CLOSE
Home Authors Posts by Carmela Ignaccolo

Carmela Ignaccolo

Carmela Ignaccolo
775 POSTS 0 COMMENTS

Codè Crai Ovest: comincia la rivoluzione della prossimità

Codè CRAI Ovest ha appena inaugurato in viale Teodorico  a Milano un nuovo negozio che si propone di essere un primo passo verso la trasformazione di tutto il canale del commercio di prossimità. Il concetto oggi espresso in 250 mq sarà infatti replicato in altre due versioni (600 mq e 1000 mq) con ampie integrazioni nella parte somministrazione.

Il nuovo punto vendita vanta un assortimento fortemente orientato ai freschi e al take-away monoporzione che in questo caso può essere consumato anche in un area soppalcata di 80 mq.

L’area soppalcata sarà destinata anche a ospitare una serie di incontri sull’alimentazione con focus su prodotti di alta qualità che CRAI propone. Sarà proposto un programma di eventi dedicati al vino e ai suoi abbinamenti con la presenza di esperti ONAV, saranno organizzate degustazioni di pregiati formaggi italiani, mini corsi sulla preparazione di aperitivi ecc. A disposizione dei consumatori un monitor con video informativi sul cibo, un servizio wi-fi free, un forno a micro onde e una macchina del caffè con capsule di selezionate miscele prodotte in esclusiva per CRAI. Tutto questo per far vivere al cliente un’atmosfera familiare e confortevole in linea con il posizionamento di servizio.

code OrtoFrutta_CRAI_Portello

Nell’area supermercato sono stati utilizzati frigoriferi di moderna concezione sia per i bassi consumi che per la versatilità nell’utilizzo . Grazie alla sapiente illuminazione e alla scelta dei colori, il punto vendita CRAI intende essere un punto di incontro piacevole e moderno oltre che luogo per gli acquisti.

Per assecondare la richiesta del consumatore, sempre più desideroso di ricevere informazioni complete esaustive e di buon livello,  sono stati previste installazioni multimediali di vario tipo; nello specifico un monitor sul banco taglio che servirà anche da elimina code e altri due monitor da 55 pollici per la comunicazione esterna. Gli ingredienti e gli allergeni saranno evidenziati anch’essi tramite uno schermo nei pressi del banco gastronomia.

Per quanto riguarda gli assortimenti particolare cura è stata posta su vini, birre e prodotti salutistici, mentre nei banchi serviti spicca la selezione del forno dolce e salato abbinato alla vendita di pane sfuso self service. La scelta di formaggi e salumi è anch’essa ricca e sfiziosa per soddisfare anche i food lovers più esigenti. L’ortofrutta proporrà, oltre alla gamma sfusa, un assortimento di insalate, macedonie e zuppe. Troveranno anche spazio prodotti più esotici e di tendenza, quali le radici di daikon dal potere dimagrante alle bacche di goji con proprietà antiossidanti.

Super, Clear e Social: nasce l’etichetta di Coralis che dà voce alla qualità

Super, Clear e Social: ecco gli aggettivi della nuova etichetta protagonista del nuovo progetto di Coralis: Etichètto, un nuovo modo, immediato e riconoscibile, di identificare i prodotti che rispondono a criteri che assicurino la salubrità di ciò che mangiamo e che ci permettano di risalire tutta la filiera.

Attenzione, non si tratta di una private label. Al contrario, il progetto nasce in nome di una collaborazione con i produttori e vuole essere un programma etico, uno strumento che renda trasparenti e affidabili (clear label) i prodotti alimentari, mettendo queste prerogative al servizio dei consumatori (social label).

Etichètto, insomma, non sostituisce la marca del produttore, ma la integra (super label), attestandone le qualità, i tracciati ed i percorsi.

Ad oggi i prodotti rientrati nella selezione sono circa un centinaio (35 i produttori), ma l’obiettivo è di giungere a 150 entro settembre.

Ma perché Etichètto?

Eleonora Graffione foto 1«Prima di tutto per enfatizzare la radice della parola etica, all’interno di questo progetto. E poi, etichètto si presta anche a qualche calembour. Infatti – precisa Eleonora Graffione, presidente di Coralis – può anche essere considerato un verbo: io etichetto, cioè io scelgo un prodotto perché è tutto quello che dice di essere. In questo modo il cliente torna ad essere protagonista dei suoi acquisti, un protagonista cosciente e libero. E poi perché no, io etichetto potrebbe trasformarsi in un noi etichetto, una community culturale del cibo all’interno della quale far nascere dibattiti, iniziative, nuove idee…».

Quali prodotti potranno essere etichettati?

«I parametri di selezione sono semplici- spiega il presidente– ma tassativi. Perché un prodotto possa rientrare nel progetto Etichètto, deve infatti essere:

  • Trasparente
  • Italiano
  • No OGM
  • Controllato
  • Privo di ingredienti nocivi
  • Dotato di filiera certa

Una volta introdotti a scaffale i prodotti Etichètto non si rischierà di emarginare agli occhi del consumatore quelli esclusi, perché non rispondenti a tutti i sei criteri?

«Ammetto che non sarà automatico spiegare il progetto ai clienti, servirà puntare su una comunicazione efficace – precisa Graffione – ma ritengo che sarà un modo per enfatizzare il valore della Scelta, con la “S” maiuscola».

Quale sarà il posizionamento di prezzo?

«Sarà deciso di comune accordo con i produttori, ma sarà comunque un posizionamento ragionevole, anche perché la sfida di Etichètto è proprio quella di conciliare alta qualità del prodotto con prezzi accessibili». (C.I.)

 

CRAI punta sul format, sulla multicanalità e sul rapporto con la clientela

Con un fatturato della rete totale pari a circa 4 mld e 850 milioni (pari a un incremento del 24% sull’anno precedente e corrispondente a un netto raddoppio rispetto al 2008) e un energico sviluppo della rete (+323 pdv nel settore alimentare) Crai si conferma anche per quest’anno leader qualitativo del mercato di vicinato, in un’ottica di relazione quotidiana e di familiarità con la propria clientela. Non basta: procede a gonfie vele anche il canale drug, che grazie all’apertura di 270 nuovi negozi, oggi può contare su una rete capillare di oltre 3.000 pdv.

“La soddisfazione cresce – dichiara Marco Bordoli, Amministratore Delegato CRAI Secom – se si considera l’attuale situazione economica con trend ancora negativo. Per fronteggiare la crisi dei consumi e attrarre sia nuovi operatori commerciali, sia nuovi clienti, abbiamo attuato alcune azioni per noi determinanti ai fini del successo: nuovo posizionamento strategico della marca “Nel cuore dell’Italia”, nuovo format per i punti vendita; forte spinta alla marca privata con attenzione alla gamma di prodotti di qualità; potenziamento della rete multicanale sul territorio e nuovo assetto organizzativo della centrale. Inoltre, al comparto food si aggiunge la forte presenza anche nel settore Drug, con oltre 1000 negozi in Italia. Oggi – continua Bordoli – siamo tra i principali leader nella formula distributiva multicanale.”

Progetti per il 2015
In un’ottica di sviluppo, crescita e miglioramento, Crai ha stabilito alcune priorità per l’anno in corso. Innanzitutto partendo dal presupposto che il cliente debba stare sempre al centro. Ma cosa vuole esattamente il consumatore? I dati emersi da una recente customer satisfaction, realizzata su un panel di 7300 clienti, rivelano che sul podio dei desideri di chi acquista non vengono messi sconti e promozioni (stabili al quarto posto) ma gentilezza, pulizia, servizio e facilità nel fare la spesa.

Ed è con queste aspirazioni che si deve fare i conti, proponendo iniziative, attività e soluzioni in grado di essere apprezzate e di incrementare la fedeltà all’insegna. Altro elemento strategico in grado di valorizzare le performances del Gruppo è quello di lavorare sul format del negozio. L’obiettivo, con Progetto Format, è quello di uniformare i punti vendita dell’insegna in modo da fornire un format comune e da offrire ai clienti una medesima shopping experience. Partendo dalle metrature più piccole – sotto i 100 mq – fino ad arrivare a quelle più grandi (oltre i 1000 mq). Uniformare quindi i punti focali del negozio, i display, il visual merchandising, le griglie assortimentali, la gestione della comunicazione in-store, le divise, i ruoli strategici dei reparti, la sequenza merceologica, fino ad arrivare al risparmio energetico. Ad oggi sono venti i negozi test, monitorati sulla base di alcuni parametri prestabiliti (come scontrino e margini) e pronti ad essere confrontati con il modello antecedente.

E in questa vision “store centrica”, si innesta il terzo driver di successo: la formazione. Per questo il Gruppo continua anche ad attivarsi con impegno sulle nuove generazioni di imprenditori. Per il 2015 il calendario della proposta formativa prevede:

  • Commercial & marketing retail
  • Il banco ortofrutta
  • Leadership e organizzazione del lavoro
  • La redditività
  • Comunicazione efficace
  • Operatività di punto vendita
  • Giovani Crai “Lo sviluppo della leadership”
  • La gestione del rischio di credito
  • Conoscenza dei vini e valore aggiunto indiretto
  • Il banco SAFO
  • Pane e Pasticceria
  • La gestione delle risorse umane
  • Monitoraggio nuove aperture

Ed eccoci al quarto asset: focalizzarsi sui localismi, un impegno ben sintetizzato dal pay off “Nel cuore dell’Italia” teso a sottolineare il legame con il territorio. E in questa direzione si muove pure il concept “A due passi da qui”, che ha lo scopo di valorizzare i prodotti e le eccellenze locali, dando così la giusta riconoscibilità al territorio, ai piccoli produttori, all’eccellenza italiana. Infine i prodotti a marchio: oggi rappresentano il 19,28% della quota di mercato e registrano un + 1% sul 2013; per questo costituiscono un tavolo di lavoro promettente su cui l’insegna si ripropone di crescere ancora, per superare la soglia del 20%. (C.I.)

Asiago Dop: i dati dell’Osservatorio testimoniano un trend positivo

Asiago Dop: ecco cosa ci racconta l’Osservatorio sul mercato lattiero caseario, presentato da Camera di Commercio di Vicenza, Associazione Commercianti di Thiene e Consorzio per la Tutela del Formaggio Asiago.

La ricerca che, ha analizzato l’andamento di mercato nell’anno 2014 e 2015, segnala una significativa crescita sia in volume (+ 7%) che a valore (+ 5,8%) sui dati comparati tra il primo trimestre 2015 e quello del 2014. La spesa media aumenta dell’8,4%, per effetto dell’incremento dell’acquisto medio conseguente all’intensificarsi degli atti d’acquisto per lo stesso nucleo familiare. Interessante anche il dato sugli acquisti: Asiago DOP si conferma particolarmente apprezzato nel Sud Italia e nel Nord Est, dove sono ripartiti rispettivamente il 29,9% ed il 28,9% degli acquirenti totali con una percentuale di penetrazione assoluta del 48,7%. I risultati si riferiscono ad un campione che rappresenta le 24,2 milioni di famiglie consumatrici a livello nazionale.

“Le analisi di mercato dell’Osservatorio e le rilevazioni dei prezzi del formaggio Asiago effettuate dalla Camera di Commercio di Vicenza presso la Sala Contrattazione di Thiene rappresentano una fotografia effettiva dei prezzi all’ingrosso praticati dagli operatori; in questo senso si tratta dell’unica fonte accreditata e attendibile, da noi riconosciuta.” – afferma il Direttore del Consorzio di Tutela Formaggio Asiago, Flavio Innocenzi.

Flavio Innocenzi, Elisabetta Boscolo, Franco Benvegnù
Flavio Innocenzi, Elisabetta Boscolo, Franco Benvegnù

Per Elisabetta Boscolo, Segretario Generale della Camera di Commercio di Vicenza “L’Osservatorio valorizza il ruolo storico della piazza thienese mettendo a disposizione degli operatori dati concreti, oggettivi. Ciò è il risultato di una profiqua attività realizzata in collaborazione con le Associazioni di categoria e il Consorzio di Tutela con l’obiettivo di fornire al mercato elementi di valutazione utili alla programmazione dei prossimi anni”. Una valutazione condivisa anche da Franco Benvegnù, direttore Confcommercio di Thiene, il quale riscontra come “incrociando i dati della produzione con quelli dei consumi, si ottiene uno stimolo chiaro che permette di tracciare con maggiore incisività la strada da percorrere insieme, operatori del territorio e istituzioni. Una strada che va diretta verso il sostegno alle produzioni di qualità, patrimonio unico da promuovere e valorizzare”.

 

Rovagnati: nuova operazione di licensing con Dreamworks

Rovagnati, dopo il recente restyling grafico del packaging, torna a investire sulla linea Panatine, Girotondi e Nuggets. Per implementare la nuova strategia, l’azienda ha scelto il nuovo film di animazione dello studio cinematografico americano Dreamworks “Home – A casa”. A partire da metà maggio e per circa quattro mesi, in ogni confezione i bambini troveranno infatti i tattoo dei simpaticissimi personaggi del film di animazione, in 7 diversi soggetti collezionabili. Sull’onda del successo del film, Rovagnati regalerà quindi ai piccoli consumatori i tatuaggi con i protagonisti di Home, per rivivere le fantastiche avventure dell’adolescente Tip e del suo amico alieno Oh.

Per incentivare questo contatto più stretto anche un nuovo mini sito dedicato all’iniziativa , su cui si potranno scoprire tutti i soggetti dei tatuaggi, la storia dei singoli personaggi, curiosità e molto altro sui prodotti Rovagnati.

Non è la prima volta che Rovagnati promuove iniziative per i più piccoli legate ai propri prodotti.

In virtù della loro identità così speciale, le Panatine, nate nel 2001 da un’idea di Paolo Rovagnati, sono anche il primo prodotto ad aver dato vita a dei veri e propri mondi paralleli e alle grandi avventure dei Pirati di Panateen e dei personaggi amanti della musica di Panacity. In passato le due campagne hanno attratto decine di migliaia di giovani consumatori.

 

Migliorcane “I Preferiti” si arricchisce di una nuova linea da 300 grammi

La vasta gamma di prodotti Migliorcane I Preferiti dedica ad ogni pet un prodotto per le proprie esigenze specifiche che lo accompagnerà dalla sua fase di sviluppo fino all’età adulta.I Preferiti contengono vitamine e minerali: vitamine C ed E (azione antiossidante), vitamine del gruppo B (buon funzionamento del sistema nervoso), calcio e fosforo (ossa robuste e denti sani), omega 3 e 6 (pelle in salute, pelo lucente). L’alta digeribilità è garantita dalla “Formula Benessere”: tutti i prodotti sono arricchiti da Fos e Mos, due ingredienti assolutamente naturali. I Fos favoriscono il benessere dell’apparato digerente tramite la stimolazione della flora intestinale utile. I Mos favoriscono l’espulsione dei batteri, causa di disfunzioni intestinali. Tutti i prodotti monoporzione sono arricchiti con propoli o pappa reale per avere una maggior cura della salute dei nostri cani.

