CLOSE
Home Tags Iper

Tag: Iper

IPER e Melinda insieme per “Spicchi di Vita per San Patrignano”

IPER, LA GRANDE I quest’anno ha scelto le mele Melinda per lanciare un’iniziativa a favore della prevenzione e della lotta alle dipendenze. Il progetto si chiama “Spicchi di Vita per San Patrignano”, prevede la realizzazione di uno speciale vassoio di 4 mele Golden in co-branding tra IPER, LA GRANDE I, San Patrignano e Melinda e sarà proposto nei punti vendita IPER di tutto il territorio nazionale da gennaio a giugno 2019. Parte del ricavato sarà devoluto alla comunità di San Patrignano per poter continuare il progetto WeFree, focalizzato sulla prevenzione all’uso degli stupefacenti a partire dall’età scolastica.

“Siamo orgogliosi di avere l’opportunità di supportare in maniera concreta questo progetto, per il quale devolveremo parte del ricavato delle vendite delle nostre mele, che per l’occasione diventeranno ancora più buone. Si tratta di una ulteriore conferma della vocazione solidale di Melinda, che da tempo investe in attività di Responsabilità Sociale d’Impresa – dichiara Andrea Fedrizzi, Responsabile Marketing del Consorzio -. Una collaborazione per la quale ringraziamo IPER e San Patrignano, che conta anche sulla partecipazione corale di tanti  italiani. Scegliendo le nostre mele, con questa operazione sarà garantito un futuro migliore ai nostri giovani, con cui è essenziale iniziare a dialogare precocemente su un tema cruciale come quello delle dipendenze”. 

“IPER, LA GRANDE I – afferma Antonella Emilio, Direttore Relazioni Esterne e Responsabile CSR – rinnova la collaborazione e promuove le iniziative intraprese da San Patrignano sostenendo così questo nuovo progetto di solidarietà. Numerose sono state negli anni le iniziative che IPER ha intrapreso con  la Comunità aprendo i suoi punti vendita alle produzioni enogastronomiche, aiutando alcuni ragazzi della Comunità al momento del reinserimento nella società e ospitando diverse attività di raccolta fondi. Ancora una volta i nostri clienti saranno determinanti nel sostenere la comunità di San Patrignano attraverso l’acquisto di un prodotto come le mele che in questo momento assume un forte significato valoriale che, mentre lancia un appello, contribuisce alla consapevolezza e alla sensibilizzazione di tutti i nostri clienti”.

 “L’acquisto del prodotto diventa segno di apprezzamento nei confronti di imprenditori illuminati capaci di creare valore a vantaggio di tutti, attraverso iniziative concrete che come in questo caso rappresentano un importante progetto di responsabilità sociale.  Siamo davvero grati a Melinda e a chi, attraverso la propria spesa, deciderà di dare importanza alla prevenzione, principio cardine della mission di San Patrignano al pari di recupero e formazione – spiega Antonio Tinelli, amministratore dell’area fundraising della comunità – Il tema della presenza delle droghe tra i giovani, sui banchi di scuola, è di stringente attualità e il nostro progetto WeFree scende in campo ogni anno raggiungendo 50mila studenti in tutta Italia proprio per alzare la guardia sull’uso di sostanze stupefacenti pericolosamente normalizzate, contrapponendo a queste la centralità di valori sani e messaggi educativi efficaci”.

Sempre di più le scelte dei singoli consumatori riflettono una sensibilità importante verso le tematiche sociali e, grazie a questa iniziativa, Melinda, IPER, LA GRANDE I e San Patrignano dimostrano la loro attitudine a  condividere  e sviluppare progetti che abbiano una rilevanza solidale concreta e positiva. 

Prestazioni online, Iper in testa nella Gdo, Decathlon e Coop sul podio

Anche a luglio arriva la conferma, e grazie al mix di visibilità e prestazioni nelle ricerche su web Ipermercati Iper resta in testa alla classifica dei migliori brand del settore della grande distribuzione in termini di performance sul web secondo la graduatoria stilata da BEM Research.

La catena di distruzione italiana, che a inizio anno aveva perso la prima posizione, da alcuni mesi si conferma invece come il miglior brand della Gdo. Al secondo posto si piazza Decathlon, che scala alcune posizioni rispetto al mese precedente. Coop mantiene invece il gradino più basso del podio, mentre Esselunga perde alcune posizioni. Bricocenter chiude la classifica dei migliori 5 brand. Tra i Top 10 si trovano poi Despar, Gamestop, Leon Supermercati, Primark e Crai Supermercati.

La media del BEM Rank a luglio 2018 per i 34 brand della Gdo considerati è pari a 28,1 punti, in leggera flessione rispetto al mese precedente (-0,2%), ma in aumento del 5,3% rispetto a un anno prima. La media generale dei circa 450 brand monitorati con il BEM Rank ha visto invece a luglio 2018 un aumento dello 0,7% rispetto al mese precedente e una riduzione dell’1,4% se paragonato a un anno prima.

Considerando i due macro-aggregati che compongono il BEM Rank, si osserva che Ipermercati Iper sembra eccellere per la capacità di essere rintracciata sul web (visibilità online) o perché gli utenti cercano direttamente il brand oppure perché appare nelle prime posizioni di Google Italia per ricerche relative a parole chiave generiche ad alto traffico. Tra i brand con un’ottima visibilità rientrano, oltre ad alcuni già citati in precedenza, anche Carrefour e Primark.

Relativamente alle prestazioni dell’homepage, ovvero alla velocità di caricamento e all’usabilità, conquista la posizione più alta Leon Supermercati. Buone anche le prestazioni di Migros, Cisalfa, Mediaworld e Unieuro.

“La grande distribuzione italiana continua a mostrare un ottimo dinamismo, con una netta crescita dell’interesse e dell’attenzione verso il mondo digitale – commenta Carlo Milani, direttore di BEM Research –. I marchi della Gdo sono oramai consapevoli che le scelte di consumo degli italiani prendono sempre più spunto dal web. Web e social a oggi sono per lo più utilizzati per informarsi, mentre gli acquisti avvengono poi in un negozio fisico. Solo il 29% degli italiani acquista direttamente online, contro il 55% della media europea. Nei prossimi anni c’è però da aspettarsi un’impennata nella diffusione dell’e-commerce anche nel nostro paese, soprattutto quando gran parte della generazione dei millennials raggiungerà l’età adulta. Per la sopravvivenza delle aziende del settore è quindi fondamentale essere pronte alla competizione sul mercato digitale”.

Gdo online il podio a ottobre non cambia, Iper Essselunga e Coop al top

Sempre loro sul podio e in cima alle preferenze delle insegne della Gdo online: sono Iper, EsselungaCoop che anche ad ottobre secondo le rilevazioni di Bem Research si guadagnano il podio dei migliori brand. Rispetto allo scorso mese, la catena di supermercati italiana vede peggiorare il suo indice di performance online, ma riesce comunque a mantenere la vetta della classifica. Esselunga, con un indice di performance stabile, conserva la seconda posizione, così come invariati rispetto alla classifica di settembre sono il terzo, quarto e quinto posto, ovvero Coop, Decathlon e Bricocenter. Più vivace risulta la classifica nelle successive posizioni. Supermercati Dem scala diverse posizioni e si attesta in sesta posizione, seguito daGameStop, Unieuro, Mediaworld e Auchan.

Nel complesso, la media del BEM Rank a ottobre 2017 per i 29 brand del settore GDO considerati è pari a 26,2 punti, in flessione rispetto allo scorso mese. Stabili le tendenze di ricerca su Google dei termini relativi alla grande distribuzione.

Osservando la dinamica dell’indice di performance online dell’ultimo anno si nota come Ipermercati Iper sia sempre riuscito a conservare la prima posizione, evidenziando però una fase di flessione soprattutto nella prima parte dell’anno in corso. Ad aprile 2017 Ipermercati Iper è riuscita a recuperare buona parte del terreno perso in precedenza, ma nei mesi successivi si è avviato verso un profilo decrescente. Più stabile Esselunga, con una prestazione che ha oscillato di poco intorno al valore medio di 45,5 punti. In crescita da inizio anno risulta invece l’indice di Coop, che da luglio 2017 è riuscito a raggiungere stabilmente la terza posizione della classifica precedentemente occupata da Decathlon.

