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CRAI nominata “Company to Watch” 2017 da Cerved

Sono stati i suoi risultati finanziari e per progetti realizzati che hanno permesso a CRAI, gruppo storico della distribuzione moderna attivo sul territorio nazionale da più di 40 anni e leader nel settore della multicanalità Food & Drug, di ottenere il riconoscimento “Company to Watch” per il 2017 da parte di Cerved.

Il potenziamento della prossimità e del presidio territoriale, l’innovazione dei format, la diversificazione dei canali di presenza e l’ottimizzazione nella gestione dei costi attraverso alleanze strategiche sono stati i fattori distintivi che hanno portato CRAI ad aggiudicarsi questo importante riconoscimento, consegnato all’Amministratore Delegato Marco Bordoli e al Chief Executive Officer Stefano Colombini alla presenza dei Presidenti e Vicepresidenti di CRAI Secom e CRAI Cooperativa.

“Siamo orgogliosi di questo importante riconoscimento – ha affermato Marco Bordoli -. I risultati raggiunti sono frutto del lavoro di tutta la filiera composta dalla sede Centrale, dai Cedi e dai punti di vendita. Siamo sempre più convinti che quello che ci deve guidare è la logica di sistema che caratterizza il Gruppo Crai, facendo sinergie laddove possibile e mettendo a terra azioni strategiche che apportino beneficio ai punti di vendita”.

Grazie anche a questo riconoscimento il gruppo CRAI rafforza il suo posizionamento di insegna leader nella distribuzione moderna e conferma il successo della strategia di business intrapresa.

Tra i principali operatori in Italia nell’analisi del rischio del credito e tra le principali agenzie di rating in Europa, Cerved ha sottoscritto con Confindustria un accordo quadro con l’obiettivo di offrire servizi per la protezione dal rischio di credito e per il marketing e soluzioni per la gestione e il recupero dei crediti.

Ingromarket (Crai) lancia Shuki, nuova insegna drugstore

È nata una nuova insegna, attiva nell’interessante campo del drugstore: si chiama Shuki ed è stata lanciata da Ingromarket S.r.l., realtà distributiva campana operante nel canale drugstore con l’insegna Proshop, convenzionata al Gruppo Crai e facente parte del Consorzio Progetto 2000.

Il format Shuki è caratterizzato da negozi di prossimità con una superficie media pari a 250 metri quadri e allestiti con un concept moderno, anche se ognuno presenta una veste personalizzata e curata nei minimi dettagli, per mantenere la propria identità.

La proposta commerciale è caratterizzata da un assortimento ampio e profondo composto da circa 9.000 referenze nell’ambito della cura casa, della cura persona e del pet-care

Ad oggi la rete conta quattro store: uno a Napoli, due a Salerno e uno a Teverola (CE), e nel corso del 2018 sono previste numerose nuove aperture sempre in Campania.

“Siamo molto contenti di poter inaugurare presto nuovi punti vendita Shuki nella regione Campania – afferma Carla De Martino, Responsabile Commerciale e Marketing di Shuki -. Si tratta di un progetto ambizioso nel quale abbiamo messo cuore e passione, allo scopo di rendere i nostri negozi sempre più piacevoli e accoglienti per i nostri clienti. Per fare questo abbiamo quindi la premura di assumere personale qualificato e specializzato, perfettamente in grado di supportare e consigliare i clienti nella scelta del prodotto giusto, proprio come nei migliori negozi di prossimità”.

Oltre al personale specializzato, i nuovi punti vendita saranno organizzati in modo da facilitare il processo d’acquisto dei clienti grazie ai numerosi percorsi guidati presenti e alle comunicazioni ben visibili, che andranno dalle varie divisioni alle promozioni in corso.

CRAI Secom con i suoi supermercati, superette e negozi alimentari in tutta Italia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, dalla Calabria al Veneto, si distingue per la capillarità della sua penetrazione sul territorio (oltre 1.000 Comuni in totale) e conta su una rete di oltre 3.400 punti vendita che coprono due grandi filoni distinti: il canale alimentare (65%), il 35% dei punti vendita sono specializzati nella distribuzione di prodotti drug/toiletries (igiene per la casa e la persona), facendo del Gruppo CRAI il secondo operatore del settore in Italia.

Fratelli Ibba (Crai) premiata tra le Best Managed Companies da Deloitte

Giangiacomo Ibba.

C’è anche la Fratelli Ibba Srl, storica azienda del gruppo Crai, tra i premiati della prima edizione italiana del prestigioso premio internazionale Deloitte dedicato alle Best Managed Companies.  La società, guidata dal presidente di CRAI Cooperativa Giangiacomo Ibba, ha dimostrato di aver raggiunto livelli di eccellenza per capacità organizzativa, strategia e performance: queste le motivazioni che hanno spinto Deloitte ad includere l’insegna tra le migliori 31 realtà in territorio nazionale che hanno condiviso il riconocimento.

L’iniziativa, sostenuta anche da ALTIS Università Cattolica, da ELITE, il progetto di London Stock Exchange Group e da Confindustria, ha lo scopo di indicare quali siano le attività che si sono distinte per competenze, impegno verso le persone e performance, capaci di generare innovazione, di implementare strategie di lungo termine e di proporsi come enti attivi nell’ecosistema in cui operano.

F.lli Ibba è un’azienda storica del gruppo Crai in Sardegna e rappresenta in modo esemplare la realizzazione di una strategia perseguita a livello nazionale. Opera in Sardegna e nel Lazio con una rete di oltre 300 punti vendita, con negozi ad insegna Crai e suddivisi in tre formati: l’ultra prossimità con i negozi “Cuor di Crai” fino a 250 metri quadrati, i supermercati Crai da 300 a 800 metri quadrati e il format più grande, oltre 800 metri quadrati denominato “Crai Extra” e, oltre ai negozi e supermercati alimentari, è protagonista anche nel canale Cash & Carry con quattro strutture a insegna Centrocash. La società ha attuato una politica commerciale volta a valorizzare in modo efficace il proprio territorio, in sinergia con i produttori locali, tenendo in considerazione sia la tradizione sia lo sviluppo economico e sociale della comunità.

“Siamo orgogliosi di aver ricevuto questo prestigioso riconoscimento, che riteniamo un punto di partenza per una crescita aziendale basata sui valori di eccellenza e qualità che Crai esprime e fortemente incentrata sulle comunità locali. Il conferimento di questo premio conferma che il gruppo sta percorrendo la strada giusta e che dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione. Il mio ringraziamento va a tutte le persone che lavorano ogni giorno in F.lli Ibba ” ha dichiarato il Presidente Giangiacomo Ibba.

Mario Maiocchi nominato Amministratore Delegato di Leader Price Italia

Mario Maiocchi entra nel leadership team di Leader Price Italia, catena Retail italo-francese, in qualità di Amministratore Delegato, alla vigilia del lancio dei primi punti vendita in Italia. Nata nel 2016, Leader Price Italia è stat creata grazie alla partnership tra Crai e Geimex per lo sviluppo nel mercato discount in Italia con il marchio Leader Price.

Nell’ambito del suo nuovo incarico, Maiocchi avrà l’opportunità di guidare il lancio dei primi punti vendita, nonché di svilupparne la strategia di mercato, oltre alla crescita finanziaria e reputazionale.

Già Amministratore Delegato di Mondadori Retail S.p.A., Maiocchi vanta un’esperienza ventennale nel Retail, dove ha operato in qualità di direttore generale o di amministratore delegato presso il Gruppo METRO Italia, Unieuro e DIXONS South Europe.

Maiocchi muove i primi passi della sua carriera nell’area Amministrazione Finanza e Controllo, ricoprendo la posizione di CFO rispettivamente in Control Data Europe, EMI Music South Europe e METRO France.

Laureato con lode in Economia Aziendale presso l’Università Bocconi di Milano, Maiocchi ha conseguito un Certificate in Digital Marketing presso la Wharton University e ha frequentato corsi post-universitari presso Harvard University, MIT, INSEAD.

Presidente di ADM, Associazione Distribuzione Moderna, dal 2006 al 2008, Maiocchi è stato docente di marketing presso l’Università di Parma dal 2007 al 2012. 

Fondata nel 1990, Leader Price ha oltre 1.100 punti vendita discount in Francia, tra cui 250 Leader Price Express. Leader Price è un marchio del Gruppo Casinò.

Di prossimità, in provincia e sostenibile: arriva la spesa online di CRAI

Il primo è partito a gennaio a Signoressa di Trevignano, 2mila abitanti in provincia di Treviso, ed entro fine anno saranno 250: sono i negozi del gruppo CRAI che hanno attivato l’e-commerce, in modalità consegna a domicilio o click&collect, o entrambe. Il servizio è disponibile sul sito Crai spesa online.

I 250 store che attiveranno il servizio.

“Iniziamo dal “cuore dell’Italia” dice l’Ad Marco Bordoli – che è poi il cuore della nostra rete, non dalle grandi città. Sono mercati non maturi, stiamo parlando della provincia italiana, piccoli centri spesso non coperti dai servizi delle maggiori insegne che hanno bisogno di essere coinvolti. Ma ci aspettiamo molto dalla fiducia che ripongono nei nostri associati, per questo abbiamo chiesto di mettere le foto dei dipendenti del negozio sul sito, perché sono loro che preparano la spesa e a loro si può fare riferimento”.

Un micro test sui primi store attivati vede i consumatori effettuare una spesa simile a quella del punto vendita fisico con una buona presenza di freschi,  e uno scontrino medio superiore. Il 37% degli ordini avviene da mobile, anche se non c’è ancora un’app dedicata. La fascia di età è giovane, con il 55% degli utenti che hanno 25-44 anni e il 60% donne.

L’obiettivo di fine anno è di arrivare a quattro ordini al giorno per punto vendita con una media di 35 euro a spesa, necessarie per raggiungere la sostenibilità economica del servizio. Un servizio al quale il 25% dei clienti si è detto molto o abbastanza interessato.

Il progetto è stato realizzato con la collaborazione del Politecnico di Milano, scelto da CRAI per l’analisi e la progettazione del sistema di spesa online.

 

Fatturato 2017 a +5%

Nel 2017 il gruppo CRAI ha fatturato quasi 6 miliardi di euro, con una crescita del 5% a rete corrente e a conferma di una crescita costante negli ultimi 10 anni, “anni in cui il giro d’affari è triplicato, in un mercato non certo facile” ha detto Bordoli. Sono oltre 3400 negozi distribuiti in tutta Italia, guidati da oltre un migliaio di imprenditori.

Grande impegno è stato posto al rinnovo dei format: in corso l’adeguamento dei punti vendita di ultra-prossimità in Cuor di CRAI (oggi sono 30) e l’apertura delle grandi superfici CRAI Extra, anche queste a 30 punti vendita. Anche l’insegna Pellicano, acquisita nel 2016, è ormai attiva con 54 negozi presenti soprattutto al Sud.

Oltre al canale alimentare (65%), il 35% dei punti vendita sono specializzati nella distribuzione di prodotti drug/toiletries (igiene per la casa e la persona), facendo del Gruppo CRAI il secondo operatore del settore in Italia. Queste le seguenti insegne del canale drug/toiletries: Beautytù, BeautyStar, Cad, Caddy’s, Determarket, IperSoap, Pilato, Proshop, Risparmio Casa, Saponi&Profumi, Smoll e Target.

Massimo Krogh è il nuovo Direttore Acquisti CRAI Secom

Da marzo 2018 Massimo Krogh è il nuovo Direttore Acquisti CRAI Secom. Lo ha annunciato CRAI, storico gruppo della distribuzione moderna attivo in Italia da più di quarant’anni.
Massimo Krogh inizia la sua carriera nella rete vendita di Esselunga per poi passare a Gigante Ipermercati, dove ricopre la posizione di Buyer nel comparto scatolame. Prosegue la sua carriera di Buyer specializzandosi nei Freschi e nel Beverage presso Auchan Retail che lascia per Rewe Group, dove assume il ruolo di Responsabile Acquisti e del Category Management.
La sua ultima esperienza professionale si è svolta presso Coop Alleanza 3.0 dove ha ricoperto il ruolo di Direttore Acquisti dei Freschissimi.
Massimo Krogh si occuperà in CRAI Secom di coordinare la funzione degli acquisti della centrale e i rapporti con Sma Auchan, oltre a guidare i vari progetti acquisti che vedono coinvolti i territori.
“Sono molto contento e onorato di essere entrato a far parte del Gruppo Crai, – dichiara Massimo Krogh – il Gruppo ha registrato una crescita importante e si è fortemente consolidato negli ultimi anni, in netta controtendenza rispetto ad altri competitor. Sono quindi molto determinato nel contribuire ulteriormente alla sua crescita”.

Le baite di Oulx (CRAI) lancia le colonnine di ricarica auto

Due colonnine per la ricarica delle auto elettriche; saranno installate tra marzo e aprile presso il Centro commerciale Le Baite di Oulx, al cui interno è presente un punto di vendita CRAI associato al Cedi Codè Crai, storico protagonista del mondo della distribuzione moderna. È solo ‘ultimo di una serie di iniziative improntate alla sostenibilità ambientale promosse nei vent’anni di esistenza della struttura, che ha voluto dimostrare come la passione per il lavoro possa coniugarsi con la responsabilità sociale, l’attenzione verso l’ambiente e le popolazioni locali.

Era il 1998 quando il Centro commerciale assunse l’attuale aspetto ispirato all’architettura delle baite alpine. Legno e pietra sono stati utilizzati per inserire in modo armonioso una struttura altrimenti ingombrante in un contesto montano (e viene in mente la draconiana legge regionale del Trentino che ha detto stop agli spazi commerciali superiori a 10mila metri quadri).

Un primo significativo gesto che ha aperto la strada al percorso di attenzione che Le Baite hanno poi dimostrato dando seguito alle buone intenzioni con numerose attività concrete. Partendo dalle immancabili raccolte fondi che hanno interessato progetti legati al territorio come la cosiddetta operazione Chiesette ovvero il restauro della Cappella del GAD; ma anche progetti internazionali come quello nella Repubblica Centro Africa per costruire un nuovo nucleo abitativo per 20 bambini, in collaborazione con SOS Terzo Mondo.

Il centro commerciale Le Baite ha anche creato sinergie “responsabili” tra attività diverse: è stata installata una macchina per il riciclo delle bottiglie in PET che compensava i clienti con bollini della raccolta Crai. I clienti poi potevano scegliere di donare i bollini per la manutenzione dello storico Sentiero dei Franchi nel parco del Gran Bosco attraverso il quale i Franchi scesero le Alpi per affrontare i Longobardi (pari a 10mila euro).

Numerosi sono anche gli interventi strutturali per rendere l’edificio meno energivoro possibile. È datato 2010 il primo ampliamento della costruzione che ha previsto il recupero dell’acqua piovana per gli scarichi dei servizi igienici e per l’irrigazione, in contemporanea sono stati realizzati un impianto eolico e uno fotovoltaico per produrre energia da fonti rinnovabili.

Più di recente, nel 2015, in occasione di un’importante ristrutturazione, sono stati sostituiti i frigoriferi e la centrale frigorifera per adottare una nuova tecnologia che utilizza CO2 come gas refrigerante e quindi già in linea con le direttive europee che dal 2020 prevedono la progressiva eliminazione degli altri gas in uso. La nuova centrale garantisce sia un minor impatto ambientale sia un minor consumo energetico (-40%). Infine sempre nel 2015 è stata sostituita l’illuminazione tradizionale con apparati led.

Nel 2005 è stato installato il primo Ecopoint Crai per la vendita di prodotti sfusi per la riduzione dei rifiuti e successiva integrazione con detersivi alla spina Ecogoccia (un progetto Regione Piemonte).

Le proposte ecosostenibili non si limitano al Centro Commerciale: Le Baite cerca di sensibilizzare nel diminuire l’utilizzo delle autovetture. Per il periodo invernale è il principale sponsor dello Yety Bus, navetta gratuita per gli sciatori tra Oulx e Sauze d’Oulx e nei mesi estivi mette a disposizione dei clienti gratuitamente una navetta da Oulx al Centro Commerciale. E, per chi volesse arrivare con una non inquinante auto elettrica, tra poco ci saranno anche le colonnine di ricarica.

Le “Arance rosse per la Ricerca” di Airc in 2400 punti vendita della Gdo

Bennet, le insegne del Gruppo Selex e del Gruppo VéGé, Carrefour, CRAI e Consorzio Coralis: sono le catene della Gdo che,  in collaborazione con FDAI (Firmato dagli Agricoltori Italiani), hanno scelto di sostenere l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro con l’iniziativa ‘Arance rosse per la Ricerca‘.

Da giovedì 15 febbraio per tutto il fine settimana e fino a esaurimento scorte, in oltre 2400 punti vendita su tutto il territorio, sarà possibile acquistare una o più reticelle di arance rosse italiane. Per ogni confezione venduta i marchi della Gdo garantiranno una donazione di 50 centesimi a favore di AIRC, grazie a cui le arance rosse italiane sono diventate il simbolo della sana alimentazione e della prevenzione del cancro. Era infatti il 1990 il primo hanno in cui furono scelte come protagoniste della campagna ‘Le Arance della Salute’ per le loro straordinarie proprietà. Contengono infatti gli antociani, pigmenti naturali dagli eccezionali poteri antiossidanti, e circa il quaranta per cento in più di vitamina C rispetto agli altri agrumi.

Coralis con circa 100 punti vendita e CRAI con circa 350 sposano la filosofia di FDAI, certificando dalla semina alla raccolta la provenienza italiana delle arance. Le arance destinate all’iniziativa provengono dalla Sicilia e in particolare dalla zona vocata dell’Etna. La caratteristica è la polpa rossa che contraddistingue la varietà più pregiata: il Tarocco Siciliano. Le arance sono coltivate, raccolte e confezionate direttamente dalle aziende agricole coinvolte e vengono proposte in retine da 2 kg caratterizzate dal marchio FDAI a garanzia dei valori agricoli di tracciabilità di filiera agricola italiana, di rispetto della vocazione produttiva dei territori e di identità agricola del produttore.

I ricercatori confermano che la battaglia contro il cancro acquisisce ogni giorno nuovi strumenti per la diagnosi e la cura, ma è sempre più riconosciuta l’importanza dei corretti stili di vita. Il cibo che consumiamo può diventare un alleato per la prevenzione. Un tumore su tre potrebbe non svilupparsi per nulla se tutti seguissimo stili di vita salutari, tra cui l’alimentazione risulta uno dei fattori chiave.

«Siamo orgogliosi di partecipare con circa 100 nostri punti vendita a questa campagna che è allo stesso tempo informativa e di sostegno per la ricerca, motore fondamentale per vincere la battaglia contro il cancro – commenta Eleonora Graffione, presidente del Consorzio Coralis -. A questo va aggiunto il valore etico delle arance che offriamo ai nostri clienti: la filiera certa, il rispetto per il lavoro degli agricoltori e il giusto riconoscimento sono elementi che appartengono al DNA di Coralis e siamo felici di poterli, ancora una volta, esprimere in un contesto tanto importante».

Il progetto delle arance rosse della ricerca è un esempio di come il mondo della produzione agricola e la Moderna Distribuzione, assieme, possano contribuire in maniera significativa e concreta alla sensibilizzazione del grande pubblico che, acquistando le arance “solidali”, potrà sostenere la ricerca oncologica e la produzione italiana.

Crai, parte il concorso “Un’Italia da vincere”

Si chiama “Un’Italia da vincere” è sarà attivo dal 1° febbraio al 3 marzo il primo concorso a premi dell’anno di CRAI, storico gruppo della distribuzione moderna attivo in Italia da più di quarant’anni. L’iniziativa, rivolta a tutti i Clienti CRAI e ai possessori della CARTA PIU’ Crai, a cui è riservato un montepremi aggiuntivo, mette in palio una Fiat 500 Easypower e tanti weekend in castelli e dimore prestigiose del Belpaese.

Per partecipare all’operazione è sufficiente effettuare una spesa minima di 20 euro acquistando almeno una referenza a scelta tra i prodotti sponsor. Dopo di che, registrandosi al sito web www.vinciconcrai.it e inserendo gli estremi dello scontrino, si scoprirà se si è tra i vincitori dei premi immediati. Inoltre, tutti coloro che possiedono CARTA PIU’ o che la sottoscriveranno per l’occasione, inserendo il loro numero di carta fedeltà avranno una doppia possibilità di vincita, partecipando così all’estrazione finale di numerosi super premi.
Il montepremi destinato a tutti i clienti CRAI è composto da 100 cofanetti weekend per due persone all’insegna dell’arte, della gastronomia e della bellezza e da 50 buoni benzina dal valore di 100 euro l’uno. In più tutti i clienti titolari CARTA PIU’ Crai avranno la possibilità di partecipare all’estrazione finale di 10 cofanetti per un soggiorno per due persone in castelli e dimore prestigiose e di una FIAT 500 1.2 Easy Power POP.

«Ci è piaciuta molto l’idea di trovare un legame con il viaggio immaginario nella qualità della nostra bella Italia espresso dalla nuova campagna istituzionale Crai lanciata a fine anno – afferma Mario La Viola, Direttore Marketing, Format, Rete e Sviluppo di Crai –. Da qui il tema Un’Italia da Vincere, allo scopo di promuovere il legame che Crai ha con il proprio territorio attraverso dei premi qualitativi e aspirazionali volti alla scoperta dell’Italia e delle sue meraviglie».
L’iniziativa sarà promossa a livello nazionale attraverso una campagna radio su Radio Rai 1 e 2, Capital, DeeJay e Radio Italia Solo Musica Italiana, con azioni specifiche su Facebook e attraverso materiali pop e radio in store.

Crai a settembre cresce e avanza in quota di mercato

Cresce a settembre e consolida ulteriormente la fase positiva degli ultimi anni CRAI,  insegna storica attiva in Italia da oltre quarant’anni, che nel 2016 conferma la fase positiva. Sono state pubblicate le edizioni di settembre 2017 della Guida Nielsen Largo Consumo (GNLC) e della Guida Nielsen Specialisti Drug (GNSD) che evidenziano +0,3 punti rispetto a luglio 2016 portando la quota del Gruppo CRAI al 3,6% nel mercato nazionale del Food & Drug Retail.

Nel canale Food, la quota di mercato registrata è del 2,6% con una crescita di 0,2 punti rispetto all’anno precedente. Nei formati Super e Libero Servizio, il marchio dimostra di essere fra i gruppi più dinamici, con una quota di mercato del 4,9% e una crescita pari a 0,5 punti. Nel Libero Servizio, l’insegna raggiunge la quota del 12%, con una crescita di 0,7 punti, confermandosi co-leader della prossimità italiana.

Anche nel canale Drug il Gruppo CRAI registra un segno positivo: la quota di mercato raggiunge il 26,6%, confermandosi il secondo player del mercato con una crescita 0,8 punti rispetto a luglio 2016.

«Siamo molto soddisfatti della crescita costante del Gruppo, che ci assicura una solida posizione nel panorama nazionale delle insegne nei mercati Food & Drug – afferma Marco Bordoli, amministratore delegato CRAI Secom -. Lavoriamo alacremente attraverso scelte strategiche e di sistema al fine di fare crescere e consolidare gli ottimi risultati raggiunti: forte è l’impegno della sede Centrale e dei Soci operanti sul territorio nel mettere in campo, insieme, le proprie forze per un successo sempre maggiore del gruppo».

CRAI Secom è presente con i suoi supermercati, superette e negozi alimentari in tutta Italia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, dalla Calabria al Veneto con oltre 3.400 punti vendita. Oltre al canale alimentare (65%), il 35% dei punti vendita sono specializzati nella distribuzione di prodotti drug/toiletries (igiene per la casa e la persona).

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