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Prima apertura a Casoria per Crai Mediterranea

Comincia da Casoria il cammino di Crai Mediterranea, la società nata dalla partnership tra Abbi Group e l’imprenditore Michele Apuzzo. Il primo passo è stato riportare in Campania il format Tuttigiorni, già presente in Sardegna, Lazio e Veneto, dopo l’esperienza durata circa un anno e mezzo a Cardito, sempre in provincia di Napoli. Il nuovo punto vendita – l’ottavo dell’insegna a livello nazionale – ha una superficie di 1.540 metri quadri e propone la formula everyday low price (Edlp) studiata da Giangiacomo Ibba, Presidente di Crai e di Abbi Group, e Roberto Comolli, Direttore Generale di Food 5.0 (società che per Crai cura lo sviluppo dei prodotti a marchio).
Ambiziosi gli obiettivi di Crai Mediterranea: 100 aperture nei prossimi tre anni, tra il format tradizionale Crai e quello Tuttigiorni, con un piano di investimenti di 80 milioni di euro destinati alla crescita della rete, allo sviluppo infrastrutturale e all’innovazione del servizio. A supportare questa espansione sarà una piattaforma logistica di 42.000 metri quadri. La struttura – in grado di gestire secco, fresco, surgelati, freschissimi – consentirà di ottimizzare il rifornimento dei punti vendita, garantendo continuità nell’offerta. Il fatturato alle casse stimato per il 2025 è di circa 200 milioni di euro, segnando un importante passo avanti nel consolidamento di Crai. L’iniziativa porterà inoltre alla creazione di opportunità di lavoro con l’inserimento di oltre 1.000 risorse nei settori acquisti, vendite, marketing, logistici e gestionali. La struttura è già operativa con una direzione generale, supportata dai principali dipartimenti aziendali, tra cui direzione commerciale, vendite, assistenza di rete, IT, legale e risorse umane.

L’OFFERTA DI TUTTIGIORNI
All’interno del punto vendita di Casoria l’offerta comprende reparti specializzati: piante e fiori, pasticceria con produzione artigianale, panificio, gastronomia con cucina espressa, macelleria, pescheria, surgelato sfuso. Da segnalare il Vegetal Corner per chi cerca soluzioni di pasto fresche e veloci, il sushi preparato in giornata, l’Enoteca con cella dedicata ai vini pregiati e la Bottega del Malto, con una selezione di birre artigianali. Tuttigiorni, aperto ogni giorno dalle 8 alle 24, si presenta come un ecosistema di servizi, quali il Social Commerce, che consente di interagire con il punto vendita via chat e fare acquisti attraverso i canali social, il Click & Collect per ordinare online e ritirare in negozio, mentre ogni mattina, dalle 9 alle 10, c’è l’appuntamento “Caffè con il direttore”, un’occasione informale di ascolto e confronto. Una nutrizionista è a disposizione per offrire consigli personalizzati su un’alimentazione equilibrata, mentre l’Angolo Verde garantisce composizioni di frutta e verdura di stagione, già tagliate. Completano l’esperienza numerosi servizi utili: fotocopie, Wi-Fi gratuito, accettazione dei principali buoni pasto, Too Good To Go per contribuire attivamente alla lotta contro lo spreco alimentare. La Tuttigiorni Card permette di accedere a vantaggi, agevolazioni dedicate e servizi pensati per premiare i clienti. L’insegna incoraggia scelte sostenibili attraverso piccoli gesti quotidiani, come il riconoscimento simbolico di 5 centesimi a chi porta con sé la propria borsa della spesa. Dal 17 al 19 luglio a chi effettua una spesa minima di 5 euro sarà regalata una shopper riutilizzabile. Nel punto vendita è presente anche un eco-compattatore, che incentiva il riciclo e la riduzione dei rifiuti. A dimostrazione dell’attenzione al territorio, il negozio sta formando il personale per aderire alla rete nazionale dei Punti Viola promossa da DonnexStrada, offrendo uno spazio sicuro per le donne in difficoltà. L’apertura è stata festeggiata con buoni spesa per un valore complessivo di 55 euro, utilizzabili in negozio e online.

