Shopping online: nel 2019 i consumatori raggiungeranno il 37%

Sarà di 35,65 miliardi di euro con un aumento del 2,01% rispetto al 2018  il fatturato generato dall’e-commerce B2C in Italia nel 2019 e, sulla base dei dati emersi dall’analisi, si prevede che entro la fine del 2019 circa il 37% della popolazione online avrà effettuato almeno un acquisto via Internet. queste alcune delle evidenze dell’analisi dal titolo Ecommerce Report: Italy 2019, condotta per conto di SAP da Ecommerce Foundation.

I segnali per il futuro sono positivi: si stima che nel quinquennio 2018 – 2023 anni le revenue del commercio elettronico aumenteranno in ogni settore: elettronica, cibo e cura della persona, mobili ed elettrodomestici, giocattoli, oggettistica, fai da te e soprattutto moda, che passerà dai 4,48 miliardi di euro di fatturato del 2018 ai 6,71 miliardi del 2023.

Le passioni degli italiani

Gli e-shopper italiani sono sempre più appassionati di giochi e prodotti per il fai da te. Si prevede che nel 2019 il segmento che registrerà la maggiore crescita sarà quello relativo agli accessori per il giardinaggio, la cura degli animali domestici e gli attrezzi per effettuare piccoli lavori a casa (con 9,45 milioni), subito seguito dall’acquisto di giocattoli e prodotti per la prima infanzia (con 9,43 milioni).

La cura della casa per gli italiani resta ancora una priorità anche se negli ultimi anni è cambiato il nuovo modo di intendere la qualità della vita e del proprio abitare, caratterizzato dalla volontà di vedere riflessi i propri principi circa la sostenibilità anche nelle proprie scelte abitative. Questa nuova necessità si riflette anche nei dati emersi dal report dove è importante sottolineare come nel 2019 in Italia si prevede che 9,6 milioni di utenti acquisteranno un elettrodomestico online mentre 4,87 milioni di e-shopper compreranno mobili e accessori per la casa. Un segnale questo che evidenzia come gli italiani vogliano vivere in case più efficienti a livello energetico, con conseguente beneficio sia a livello ambientale sia economico. Una casa che sia efficiente, ma anche smart. Non è un caso infatti che il comparto dell’elettronica di consumo così come i supporti per fruire di contenuti digitali (siano essi libri, film, musica e videogiochi) stiano registrando una forte crescita, con oltre 21,87 milioni spesi solo nel 2019 per l’acquisto di nuovi dispositivi. Si prevede inoltre, che questo segmento raggiungerà oltre 58 milioni entro il 2023. I prodotti leader, con record d’acquisto? Biglietti di viaggio e abbigliamento.

Le transazioni più care (in media 309 euro) in Italia sono appannaggio delle banche ed è il tablet il device su cui avvengono gli acquisti più “salati” (102 euro, in media); quanto al metodo di pagamento preferito, invece, nel 2017 spicca PayPal sia per il pagamento di beni digitali e servizi (con un 32,2%) sia per l’acquisto di beni tangibili (con oltre il 40%). Per quanto riguarda lo shopping online transfrontaliero, il Regno Unito vanta la quota più alta (19%), mentre la Cina si piazza al secondo posto (18%) e la Germania conquista la terza posizione del podio (16%), dati aggiornati al 2018. Infine, sempre lo scorso anno Amazon ha dominato la chart delle piattaforme più utilizzate dagli italiani, con revenue pari a 2.325 milioni di euro, seguita da Zalando (con 448 milioni di euro).

Metodologia

Lo studio è stato condotto per conto di SAP da Ecommerce Foundation, organizzazione indipendente che promuove il commercio digitale a livello globale, monitorando lo scenario dell’e-commerce B2C in diversi Paesi, tra cui l’Italia, i comportamenti dei consumatori e le tendenze future.  Il report si basa sull’uso di numerose fonti: pubblicazioni pubbliche, blog, ricerche di settore e finanziarie, annual report tra cui The World Factbook, Eurostat, Statcounter, Doing Business World Bank, LPI World Bank, Quandl, Netcomm, Statista, The Economist, Osservatori.