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Volge al capolinea la collaborazione tra Gruppo VéGé e Carrefour Italia

Alla fine del 2023 Gruppo VéGé e Carrefour Italia non rinnoveranno l’attuale accordo di collaborazione nell’ambito di Aicube 4.0, la centrale d’acquisto nata nel 2019. Sino a dicembre saranno mantenuti sia gli impegni in essere, già stipulati con i partner dell’industria di marca, che eventuali accordi ancora in corso di definizione. Resterà invariata inoltre la collaborazione con l’industria di marca in merito a trends e dati sul consumo, in modo da indirizzarne ancora sinergicamente la crescita. Per il futuro, in ogni caso, Gruppo VéGé e Carrefour Italia si riservano di valutare eventuali nuove modalità di collaborazione in un’ottica di maggior efficacia.

“La partnership stretta con Carrefour nella creazione di Aicube 4.0 è stata un’esperienza di cui andare fieri” commenta Giovanni Arena, Presidente di Gruppo VéGé. “Insieme abbiamo dato il via ad una collaborazione che si è dimostrata solida e proficua mettendo a frutto il meglio delle esperienze acquisite in questi anni nel costruire una realtà in grado di portare vera innovazione nella distribuzione moderna. Gruppo VéGé proseguirà il suo percorso evolutivo secondo i dettami inseriti nel Piano VéGé 2030, puntando sul rafforzamento delle proprie imprese, crescita per acquisizioni, forte digitalizzazione, consolidamento delle attività nell’ambito della sostenibilità e marcata innovazione di format”.

“Siamo felici di aver compiuto questo percorso insieme a Gruppo VéGé in questi cinque anni” aggiunge Christophe Rabatel, Amministratore delegato di Carrefour Italia. “Questa esperienza è una dimostrazione del pieno radicamento di Carrefour in Italia e confermiamo il nostro impegno in questo senso: continueremo a lavorare per creare valore insieme per tutti i nostri partner, anche grazie alle importanti sinergie su cui un Gruppo internazionale come il nostro può contare”.

Torna l’iniziativa di Gruppo VéGé a sostegno delle associazioni sportive dilettantistiche

Ritorna l’iniziativa a sostegno delle associazioni sportive dilettantistiche, progetto di sostenibilità nutrizionale ideato da Gruppo VéGé che si avvale di Decathlon per premiare le associazioni sportive dilettantistiche presenti su tutto il territorio nazionale.

Anche in questa nuova edizione i clienti dei circa 2.200 punti vendita delle 27 imprese al dettaglio del network nazionale VéGé giocheranno un ruolo centrale con i loro acquisti. Fino al 21 maggio 2023 per ogni 15 € di spesa e multipli sullo scontrino sarà impresso un QRcode, a cui si aggiungeranno altri QRcode se nella lista saranno presenti i “prodotti acceleratori” a marca Ohi Vita (la MDD benessere del Gruppo) e Mucho Amor (la linea pet care e pet food del Gruppo) e di altri brand partner dell’industria di marca. Tramite una app dedicata i QRcode raccolti potranno essere conferiti nel “borsellino virtuale” di una delle associazioni sportive dilettantistiche iscritte all’iniziativa. A fine attività, in base ad una classifica per insegna, le società sportive che avranno raccolto più codici riceveranno digital gift card Decathlon in tagli da 600 euro o 300 euro da utilizzare per ottenere articoli e prodotti utili per l’attività sportiva svolta.

I clienti che avranno partecipato con il conferimento di almeno un QR Code potranno partecipare all’estrazione delle gift card del valore di 100 euro che avverrà entro il 10 luglio 2023.

“Siamo felici di ritornare a proporre un progetto che ha potuto aiutare così tante realtà sportive del nostro Paese” commenta Francesca Repossi, Responsabile Marketing di Gruppo VéGé. “Trasmettere i valori dello sport significa trasmettere aggregazione sociale, unità, gioco di squadra, ma anche benessere fisico e psicologico per l’intera comunità alla quale vogliamo essere sempre vicini in piena sintonia con la filosofia di Gruppo VéGé”.

I Supermercati Piccolo (Gruppo VéGé) entrano nel mondo dell’e-commerce

ReStore, azienda specializzata nella realizzazione di e-commerce per la Gdo e la Do in Italia, ha sviluppato la nuova piattaforma di spesa on line per i Supermercati Piccolo, azienda campana che fa parte del Gruppo VéGé. Il servizio garantisce la consegna a domicilio tutti i giorni dal lunedì al sabato su quasi la totalità del territorio napoletano (inclusa la provincia) e la città di Caserta, in 4 fasce orarie: 09:30 – 11:30 / 11:30 – 13:30 / 14:00 – 16:00 / 16:00 -18:00.

Sono stati anche attivati 12 punti di ritiro per la spesa online in altrettanti punti vendita, ubicati nei seguenti comuni: Sant’Anastasia (2), San Vitaliano, Nola (2), Pomigliano d’Arco, Camposano, Sarno, Volla, Castello di Cisterna, Acerra, Casalnuovo. Gli orari per effettuare il ritiro è tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 09:00 alle 20:00.

ReStore si occuperà inoltre della pianificazione e gestione della campagna online di lancio e promozione del servizio nonché della definizione di accordi di visibilità con l’industria di marca all’interno del sito attraverso la propria Unit ReStore Media. Anche il servizio di logistica last mile è stato affidato a ReStore Logistics: la preparazione e la consegna degli ordini sarà gestita tramite apposite app di picking e delivery sviluppate dall’azienda guidata da Barbara Labate. ReStore gestirà altresì il servizio di customer care, attivo dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 18:30, attraverso il seguente numero: 08118098127.

Per quanto riguarda il metodo di pagamento previsto dalla piattaforma di spesa on line dei Supermercati Piccolo, si potrà pagare in contanti, e con il POS al ritiro in punto di vendita o alla consegna, oppure tramite pagamento online tramite piattaforma Nexi. Inoltre, gli utenti possessori di carta fedeltà Piccolook, potranno utilizzare i propri buoni fedeltà per scontare lo scontrino finale. L’importo minimo per poter usufruire del servizio di spesa on line è di 35 euro, con un costo di consegna di 4 euro.

“Siamo contenti di poter partecipare e dare il nostro contributo alla crescita del Gruppo Piccolo nel settore dell’eGrocery, con la realizzazione di una nuova piattaforma, ricca di funzionalità, facile da usare e intuitiva. Ringraziamo la famiglia Piccolo che ha creduto in ReStore come partner strategico per lo sviluppo digitale della propria azienda” commenta Barbara Labate, CEO di ReStore.

“Negli ultimi anni moltissimi fattori hanno spinto a modificare le abitudini e a preferire gli acquisti online, si sono sviluppati bisogni sempre più specifici e anche il rapporto con la spesa quotidiana è cambiato, avvicinando i clienti ai servizi di delivery. Grazie a questo innovativo progetto potremo essere un supporto costante per chi ci sceglie, ovunque e in qualsiasi momento” aggiunge Giusi Piccolo, dirigente del Gruppo Piccolo.

Smart Sommelier, chiuso l’accordo con Gruppo VéGé e ReStore

È stato sottoscritto un accordo fra VéGé, ReStore e Smart Sommelier per dotare i soci del Gruppo VéGé di nuovi servizi tecnologici al consumatore. In particolare verrà data la possibilità alle insegne che fanno parte del Gruppo VéGé di integrare, all’interno dei siti eCommerce “targati” ReStore, le attività offerte da Smart Sommelier.

Questo servizio nell’ambito dell’eGrocery consentirà agli utenti, tramite videochiamata, di mettersi in contatto istantaneamente con un sommelier professionista certificato, a disposizione per il giusto consiglio d’abbinamento tra un vino ed un piatto, di conoscere la descrizione di una particolare etichetta o di ricevere un suggerimento per la scelta di un vino, una birra artigianale o spirits presenti nella piattaforma di spesa on line. Viene quindi instaurato un rapporto human to human fra cliente e sommelier, grazie alla tecnologia, ancora una volta strumento abilitante, che è un valore distintivo e un valore aggiunto.