Gruppo Finiper ancora con il Fai per salvare l’Italia

Rossella Brenna.

Terminerà il 5 novembre 2017 la campagna di raccolta fondi a favore del FAI “Ricordiamoci di salvare l’Italia” nella quale sono impegnate anche quest’anno le insegne del Gruppo Finiper – Iper, La grande i, U2 Supermercato, U! Unes Supermercati e il Viaggiator Goloso. Lo scopo è salvaguardare e tramandare il patrimonio paesaggistico e artistico del Belpaese. Bello ma minacciato da più parti, dai cataclismi naturali all’incuria. Partito il 30 settembre e per sei settimane nei punti vendita del gruppo sarà possibile acquistare la FAI Donor Card al prezzo di 2 euro che saranno interamente devoluti al FAI. La donazione dà diritto all’ingresso gratuito presso un bene del FAI alla scoperta delle meraviglie di una ricchezza tenacemente e concretamente tutelata dalla Fondazione. L’elenco dei luoghi visitabili è consultabile sul sito www.fondoambiente.it.

A sostegno della campagna e dell’attività del FAI, nei punti vendita delle insegne verrà esposto e distribuito materiale informativo. Il personale sarà coinvolto attivamente nell’incentivare la raccolta dei fondi e nel ricordare che ogni piccolo contributo può salvare un bene inestimabile a disposizione di tutti.
Il FAI – Fondo Ambiente Italiano è una Fondazione senza scopo di lucro che dal 1975 “ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano”. La sua mission è promuovere una cultura di rispetto della natura, dell’arte e delle tradizioni del nostro Paese.

Lo scorso anno il Gruppo Finiper ha raccolto, sempre nell’ambito della campagna “Ricordiamoci di salvare l’Italia”, 106.480 euro grazie a 53.240 donazioni. La partnership con il FAI, che risale al 2010, rispecchia le politiche sociali dell’azienda, impegnata da sempre nel sensibilizzare il cliente alla conoscenza e alla rivalutazione del patrimonio ambientale e culturale del nostro Paese, tramite iniziative di solidarietà e la promozione di comportamenti e stili di vita adeguati.

«Siamo onorati di dare il nostro apporto a questa campagna anche per il 2017 – ha detto Antonella Emilio, Direttore Relazioni esterne e Responsabile CSR di Iper, La grande i -. Nel rinnovare il nostro sostegno al FAI desideriamo esprimere tutta la nostra stima e ammirazione per l’impegno profuso dalla Fondazione nella tutela e valorizzazione dei beni storici e naturali dell’Italia. Vogliamo condividere con i nostri clienti questa iniziativa nobile e lungimirante, orgogliosi di essere veicolo di promozione culturale e di attenzione per l’ambiente. Questa azione è un ulteriore tassello nel quadro delle attività da noi svolte nell’ambito delle politiche di responsabilità sociale, rivolte a tutta la collettività».

«È con grande piacere che rinnoviamo anche quest’anno la nostra collaborazione con il FAI attraverso cui, grazie al prezioso contributo dei nostri clienti, forniamo il nostro sostegno alla salvaguardia del patrimonio culturale e ambientale del nostro Paese – ha aggiunto Rossella Brenna, Direttore Vendite, Marketing e Comunicazione di Unes -. Da tempo Unes è attiva nella promozione di iniziative nobili volte a proteggere le bellezze artistiche, storiche e paesaggistiche italiane con il coinvolgimento diretto di tutti i dipendenti e dei clienti, veicolo fondamentale per la diffusione di una cultura di rispetto del patrimonio italiano. L’attenzione verso l’ambiente caratterizza fortemente la vision di Unes che, in questi anni, ha intrapreso un percorso di sensibilizzazione del cliente ad un consumo più consapevole e, allo stesso tempo, ha orientato le proprie scelte verso soluzioni infrastrutturali che mirano a ridurre l’impatto ambientale».

