CLOSE
Home Tags Prodotti

Tag: prodotti

ResponsiBEERity 2017, Carlsberg Italia protagonista della sostenibilità

Carlsberg Italia ha presentato a Milano il Bilancio di Sostenibilità 2017 che, per il settimo anno consecutivo, delinea il profilo della filiale di Carlsberg Breweries A/S, terzo produttore mondiale di birra, fornendo indicatori utili a valutare risultati e orientamenti dell’Azienda sotto il profilo della sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

La sostenibilità come concretezza e solidità aziendale – Redatto secondo gli standard internazionali GRI G4 e disponibile da oggi per la consultazione sul sito internet di Carlsberg Italia, il documento traccia gli avanzamenti ottenuti in un percorso di Responsabilità Sociale d’Impresa nel quale la sostenibilità è, a tutti gli effetti, lo specchio dell’operatività, dei comportamenti quotidiani e delle relazioni con tutti gli interlocutori dell’azienda.

“Qualità e sostenibilità hanno contribuito al rilancio di Carlsberg Italia divenendo parte integrante della nostra cultura aziendale, rendendoci più consapevoli del nostro ruolo verso il territorio e i nostri interlocutori”, ha sottolineato Alberto Frausin, Amministratore Delegato di Carlsberg Italia, nel corso dell’evento di presentazione. “Essere sostenibili non è più solo una necessità, ma una vera e propria missione anche laddove i nostri sforzi in apparenza hanno un impatto minore”.

Esempio concreto del concetto di sostenibilità per Carlsberg Italia è il sistema di spillatura DraughtMaster. È stata l’osmosi tra la sostenibilità e i valori aziendali di qualità del prodotto e innovazione a consentire a Carlsberg Italia di cogliere, nel 2011, le potenzialità del rivoluzionario sistema di spillatura e a sostenerne la diffusione, sino a farne lo standard di riferimento per la birra alla spina. Nel 2017, infatti, i fusti DraughtMaster in PET 100% riciclabili hanno rappresentato il 94% dei volumi di birra in fusto distribuita dall’Azienda. In termini d’impatto ambientale misurato nell’intero ciclo di vita del prodotto, questo risultato equivale al mancato rilascio nell’atmosfera di oltre 11.000 tonnellate di anidride carbonica, portando a circa 50.000 tonnellate l’abbattimento delle emissioni di CO2 ottenuto dal 2011 a oggi.

Together Towards ZERO – Insieme verso un futuro sostenibile – Il Bilancio di Sostenibilità 2017 adotta come riferimento della rendicontazione i progressi registrati nel perseguimento degli obiettivi fissati da Together Towards ZERO, la strategia di sostenibilità con cui, dal 2017, Carlsberg Group sta contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite e dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. In linea con le indicazioni del Gruppo, Carlsberg Italia si è focalizzata sulle quattro aree di priorità che hanno maggiore impatto sulle attività aziendali: 1 acqua, ingrediente principale della birra; 2 energia ed emissioni nel processo produttivo; 3 salute e sicurezza di chi produce e distribuisce le birre; 4 consumo responsabile. Sviluppata su solide basi scientifiche, in collaborazione con eminenti esperti, Together Towards ZERO stabilisce una roadmap per gli interventi da realizzare nel Birrificio di Induno Olona, con obiettivi intermedi da conseguire entro il 2022 e il raggiungimento dei nuovi standard di sostenibilità previsti entro il 2030.

I principali numeri della sostenibilità 2017

ACQUA – obiettivo 2030: zero sprechi d’acqua Malgrado un incremento nella produzione, che nel 2017 ha toccato quota 1.411.801 ettolitri di birra (+6% vs 2016), Carlsberg Italia ha ridotto del 6% i propri consumi di acqua, fermi a 433.000 metri cubi. Con l’acqua risparmiata nel 2017 sarebbe possibile riempire 11 piscine olimpioniche. È diminuito anche il consumo specifico di acqua per ettolitro di birra prodotto, passato da 3,5 hl/hl del 2016 a 3,1 hl/hl (-11%), dato perfettamente in linea con il risultato raggiunto a livello di Gruppo. Il merito della maggiore efficienza idrica va ascritto al monitoraggio costante dei consumi, rafforzato con l’installazione di 22 nuovi contatori, su specifiche aree del Birrificio di Induno Olona, letti a cadenza settimanale, che si aggiungono ai 16 i cui dati arrivano direttamente al server di monitoraggio. Nel corso del 2017, inoltre, sono state gettate le basi per ulteriori progressi nell’uso sostenibile delle risorse idriche in vista del dimezzamento dei consumi d’acqua e dell’azzeramento degli sprechi, pianificati per il 2030. Sono stati conclusi i lavori per la rimessa in esercizio del vecchio impianto di depurazione delle acque reflue, fermo dal 2006. Da novembre 2017, le acque depurate vengono conferite direttamente nel fiume Olona, restituendo all’ambiente acqua di una qualità il più possibile vicina a quella prelevata. L’acqua depurata viene impiegata anche per il lavaggio dell’impianto di trattamento dei fanghi, al posto dell’acqua di rete. Infine, è stato installato un nuovo Pastorizzatore Flash che, una volta a regime, porterà a una riduzione del consumo idrico del 4-5%.

Energia ed emissioni – obiettivo 2030: zero emissioni di CO2 dai siti produttivi La roadmap stabilita nel piano Together Towards ZERO prevede l’azzeramento delle emissioni dagli impianti produttivi nel 2030, l’utilizzo esclusivo di energia da fonti rinnovabili entro il 2022 e la riduzione del 30% delle emissioni birra-alla-mano nel 2030. La strada da percorrere è ancora lunga, ma i risultati registrati nel 2017 sono incoraggianti. Le emissioni complessive del Birrificio di Induno Olona, infatti, sono diminuite dell’1,8% rispetto al 2016. Anche le emissioni specifiche di CO2 sono state ridotte dell’8,6%, passando da 3,5 kg/hl a 3,2 kg/hl. Di contro, il consumo totale di energia è lievemente aumentato rispetto al 2016 (+0,4%) in virtù dell’incremento di produzione. Gli indicatori per quanto riguarda i consumi specifici, tuttavia, sono positivi: metano -7,6%; energia elettrica -1,2%. Cosa ancor più significativa, grazie all’adesione di Carlsberg Group alla coalizione di imprese RE100 e all’accordo per l’approvvigionamento di energia stipulato nel 2016, Carlsberg Italia ha raggiunto in anticipo l’obiettivo del 100% di energia da fonti rinnovabili.

Salute e sicurezza – obiettivo 2030: zero infortuni Il tasso di incidenti in Azienda ha proseguito la curva discendente evidenziata nelle precedenti edizioni del Bilancio di Sostenibilità; segno del radicarsi di una diffusa cultura a tutela della salute e sicurezza sul lavoro. Nel 2017, infatti, il tasso di infortuni è stato di 1,7 (nel 2016 era 2,9) con un indice di gravità pari a 33,4 (589,5 nel 2016). Nello specifico, il numero totale di infortuni è calato di oltre il 42%.

Consumo Responsabile – obiettivo 2030: zero consumo irresponsabile Carlsberg Group e Carlsberg Italia considerano la sensibilizzazione a un consumo moderato e corretto della birra un obiettivo prioritario. In questo senso vanno l’obiettivo di ampliare la scelta dei consumatori, offrendo loro un’alternativa analcolica ovunque sia presente una birra del Gruppo e l’ambizioso traguardo di zero consumo irresponsabile nel 2030.

Per aiutare ulteriormente i consumatori a fare scelte consapevoli, sulle etichette di tutte le birre saranno apposti messaggi per favorire il consumo responsabile, nonché le indicazioni nutrizionali. Messaggi a favore del consumo responsabile compariranno anche in tutte le comunicazioni di marketing. Inoltre, nel programma delle giornate di porte aperte nello storico Birrificio di Induno Olona, è stata inserita la visita a un’area dedicata ad attività esperienziali, nella quale i visitatori possono sperimentare gli effetti dell’abuso di alcol grazie a un particolare visore (Beer Goggle) che simula le alterazioni nelle percezioni e nel coordinamento dovute allo stato di ebbrezza. Nel 2017 i visitatori sensibilizzati durante gli Open Day sono stati oltre 5.500 (più del doppio rispetto al 2016). Analoghe iniziative di sensibilizzazione sono rivolte ai dipendenti della sede di Lainate in occasione del Global Beer Responsibility Day (GBRD), Giornata Mondiale della Birra Responsabile.

Iniziative sociali. Gli scavi nel Foro di Giulio Cesare a Roma – Nel 2017 la Fondazione Carlsberg per lo studio delle scienze, che porta avanti lo spirito mecenatesco e la dedizione alla condivisione con le comunità di J.C. Jacobsen, fondatore di Carlsberg Breweries, ha stanziato 1,5 milioni di euro per un progetto pluriennale di ricerca e scavi archeologici nell’area del Foro di Giulio Cesare a Roma. Avviato nell’autunno 2017, il progetto di ricerca nasce dalla collaborazione tra l’Istituto Danese a Roma e la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e vede coinvolta un’équipe di ricercatori danesi. Le attività di indagine e scavo nell’area più antica dei Fori Imperiali, consentiranno di gettare nuova luce sulla disposizione spaziale e architettonica di un sito la cui lettura è resa complessa dallo stratificarsi degli interventi urbanistici e monumentali di più imperatori romani.

Carlsberg entra nella storia della birra italiana quando, nel 1975, sigla un accordo con uno dei maggiori produttori nazionali, Industrie Poretti, per la produzione e commercializzazione dei due marchi Tuborg e Carlsberg (storiche aziende danesi che si uniscono nel 1970). Negli anni il gruppo Carlsberg acquisisce quote dell’azienda Poretti sino ad arrivare al 1998 quando il nome dell’azienda italiana viene cambiato in Carlsberg Italia e nel 2002 diviene di proprietà totalmente danese. Carlsberg Italia oggi produce e commercializza oltre 1,3 milioni di ettolitri di birra a marchi Carlsberg, Tuborg, Birrificio Angelo Poretti, Kronenbourg 1664, Grimbergen, Feldschlösschen e Brooklyn. Nel 2011 Carlsberg Italia ha avviato una rivoluzione nel mercato della birra, sviluppando e lanciando DraughtMasterTM Modular 20, il nuovo sistema di spillatura che utilizza fusti in PET al posto dei tradizionali in acciaio e che non utilizza CO2 aggiunta. Sulla spinta di questo progetto Carlsberg Italia ha ottenuto la certificazione ambientale EPD (Environmental Product Declaration) per le sue birre, PRIMA unica azienda birraria al mondo.

Amazon lancia lo Spotify dei libri, centinaia di titoli a disposizione dei clienti Prime

Amazon lancia Prime Reading, che potremmo definire lo Spotify dei libri, ovvero un servizio che dà la possibilità a un costo fisso annuale (lo stesso utile per avere le spedizioni gratuite, recentemente aumentato a 36 euro l’anno dalla dotcom di Bezos) di avere accesso a centinaia di contenuti digitali; non musica ma questa volta libri. Dedicato ai clienti Amazon Prime, consente di leggere i titoli prescelti, “pescando” tra i più famosi libri Kindle, fumetti, libri per bambini da una selezione a rotazione, senza costi aggiuntivi.

Tra i libri Kindle più venduti ci sono Harry Potter e la Pietra Filosofale di J.K. Rowling, Dove nasce l’arcobaleno di Andrea Caschetto, È un giorno bellissimo di Amabile Giusti, Stoner di John Edward Williams, Certi Momenti di Andrea Camilleri, Orfani Bianchi di Antonio Manzini, Ti prego lasciati odiare di Anna Premoli (vincitore del premio Bancarella), La teologia del cinghiale di Gesuino Nèmus (vincitore del premio Campiello Opera Prima e del premio Bancarella), la serie di Stephenie Meyer (Twilight) e fumetti come Le più belle storie estive di Disney e molti altri.

I clienti Amazon Prime possono iniziare a leggere da subito scaricando l’app gratuita Kindle per iOS e Android o utilizzando gli eReader Kindle o i tablet Fire

Prime Reading si aggiunge alla crescente lista di benefici per i clienti Amazon Prime, tra cui consegne veloci illimitate, accesso illimitato a Prime Video, Twitch Prime, Prime Photos, Prime Now a Milano e molto altro.

Tra le caratteristiche di Prime Reading ci sono la disponibilità di centinaia di libri di successo: la possibilità di leggerli in ogni momento, su qualsiasi dispositivo, la possibilità di utilizzare tutte le funzioni Kindle come le frasi più sottolineate per riconoscere i passaggi preferiti dai clienti Kindle, oppure Scorri Pagina che permette di sfogliare facilmente il libro senza mai perdere il segno, e ancora le recensioni dei clienti.

“Il valore di Amazon Prime è incredibile e, continuando a investire e innovare, saremo in grado di offrire a i nostri clienti ancora più semplicità d’uso, selezione e intrattenimento – afferma Alessio Santarelli, EU Kindle Content Director di Amazon -. Ora l’offerta è ancora più ricca grazie all’arrivo di Prime Reading. Crediamo che i clienti Amazon Prime apprezzeranno l’ampia scelta di libri a disposizione che include tutti i generi letterari, dai thriller psicologici alla saggistica, ai romanzi rosa”.

I clienti non ancora iscritti ad Amazon Prime possono provare Prime Reading grazie ad un periodo di uso gratuito di 30 giorni visitando la pagina www.amazon.it/prime.
I lettori insaziabili possono, inoltre, accedere alla lettura illimitata di più di un milione di libri iniziando un periodo di uso gratuito di 30 giorni di Kindle Unlimited.

I clienti Amazon Prime sono oltre 100 milioni nel mondo.

Kimbo e Algida rinnovano la partnership attiva dal 2013

Kimbo, simbolo dell’espresso napoletano per eccellenza, e Algida (Unilever), tra i brand più amati nel mondo dei gelati, rinnovano la partnership che dal 2013 unisce i due brand in tutto il foodservice italiano. Dal 2018, infatti, Kimbo-Algida lanciano una nuova linea di gelati al caffè destinata al consumo domestico: la “Coppa Kimbo” prodotta con caffè Kimbo 100% Arabica, dal gusto deciso e unico del caffè espresso, disponibile in confezioni da 4 vasetti da 40g, e i “Bon Bon al caffè Kimbo” ottimi da gustare a fine pasto o in una qualsiasi pausa nel corso della giornata.

Una collaborazione che affonda le sue radici nel 2013 quando Unilever Italia con l’iconico brand Algida ha dato vita ad una novità assoluta per il mondo del gelato: la “Coppa Kimbo”, il primo gelato al caffè espresso prodotto con caffè Kimbo 100% Arabica, distribuito in oltre 50mila bar in Italia, mettendo d’accordo gli appassionati di entrambi i brand.

I due nuovi prodotti destinati al consumo domestico sono in vendita in tutta la grande distribuzione italiana, accompagnati dal nuovo ed esclusivo concorso “Algida e Kimbo”. Tutti coloro, infatti, che dal 1 giugno al 31 agosto 2018 si recheranno nei punti vendita aderenti all’iniziativa e acquisteranno una confezione di uno dei nuovi gelati ed una di caffè Kimbo, parteciperanno all’estrazione di una macchina da caffè Kimbo Uno Capsule System.

 

 

 

 

illycaffè, insiema a IPW, lancia il Contest “Barattoli d’autore illy”

illycaffè conferma il sostegno al mondo dell’arte e dei giovani talenti con il Contest “Barattoli d’autore illy”, in collaborazione con IPW, Institute for Production of Wonder dello scrittore e curatore Gianluigi Ricuperati. Dopo aver affidato a partire dal 2006 la customizzazione dei barattoli ad artisti contemporanei come James Rosenquist, Michael Lin, Michelangelo Pistoletto e il grande fotografo Sebastião Salgado, illy ha invitato giovani talenti emergenti delle arti visive a decorare il barattolo 250 gr. espresso tostatura scura che verrà distribuito in esclusiva e in edizione limitata da Esselunga.

Nata con l’obiettivo di offrire uno spazio di sperimentazione e visibilità a giovani talenti, la competizione ha visto trionfare il lavoro diGiulia Poppi, ex studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Milano, che ha unito l’acqua e il fuoco in un visual originale e accattivante. Una menzione speciale è stata riservata a Martina Corà, e Valentina Aceto. La vincitrice è stata selezionata da una giuria di esperti composta da Carlo Bach, direttore artistico di illycaffè, dallo scrittore e giornalista Gianluigi Ricuperati, dal critico d’arte e curatrice Ginevra Bria e dall’artista Marcello Maloberti.

Oltre ad entrare a far parte dei giovani artisti che hanno realizzato una illy Art Collection, la vincitrice avrà l’opportunità di esporre il proprio work of art in una mostra dedicata e riceverà due biglietti di ingresso per la Biennale Architettura 2018.

Caffè: chi dove, quando, come e quanto? Lungo, espresso o moka?

Se si dovesse scegliere una bevanda nazionale italiana, fortissima sarebbe la tentazione di indicare il caffè. Non a caso, infatti, a berlo abitualmente è il 95% dei nostri connazionali (Fonte: Coffee Monitor Nomisma, 2018).

Ma dove vanno, per l’esattezza, le preferenze degli italiani? Ha cercato di mappare le macro tendenze in fatto di espressi, macchiati,  cappuccini, moka e macchinette automatiche, idealo, il portale internazionale di comparazione prezzi per gli acquisti digitali.

Il primo dato intressante è il crescente bisogno di “conoscere”: emerge infatti che l’attenzione dei consumatori digitali italiani alla ricerca di informazioni, prezzi e opinioni a tema caffè ha registrato nel 2017 un picco del +124,3% rispetto all’anno precedente, segnando una tendenza del +64% nel corso del 2018 (idealo ha analizzato la macro-categoria “preparazione del caffè” sul portale idealo.it nel periodo compreso da Gennaio 2017 a Maggio 2018). Sintomo che la tematica coinvolge massimamente anche il settore online, a testimonianza del fatto che l’e-commerce è ormai uno specchio della quotidianità.

Moka o macchina per l’espresso?

Pare proprio stia vincendo la seconda con un 35,8% di preferenze  rispetto alla moka, che però gode ancora di una nutrita schiera di sostenitori e si attesta attorno al 10,8%. Le performance migliori sono quelle delle macchine da caffè in capsule che nel corso del 2017 hanno registrato una crescita di interesse del 310,8% rispetto all’anno precedente. Trainando con sé anche l’intero comparto delle capsule che, nel 2017, ha generato un aumento di interesse superiore del 150% rispetto al 2016.

Lungo o espresso?

In questo caso, non c’è storia. Secondo idealo, infatti, in Italia c’è un appassionato di caffè lungo ogni 78 amanti di caffè espresso. Dato schiacciante, in contro tendenza rispetto al resto d’Europa, dove in media il rapporto è di 1:4.

Le ricerche on line

I tre prodotti più desiderati dagli internauti italiani sono le macchine per caffè espresso (35,8%), le macchine per caffè a capsule (35,5%) e le caffettiere moka (10,4%). Ossia, nel loro ordine di ricerca, i prodotti più costosi relativi alla categoria, sintomo che l’e-consumer usa il canale online per verificare le offerte e valutare se c’è la possibilità di ottenere un risparmio.

A tale riguardo, l’e-commerce viene in aiuto degli amanti di caffè anche quando si parla di risparmio, basti pensare che i prodotti più costosi della categoria – le macchine per caffè espresso da 1000€ in su – possono costare in media fino al 25,8% in meno se acquistate online.

La geografia degli appassionati

La ricerca di idealo mostra come si tratti di un settore che interessa quasi in egual misura uomini e donne (52,6% vs. 47,4%) e che coinvolge principalmente gli under-44 (quasi il 60%). I consumatori digitali appassionati di caffè si concentrano tra Lazio, Lombardia e Toscana. Ma ciò che stupisce è probabilmente il quarto posto che premia la Campania,  tendenzialmente lontana dal podio quando si parla di e-commerce ed, invece, ben rappresentata quando si parla del “suo” caffè (Dati: Google Analytics. Periodo: Febbraio 2017 – Maggio 2018. Paese: Italia)

 

MARR dice no alle uova in gabbia e ottiene la certificazione di pesca sostenibile

MARR S.p.A., società leader in Italia nella commercializzazione e distribuzione di prodotti alimentari al foodservice con oltre 45.000 clienti (ristoranti, pizzerie, alberghi, catene di ristorazione, mense, bar ecc.), ha ottenuto la certificazione MSC (Marine Stewardship Council) secondo lo Standard MSC per la Catena di Custodia. I prodotti che si fregiano di questa certificazione provengono da zone di pesca governate attraverso avanzati programmi di gestione. Il marchio MSC è il sistema di garanzia della pesca sostenibile maggiormente diffuso e conosciuto a livello internazionale.

La nuova certificazione si aggiunge alla policy sulla pesca sostenibile adottata da MARR  che prevede un proprio disciplinare di gestione per il processo di controllo della “Filiera ittica sostenibile” certificato (www.marr.it/sostenibilita/pesca-sostenibile).

MARR ha anche adottato una policy sul benessere animale (www.marr.it/sostenibilita/benessere-animale) dove l’impegno nel  settore ittico si estende anche agli allevamenti di acquacoltura: entro il 2022, in accordo con il programma di controllo della “Filiera ittica sostenibile”, saranno estese le attività di verifica sui fornitori afferenti al settore dell’acquacoltura affinché siano rispettati i criteri di benessere animale per gli ittici.

Altro punto saliente della policy riguarda le uova e gli ovoprodotti. MARR ritiene che il confinamento delle galline in gabbie, sebbene realizzate in conformità alla normativa vigente, sia una pratica dannosa per il benessere degli animali: pertanto ha deciso di sospendere la commercializzazione di uova e ovoprodotti derivanti dalle galline allevate in gabbia entro il 2025. Saranno eseguite entro il 2019 anche campagne di sensibilizzazione rivolte ai clienti al fine di promuovere l’utilizzo di uova e ovoprodotti provenienti da allevamenti a terra e biologici.

I criteri di Benessere Animale sono per MARR parte integrante dei requisiti di fornitura, al fine di assicurare nelle filiere il rispetto della normativa vigente in Italia e nella UE sul benessere animale e delle cinque libertà previste dal “Farm Animal Welfare Council del 1979”.

MARR si impegna nel triennio 2019-2021 ad attuare un piano di verifiche ispettive al fine di valutare la conformità rispetto agli standard di benessere animale sottoscritti dai fornitori, avvalendosi anche della collaborazione di Organismi di controllo e certificazione accreditati, operanti a livello internazionale nel settore.

 

Despar lancia Binnostu, la nuova linea di vini sardi che valorizza le eccellenze italiane

Despar Italia lancia una nuova linea di vini sardi con il marchio proprio Binnostu: una novità tesa non solo a valorizzare le tipicità di un importante territorio come quello della Sardegna, ma anche a supportare il più ampio progetto di Despar volto a valorizzare le eccellenze italiane: in questo caso la Sardegna è stata scelta per promuovere due icone del panorama vitivinicolo.

Due i vini che saranno a breve disponibili nei vari punti vendita di Despar: il Binnostu Vermentino di Sardegna e il Binnostu Cannonau di Sardegna, prodotti nella zona di Jerzu, ridente paese situato a circa 500 mt sul livello del mare nel cuore dell’Ogliastra, lungo la costa orientale della regione.

“Il lancio di questi nuovi prodotti dimostra il nostro impegno nel valorizzare il territorio in cui operiamo, soddisfando le richieste del mercato con prodotti eccellenti collocati nel nostro assortimento MDD e sostenuti dai nostri marchi. Abbiamo infatti un approccio evoluto con la MDD e consideriamo la marca d’insegna uno dei punti cardine della fiducia dei consumatori. È pertanto fondamentale rispondere con prodotti di qualità, con un packaging distintivo e un posizionamento in grado di assumere un ruolo di vero e proprio brand e ruolo di guida nel panorama della GDO” – commenta Lucio Fochesato, Direttore Generale di Despar Italia.  

I due vini

Binnostu Vermentino di Sardegna: un vino bianco a Denominazione di Origine Controllata. Vino di colore giallo paglierino brillante, profumo fine con un elegante bouquet di agrumi. Al palato risulta delicato e persistente, morbido e lievemente fruttato. Si abbina perfettamente ad antipasti, crostacei e piatti di pesce in genere. Si consiglia di servire alla temperatura di 8-10°C. Grado alcolico: 13°

Binnostu Cannonau di Sardegna: un vino rossoa Denominazione di Origine Controllata. Vino di colore rosso rubino con riflessi violacei, al naso netto con percezioni di frutti di bosco e di macchia mediterranea. Al palato è sapido, armonico, piacevolmente tannico. Si abbina perfettamente a ricchi primi piatti, ad arrosti o carni. Si consiglia di servire alla temperatura di 16°C. Grado alcolico: 13°

 

 

 

Koch presenta le sue bocce per la pizza: 9 varianti per tutti i gusti

Koch – azienda altoatesina specializzata nella produzione di pasta e prodotti surgelati – amplia la sua gamma di bocce per la pizza, ora disponibili in 8 varianti di impasto, realizzate con solo lievito madre, e presentate nel formato da 2 pezzi per 400g.
– al Farro
– con Orzo e avena
– al Kamut®
– con Semi di Canapa
– Rustiche (con germe di grano)
– Integrali
– ai 7 cereali
– con Soia
Chi ama il sapore della pizza classica, invece, può trovare l’impasto tradizionale nel formato da 4 pezzi per 750g.

Caratteristiche del prodotto
Le bocce per la pizza di Koch sono preparate solo con materie prime di alta qualità, senza aggiunta di additivi e conservanti. Vengono successivamente surgelate per offrire la comodità e il sapore di una pizza croccante come in pizzeria direttamente a casa propria.
Morbide e facili da stendere sono semplicissime da preparare. Basta lasciare scongelare le bocce a temperatura ambiente per circa 3 ore e stenderle accuratamente su di un piano infarinato con l’aiuto di un matterello; poi disporle su di una teglia da forno, farcirle con gli ingredienti preferiti e informare per 10-12 minuti a 200-220C°.
Disponibili nei supermercati nel reparto surgelati.

Mielizia punta su nuovi segmenti: le composte, gli integratori e la crema al cacao

Mielizia, storico brand di Conapi arricchisce la sua gamma puntando su nuovi segmenti di mercato e spaziando dalle composte a base frutta, alla crema di cacao fino agli integratori biologici.

Le composte

Sono tre le referenze attualmente in assortimento e sono state selezionate tra le più alto vendenti: Composta di Albicocche, Composta di Fragole e Composta di Mirtilli. Le prime due sono prodotte con frutta 100% italiana a residuo zero,  mentre quella di Mirtilli è ottenuta con frutta biologica. Sono tutte dolcificate, ed è questo che le caratterizza nel panorama delle composte, con miele italiano di sulla al 5%.

Miele con cacao

Cremoso, spalmabile e dal colore scuro è un prodotto ottimo da solo ma perfetto anche se aggiunto al latte o spalmato su pane e fette biscottate. Si caratterizza per il ridotto contenuto di grassi (2,7 g per 100 g di prodotto). Può inoltre diventare un interessante ingrediente per la preparazione di dolci e dessert gustosi e originali.

Gli integratori

Fin dall’antichità il miele e gli altri prodotti ricavati dall’atività delle api, sono conosciuti per le loro proprietà terapeutiche, dalla propoli, al polline, alla pappa reale.

Barrette energetiche “raw”

Proposte nella versione Energia Bio, con pappa reale, ed Energia Sport Bio, con polline e pappa reale, sono lavorate a basse temperature per preservare l’integrità e il gusto degli ingredienti. Realizzate con prodotti apistici biologici italiani e con altri ingredienti selezionati, sono senza zuccheri aggiunti e senza glutine.

Formato: 35 g

 

Caramelle dure Sollievo Gola Bio

Uniscono l’azione antisettica della propoli con quella emolliente e lenitiva del miele.

Prezzo consigliato: 4,20 euro

Formato: 40 g

Energia Bio

Mix di miele, pappa reale e maca andina, tonico adattogeno, fonte di energia, consigliato nei momenti di maggiore impegno fisico e mentale, in periodi di stress e durante i cambi di stagione.

Prezzo consigliato: 7,50 euro

Formato: 7 bustine da 10 g

 

Energia Sport Bio

Ottenuto dalla combinazione di miele, polline, zenzero e rosa canina svolge un’azione di sostegno, ricostituente e antiossidante. Appositamente studiato per gli sportivi, rappresenta una fonte di energia tascabile pronta all’uso.  

Prezzo consigliato: 7,50 euro

Formato: 10 bustine da 10 g

Difesa e sollievo Gola Bio

Con miele, propoli, dalle naturali proprietà balsamiche e ricca di flavonoidi, sambuco ed echinacea purpurea che supporta le naturali difese dell’organismo e la funzionalità delle prime vie respiratorie.

Prezzo consigliato: 7,50 euro

Formato: 10 bustine da 10 g

Sollievo tosse Bio

Sciroppo con propoli e mieli italiani con aggiunta di estratto di eucalipto, che favorisce un’azione emolliente e lenitiva; altea e timo, indicati per il benessere della gola e verbasco, che sostiene la funzionalità delle mucose dell’apparato respiratorio.

 Prezzo consigliato: 13,90 euro

Formato: 100 ml

Difesa e sollievo Gola Bio Spray

Spray con propoli e mieli italiani, con olio essenziale di eucalipto, che offre effetto balsamico e azione emolliente e lenitiva.  

Prezzo consigliato: 8,50 euro

Formato: 30 ml

 

L’Azienda

Nata per iniziativa di Conapi (che è anche fondatore del brand Alcenero) Mielizia, che a giugno 2017 ha fatturato 22 milioni di euro,  ha oggi al suo attivo una quota di distribuzione ponderata del 45% e una crescita a volume del 30% annuo. Rispetto ai suoi competitor, classificabili essenzialmente come venditori, Mielizia è orgogliosa del suo “essere filiera”, in quanto riunisce al suo interno più di 600 apicultori italiani (per un patrimonio totale di oltre  90 mila alveari su tutto il territorio nazionale) e da poco ha permesso l’ingresso nella sua compagnie di produttori ungheresi e spagnoli.

Nel medio periodo l’obiettivo dell’azienda è quello di presentarsi come brand di miele italiano tout court.

Circuito distributivo

Oggi Mielizia è presente con  prodotti convenzionali in alcune delle principali insegne italiane (Coop, Conad, Aspiag), mentre per Natura Sì produce le referenze bio  del brand “Cuor di Miele” che quest’anno si è arricchito anche della linea di gelato, disponibile in 4 gusti (cacao, agrumi, vaniglia e nocciola).

All’estero, invece, Mielizia è presente con referenze biologiche in Bio Coop Francia e in Giappone.

A febbraio, infine, Mielizia ha inaugurato il suo canale e-commerce, molto apprezzato sia da curiosi e eclettici, più propensi ad acquistare tipologie diverse per testarle, sia da appassionati che acquistano grossi quantitativi del prodotto preferito.

Bayernland presenta la sua gamma “senza lattosio”

Bayernland – azienda bavarese specializzata nella produzione di latte e latticini di alta qualità – offre una vasta Linea di Formaggi senza lattosio, pensata per venire incontro alle esigenze emergenti dei consumatori, sempre più orientati verso un’alimentazione attenta e consapevole, che rispetti la sfera della salute e del benessere.
Prodotti gustosi e genuini ma più digeribili, realizzati con il latte proveniente dai verdi pascoli della Baviera senza OGM e senza conservanti, per dare a tutti la possibilità di assaporare a pieno i sapori tradizionali dei formaggi più famosi e apprezzati!
La gamma di prodotti Free From di Bayernland contiene meno dello 0,01% di lattosio e comprende:

  • Formaggi Affettati senza lattosio, quali Edam, Emmental, Tilsiter, Cheddar e Caciotta;
  • Caciottina Valfiorita senza lattosio;
  • Mozzarella Valfiorita senza lattosio;
  • Mozzarella Valfiorita Filone senza lattosio;

Formaggi Affettati senza lattosio
I formaggi affettati senza lattosio di Bayernland sono disponibili in pratiche confezioni da 100g, ognuno con le proprie squisite caratteristiche, perfetti per essere utilizzati a casa e take away.
L’Edam è un formaggio dei Paesi Bassi dalla pasta morbida e dal gusto inconfondibile; l’Emmental, dal gusto dolce e aromatico è il tipico formaggio bavarese; il Tilsiter è un formaggio polacco dal sapore intenso e dalla pasta color avorio; il Cheddar, con il suo tipico colore che varia dal giallo pallido fino all’arancione, è il più famoso formaggio inglese; la Caciotta, prodotta seguendo l’antica ricetta italiana, chiude la grande famiglia dei Formaggi Affettati senza lattosio di Bayernland.

Caciottina Valfiorita senza lattosio
Prodotta seguendo l’originale ricetta italiana, la Caciottina Valfiorita senza lattosio di Bayernland è disponibile nel formato da 220g. Dal gusto dolce e delicato e dalla pasta morbida color avorio, è un formaggio da tavola molto apprezzato che si gusta benissimo da sola, con i salumi e accompagnata ad un ottimo vino rosso.

Mozzarella Valfiorita e Mozzarella Valfiorita Filone senza lattosio

La Mozzarella Valfiorita senza lattosio e la Mozzarella Valfiorita Filone senza lattosio di Bayernland sono la soluzione ideale per creare dei squisiti piatti con il formaggio più amato dagli italiani, da gustare in un piatto freddo o come ingrediente per creare svariate ricette.
Anni di esperienza nella produzione di latte e latticini di altissima qualità hanno portato Bayernland ad allinearsi anche al trend di mercato Free From, un segmento fortemente richiesto dai consumatori, creando così una linea di formaggi senza lattosio varia e completa.
Bayernland permette così ai consumatori di non escludere dalla propria dieta latte e formaggi, alimenti indispensabili per benessere quotidiano.

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare