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Debutta a Genova il format Carrefour Eat&Shop, tra prossimità e bar take away

Il Carrefour Eat&Shop di Milano.

Velocità ed efficienza, chi può farne a meno di questi tempi? È questa l’essenza del format di Carrefour Express Eat&Shop che debutta a Genova in Via Sestri 65R. Un mix tra un supermercato di prossimità dedicato a chi ricerca prodotti freschi e genuini, e un luogo che offre alla propria clientela soluzioni pasto varie, veloci, e gustose, con un’attenzione particolare alla qualità degli alimenti e delle preparazioni, per un consumo immediato o take away.

Il nuovo punto vendita di 268 metri quadrati si affaccia su una via pedonale ricca di negozi e attività commerciali. Dispone di un’ampia area servita con caffetteria e piatti pronti, panini e pizze, insalate e macedonie, e sushi take away. È a disposizione dei clienti un’area con tavoli e sedute per un pasto veloce o una pausa rilassante, il Wifi gratuito ad alta velocità e un servizio di charge station. Il punto vendita offre inoltre una zona supermercato completa di tutta l’offerta merceologica prevista da un Carrefour Express classico. Aree diverse che si presentano al cliente attraverso con un design coinvolgente e moderno, pensato per valorizzare ulteriormente il prodotto venduto e la shopping experience.

«Con “Eat&Shop” vogliamo andare incontro alla crescente domanda di praticità dei nostri clienti, senza mai tralasciare l’attenzione per la genuinità e l’alta qualità dei prodotti – spiega Gabriele Di Teodoro, Direttore Prossimità Carrefour Italia -. Questo format è una novità assoluta per l’area genovese e la Liguria. In una città dinamica come Genova pensiamo che l’offerta di preparazioni fresche da consumare velocemente sul posto o da portare con sé insieme alla spesa, magari proprio durante la pausa pranzo, possa soddisfare le esigenze di coloro che intendono conciliare rapidità e qualità».

Gruppo Finiper ancora con il Fai per salvare l’Italia

Rossella Brenna.

Terminerà il 5 novembre 2017 la campagna di raccolta fondi a favore del FAI “Ricordiamoci di salvare l’Italia” nella quale sono impegnate anche quest’anno le insegne del Gruppo Finiper – Iper, La grande i, U2 Supermercato, U! Unes Supermercati e il Viaggiator Goloso. Lo scopo è salvaguardare e tramandare il patrimonio paesaggistico e artistico del Belpaese. Bello ma minacciato da più parti, dai cataclismi naturali all’incuria. Partito il 30 settembre e per sei settimane nei punti vendita del gruppo sarà possibile acquistare la FAI Donor Card al prezzo di 2 euro che saranno interamente devoluti al FAI. La donazione dà diritto all’ingresso gratuito presso un bene del FAI alla scoperta delle meraviglie di una ricchezza tenacemente e concretamente tutelata dalla Fondazione. L’elenco dei luoghi visitabili è consultabile sul sito www.fondoambiente.it.

A sostegno della campagna e dell’attività del FAI, nei punti vendita delle insegne verrà esposto e distribuito materiale informativo. Il personale sarà coinvolto attivamente nell’incentivare la raccolta dei fondi e nel ricordare che ogni piccolo contributo può salvare un bene inestimabile a disposizione di tutti.
Il FAI – Fondo Ambiente Italiano è una Fondazione senza scopo di lucro che dal 1975 “ha salvato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano”. La sua mission è promuovere una cultura di rispetto della natura, dell’arte e delle tradizioni del nostro Paese.

Lo scorso anno il Gruppo Finiper ha raccolto, sempre nell’ambito della campagna “Ricordiamoci di salvare l’Italia”, 106.480 euro grazie a 53.240 donazioni. La partnership con il FAI, che risale al 2010, rispecchia le politiche sociali dell’azienda, impegnata da sempre nel sensibilizzare il cliente alla conoscenza e alla rivalutazione del patrimonio ambientale e culturale del nostro Paese, tramite iniziative di solidarietà e la promozione di comportamenti e stili di vita adeguati.