Tra tradizione e innovazione, Frantoio Bonamini apre alla GDO con Iper ed Esselunga

olio di oliva

In uno dei periodi più critici per il settore oleario italiano, Frantoio Bonamini è pronto al rilancio ed inaugura il canale della Grande Distribuzione Organizzata, attraverso partnership di eccellenza. Prime fra tutte, quelle con Iper ed Esselunga, importanti gruppi italiani che si occupano di vendita alimentare al dettaglio da oltre 40 anni.

Iper distribuirà in tutto il Nord e il Centro Italia, il Veneto Valpolicella D.O.P. Passioni di Verona, fiore allʼocchiello del Frantoio veronese, che presenta un colore giallo dorato e sentori finemente fruttati, dolci e delicati, facilmente adattabili alla cucina mediterranea. Esselunga, invece, presenterà il pluripremiato olio extravergine dʼoliva Veneto Valpolicella D.O.P., un prodotto amabile dedicato a palati fini che sono alla ricerca di un condimento eccellente per la quotidianità, in un formato creato ad hoc: 0,75 lt.

“Siamo stati scelti dalla GDO e abbiamo deciso di aprire un nuovo capitolo della nostra storia aziendale proprio per ridare valore ad un prodotto così prezioso per le eccellenze italiane, lʼolio dʼoliva – ha affermato Giancarlo Bonamini -. La nostra è una politica attenta alla customer experience, evidenziando la passione che mettiamo in ogni passaggio, dalla coltivazione alla raccolta delle olive, fino ad arrivare alla tavola dei nostri consumatori. La nostra vuole essere unʼazienda che non dimentica il profondo legame con le tradizioni locali, ma che vuole portare avanti un forte senso di sperimentazione ed innovazione: solo così il risultato finale può rivelarsi in continuo miglioramento” ha concluso il titolare.

Ipermercati Iper, Esselunga e Decathlon, le migliori performance online nel 2016 sono loro

Dopo essere stato sul gradino più alto del podio per molti mesi, si conferma Ipermercati Iper il brand della Gdo con la migliore performance sul web nel 2016 in base alla classifica stilata da BEM Research. La catena di supermercati del gruppo Finiper insieme ai marchi La grande i e supermercati UNES, ha registrato un punteggio medio del BEM Rank nel corso del 2016 pari a 53,6 punti. Con un distacco di circa 7 punti si posiziona in seconda posizione Esselunga, al terzo posto si piazza invece la francese Decathlon. Chiudono la Top 5 Coop e Bricocenter. Tra i primi 10 brand si trovano poi Bennet, Carrefour, Auchan, Gamestop ed Euronics.

classifica-2016-gdo

Nel complesso, la media del BEM Rank nel 2016 per i circa 25 brand del settore GDO considerati è pari a 33 punti.

Quali le ragioni del successo online? Ipermercati Iper ha mostrato una maggiore capacità di essere rintracciato sul web (visibilità online), seguito da Esselunga e Coop. Riguardo alle prestazioni dell’homepage, ovvero alla velocità di caricamento e all’usabilità, è in prima posizione invece Bricocenter, seguito da Decathlon e dalla catena di supermercati Bennet.

gdo_grafico2

gdo_grafico3

«Concentrandosi solo sui principali gruppi (italiani e non) della GDO alimentare, e guardando alla relazione tra le performance sul web e la dinamica del fatturato degli ultimi anni, – commenta Mariachiara Marsella, web marketing manager di BEM Research – si riscontra un legame strettamente positivo. In altri termini, chi ad oggi fa meglio sul web è riuscito negli ultimi anni ad avere un miglior rapporto con la clientela, soprattutto attraverso i tradizionali canali di vendita, e quindi a vendere di più. Ciò evidenzia l’importanza del phygital, parola che nasce dall’unione di physical e digital, ovvero quanto sia cruciale interagire con gli utenti con strumenti digitali anche quando le vendite avvengano prevalentemente attraverso i canali fisici (o analogici)».

