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MDD, cresce nel 2016 a 9,76 mld di euro, +1,7% e raggiunge il 18,5% del mercato

Sempre più diffusa, anche se non ancora ai livelli degli altri Paesi europei; è cresciuta infatti nel 2016 dell’1,7% a valore e del +0,2% a volume rispetto allo stesso periodo del 2015, raggiungendo una quota di mercato del 18,5%, la MDD, la marca del Distributore. Un anno in cui abbiamo visto tante novità, con l’affermazione di nuovi brand premium e di nicchia (free-from, biologico, salutista), e la grande riorganizzazione delle private label a marchio Coop, con l’ingresso di nuove linee (vedi Coop, restyling su 4000 referenze private label, al via due nuove linee). 

Al settembre scorso, il fatturato nei canali ipermercati, supermercati e libero servizio ha raggiunto così i 9,76 miliardi di euro, con una particolare penetrazione nel canale discount nel quale la MDD ha raggiunto il 54% di quota. Sono questi i primi dati del 13° Rapporto Marca/BolognaFiere sull’evoluzione dei prodotti MDD, che sarà presentato in occasione di “Marca 2017”, il Salone internazionale dedicato a questo tipo di prodotti organizzato da BolognaFiere in collaborazione con ADM, l’Associazione che rappresenta le imprese operanti nella Distribuzione Moderna nei rapporti con la produzione, che si terrà il 18 e 19 gennaio prossimi presso il Quartiere fieristico di Bologna.

Secondo il nuovo Rapporto Marca/BolognaFiere, elaborato da Adem Lab – Università di Parma sulla base anche di una ricerca commissionata ad IRI, i consumatori acquistano sempre più prodotti MDD del segmento premium di alta qualità: la crescita del fatturato di questo segmento, che nei primi 9 mesi del 2016 ha toccato gli 1,32 miliardi di euro, è stata spinta proprio dalle linee che vanno incontro alle nuove esigenze dei consumatori, come i prodotti bio (+16,1% a valore e +14,4% a volume) e quelli premium (+13,8% a valore e +12,4% a volume). Parallelamente, si registra un ampliamento dell’assortimento di prodotti MDD in tutti i canali distributivi per offrire una maggiore varietà ai consumatori: in particolare nei supermercati (1.415 referenze, +49 rispetto al 2015) nel libero servizio (799, +40) e negli ipermercati (2.091, +6).

Riprende anche la crescita della MDD nel Sud d’Italia: nel corso del 2016 il trend delle vendite (+0,6%) supera la media nazionale, anche se la quota al Sud risulta solo del 13,2%, contro il 18,5% della media Italia.

Lidl lancia una linea premium dedicata al Natale

Una linea premium pensata per le festività natalizie: è la novità di Lidl sugli scaffali al 31 ottobre. È la linea Deluxe, linea premium di Lidl composta da prodotti di prima scelta ma a prezzi accessibili, nel pieno rispetto della filosofia della catena di supermercati.

lidl_sformato-di-patate-deluxe-largeSono oltre 260 le referenze e spaziano dalle eccellenze regionali, come il culatello o la caponata di melanzane, alle specialità gastronomiche di pregio, come i tagliolini o gli gnocchi al tartufo e il battuto di olive Leccino. Alcuni di questi prodotti fanno parte della selezione del Gambero Rosso, che dal 2014 collabora con Lidl Italia, selezionando le referenze di maggior pregio presenti nella cantina Lidl e nelle linee “Deluxe” e “Italiamo”, in vendita nei punti vendita dell’insegna tedesca.

Si chiama Favorina invece la linea di prodotti dolciari dedicati al Natale, nei punti vendita Lidl dal 17 ottobre. La gamma di circa 50 referenze racchiude il meglio della tradizione natalizia italiana e dei Paesi del nord Europa. Pan di zenzero, marzapane, biscotti alla cannella si affiancano a pandori, panettoni, torroni e molto altro. I prodotti sono contraddistinti da un ottimo rapporto qualità/prezzo, in linea con tutte le proposte della catena.

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Pam Panorama lancia Semplici e buoni, linea benessere con 60 referenze

Buoni ma anche sani e nutrenti: sono queste le caratteristiche che accomunano non solo le esigenze di una fascia sempre più ampia di consumatori, ma anche le quasi 60 referenze della linea Pam Panorama “Semplici e buoni”.