UN NUOVO CAPITOLO AL SUD
L’avvio di Crai Mediterranea rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di crescita del Gruppo Crai, come sottolinea Giangiacomo Ibba, Presidente di Crai e Presidente di Abbi Group (a sinistra nella foto a fianco, che ritrae anche Michele Apuzzo al centro e Roberto Comolli a destra): “Con questo progetto apriamo un nuovo capitolo nel nostro sviluppo nel Sud Italia. Crai Mediterranea non è solo un piano di espansione commerciale, ma una scelta strategica per rafforzare il nostro legame con il territorio e portare il modello di prossimità sempre più vicino alle persone. Il coinvolgimento di Michele Apuzzo come socio è l’elemento chiave di questo progetto: la sua profonda conoscenza del territorio e l’esperienza maturata nel modello Edlp in Campania rappresentano un valore aggiunto determinante. Vogliamo costruire un modello di crescita sostenibile, capace di valorizzare le specificità locali, generare occupazione e offrire ai clienti un servizio sempre più attento alle loro esigenze. Il nostro obiettivo? Diventare protagonisti in un territorio strategico per noi”.
Anche Michele Apuzzo, Presidente di Crai Mediterranea, evidenzia l’importanza di questo nuovo percorso: “Crai Mediterranea nasce con l’intento di sviluppare un modello di distribuzione che unisca tradizione e innovazione, radicandosi profondamente nei territori in cui operiamo. Il nostro impegno è creare un’offerta in sintonia con le esigenze delle comunità locali, valorizzando la prossimità e sostenendo le piccole produzioni. Questa nuova realtà non è solo un’opportunità di crescita per il gruppo, ma per l’intero tessuto economico e sociale del Sud Italia. Ho abbracciato con entusiasmo il progetto CraiFutura di Ibba, trovandovi innovazione e un’attenzione concreta ai modelli di business dei punti vendita. Sono certo che Crai Mediterranea diventerà un punto di riferimento nel settore”.

Crai Mediterranea, la nuova sfida di Giangiacomo Ibba

Si chiama Crai Mediterranea e ha un compito ben preciso: accrescere la presenza di Crai nel Sud Italia. L’obiettivo annunciato è aprire circa 40 punti vendita e generare un fatturato di 500 milioni di euro. Il progetto nasce dalla partnership tra Abbi Group – a cui fa capo Fratelli Ibba, socio sardo di Crai – e Michele Apuzzo, esponente della famiglia di imprenditori che con la società AP Commerciale ha sviluppato la catena Sole365, stringendo nel 2010 un accordo di master franchising con Megamark. Nel programma di espansione al Sud immaginato da Crai, presumibilmente ci sarà spazio anche per l’insegna Tuttigiorni.
Ideata da Giangiacomo Ibba (nella foto in alto), Presidente di Fratelli Ibba, e Roberto Comolli, Direttore Generale di Food 5.0 (società che per Crai cura lo sviluppo dei prodotti a marchio), Tuttigiorni ha fatto il suo esordio a maggio 2022 in Sardegna ed è poi approdata in Campania ad agosto 2023, nel centro commerciale La Masseria di Cardito (NA), in base all’accordo con il Gruppo Di Palo. Quest’ultimo – dopo esser stato master franchisee di Auchan – era entrato dal 1° gennaio 2020 in Crai, esperienza poi conclusa e seguita da una nuova alleanza, a partire da gennaio di quest’anno, proprio con Megamark. E infatti il 15 gennaio a Cardito l’insegna Tuttigiorni ha lasciato il posto a Sole365, ulteriore dimostrazione di quanto siano intrecciati i diversi percorsi aziendali e quanto vivace sia l’arena competitiva campana.

INVESTIMENTI PER 150 MILIONI DI EURO
L’iniziativa nel Meridione rientra nel piano strategico “CraiFutura”, avviato nel 2022 con l’ambizione di trasformare il gruppo in un’organizzazione più integrata, efficiente e capace di valorizzare il legame con i territori in cui opera. Archiviato il 2024 con un giro d’affari di 3,1 miliardi di euro, il Gruppo Crai rende noto di avere un piano di investimenti di 150 milioni di euro e di puntare a migliorare la proposta commerciale attraverso l’evoluzione del format di prossimità, con particolare attenzione alle aree rurali e turistiche. I primi riscontri relativi all’implementazione del nuovo modello commerciale evidenziano, secondo quanto comunicato, una crescita superiore al 20%. Funzionali al consolidamento sono i modelli di concentrazione tra le diverse realtà del gruppo, come nel caso dell’integrazione tra Fratelli Ibba e Codè Crai Ovest, che rafforza ulteriormente la presenza nel Nord Ovest e consente un presidio più capillare del territorio, con nuove aperture anche nel centro di Torino.

SINERGIE E CENTRALIZZAZIONE
Un ruolo di leadership nella definizione delle strategie e nel coordinamento delle attività del gruppo spetta alla centrale Crai Secom, che ha realizzato nel 2024 un fatturato di 135 milioni di euro, in crescita del 30% rispetto all’esercizio precedente. Questo risultato è stato possibile grazie alla centralizzazione di processi chiave, come la gestione di categorie strategiche e l’internalizzazione di attività operative. L’Ebitda aggregato di Crai Secom, Food 5.0 e Sinergia 5.0 (sviluppo di cura casa e cura persona) è stato di 8 milioni di euro, in linea con quello dell’esercizio 2023. Da segnalare che Giangiacomo Ibba, già Amministratore Delegato di Crai Secom, assume la carica di Presidente, mentre la Vicepresidenza è affidata a Michele Apuzzo. Presente in oltre 800 comuni in tutta Italia, Crai ha una rete di circa 1.500 punti vendita complessivi, tra supermercati, superette e negozi alimentari.

Crai nomina Ugo Tutino Chief People Officer

Una nuova figura per ribadire la centralità delle persone nelle strategie del gruppo. È così che Crai spiega l’ingresso di Ugo Tutino, nominato Chief People Officer. Laureato in Scienze Politiche con specializzazione in Sociologia del Lavoro presso l’Università di Torino, Tutino ha lavorato nell’ambito HR in contesti complessi e multisede, tra cui Ariston Group, Finiper Canova, Metro Italia, Barilla ed Esselunga. Un percorso che gli ha permesso di sviluppare competenze trasversali e una visione sistemica della gestione del capitale umano nei settori retail, food e manifatturiero. Nel nuovo incarico sarà chiamato a guidare lo sviluppo di politiche HR in linea con i nuovi scenari aziendali, con l’obiettivo di accompagnare la crescita del gruppo e consolidarne la struttura interna. Il focus sarà su valorizzazione delle persone, benessere diffuso e una cultura aziendale capace di attrarre, coinvolgere e motivare i talenti.

In Crai crediamo fortemente che siano le persone a determinare il nostro successo – afferma l’Amministratore Delegato Giangiacomo Ibba. Il capitale umano è il cuore pulsante della nostra azienda e l’ingresso di Ugo Tutino rappresenta un chiaro segnale di questo impegno. Siamo certi che la sua capacità di vedere le risorse umane come reale motore del cambiamento porterà una ventata di innovazione e aiuterà a costruire un ambiente lavorativo stimolante e collaborativo, dove ciascuno possa esprimere il meglio di sé”.

Nata oltre 50 anni fa, Crai è presente in oltre 800 Comuni in tutta Italia con una rete di circa 1.500 punti vendita complessivi, tra supermercati, superette e negozi alimentari. “Sono entusiasta di entrare a far parte di una realtà storica e prestigiosa come Crai – commenta Ugo Tutino, Chief People Officer di Crai – specialmente in un momento cruciale di evoluzione e crescita. Penso che le Risorse Umane debbano svolgere un ruolo strategico per valorizzare e far emergere il potenziale di ciascuna persona, creando un contesto lavorativo autenticamente inclusivo e stimolante. Il mio impegno sarà quello di costruire una cultura fondata sulla relazione, sull’ascolto e sulla crescita condivisa, per affrontare con successo le sfide del futuro”.

Tuttigiorni raddoppia a Cagliari, con la sua idea di spesa quotidiana

Tuttigiorni concede il bis a Cagliari: in Viale Monastir 128 è stato aperto il secondo punto vendita cittadino – il settimo a livello nazionale – dell’insegna. Il negozio rappresenta un’evoluzione del format creato da Gruppo Abbi, socio Crai. Confermata ovviamente la caratteristica più importante, cioè l’assenza di volantini e offerte a scadenza, così come l’attenzione al prodotto a marchio, con le linee Crai, Piaceri Italiani, La Rosa dei gusti e Cuore dell’Isola. Quest’ultima in particolare, raccoglie prodotti 100% made in Sardegna, realizzati in collaborazione con oltre 60 piccole e medie imprese locali. “Non ci limitiamo a cambiare etichetta ai prodotti dell’industria: progettiamo le nostre linee a marchio attraverso un vero lavoro industriale, che parte dalla definizione delle ricette e arriva fino al packaging, con l’obiettivo di costruire un’identità distintiva e coerente con i nostri valori” sostiene Roberto Comolli, Direttore Generale di Food 5.0, la società responsabile della progettazione dei prodotti a marchio del mondo Crai.

Nel Tuttigiorni di Viale Monastir ampio spazio è dedicato ai freschi, ai prodotti locali e a una selezione di fiori e piante. Completano la proposta una pasticceria interna, un panificio, l’area gastronomia e macelleria con specialità regionali e un’enoteca che conta oltre 1.000 etichette, privilegiando vini del territorio e produzioni italiane. Accanto all’enoteca, la birreria amplia l’offerta con referenze artigianali e classiche, disponibili anche in cartoni. È inoltre possibile noleggiare fusti e spillatrici, per occasioni speciali e momenti conviviali.
L’attenzione al benessere si esprime attraverso la presenza di una nutrizionista – disponibile per offrire consigli su una corretta alimentazione – e nell’Angolo Verde che propone frutta e verdura di stagione anche già pronte, dando modo ai clienti di comporre a piacere la loro insalata preferita. L’elenco dei servizi comprende click & collect, fotocopie, fototessere, Wi-Fi gratuito, accettazione dei principali buoni pasto e Amazon Locker per il ritiro degli acquisti online, mentre Tuttigiorni Card è la carta fedeltà che dà accesso a promozioni riservate. Tuttigiorni rivendica un impegno per la sostenibilità, che si traduce nei carrelli in plastica riciclata raccolta dal mare o nel riconoscimento simbolico di 5 centesimi a chi porta da casa la propria borsa della spesa. In negozio è presente anche un eco-compattatore, che promuove comportamenti responsabili e attenti all’ambiente. Il punto vendita aderisce inoltre alla rete nazionale dei “Punti Viola” promossa da DonnexStrada, offrendo uno spazio sicuro per chi si trova in difficoltà: un segno concreto -sottolinea una nota stampa – della volontà di essere non solo un supermercato, ma anche un presidio di prossimità e attenzione sociale.

Tuttigiorni nasce per semplificare la spesa, renderla più accessibile e sostenibile – commenta Giangiacomo Ibba, Presidente del Gruppo Abbi (a sinistra nella foto in basso) – rispondendo ai bisogni concreti di chi sceglie di acquistare con consapevolezza. Con questa apertura diamo concretezza a una visione che va oltre il concetto tradizionale di supermercato. Un luogo pensato per offrire un’esperienza di acquisto attenta alle esigenze quotidiane, capace di promuovere una cultura del cibo fondata su prodotti autentici, radicati nel territorio, e su una sostenibilità vissuta come valore guida nelle scelte di ogni giorno, senza mai rinunciare a qualità e convenienza”.
Con questo secondo punto vendita a Cagliari vogliamo rafforzare un rapporto fatto di fiducia, ascolto e presenza costante – aggiunge Roberto Comolli (a destra nella foto in basso) –. Tuttigiorni è un luogo pensato per chi vive la spesa non solo come un dovere, ma come un momento di scelta, di relazione e di scoperta. Vogliamo accompagnare i nostri clienti con prodotti selezionati con cura, servizi semplici ma utili e un’attenzione reale alla comunità. Perché crediamo che la spesa giusta non sia solo quella conveniente, ma quella che fa sentire bene”. Coerentemente con la sua insegna, il negozio è aperto tutti i giorni con orario lungo, dalle 7 alle 24, mentre il bar chiude alle 22.

Giangiacomo Ibba è il nuovo Presidente della supercentrale Forum

Passaggio di consegne in Forum, la supercentrale di cui fanno parte Crai Secom, Despar Servizi, C3, D.IT – Distribuzione Italiana e Consorzio Drug Italia: Giangiacomo Ibba, Amministratore delegato di Crai Secom è stato nominato Presidente all’unanimità. Succede a Pippo Cannillo, Amministratore Delegato di Maiora, che ricopriva l’incarico dalla nascita di Forum, nel novembre 2020. Quinta supercentrale a livello nazionale, Forum è accreditata di una quota di mercato pari al 7,7% (fonte: Circana) e detiene il primo posto nel canale superette con una quota del 21,5%, a testimonianza della sua forza nella distribuzione di prossimità. “È per me un onore assumere la guida di Forum in una fase così cruciale per l’evoluzione del nostro settore – dichiara Giangiacomo Ibba, Amministratore Delegato di Crai Secom e Presidente di Forum –. Credo profondamente nella forza delle sinergie e nella capacità di questa centrale di interpretare i cambiamenti del mercato con coraggio e coerenza. Insieme ai partner continueremo a promuovere un modello di prossimità evoluta, sempre più attento alle comunità e ai nuovi stili di consumo”.

In questi anni abbiamo lavorato per consolidare una centrale capace di valorizzare le identità delle imprese associate – afferma Pippo Cannillo, Amministratore Delegato di Maiora e Presidente uscente di Forum – e allo stesso tempo sviluppare strategie condivise. Lascio la presidenza con orgoglio, certo che Giangiacomo Ibba saprà proseguire con determinazione nel percorso di crescita e innovazione che Forum ha intrapreso”. L’assemblea dei soci di Forum ha nominato, inoltre, il nuovo Consiglio di Amministrazione, che resterà in carica per il prossimo quadriennio, così composto: Stefano Battistelli (al quale è stata affidata anche la carica di Vice-Presidente) e Gianni Regina in rappresentanza di Consorzio Drug Italia; Oreste Santini e Giuseppe Sammaritano in rappresentanza di D.IT – Distribuzione Italiana; Giuliano Baccichetto e Chiara Celesia espressione di C3; Pippo Cannillo e Marco Sgarioto che rappresentano Despar Servizi; Giangiacomo Ibba e Gianfranco Scola in quota Crai Secom, oltre ad Enrico Fattori che, insieme alla carica di Consigliere mantiene anche quella di Direttore Generale.

Mdd Crai all’esordio in Est Europa con il partner Cortelazzi

Proporre la propria marca privata a operatori attivi all’estero e interessati a una selezione di prodotti Made in Italy è un obiettivo comune a vari retailer, perseguito con modalità e risultati diversi. Ora è la volta di Crai, che ha stipulato un accordo per esportare le sue linee Cuore dell’Isola, La Rosa dei gusti, Crai e Piaceri Italiani in Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria. Il partner è Cortelazzi, società che da oltre 30 anni distribuisce prodotti alimentari italiani in Est Europa e che più di recente ha aperto due supermercati, uno a Praga e uno a Bratislava. Crai considera la collaborazione un’opportunità strategica, anche perché sarà accompagnata da un articolato piano di comunicazione e marketing volto a far conoscere al pubblico locale il valore autentico della gastronomia italiana. I prodotti a marchio Crai saranno protagonisti nelle principali città coinvolte attraverso billboard, campagne outdoor mirate, spot radiofonici, distribuzione capillare di volantini e un’intensa attività di comunicazione digitale. Già previsti, inoltre, dei temporary shop a Praga e Bratislava per il periodo natalizio. Spazi di visibilità saranno ovviamente realizzati nei punti vendita di Cortelazzi, mentre alcune referenze entreranno a far parte del programma fedeltà dei due supermercati, incentivando il pubblico a provare e apprezzare la nuova gamma.
La partnership con Cortelazzi, realtà d’eccellenza nella distribuzione internazionale di prodotti italiani, rappresenta un passo naturale nella strategia di espansione del nostro gruppo – dichiara Giangiacomo Ibba, Amministratore Delegato di Crai –. Abbiamo trovato un partner che condivide i nostri valori di qualità, autenticità e amore per il territorio, con la stessa passione nel promuovere la cultura gastronomica italiana. Grazie a questa collaborazione, portiamo i sapori autentici e l’eccellenza della nostra marca privata a nuovi mercati, rafforzando il legame con consumatori che già apprezzano la tradizione e l’arte della buona tavola italiana”.
Questa partnership è un importante momento nella storia della nostra azienda – commenta Ernando Cortelazzi, Presidente Max Food – Cortelazzi –. I prodotti a marchio Crai rappresentano perfettamente quell’essenza di ricerca, tradizione ed eccellenza italiana che da decenni siamo impegnati a promuovere in Est Europa. Grazie a questa collaborazione il Gruppo Cortelazzi sarà, sempre di più, un punto di riferimento per il settore alimentare italiano in Est Europa”.

Crai stipula con il Ministero dell’Interno un patto contro le infiltrazioni criminali

Prevenire i rischi di infiltrazioni criminali nel settore della grande distribuzione e garantire un contesto di legalità e sicurezza per favorire la libertà d’impresa e un sano sviluppo del mercato. È questo l’obiettivo del Protocollo Quadro di Legalità siglato oggi tra il Ministero dell’Interno e Crai Secom Società Benefit. Sulla base dell’intesa Crai, che è presente in oltre 800 Comuni in tutta Italia con una rete di circa 1.500 punti vendita, e i suoi centri di distribuzione si impegnano ad adottare regole per la scelta responsabile dei fornitori, inserire specifiche clausole nei contratti di convenzionamento e prevedere la risoluzione dei vincoli contrattuali in caso di violazioni. Gli stessi centri vigileranno sul rispetto di tali clausole e adotteranno misure per garantire la trasparenza nei rapporti contrattuali, la regolarità contributiva e la tracciabilità dei flussi finanziari. Sono previste inoltre attività divulgative e formative per diffondere la cultura della legalità tra i dipendenti. Il Viminale promuoverà, attraverso la rete delle prefetture, l’adesione al protocollo da parte dei centri per garantire il rispetto dei principi di legalità e di libertà d’impresa. A tal fine l’accordo rappresenta un modello base per la stipula di intese operative a livello locale, adattate alle specificità di ciascun territorio. Saranno inoltre promosse, in collaborazione con le Forze dell’ordine, iniziative per analizzare i fenomeni criminali che interessano la grande distribuzione. L’accordo è stato sottoscritto dal prefetto Carmen Perrotta, Capo Dipartimento per l’Amministrazione Generale, per le Politiche del Personale dell’Amministrazione civile e per le Risorse Strumentali e Finanziarie, e da Giangiacomo Ibba, Amministratore Delegato di Crai. Verrà realizzato, infine, un monitoraggio costante per verificare l’attuazione del protocollo – la cui durata è di tre anni – e valutare eventuali aggiornamenti per rafforzarne l’efficacia.

Per noi di Crai la firma di questo Patto di Legalità è molto più di un semplice atto formale – dichiara Giangiacomo Ibba, Amministratore Delegato di Crai –. È un impegno concreto che abbiamo voluto fortemente per creare una tutela per tutto il nostro mondo, a partire dai clienti e le oltre 20.000 persone che ogni giorno, con passione e dedizione, animano la nostra grande famiglia. Un passo importante, che ci rende orgogliosi di essere il primo gruppo della grande distribuzione organizzata a compierlo, perché la trasparenza e la correttezza sono valori che ci guidano da sempre”.

CraiFutura raccoglie i primi risultati: crescono fatturato ed Ebitda

CraiFutura, il piano avviato a fine 2022 con l’obiettivo di trasformare il Gruppo Crai in un’unica grande azienda, inizia a raccogliere i primi risultati. Si tratta di un piano industriale attraverso cui il Gruppo Crai evolve da Centrale di servizi ad azienda della distribuzione organizzata, rafforzando la capacità operativa della sede centrale di Milano, la Crai Secom, che sta diventando un vero e proprio Hubquarter: punto di incontro e coordinamento strategico dell’intero sistema Crai, in grado di centralizzare le attività chiave, produrre valore e generare fatturato. A fine 2023 la sede Crai Secom ha raggiunto per la prima volta un fatturato di 106 milioni di euro attraverso la nuova gestione centralizzata delle categorie cura casa e cura persona e al consolidamento delle piattaforme surgelati e secco. Numeri che, secondo l’azienda, riflettono la validità del percorso intrapreso, come testimoniato anche dal fatturato del Gruppo Crai, che ha concluso positivamente il 2023 con vendite complessive della rete di circa 3 miliardi di euro.

Questa trasformazione ha consentito anche di capitalizzare e concentrare parte dei risultati dei Centri Distributivi nell’Hubquarter milanese facendole registrare un Ebitda pari a 4 milioni di euro, rispetto ai 2,8 milioni dell’anno precedente, e un utile netto superiore a 1 milione di euro. A ulteriore conferma dell’efficacia del piano di sviluppo, anche i risultati aggregati di Crai Secom insieme alle società Food 5.0 (sviluppo dei prodotti a marchio) e Sinergia 5.0 (sviluppo cura casa e cura persona) mostrano un risultato positivo raggiungendo un Ebitda di circa 8 milioni di euro.

L’azienda sottolinea di credere nell’evoluzione di un modello non più legato al concetto di centrale operativa, ma proiettato verso una nuova organizzazione, che vede sede e Cedi uniti in un’unica azienda con al centro la rete dei negozi. Il piano quinquennale CraiFutura ha, infatti, come priorità il rafforzamento del modello economico e commerciale, con un focus particolare sulla valorizzazione del territorio e del suo posizionamento. L’Hubquarter è impegnato su diversi fronti, tra cui il rafforzamento di un’identità distintiva e riconoscibile, la definizione di una politica commerciale differenziante e attraente per i clienti, e lo sviluppo di modelli di business e format innovativi per migliorare la redditività degli oltre 1.500 negozi presenti in tutta Italia. 

L’evoluzione in corso ha l’obiettivo di efficientare le attività tra la sede, i centri di distribuzione e gli imprenditori, razionalizzare i costi e concentrare gli sforzi su ciò che crea vero valore per il territorio, garantendo ai clienti un’esperienza di acquisto sempre più completa e soddisfacente. “Con CraiFutura stiamo ridisegnando il futuro di Crai, consolidando la sua evoluzione ad azienda distributiva, con la massima attenzione alla profittabilità dei nostri punti vendita e alla soddisfazione dei clienti” spiega l’Amministratore Delegato di Crai, Giangiacomo Ibba. “I nostri obiettivi sono ambiziosi, ma il traguardo conseguito già al termine del primo anno rappresenta una prima importante conferma sulla validità del percorso intrapreso. Per continuare a crescere vogliamo puntare su ciò che ci rende unici: la nostra rete di imprenditori, la loro profonda conoscenza del territorio, della comunità e delle persone che ne fanno parte”.

Crai aderisce a Filiera Italia per sostenere e valorizzare il cibo italiano

Crai entra nella fondazione Filiera Italia che vuole rappresentare il sistema agroalimentare italiano, radunando le imprese di trasformazione alimentare, le catene di distribuzione organizzata e la produzione agricola per esprimere una sola voce a livello nazionale e internazionale la realtà del sistema agroalimentare italiano, considerato sempre più come un modello di filiera integrato e sostenibile. Proprio la filiera controllata e di valore è ormai parte integrante del modello Crai e ha un ruolo determinante anche nel piano di sviluppo promosso dall’azienda, Crai Futura, un progetto che vuole ribadire la centralità del territorio attraverso i suoi investimenti.

I punti vendita Crai raggiungono il cuore dell’Italia, grazie alla presenza in ben 800 comuni del Paese. Nel modello Crai Secom, che fa della capillarità un suo tratto distintivo, assume una rilevanza centrale il concetto di restituzione di valore al territorio: investendo nelle realtà locali si alimenta di fatto un sistema nazionale virtuoso che si riflette nell’offerta Crai, ricca di prodotti locali ed espressione dell’italianità.

“Per noi essere parte di Filiera Italia è motivo di orgoglio: da sempre riserviamo una particolare attenzione alla filiera e al rapporto con il territorio e per questo siamo in linea con i valori della fondazione. La valorizzazione delle eccellenze italiane come elemento chiave per uno sviluppo sostenibile fa parte del nostro dna e non si limita al solo ritorno economico, ma abbraccia anche gli aspetti sociali, culturali e ambientali. Oltre a costruire relazioni autentiche, questo impegno sulla dimensione locale, va ad alimentare tutta la ricchezza del territorio, sia come varietà di prodotti di qualità offerti che come indotto distribuito in tutto il Paese” ha commentato Giangiacomo Ibba, Amministratore Delegato di Crai Secom.

Every day low price: Tuttigiorni sbarca in Veneto e apre a Treviso

Da pochi giorni, in collaborazione col Gruppo Rosa Supermercati – che fa parte del Cedi Ama Crai Est – ha aperto il Tuttigiorni firmato da Crai e Food 5.0. in Via Brandolini 44/4 a Solighetto (Treviso), portando in Veneto il modello Every Day Low Price con prezzi bassi tutti i giorni, senza volantini né offerte a scadenza. “Il modello punta sulla convenienza continuativa e si ispira alle esigenze quotidiane dei nostri clienti, offrendo ricercatezza, qualità e prezzi contenuti grazie a una selezione di prodotti locali e sapori autentici, in linea con il nostro concetto di sostenibilità” spiega Giangiacomo Ibba, AD di Crai.

L’ampia gamma di prodotti è un elemento fondamentale per il brand, che si impegna a garantire ai propri clienti i migliori articoli per ogni esigenza. “Il modello commerciale Every Day Low Price scelto per il punto vendita di Solighetto è un format innovativo che risponde alle esigenze dei consumatori locali e consente di trovare proposte vantaggiose e selezionate. Un impegno importante, garantito anche grazie alla mdd, che coniuga prezzi bassi e contenuti con la qualità che ci contraddistingue, nell’ottica di offrire una “spesa giusta” ai nostri clienti, senza le fluttuazioni legate alle promozioni” aggiunge Roberto Comolli, Direttore Generale di Food 5.0.

Inoltre, fondamentale per il format, risulta la dimensione locale, dove si sviluppano le relazioni con clienti, fornitori e collaboratori: ciascun punto vendita infatti crea un forte legame sia economico che sociale e porta un concreto contributo alla comunità. “Ci rende orgogliosi l’idea di promuovere una spesa consapevole e sostenibile, permettendo ai nostri clienti di acquistare solo ciò di cui hanno bisogno evitando gli sprechi e prediligendo le scelte locali. Siamo fiduciosi che questo format contribuirà a promuovere uno stile di vita più responsabile, attento all’ambiente e sensibile al compra locale” ha commentato invece Luca Villanova, Amministratore Rosa Supermercati e Presidente di Crai Cooperativa.

Il negozio si distingue per la sua sensibilità verso il territorio e i produttori locali, valorizzando la stagionalità delle materie prime. Nell’Angolo Verde sono sempre a disposizione frutta e verdura di stagione appena tagliate, mentre i reparti freschi sono assortiti secondo criteri di sostenibilità e provenienza locale. La vocazione ambientalista del brand si declina anche nei tanti servizi pensati per coinvolgere la comunità locale, come l’eco-compattatore per il riciclo delle bottiglie e l’omaggio di 5 centesimi per chi porta da casa le borse della spesa fino ai carrelli realizzati con plastiche recuperate dal mare. L’attenzione al cliente e al suo stile di vita è confermata inoltre dalla presenza di una nutrizionista a disposizione delle esigenze dei consumatori e dal “caffè con il direttore”, appuntamento che si tiene tutte le mattine, dalle 9 alle 10, per uno scambio di idee e suggerimenti. Tra i servizi aggiuntivi a disposizione dei clienti di Solighetto è presente anche la colonnina per la ricarica dei cellulari, il servizio di stampa e fotocopie, la possibilità di effettuare ricariche telefoniche, di utilizzare i principali buoni pasto in commercio e l’Amazon Locker. Fino al 30 giugno, infine, tutti i clienti potranno partecipare al concorso “Indovina di quanto abbiamo abbassato i prezzi”, con la possibilità di vincere fino a un anno di spesa per tutta la famiglia.

 

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