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Coupon digitali, il network di Savi cresce in Sicilia grazie all’accordo con Gruppo Leto

Savi annuncia l’ingresso di Gruppo Leto, società che controlla gli store a insegna Acqua & Sapone in Sicilia, nel proprio network per l’accettazione elettronica dei buoni sconto. L’accordo rafforza la presenza della martech nel canale drugstore, completando di fatto la copertura nazionale dei punti vendita a insegna Acqua & Sapone, con oltre 800 store in cui sarà possibile utilizzare i digital coupon. L’iniziativa rappresenta un ulteriore passo nel consolidamento del couponing digitale nel Sud Italia, con un focus particolare sulla Sicilia, regione che Savi definisce strategica grazie agli ampi margini di crescita per i brand del largo consumo.
Leto è un’azienda a conduzione familiare, che opera nel campo della grande distribuzione organizzata di prodotti per la cura della persona, igiene della casa, make-up e profumeria, a partire dal 1970. Attualmente ha una rete commerciale composta da 109 punti vendita al dettaglio distribuiti su tutto il territorio siciliano e uno shop online, con oltre 170.000 clienti fidelizzati. Entrata a far parte del gruppo Acqua&Sapone Italia nel 1992, detiene l’esclusiva di vendita e utilizzo del marchio per la Sicilia. Nel gennaio 2025, a seguito di un processo di riorganizzazione aziendale, è nata la Gruppo Leto Holding, che attualmente conta più di 700 dipendenti e tratta circa 12.000 referenze, con un fatturato di 160 milioni l’anno. Il centro di distribuzione si trova a Pietraperzia (EN) insieme agli uffici amministrativi.

CAMPAGNE GEOLOCALIZZATE
L’integrazione consentirà a tutti i brand del largo consumo (circa 400 quelli attivi) di pianificare campagne digitali geolocalizzate e promozioni nazionali in modo più strutturato ed efficace. Questo grazie alla piattaforma “Verso” di Savi, che connette elettronicamente brand e retailer attraverso soluzioni promozionali omnicanale, basate su dati reali e integrate con i sistemi di cassa dei principali operatori della Gdo e drugstore. La tecnologia permette infatti di semplificare il processo di emissione e utilizzo dei coupon digitali che oggi, come certificato dall’ultimo “Osservatorio sul mercato del couponing” a cura di Savi, rappresentano il 18% del transato in cassa e sono in costante aumento.
L’accordo con Leto è strategico per favorire la diffusione del couponing digitale su larga scala – dichiara Andrea Zermian, Sales & Marketing Director di Savi –. La Sicilia è per noi un mercato in rapida evoluzione, dove ci sono ancora molte prospettive di crescita che contiamo di sfruttare grazie alla presenza capillare dei negozi a marchio sul territorio e alla già alta fidelizzazione dei clienti”.
I digital coupon non solo miglioreranno l’esperienza d’acquisto dei clienti dal punto di vista digitale – sottolinea Erika Assennato, Chief Financial Officer del Gruppo Leto – ma contribuiscono a ridurre il consumo della carta degli attuali coupon, in linea con i nostri obiettivi di sostenibilità ambientale. Siamo sicuri che la nostra partnership sarà essenziale per raggiungere nuovi obiettivi di mercato, migliorando la nostra offerta ai clienti tramite campagne innovative ed efficaci”.
Savi è una marketing technology company specializzata nella gestione dei servizi legati all’utilizzo dei buoni sconto e al coinvolgimento dei consumatori nel mercato della Gdo e non solo. Nata nel 1982 con il nome NCH, spin-off della società di analisi di mercato Nielsen Media research, e conosciuta successivamente come Valassis, nel maggio 2022 l’azienda ha concluso un processo di rebranding che l’ha portata ad adottare l’attuale denominazione. Conta 250 clienti attivi dell’industria di marca e oltre 40.000 rivenditori partner, erogando ogni anno oltre 50 milioni di promozioni. Oltre 40 insegne della Gdo sono poi collegate in tempo reale con la piattaforma digitale proprietaria.

Retail, più coupon (e di maggior valore) per tutti

Il mercato dei coupon in Italia continua il proprio slancio, con una crescita di tutti i principali indicatori determinata dal progressivo aumento dei buoni digitali, sempre più centrali nelle strategie di retail media, e dalla conferma dei formati più tradizionali. Nei primi 6 mesi del 2025 sono stati distribuiti in Italia complessivamente 115,2 milioni di buoni sconto con una crescita del 6,8% rispetto al primo semestre 2024. Un risultato significativo confermato anche dal valore totale dei coupon, attestatosi a 182 milioni di euro (+12% sull’anno precedente), il cui importo medio è stato pari a 1,58 euro, in crescita del 5,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
I dati emergono dall’Osservatorio sul mercato del couponing a cura di Savi, martech company attiva nella gestione dei servizi legati all’utilizzo dei buoni sconto e all’analisi dei dati nella Gdo e non solo. La ricerca è stata condotta su un network di oltre 40.000 imprese partner (insegne della Gdo, drugstore, specializzati e farmacie), che coprono l’intero territorio nazionale.
Alla performance registrata sul fronte della distribuzione, si affianca l’aumento nell’utilizzo dei digital coupon, che oggi rappresentano il 18% del transato in cassa, in leggera crescita rispetto ai risultati realizzati nei primi sei mesi del 2024, quando erano stati il 17% del totale. In generale, si osserva una sempre maggiore integrazione tra promozioni digitali e campagne di retail media, con i coupon dematerializzati che si stanno dimostrando strumenti efficaci per attivare il consumatore in modo mirato, misurare le performance e contribuire al tracking dell’intero processo.
Ad oggi il 70% delle aziende partner di Savi utilizza i digital coupon come strumento di integrazione tra promozioni digitali e retail media per stimolare la consideration e tracciare la redemption in modo indipendente.

Sul fronte della conversion dei buoni sconto si registrano ottime performance dei media “legacy”, categoria che racchiude i metodi di distribuzione più tradizionali. Un comparto in cui i coupon “instant on pack”, applicati direttamente sulla confezione, raggiungono una redemption media del 78% (in crescita rispetto al 72% di un anno fa) e rappresentano uno strumento win-win grazie alla convergenza fra media che veicola l’offerta e prodotto da promuovere.
I coupon digitali emessi all’interno di siti web, distribuiti attraverso e-mail, newsletter, social media e associati alle carte fedeltà mostrano una redemption media del 23%, in lieve aumento rispetto allo scorso anno quando si era raggiunto il 22%.
Siamo orgogliosi di constatare come il mercato dei coupon stia evolvendo verso soluzioni sempre più digitali, misurabili e integrate con le nuove logiche del retail media – dichiara Angelo Tosoni, Managing Director di Savi Italia –. Nel nostro settore è oggi fondamentale non soltanto favorire l’utilizzo di soluzioni dematerializzate, più sicure e sostenibili rispetto alle formule più tradizionali, ma riuscire a misurare in tempo reale la performance delle campagne per calibrare le strategie in base ai risultati osservati. L’obiettivo è quello di rendere sempre più accessibili i buoni sconto alle famiglie italiane in ottica anti-inflazione e supportare le aziende che li vogliono mettere a disposizione”.

Coupon, il mercato italiano cresce del 12,9% e raggiunge i 465 milioni di euro

Sono 305 milioni i buoni sconto distribuiti in Italia nel 2024, in crescita dell’9,6% rispetto al 2023. Il valore complessivo del settore ha così raggiunto 465 milioni di euro, con un aumento del 12,9% rispetto all’anno precedente e un valore medio per singolo coupon di 1,52 euro (+2,7% rispetto al 2023). I dati sono stati resi noti dallo studio “Il mercato del couponing in Italia nel 2024” a cura di Savi, marketing technology company attiva nella gestione dei servizi legati all’utilizzo dei buoni sconto e all’analisi dei dati nel mercato della GDO e non solo. Il 2024 ha visto la conferma del progressivo aumento dei buoni sconto digitali, che hanno raggiunto il 17,5% del totale transato in cassa (+3% rispetto al 2023). Un dato che ha ancora ampi margini di crescita ed è destinato ad aumentare anche nei prossimi anni, grazie alla possibilità di utilizzare tale strumento presentando il buono scaricato sullo smartphone direttamente in cassa.

Approfondendo i dati relativi alle singole macro-categorie merceologiche, l’alimentare si conferma il settore leader, raggiungendo il 52,8% di tutti i coupon, rispetto ai 50,2% del 2023. Tra i prodotti più richiesti nel food, i confezionati sono stati il 26,5% del totale, superando il comparto beverage al 24,5%. Il ranking vede poi rispettivamente, il latte e i derivati (16,5%) e i dolciumi (12,5%). I coupon per acquistare prodotti da forno e i surgelati si sono attestati rispettivamente all’8,5% e al 6% del totale, mentre il 5,5% dei consumatori li hanno scelti per l’acquisto di condimenti pronti. In un’era dove la cura della persona e la daily beauty routine sono un’abitudine imprescindibile per una sempre più ampia fascia della popolazione, i buoni sconto per l’acquisto di articoli per la cura e l’igiene personale rappresentano ormai oltre un quarto del totale, precisamente il 26,5%, in crescita rispetto al 22,2% registrato lo scorso anno, mentre i prodotti per la detergenza si sono attestati al 12,2% (erano il 20,1% nel 2023). Buona performance anche del petfood, i cui prodotti per gli amici a quattro zampe hanno raggiunto una quota dell’8,5% (+1%), seguendo un trend lento ma costante, che beneficia di una sempre maggiore presenza di animali nelle case delle famiglie italiane.

Il buono sconto è entrato ormai stabilmente nelle abitudini di acquisto dei consumatori italiani, che lo impiegano come valido alleato per risparmiare sulla spesa quotidiana – dichiara Angelo Tosoni, Managing Director di Savi Italia –. Negli ultimi anni stiamo osservando un trend di consolidamento: i brand impiegano il buono sconto come strumento strategico per diverse situazioni. In un contesto in cui occorre essere rapidi e flessibili cresce il ricorso ai coupon digitali che garantiscono maggiore tracciabilità e permettono anche di generare preziosi dati di prima parte. Savi è in prima linea per favorire questa transizione che passa dall’estensione della nostra piattaforma a sempre più retailer: in questo modo potremo consentire a brand e shopper di beneficiare di una solida e sicura infrastruttura digitale”.

La ricerca condotta da Savi mostra anche dati interessanti relativi alla conversion, dove si registrano ottime performance dei media “legacy”, categoria che racchiude i metodi di distribuzione più tradizionali. In questo comparto, i coupon “instant on pack”, applicati direttamente sulla confezione, raggiungono una redemption media del 75%, mentre i buoni distribuiti dai promoter direttamente nei punti vendita si attestano al 18%. I coupon digitali emessi all’interno di siti web, distribuiti attraverso email, newsletter, social media e associati alle carte fedeltà mostrano una redemption media del 22%.

Couponing e retail digitale: parte la collaborazione tra Multicedi e Savi

Multicedi e Savi insieme per attuare la trasformazione digitale della Gdo: grazie all’integrazione della piattaforma Verso, le insegne Multicedi – Decò, Dodecà e Sebòn – potranno automatizzare il processo di redenzione dei coupon e accettare nuovi formati digitali mobile, migliorando il servizio ai clienti e aprendo nuove opportunità per i brand, che potranno pianificare campagne a copertura nazionale sfruttando il network di Savi ulteriormente rafforzato in termini di presenza sul territorio.

Tra le prime applicazioni concrete della partnership c’è la coupon gallery, inaugurata nei supermercati Dodecà dove è fruibile sia da app che dal sito dell’insegna, e poi estesa ed integrata anche nei siti e nelle app delle altre insegne Multicedi Decò e Sebòn. La gallery permette ai clienti di accedere comodamente a offerte e promozioni direttamente dal proprio smartphone. Le offerte sono consultabili direttamente all’interno dell’app e il consumatore può selezionare quelle che desidera impiegare: uno volta in cassa gli basterà presentare la propria carta fedeltà e gli sconti saranno automaticamente applicati a fronte dell’acquisto dei prodotti promozionati.

“Questa collaborazione rappresenta un passaggio cruciale per il nostro percorso di innovazione e digitalizzazione. Offriamo ai clienti un servizio moderno e ai brand un’opportunità per interagire con i consumatori in modo mirato ed efficace”, dichiarano Giovanni Lupo e Raffaele Mosca, rispettivamente Direttore Marketing e Responsabile Marketing Innovation del gruppo Multicedi.

Anche Savi punta a consolidare la propria presenza nel sud Italia, offrendo ai marchi dell’industria di marca strumenti scalabili per campagne digitali a livello nazionale. “L’accordo con Multicedi è strategico perché volto ad agevolare la diffusione dei coupon in un network sempre più ampio – ha dichiarato Andrea Zermian, Sales and Marketing Director Savi. Con questo passo consolidiamo non solo la nostra presenza nelle regioni del sud Italia, ma potremo offrire un valido strumento di risparmio semplice e sicuro contro l’inflazione ai consumatori clienti di Multicedi”.

Questo progetto sancisce una nuova frontiera per il retail digitale, migliorando l’interazione tra consumatori e brand e aprendo a nuovi scenari di marketing. Secondo l’ultimo “Osservatorio sul mercato del couponing” a cura di Savi, ad oggi i digital coupon, rappresentato il 17% del transato in cassa con un trend in continua crescita determinato dalle ampie possibilità offerte dallo strumento, che permette l’azzeramento del consumo di carta, una maggiore sicurezza e la piena tracciabilità. Oggi i digital coupon sono dunque la soluzione preferita dal 68% delle aziende che lo individuano come strumento di maggior efficacia per indirizzare la customer journey.

Couponing: raggiunti 1,7 milioni di clienti col lancio di Serum Le duo da Esselunga

Come fare a ingaggiare gli shopper fedeli trasformando il drive to store in una strategia in-store per il retail? Il progetto di campagna integrata realizzato da AdKaora e Hej! (digital company internazionali del Gruppo Mondadori specializzate in mobile advertising e marketing conversazionale) per il lancio del prodotto Serum Le duo di L’Oréal Paris, ha utilizzato diversi canali per coprire tutti i livelli del funnel di marketing e colpire gli utenti nei pressi dei punti vendita Esselunga: dalla brand awareness fino all’acquisto, dove l’interazione mobile e l’incentivo del coupon digitale hanno giocato un ruolo chiave per spingere il consumatore all’azione.

Durante un workshop organizzato in occasione di “Intersections 2024”, Paolo Ingrosso, Chief Revenue Officer MarTech Hub Mondadori Media, e Walter Ferrari, Chief Marketing Officer MarTech Hub Mondadori Media, hanno illustrato la strategia insieme ad Agostino Massara, Performance Media Manager – Consumer Products Division di L’Oréal Italia, e Martina Conte, Digital Lead di Wavemaker Italy. L’obiettivo è stato potenziare la consapevolezza degli utenti sul prodotto, trattandosi di un nuovo lancio, stimolandone la consideration e l’intenzione di provarlo e acquistarlo.

La campagna, on air dal 24 settembre al 13 ottobre, è stata realizzata insieme a Wavemaker Italy: un progetto ad hoc che ha mirato a costruire engagement e a migliorare l’esperienza cliente fino all’ultimo miglio, obiettivi centrati grazie al conversational marketing di Hej!; mentre i formati display custom, il formato click to web sulla app di Stocard e la pianificazione social, hanno garantito visibilità e impatto visivo. Attraverso l’integrazione in cassa della tecnologia di Savi, partner AdKaora per le strategie di mobile couponing, è stato possibile intercettare i consumatori negli ultimi step, trasformando l’interesse in acquisto tramite l’utilizzo di coupon digitali.

Grazie alla pianificazione cross-channel, ad un’ulteriore profilazione tramite Stocard, applicazione che permette di caricare le carte fedeltà di diverse industry, e alla proximity suite di AdKaora, è stato possibile stimolare i clienti fedeli di Esselunga, donne di 25-54 anni, spingere i download del coupon, usufruendo dell’offerta sul prodotto, e attivare un effettivo drive to store nei punti vendita dove il prodotto era presente. Le soluzioni tecnologicamente avanzate di AdKaora e Hej! hanno intercettato, quindi, il target in prossimità dei punti vendita d’interesse, grazie ad una profilazione precisa e accurata, comunicato l’offerta all’attivo, avviato una raccolta di lead qualitative a partire da diversi canali, permesso di retargetizzare gli utenti sulla base dei loro comportamenti. I risultati sono molto evidenti: 1,7 milioni di clienti Esselunga raggiunti con l’advertising. Sui formati creativi che comprendono la display di AdKaora, il Click to Web di Stocard e la pianificazione social di Hej!, è stato registrato tra il 2,8% di Click through rate, mentre il 7,1% di utenti ha riscattato i coupon utilizzandoli negli store (risultato che ben riflette i benchmark di mercato).

“Grazie a questo progetto di comunicazione, abbiamo visto che il target di riferimento non solo è stato stimolato nella fase di consideration, ma soprattutto nella fase intent to purchase, dimostrando che un acquirente fedele, come in questo caso quello Esselunga, va a compiere delle azioni multicanali, se incentivato da una maggiore consapevolezza del prodotto e da una offerta in atto. Inoltre, gli insight raccolti sul comportamento del consumatore, grazie al conversational marketing di Hej! e al mobile couponing, potranno essere utili per ragionare su come eventualmente scalare la strategia anche su altri brand della divisione e per lavorare in ottica integrata con le altre funzioni commerciali, in sinergia su obiettivi di business e crescita condivisi” ha detto Agostino Massara, Performance Media Manager e Consumer Products Division di L’Oréal Italia.

“Trattandosi di un lancio prodotto per Serum Le Duo, abbiamo voluto pensare insieme ad AdKaora e Hej! ad una strategia che andasse ben oltre la product awareness, ma che potesse incentivare l’acquisto del prodotto grazie al coupon digitale. Tutti i canali coinvolti nella strategia hanno lavorato, infatti, in sinergia per intercettare i consumatori nelle diverse fasi del processo decisionale e i risultati ottenuti hanno confermato l’efficacia del progetto” ha commentato Martina Conte, Digital Lead di Wavemaker.

“La copertura dell’ “ultimo miglio” grazie all’integrazione in cassa, ha permesso di convertire la consideration in atti di acquisto in modo fluido ed efficace, intercettando i consumatori proprio nel momento decisivo della loro esperienza d’acquisto. Questo progetto è un esempio di come un approccio tecnologico avanzato e una strategia di marketing ben orchestrata possano generare un impatto significativo, rafforzando il legame tra brand e cliente. Anche in questa occasione si conferma il nostro impegno per connettere sempre più retailer alla nostra piattaforma per semplificare l’uso dei coupon digitali per i clienti e offrire ai brand uno strumento tecnologicamente all’avanguardia per ottimizzare gli investimenti pubblicitari” ha aggiunto Andrea Zermian, Sales and Marketing Director di Savi.

“La campagna progettata per L’Oréal Paris rappresenta un best case nell’intrecciare la brand awareness con il drive to store, per poi trasformare il proximity marketing in una strategia retail dove l’ultimo miglio della customer journey viene stimolato attraverso il mobile couponing di Savi. Grazie a una profilazione precisa e guidata dai dati, siamo riusciti a colpire il target di acquirenti fedeli Esselunga e fare un’attività di lead generation multi-canale, raccogliendo lead qualitative e interessate a utilizzare il coupon digitale per generare conversioni” ha concluso Davide Tran, Direttore Polo MarTech di Mondadori Media.

Boom del couponing: distribuiti oltre 108 milioni di buoni nel primo semestre 2024

Continua la crescita del mercato del couponing: nei primi sei mesi del 2024 in Italia sono stati distribuiti complessivamente 108,4 milioni di buoni sconto con una crescita dell’8% rispetto al primo semestre 2023. Il valore totale del settore ha così raggiunto i 162,5 milioni di euro (+12% sull’anno precedente), sottolineando come sempre più aziende del largo consumo decidano di accedere a queste forme di promozione anche per offrire ai consumatori un risparmio concreto e immediato. I dati emergono dall’ “Osservatorio sul mercato del couponing” a cura di Savi, marketing technology company attiva nella gestione dei servizi legati all’utilizzo dei buoni sconto e all’analisi dei dati nel mercato della Gdo e non solo. La ricerca è stata condotta su un network di oltre 40.000 imprese partner (insegne della Gdo, drugstore, specializzati e farmacie), che coprono l’intero territorio nazionale.

Alla performance registrata sul fronte della distribuzione, si affianca l’aumento nell’utilizzo dei digital coupon, che oggi rappresentano il 17% del transato in cassa, confermando gli ottimi risultati realizzati a fine 2023, quando si era registrato un aumento del 45% rispetto all’anno precedente. Un dato rilevante se si pensa che nel 2021 i buoni dematerializzati si fermavano ad una quota del 7%, ma che vede ancora ampi margini di sviluppo grazie soprattutto alle possibilità offerte sul fronte dell’analisi dei dati, della misurazione dell’intention to buy e dei risultati delle campagne. I buoni digitali garantiscono infatti il tracking costante di tutto il processo di emissione e conversione, consentendo di targetizzare le offerte in base alle preferenze dei consumatori e aumentando progressivamente la redemption. Un processo che consolida la relazione con l’utente e garantisce un time to market di poche ore, l’azzeramento del consumo di carta, una maggiore sicurezza e tracciabilità. Per queste ragioni, i digital coupon sono la soluzione ad oggi preferita dal 68% delle aziende che lo individuano come strumento di maggior efficacia per indirizzare la customer journey, oltre a consentire al consumatore di gestire le promozioni sui diversi prodotti, con notifiche e alert che segnalano di volta in volta le occasioni da sfruttare.

La ricerca condotta da Savi mostra anche dati interessanti relativi alla conversion, dove si registrano ottime performance dei media “legacy” – categoria che racchiude i metodi di distribuzione più tradizionali. In questa comparto, i coupon “instant on pack”, applicati direttamente sulla confezione, raggiungono una redemption media del 72%, mentre i buoni distribuiti dai promoter direttamente nei punti vendita si attestano al 38%. I coupon digitali emessi all’interno di siti web, distribuiti attraverso email, newsletter, social media e associati alle Carte Fedeltà mostrano una redemption media del 22%. Un dato attualmente meno rilevante rispetto a quello ottenuto dalle categorie tradizionali, ma che si prevede possa crescere ulteriormente in futuro grazie anche alla sempre maggiore diffusione dei metodi di pagamento digitali e tramite smartphone che facilitano l’accesso e l’utilizzo dei buoni dematerializzati.

“La digitalizzazione del settore dei coupon in Italia rappresenta un passo fondamentale verso un futuro più efficiente e accessibile per consumatori e aziende”, ha dichiarato Angelo Tosoni, Managing Director di Savi Italia. “La digitalizzazione non solo rende più facile e immediato l’accesso alle offerte, ma consente anche di raccogliere dati preziosi, migliorando la personalizzazione e l’efficacia delle campagne promozionali. Siamo consapevoli che la strada da fare sia ancora lunga, ma siamo entusiasti di essere parte di questa evoluzione, che sta ridefinendo il modo in cui le aziende comunicano valore e promuovono la fedeltà dei clienti”.

Couponing: siglata la partnership tra Savi e L’Isola Dei Tesori

Partnership in vista tra la marketing technology company Savi e la catena del pet care L’Isola dei Tesori: grazie alla collaborazione, i digital coupon potranno essere utilizzati negli oltre 300 store della catena presenti sul territorio nazionale. L’accordo permetterà inoltre ai partner di Isola dei Tesori di raggiungere i propri clienti in maniera mirata, smart e sicura con promozioni spendibili in una delle principali catene specializzate e massimizzare l’efficacia delle loro campagne promozionali, con evidenti vantaggi sul fronte della sales optimization.

Oltre all’efficientamento dell’intero processo di emissione e gestione delle promozioni in cassa, la partnership prevede l’introduzione di nuovi formati digitali, che contribuiranno a rendere il couponing sempre più immediato e rilevante perché basato sul comportamento dei consumatori. I consumatori potranno dunque utilizzare i nuovi format digitali, sempre più diffusi dai brand all’interno delle proprie campagne di digital advertising, accedendo in maniera semplice e istantanea a promozioni su un’ampia categoria di articoli. Già oggi, i prodotti del settore petfood rappresentano una quota del 7,5% nel totale dei buoni sconto diffusi nel nostro Paese, con un trend in forte crescita vista la sempre maggior presenza di animali domestici nelle case degli italiani. Oltre ai normali buoni sconto cartacei, oggi sempre più consumatori scelgono i coupon dematerializzati che consentono di abbattere il consumo di carta e di ridurre il tempo necessario per la loro validazione. Nel 2023 si è dunque assistito a una crescita consistente nell’utilizzo dei buoni sconto digitali, aumentati del 45% in un solo anno, portando tale soluzione di acquisto a raggiungere il 14,5% del totale transato in cassa.

“L’accordo con L’Isola dei Tesori si inserisce nella nostra strategia di medio-lungo periodo volta a agevolare l’esperienza di acquisto per i consumatori, favorendo la diffusione dei coupon digitali presso una rete sempre più ampia di partner” ha dichiarato Andrea Zermian, Sales and Marketing Director Savi. “Con questo passo, Savi consolida il suo ingresso nel mercato del pet-food e del pet-care, un settore in continua ascesa nel nostro Paese, che vede un giro d’affari superiore ai 3 miliardi di euro e che può contare su un enorme bacino di consumatori, con 4 famiglie su 10 che oggi accolgono un animale da compagnia”.

Couponing in costante crescita: nel 2023 il volume ha sforato i 400 milioni

Il 2023 si è concluso con 278,2 milioni di buoni sconto distribuiti su tutto il territorio nazionale, registrando una crescita dell’11% rispetto al 2022. Il volume complessivo del settore ha così raggiunto 411,8 milioni di euro, con un aumento 18% rispetto all’anno precedente e un valore medio per singolo buono di 1,48€ (+6% rispetto al 2022). Un incremento che è proseguito anche nel primo trimestre del 2024, con dati ancora non definitivi, per il quale si prevedono circa 71 milioni di buoni distribuiti (+9% rispetto al primo trimestre 2023), per un valore medio di 1,51€ (+2% rispetto al Q1 2023) e un giro d’affari di 109 milioni di euro (+11% rispetto ai 97 milioni dello stesso periodo del 2023).

Questi i principali dati emersi dallo studio “Il mercato del couponing in Italia nel 2023” a cura di Savi, marketing technology company attiva nella gestione dei servizi legati all’utilizzo dei buoni sconto e all’analisi dei dati nel mercato della Gdo e non solo. La ricerca è stata condotta sulla base dei dati generati da oltre 38.000 rivenditori che comprendono insegne della Gdo, drugstore, specializzati e farmacie (sono esclusi i discount) e rappresentano la quasi totalità delle aziende del settore in Italia.

Lo sviluppo del mercato del couponing in Italia è fortemente correlato all’andamento dell’inflazione e ai prezzi dei beni di consumo. Nel 2023, in media, i prezzi al consumo hanno infatti registrato una crescita del 5,7%, dopo che già nel 2022 si era assistito a un aumento dell’8,1% (dati Istat). Una dinamica che ha ulteriormente spinto gli italiani a ricercare modalità alternative di risparmio, trovando nei coupon un valido alleato che ha permesso di accedere ad una vasta gamma di prodotti di uso quotidiano, disponibili nei principali rivenditori presenti sul territorio nazionale, ad un prezzo scontato.

Il 2023 ha poi visto una crescita consistente nell’utilizzo dei buoni sconto digitali, aumentati del 45% in un solo anno, portando tale soluzione di acquisto a raggiungere il 14,5% del totale transato in cassa. Sempre più consumatori scelgono dunque i coupon dematerializzati che consentono di abbattere il consumo di carta e di ridurre il tempo necessario per la loro validazione. Il settore ha ancora ampi margini di crescita su questo fronte, ma il trend proseguirà anche in futuro, trainato dalle abitudini di acquisto degli utenti, sempre più digital based.

Entrando nel dettaglio delle macro-categorie merceologiche, l’alimentare si conferma il settore leader, raggiungendo il 50,2% di tutti i coupon e registrando una crescita del 15,8% rispetto al 2022, quando erano il 43,4% del totale. Tra i beni alimentari più acquistati i prodotti confezionati hanno superato le bevande, con il 25,8% del totale rispetto al 25,5% registrato dal comparto beverage. Nella classifica si trovano poi, rispettivamente, il latte e i derivati (15,8%) e i dolciumi (15,5%). I coupon per il pane e prodotti da forno e per i condimenti sono stati poi utilizzati rispettivamente dal 7% e dal 6,2% del totale, mentre i surgelati si sono attestati su una quota del 4,1%.

All’aumento dei buoni nel settore alimentare, è corrisposta una conseguente diminuzione di buoni sconto utilizzati per l’acquisto di articoli per la cura e l’igiene personale, scesi al 22,2% dal 26,1% dello scorso anno, mentre restano più o meno invariati i numeri relativi ai prodotti per la detergenza, pari al 20,1% del totale (20,5% nel 2022). La ricerca ha inoltre evidenziato un lieve aumento dei buoni sconto relativamente al petfood, i cui prodotti hanno raggiunto una quota del 7,5% (+0,5%), con un trend che si prevede in aumento in futuro vista la sempre maggior presenza di animali domestici nelle case degli italiani.

Proximity marketing, Sofidel raggiunge 1 milione di utenti e genera 4000 coupon

Sofidel, azienda che produce carta per uso igienico e domestico, ha scelto le agenzie digitali Hej! e AdKaora e la marketing technology company Savi per promuovere il prodotto Regina Asciugoni con una campagna di proximity marketing volta all’erogazione di coupon sconto digitali.

La campagna, online nei mesi di novembre e dicembre 2023, gestita insieme a Wavemaker, aveva come obiettivi la product awareness e il drive to store, grazie alla pianificazione di un mix di canali: display standard e interstitial, push notification, formati e notifiche all’interno dell’app Stocard, social con Hej!. Tutti questi formati, mostrati al target di shopper e frequent shopper in prossimità dei punti vendita Esselunga, facevano atterrare l’utente sul form di Savi o sulla landing page conversazionale “AI based” di Hej!, nel caso dei social, con l’obiettivo di far scaricare il coupon.

Un progetto il cui obiettivo era intercettare il target in prossimità dei punti vendita di interesse per la campagna e comunicare l’offerta già esistente sul prodotto, influenzando la shopper journey attraverso il mobile couponing. Secondo una ricerca di Iri FMCG Demand Signals, infatti, oltre il 40% delle famiglie italiane, si dedica alla ricerca di sconti e offerte quando fa la spesa. I risultati sono stati positivi: l’erogazione su quattro placement diversi (network AdKaora, Push Notification, Stocard, Hej!) ha raggiunto circa 1 milione di utenti, circa 24.000 utenti sono atterrati all’interno delle landing page, mentre i coupon generati sono stati oltre 4.000. Inoltre sono stati registrati un CTR sui formati display AdKaora dell’1,63% e sulle push notification del 2,45%, confermando l’interesse e la consideration degli utenti per il prodotto e le offerte attivate.

L’unione tra la suite avanzata di proximity marketing di AdKaora e la tecnologia di shopping activation di Savi, permette di potenziare le strategie di marketing dei brand, incentivando brand awareness, consideration e conversion grazie all’integrazione della tecnologia Savi nelle principali casse dei punti vendita della Grande Distribuzione e grazie alla pianificazione multicanale di AdKaora e Hej!. È possibile, pertanto, ingaggiare l’utente nei punti di interesse coinvolti dalla campagna, ma anche raccogliere importanti insight per i brand sul comportamento dei consumatori grazie alle analisi footfall e post-campagna. AdKaora e Savi sono attivi con i digital coupon su un importante network di retailer che copre numerose insegne Gdo in Italia, tra cui Coop, Acqua e Sapone, Iper, Esselunga, e Carrefour. La piattaforma di Savi è integrata con l’ecosistema dei singoli retailer e permette allo shopper di redimere le promozioni in ogni punto vendita, grande o piccolo che sia, incrementando la product consideration e favorendo gli acquisti di impulso.

“I risultati sono stati incoraggianti e questo rafforza ulteriormente le prospettive di sviluppo della partnership tra Sofidel e AdKaora. Oggi siamo in grado di offrire ai brand uno strumento end-to-end, misurabile e omnicanale che chiude il cerchio di ogni attività promozionale fornendo dati puntuali sia sulla consideration, grazie all’emissione del coupon, che sull’effettiva conversion, grazie alla bruciatura in cassa dello stesso. Si tratta quindi non solo di coinvolgere i clienti quando si trovano all’interno del punto vendita per fare la spesa, ma anche nelle fasi di consideration: le comunicazioni supportate dalla presenza di un buono, infatti, impattano positivamente sul percepito facendo leva su un vantaggio concreto che agevola il cliente attraverso le fasi successive del funnel” ha detto Andrea Zermian, Sales and Marketing Director Savi.

“Insieme a Sofidel e al nostro partner Savi abbiamo voluto raggiungere obiettivi molto precisi di comunicazione, quali il rafforzamento della consideration sul prodotto e l’incentivazione dell’acquisto grazie al coupon digitale. Oltre a raggiungere numeri elevati di reach con una pianificazione multicanale, un altro risultato importante è stato la raccolta di lead qualitativi, tramite il conversational marketing di Hej!, che ha permesso di ottenere performance importanti in termini di generazione di coupon e redenzione nei punti vendita. Vorremmo portare all’interno delle strategie di proximity marketing innovazioni continue legate non solo ai canali di distribuzione ma anche in termini di risultati aggiungendo altre soluzioni di “ultimo miglio” che strizzano l’occhio ai desiderata dei clienti” ha aggiunto Davide Tran, CEO AdKaora.

Selex e Savi: attivate offerte in buoni digitali per 15 mln di euro in un triennio

Il Gruppo Selex e la technology company Savi festeggiano il terzo anniversario della loro partnership che ha permesso di mettere a disposizione oltre 15 milioni di euro di vantaggi dei principali brand del largo consumo. Sono quasi 1 milione le famiglie che hanno la possibilità di usufruire di buoni in formato digitale per la loro spesa quotidiana in oltre 600 punti vendita del Gruppo presenti sul territorio nazionale, con evidenti vantaggi sul fronte anti-inflazione.

Un risultato importante raggiunto grazie all’introduzione e all’implementazione della Coupon Gallery, un innovativo strumento di couponing virtuale attraverso cui i clienti possono accedere alle promozioni direttamente dal sito web delle insegne Selex. La coupon gallery ha fin da subito riscontrato un’ampia adesione, con gli utenti attivi che sono cresciuti del 40% nel corso dei tre anni di partnership, e un conseguente aumento del 30% delle offerte distribuite per singolo utente.

Selex è stato il primo gruppo a permettere alle casse di accettare il nuovo formato di coupon mobile, oggi ampiamente utilizzato dai principali brand per le loro attività di digital advertising. La collaborazione tra Savi e il Gruppo Selex ha dato vita ad un sistema virtuoso e in continua evoluzione che punta a fornire uno strumento utile per contrastare i rincari prodotti dall’inflazione e migliorare al contempo l’esperienza dei consumatori semplificando le procedure di acquisto e l’accesso alle offerte in modalità smart, intuitiva e sicura.

“Da anni stiamo lavorando per offrire una experience più coinvolgente ai clienti che sempre con maggior frequenza entrano in contatto con le nostre Insegne tanto sul canale fisico quanto su quello online” riferisce Marco Pieri, Direttore Digital & e-commerce del Gruppo Selex: “In quest’ottica, la partnership con Savi ci ha permesso di valutare concretamente quanto valore possano trasferire i nostri asset digitali alla rete di vendita fisica, rendendoci confidenti nell’avvio di ulteriori progettualità evolutive in ottica omnicanale”.

“La soddisfazione più grande nel festeggiare i tre anni di partnership è sapere di aver consentito a migliaia di famiglie di poter parzialmente ridurre i rincari prodotti dall’inflazione”, dichiara Angelo Tosoni, Managing Director di Savi Italia: “Insieme a Selex continueremo a mettere a fattor comune il nostro know-how nell’analisi delle strategie di acquisto dei consumatori con la loro esperienza ultra-cinquantennale nel settore della GDO per offrire un’esperienza di acquisto sempre più conveniente e digitale”.

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