Tesco anti-spreco: dallo yogurt con frutta rovinata al recupero totale dai pdv entro il 2017

Frutta rovinata, frutta brutta, buona nel gusto ma “fuori dagli standard”, che non ha passato per vari motivi (maltempo, o semplicemente di dimensioni o forme fuori dai parametri) il test per renderla adatta alla vendita. Per anni questa frutta o verdura è stata sprecata. Oggi grazie ai movimenti anti-spreco sono varie le iniziative delle insegne per recuperarla. Questa di Tesco però è la prima iniziativa di una insegna che coinvolge un prodotto confezionato. In collaborazione con il produttore biologico Yeo Valley e l’agricoltore Adam Wakeley lancia il primo yogurt prodotto recuperando frutta rovinata e dunque non adatta alla vendita, e che in più supporta l’organizzazione benefica FareShare, che si occupa di ridistribuire cibo ai bisognosi.

Left-Yeovers è uno yogurt buonissimo con una missione chiara: affrontare il problema dello spreco alimentare utilizzando l’intero raccolto dei nostri agricoltori. Questo progetto è un fantastico esempio di come insieme ai nostri agricoltori siamo riuscito ad avere un approccio creativo per ridurre lo spreco alimentare, in ogni fase del viaggio del nostro cibo” ha commentato Matt Simister, direttore commerciale per il fresco di Tesco.

Tesco si è impegnata a non sprecare cibo ancora disponibile per il consumo umano nei suoi supermercati britannici entro la fine del 2017.

Tesco ha attivato questi altre iniziative per la lotta allo spreco alimentare:

  • Una partnership tra Branston, che coltiva patate e Samworths per l’uso di patate buona ma brutte per creare puré.
  • L’introduzione delle linee Farm Brands e Perfectly Imperfect, che consentono all’insegna  di usare fino al 95% dei raccolti.
  • La riduzione dei passaggi nel viaggio dal campo alla tavola che ha consentito di aggiunger ue giorni di freschezza in più a frutta come limoni, lattuga, pomodori, cetrioli, peperoni, broccoli e sedano.