Esselunga apre il nuovo superstore di Monza in viale Libertà: il negozio, con 2500 metri quadri di superficie di vendita, è dotato di un ampio parcheggio a raso e interrato in grado di ospitare circa 920 autoveicoli.
All’interno del nuovo negozio sono impegnati 142 dipendenti; l’apertura del supermercato ha prodotto un importante impatto occupazionale sul territorio, in quanto sono entrate in azienda 54 nuove risorse residenti nel territorio.
Nell’ambito dei lavori per la costruzione del superstore, in classe energetica A, Esselunga ha riqualificato l’area al confine tra Monza e Concorezzo con importanti opere di adeguamento alla viabilità.
L’Esselunga di viale Libertà a Monza, prima apertura del 2016, sostituisce il vecchio supermarket di via Lecco, aperto nel 1971, seguendo il programma di rinnovo della rete con l’obiettivo di offrire alla Clientela negozi nuovi e aggiornati. Un servizio navetta collega via Lecco con il nuovo negozio di viale Libertà.
Esselunga è presente a Monza anche con i superstore di San Fruttuoso e di via Buonarroti e in provincia con altri 8 negozi a Vimercate, Arcore, Lissone, Desio, Seregno, Macherio, Paina di Giussano e Varedo.
I Clienti disporranno di tutti i reparti che hanno contribuito al successo del marchio Esselunga: Frutta e Verdura sfusa e confezionata con un’offerta di oltre 450 prodotti; Pescheria, con personale dedicato che offre pesce fresco già pulito; Macelleria con banco assistito; Gastronomia e un vasto assortimento di vini con oltre 700 etichette.
Nel negozio di viale Libertà Esselunga apre anche il 117° forno: panettieri specializzati, formati dalla “scuola dei mestieri” interna, offriranno ai clienti 18 varietà di pane fresco sfornato durante l’intero arco della giornata.
All’interno è stato inaugurato anche il bar Atlantic, una realtà consolidata nel campo della ristorazione presente in 81 negozi Esselunga.
Alle casse, la tecnologia di Esselunga per snellire e gestire in autonomia la spesa prevede moderne casse self-scanning e self-payment con utilizzo di lettore.
L’Esselunga di Monza viale Libertà è aperta dal lunedì al sabato dalle 8 alle 21; la domenica dalle 9 alle 20.
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Esselunga a apre a Monza e assume 54 dipendenti
Lillo Group diventa MD SpA e uniforma la rete
Cambio di passo nel 2016 per Lillo S.p.A., che cambia ragione sociale diventando MD S.p.A. e riorganizza la rete, uniformando i punti vendita LD del Nord al format MD presente in Meridione.

«La nuova denominazione avviene in seguito ad un processo di riorganizzazione societaria dovuto a un considerevole rafforzamento sul mercato di Lillo S.p.A nel 2015: una presenza tale che impone a molti aspetti societari del Gruppo Podini di adeguarsi in una naturale evoluzione – ha spiegato Patrizio Podini fondatore e presidente del Gruppo -. L’obiettivo è stato quindi la costituzione di una holding di partecipazioni in società che operano in differenti business – dall’Energia, all’Immobiliare, passando dalla Grande Distribuzione Alimentare, all’Information Technology – riallocandole secondo una struttura funzionale per area e settore».
Nella Grande Distribuzione, i punti vendita saranno progressivamente uniformati verso un unico marchio, con l’insegna LD, presenti nel Nord Italia, che vedrà gradualmente ristrutturare e riaprire i propri store come MD, il marchio della buona spesa. E non si tratterà solo di un cambio di nome, ma muterà il layout, fatto di grandi superfici con ampie vetrate che accolgono il cliente e lo introducono in spazi di vendita razionali e luminosi, dal concept moderno e invitante, che puntano sull’ortofrutta, posizionata all’inizio del percorso, e sui reparti serviti di gastronomia, macelleria e panetteria, che vanno ad aggiungersi alle oltre 2000 referenze a marchio privato di MD.
Ampliato in tutti i nuovi punti vendita anche lo spazio destinato al no food, che dalle zone di produzione, italiane o estere, viene seguito passo passo in un rigido controllo di tutta la filiera.

MD S.p.A, insegna nata nel 1994 come MD Discount per iniziativa di Patrizio Podini di investire nel Sud, si è progressivamente allontanata dalla formula del discount. Attraverso le insegne MD e LD nel 2014 ha realizzato un fatturato di oltre 2 miliardi di euro, portando la propria quota di mercato al 15%.
Al 2013 risale l’acquisto della catena LD Market diffusa al Nord e di proprietà del Gruppo Lombardini. Nasce così uno scenario nazionale che oggi vanta oltre 725 punti vendita, più di 5.300 dipendenti ed è in grado di movimentare centinaia di milioni di colli all’anno attraverso 6 depositi di cui quello di Gricignano di Aversa (CE) è il principale (vedi MD Discount inaugura un polo logistico nazionale non food).
Il Viaggiator Goloso di Unes dopo il temporary va a Marca: 34,9 milioni di euro le vendite 2015
Un giro d’affari nel 2015 di 34,9 milioni di euro per oltre 440 referenze, in aumento del 26,4% sul 2014 con un’incidenza del 6,4% sul volume totale di vendite Unes: sono i “numeri” de Il Viaggiator Goloso, la provate label d’alta gamma del gruppo che della marca commerciale ha fatto una bandiera. tanto da raggiungere in totale il 38,5% delle vendite.
Dopo essere stata protagonista del temporary store a lei dedicato a Milano nel periodo natalizio (vedi Ecco il temporary U2 per la private label d’alta gamma: una prova per il futuro?) la private label sarà a Marca2016 dove l’Ad di Unes Mario Gasbarrino parteciperà alla tavola rotonda con i manager della GDO nel workshop dal titolo “La marca del distributore nel nuovo scenario di consumo: innovazione, qualità, sostenibilità”.
«Il Viaggiator Goloso possiede un’identità autonoma ed è un brand capace di soddisfare l’interesse dei clienti in cerca di alta qualità e tradizione a prezzi accessibili – ha detto Mario Gasbarrino AD Unes -. Il nostro obiettivo è quello di continuare a rafforzare l’identità del brand, poiché il Viaggiator Goloso è un giacimento di prodotti straordinari provenienti direttamente dal nostro territorio. Per questa ragione abbiamo deciso di investire sulla linea e concentrarci sul marchio: prima, durante le festività natalizie, con l’esperimento di successo del Temporary Store a Milano e, ora, partecipando alla più importante manifestazione nazionale dedicata alla marca privata con uno stand dedicato interamente a il Viaggiator Goloso».
Contraddistinta appunto da prodotti del territorio di produzione spesso artigianale e accuratamente selezionati che stimola la tendenza gourmand, la linea possiede anche una versione bio, Il Viaggiator Goloso Bio composta da oltre 65 referenze dedicati a chi è attento alla qualità del cibo e al benessere del corpo e dell’ambiente.
Passano in GMF 11 supermercati Despar di Duegi
Buone nuove per gli oltre 100 dipendenti Despar della Duegi-Cadla di Arezzo in quanto il 29 dicembre è stato firmato il contratto di acquisto che sancisce ufficialmente il passaggio dei primi 11 punti vendita dei 15 che GMF spa (società del Gruppo Unicomm, presente nel centro Italia con l’insegna EMI) si era aggiudicati nell’asta pubblica di aprile 2015.
I lavoratori, attualmente in cassa integrazione dei supermercati Despar della società Duegi, saranno assunti da GMF secondo quanto previsto nell’accordo sindacale siglato il 21 settembre che prevede che il 60% dei lavoratori saranno richiamati con la riapertura delle unità di vendita, mentre quelli non assunti avranno priorità per le assunzioni che saranno fatte dall’azienda successivamente.
«L’acquisizione è stata molto complessa – ha dichiarato Giancarlo Paola, amministratore delegato di GMF – ma la nostra azienda ha deciso di perseguirla con la consapevolezza che il momento economico richiede un grande sforzo per il rilancio dei punti vendita chiusi purtroppo ormai da molti mesi. Questa operazione si somma al nutrito programma di sviluppo che il Gruppo Unicomm realizzerà nel corso del prossimo biennio».
La marca privata non decolla, anzi soffre: +0,1 a valore, -1,5 a volume secondo Iri
Nonostante il successo delle referenze premium e biologiche, nemmeno il 2015 (o quanto meno i primi 9 mesi dell’anno) hanno visto decollare la marca commerciale nella GDO. Secondo i primi dati del 12° Rapporto Marca sull’evoluzione dei prodotti a marca del distributore di IRI, che sarà presentato il 14 gennaio a Marca 2016 e anticipati dal “Sole 24Ore”, il totale delle vendite a valore delle private label ha toccato i 9.548 milioni di euro, con un aumento dello 0,1% sullo stesso periodo del 2014. Un risultato tutt’altro che esaltante considerata la crescita delle referenze e il successo delle linee più evolute, che incontrano meglio le nuove esigenze dei consumatori, tra salute ed esigenze gourmet. Diminuiscono infatti le vendite a volume, che registrano un –1,5% nel periodo gennaio-settembre 2015 rispetto allo stesso periodo del 2014.
Non basta insomma la buona performance dei prodotti premium di alta qualità (che hanno movimentato 606 milioni nel periodo gennaio-settembre 2015, +13,1% sullo stesso periodo del 2014) e dei prodotti biologici (546,6 milioni, +10,8%). Un rallentamento nella crescita, quello delle private label, iniziato nel 2013. Tra i motivi ci sarebbero le azioni promozionali aggressive della marca che di fatto arrivano a “fare concorrenza” proprio alla marca del distributore che dovrebbe risultare più conveniente.
In aumento le referenze: sono 1.173 nei discount, 1.339 nei supermercati e 2.078 negli ipermercati. Interessante anche considerare le quota di mercato del largo consumo confezionato, secondo Adem Lab in calo nei supermercati e negli ipermercati (18,2%, rispetto al 18,4% dei primi nove mesi del 2014) ma in crescita nei discount (53,9%, rispetto ai 51,5% del 2014), che confermano così una maggiore aggressività e competitività dei propri prodotti a marchio.
Grazie a salute e territorio, le private label del gruppo Selex crescono del 3% nel 2015
Alto di gamma, biologico e salute sono aumentate del 10% ma le private label del Gruppo Selex registrano in generale un andamento positivo nel 2015, e raggiungono un giro d’affari al consumo di oltre 750 milioni di euro, in crescita del 3% rispetto al 2014.
Le Marche del Distributore del Gruppo Selex, terzo distributore italiano con una quota di mercato superiore all’11%, contano oltre 5.000 referenze suddivise tra prodotti Selex (oltre 3.000), prodotti Vale (altra marca del Gruppo, 1.100 articoli), proposte Sù e Vanto, le due linee dedicate al canale cash & carry, e Prodotto Risparmio. A questi si aggiungono le linee Le Vie dell’Uva, selezione di vini italiani, Le Bontà del Pasticciere, Armonia & Benessere e l’ultima arrivata, Storie di Gastronomia. Nel 2015 anche il marchio Il Gigante è entrato a far parte della rete Selex e di conseguenza della gestione delle sue private label. L’obiettivo per il 2016 sarà quello di raggiungere la totale sovrapposizione e allineamento del marchio Il Gigante all’offerta Selex.
A febbraio una campagna per le Pl
Per comunicare i valori e i punti di forza dei suoi brand, Selex ha pianificato, a partire da febbraio 2016, un’importante campagna istituzionale che coinvolgerà i principali media. Nuovo anche il sito dedicato, prodottiselex.it, dove i consumatori troveranno tutte le informazioni e le novità sulle linee e sui prodotti.
Parte del successo so deve alla capacità di cogliere i nuovi trend e le richieste del consumatore odierno, unite alla capacità di ottimizzare il rapporto qualità-prezzo.
Un esempio sono le linee dedicate a salute e benessere e alle intolleranze, come Vivi Bene Senza Glutine Selex, per i celiaci, Natura Chiama Selex per i comparti dell’ortofrutta a filiera controllata e del bio, o le proposte di Vivi Bene Selex. Aree sempre più premiate dai consumatori e molto spesso non ancora presidiate dall’industria di marca. Altro esempio è la linea Saper di Sapori, che strizza l’occhio ai foodie offrendo prodotti di alta gamma e del territorio, con un centinaio di specialità esclusive frutto di antiche lavorazioni artigianali.
«Intercettare i cambiamenti in atto nelle abitudini di consumo e negli stili alimentari è alla base del nostro impegno quotidiano – afferma Maniele Tasca, Direttore Generale del Gruppo Selex -. Oggi siamo tutti più attenti al benessere e all’ambiente che ci circonda. Cerchiamo cibi naturali, biologici ed etici. E Selex, con le sue linee specialistiche, vuole garantire risposte adeguate a queste nuove istanze, mettendo a disposizione della clientela prodotti dalle elevate caratteristiche qualitative, ma sempre a prezzi accessibili».
«Fattori premianti delle nostre proposte sono soprattutto la qualità e la sicurezza – sottolinea Luca Vaccaro, Direttore Marche del Distributore del Gruppo Selex – ottenute attraverso un rigoroso piano di analisi (oltre l’80% degli alimentari viene sottoposto a controlli almeno una volta all’anno, con oltre 20.000 parametri analitici monitorati) e un programma di assaggi effettuati da un panel di consumatori rappresentativi della popolazione italiana».
Dolcitalia entra in Gruppo VéGé
È partito il 1 gennaio 2016 l’accordo di collaborazione tra Gruppo Végé e Svive Spa, più conosciuta come Dolcitalia, gruppo attivo nella distribuzione dolciaria (rappresenta circa il 30% dell’intero comparto) con un fatturato aggregato di 290 milioni di euro.
La centrale d’acquisto rivolta al mondo della distribuzione all’ingrosso di prodotti dolciari, articoli d’impulso e beverage per il canale tradizionale è nata nel 1993 da un gruppo di imprenditori grossisti. Dal 2000 Dolcitalia diventa società di servizi che offre consulenza commerciale e di marketing ed è specializzata negli acquisti d’impulso, con una rete di 170 affiliati che serve circa 151.500 punti vendita tradizionali, tra cui 89mila bar e tabacchi, e poi rivendite alimentari, minimarket, dettaglio specializzato e convenience store, ma anche centri sportivi, palestre, catene di distribuzione carburanti, cinema e parchi tematici.
Definito alla vigilia di Natale, l’accordo mette al centro la condivisione e lo scambio di competenze in tutti i settori, dall’informatica alla gestione dati, dagli strumenti di gestione interna ai servizi avanzati di marketing, tra le due realtà distributive attive a livello nazionale.
«Siamo entrati a far parte di Gruppo VéGé nella piena convinzione di poter sviluppare una collaborazione a tutto tondo che sia mutualmente vantaggiosa, ma soprattutto orientata alla costruzione di valore aggiunto per la distribuzione dolciaria all’ingrosso” – ha dichiarato Marino Lazzarini, Presidente di Svive -. Intendiamo arricchire la già forte rete di relazioni di Gruppo VéGé con la nostra solida esperienza e know how in un settore strategico come quello dolciario».

A Gruppo VéGé la partnership avviata da quest’anno con Dolcitalia assicura una visione privilegiata sul mondo del dolciario, ma consente anche l’accesso al know-how specifico e alla rete relazionale sviluppata di quello che può essere considerato a tutti gli effetti un leader di settore.
«L’accordo con Dolcitalia è un risultato eccellente e di straordinaria portata non solo perché si tratta del gruppo di riferimento nella distribuzione dolciaria, ma soprattutto perché questa partnership rende possibili sinergie e vantaggi reciproci di estremo valore, non riducibili alla pur importante sfera delle posizioni contrattuali – ha commentato Nicola Mastromartino, Presidente di Gruppo VéGé -. Siamo già al lavoro per integrare competenze, sistemi e servizi in una prospettiva di crescita armonica e di lungo periodo».
Crai presenta a Marca la nuova linea di prodotti bio
CRAI presenterà in anteprima a Marca 2016 la nuova linea biologica a marchio “CRAI Bio” e le novità in assortimento per le linee: “CRAI Ecolabel”, prodotti certificati Ecolabel per la pulizia della casa, “Piaceri Italiani” la linea premium CRAI e per la linea a marchio “CRAI”.
L’insegna, infatti, intende seguire e approfondire i nuovi trend di consumo emergenti e le esigenze di consumatori sempre più attenti alla propria alimentazione. Infatti i consumatori che fanno spazio nel proprio carrello ad alimenti free from sono sempre più numerosi, anche tra quelli che non hanno specifiche esigenze alimentari dettate da allergie o intolleranze. Oggi il cliente pretende prodotti di qualità, maggior sicurezza, tracciabilità trasparente delle materie prime e servizi eccellenti. Questo impone alla distribuzione grande attenzione verso le nuove tendenze del consumo, ponendola a confronto sempre più serrato con le marche industriali. In quest’ottica, quello di Marca si rivela
un momento importante per potersi confrontare con i partner commerciali e con gli altri retailer, per conoscere le novità da parte dei distributori e scoprire il grado di innovazione da parte dei produttori.
Shoprite punta sul frigo di famiglia, firmato Samsung
Shoprite sceglie la “spesa intelligente”. E coinvolge in questo progetto il frigo di famiglia.
Grazie a una recente partnership con MasterCard, l’insegna vuole infatti offrire ai clienti un altro strumento per fare la spesa facilmente e senza soluzione di continuità, integrando il suo popolare servizio di spesa on-line, ShopRite da casa, con Groceries by MasterCard, l’app pre-caricata nel nuovo frigorifero Samsung Family Hub. In questo modo i consumatori potranno effettuare l’ordine direttamente dal proprio frigo, scegliendo tra la consegna a domicilio e il click and collect.
Il nuovo elettrodomestico, che ha debuttato lo scorso 5 gennaio, sarà in vendita dal prossimo maggio.
“Grazie alla partnership con Groceries by MasterCard – ha commentato Joe Sheridan, presidente e chief operating officer di Wakefern Food Corp – siamo in grado di rendere la vita ancora più facile ai nostri clienti che potranno ricorrere in ogni momento al servizio di spesa on demand (sia per rimpinguare la dispensa, sia nel caso in cui vogliano sperimentare una nuova ricetta!). La nuova tecnologia incorporata nel frigorifero Samsung Family Hub è infatti una finestra “casalinga” sui nostri punti vendita.”