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Carrefour inaugura a Portogruaro un nuovo format di iper bio e del territorio

La transizione alimentare entra nel format ipermercato: succede a Portogruaro (Ve), dove l’iper di Carrefour Italia riapre le porte ai suoi clienti con una rinnovata esperienza di spesa e il primo Pasta Corner Barilla all’interno di un ipermercato in Italia.

Parte della strategia di clusterizzazione e focalizzato sui pillar della Transizione Alimentare, il nuovo format semplifica l’esperienza di acquisto e risponde alle esigenze dei consumatori con una proposta incentrata su valori come il territorio, le filiere qualità, il biologico e la ristorazione.

 

Ipermercati diversificati in cluster

Il remodelling rientra nella più ampia strategia di Carrefour Italia che mira a creare una nuova generazione di Ipermercati suddivisa in differenti cluster. Il modello applicato a Portogruaro, infatti, prevede un innovativo percorso cliente pensato in uno stile funzionale per rendere l’esperienza d’acquisto più semplice e veloce. Aprendo nuovamente le porte ai clienti con oltre 20.000 referenze assortimentali, nuovi servizi e speciali corner dedicati, il punto vendita si estende su una superficie di oltre 5.000 metri quadri.

Tra le novità assolute, un’intera area dedicata ai prodotti della Transizione Alimentare, asse strategico del piano Carrefour 2022: un cambiamento epocale e necessario che vede Carrefour protagonista indiscusso di questa trasformazione, impegnato nel guidare i propri consumatori, attraverso la proposta di azioni concrete e attività di sensibilizzazione, a un consumo consapevole, responsabile e sostenibile.

Cuore del punto vendita, la zona freschi con oltre 2.400 referenze, che riesce ad esplodere al meglio i valori e le caratteristiche intrinseche di questo piano di trasformazione. Inoltre, forte rilevanza viene data anche ai prodotti biologici, a km 0 e quelli a marca propria, punta di diamante della qualità alimentare accessibile.

Con l’obiettivo di valorizzare la forte vicinanza con il territorio e il legame ai suoi piccoli e medi produttori, propone anche una selezione dei prodotti di oltre 100 fornitori locali, riservando loro spazi dedicati ove poter proporre quotidiane degustazioni delle proprie produzioni.

 

Nella zona ristoro debutta il corner Barilla

Importante elemento distintivo, una nuova zona ristoro in cui è presente anche un Pasta Corner Barilla, primo esempio di un innovativo concept ristorativo basato sul piatto più amato dagli italiani all’interno di un ipermercato: il progetto di somministrazione “Eat-In” sulla pasta è stato sviluppato in collaborazione con Barilla attraverso l’implementazione di propri prodotti, menu e tecnologie studiati per la ristorazione. I clienti hanno la possibilità di scegliere per il proprio pranzo anche proposte di ricette di pasta e pasta al forno che variano ogni giorno, da consumare direttamente in loco e preparate al momento dagli addetti.

Anche la ristorazione rappresenta un ruolo fondamentale all’interno del neo Ipermercato, con produzione propria di pizze e degustazioni varie e un’offerta creativa di tramezzini (classiche specialità molto diffuse su tutto il territorio).

Per dar maggior risalto all’impegno sostenibile e all’attenzione all’ambiente, altra collaborazione è stata stretta con i fornitori di caffè Moak: un progetto esclusivo ed innovativo grazie al quale è stata installata una macchina del caffè che eroga caffè, cappuccino, ginseng e cioccolata, Flat White e Milk Shakes tutto rigorosamente Biologico e proveniente dal commercio equosolidale.

L’offerta assortimentale si rivela altresì vantaggiosa per i clienti, poiché sono stati ribassati oltre 4.000 prezzi di altrettanti prodotti.

 

Obiettivo: democratizzare il cibo buono e giusto

Questi e molti altri i principi fondamentali di Act for Food, implementati nel nuovo modello di Portogruaro, secondo la nuova strategia di azioni concrete, visibilmente comunicata anche all’interno di tutta l’aria di vendita, a testimonianza dell’impegno dell’azienda nel democratizzare i consumi e innalzare la qualità del cibo, rendendolo accessibile a tutti e rispondendo così alle sfide dell’alimentazione e alle nuove aspettative dei consumatori.

