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Tag: pasticceria

Alta pasticceria in Gdo: Iginio Massari firma la gamma BuoniMaestri per Iper La Grande i

Si chiama BuoniMaestri il nuovo brand creato dal pasticcere bresciano Iginio Massari e destinato in esclusiva alla catena Iper La grande i fondata nel 1974 da Marco Brunelli.

Marco Brunelli e Iginio Massari

La collaborazione lancia quindi un ponte tra l’arte pasticciera e la grande distribuzione sotto il segno dell’innovazione. Massari ha guidato la squadra di ricerca e sviluppo prodotto permettendo ai pasticcieri di BuoniMaestri di reinterpretare in maniera innovativa i dolci della tradizione, utilizzando materie prime di alta qualità senza l’uso di coloranti artificiali.

La gamma di BuoniMaestri comprende torte da forno, torte glassate, macaron, mignon, mousse in barattolo e dolci al cucchiaio ed è disponibile, dallo scorso 11 aprile, presso l’Iper Portello di Milano.

Degustazione Mini Coni, la novità estiva firmata T’a Milano

T’a Milano, marchio di alta pasticceria dei fratelli Alberto e Tancredi Alemagna, reinterpreta le antiche ricette di famiglia per ridare vitalità alla tradizione e alla maestria artigianale milanese.

La Confezione Degustazione Mini Coni racchiude sei capolavori di gusto che ricordano piccoli gelati, realizzati a mano dai maîtres chocolatiers di T’a Milano. Croccanti sfere di cioccolato arricchite da un interno cremoso applicate su coni ripieni regalano un mix di sapori e di consistenze, per una straordinaria esperienza sensoriale. Perfetti da offrire a fine pasto come gustoso e originale dessert, si abbinano a un vino dolce oppure accompagnano il caffè ma diventano anche la curiosa decorazione di una coppa gelato. Le varianti al cocco o al frutto della passione possono essere servite con un succo, un cocktail o con una centrifuga tropicale.

La Confezione Degustazione Mini Coni contiene:

Mini Cono al pistacchio: una sfera di cioccolato bianco ripiena di deliziosa crema al pistacchio, ricoperta di cioccolato bianco e granella di pistacchio, su mini cono ripieno di crema alla nocciola.
Mini Cono al gianduia: una sfera di cioccolato al latte ripiena di deliziosa crema al gianduia, ricoperta di cioccolato fondente e granella di nocciola, su mini cono ripieno di crema al cacao.
Mini cono alla crema di cacao: una sfera di cioccolato fondente ripiena di deliziosa crema al cacao, ricoperta di cioccolato fondente e granella di cacao, su mini cono ripieno di crema al cioccolato al latte.
Mini cono al cioccolato al latte: una sfera di cioccolato al latte ripiena di deliziosa crema al cioccolato al latte, ricoperta di cioccolato al latte e granella di biscotto, su mini cono ripieno di crema alla nocciola.
Mini cono al cocco: una sfera di cioccolato bianco ripiena di deliziosa crema al cocco, ricoperta di cioccolato al latte e cocco, poggia su mini cono ripieno di crema alla nocciola.
Mini cono al frutto della passione: una sfera di cioccolato al latte ripiena di deliziosa crema al frutto della passione, ricoperta di cioccolato gold e codette di zucchero, su mini cono ripieno di crema alla nocciola.

Fiasconaro festeggia 70 anni con il Montenero

L’anteprima assoluta c’è stata a Milano, in occasione di Tuttofood: la fiera è stata l’occasione scelta da Fiasconaro per presentare ai buyer italiani e internazionali la Collezione 70° Anniversario, che celebra il 70esimo dalla fondazione dell’azienda siciliana. La linea raccoglie alcuni dei lievitati da ricorrenza di punta di Fiasconaro, incartati con un pack dedicato. Si va dal Panettone Tradizionale al Panettone Albicocche e Cioccolato di Modica IGP, fino al Panettone agli Agrumi e Zafferano di Sicilia. Ma la novità assoluta è il Montenero, nato come rivisitazione del Mannetto – il primo panettone Fiasconaro – e “battezzato” con il nome della contrada che ha visto crescere le generazioni Fiasconaro nella bella stagione. Il Montenero è un lievitato dall’anima siciliana, frutto dell’incontro tra Pandoro e Panettone, che sposa un impasto di cacao e cioccolato di Sicilia che ricorda “a’ Muntagna” – il profiterole di papà Mario, anima e fondatore della Fiasconaro – con delicate note di limone. Disponibile in una confezione ottagonale da 700 grammi, sarà abbinato ad una confezione di zucchero a velo con apposito spolverino. È un dolce dal forte valore simbolico, che racconta la continuità generazionale in azienda: il Montenero, infatti, è una creazione di Mario Fiasconaro, omonimo del nonno. Della squadra che ha portato il marchio al successo internazionale fa parte ovviamente anche la seconda generazione, cioè i tre fratelli Fiasconaro: Fausto è Responsabile del punto vendita, Martino si occupa della Direzione Amministrativa, Nicola è pluripremiato Maestro Pasticciere e Ambasciatore dell’Arte dolciaria Made in Sicily nel mondo.

Il pack e la comunicazione della Collezione 70esimo Anniversario sono ispirate a una linea del tempo che racconta le tappe più importanti dell’azienda: dalla nascita nel 1953 del Bar Fiasconaro – a Castelbuono, nel cuore del parco delle Madonie, in provincia di Palermo – e della piccola gelateria in Piazza Margherita ai primi banchetti nelle Madonie degli anni ’70, fino alla vera svolta nel 1988, con la creazione del Mannetto, il primo Panettone Fiasconaro che rivisita l’iconico Panettone milanese “alto”, con l’utilizzo della Manna, la resina dolce prodotta dagli alberi di frassino del comprensorio locale. Nel 1998 arriva la prima bandierina Fiasconaro negli Stati Uniti, con la partecipazione al Summer Fancy Food, il più grande evento di specialità alimentari a New York. E ancora: nel 2007 il Panettone Fiasconaro va oltre i confini dello spazio a bordo del Discovery Shuttle della Nasa per essere protagonista della cena in onore di Paolo Nespoli, astronauta italiano dell’equipaggio internazionale. Nel 2018 l’Arte Pasticcera Fiasconaro incontra l’Alta Moda e nasce la collaborazione con gli stilisti Dolce&Gabbana. Infine, nel 2020 Fiasconaro conquista l’Oscar per l’innovazione di ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori – per la sua visione d’impresa e capacità di fare rete.

Fiasconaro ha raggiunto nel 2022 un fatturato di oltre 34 milioni di euro, con un organico di 180 lavoratori, fra stagionali e dipendenti. Presente in 60 Paesi, l’azienda cresce del 20% in tutti i suoi principali mercati – Italia, Canada, Francia, Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Australia e Nuova Zelanda – mentre l’Asia rappresenta l’orizzonte strategico. Il panettone e la colomba costituiscono il core-business dell’azienda, ma è in costante crescita l’incidenza della linea di prodotti continuativi: torroncini, cubaite, creme da spalmare, mieli, marmellate, confetture e spumanti aromatici.

Ar.pa Lieviti, quando la pasticceria diventa una tavolozza di colori

Giallo, azzurro e rosso, queste le tre colorazioni proposte dall’ozzanese Ar.pa Lieviti che da 50 anni produce e vende lieviti, zuccheri, cacao, vaniglia e altri preparati per creare in modo semplice e veloce creme, gelati, budini, gelatine, marmellate e così via.

Facili da utilizzare, versatili e in grado di fornire diverse gradazioni di colore a seconda del dosaggio, i coloranti idrosolubili Ar.pa Lieviti sono ideali per dolci variopinti e decorazioni di superficie come glassa, pasta da zucchero, pasta di mandorle e ghiaccia reale, per rendere ogni preparazione più invitante e originale.

Il loro utilizzo è molto pratico e semplice: basta aggiungere agli ingredienti la quantità di colorante in polvere desiderata e lavorare il composto fino al completo assorbimento della polvere. I coloranti possono anche essere abbinati con un altro prodotto Ar.pa come Giallocrema, per preparare “a caldo” una gustosa crema pasticcera colorata in pochi semplici passi. È infatti sufficiente aggiungere il colorante in polvere alla crema ancora tiepida e mescolare bene per ottenere diverse colorazioni, ricordandosi che la quantità di colorante da utilizzare varia in base all’intensità del colore che si desidera ottenere.

I coloranti Ar.pa Lieviti sono idonei anche per chi segue un’alimentazione vegetariana o vegana, e possono essere miscelati fra loro per ottenere colorazioni diverse dai tre colori primari. Da giallo e blu si ottiene il verde, da rosso e giallo si ottiene l’arancione e miscelando rosso e blu avremo il viola: la pasticceria si trasforma così in una tavolozza del pittore, per togliere ogni limite alla creatività. C’è anche la possibilità di lavorare con coloranti allo stato liquido sciogliendo i coloranti Ar.pa in acqua o alcool, preparando quindi fialette pronte all’uso con la nuance desiderata. Il procedimento risulta quindi ideale per decorare torte personalizzate o per servire coloratissimi macaron.

Gli ingredienti dei coloranti sono: per il giallo tartrazina E 102 – 14% giallo tramonto E 110 (art.1130), per il rosso ponceau 4R E124 (art.1131) e per l’azzurro indigotina E 132 (art.1132) e sono tutti disponibili in pratiche confezioni richiudibili da 250 g ideali per un uso professionale (e abbondante) ma anche per una lunga conservazione del prodotto. 

Una pasticceria in una banca? A Milano Iginio Massari apre dentro una filiale Intesa Sanpaolo

Metti una pasticceria, non una qualunque ma firmata dal maestro dei pasticceri italiani, Iginio Massari, dentro la filiale di una banca, di quelle moderne, tutte schermi e poltroncine, bancomat, chioschi e consulenti finanziari.

Doveva debuttare il 14 marzo all’interno della filiale Intesa Sanpaolo di via Marconi angolo Piazza Diaz, a due passi da piazza Duomo a Milano: e invece sabato le porte, a sorpresa, sono già aperte e con il pubblico che sabato affollava il bancone per cornetto e brioche.

Dunque dopo concessionarie auto e negozi di abbigliamento, e naturalmente supermercati, Il food retail approdato anche in un tipo di punto vendita atipico perché legato ai servizi, e che probabilmente non a caso sceglie di legarsi a un nome di altissimo profilo come Massari. Per il gruppo Intesa, la volontà è quella di estendere la fruibilità degli spazi delle filiali al di là dei clienti della banca.

La pasticceria, sviluppata su una superficie di 120 metri quadri, aperta sette giorni su sette con un ingresso indipendente dalla filiale, ma anche un collegamento interno diretto, ha un laboratorio a vista su strada e un dehors da 30 metri quadrati.

«Da tantissimi anni i miei clienti mi chiedevano di aprire una pasticceria a Milano e la proposta di Intesa Sanpaolo è arrivata nel momento giusto – ha detto Massari all’Ansa – . Qui si potrà trovare un’ampia selezione delle mie creazioni: dalle monoporzioni, ai macaron, dalle torte alle praline. In questa nuova avventura avrò al mio fianco i miei figli, Debora nutrizionista ed esperta di pasticceria e Nicola, che da anni lavorano con me».

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