Nata per soddisfare le esigenze di un’alimentazione equilibrata, senza rinunciare al gusto, la linea si compone di cinque famiglie di prodotti, pensate per tutti i momenti della giornata (colazione, spuntini, pranzo e cena), in grado di soddisfare bisogni specifici:

– “Senza glutine”, adatta alle esigenze dei celiaci, degli intolleranti e di tutti coloro che vogliono escludere il glutine dalla propria alimentazione, propone un ampio assortimento che comprende frollini per la prima colazione, pasta in diversi formati, gnocchi, farine, merende e tanto altro;

– “Ricchi di fibre”, una gamma di prodotti che offre tutte le fibre necessarie a favorire una naturale regolarità intestinale, per colazioni e spuntini gustosi ma, al tempo stesso, equilibrati;

– “Meno grassi”, per un’alimentazione dal corretto apporto di grassi, senza pensieri e rinunce. Si può infatti scegliere tra yogurt, snack, wurstel, petto di pollo e tacchino e tanti altri prodotti;

– “Funzionali”, latte e mozzarella senza lattosio, yogurt e drink probiotici con fermenti lattici, drink anticolesterolo con steroli vegetali, un’ampia scelta di prodotti per specifiche esigenze, utili al benessere quotidiano del proprio corpo.

– “Senza zuccheri aggiunti”, per scoprire il piacere di una colazione o di una piccola pausa che, senza rinunce al gusto, riducano l’apporto di zuccheri dannosi per la salute.

Con il temporary del Viaggiator Goloso Unes vince il premio innovazione Confcommercio

Mario Gabarrino, Ad Unes, e Rossella Brenna, direttrice vendite, con il premio di Confcommeercio.

Grazie al temporary store il Viaggiator Goloso di via Belfiore a Milano aperto nel periodo natalizio, Unes Maxi SpA vince il Premio Nazionale per l’innovazione nei servizi di Confcommercio – edizione 2016 nella categoria commercio “per aver sviluppato nella città di Milano un format innovativo di temporary store, indipendente dal supermercato, che esalta i prodotti a marchio privato puntando su storytelling, layout del punto vendita ed estetica del servizio, con risultati economici ben al di sopra delle medie di settore”.
Il premio è stato consegnato dal Presidente della Repubblica Italiana Mattarella, al Presidente e Amministratore Delegato Mario Gasbarrino, in occasione della “Giornata Nazionale dell’Innovazione” che tenutasi il 20 settembre al Quirinale.
Giunto alla sua ottava edizione, il premio è un’iniziativa promossa dalla Presidenza della Repubblica presso la Fondazione Nazionale per l’innovazione tecnologica COTEC, organizzata da Confcommercio-Imprese per l’Italia, con bando annuale, e si rivolge a tutte le imprese che svolgano attività primaria nel settore del commercio e del turismo, dei trasporti e/o dei servizi alle imprese e alle persone.

 

I “numeri” del Viaggiator Goloso

Per Unes il riconoscimento giunge a conferma dell’importanza della sua marca privata che, nel 2015 ha conseguito vendite a valore il Viaggiator Goloso pari a 34,9 milioni (+26.4%; VS il 2014) e che registra un’incidenza della Private Labels Unes sul volume totale vendita 2015 pari al 38,5% di cui 6,4% il Viaggiator Goloso.

 

A consuntivo, ecco i “numeri” del Temporary Store il Viaggiator Goloso:
In 150 mq 48.000 € di incassi al mq;
Oltre 40.000 visitatori nel periodo;
12.000 panettoni venduti, in media di circa 400 panettoni al giorno.
Lo spazio, interamente dedicato a il Viaggiator Goloso, nato con l’obiettivo di svincolare il brand dalle logiche classiche del Supermercato, ha proposto alla clientela più di 100 referenze della linea, oltre che i prodotti tipici legati alle festività natalizie.

«Un vero e proprio investimento sul brand il Viaggiator Goloso che, arricchitosi negli anni di prodotti diversi fra loro, ci ha consentito di proporlo in uno store interamente dedicato, offrendo l’occasione di vederlo e conoscerlo nel suo insieme, come giacimento di prodotti straordinari provenienti direttamente dal nostro territorio. Oltre 40.000 visitatori in un mese; solo nella settimana prima di Natale abbiamo venduto per 145.000 euro di prodotti da ricorrenza firmati il Viaggiator Goloso, senza proporre la marca industriale. Un’esperienza che sicuramente andrà capitalizzata in un nuovo progetto» ha dichiarato Mario Gasbarrino, Presidente e Amministratore Delegato Unes.

Per vedere la fotogallery del temporary U2 clicca qui

Coop, restyling su 4000 referenze private label, al via due nuove linee

A 13 anni dall’ultimo cambiamento generale, Coop rinnova il proprio prodotto a marchio: 4000 referenze che generano un fatturato di 3 miliardi di euro, con un’incidenza (per i soli prodotti confezionati) del 27% a valore e di oltre il 32% a volume.
Le novità compariranno a scaffale per step progressivi. Oltre al restyling grafico, che interesserà tutte le referenze, sono previsti cambi di formulazione e l’ingresso immediato di due nuove linee, Origini e Amici Speciali, che sarà seguito da tre altre linee in fase di definizione: “Io” per la cura della persona, “D’Osa” ingredientistica e accessori per una cucina facile e “Casa” per il mondo della detergenza.

 

Al via due nuove linee

croccantini gatto in crescitaPunta alle basi della tradizione agroalimentare italiana la nuova linea Origine con oltre 50 prodotti, dalla passata di pomodoro all’olio d’oliva, dal latte alle uova, su cui Coop ha svolto da oltre 15 anni un minuzioso lavoro di controllo e tracciabilità. Sono prodotti sensibili su cui c’è particolare attenzione da parte dei consumatori e sui quali, da anni, insistono frodi e scandali. Anche se il tema dei controlli e della qualità è trasversale a tutti i prodotti a marchio, visto il “lavoro unico e speciale” che è stato fatto, viene esaltato con questa linea.
Dedicata agli animali domestici, Amici speciali punta ad affiancare alla tradizionale proposta basica ma di qualità una offerta più ampia e specializzata, che vada a coprire le aspettative di quel 55% di famiglie italiane che ospitano un animale nella propria abitazione (non solo cani e gatti, ma anche uccelli, piccoli roditori e pesci).

 

Potenziato il premium
Le statistiche confermano il successo, all’interno delle private label, della linee premium e dedicate al salutismo, e anche Coop in questi ultimi anni ha investito molto, su “Fior Fiore”, “Vivi Verde”, “BeneSi” , “Solidal” e le due linee dedicate all’infanzia. Il nuovo piano prevede un ampliamento dell’offerta e un’ulteriore innalzamento degli standard qualitativi. Così se per la linea di specialità gastronomica si pensa a circa una cinquantina di prodotti in più, un grande impegno è rivolto al segmento del bio/eco dove Coop intende raddoppiare le referenze fino ad ora esistenti (oltre 160 nel solo grocery, più di 600 se includiamo anche il non food ed i freschissimi ) con presidio attento nell’area della gastronomia vegetariana e vegana; già oggi Viviverde Coop è la private label leader e rappresenta un terzo delle marche private bio.

yogurt
«La nostra è una storia importante – sintetizza Roberto Nanni, responsabile strategia prodotto a marchio Coop – durante la quale abbiamo sempre mosso le carte prima degli altri. Siamo stati i primi ad aprirci a nuovi mercati (penso al Solidal o al biologico, ai farmaci o ai prodotti vegani), ma anche i primi a inserire valori e qualità dentro al prodotto; è il caso delle campagne storiche per eliminare coloranti e additivi dagli alimenti o gli estrogeni dalle carni fino ai giorni nostri. A maggio ad esempio seguendo il principio della precauzione, subito dopo la pubblicazione del dossier da parte dell’ Efsa, abbiamo deciso di eliminare l’olio di palma dai nostri prodotti. Diciamo che la “rivoluzione” che ora prende avvio intende potenziare la distintività della nostra private label lavorando sul cuore dell’offerta, ovvero quell’universo molto ampio e basico di prodotti fino ad ora collocati sotto la denominazione comune di “Tutela” che da soli rappresentano per noi e a oggi il 75% delle vendite. È il cuore della nostra offerta e su questa interverremo a 360°: in alcuni casi con la nascita di nuove linee specifiche, in altri casi con vere e proprie riformulazioni di prodotto e per tutti un generale restyling grafico».

Scheda nuovi YOGURT INTERI COOP

L’impegno di Coop è quello di non alzare i prezzi, seguendo l’iniziativa “Prezzi Bassi sempre” che si concretizza con ribassi stabili e duraturi realizzati quotidianamente. È comunque prevista una campagna di comunicazione a sostegno del rinnovamento, con un piano complessivo di circa 20 milioni di euro, che partirà già a settembre con lo slogan “Buoni e convenienti come li vuoi tu”. Sono previsti spot ambientati nelle case di persone reali (da ottobre partirà il casting a punto vendita) in onda sulle reti televisive nazionali, e in parallelo iniziativr su radio, web e carta stampata.

Etichétto di Coralis si espande, al via in quattro punti vendita del Sud

Si dipanano tra Puglia e Calabria le nuove aperture dei punti vendita che presentano prodotti Etichétto, l’etichetta di garanzia del consorzio Coralis.

Il primo ha aperto il 23 luglio per l’insegna Pascar a San Giorgio Jonico. e su 1.000 metri quadri dedica una particolare attenzione ai reparti del fresco e alla selezione di prodotti Etichètto. «Ho scelto di inserire i prodotti Etichètto perché ho potuto constatare, vivendo all’interno dei nostri punti vendita, quanto l’attenzione delle persone sia sempre più rivolta alla qualità, alla trasparenza – dice Carmine Passarelli, titolare di Pascar – . I clienti leggono le etichette e vogliono sapere cosa mangiano, ecco perché scelgono i prodotti Etichètto.» Sotto l’insegna Pascar, oltre a questo punto vendita, ce ne sono altri 13 più un Cash&Carry tutti nella provincia di Taranto.

Sempre sul mare Jonio, ma in Calabria, a Lazzaro di Motta San Giovanni, ha aperto i battenti il 30 luglio un nuovo punto vendita sotto l’insegna Verdeblu di Zumbo srl.: il settimo nella provincia di Reggio Calabria, con una superficie di 800 metri quadri, suddivisi tra i reparti di ortofrutta, macelleria, salumeria, gastronomia e pescheria e una vasta selezione di prodotti Etichètto.

«È diventato importante per le persone sapere cosa mangiano. Sono attenti compratori i più giovani, che amano anche scoprire nuovi marchi – dichiara Giovanni Zumbo -. Per noi mettere in assortimento i prodotti Etichètto significa dare un servizio in più ai nostri clienti in tema di qualità, salubrità e provenienza di ciò che vendiamo».

Due le aperture infine del Gruppo TRE P che ha riaperto, dopo una completa ristrutturazione, il punto vendita a Montalbano Jonico e aprirà alla fine di agosto un nuovo negozio a Laterza in provincia di Taranto. Entrambi hanno una superficie di circa 400 metri quadri. in cui sono inseriti 80 metri lineari di scaffali e i tre reparti di macelleria, ortofrutta e, per la prima volta, gastronomia che offre un assortimento di “solo prodotti Etichetto” integrato da alcune “eccellenze territoriali”, selezionate con criteri analoghi. All’interno è possibile trovare anche un forno in cui vengono cotti prodotti panificati freschi come focacce e pizze.

«Poter offrire ai nostri clienti un assortimento di prodotti di così alta qualità e con la garanzia del marchio Etichètto ci mette nella condizione di poter soddisfare le esigenze di tutte quelle persone, che sono in continuo aumento, che prestano attenzione a ciò che comprano e a ciò che mangiano. Inoltre, il nuovo layout dei punti vendita crea un’atmosfera di maggiore accoglienza e si distingue dal format classico dei supermercati» dichiara Onofrio Petruzzi titolare del Gruppo TRE P.

«È davvero bello vedere che i progetti messi in campo dal consorzio prendono sempre più forma e si realizzano in punti vendita che tendono a cambiare le abitudini di acquisto degli italiani in un’ottica di maggiore sicurezza alimentare. Un grande in bocca al lupo ai nostri due soci» ha dichiarato Eleonora Graffione, Presidente del Gruppo Coralis.

Fatturato a 10 milioni di euro nel 2015 per la linea vini di Selex (+14%)

Il 2015 si è chiuso con un risultato positivo per la linea di vini Le Vie dell’Uva di Selex con un fatturato alla vendita di oltre 10 milioni di euro per un totale di quasi 3 milioni di bottiglie e un incremento sul 2014 del 14% a valore e del 13,7% a volume, ben superiore a quello registrato dal comparto vini Doc, Docg, Igt all’interno dei supermercati del Gruppo.
Un’ottima performance anche se confrontata con l’andamento del mercato del vino nel 2015 (Doc, Docg, Igt in bottiglia): +1,9% a volume, +3,8% a valore (dati Vinitaly).

Lanciata da Selex nel 2012 con 28 etichette, oggi la linea conta 57 vini, rappresentativi dei territori più vocati nelle diverse regioni d’Italia.
Particolarmente gradito è stato il mondo delle “bollicine” (cresciuto a livello nazionale dell’8% in volume e valore), presidiato da Le Vie dell’Uva con tre tipologie di Prosecco (Prosecco frizzante Spago Doc, Prosecco millesimato Doc e Prosecco Valdobbiadene Docg), due di Franciacorta Docg, una di Asti Docg, una di Brachetto Docg e una di Müller Thurgau Doc. In testa alla classifica di vendite c’è il Prosecco Doc.

In generale sono state apprezzate le etichette di maggior pregio della linea, e in particolare quelle appartenenti alla fascia dedicata alle eccellenze enologiche regionali, proposte sullo scaffale a prezzi dai 6 euro in su. Il che dimostra che gli italiani cercano nel vino il giusto rapporto prezzo-qualità. Si tratta di una selezione di 15 vini lanciata nel luglio 2014, contrassegnata dall’etichetta bianca e con la firma Le Vie dell’Uva in argento. Tra questi Barbaresco Docg, Pinot nero e Pinot bianco Doc del Südtirol Alto Adige, Nobile di Montepulciano Docg, Lacryma Christi del Vesuvio Doc, Primitivo di Manduria Doc, Valpolicella Ripasso Doc, Etna rosso ed Etna bianco Doc.

«Nel biennio 2016-2017 intendiamo arricchire ulteriormente la linea con nuove denominazioni di eccellenza – afferma Luca Vaccaro, Direttore Marche del Distributore del Gruppo Selex – certi di andare incontro alle richieste dei nostri clienti. Tanto più che il marchio Le Vie dell’Uva costituisce un punto di riferimento ben preciso sugli scaffali dei punti di vendita delle Imprese Associate Selex. Abbiamo creato un rapporto di fiducia con i consumatori, che hanno imparato a conoscere e ad apprezzare le nostre bottiglie provenienti da tutte le regioni d’Italia».

 

E l’MDD Selex cresce del 3% nel 2015
Nel 2015, le Marche del Distributore del Gruppo Selex (oltre 5.000 referenze delle più importanti categorie merceologiche) hanno realizzato un giro d’affari al consumo superiore a 750 milioni di euro con una crescita del 3% rispetto al 2014, e picchi superiori al 10% nei segmenti specialistici come l’alto di gamma, il biologico, la linea salutistica e, appunto, i vini Le Vie dell’Uva.
L’MDD Selex è composta da prodotti a marchio Selex, a marchio Vale (con le rispettive declinazioni) e da linee specialistiche a marchio di fantasia.

Guerra ai discount a colpi di restyling della private label. I casi Tesco e Woolworths

Passa per un completo restyling delle private label la guerra all’ultimo prezzo e promozione tra supermercati “storici” e discount che imperversa da qualche tempo nel mondo anglosassone.

Fa discutere la decisone recentissima di Tesco di creare una serie di marchi suoi ma senza riferimenti diretti al suo nome. L’insegna britannica ha lanciato sette marchi sulle referenze di carne e altri prodotti freschi con nomi fittizi di fattorie: Boswell Farm, Woodside Farms, Willow Farm. Obiettivo: creare dei prodotti che vadano in concorrenza diretta con quelli dei discount tedeschi Lidl e Aldi battendoli proprio sul loro terreno, il prezzo. Non sono mancate le critiche: ma come, proprio in un’epoca in cui i clienti richiedono trasparenza sulla provenienza dei prodotti si creano fattorie inesistenti, dai nomi che richiamano la tradizione inglese? Testate come il “Daily Telegraph” hanno gridato allo scandalo,  parlando di “insulto alla campagna inglese” mentre la Bbc ha bollato la scelta più sobriamente come “fuorviante”.

Lo scopo, secondo un comunicato di Tesco, è comunque quello di “offrire ai clienti prodotti freschi e di qualità a un prezzo competitivo”.  Le marche commerciali di Tesco sono tra le più variegate e segmentate di tutto il panorama europeo. La strategia che sta perseguendo il retailer è quella di creare vari marchi, spesso senza rifermento al nome dell’insegna, in numerose categorie, dall’elettronica al food, ognuna sostenuta da una diversa campagna promozionale e pubblicitaria. Alla fine, probabilmente solo alcune incontreranno il favore del pubblico e la sua fedeltà, mentre altre potrebbero avere una vita breve.

All’altro capo del pianeta un approccio simile ma diverso è stato preso dall’insegna Woolworths, prima in Australia, che dopo 33 anni di onorato servizio dice addio alla propria marca commerciale Homebrand. Secondo il Sydney Morning Herald, lo scopo sarebbe quello, anche in questo caso, di affrontare la concorrenza del discounter Aldi che godrebbe una percezione di maggiore convenienza.

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La “vecchia” private label Homebrand…

In questo caso l’insegna ha optato per un “trasbordo” degli oltre mille articoli del marchio Homebrand a un altro marchio del retailer, Essentials. Questione, secondo alcuni analisti, più che di prezzo di percezione del valore del marchio e della sua qualità, data anche da elementi quali il packaging. In ogni caso secondo Morgan Stanley, l’insegna australiana avrebbe ridotto il prezzo della sua mara commerciale del 4,6% dallo scorso maggio.

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Essentials che accoglierà mille articoli del “vecchio” marchio Homebrand.

 

Il viaggio di Pam Panorama nel mondo bio approda a “Fa’ la Cosa giusta!”

Continua il viaggio di Pam Panorama nel mondo di salute e benessere, e approda questo week-end a Milano a Fa’ la Cosa Giusta! la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili che si terrà dal 18 al 20 marzo, dove i prodotti della linea Pam Panorama Bio saranno i protagonisti di cooking show e delle proposte del Bistrot Funny Vegan, la rivista italiana dedicata all’alimentazione vegana. Una selezione dei prodotti di gastronomia vegetale della linea Bio Pam Panorama sarà perciò al centro dei cooking show dello chef stellato Simone Salvini e della blogger vegana Giulia Giunta, del Blog La mia Cucina Vegetale, che li utilizzeranno per la realizzazione delle loro ricette.
La partecipazione della catena a Fa’ la Cosa Giusta! dimostra che l’avanzata del segmento benessere e vegan non è più un mercato di nicchia, ma coinvolge anche le catene generaliste come Pam Panorama, tra le prime insegne italiane a creare una linea private label dedicata ai vegetariani. E la recente apertura a Roma del primo Pam Panorama Bioshop, lo spazio dedicato agli amanti del mondo bio, sottolinea l’impegno di Pam Panorama in questo settore.

 

Pam ritorna a scuola con l’educazione alimentare

L’impegno dell’insegna per la corretta alimentazione proseguirà nei prossimi mesi anche con altri appuntamenti diretti al grande pubblico, fra cui una campagna di digital PR a cui parteciperanno alcune tra le top food blogger del panorama nazionale. Inoltre è stata avviata la seconda edizione di Nutri Il Sapere, il progetto di educazione alimentare sul mondo dei prodotti freschi e biologici che coinvolgerà gli studenti delle scuole primarie italiane direttamente nei punti vendita delle due insegne.

Le linee premium e bio di Pam protagoniste del nuovo format tv “Il pranzo della domenica”

I prodotti a marchio (premium e bio) e i prodotti freschi di Pam Panorama sono protagonisti de “Il Pranzo della Domenica”, il nuovo format tv di Publitalia Branded Entertainment in onda su Canale 5 dal 7 febbraio che proseguirà ogni domenica per sei settimane. Insomma, premium e bio, le star delle marche commerciali, in termini di vendite e anche di apprezzamento della clientela, ora arrivano anche in tv.

Il programma, realizzato presso ALMA, la Scuola Internazionale di cucina di Gualtiero Marchesi, che presenta anche il programma insieme ad Elenoire Casalegno, è una sorta di reality-cooking show che mostra uno degli innumervoli foodlovers italiani che, segnalato da amici e parenti a sua insaputa, deve mostrare le sue abilità cucinando davanti al Maestro Marchesi e agli allievi della prestigiosa scuola di cucina. Ma il programma è anche un viaggio alla scoperta di ricette e prodotti di eccellenza locale

I prodotti a marchio Pam Panorama sono protagonisti nelle ricette che vengono realizzate, sia dai candidati che dai diplomati della Scuola che, parallelamente, mostrerano come preparare le stesse ricette realizzate dai concorrenti, a regola d’arte. Durante le puntate verranno utilizzate referenze delle linee i Tesori, la linea premium di Pam Panorama, e Pam Panorama Bio, la nuova linea di prodotti provenienti da agricoltura biologica.

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