Oltre ai tradizionali reparti, il punto vendita offre servizi quali una nuova zona dedicata al sushi, la parafarmacia, l’ottico ed un servizio lavanderia – unico all’interno di tutto il centro commerciale.

Appositi monitor esposti in punto vendita (digital signage) accompagneranno i clienti durante tutta la spesa, indicando prodotti e reparti, comunicando promozioni, eventi e messaggi focalizzati sempre sul tema della transizione alimentare.

“Il nuovo concept inaugurato oggi a Portogruaro, che rientra all’interno dei quattro modelli di Ipermercati di Carrefour Italia, offre alla nostra clientela un’ampia scelta di prodotti di qualità a un prezzo attrattivo e competitivo, inseriti all’interno di un contesto comunicativo incentrato su valori come l’attenzione alla filiera produttiva, la sostenibilità e la sana e corretta alimentazione – ha detto Felice Passariello, Direttore Regionale Centro Est Carrefour Italia –. Siamo orgogliosi di valorizzare anche l’offerta territoriale, grazie alla preziosa collaborazione dei molti produttori locali e di partner d’eccezione come Barilla. Questo punto vendita rappresenta l’esempio concreto del nostro impegno di portare avanti le nostre attività di sensibilizzazione legati alla transizione alimentare”.  

“Siamo molto orgogliosi di partecipare con i nostri prodotti dedicati alla ristorazione ad inaugurare una nuova formula di somministrazione di ricette di pasta preparata al momento direttamente all’interno degli ipermercati Carrefour, seguendo un trend innovativo ma di sicuro sviluppo futuro nella grande distribuzione – affermano da Barilla -. I valori della dieta mediterranea sono alla base dei menu, che sono stati studiati anche in base alla rotazione stagionale delle ricette: l’offerta prevede ogni giorno una selezione di proposte di piatti di pasta e sughi semplici e della tradizione, insieme a paste ripiene e gratinate, per offrire varietà e gusto anche ai clienti più fedeli del punto vendita, che lo sceglieranno per la loro pausa pranzo quotidiana.”

Extracoop, la “nuova spesa” di Coop Alleanza 3.0, al via dal 2 dicembre in tre ipermercati

Nasce Extracoop, nuova idea di Coop Alleanza 3.0, “un nuovo modo di vivere la spesa” che da quotidiana diventa straordinaria. Per ora non è dato saperne molto di più, a parte ciò che segnala il sito. La data: il 2 dicembre alle 8,30, e il luogo, anzi i luoghi: il Centro Nova alle porte di Bologna, l’Esp di Ravenna e il Grandemilia di Modena, tre tra i negozi più grandi dell’insegna.

“È una Coop nella quale andare non solo per fare la spesa quotidiana, ma dove al centro ci sei tu, con le tue esigenze e i tuoi bisogni. I nuovi spazi ti accolgono proponendoti non solo la qualità, la freschezza e la convenienza di Coop, ma anche tanti negozi specializzati per i tuoi desideri e per il tuo tempo libero” si legge.

Nuovi prodotti e servizi sono attesi, quasi tutti del bouquet già presente nei vari format o corner Coop: un gioiello, un mazzo di fiori o un profumo, articoli e idee per la casa, le novità e i marchi prestigiosi di tecnologia, piccoli elettrodomestici per semplificarti la vita in cucina. Ma anche libri, viaggi, occhiali. Tutto in un sol luogo: “sarà come trovare dentro la Coop tanti negozi specializzati, dove ricercare quello che ami di più”.

Per completare le ultime attività di ristrutturazione prima dell’inaugurazione, i suddetti tre punti vendita saranno chiusi al pubblico dal 27 novembre al 1 dicembre. In questi giorni a disposizione dei clienti, nella galleria dei centri commerciali, ci sono degustazioni gratuite di prodotti del territorio, “il tutto accompagnato da un sorso di vino o di birra gourmet”. Gli stand delle degustazioni sono aperti dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20.

Il 2 dicembre invece è previsto un fitto calendario di eventi speciali e appuntamenti, show cooking, lezioni di stile, spettacoli per bambini. Con personaggi amatissimi dal grande pubblico come Lino Banfi, Carla Gozzi, Carolina Benvenga del programma Rai “La Posta di Yoyo” e Valerio Braschi, vincitore dell’ultima edizione di Masterchef.

Coop Alleanza 3.0 investe in Puglia: inaugurata l’Ipercoop al Cc GrandApulia di Foggia

Punta sulla Puglia la strategia di Coop Alleanza 3.0: ha aperto oggi l’ipercoop Borgo Incoronata, all’interno del centro commerciale GrandApulia di Foggia. Nella regione la cooperativinaugurata raggiunge dunque quota 13 negozi, di cui 11 ipercoop – tra i quali anche l’ipercoop via degli Aviatori di Foggia – e due supermercati, quasi 300.000 soci e circa 1.800 lavoratori.

Il nuovo ipercoop, che è stato realizzato con investimenti per 4,5 milioni di euro, si sviluppa su una superficie di 4 mila metri quadrati, dà lavoro a 80 persone e si inserisce nell’ambito del progetto di riqualificazione e rivitalizzazione dell’ex area industriale e di tutta la zona in cui sorge il centro commerciale. Nel nuovo negozio viene applicato il modello commerciale più innovativo della Cooperativa sul fronte dell’assortimento, delle promozioni e dei servizi.

Servizi innovativi, dalla ristorazione all’ottico

Hanno un affaccio in galleria il punto ristoro “Buona pausa Coop”, caratterizzato sia dal servizio bar sia dal servizio self-service, per la prima colazione o uno spuntino veloce.

buona_pausa_coop

Presente nel punto vendita anche il corner gioielleria; l’ottica Coop, in cui è possibile trovare un vasto assortimento di occhiali, servito da ottici professionisti che, grazie ad attrezzature specializzate, eseguiranno test visivi gratuiti.

ottica

A guidare i clienti all’interno dell’ipercoop è un percorso di spesa semplice e funzionale agli acquisti, con una comunicazione chiara e efficace. Immediatamente vicino all’entrata è collocato il Coop Salute, dove i clienti possono contare sulla professionalità di farmacisti pronti a offrire supporto e consiglio per scegliere tra oltre 2.000 prodotti, tra cui farmaci senza obbligo di ricetta e parafarmaci, inclusi quelli a marchio Coop.

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Altri prodotti per la cura della persona si trovano nel reparto Benessere e salute. Di fronte si collocano le aree dedicate ai prodotti multimediali, dalla telefonia agli elettrodomestici e, a completare l’assortimento dei generi non alimentari, i clienti trovano anche le aree dei casalinghi, degli articoli tessili, dei prodotti per l’auto e il bricolage.

Sul fronte alimentare, il punto vendita propone i banchi assistiti della macelleria, della pescheria, gastronomia e panetteria, che offrono le eccellenze del territorio. Per una maggiore comodità di spesa tutti i reparti sono dotati anche di confezioni take-away.

pescheria

Ampio spazio ai reparti freschi e freschissimi, come nel caso della piazza dell’ortofrutta, che valorizza i prodotti di stagione legati al territorio. Presente pure la cantinetta dei vini che dà particolare risalto alle produzioni enologiche locali e alle birre artigianali.

L’ipercoop offre tutto l’assortimento dei prodotti a marchio Coop, compresi quelli della linea d’eccellenza Fior Fiore e quella biologica Vivi Verde, oltre ai prodotti salutistici e agli integratori alimentari. 

Il nuovo ipercoop è anche “amico dell’ambiente”, grazie all’illuminazione con luci a led, e a frigo e freezer chiusi che consentono un notevole risparmio energetico, così come una migliore conservazione degli alimenti.

I clienti possono pagare la spesa in 12 casse tradizionali, una fai-da-te, o nelle due casse dedicate al “Salvatempo”. 

casse

Fino al 31 gennaio, chi deciderà di diventare socio di Coop Alleanza 3.0 nel nuovo punto vendita riceverà un buono spesa di 25 euro – pari al valore della quota associativa – utilizzabile fino al 28 febbraio all’ipercoop Borgo Incoronata.

Lo staff dell'Ipercoop Borgo Incoronata
Lo staff dell’Ipercoop Borgo Incoronata

Un nuovo ipermercato Panorama da 5mila mq debutta ad Ariccia

Un nuovo ipermercato Panorama debutta ad Ariccia, nel cuore dei Castelli Romani. Il punto vendita di 5mila mq occupa 70 persone e presenta un format allineato con le attuali esigenze di spesa: ampio spazio per il food e per i prodotti freschi, a libero servizio e a banco, area salute e benessere, cantina dedicata ai vini e alle birre speciali e un’offerta non food ridisegnata, incentrata sul concetto di stagionalità all’interno della quale trovare tante proposte a tema.

 

Tanto food, fresco e di qualità
Ampia è l’area food, con la frutta e verdura di stagione, soprattutto quella locale e da agricoltura biologica; la carne ed il meglio degli allevamenti italiani e di tutto il mondo; il pesce che, dai pescherecci della flotta Pam Panorama, arriva sul banco in meno di 24 ore fresco come appena pescato; lampia scelta di salumi e formaggi igp e dop, di cui molte varietà regionali e locali; il pane sfornato direttamente in negozio e con le ricette della tradizione italiana, preparate ogni giorno.

Un’ampia zona delle corsie è dedicata ai prodotti per la salute e il benessere con prodotti provenienti da agricoltura biologica, coltivati alla luce del sole senza l’utilizzo di olio di palma nel pieno rispetto della natura e le referenze pensate appositamente per gli amanti del mondo vegetale che fanno parte di Veg&Veg, il progetto sviluppato con l’obiettivo di offrire una proposta alimentare completa anche a chi ha adottato uno stile di vita vegetariano e/o vegano.
A questi si aggiungono i prodotti della nuova linea Pam Panorama “Semplici e Buoni”, composta da diverse tipologie di prodotti pensati per soddisfare bisogni specifici: oltre ai cibi gluten free, adatti a soddisfare le esigenze dei celiaci e di tutti coloro che vogliono escludere dalla loro alimentazione il glutine, ci sono i “meno grassi” per chi è alla ricerca di alimenti light da gustare all’interno di un pasto che non appesantisca, gli articoli “senza zuccheri aggiunti”, pensati per ritrovare il dolce equilibrio di un’alimentazione sana e semplice, i “ricchi di fibre” che aiutano a stare bene e a mantenere il naturale equilibrio, regolando l’assorbimento di zuccheri e grassi e i “funzionali”, utili per il corretto funzionamento del proprio organismo come ad esempio i probiotici, i drink anticolesterolo con steroli vegetali e il latte alta digeribilità adatto alle persone intolleranti al lattosio. Per queste ultime inoltre è presente un’area specifica a loro appositamente dedicata con prodotti quali formaggi, yogurt, latticini tutti rigorosamente senza lattosio.

Il reparto Non Food presenta invece in un’offerta completa e flessibile a seconda della stagione. Oltre ad ospitare un’ampia e variegata offerta promozionale legata di volta in volta ad un tema stagionale, ospita un angolo dedicato al mondo tessile con assortimento di abbigliamento e accessori per tutta la famiglia, l’angolo Amici Animali, dove trovare tutto il necessario per gli amici a 4 zampe ed uno spazio dedicato al mondo della tecnologia e degli elettrodomestici con imperdibili offerte.
Un vasto assortimento poi è dedicato ai bambini, in modo particolare nelle fasce 0-3 anni e 3-10 anni, con articoli di abbigliamento, accessori vari, giocattoli, e tante referenze specifiche pensate per la loro alimentazione e per l’igiene personale.

La multicanalità secondo Leclerc

Alla fine sul palco del World Retail Congress, che si è svolto a fine settembre a Parigi,  è arrivato Monsieur Leclerc e ha rimesso l’uditorio con i piedi per terra, dopo due giorni in cui mondo digitale e mondo reale si sono sovrapposti e rincorsi, in cui la tecnologia e i big data hanno avuto il sopravvento nel modellare un universo “consumercentrico”.

Michel Edouard Leclerc, combattivo Ceo di E.Leclerc, ha semplicemente raccontato la storia del suo gruppo, contraddistinto da momenti di rottura a partire dal ‘49, quando «i francesi non potevano permettersi prezzi bassi perché c’erano troppi intermediari e allora Edouard Leclerc (suo padre, ndr) comprò direttamente dai produttori». Nel ’58, poi, muove i primi passi l’associazione di centinaia di commercianti, con punti vendita tra i 100 e i 300 metri quadrati, al Système Leclerc, meritandosi il giudizio negativo di un tale Michel Fournier, che avrebbe poi fondato Carrefour.

Archiviata l’avventura con Conad, il retailer francese spiega il suo approccio alla multicanalità, che ruota attorno alla prevalenza dell’ipermercato.

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Auchan sceglie le etichette elettroniche di SES

particolare delle etichette elettroniche

La collaborazione con Store Electronic Systems (SES), iniziata nel 2010, ha visto Auchan scegliere e implementare la soluzione di etichettatura elettronica fornita da SES negli ipermercati di Curno e di Cuneo. «Nel nostro business – spiega Marino Vignati, IT Manager di Auchan Italia – il confronto con i competitor è all’ordine del giorno e quindi la necessità di adeguare i prezzi di vendita è un’esigenza quotidiana, mentre l’altra molla fondamentale che ci ha portato a SES e all’integrazione di una soluzione di etichettatura elettronica è stata la necessità di rassicurare il cliente riguardo il fatto che il prezzo a scaffale sia sempre lo stesso che sarà battuto in cassa», evitando così insoddisfazione, reclami e rimborsi. La soluzione SES implementata da Auchan Italia, infatti, sfrutta la tecnologia LCD TN (visualizzazione per segmenti) delle etichette S-Tag, che garantiscono l’ottimizzazione dei margini e del posizionamento dei prezzi e quindi un aumento di competitività, oltre alla certezza del prezzo corretto, eliminando gli errori manuali dovuti all’utilizzo di etichette cartacee. «Inoltre – aggiunge Vignati – abbiamo riscontrato un enorme risparmio di tempo del personale interno, che non è più costretto a stampare nuove etichette, recarsi in corsia e individuare il prezzo da cambiare, sia per quanto riguarda le variazioni prezzo standard che quelle promozionali. Ora gli addetti vendita possono dedicarsi ad attività a maggior valore aggiunto. Una su tutte, la gestione delle relazioni con il cliente». Nel solo ipermercato Auchan di Cuneo, dove l’installazione SES si è conclusa nella primavera 2014, le variazioni di prezzo annue sono circa 520.000 e, considerando la procedura di sostituzione delle etichette cartacee, il risparmio di tempo stimato è di circa l’80%: «La soluzione SES – riprende Vignati – ci permette una maggiore tranquillità nella gestione dei cambi, dal momento che in alcuni reparti si arriva anche a 600 variazioni al giorno. Implementarla in un ipermercato come quello di Cuneo, di 8.000 metri quadri, significa sia mantenere la fiducia dei consumatori che hanno già scelto Auchan, ma anche farne un polo di attrazione per potenziali nuovi clienti, grazie all’offerta di prodotto ma anche a un’esperienza di acquisto il meno stressante possibile. Dopo ogni innovazione introdotta, Auchan misura la soddisfazione dei consumatori attraverso questionari di gradimento e focus group: grazie a questi strumenti sappiamo che i nostri clienti sono stati colpiti positivamente dall’utilizzo delle etichette elettroniche che, oltre ad essere sempre corrette e visivamente chiare, contribuiscono a un’immagine moderna e pulita dell’ipermercato». Le etichette elettroniche, infatti, vengono messe in sicurezza con Easylock, un sistema di fissaggio unico al mondo perché sviluppato da SES, e vengono aggiornate a distanza tramite la tecnologia a onde radio a bassissima frequenza: aggiornamenti e dati di gestione sono istantanei, automatici, senza errori né interventi manuali e il layout del punto vendita beneficia della pulizia estetica garantita dal perfetto fissaggio delle etichette sul binario, che garantisce il rispetto del facing e l’immagine tecnologica del negozio.

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