Crai entra nella fondazione Filiera Italia che vuole rappresentare il sistema agroalimentare italiano, radunando le imprese di trasformazione alimentare, le catene di distribuzione organizzata e la produzione agricola per esprimere una sola voce a livello nazionale e internazionale la realtà del sistema agroalimentare italiano, considerato sempre più come un modello di filiera integrato e sostenibile. Proprio la filiera controllata e di valore è ormai parte integrante del modello Crai e ha un ruolo determinante anche nel piano di sviluppo promosso dall’azienda, Crai Futura, un progetto che vuole ribadire la centralità del territorio attraverso i suoi investimenti.
I punti vendita Crai raggiungono il cuore dell’Italia, grazie alla presenza in ben 800 comuni del Paese. Nel modello Crai Secom, che fa della capillarità un suo tratto distintivo, assume una rilevanza centrale il concetto di restituzione di valore al territorio: investendo nelle realtà locali si alimenta di fatto un sistema nazionale virtuoso che si riflette nell’offerta Crai, ricca di prodotti locali ed espressione dell’italianità.
“Per noi essere parte di Filiera Italia è motivo di orgoglio: da sempre riserviamo una particolare attenzione alla filiera e al rapporto con il territorio e per questo siamo in linea con i valori della fondazione. La valorizzazione delle eccellenze italiane come elemento chiave per uno sviluppo sostenibile fa parte del nostro dna e non si limita al solo ritorno economico, ma abbraccia anche gli aspetti sociali, culturali e ambientali. Oltre a costruire relazioni autentiche, questo impegno sulla dimensione locale, va ad alimentare tutta la ricchezza del territorio, sia come varietà di prodotti di qualità offerti che come indotto distribuito in tutto il Paese” ha commentato Giangiacomo Ibba, Amministratore Delegato di Crai Secom.