Oggi Migliorcane I Preferiti si arricchisce di una nuova linea da 300 gr, il primo monoporzione in busta per i cani di media taglia presente nel largo consumo. Le pratiche buste di Migliorcane I Preferiti sono la soluzione ideale per offrire al tuo amico a quattro zampe un pasto al 100% completo, fresco e saporito. Speciali ricette, realizzate con ingredienti selezionati, ricche di vitamine e sali minerali, facilmente digeribili, che garantiscono: pelo lucido, pelle sana e grande vitalità.

Varianti:

Manzo e Verdure in Salsa

Pollo e Verdure in Salsa

Pollo & Tacchino in Jelly

 

 

Bou-Tek, il negozio interamente digitale, va di scena ad Aquae Mundi

È dall’acqua che prende spunto e da lì deriva il suo nome: Aquae Mundi. Parliamo di una mostra evento che parla anche di food, design, moda, architettura nella suggestiva location della QC Terme Milano.

Aquae Mundi animerà Milano fino al 31 maggio, cambiando volto ogni giorno: il lunedì parlerà di food design, il martedì di design e architettura, il mercoledì di moda e lifestyle, il giovedì di arte, il weekend invece di sport e benessere e “green” in tutte le sue più svariate declinazioni.

Il prossimo appuntamento da segnare in agenda è il 14 maggio, quando entrerà in scena il concept proposto da BOU-TEK, realtà consulenziale e realizzativa per l’innovazione nel mondo retail. Il brand identifica infatti sia una società (BOU-TEK 4 YOU) in grado di fornire al cliente un servizio di digitalizzazione completo sia l’unico “digital temporary showroom” attualmente aperto al pubblico inaugurato a Milano lo scorso gennaio. Si tratta infatti di uno spazio unico sul mercato, il primo esempio di negozio interamente digitale.

Scoprire un modo nuovo di interagire col consumatore o con l’acquirente significa portare nuovo “benessere” al retail. Capire cosa guarda, come guarda e ricerca i prodotti nel punto vendita, come cerca le informazioni e fornirgliele in loco è certamente una “rivoluzione”.

Un processo che serve a restituire gli equilibri tra chi acquista e chi vende prodotti, rendendo il consumatore maggiormente partecipativo all’acquisto, mettendo a disposizione più informazioni possibili per educarlo al miglior acquisto possibile.

Tecnologia, sociologia, psicologia stanno alla base di questi processi integrati dove Mauden, leader  nel settore hi-tech del process data, attraverso il concept Bou-tek cerca di avvicinare alla portata d’acquisto chiunque esso sia, adulto, bambino, attraverso il e il fascino della sperimentazione d’acquisto.

Panificio Panì presenta Insieme, la nuova linea senza glutine e lattosio

Panificio Panì – azienda del Gruppo Alimentare Ambrosini, specializzata nella produzione di panificati – lancia la nuova linea di prodotti da forno freschi INSIEME, Bontà Senza Glutine, per tutti.

Il primo prodotto della linea INSIEME è il pane fresco senza glutine e senza lattosio, rivolto a un target allargato di celiaci e di persone alla ricerca di un pane fresco, buono e salutare.

Commercializzato in una confezione da due panini da circa 160 gr, il pane senza glutine di PANÌ è proposto in un packaging adatto a far respirare il prodotto, in carta e in cellulosa con finestra trasparente che mostra il contenuto ma che, al tempo stesso, ne impedisce la contaminazione. La

nuova linea comprende anche PanFette, già tagliato a fette. Il pane fresco di PANÌ viene confezionato in una camera bianca predisposta ad hoc nel nuovo stabilimento dedicato alla produzione di prodotti gluten free, e consegnato quotidianamente nei principali punti vendita della grande e media distribuzione, in contenitori di plastica di materiale lavabile, perforati e muniti di copertura a chiusura con fondo non bucato.

Il lancio del nuovo prodotto è stato messo a punto dal Panificio PANÌ dopo due anni di studi e ricerche che hanno portato alla creazione della giusta miscelazione in grado di soddisfare i rigidi criteri richiesti dalla certificazione di alimenti e di garantire anche una buona texture, una palatabilità gradevole e un prodotto buono e gustoso, come richiesto dai consumatori.

Il pane fresco di PANÌ è in vendita da aprile 2015 presso la GDO. La linea INSIEME si completata di due nuove varianti:  focaccia e pizza.

SanThé Sant’Anna: debutta la nuova lattina

SanThé Sant’Anna, il the freddo di alta qualità prodotto dal marchio leader dell’acqua minerale Sant’Anna, si fa in tre: oltre a bottiglia e bicchierino, oggi arriva anche nella coloratissima lattina nei gusti limone e pesca.

SanThé Sant’Anna rappresenta il gusto autentico del the, perché è prodotto con un metodo attentamente studiato e messo a punto dall’azienda per rispettare la ricetta tradizionale, ovvero per infusione delle migliori foglie di the. Nasce così un prodotto dal gusto autentico e di alta qualità, perché proviene dalla selezione delle migliori materie prime e da un processo produttivo attento al minimo dettaglio e soprattutto al rispetto della naturalità degli ingredienti. SanThé Sant’Anna è infatti privo di coloranti e conservanti, per soddisfare al meglio le esigenze di gusto e benessere dei consumatori.

SanThé Sant’Anna nella nuova lattina da 33 cl debutta subito nei due gusti più apprezzati dal pubblico: limone e pesca. Al tradizionale metodo per infusione, Sant’Anna aggiunge solo succo di limone e puro succo di pesca.

Con la stessa attenzione alla qualità che contraddistingue da sempre acqua Sant’Anna, SanThé. È il the freddo buono e naturale che ha saputo conquistare gli Italiani.

La pratica lattina con i colori freschi e brillanti che richiamano il mondo naturale del the e della frutta è la confezione perfetta per giovani e adulti, da portare nello zaino e nel borsone, a scuola e in gita, perfetta per accompagnare la pausa pranzo con un hamburger, panino, pizza, piadina o qualsiasi altro piatto: spazio libero al gusto e alla fantasia con SanThé Sant’Anna!

 

 

Caseificio Roberta, soddisfacente l’esordio a TuttoFood

Si chiude con soddisfazione l’esordio di Caseificio Roberta al Tuttofood 2015 dove, presente con un proprio stand nel padiglione dedicato al mondo caseario ha proposto ai suoi visitatori tutto il buono del latte di bufala, dalla mozzarella alle ciliegine, dalla ricotta agli stagionati fino allo yogurt.

La kermesse per la Caseificio Roberta ha rappresentato una grande occasione di interazione, scambio e confronto in un dibattito “face to face” con numerosi top buyers internazionali.

«In questa importate vetrina globale che è il Tuttofood, abbiamo raccontato la nostra storia di qualità e fatto assaporare il nostro gusto» – riferisce l’amministratore delegato dell’azienda, Enrico Daniele – «Abbiamo avuto l’opportunità di incontrare numerosi professionisti del settore e regalare loro anche una dimensione “esperienziale” dei nostri prodotti di bufala. Lo show cooking dello chef Danilo di Muuzzarella Lounge durante i nostri appuntamenti quotidiani Mozza Party ha infatti proposto ai nostri ospiti un originale spettacolo del gusto mozzarella. I Mozza Party sono stati appuntamenti degustativi e culturali molto apprezzati per scoprire l’autenticità dei formaggi di bufala campana DOP».

Dopo l’esperienza a Parigi con il format GustOrigine nel novembre 2014, la partecipazione del Caseificio Roberta al TUTTOFOOD 2015 si inserisce in un progetto itinerante di “alimentare” la cultura italiana oltre i confini nazionali, non solo per obiettivi di business internazionali, ma anche per mantenere alta nel mondo la reputazione agroalimentare Made in Italy di prodotti naturali, sicuri e di qualità.

 

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare