CLOSE
Home Tags Aziende

Tag: Aziende

Territorio, sport, amicizia e solidarietà nella nuova promozione Kinder Ferrero e Conad

Si chiama “Chi ama lo sport trova un tesorio” il nuovo progetto di marketing tra Conad e Kinder Ferrero teso a valorizzare lo sport come pratica di condivisione e aggregazione sociale. L’attività intende infatti sostenere le Associazioni Sportive Dilettantistiche che in Italia sono oltre 60.000 e che affiancano molte famiglie italiane nell’educazione sportiva dei più piccoli.

La dinamica di partecipazione prevede l’acquisto di prodotti Kinder nei punti vendita Conad e la votazione della propria Associazione Sportiva Dilettantistica preferita sul sito chiamalosport.it, previa indicazione del punto vendita Conad in cui si è effettuata la spesa: ogni mese Kinder e Conad premieranno le 5 Associazioni più cliccate con un premio di 2.000 € da utilizzare per migliorare le proprie strutture e/o servizi.

Alla fine del periodo di attivazione del progetto (31 gennaio 2016) sarà inoltre assegnato un Super Premio di 5.000€ all’Associazione più votata in assoluto. Un premio spetterà anche ai punti vendita Conad che hanno contribuito all’iniziativa, con uno stanziamento di 1.000 € ai Soci Imprenditori che più hanno saputo promuovere il successo del progetto.

Infine ai consumatori di Kinder che parteciperanno a “Chi ama lo sport trova un tesoro” è dedicata una meccanica “Instant Win” con la quale aggiudicarsi 246 buoni Decathlon da 50 €, (2 al giorno da ottobre a gennaio).

Il nuovo progetto prende avvio proprio a conclusione della precedente campagna “Disegna il tuo parco a colori” rivolta a tutti i bambini fra i 4 e i 12 anni che, grazie al loro impegno e alla loro fantasia, sono stati invitati ad aiutare Kinder e Conad nella riqualificazione di 8 aree giochi su tutto il territorio italiano. Agli otto comuni di residenza dei vincitori è andata la somma di 15.000 euro ciascuno per riqualificare i parchi delle loro città.

Gruppo Lillo con MD sponsorizza la Settimana della Prevenzione di Napoli

MD sostiene la Settimana della Prevenzione giunta alla quinta edizione e presentata ieri a Napoli. Un progetto volto a diffondere la cultura della prevenzione attraverso conoscenze di tipo sanitario, culturale, educativo e scientifico. Tutti elementi utili a riconoscere e combattere le malattie più comuni che colpiscono oggigiorno la popolazione.

La Settimana della Prevenzione comincia a Napoli il 4 di ottobre con una serie di convegni e dibattiti tematici alla Città della Scienza. Dall’8 al 10 di ottobre, in piazza del Plebiscito, è possibile usufruire gratuitamente di screening medici e conoscere dal vivo anche i prodotti MD in un punto informativo dedicato. L’evento si conclude l’11 con la Prevention Race, una maratona di 10 km per ribadire il concetto che alimentazione e attività fisica vanno di pari passo nel combattere le malattie.

L’alimentazione gioca un ruolo primario nella prevenzione di numerose patologie contemporanee e nutrirsi bene vuol dire scegliere prodotti di fiducia la cui qualità e sicurezza è garantita da marchi come quelli presenti nei 720 punti vendita MD, frutto di oltre 20 anni di storia.

Tra questi, “Vivo Meglio”, un’intera gamma ispirata ai principi dell’alimentazione salutistica e rispettosa delle intolleranze, e “Premium”, dove la selezione delle migliori materie prime si unisce alle lavorazioni tipiche della tradizione gastronomica italiana con prodotti DOP, come l’Olio Extravergine di oliva. In anteprima anche la nuova linea Bio MD.

Kate Hudson è la protagonista del Calendario Campari 2016

Vestendo i panni di due diversi personaggi nell’ambito della BitterSweet Campaign, Kate Hudson è protagonista degli scatti del Calendario Campari 2016.

Il tema della BitterSweet Campaign ha diverse sfaccettature e si ispira, in primo luogo, all’iconografia immediatamente riconoscibile delle elezioni presidenziali  utilizzando questo classico tema come metafora della dualità di due fronti opposti. Interpretando in diversi modi il gusto inconfondibile di Campari, emblema della versatilità nel mondo della mixology, il Calendario invita così le persone a esprimere in quale aspetto dei cocktail a base Campari si identificano maggiormente: Bitter o Sweet?

Campari calendar 2Il tema del Calendario è inoltre finalizzato a valorizzare la sempre più crescente popolarità di tutto ciò che riguarda il gusto bitter nel mondo della mixology e del food.

I due aspetti della BitterSweet Campaign, inoltre, riflettono le due anime dei cocktail Campari, quella più bitter o quella più sweet, a seconda della miscelazione.  Questa dualità prende vita nel calendario attraverso gli scatti realizzati dal fotografo di moda Michelangelo Di Battista, che ricostruisce i momenti più significativi di un’elezione presidenziale giocando sul tema della contrapposizione tra bitter e sweet.

Kate Hudson incarnerà queste due anime dei cocktail a base Campari vestendo i panni di due diverse protagoniste, interpretando gli aspetti accattivanti delle declinazione del bitter contrapposti al lato più delicato e più intrigante dello sweet.

Il Calendario sarà presentato ufficialmente il 18 novembre.

Brico Io si espande con il franchising rivolto alle Pmi del fai da te

 

Dopo la revisione del format di punto vendita e il ridisegno del logo già attivati in 37 punti vendita, Brico Io, l’insegna dedicata al bricolage di Marketing Trend (gruppo Coop Lombardia) prosegue nell’alleanza con piccoli e medi imprenditri ed espande la propria presenza a livello nazionale.

La scorsa settimana tre aziende del centro Italia hanno sottoscritto un contratto d’affiliazione con Brico IO. Si tratta di DefìBricò Srl di Camerano (Ancona), parte del gruppo Fraschetti, e delle due società ad essa affiliate, F&M Srl di Ceprano (Frosinone) ed Energiko Srl di Città della Pieve (Perugia), alle quali fa capo una rete di vendita di 12 centri bricolage a insegna Brico Point e ABC.

«Il rapporto allacciato col gruppo Fraschetti», dichiara Mario Aspesi, consigliere delegato di Marketing Trend, «non è solo un contratto d’affiliazione. È una vera e propria alleanza strategica con un gruppo di professionisti e di manager che ha sviluppato una forte e consolidata esperienza nel settore del bricolage e che da oggi diventa un partner ideale per gli acquisti, la logistica e lo sviluppo».

In base all’accordo siglato con Marketing Trend, a far data dal 15 novembre prossimo, DefìBricò diverrà ufficialmente affiliato Brico IO con i suoi nove punti vendita. Di questi, il primo ad adottare l’insegna Brico IO sarà il centro bricolage di Sulmona (L’Aquila), una struttura di 2.500 mq che sarà inaugurata il 19 novembre prossimo. Tra dicembre 2015 e gennaio 2016 sarà la volta degli altri otto negozi, attivi lungo la dorsale adriatica e di quelli di F&M ed Energiko, finora affiliati di DefìBricò. «Siao convinti», afferma Giorgio Fraschetti «che questa operazione produrrà un rafforzamento dei punti vendita attuali e faciliterà il piano di sviluppo che intendiamo perseguire».

Con i nuovi affiliati Brico io porta a 126 i punti vendita a livello nazionale.

Manuel lancia Samtime, la sambuca al caffè

SAMtime è una sambuca al caffè, ed è l’ultima arrivata in casa Manuel Caffè, azienda che da quarant’anni produce miscele di caffè d’eccellenza.

In vendita nel canale di distribuzione tradizionale e moderno, adatta da gustare a fine pasto, ha un packaging elegante e moderno, e rivisita la più tradizionale ricetta della sambuca, creando una sintonia tra l’avvolgente aroma della miscela 100% Arabica Manuel con il gusto fresco dell’anice e dei fiori di sambuco.

La sambuca SAMtime Manuel, 38 gradi, può essere degustata con ghiaccio o liscia o come base per creare speciali cocktail.

Dal 1975 l’azienda Manuel Caffè crea prodotti che spaziano dalle miscele classiche, robuste, speziate e dolci, fino alla gamma di tè, infusi e cioccolata.

Con il progetto AgriCultura Zuegg integra la filiera a partire dai campi

Oswald Zuegg

Oswald Zuegg ha di che essere soddisfatto. Non solo perché a luglio ha completata la riunificazione delle quote dell’azienda, che festeggia quest’anno i 125 anni di attività, sotto il diretto controllo della sua famiglia («In questo modo la quinta generazione, i miei figli, potranno prendere decsioni con maggiore libertà d’azione»). Non solo perché il 2015 è avviato a chiudersi con ricavi di 244 milioni di euro, in crescita rispetto al 2014 («Ma l’andamento del cambio con il Rublo è costato circa 9 milioni di euro per svalutazione degli assets») e perché il recente accordo con Wal Mart ha aperto la strada all’espansione nel mercato d’Oltreoceano.

Ma anche perché con l’annuncio del progetto Zuegg AgriCultura rafforza e struttura l’impegno che l’azienda dedica a sviluppare competenze in ambito agricolo da trasformare in prodotti di qualità per i consumatori. Da ormai dieci anni, infatti, l’azienda studia la terra e la frutta e ha intrapreso una politica di approvvigionamento diretto della materia prima scegliendo e fidelizzando aziende agricole con buoni frutteti e varietà prestigiose e sostenendo gli agricoltori con un servizio agronomico gratuito.

Zuegg AgriCultura è un passo avanti e prevede di investire in un’iniziativa interamente dedicata alla materia prima. La cura per la terra e l’attenzione per chi la coltiva diventano un piano strutturato per il futuro con la nascita di un progetto dedicato esclusivamente allo sviluppo agricolo. Con obiettivi precisi: l’acquisto, affitto e ribonifica di terreni agricoli per la coltivazione, il controllo, e la fornitura della frutta, la ricerca e selezione delle migliori varietà di frutta.

Già nel 2015 solo in Irpinia sono stati coltivati 37 ettari di terreni di proprietà o in affitto e ben 700 ettari di campi sotto controllo diretto. Sempre nel 2015 Zuegg ha riqualificato direttamente 20 ettari di terreno, il 10% in più rispetto al 2014. Due agronomi specializzati hanno inoltre supportato 174 agricoltori (il 7% in più rispetto a quelli coinvolti nel 2014).

«Entro il 2020 vogliamo incrementare a 1.100 gli ettari di terreno sotto controllo diretto e coinvolgere 250 agricoltori, con l’obiettivo di portare a 30 milioni di chili il totale di frutta coltivata (dai 20 attuali)» afferma Martina Zuegg, ideatrice e responsabile del progetto.

«Sono sempre più convinto – chiosa Oswald Zuegg – che il nostro lavoro è sempre più vicino a quello di chi produce vino. Così come il vino nasce prima in vigna che in cantina, così anche per noi è il gusto della frutta il primo passo per prodotti soddisfacenti per i nostri consumatori: L’investimento che stiamo facendo nell’integrazione e nel controllo della filiera agricola direttamente o supportando agricoltori, è un passo essenziale per la qualità dei nostri succhi e marmellate, per offrire trasparenza nell’informazione ai consumatori, per dare sostenibilità e futuro all’azienda. E in ultima analisi per rafforzare e valorizzare il brand».

Plef a Expo: la finanza nella sharing economy

Nuovo appuntamento con Il senso ritrovato, il ciclo di incontri organizzato a Expo da Plef (Planet life economy foundation), Fondazione senza scopo di lucro che promuove la realizzazione di un nuovo modello economico e sociale in grado di creare vero “Valore” (economico, sociale, ambientale, umano).

Il 5 ottobre, nella giornata dedicata alla finanza, si svolge un incontro sul tema “Città abilitanti e finanza – Le condizioni per favorire lo sviluppo della comunità e dell’imprenditoria sociale”.

Il seminario, organizzato da LAMA e da Yunus Social Business Centre University of Florence, offrirà ai partecipanti una riflessione su come creare un eco-sistema facilitante che accompagni le comunità nella generazione di soluzioni ai problemi. I nuovi modelli di sharing economy (produzione, consumo, governance, conoscenza e finanza) offrono uno spaccato sempre più ampio di pratiche di coinvolgimento tra pari. Il ruolo che può giocare la finanza sia in modo tradizionale che tramite strumenti innovativi verrà messo a confronto con le condizioni di sistema che creano il “mercato”, con un’attenzione speciale rivolta alle città e città metropolitane.

Per informazioni: Agenzia Lama 055 576962 info@agenzialama.eu

Il Nastro rosa di Asda. Riparte la campagna contro il tumore al seno

Asda_YA_Tickled-pink-products

Si chiama Tickled Pink la campagna di Asda a favore di Breast Cancer Care e Breast Cancer Now, due organizzazioni di supporto ai pazienti e di ricerca sul tumore al seno, che anche quest’anno si ripresenta ai nastri di partenza. Con un obiettivo ambizioso: raccogliere 5 milioni di sterline da clienti, dipendenti efornitori che si andranno ad aggiungere ai 43 milioniraccolti e donati negli ultimi 19 anni, da quando l’iniziativa è partita.

Per ottenere questo risultato per numerosi prodotti vengono destinata una quota sul prezzo di vendita all’iniziativa. Ma è stata creata acnhe una serie di prodotti in ediizione limitata, che viene integrata nel corso della durata dell’iniziativa: da un asciugacapelli a stovigli per cucina, prodotti per la cura del corpo a base di estratti fi ragola, lattine di Diet Cocke, fino a T shirt a marchio George e una shopping bag disegnata dall’esperto di moda Julien Macdonald.

Etichette SES premiate come migliore soluzione contactless al World Smart Week

“Best Contactless Solution”: è il premio vinto al World Smart Week Awards da Store Electronic Systems, azienda che opera nei sistemi di etichettatura elettronica per retailer food e non-food e consegnato allo Smart Innovation Show di Marsiglia, all’interno della fiera Smart Contactless World.

SES offre una piattaforma multi-frequenza di comunicazione radio compatibile con tutte le tecnologie di visualizzazione (LCD, TFT, e-Paper) utilizzate dalle proprie etichette elettroniche da scaffale. Pur conservando la propria finalità originaria – sostituire le etichette cartacee per far risparmiare tempo – le etichette digitali sono diventate strumenti intelligenti in grado di offrire servizi a valore aggiunto a consumatori e retailer. Un prodotto all-in-one costituisce un elemento cruciale di trasformazione digitale del commercio in-store. Unisce ai processi di automatizzazione dello scaffale (prezzi dinamici, archivi e gestione dell’inventario) e innovativi servizi di marketing contactless, come self-scan per pagare, servizi di geolocalizzazione, merchandising dinamico, identificazione dei clienti e offerte mirate in tempo reale. SES fornisce in questo modo un contributo decisivo alla convergenza dei mondi fisici e digitali e alla nascita di un vero commercio multicanale (vd il nostro video).

“Siamo molto felici che le nostre soluzioni siano state apprezzate dalla giuria del World Smart Week Awards. Questo premio rinforza le decisioni strategiche intraprese negli anni scorsi per garantire ai nostri clienti soluzioni integrate, connesse e orientate al consumatore. Considerando la posta in gioco per l’industria della grande distribuzione, questo tipo di soluzione costituisce la pietra angolare per il successo della trasformazione digitale del commercio in-store” ha commentato: Thierry Gadou, CEO di Store Electronic Systems.

Risultati economici, sociali e ambientali positivi nell’Integrated Annual Report di Casillo Group

Fatturato 2014 a 1.006 milioni di Euro, +22,6% sui ricavi del 2013. EBITDA (MOL) a 71 milioni di Euro, (+50 milioni di Euro sul 2013). L’incidenza sulle vendite pari al 7%. Sono molti positivi i risultati economici che emergono dalla pubblicazione dell’Integrated Annual Report 2014 del Gruppo Casillo Partecipazioni, Casillo Group, giunto alla seconda edizione.

La holding di Corato (Bari) attiva nel campo delle semole, grano, farine commestibili, prodotti da forno conta 234 dipendenti, tra cui 15 giovani talenti avviati in percorsi di inserimento, 12 impianti di macinazione ma anche 800 mila Euro erogati per attività di ricerca e sviluppo all’Università degli Studi di Foggia nell’ambito del progetto Gluten Friendly. Nel 2014 è stato inoltre certificato il sistema di gestione SA 8000 (responsabilità sociale per quanto riguarda le condizioni dei lavoratori, ossia diritti umani, sviluppo, valorizzazione, formazione e crescita professionale delle persone, salute e sicurezza dei lavoratori, antidiscriminazione, lavoro dei minori e dei giovani).

Sul fronte ambientale, vanta impianti fotovoltaici a regime per una potenza installata di 24MW, grazie ai quali sono state evitate oltre 19 mila tonnellate di CO2.

“Per la prima volta Casillo Group presenta il bilancio nella cosiddetta versione integrata, che rappresenta la nuova frontiera della rendicontazione e si propone di integrare il Bilancio Consolidato con la reportistica di Sostenibilità. L’Integrated Annual Report vuole fornire un quadro generale della strategia, della governance e delle performance di Casillo Group in ambito economico-finanziario, sociale ed ambientale, con obiettivi ed azioni concreti e misurabili. Crediamo molto in questa scelta per due motivi. Solo l’impresa socialmente responsabile può e deve essere al centro delle politiche di sviluppo di un Paese. Ed inoltre, i consumatori di tutto il mondo – sempre più informati e consapevoli – chiedono di poter acquistare beni e servizi che siano realizzati nel rispetto dell’ambiente, dei territori e dei diritti fondamentali della persona” si legge nella Lettera agli Stakeholders da parte degli Amministratori.

In un solo documento, di circa 160 pagine, sono dunque riportati su base consolidata i risultati economici, sociali e ambientali realizzati dall’intero Gruppo nell’esercizio 2014, tenendo conto dei più avanzati standard di reporting e accountability nazionali e internazionali. Sia l’informativa financial (sostenibilità economica) che quella non-financial (sostenibilità sociale e ambientale) sono state certificate da auditor esterni.

Casillo Group ha una capacità di macinazione e movimentazione di oltre 2 milioni di tonnellate annue di grano.

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare