
Hanno fatto parlare come spesso accade alle campagne pubblicitarie di Esselunga note per la loro creatività d’impatto, le affissioni della metropolitana milanese apparse in concomitanza di Expo a maggio e presenti fino a fine luglio: 30 nature morte di artisti europei dei secoli dal XVII al XX, scelte da Philippe Daverio e riprodotte in grande formato su cartelloni che portavano, appunto, solo il nome dell’artista e le date di nascita e morte, accanto al brand dell’insegna. Come a dire: guarda che testimoni ci siamo trovati (e come riusciamo a far parlare di noi anche se l’official sponsor di Expo per la Gdo è Coop).
Ora la mostra d’arte/campagna diventa un libro-catalogo firmato dallo stesso Daverio con Elena Maria Gregori Daverio, “Arte in tavola”, ed edito da Rizzoli in esclusiva per Esselunga. In libro sarà disponibile nei negozi Esselunga italiani fino a fine anno al prezzo di 9,80 euro. “Arte in tavola”, che è diviso in tre sezioni – la spesa, la cucina e la tavola -raccoglie nature morte alimentari, scene di cucina e sale da pranzo scelte, come sottolinea lo stesso Daverio “allo scopo di stimolare la fantasia e il buonumore”.
La campagna dunque prosegue. Nei prossimi mesi i Bar Atlantic dei negozi Esselunga saranno arricchiti dalle riproduzioni delle opere protagoniste della campagna e da qualche altra futura “sorpresa”. Anche in questo caso la regìa artistica è di Philippe Daverio, che martedì 7 luglio, alle 18,30, firmerà nel negozio di Porta Nuova a Milano, sotto la piazza del grattacielo UniCredit, le prime copie del volume edito da Rizzoli.