Un’eccezione a questa regola c’è, e sono le catene di discount, che pur avendo ottime performance in termini di vendite, non rientrano tra i migliori brand della classifica. «Il target di clientela, meno digitalizzata, può spiegare questo risultato. Tra non molto tempo, quando i nativi digitali saranno più attivi sul mercato, si può facilmente prevedere che anche questi distributori dovranno porre più attenzione al web» conclude Marsella.

Retail food: debutta “La Friggitoria”, nuovo concept per Iper la grande I

Debutterà sabato 14 ottobre, all’ingresso dell’ipermercato Iper La Grande I del Centro Commerciale Fiordaliso di Rozzano (Mi), “La Friggitoria”, il nuovo corner e shop-in-shop firmato Officina 16.

In vendita nel corner, sotto il comune denominatore del metodo di cottura, si troveranno specialità di pesce, carne e verdure, fritte rigorosamente senza additivi, coloranti e conservanti.

L’area di circa 25 metri quadri è caratterizzata da una struttura con finte gambe tornite in legno massello su fondali neri opachi, mentre tavoli anteriori espositivi in frassino naturale con lavagne pendinate dedicate alla comunicazione di prodotto completano il perimetro.

Sgabelli e mensole di appoggio permettono alla clientela di poter degustare i prodotti de “La Friggitoria” stando comodamente seduti e, grazie ad ampie vetrate temperate, avendo la possibilità di guardare la preparazione delle specialità in vendita.

Il cappello superiore è caratterizzato da un ring in travi di frassino naturale con tendalini in tessuto marrone, che rendono il chiosco accogliente e nello stesso tempo molto street. Un misto di semplicità e stile classico, con un’anima vintage ma dal sapore contemporaneo.

Sul web tra le insegne della Gdo Iper ancora al top. Sul podio Esselunga e Decathlon

Per il secondo mese consecutivo Ipermercati Iper si piazza in testa alla classifica di BEM Research dedicata ai brand della Gdo che si rivolgono al pubblico Internet con un sito web in lingua italiana. A settembre il podio non cambia e nel testa a testa con Esselunga la spunta ancora l’insegna di Brunelli. Decathlon, unico marchio straniero, si conferma al terzo posto e precede Coop e Bricocenter.

In generale risulta in calo la performance online dei 23 siti web della grande distribuzione, che segna -1,3% in trenta giorni, mentre la media del settore si attesta a 35,7 punti-indice. Il dato delle ricerche su Google è piatto su base annua, ma non è uniforme sul variegato territorio nazionale: in alcune regioni la curiosità verso il settore è aumentata anzi sensibilmente. Ad esempio, si registra un aumento del 33% in Calabria, del 21% in Basilicata e del 17% in Friuli Venezia Giulia. Risultati opposti, invece, giungono da Molise (-27%), Valle d’Aosta (-12%) e Sardegna (-10%).

bem-rank-settembre16«Il commercio sul web è sempre più strategico per tutta l’economia nazionale e le aziende italiane si dimostrano all’avanguardia su Internet – rileva Carlo Milani, direttore di BEM Research –. Il recente accordo tra il ministero delle Politiche agricole e il colosso dell’e-commerce cinese Alibaba dimostra quanto per l’Italia sia necessario tutelare la qualità dei propri prodotti, anche con accordi che superano i confini nazionali. E per la diffusione dei nostri prodotti sul web è fondamentale che sia sempre garantita la qualità del made in Italy».

L’indice BEM Rank prende in considerazione cinque parametri che sono: la ricerca del brand su Google; la visibilità dei siti web su parole chiavi ad alto traffico relative al settore di riferimento; la velocità di caricamento delle pagine web; l’usabilità dei siti web e il grado di competizione online nel settore in cui l’azienda opera.

Gdo online, ad agosto Iper torna in vetta

Il testa a testa tra Iper ed Esselunga per la migliore performance online tra le società della grande distribuzione con un sito Internet in lingua italiana ad agosto si risolve a favore di Iper, che ritorna in vetta alla classifica stilata ogni mese da Bem Research. Cambiano le posizioni, ma restano sempre quelle le insegne che detengono la Top 5, quattro delle quali sono italiane.

bemresearch-agostoIpermercati Iper migliora di una casella rispetto a luglio 2016 dunque, e scalza dal primo posto Esselunga. Terza è la francese Decathlon e migliora, rispetto a trenta giorni fa, anche Bricocenter, oggi quarta. In calo è Coop: perde due posti e deve ora accontentarsi di chiudere la top-five.

Nel complesso, l’andamento online dei 30 brand del settore si attesta a 36,1 punti-indice e segna un +1,1% mensile di performance sul web. L’andamento delle ricerche per parole-chiave su Google, però, è piatto rispetto alle rilevazioni di un anno fa, e presenta differenze regionali: sette regioni sono in crescita e dieci in forte calo. Un sensibile miglioramento di ricerche si registra in Calabria, Basilicata e Friuli-Venezia Giulia (+33%, +21% e +17%), mentre dati negativi si evidenziano per Molise, Valle d’Aosta e Sardegna ( -27%, -12% e -10%).

«Anche questo mese si conferma la buona posizione dei brand italiani che resistono tutti nella top- five – dice Carlo Milani, direttore di BEM Research -. Ipermercati Iper ed Esselunga si scambiano la vetta; la sola presenza straniera è rappresentata dal marchio francese Decathlon. È un dato positivo per tutto il made in Italy, soprattutto per quanto riguarda i prodotti agroalimentari commercializzati su Internet. Per i brand del settore è molto importante farsi conoscere sul web: Carrefour, che da alcuni mesi non rientra nel gruppo dei migliori cinque, ha lanciato un’iniziativa rivolta ai cacciatori di Pokemon, in modo da attirare un numero sempre maggiore di clienti. Il legame tra il mondo virtuale di Internet e la promozione di un brand per incentivare l’acquisto di prodotti è sempre più stretto».

A luglio Esselunga scalza Iper dal podio dei siti Gdo più apprezzati

Dopo il dominio di Iper, torna Esselunga in cima alla classifica dei migliori brand online della grande distribuzione nel mese di luglio. È quanto emerge dalla classifica di BEM Research che ha analizzato l’andamento su Internet di 19 marchi del settore con siti web in lingua italiana. Esselunga ottiene il punteggio massimo per trend di ricerca, velocità e usabilità; Ipermercati Iper fa meglio per visibilità, ma è indietro con i trend di ricerca. Al terzo posto si conferma Coop, che a giugno condivideva la posizione con Decathlon, ora al quarto posto. Chiude la top-five Bricocenter, azienda italiana specializzata in bricolage.

Sembra dunque che anche la grande distribuzione italiana sia trionfalmente entrata nelle logiche della rete e della comunicazione multicanale, mentre l’e-commerce, come previsto, sta decollando, spinto dall’ingresso di Amazon nelle sue varie forme.
Il settore in media registra i 35,7 punti-indice, un dato in calo dell’1,2% rispetto alla precedente rilevazione di BEM Research. Esselunga, numero uno a luglio, totalizza 46,6 punti-indice; Ipermercati Iper 46 e Coop 41,6. Il grado di competizione sul web dei diversi marchi è “medio basso”, ma rispetto a un anno aumenta il numero delle ricerche su Google legate al settore di un buon 20%.
«Nella grande distribuzione i marchi made in Italy continuano a rappresentare un’eccellenza. Nella top-five ci sono quattro brand italiani, con Decathlon unica presenza straniera – spiega Mariachiara Marsella, Web marketing manager di BEM Research – È un settore che ha saputo innovarsi e che continua a farlo. Chi vende prodotti agroalimentari riesce a raggiungere un pubblico sempre più ampio e aumenta la base dei propri clienti grazie all’e-commerce. La GDO può contare, inoltre, su un pubblico fedele disposto a cercare online il proprio distributore preferito».

classifica_gdo_bemresearch

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare