Si chiama “Un’Italia da vincere” è sarà attivo dal 1° febbraio al 3 marzo il primo concorso a premi dell’anno di CRAI, storico gruppo della distribuzione moderna attivo in Italia da più di quarant’anni. L’iniziativa, rivolta a tutti i Clienti CRAI e ai possessori della CARTA PIU’ Crai, a cui è riservato un montepremi aggiuntivo, mette in palio una Fiat 500 Easypower e tanti weekend in castelli e dimore prestigiose del Belpaese.
Per partecipare all’operazione è sufficiente effettuare una spesa minima di 20 euro acquistando almeno una referenza a scelta tra i prodotti sponsor. Dopo di che, registrandosi al sito web www.vinciconcrai.it e inserendo gli estremi dello scontrino, si scoprirà se si è tra i vincitori dei premi immediati. Inoltre, tutti coloro che possiedono CARTA PIU’ o che la sottoscriveranno per l’occasione, inserendo il loro numero di carta fedeltà avranno una doppia possibilità di vincita, partecipando così all’estrazione finale di numerosi super premi.
Il montepremi destinato a tutti i clienti CRAI è composto da 100 cofanetti weekend per due persone all’insegna dell’arte, della gastronomia e della bellezza e da 50 buoni benzina dal valore di 100 euro l’uno. In più tutti i clienti titolari CARTA PIU’ Crai avranno la possibilità di partecipare all’estrazione finale di 10 cofanetti per un soggiorno per due persone in castelli e dimore prestigiose e di una FIAT 500 1.2 Easy Power POP.
«Ci è piaciuta molto l’idea di trovare un legame con il viaggio immaginario nella qualità della nostra bella Italia espresso dalla nuova campagna istituzionale Crai lanciata a fine anno – afferma Mario La Viola, Direttore Marketing, Format, Rete e Sviluppo di Crai –. Da qui il tema Un’Italia da Vincere, allo scopo di promuovere il legame che Crai ha con il proprio territorio attraverso dei premi qualitativi e aspirazionali volti alla scoperta dell’Italia e delle sue meraviglie».
L’iniziativa sarà promossa a livello nazionale attraverso una campagna radio su Radio Rai 1 e 2, Capital, DeeJay e Radio Italia Solo Musica Italiana, con azioni specifiche su Facebook e attraverso materiali pop e radio in store.








Si conclude dunque la missione “caffè nello spazio”. Fu Samantha Cristoforetti a gustare il primo caffè espresso della storia in stato di microgravità. ISSpresso ha permesso agli equipaggi di gustare un espresso Lavazza a regola d’arte in condizioni estreme, in un ambiente dove le regole che governano la fluidodinamica terrestre sono sovvertite dall’assenza di gravità. Una particolarità che è stata studiata. Dunque la crema e il caffè non potevano essere miscelati come sulla Terra, ma venivano separati, trasformando la tazzina tradizionale in uno speciale sacchetto detto “pouch”. Le operazioni di preparazione restavano però immutate, così da garantire la massima praticità e semplicità per un espresso da gustare attraverso una cannuccia. L’innovativo sistema a capsule ha permesso perfino di diversificare passando dal caffè lungo, alle bevande calde al brodo, attraverso la reidratazione degli alimenti.