Giorgio Santambrogio, CEO di Gruppo VéGé, dichiara: “Questa nuova partnership nasce con l’obiettivo di accompagnare le nostre imprese socie verso quel percorso di innovazione spinta, che da tempo come Gruppo abbiamo intrapreso. In ReStore e Smart Sommelier abbiamo trovato i giusti partner per migliorare ulteriormente l’esperienza d’acquisto sia fisica che digitale dei nostri clienti-consumatori, abbracciando armonicamente la realtà dell’omnicanalità”.

Barbara Labate, CEO di ReStore, aggiunge: “Siamo contenti di implementare all’interno dei siti eCommerce del Gruppo VéGé e per i Soci che lo vorranno questo servizio, che testimonia un percorso costante di innovazione realizzato all’interno delle nostre piattaforme. Il nostro obiettivo primario è mettere al centro il consumatore finale ed i suoi bisogni, migliorando sempre di più la propria esperienza di navigazione. Ringraziamo il Gruppo VéGé, da sempre molto attento alle novità del mondo digitale e promotori di innovazione per i propri Soci, che ha scelto di continuare questo percorso di digitalizzazione insieme a ReStore”.

Gianluca Parisi, Ceo di Smart Sommelier, conclude: “Smart Sommelier è una community che coinvolge clienti, distribuzione e produttori per offrire ai primi il migliore consiglio su vino, birra e spirits, garantendo un’esperienza unica ed autentica in fase di acquisto. L’accordo con VéGé e ReStore consentirà un’accelerazione importante alla crescita del servizio che verrà offerto on line e che naturalmente ci consentirà di raggiungere velocemente un numero rilevante di clienti. Allo stesso tempo consideriamo il mondo del vino, birra e spirits un mercato di partenza per un progetto che fa della scalabilità una dei valori distintivi nel mercato retail”.

Rinnovato l’accordo di collaborazione tra Gruppo VéGé e Metro Italia

Continua la grande partnership della GDO, con il rinnovo dell’alleanza tra Gruppo VéGé, il primo Gruppo della Distribuzione Moderna nato in Italia e METRO Italia, specialista internazionale nel commercio all’ingrosso nel settore Horeca.

Il nuovo accordo si focalizzerà su settori ampiamente strategici come il beverage e i prodotti disposable, che a partire dal periodo pandemico hanno conosciuto un inarrestabile trend di crescita, mostrandosi determinanti per rispondere alla domanda dei consumatori con una strategia di vendita all’insegna dell’omnicanalità, e con la fine della pandemia sono tornati ad essere fondamentali per il comparto Ho.Re.Ca. VéGé, infatti, si occuperà di condurre la negoziazione per conto di METRO Italia con un centinaio di fornitori di prodotti, al fine di ottenere le migliori condizioni di fornitura possibili.

Iniziata il primo gennaio del 2020, la partnership è proseguita con una reciproca soddisfazione per entrambi i Gruppi, nonostante abbia vissuto tre anni segnati dagli eventi più problematici che si possano ricordare dal secolo scorso: una pandemia e una guerra con effetti collaterali sul costo dell’energia, sul reperimento di prodotti e sulle materie prime. Proprio a seguito della continua e proficua collaborazione portata avanti nonostante questi eventi, le due realtà sono riuscite a trovare le risposte più adatte alle domande del mercato Horeca, giungendo al rinnovo della collaborazione per altri tre anni, fino al 2025.

I numeri dei Gruppi
Gruppo VéGé si conferma come uno dei più importanti network di vendita con 35 imprese mandanti, una quota del 7,9%, che lo porta ad essere il 4° gruppo in Italia (Fonte: Guida NielsenIQ GNLC settembre 2022), un fatturato al consumo, stimato a fine 2022, di oltre 12,55 miliardi di euro e una rete multi Touch Points di 3.809 punti vendita offline suddivisi in 107 ipermercati, 1072 supermercati, 1486 superette, 112 cash&carry e 1032 specializzati. Con un totale di 2.841.267 mq, raggiunge la leadership assoluta in Italia come numerica complessiva di punti di vendita (Fonte: Guida NielsenIQ All Channels settembre 2022). Sul fronte dell’online, Gruppo VéGé è presente in 14 regioni, registra 237 punti di ritiro per il click & collect, e l’attivazione di due partnership nazionali con Glovo ed Everli.

METRO Italia, con uno staff di oltre 4.000 dipendenti, è un’azienda specializzata nel commercio all’ingrosso nel settore Horeca. Presente in Italia in 16 regioni con 49 punti vendita all’ingrosso, offre ai propri clienti la possibilità di scegliere in modo integrato tra diverse modalità di acquisto in funzione delle specifiche esigenze: dalla consegna (Food Service Distribution – FSD) al Cash and Carry e al canale digitale Mercato Online. La rete distributiva si completa con due depositi rispettivamente nelle aree metropolitane di Milano e di Roma, dedicati esclusivamente all’FSD. L’azienda ha circa 200.000 clienti con un focus specifico sulla ristorazione e l’ospitalità (Horeca). Nell’anno fiscale 2021/2022 METRO Italia ha generato vendite pari a 1,8 miliardi di euro.

“Siamo soddisfatti ed orgogliosi di continuare la nostra collaborazione con un partner strategico come METRO Italia” afferma Edoardo Gamboni, Direttore Commerciale di VéGé Retail. “Un’ulteriore prova di quanto il Gruppo VéGé, nonostante le difficoltà di questa fase, ama cimentarsi in vere grandi sfide commerciali. Lavoreremo da ambo le parti con l’obiettivo di mantenere e migliorare il percorso congiunto, improntato su un’assoluta crescita per le nostre Imprese ed i nostri fornitori di marca. Non vediamo l’ora di affrontare i prossimi 3 anni insieme ad una realtà di assoluta eccellenza su tutto il territorio nazionale per specializzazione, organizzazione e cultura aziendale, valori in cui crediamo fortemente”.

“Siamo molto soddisfatti di rinnovare questa importante alleanza con Gruppo VéGé, che in un periodo storico segnato dalla pandemia ci ha aiutati adattare la proposta commerciale per i nostri clienti. Siamo convinti che soltanto facendo squadra potremo superare le sfide che il contesto economico mondiale attuale ci pone permettendoci di continuare ad essere il partner d’eccellenza per il mondo Horeca”, commenta Romain Pobè, Direttore Commerciale di METRO Italia.

Gruppo VéGé, fatturato in crescita per l’ottavo anno consecutivo

L’approvazione del bilancio di Gruppo VéGé conferma un nuovo importante traguardo: Gruppo VéGé chiude infatti il 2021 con un fatturato complessivo di 11,95 miliardi di euro, in crescita per l’ottavo anno consecutivo, con un incremento del +5,9% rispetto a dicembre 2020. Risultati che, nonostante le difficili oscillazioni del mercato, vedono Gruppo VéGé mantenere ancora un tasso di sviluppo decisamente superiore alla media del settore (+0,7%), con una previsione di vendita a valore per il 2022 pari a 12,6 miliardi. La quota di mercato raggiunta da Gruppo VéGé è ora del 7,8% (GNLC febbraio 2022 Nielsen).

I numeri di Gruppo VéGé
35 imprese mandanti, una rete multi touch point di 3.836 punti di vendita, conferiscono a Gruppo VéGé la leadership assoluta in Italia come numerica complessiva di punti di vendita. Sul fronte online, inoltre, si registrano ulteriori 236 punti di ritiro per il click&collect, posizionando il gruppo milanese al terzo posto in Italia, con una presenza consolidata in 14 regioni. Le partnership nazionali con Glovo ed Everli, si stanno infine espandendo rapidamente anche in molte imprese VéGé nel Sud Italia.

“Siamo orgogliosi di questa crescita continua, che ci vede protagonisti nel mercato italiano accogliendo sfide importanti come quelle che si sono presentate durante le crisi del 2021” dichiara Giovanni Arena, Presidente Gruppo VéGé. “Crisi che hanno determinato purtroppo drammatici aumenti dei costi delle materie prime e delle utilities, cui siamo riusciti a far fronte con il saper fare delle nostre insegne e il coraggio e passione dei nostri imprenditori e collaboratori”.