«Siamo onorati di dare il nostro apporto a questa campagna anche per il 2017 – ha detto Antonella Emilio, Direttore Relazioni esterne e Responsabile CSR di Iper, La grande i -. Nel rinnovare il nostro sostegno al FAI desideriamo esprimere tutta la nostra stima e ammirazione per l’impegno profuso dalla Fondazione nella tutela e valorizzazione dei beni storici e naturali dell’Italia. Vogliamo condividere con i nostri clienti questa iniziativa nobile e lungimirante, orgogliosi di essere veicolo di promozione culturale e di attenzione per l’ambiente. Questa azione è un ulteriore tassello nel quadro delle attività da noi svolte nell’ambito delle politiche di responsabilità sociale, rivolte a tutta la collettività».

«È con grande piacere che rinnoviamo anche quest’anno la nostra collaborazione con il FAI attraverso cui, grazie al prezioso contributo dei nostri clienti, forniamo il nostro sostegno alla salvaguardia del patrimonio culturale e ambientale del nostro Paese – ha aggiunto Rossella Brenna, Direttore Vendite, Marketing e Comunicazione di Unes -. Da tempo Unes è attiva nella promozione di iniziative nobili volte a proteggere le bellezze artistiche, storiche e paesaggistiche italiane con il coinvolgimento diretto di tutti i dipendenti e dei clienti, veicolo fondamentale per la diffusione di una cultura di rispetto del patrimonio italiano. L’attenzione verso l’ambiente caratterizza fortemente la vision di Unes che, in questi anni, ha intrapreso un percorso di sensibilizzazione del cliente ad un consumo più consapevole e, allo stesso tempo, ha orientato le proprie scelte verso soluzioni infrastrutturali che mirano a ridurre l’impatto ambientale».

Doppia apertura per Coop: restyling a San Polo Venezia, si amplia Scandiano (RE)

Venezia, 05/10/17 - inaugurazione dei restauri del negozio COOP Alleanza 3.0 di San Polo ©Marco Sabadin/Vision

Continua a spron battuto il progetto di rinnovo dei punti vendita di Coop Alleanza 3.0, che spesso prevede anche ampliamenti e interazioni: in uno stesso giorno, ad esempio, riapre la Coop di Venezia San Polo, dopo un breve periodo di chiusura per lavori di ristrutturazione, mentre a 200 chilometri di distanza, a Scandiano (RE) si taglia il nastro di un punto vendita rinnovato in modo molto profondo, soprattutto nel layout, dopo una serie di lavori iniziati a giungo e che hanno visto un investimento complessivo di 2,6 milioni di euro.

 

A Venezia più ecologia e servizi

Coop Alleanza 3.0, presente con 42 punti vendita in provincia di Venezia (di cui 18 lagunari e 6 a Mestre), continua ad ammodernare la sua rete di vendita, a rafforzarla investendo in una presenza definibile come capillare. Si rafforza così il legame della Cooperativa con il territorio, anche attraverso le attività sociali realizzate in alcuni punti vendita lagunari. Come Brutti ma buoni, recupero dei prodotti invenduti ma ancora salubri alle associazioni locali o come le Raccolte solidali a favore delle persone in difficoltà del territorio o le iniziative realizzate presso la Casa circondariale femminile della Giudecca o i percorsi e i laboratori per un’educazione al consumo consapevole che ogni anno coinvolge diversi istituti del territorio di Venezia e Mestre.

Il supermercato, uno dei 18 di Coop Alleanza 3.0 a Venezia, su 1.100 metri quadrati impiega 11 lavoratori e ha due casse; è stato rinnovato con un investimento di circa 200mila euro. In particolare sono stati sostituiti completamente i banco frigo, le scaffalature e sono stati introdotti alcuni nuovi servizi, è stata introdotta l’ortofrutta sfusa, il pane self-service. Tra i nuovi accorgimenti ecosostenibili l’impianto d’illuminazione con luci al led e i frigo chiusi che impediscono la dispersione del calore.

 

Scandiano rinnovato con un nuovo corner Salute 

La Coop di Scandiano (RE), in Via Statale 24 all’interno del centro commerciale “Futura” fin dal 1984 è stata sottoposta al secondo restyling della sua storia (il primo risale al 2006) su una superficie di quasi 2.300 metri quadri impegna complessivamente 76 dipendenti di cui due neoassunti, ed è stato realizzato grazie a investimenti complessivi pari a 2,6 milioni di euro.

Tra le novità l’area salute e benessere, caratterizzata dalla presenza del corner Coop Salute, dove i clienti avranno a disposizione 3.600 referenze e potranno contare sulla professionalità di quattro farmacisti. 

In negozio, fra i banchi assistiti, è stato potenziato il reparto pane pasticceria, in cui è stato inserito il servizio self-service per pane, prima colazione e specialità, la gastronomia con cucina, con i suoi piatti pronti, la macelleria e la pescheria in cui è stata arricchita l’offerta delle pietanze pronte per essere cucinate. Ampio spazio anche ai reparti freschi e freschissimi, come la piazza dell’ortofrutta, che valorizzerà i prodotti di stagione legati al territorio. La cantinetta dei vini poi darà particolare risalto alle produzioni enologiche locali e alle birre artigianali. 

Il rinnovo ha previsto attenzioni all’ecosostenibilità come i frigo chiusi contro la dispersione del calore e l’illuminazione a led. I clienti potranno pagare la spesa in 13 casse di cui 8 fra tradizionali e fai-da-te e 5 dedicate al “Salvatempo”.

Tante le attività che la zona soci Appennino Tresinaro Secchia realizza nel territorio: Brutti ma buoni (recupero dei prodotti ancora salubri ma non più vendibili destinati alle due associazioni locali Auser volontariato Reggio Emilia onlus e Croce Rossa Italiana comitato di Scandiano) cui sono stati devoluti nel primo semestre 2017 prodotti per quasi 17.000 euro; le Attività di educazione al consumo consapevole – laboratori didattici e visite ai punti vendita in cui Coop collabora con le scuole locali – che hanno visto nel 2016 13 iniziative; le Raccolte alimentari e di materiale scolastico organizzate dalla cooperativa cui sempre il punto vendita partecipa collaborando con la Caritas Centro d’ascolto Scandiano e il locale comitato della Croce Rossa Italiana. In occasione della riapertura sono previsti anche 

 

MD inaugura un nuovo store a Oleggio

È una prima volta quella di MD a Oleggio (No), dove oggi si inaugura un nuovo store che si aggiunge ai sette punti vendita dell’insegna nella Provincia e ai 34 in Piemonte.

«Sarà un modo totalmente diverso di concepire il punto vendita – spiega il Presidente di MD S.p.A Patrizio Podini -. Questo store porta con sé un format estremamente innovativo, dove tutto è pensato per rendere l’esperienza di acquisto semplice e piacevole. Qui l’ottimo rapporto tra qualità, prezzo e la spiccata propensione verso il fresco, che da sempre caratterizzano la nostra insegna, saranno resi ancora più funzionali attraverso un progetto destinato a diventare un punto di riferimento per la spesa quotidiana di tutti».
L’MD di Oleggio sorge in via Verbano 16 proprio sulla SS 32 che collega la cittadina ai Comuni vicini, a un passo dal Parco Naturale Valle del Ticino. Una collocazione che permette così di servire agevolmente non solo gli abitanti di Oleggio e Bellinzago Novarese ma anche un vasto territorio limitrofo.

 

Mille metri quadri, banchi serviti e assortimento dall’ortofrutta al non food

Quindici i dipendenti assunti e tutti sui 25 anni che gestiranno il punto vendita disposto su 1000 metri quadri a pianta rettangolare. Ad accogliere i clienti, le ampie vetrate che rivestono il fronte principale danno subito una percezione di grande luminosità e un colpo d’occhio sull’intera negozio, suddiviso in sei corsie simmetriche e perfettamente illuminate da impianti LED di ultima generazione e a basso impatto ambientale che convogliano verso cinque casse.

Il punto vendita si apre sul reparto ortofrutta, uno “shop in shop” di 100 metri quadri, per proseguire con i banchi frigo per i prodotti freschi e confezionati e terminare con il laboratorio del pane in doratura, a cui si affiancano i reparti gastronomia e macelleria assistiti.

Anche il “no food” è un settore strategico per MD. Nelle “bancarelle” del nuovo punto vendita sono esposti elettrodomestici, casalinghi e articoli high tech a costi concorrenziali rispetto agli specialisti del settore.

All’esterno dell’MD di Oleggio c’è un parcheggio con 140 posti auto.

L’ortofrutta più innovativo? Ce l’ha Lidl, confermato tra i Top Fresh Retailer

È ancora Lidl, e per il terzo anno consecutivo, il “Top Fresh Retailer n°1 catena più innovativa” assegnato nel corso dell’annuale incontro tra la distribuzione organizzata e i fornitori di ortofrutta. A conclusione della tavola rotonda sugli scenari evolutivi del comparto, sono stati consegnati i premi “Top Fresh Retailer 2018” alle insegne distributive che si sono distinte nella gestione della Frutta e Verdura in punto vendita.

«Siamo onorati di ricevere il premio “Top Fresh Retailer 2018 – catena più innovativa” per il terzo anno consecutivo. L’innovazione è parte integrante del DNA di Lidl. Innovare, per noi, significa ricercare costantemente il miglioramento in tutti gli ambiti della nostra attività. Relativamente al comparto ortofrutta abbiamo deciso di puntare non solo sull’italianità, l’80% del nostro assortimento è Made in Italy, ma anche sulla regionalità e sulla territorialità dell’offerta, sulla stagionalità e sul biologico. Inoltre, per mantenere fede alla promessa di freschezza che ogni giorno facciamo ai nostri clienti, garantiamo consegne giornaliere a tutti i nostri punti vendita» ha detto Luca Boselli, AD Finanza di Lidl Italia, che ha ritirato il premio.

L’Insegna vincitrice è stata valutata dai fornitori di ortofrutta italiani come la catena Gdo che, oltre all’offrire una vasta gamma di prodotti di alta qualità, scelti con cura e ad un prezzo conveniente, si sta impegnando per offrire un assortimento sempre più in linea con le nuove scelte di consumo dei clienti, con particolare riguardo all’offerta biologica.

Il bio è presente nei quasi 600 punti vendita Lidl italiani sia nel reparto ortofrutta sia sugli scaffali con una linea food dedicata denominata “Bio Organic”. 

Il premio Top Fresh Retailer nasce nel 2015 su iniziativa della testata Fm. I fornitori di ortofrutta esprimono le preferenze sulle catene distributive, in base a una serie di parametri, riconducibili all’etica e all’innovazione. 

Esselunga adotta una guglia del Duomo di Milano, ricordando Caprotti

Non poteva che essere il simbolo di Milano, il Duomo, il luogo eletto dagli eredi di Esselunga per ricordare il fondatore Bernardo Caprotti; e infatti l’insegna sostiene il progetto “Adotta una Guglia”, la campagna di raccolta fondi per i restauri del Complesso Monumentale della Cattedrale, e in particolare delle sue 135 guglie. Oggetto di particolare attenzione dei lavori è stata la Guglia Maggiore che ospita la iconica Madonnina.

Esselunga ha scelto di sostenere l’importante progetto in memoria del suo fondatore Bernardo Caprotti, “in linea con il rispetto e l’amore per l’arte e per la città di Milano che lo hanno contraddistinto nel corso di tutta la sua vita.”

In segno di omaggio, sabato 30 settembre, nel ricordo del primo anniversario della scomparsa di del fondatore, è stata svelata una targa sulla Guglia Maggiore. Il riconoscimento è stato deciso dalla Veneranda Fabbrica per l’importante donazione effettuata. Un’analoga targa è stata posizionata nella sala del Grande Museo del Duomo dedicata alla Madonnina (dove sono collocati lo scheletro originale del 1774 e il busto in legno di noce intagliato da Giuseppe Antignani su Modello dello scultore Giuseppe Perego).

Il progetto “Adotta una Guglia” è stato promosso nel 2012 dalla Veneranda Fabbrica, che si occupa della tutela e valorizzazione del Duomo fin dal 1387, con l’obiettivo di intervenire per la sicurezza di alcune parti del Monumento e restituirlo al mondo in tutta la sua bellezza.

«Ringrazio Esselunga per il sostegno ai nostri Grandi Cantieri nell’eternare l’infinita bellezza del Duomo e il mio auspicio è che altri soggetti privati prendano spunto da tale esempio per unirsi alla nostra millenaria sfida contro lo scorrere del tempo» ha detto il Presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano Fedele Confalonieri.

Il Duomo è visitato da cinque milioni tra fedeli e turisti all’anno. «La Veneranda Fabbrica è impegnata quotidianamente nel prendersi cura, attraverso i suoi Cantieri, della meravigliosa quanto fragile materia di cui è composta la Cattedrale. Il suo nutrimento, il marmo di Candoglia, ha infatti bisogno di continue cure e richiede un continuo intervento sulle superfici» ha spiegato Mons. Gianantonio Borgonovo, Arciprete del Duomo di Milano.

Le spese di manutenzione straordinaria e per i restauri del Duomo sono in effetti ingenti e sono cresciute a dismisura: intervenire oggi sulla Cattedrale, rispetto a un secolo fa, comporta sensibilità ed attenzioni diverse, in linea con i tempi e con la sicurezza, il rispetto dell’ambiente, il controllo approfondito e un monitoraggio continuo delle superfici.

Con i suoi 11.700 metri quadri di superficie interna, le oltre 3.400 statue, le 55 grandi vetrate istoriate, le 135 guglie e tutti quegli elementi che necessitano di un esame accurato e di un restauro senza sosta, il Duomo rappresenta una realtà straordinariamente delicata e unica al mondo. Nella sezione “Diario dei Cantieri” dalle pagine del portale duomomilano.it, si trova un aggiornamento su tutte le attività di restauro in corso.

Una spesa che cambia la vita: la qualità dell’Alto Adige/Südtirol in concorso

Dal 1° agosto al 31 dicembre 2017 è attivo il concorso nazionale “Una spesa che cambia la vita”. “Una grande iniziativa promozionale che presenta le nostre specialità gastronomiche assieme al territorio – due aspetti decisivi per la competitività dell’Alto Adige/Südtirol”, afferma Hansjörg Prast, Direttore di IDM Alto Adige.

Un territorio unico, capace di dare vita a prodotti agricoli e alimentari di qualità, perfettamente in linea con i gusti del consumatore moderno. I marchi “Qualità Alto Adige”e di denominazione di origine europea IGP e DOC ne garantiscono e ne certificano la provenienza, la bontà e la sicurezza.

I prodotti di qualità dell’Alto Adige che partecipano al concorso sono mele, speck, vino, yogurt, mozzarella, formaggio, burro, pane, succo di mele, fragole, lamponi, confetture e miele.

Il concorso mette in palio un premio finale straordinario: una vacanza di una settimana all’anno per quattro persone, per dieci anni in Alto Adige/Südtirol, tra gourmet, natura e benessere nei Vinum Hotels Südtirol (www.vinumhotels.com).

In palio anche tantissimi altri premi immediati: 220 confezioni regalo con diversi prodotti di qualità e 1.500 ricettari tipici.

Per scoprire se si è vinto uno dei fantastici premi in palio, i consumatori dovranno inserire sul sito www.unaspesachecambialavita.it il codice alfanumerico che troveranno sui cluster degli yogurt, sui folder, sui leporelli e sui collarini applicati a tutti i prodotti che aderiscono all’iniziativa, e contraddistinti dal marchio “Una spesa che cambia la vita”.

A supporto del concorso è stata pianificata una massiccia campagna mirata che coinvolgerà i principali media nazionali (TV, radio, stampa e online) e che andrà ad integrarsi alle iniziative di promozione programmate nei supermercati delle più importanti insegne italiane. Queste attività, in particolare quelle di degustazione, rappresentano un fattore particolarmente importante per i produttori altoatesini in quanto danno la possibilità di comunicare direttamente con il consumatore e di trasmettere un’immagine autentica dell’Alto Adige attraverso le proprie eccellenze alimentari.

Ulteriori informazioni sul concorso e il regolamento completo sono reperibili al sito www.unaspesachecambialavita.it

 

Una Coop nuova inaugurata a Spinea (Ve), con il format per i pet

Più grande, e con a fianco un negozio Amici di casa Coop, format che la cooperativa ha ideato per i pet al debutto in Veneto: parte in quarta la Coop di Spinea in via della Costituzione 21 con un nuovo supermercato che si colloca di fronte al precedente.  

 

Tra benessere e book crossing le novità

Il supermercato ha una superficie di quasi 1.900 metri quadri (contro i 1.400 mq del vecchio negozio) e un adiacente negozio per animali di “Amici di casa Coop”, di 300 metri quadri, con ingresso indipendente.

Il punto vendita impiega complessivamente 54 lavoratori – 29 in più rispetto al vecchio negozio – ed è stato realizzato grazie a investimenti complessivi pari a circa 10 milioni di euro. Tutte nuove l’area salute e benessere, caratterizzata dalla presenza del corner Coop Salute, dove i clienti potranno contare sulla professionalità di quattro farmacisti pronti a offrire supporto e consiglio per scegliere tra oltre 2.000 prodotti (tra cui farmaci senza obbligo di ricetta e parafarmaci, inclusi quelli a marchio Coop, alimenti confezionati, tra cui quelli per i bambini, quelli pensati per le intolleranze alimentari, quelli “funzionali” e quelli free from).

Tra i banchi la gastronomia; la macelleria e la pescheria. Ampio spazio anche ai reparti freschi e freschissimi, a partire dalla piazza dell’ortofrutta, che valorizzerà i prodotti di stagione legati al territorio, come la cantinetta che si concentra sulle produzioni enologiche locali e le birre artigianali. Il supermercato è in grado di offrire tutto l’assortimento dei prodotti a marchio Coop, oltre ai prodotti salutistici e agli integratori alimentari. Sarà inoltre “amico dell’ambiente”, grazie ai camini di luce per il risparmio energetico, ai frigo chiusi contro la dispersione del calore, all’illuminazione a led.  I clienti potranno pagare la spesa in 12 casse di cui 6 tradizionali 4 fai-da-te e 2 dedicate al “Salvatempo”. La realizzazione del nuovo punto vendita ha permesso a Spinea di incrementare l’attenzione verso le attività sociali: Seminar libri, il nuovissimo progetto di book crossing, si realizzerà grazie a questa apertura, mentre con la collaborazione della Biblioteca comunale di Spinea il punto vendita ospiterà eventi organizzati dal polo culturale mentre la stessa darà visione a temi e appuntamenti cari a Coop Alleanza 3.0.  Anche il progetto Brutti ma buoni, il recupero dei prodotti non più vendibili ma salubri da destinarsi alle associazioni locali, continuerà nel nuovo negozio. L’associazione locale destinataria dei prodotti è Codes-Comunità Albatros . 

 

“Amici di casa Coop” debutta in Veneto

Il negozio dedicato agli animali di Spinea è il primo Amici di casa Coop del Veneto (60 le aperture previste nel triennio 2017-19). Segue le inaugurazioni di Ravenna nel centro commerciale Esp (a luglio), di Bologna nel centro commerciale Lame e di Ferrara nel centro Le Mura (ad agosto).

In un ambiente pensato per il comfort degli animali e dei clienti trova posto un assortimento di circa 4.500 articoli, con particolare attenzione ai cibi per cuccioli e gattini, agli alimenti monoproteici e a quelli per le diete indicate nel trattamento delle principali patologie di cani e gatti. A disposizione della clientela ci saranno sei lavoratori. Ampio spazio anche alla proposta riguardante i settori non alimentari, come l’igiene, la cura, la bellezza, il gioco e gli accessori dedicati agli amici a quattro zampe e altri animali. L’offerta particolarmente vantaggiosa e conveniente, con promozioni su diversi prodotti, è il tratto distintivo del nuovo negozio. Il negozio in cui è presente anche il servizio di toelettatura per cani, su appuntamento, effettuato da personale esperto, si propone come riferimento per gli amanti degli animali, con eventi e corsi dedicati ai proprietari, incontri con veterinari nutrizionisti ed educatori cinofili. Ad “Amici di casa Coop”, infine, è attiva in modo permanente la raccolta solidale di alimenti e prodotti per animali: il cibo e il materiale raccolto viene donato alle associazioni che operano sul territorio della comunità che partecipa alla raccolta. Per l’area di Spinea, l’associazione destinataria è l’ENPA. Lo scorso 8 luglio la raccolta di cibo per animali organizzata dalla Cooperativa ha permesso in Veneto di donare oltre 4.200 chili di cibo per gatti e più di 4.400 chili di cibo per cani, coinvolgendo 450 volontari di associazioni locali.

 

Responsabilità sociale sul territorio

La cerimonia di inaugurazione avvenuta giovedì 28 settembre è stata unica per i due punti vendita. Sono intervenuti il sindaco Silvano Checchin, l’amministratore delegato alla Gestione di Coop Alleanza 3.0 Massimo Ferrari, la vicepresidente di Legacoop Veneto Emilia Carlucci e, in rappresentanza dei soci, la vicepresidente del Consiglio di Zona Roberta Cercato. Il Sindaco Checchin ha sottolineato come il nuovo polo sia una realizzazione attesa da tempo, che garantirà al territorio nuovi servizi e occupazione.

Ha parlato poi delle opere d’interesse pubblico che hanno mitigato gli aspetti ambientali cui ha contribuito Coop Alleanza 3.0: 26mila metri quadri di forestazione – di cui 11 mila vicini al punto vendita e al passante – e la pista ciclabile di collegamento con via Torino. 

Con la filiera qualità Carrefour si accorda con 4700 produttori sui metodi di produzione

Una filiera controllata e prodotti derivati seguendo linee guida quali la limitazione dell’uso di pesticidi, il benessere animale, il rispetto del territorio: è la Filiera di qualità Carrefour, 

In questa intervista Grégoire Kaufman, direttore commerciale e marketing di Carrefour Italia, spiega le ragioni e l’impostazione del progetto, abbozzato di fatto 16 anni fa ma che oggi arriva al cliente finale con un nuovo marchio dedicato ai 4700 fornitori Carrefour che operano secondo modelli virtuosi di economia sostenibile e positiva.

Carrefour Italia, con “Filiera Qualità”, ha implementato i già alti standard richiesti ai propri fornitori di produzione, fedele ai principi dell’agro-ecologia. La protezione delle specie animali a rischio, un alimentazione corretta e priva di antibiotici, l’attenzione al benessere animale, la tutela della biodiversità e della qualità dell’ambiente lavorativo sono solo alcuni dei valori identificativi che Carrefour Italia condivide con i produttori locali che potranno così riconoscersi in un marchio a loro dedicato e garanzia di eccellenza per tutti i clienti. “Filiera Qualità” è una piattaforma abilitante capace di sostenere la crescita anche economica di aziende locali piccole ma votate all’eccellenza, che grazie a Carrefour riescono ad avere accesso a mercati geografici distanti dai posti di origine.

Il progetto è stato lanciato nell’ambito dell’edizione 2017 del Salone Carrefour, evento che ha chiamato a raccolta più di 150 fornitori da tutto il Paese mettendoli a stretto contatto con oltre 1000 imprenditori della rete di vendita Carrefour Italia.

Al Salone sono stati sottoscritti due protocolli di intesa, esempio e simbolo della grande attenzione di Carrefour Italia per ogni singolo territorio.

Con Inalca, il principale produttore italiano di carni bovine, è stato siglato l’impegno a difendere e perseguire i valori basati sulla valorizzazione della produzione zootecnica italiana, le buone pratiche di produzione e allevamento, il benessere animale, il rispetto per l’ambiente e la biodiversità, l’attenzione verso i lavoratori e la sicurezza del consumatore. Il protocollo porterà alla stipula di un accordo per la fornitura di carni bovine di scottone provenienti anche dagli allevamenti del nuovo centro zootecnico di Bonifiche Ferraresi, la più grande azienda agricola italiana per Superficie Agricola Utile e modello unico di allevamento bovino sostenibile.

Con CREA-API, unità di ricerca per l’apicoltura e la bachicoltura del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, ha stipulato un protocollo d’intesa per la creazione di un disciplinare da adottare nelle filiere di agrumi attualmente commercializzati a marchio Viversano Carrefour. Lo scopo dell’iniziativa consiste nella riduzione dell’impatto ambientale delle operazioni lungo l’intera filiera e quindi implementare la qualità sia del prodotto finale che del processo produttivo. La MaDi Fruit di Catania è una delle prime realtà tra i fornitori Carrefour che ha adottato questa buona pratica.

 

 

Social networking professionale, gruppo Unes usa Facebook per comunicare

È Gruppo Unes la prima insegna della Gdo italiana ad utilizzare Wokplace by Facebook, la piattaforma di social networking professionale, utilizzata come strumento di comunicazione interna da fine giugno 2017. Così Facebook diventa risorsa sul luogo di lavoro anziché motivo di perdita di tempo e distrazioni: perché ormai l’uso dei social network e le loro logiche sono talmente diffusi da essere entrarti a far parte della nostra vita e delle nostre abitudini: E allora perché 

Coinvolgere tutta l’azienda, rendere più fluida la comunicazione interna e favorire lo scambio di informazioni tra management e dipendenti sono gli obiettivi del Gruppo Unes.
Presente in Italia con le insegne “U2 Supermercato”, “U! Come tu mi vuoi” e “il Viaggiator Goloso”, è partito coinvolgendo inizialmente le figure dell’organizzazione commerciale per poi allargarsi a tutte le risorse aziendali che operano nella sede centrale.
«La difficoltà di un’azienda di distribuzione sta nella capacità di ascoltare tutte le persone che quotidianamente accolgono i clienti all’interno dei supermercati e hanno dunque il polso della situazione rispetto all’efficacia di alcune decisioni che vengono prese in sede. L’attivazione della piattaforma Workplace consente, su uno strumento del tutto simile a Facebook, di interagire con la rete vendite, di coinvolgere tutte le persone di Unes a prescindere dal livello gerarchico, dando loro la possibilità di esprimersi in maniera informale e immediata. Serviva un luogo dove poter comunicare in modo univoco, coinvolgente e diretto a tutti i nostri 2700 dipendenti tutto ciò che è rilevante per migliorare l’offerta e il servizio dell’azienda. Workplace ci ha permesso di raggiungere questo obiettivo in tempi veloci e senza grandi progetti IT – afferma Mario Gasbarrino Presidente e Amministratore Delegato Unes -. In questo modo rinforziamo uno dei valori fondanti del nostro modo di essere sul mercato che è la trasparenza verso i clienti e anche verso i dipendenti. Con Workplace la distanza “sede-periferia” viene di fatto azzerata dando la possibilità a chiunque, volontariamente, di esprimere la propria opinione, di segnalare opportunità e problemi e di avvicinarsi a numeri e decisioni aziendali spesso vissute passivamente».
Il Gruppo Unes ha introdotto Workplace by Facebook grazie al supporto di Revevol, multinazionale francese pioniera nell’integrazione di soluzioni “public cloud”, e oggi i dipendenti dell’azienda utilizzano la piattaforma per comunicare, condividere informazioni e dare vita a nuovi progetti.

«Coinvolgere il personale dei punti vendita è una necessità cruciale per qualsiasi retailer moderno. Non è pensabile riuscirci dando una casella email o creando costose intranet che restano troppo spesso inutilizzate – ha evidenziato Massimo Cappato CEO Revevol Italia -. Grazie alla tecnologia di Workplace e alla determinazione del management UNES, l’azienda è andata incontro ai suoi collaboratori fornendo loro l’unica piattaforma che garantisce la stessa immediatezza e facilità d’uso a cui siamo tutti abituati come “consumer”, ma in modalità sicura e gestita. Oggi possiamo dire che ogni persona in UNES “può avere una voce” e può contribuire al 100% al successo dell’azienda».

Unes, che conta su un organico di oltre 2.600 dipendenti, ha chiuso l’esercizio 2016 con un fatturato totale di 924,7 milioni di euro lordi e con una crescita dell’85% dal 2005 ad oggi.
Attualmente, Mario Gasbarrino è Presidente e Amministratore Delegato di Unes Supermercati.

Revevol in occasione del lancio di Workplace, avvenuto nel 2016, è stata scelta da Facebook quale primo Workplace Service Partner in Italia, per supportare l’adozione e l’integrazione di Workplace all’interno delle aziende. 

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