Intesa Sanpaolo finanzia con 14 mln di euro l’espansione oltreoceano di Roncadin

Intesa Sanpaolo ha siglato con Roncadin, produttore italiano di pizze surgelate, un nuovo finanziamento di 14 milioni di euro per un progetto di internazionalizzazione attraverso la controllata statunitense Roncadin Holding USA Corp. Si tratta dell’acquisto e della ristrutturazione di uno stabilimento a Chicago, oltre alla realizzazione di una nuova linea per produrre e distribuire pizze surgelate al mercato Nordamericano. L’azienda infatti è già presente sul mercato a stelle e strisce da oltre dieci anni, ma potrà così intensificare ulteriormente le relazioni commerciali con le principali catene alimentari locali.

Il finanziamento si inserisce nell’accordo di collaborazione sul tema filiere che consente alle aziende facenti parte del processo produttivo e distributivo di essere accompagnate nei propri progetti di crescita sul territorio, di internazionalizzazione e di rinnovamento delle proprie strutture produttive, anche accedendo a soluzioni finanziarie dedicate. Grazie al Programma Sviluppo Filiere della banca, nel comparto agroalimentare italiano sono già stati attivati 170 contratti di filiera che hanno coinvolto oltre 6.500 fornitori, un giro d’affari complessivo di oltre 22 miliardi di euro e 22.000 dipendenti del capo-filiera.

Attualmente l’azienda è arrivata a occupare circa 780 persone nell’area pedemontana pordenonese e in un anno realizza oltre 100 milioni di pezzi, con un fatturato che nel 2022 ha raggiunto i 155 milioni di euro. Roncadin produce pizze sia a marchio proprio, sia per le private label nazionali e internazionali e recentemente ha ampliato il proprio business affiancando alle pizze surgelate anche gli impasti freschi da banco frigo. L’obiettivo di Roncadin è crescere ancora, investendo sulle persone, sullo sviluppo dello stabilimento, sul rafforzamento del marchio nei mercati italiani e stranieri, nonché sull’acquisizione di piccole e medie imprese operanti nel settore pizza e affini. Una strategia che avrà effetti positivi anche sui 600 fornitori presenti in un’ottantina di province italiane, che Roncadin seleziona con grande cura in base a criteri di qualità, etica e sostenibilità.

“Grazie al finanziamento di Intesa Sanpaolo prende ancora più forza quello che è sempre stato il grande progetto di Roncadin, esportare il meglio dell’agroalimentare italiano in tutto il mondo” dichiara Dario Roncadin, amministratore delegato di Roncadin. “Siamo presenti nel mercato USA dal 2016 e il nostro obiettivo è crescere ancora, cosa non semplice però perché per operare in Nordamerica occorrono grandi investimenti e un lavoro puntuale su ogni aspetto del procedimento produttivo, anche per via delle diverse e stringenti regolamentazioni sanitarie, per esempio quelle sulle carni lavorate. L’accordo raggiunto con Intesa Sanpaolo rappresenta un valore anche per i nostri fornitori, che vedranno così moltiplicarsi le opportunità di business”.

“Siamo orgogliosi di supportare questa realtà di eccellenza del Made in Italy anche sul mercato Nordamericano” aggiunge Massimiliano Cattozzi, responsabile Direzione Agribusiness Intesa Sanpaolo. “Il successo dell’export agroalimentare italiano si fonda su prodotti di grande qualità e sulla capacità dei nostri imprenditori di cogliere le opportunità di crescita che si generano in nuove destinazioni. In questo Roncadin è all’avanguardia unitamente al dare attuazione a processi di transizione ambientale, energetica e tecnologica che come Banca siamo impegnati a valutare e sostenere anche per altre realtà, in coerenza con gli interventi del PNRR”.