“Le imprese della distribuzione moderna hanno il dovere di salvaguardare il potere di acquisto dei consumatori e Gruppo VéGé è da sempre in prima linea. Il nostro Piano Promozionale Nazionale, che contempla centinaia di prodotti scontati ogni settimana dell’anno, ha fatto risparmiare ai clienti delle insegne VéGé, nel corso del 2021, oltre 635 milioni di euro; continuare a crescere riuscendo contemporaneamente a garantire concreti risparmi a chi ci sceglie ogni giorno ci rende particolarmente orgogliosi” commenta Giorgio Santambrogio – Amministratore Delegato Gruppo VéGé. ”Proporre convenienza di qualità è infatti la main mission del nostro Gruppo; congiuntamente siamo impegnati in un parallelo sistematico processo di proposizione di valori importanti come la sostenibilità nutrizionale e l’educazione alimentare”.

“La performance realizzata è ancora più sensazionale se pensiamo che il contesto è segnato da un calo dei consumi, perdita di margine e trasferimento dei consumatori verso altri canali” commenta infine Edoardo Gamboni – Direttore Commerciale Gruppo VéGé. “A maggior ragione, chiediamo alle imprese produttrici di fare con responsabilità la loro parte, per salvaguardare non solo il rapporto con noi retailer, ma anche con tutta la filiera made in Italy e i consumatori”.

A Gruppo Vega il premio PLMA’s 2022

Vega Società Cooperativa, impresa socia di Gruppo VéGé, con sede a Mogliano Veneto TV, che opera principalmente nel triveneto con le principali insegne dei supermercati Maxi, Spak e Super W, si è aggiudicata il “PLMA’s 2022 International Salute to Excellence Awards” su alcune referenze a marchio del distributore. Il riconoscimento è stato assegnato a 3 referenze della linea di prodotti Mondo Natura, Mondo Pulito e Maestri Pasticceri di cui Vega soc. Coop. ne detiene la proprietà.

La giuria internazionale della PLMA ha valutato più di 450 prodotti, presentati sul mercato mondiale lo scorso anno, realizzati da 51 retailer provenienti da 20 Paesi. A salire sul podio sono stati i seguenti prodotti: La Colomba senza canditi Maestri Pasticceri, vincitore nella categoria “Pasticceria Dolce”, i Triangolini con riso nero Mondo Natura, vincitore nella categoria “Spuntini Salati” e le Veline Ecologiche Mondo Pulito, vincitore nella categoria “Prodotti di Carta”.

La Colomba Maestri Pasticceri è stata apprezzata per il mix di qualità del prodotto e l’ottimo packaging; un prodotto da regalo davvero vincente. I Triangolini Mondo Natura sono stati apprezzati come snack salato innovativo, gustoso, leggero, senza glutine e per il design. Le Veline Mondo Pulito, invece, sono state apprezzate per essere un prodotto di qualità, pratico, con packaging molto piacevole e soprattutto per essere un articolo Ecologico: astuccio esterno e veline in carta 100% riciclata. I tre riconoscimenti sono stati assegnati nel corso della fiera che si è svolta ad Amsterdam dal 31 maggio al 1° Giugno 2022, punto di riferimento internazionale per la MDD (marca del distributore).

“E’ un orgoglio per il gruppo Vega aver ricevuto un riconoscimento così prestigioso – commenta Francesco Barbon, direttore Generale della società Vega – testimonianza del lavoro finora svolto sulla nostra linea di prodotti a marchio, che ci vede tutti i giorni impegnati in una costante e profonda revisione dell’assortimento con l’obiettivo ambizioso di soddisfare il nostro consumatore. La qualità dei nostri prodotti, un giusto posizionamento del prezzo ed un packaging innovativo di forte impatto sullo scaffale, sono le chiavi del successo per la fidelizzazione dei nostri clienti”.

Coal, Carlo Palmieri ancora alla guida della cooperativa

Nel 2021 COAL, protagonista della Distribuzione Organizzata del centro Italia, ha superato la soglia dei 290 milioni di fatturato e chiude un bilancio molto positivo.

La cooperativa marchigiana con sede a Camerano (AN), operante nel mondo della distribuzione alimentare, è tra le imprese socie di Gruppo VéGé. Primo gruppo della Distribuzione Moderna nato in Italia, VéGé per l’ottavo anno consecutivo ha registrato una crescita con un fatturato al consumo di 11,95 miliardi di euro, pari a un incremento complessivo del 5,9% e una crescita, a parità di rete distributiva, del +3,1% rispetto al 31 dicembre 2020. Il Gruppo, dal gennaio 2022, si colloca al primo posto in Italia per numero di pdv (con oltre 3.800 unità), occupando la quinta posizione nel canale Dettaglio con una quota di mercato del 7,5%.

I risultati raggiunti in questi anni da Gruppo VéGé sono determinati dai successi ottenuti dalle Imprese Socie. L’ultima novità vede protagonista Coal, che chiude l’esercizio 2021 con risultati migliori rispetto a quelli preventivati (difficile il confronto con l’anno 2020, in cui il “lockdown” conseguente alla pandemia aveva premiato i punti vendita di prossimità) e con un fatturato in lieve riduzione (-3,64%) rispetto all’anno precedente.

Il risultato operativo lordo è stato di oltre 4 milioni di euro, mentre l’EBITDA si attesta sui 5,5 milioni di euro. L’utile netto è pari a 1,1 milioni di euro, interamente accantonato a riserva fatto salvo il 3% da destinare ai fondi mutualistici. Il patrimonio della cooperativa anch’esso in incremento ha toccato i 66 milioni di euro. Tutto questo dopo aver liquidato ai propri soci premi e ristorni per un valore di oltre 18 milioni di euro. La posizione finanziaria netta della società permane in equilibrio nonostante i rilevantissimi investimenti operati nel corso dell’anno, oltre 11 milioni di euro (considerando anche gli incrementi di partecipazioni societarie).

I dati testimoniano una crescita che si consolida anno dopo anno e che conferma il successo del modello di sviluppo adottato da Coal, assolutamente coerente con le esigenze aziendali e del territorio in cui opera. Con la sua rete di vendita che conta oltre 320 punti vendita in 6 regioni e nella Repubblica di San Marino con i marchi COAL, ECCOMI e il BUONGUSTAIO nel 2021 ha espresso un fatturato alle casse di circa 450 milioni.

Insieme all’approvazione del bilancio 2021 i soci della cooperativa sono stati chiamati ad eleggere il nuovo consiglio d’amministrazione. Alla guida è stato confermato come presidente per il sesto mandato consecutivo Carlo Palmieri in virtù dell’ottimo lavoro svolto in questi 15 anni di presidenza.

“Siamo molto orgogliosi di questo risultato” dichiara Carlo Palmieri, Presidente di Coal. “In un anno molto complesso, dettato dalla difficile situazione pandemica e da una lenta ripartenza, Coal è riuscita a crescere incrementando oltre agli utili anche il patrimonio stesso della Cooperativa. Un risultato che testimonia la bontà degli investimenti operati durante l’anno e il grandissimo impegno di tutti i lavoratori”.

“I risultati raggiunti da Coal sono una grande soddisfazione” afferma Giorgio Santambrogio, Amministratore Delegato di Gruppo VéGé. “Il loro successo riconferma l’importanza di partner strategici con cui collaborare per ampliare le prospettive del mercato. Faccio i miei migliori auguri a Carlo Palmieri, che con il suo eccellente lavoro è stato riconfermato per la sesta volta Presidente di Coal.”

Gruppo VéGé e Decathlon insieme per un progetto di sostenibilità nutrizionale

Gruppo VéGé, primo gruppo della Distribuzione Moderna nato in Italia, e Decathlon, gruppo internazionale ideatore, produttore e distributore di articoli sportivi, hanno annunciato l’accordo per l’avvio di un importante progetto di sostenibilità nutrizionale ed educazione alimentare, che permetterà di realizzare una formidabile campagna a sostegno della pratica sportiva portata avanti dalle associazioni sportive dilettantistiche.

L’intesa tra Gruppo VéGé e Decathlon si fonda su una visione comune: l’attenzione ai bisogni delle persone e dei territori è da sempre un obiettivo di sostenibilità che VéGé e Decathlon hanno interpretato attraverso ricorrenti iniziative a sostegno di realtà locali, come le scuole, gli ospedali, le associazioni di volontariato, realtà che sono indispensabili e che contribuiscono alla qualità della vita e alla coesione sociale delle comunità.

Per le insegne di Gruppo VéGé amare lo sport significa realizzare a pieno la propria responsabilità sociale di impresa ascoltando i bisogni concreti della comunità ferita dalla pandemia e aiutando le famiglie italiane a riconquistare il proprio benessere dopo il lockdown e lo stop forzato di tutte le attività sportive. Stop che ha inciso negativamente soprattutto sui più piccoli e gli adolescenti: un bambino su 4 è obeso e gli specialisti hanno stimato, in questo periodo post pandemico, un incremento di almeno il 30% dei disturbi alimentari tra i più giovani.

Gruppo VéGé ha individuato in un retailer d’eccezione come Decathlon, il partner ideale per portare avanti i progetti di sostenibilità nutrizionale ed educazione alimentare. Quale miglior strumento se non lo sport? L’accordo si concretizzerà in una straordinaria campagna economica a sostegno di un bacino di destinatari tanto ampio quanto sommerso, fatto di circoli, palestre, club e associazioni sportive che, tra mille difficoltà, promuoveranno i valori positivi dello sport, della salute, dell’inclusione sociale e del rispetto delle regole. Saranno coinvolte nel progetto tutte le 28 imprese al dettaglio di Gruppo VéGé, con circa 2.200 punti vendita distribuiti su tutto il territorio nazionale e l’intera rete dei punti vendita Decathlon in Italia (136). L’iniziativa si svolgerà nel periodo compreso tra il 21 settembre e l’11 dicembre 2022, con l’obiettivo di fornire attrezzature e abbigliamento sportivo ad oltre 2.500 associazioni sportive dilettantistiche.

I clienti dei punti vendita del network nazionale VéGé avranno un ruolo determinante per il buon esito del progetto. Per ogni 15 € di spesa e multipli, infatti, sullo scontrino sarà impresso un QRcode, più altri eventuali QRcode se nella lista saranno presenti “prodotti acceleratori” a marca Ohi Vita (la MDD benessere del Gruppo) e di altri brand dell’Industria di Marca partner. I QRcode così raccolti potranno essere conferiti tramite una app dedicata nel “borsellino virtuale” di una delle associazioni sportive dilettantistiche iscritte all’iniziativa.

A fine attività, in base ad una classifica per insegna, le società sportive che avranno raccolto più codici riceveranno i premi, consistenti in Digital gift card Decathlon del valore di 1.000 o 500 € per l’acquisto di attrezzature e pack da 500 € per articoli sportivi personalizzati. All’atto della redemption della digital gift card nei punti vendita Decathlon, inoltre, le associazioni sportive premiate beneficeranno di uno sconto aggiuntivo del 10% sui prezzi di listino.

A fine iniziativa Gruppo VéGé stima di poter “premiare” oltre 2500 associazioni dilettantistiche sportive. In questo modo verranno investiti sulla salute e il benessere delle famiglie italiane circa 2 milioni di euro.

“Per Gruppo VéGé la salute e l’alimentazione dei cittadini italiani, contestualmente ad un’educazione nutrizionale che aiuti la lotta all’obesità, non rappresentano un concetto astratto o un claim alla moda quanto, piuttosto, un modo di essere delle nostre imprese associate, che sono realmente parte integrante delle comunità in cui operano e per questo ne ascoltano e conoscono le esigenze” – ha commentato Giorgio Santambrogio, Amministratore Delegato di Gruppo VéGé. ”Negli ultimi anni abbiamo supportato con successo le scuole di ogni ordine e grado. Oggi, con il medesimo spirito di sussidiarietà e grazie all’eccezionalità di un partner come Decathlon, intendiamo dare visibilità e sostegno a un altro pilastro della convivenza civile: lo sport dilettantistico. Promuovere la pratica sportiva dando una mano alle società sportive dilettantistiche, che con pochissimi mezzi si impegnano ad avvicinare soprattutto, ma non solo, bambini e giovanissimi allo sport, è un altro modo di ripagare il rapporto fiduciario con i nostri clienti occupandoci non soltanto di garantire la massima convenienza. Per Gruppo VéGé lo sport è di famiglia e con questa iniziativa vogliamo dimostrarlo”.

“Abbiamo accolto con favore la proposta di partecipare a questa operazione, che per sua natura sposa perfettamente la nostra mission: favorire la diffusione della pratica sportiva e promuoverne valori e benefici” – ha dichiarato Fulvio Matteoni, Responsabile Relazioni Istituzionali Decathlon. “La nostra capillare presenza ci permetterà di rispondere attivamente alle esigenze delle Associazioni sportive dilettantistiche, protagoniste della qualità della vita nei territori. Abbiamo sposato appieno il progetto di Corporate Social Responsibility del Gruppo VéGé, che abbiamo trovato innovativo e lineare”.

Per le Associazioni dilettantistiche interessate ad aderire all’iniziativa: Vegeperlosport@gruppovege.it

GDO, è partito il braccio di ferro sui listini

I primi ritocchi dei listini finiranno nel carrello della spesa con l’autunno, poi il nuovo anno potrebbe portare rincari anche a due cifre per alcuni generi alimentari. A chiedere gli aumenti l’industria di marca che proprio in queste settimane sta incontrando le catene della GDO per definire volumi e prezzi di vendita per il 2022. Per la pasta, secondo quanto risulta al Sole 24 Ore, i produttori chiedono aumenti del 20%, per le farine del 15%, le merendine +12%, salumi +4%, fazzoletti di carta e carta igienica +7%, conserve di pomodoro +15%, piselli ed altri legumi 17%, l’olio 20%, i prodotti lattiero caseari +8% e via di seguito.

Una pioggia di rincari chiesti dopo un decennio di inflazione zero o, per alcuni comparti merceologici, di deflazione. Perché quest’anno a ritoccare i listini all’insù sono praticamente tutti i produttori ed è una situazione che, secondo le stime degli addetti ai lavori, potrebbe spingere nel 2022 i prezzi del carrello della spesa del 2-4%. È il sommarsi di molte concause dagli aumenti dell’energia ai trasporti, alle materie prime base senza dimenticare la speculazione che sfrutta la situazione ritardando lo scarico di navi cariche di grano, mais, soia e semi di girasole puntando sui rincari.

«Serve un grande senso di responsabilità di tutti gli attori della filiera e come Selex non intendiamo scaricare sui consumatori aumenti così importanti – dice Maniele Tasca, direttore generale del Gruppo – ma si rischia una forte pressione sui margini delle aziende della GDO. Se ci saranno rincari che l’industria non può assorbire sarà accettabile un aumento dei listini ma temporaneo perché le insegne saranno in grande difficoltà nel trasferire questi aumenti».

Giorgio Santambrogio, Ceo di Gruppo VèGè, punta l’indice contro la speculazione: «Siamo contro le speculazioni che alcuni fornitori fanno e siamo disposti a sederci al tavolo per studiare come ripartire tra catene e industria i rincari – spiega l’AD. Bisogna innanzitutto collaborare con industria di marca perché non è equo che la GDO debba assorbire i rincari non potendo scaricarli sui clienti».

Un’altra possibile area d’intervento è lavorare sull’efficienza della filiera. Patrizio Podini, fondatore e presidente di MD, teme una speculazione che si autoalimenta creando rarefazione delle materie prime con «aumenti esagerati, fuori da ogni regola – premette. Lancio un appello al Governo e all’Antitrust per intervenire sugli aumenti ingiustificati dei prezzi con controlli e verifiche. C’è poi il caro bolletta elettrica quasi raddoppiata in un anno, un costo diventato insopportabile».

Guarda alle conseguenze Marco Pedroni, presidente Coop Italia e Associazione nazionale cooperative di consumatori. «Si rischia un’inflazione da costi sui consumatori che potrebbe essere un freno formidabile alla ripresa del Paese. Il problema non riguarda solo la distribuzione ma ricade su tutti i comparti produttivi: agricoltura, industria, distribuzione – avverte Pedroni. È un tema urgente che deve essere assunto dall’esecutivo e dalle politiche economiche che si potranno intraprendere. Sarebbe importante in questo momento un’azione forte di sostegno dei consumi, anche attraverso le leve fiscali. E poi su iniziativa del Governo, sarebbe utile istituire un tavolo comune per non lasciare sole le singole imprese. Sono convinto che tutti, produttori e distributori, debbano prendere la responsabilità di limitare in modo significativo gli aumenti di prezzo sui consumatori».

Fonte: Il Sole 24 Ore

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