CLOSE
Home Tags Prodotti

Tag: prodotti

Gelateria Callipo si presenta con un nuova veste e lancia il Tartufo al pistacchio

Gelateria Callipo, nasce nel 2008 dall’esperienza della famiglia Callipo, con una mission ben precisa: diffondere la cultura gelatiera di Pizzo di Calabria.

Oggi, a 10 anni dal suo esordio, l’azienda si presenta con una veste tutta nuova ma con la qualità di sempre.

L’operazione di rebranding è stata avviata nel 2017 con il restyling del logo e con la nuova brand image, caratterizzata dalle tipiche maioliche che enfatizzano lo stile mediterraneo e l’italianità,  e si completa con i nuovi packaging sviluppati su tutte le linee di prodotto e un sito completamente rinnovato, dinamico e accattivante dove trovare tutto il fresco mondo di casa Callipo. (http://www.gelateriacallipo.com).

La nuova veste grafica premium nasce per dare maggiore riconoscibilità ai prodotti dell’azienda calabrese e per comunicare in modo efficace le caratteristiche distintive delle referenze che costituiscono la linea Creme Pregiate.  

La classica vaschetta è, infatti, sostituita dalla coppa da 310gr. Il Visual ideato per il nuovo packaging  mette in evidenza l’ingrediente principale della referenza, mentre la scelta cromatica del nero evidenzia lo stile  elegante del prodotto «gourmand»,  un gelato raffinato, abbinato ad insoliti gusti dal sapore mediterraneo. Il codice colore nella parte inferiore del pack, diverso per ogni gusto identifica le 4 referenze: Cioccolato variegato al Rhum con Torrone di Calabria, Noce con Fichi di Calabria, Pistacchio, Ricotta con Pere e gocce di Cioccolato.

La linea dei Tartufi

Tra le novità anche una nuova referenza per la linea dei Tartufi con la versione al Pistacchio, un gelato ricoperto con scaglie di cioccolato bianco e con cuore fluido al pistacchio. Il tartufo al pistacchio è realizzato con latte fresco italiano e il 20% di pasta di pistacchio. Il gusto al Pistacchio completa la gamma Tartufo di Pizzo, tipico prodotto della tradizione gelateria di Pizzo di Calabria caratterizzato dal cuore fluido all’interno,  disponibile anche nei gusti Nocciola e Cioccolato, Caffè e Panna, Limoncello.

Zymil punta sul latte biologico e sugli yogurt con cereali

In una società sempre più sensibile alla cultura del free from, l’offerta si deve adeguare, differenziandosi  con velocità. Ecco allora che Zymil innova a tutto tondo la sua offerta. In primis quella dei suoi yogurt,  ideali  per coloro che cercano uno yogurt altamente digeribile, senza rinunciare al gusto e alla cremosità.

Accanto, infatti, alle varianti Bianco, Fragola, Caffè e Vaniglia propone i nuovi gusti

con cereali e frutta in pezzi. Tre le varianti scelte dai consumatori: Bianco e Cereali, Fragola melograno e Miglio, Frutti di Bosco e Quinoa.

 

Novità interessanti anche sul latte Zymil con l’arrivo delle referenze Bio.

Zymil BIO coniuga in un solo prodotto il gusto e la digeribilità proprie del latte Zymil con le caratteristiche che contraddistinguono il comparto biologico.

Selezionato da agricoltura biologica, sostiene la filiera che opera nel pieno rispetto dell’autenticità delle materie prime, del benessere degli animali e dell’ambiente circostante.

Zymil Bio è dsponibile in due declinazioni, dedicati a target diversi di consumatori: Latte UHT e Alto Pastorizzato (disponibile nel banco frigo).

Santàl risponde all’esigenza di naturalità con la nuova linea 100% frutta, 100% bio

Santàl propone oggi una linea ideale per chi ricerca prodotti naturali e genuini con la rassicurazione di un marchio storico.

La richiesta di prodoti biologici, da parte dei consumatori, è in continua ascesa  tanto che negli ultimi 4 anni (dati IRI) il fatturato è raddoppiato.

Il merito di questa impennata va certamente all’incremento della domanda, ma anche alla progressiva differenziazione dell’offerta da parte delle aziende.

Un trend difuso in cui si innesta il nuovo lancio di Santàl: la linea di 100% frutta, 100% biologica. Sono tre i gusti che la compongono: ACE, pera ed arancia.

Il gusto ACE rappresenta  la più alta espressione della gamma grazie ad una esclusiva ricetta di sola frutta interamente biologica. Dunque no aromi, zero conservanti o coloranti e senza zuccheri aggiunti.

Le centrifughe

Per restare in tema di naturalità e per rispondere ai desideri dei consumatori, Santàl mette in pista un’altra novità: le sue centrifughe.

Centrifugate da prodotto fresco non da concentrato, senza aromi, senza zuccheri aggiunti, senza conservanti e senza glutine.

Tutta la bontà e la freschezza della frutta e della verdura italiana in una soluzione già pronta!

 

Coca-Cola HBC Italia sigla una partnership con Edrington

Coca-Cola HBC Italia amplia la propria offerta di prodotti grazie alla partnership con Edrington, una delle più importanti realtà internazionali nel segmento degli Spirits, divenendone (dal 14 maggio 2018) distributore esclusivo per l’Italia su tutti i canali di vendita dei seguenti prodotti:

  • SNOW LEOPARD, una vodka super premium il cui ricavato, per il 15%, è devoluto alla protezione e la salvaguardia del leopardo delle nevi, un felino in via di estinzione 
  • CUTTY SARK, un blended Scotch whisky ideale per la mixability, fresco e con note di vaniglia e agrumi.

 Il nostro obiettivo è soddisfare le esigenze dei clienti in ogni occasione di consumo, dalla colazione al dopocena presentando un’offerta completa e di qualità anche nel mondo degli Spirits – afferma Vitaliy Novikov General Manager Coca-Cola HBC Italia. La partnership con Edrington è un ulteriore passo nel percorso strategico che mira a fare dell’Azienda una 24/7 Total Beverage Company”.

Massimo Fabris, Area Director Southern & Central Europe di Edrington ha dichiarato: “Siamo lieti di estendere la nostra partnership con Coca-Cola Hellenic Bottling Company anche all’Italia, incrementando gli accordi già esistenti in altri Paesi europei e in Africa. Il trend emergente della mixability con premium Spirits rappresenta una grande opportunità per sviluppare le nostre marche in Italia”.

L’accordo, che fa seguito a quello siglato ad inizio anno con Lucano 1894 srl, consentirà di rafforzare ulteriormente la posizione di Coca-Cola HBC Italia nel mercato nazionale degli Spirits ampliando la propria offerta distributiva.

Arrivano le bevande certificate Fairtrade, per un’estate sostenibile

Arrivano le bibite solidali: limonate, tè, cola e birre che sostengono gli agricoltori nelle comunità di Asia, Africa e America Latina: certificate Fairtrade sono anche l’occasione per sostenere gli agricoltori dei Paesi in via di sviluppo. FAIRTRADE infatti è il Marchio di Certificazione del commercio equo e assicura ai produttori agricoli di Asia, Africa e America Latina il pagamento di un Prezzo Minimo Fairtrade e un margine di guadagno aggiuntivo, il Premio Fairtrade, per avviare progetti di emancipazione sociale nelle comunità di origine delle materie prime.

Ecco le referenze disponibili:

LEMONAID+ è una linea di limonate naturali realizzate con ingredienti biologici e Fairtrade. Prodotte con vero succo di frutta, e arricchite con zucchero di canna e acqua frizzante; sono senza additivi, conservanti e coloranti. Gli ingredienti Fairtrade provengono da piccole cooperative agricole in Sri Lanka, Paraguay e Brasile. Le limonate sono disponibili nelle varianti Frutto della passione (succo di frutto della passione con una nota di lime e mango), Lime (limonata con succo di lime fresco), e Arancia rossa (arancia rossa raffinata con succo fresco di pompelmo, arancia, limone e ciliegia).

ChariTea è una linea di infusi di tè biologico con ingredienti Fairtrade. Senza zucchero aggiunto, sono arricchiti con succo d’agave e succo di frutta naturale. Sono disponibili nelle varianti Mate (tè mate e tè nero con succo di arancia e limone), Rosso (tè di rooibos con succo di frutto della passione), Nero (tè nero con succo di limone fresco), Verde (tè verde con zenzero, miele e succo di limone). Tutti gli ingredienti provengono da agricoltura biologica, il tè viene coltivato in piantagioni Fairtrade in Sudafrica, Sri Lanka e Argentina. Il miele proviene dal Nicaragua, l’agave dal Messico.

In aggiunta rispetto a Fairtrade, ogni bottiglia di LEMONAID+ e CHARITEA sostiene con 5 centesimi la fondazione senza scopo di lucro “Lemonaid & Charitea”, e finanzia progetti sociali nei Paesi da cui provengono gli ingredienti.

Ubuntu Cola. In lingua Swahili ubuntu significa “Io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti”: e questo è anche lo spirito della cola realizzata con zucchero proveniente da organizzazioni certificate Fairtrade del Malawi. Il Premio Fairtrade ottenuto attraverso le vendite di Ubuntu Cola ha permesso alla cooperativa di raccoglitori di canna da zucchero la costruzione di pompe d’acqua, una scuola elementare per 240 bambini, un trasformatore per fornire corrente elettrica al villaggio, un centro sanitario e l’acquisto di un camioncino. La cola è distribuita in Italia dalla Cooperativa Vagamondi, che presso le organizzazioni ha inoltre costruito sei pozzi di acqua potabile.

La birra Mongozo è una birra brassata in Belgio dalla birreria Huyghe secondo una tradizionale ricetta africana. Tra le varianti certificate Fairtrade, disponibili la Premium Pilsner, birra bionda senza glutine non pastorizzata, fabbricata con malto di riso, luppolo e lievito, e la Buckwheat white, fatta con grano saraceno, malto, riso, luppolo, coriandolo e buccia d’arancia. Ma ci sono anche quelle aromatizzate alla Banana, Noce di cocco, Mango e Cuore di palma dell’Angola. Ingredienti e ricette sono originarie di paesi come Ghana, Sri Lanka, Indonesia, Costa Rica e Brasile. Tutte le birre Mongozo sono anche certificate biologiche e senza glutine, oltre che Fairtrade.

 

 

 

Dall’11 al 13 tutti invitati alla Giornata internazionale del commercio equo

Una sfida con l’obiettivo di sensibilizzare verso le condizioni dei produttori del Sud del mondo: si terrà nel weekend dall’11 al 13 maggio per festeggiare la giornata mondiale del commercio equo la Grande sfida Fairtrade, iniziativa che nel 2017 ha movimentato oltre 2 milioni di persone dagli Stati Uniti all’Australia, dal Sudafrica alla Finlandia, all’Italia. Tutte a favore dei diritti degli agricoltori e dei lavoratori di Asia, Africa e America Latina.

Per aderire basta organizzare un evento, piccolo o grande, ispirandosi a Fairtrade. Può essere una colazione in famiglia o con gli amici, la pausa caffè con i colleghi di lavoro, un pic-nic nel parco in cui siano utilizzati i prodotti del commercio equo certificati Fairtrade, disponibili in migliaia di punti vendita della piccola e grande distribuzione. Gli aderenti registreranno sul sito della Grande sfida Fairtrade l’attività programmata. Qui, durante il weekend dell’11-13 maggio, un contatore segnerà in tempo reale il numero dei partecipanti e una mappa mostrerà tutti gli eventi in corso, con dettaglio nazione per nazione, da cui sarà possibile scoprire l’evoluzione della competizione. Hanno già confermato la propria adesione oltre 100 locali e un centinaio di privati cittadini.

Tra le torrefazioni aderenti all’edizione 2018: Equo Caffè (coop. Caracol), Caffè Haiti Roma, Caffè Moak, Caffè Pazzini, Caffè Ravasio, Madreterra Caffè, Miscela d’Oro, Omkafè, Punto Equo. Aderiscono inoltre Bistrot, il concept di Autogrill, con i locali di Venezia Santa Lucia, Verona Porta Nuova, Bergamo OrioCenter, Massa Maremonti, Milano City Life, Milano Mercato del Duomo e Bistrot Glorius Caffè (San Babila), e la catena White Bakery con i locali di Rimini, San Benedetto del Tronto (AP), Spoltore (PE), Pescara e Chieti. Partecipa anche il negozio di abbigliamento etico e moda sostenibile a Brescia Fairmade.

Misura sceglie i colori della natura per i suoi due nuovi lanci

Misura sceglie i colori della natura per i suoi due nuovi lanci: gli Snack e i Succhi 100% Frutta e Verdure con Spezie. In questo modo il brand del Gruppo Colussi, forte del suo storico know how nel mondo del wellness, lancia due proposte innovative nel mondo dell’alimentazione funzionale, coadiuvata dagli esperti dell’Università di Pollenzo.

Per un consumatore sempre più consapevole e esigente che non rinuncia al gusto, ma cerca anche benefit nutrizionali, elevati standard qualitativi, praticità d’utilizzo e rispetto per l’ambiente Misura ha confezionato due nuove proposte che vanno ad aggiungersi al già ricco portfolio composto da 47 prodotti, declinati in 7 categorie merceologiche e 9 linee.

Gli Snack

In 4 varianti, si caratterizzano per un mix unico di ingredienti naturalmente ricchi di proprietà benefiche per l’organismo e per un colore unico e distintivo che apporta un benefit nutrizionale specifico: la versione arancione è fonte naturale di Fosforo, quella viola apporta naturalmente Vitamina E, la verde fornisce rame (tutte e tre appartengono alla linea Natura Ricca). La variante marrone (che appartiene alla linea Fibresxtra) è invece fonte di Fibre.

I Succhi 100% Frutta e Verdure con Spezie

La gamma (che appartiene alla linea Natura Ricca) è composta da 3 varianti di mix unici di frutta e verdura, viola, arancione e gialla, ricchi naturalmente di nutrienti unici che forniscono benefici salutistici. I nuovi Succhi, preparati con il 100% di frutta e verdura senza aggiunta di acqua, sono rigorosamente senza aromi, conservanti, coloranti e zuccheri aggiunti, sono prodotti in Italia e apportano naturalmente benefici nutrizionali grazie semplicemente al mix degli ingredienti utilizzati.

Sono proposti in due formati rigorosamente in vetro: la bottiglia da 690 ml e quella, destinata a un consumo on the go, da 200 ml.

La scelta del vetro è dovuta a due essenziali motivazioni – spiega Cristina Lupatelli, dirttore marketing del Gruppo. In primis per via della sua trasparenza che rende immediatamente visibile ai consumatori il prodotto e poi per le sue prerogative protettive, indispensabili nella conservazione di un prodotto assolutamente privo di conservanti.

Queste le prerogative dei Succhi, ma quali sono stati i risultati dei test sui consumatori?

Positivi: essi infatti hanno accolto benei nuovi prodotti, riconoscendo al brand Misura la titolarità per una proposta nutrizionale di questo tipo, apprezzando i plus del packaging in vetro e il concetto di prodotto, promuovendone gli aspetti organolettici.

L’importanza dei colori

Sul fronte delle istituzioni l’attenzione ai colori nell’alimentazione e in particolare nella frutta e verdura è molto elevata come dimostra la campagna informativa promossa dal Ministero della Salute e in particolare dall’opuscolo Mangia a colori, Frutta e verdura 5 porzioni al giorno anche fuori casa. “Scegli 5 porzioni al giorno, di colore diverso. Ogni colore corrisponde a sostanze specifiche ad azione protettiva, per cui solo variando potrai coprire tutti i fabbisogni dell’organismo”. – dichiara l’opuscolo. E ancora: “Nella frutta e nella verdura il prezioso contenuto in acqua, vitamine, minerali, fibre e sostanze colorate protettive garantisce al nostro organismo un pieno di vitalità e salute, rinforza le difese e riduce il rischio di obesità, diabete, tumori e malattie cardiovascolari. Frutta e verdura, grazie all’elevato apporto di fibra, regolarizzano il transito intestinale e conferiscono un senso di sazietà, limitando il consumo di cibo. Alcune fibre, inoltre, contribuiscono ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e a ridurre il rischio di ipertensione”.

Anche il Mipaaf – Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali – con il Programma Frutta e verdura nelle scuole, prevede la fornitura e la distribuzione di frutta e verdura e punta a sensibilizzare i bambini e le loro famiglie, attraverso i docenti, sull’importanza di tali alimenti in un corretto stile alimentare.

 

 

 

 

 

 

OVS debutta su Martha’s Cottage, per vestire le damigelle della sposa

OVS lancia il suo temporary store OVS kids su Martha’s Cottage, il più grande e-commerce dedicato al mondo dei matrimoni in Europa. Si celebra così una partnership esclusiva nel mondo del wedding.
In seguito a questo accordo, una collezione di abiti da bambina per la cerimonia sarà disponibile in
esclusiva su marthascottage.com e ovs.it: una serie di proposte 3-10 anni, abiti eleganti e allegri al tempo stesso, per vestire damigelle e piccole ospiti per le cerimonie della prossima primavera-estate.
Per Martha’s Cottage, l’accordo con OVS fa parte di una strategia di allargamento dell’offerta, attraverso collaborazioni con retailer tradizionali. L’obiettivo è diventare la one stop solution del matrimonio in cui le future spose potranno trovare proposte in grado di soddisfare ogni loro esigenza organizzativa.
“La scelta di stringere una partnership con OVS nasce dall’esigenza di rispondere alle richieste delle nostre clienti che sempre più frequentemente ci chiedono di integrare la nostra gamma di prodotti con una linea dedicata alle piccole damigelle” – ha dichiarato Salvatore Cobuzio, Founder e AD di Martha’s Cottage – “La collezione di OVS, in tal senso soddisfa a pieno questa domanda grazie a una collezione che incontra diversi stili e a prezzi molto competitivi”.
Martha’s Cottage offre agli utenti un catalogo di oltre 1.500 prodotti e nel 2017 l’ecommerce ha contribuito alla realizzazione di circa 50 matrimoni al giorno, che corrispondono a oltre 20mila ordini spediti nell’arco dell’anno, numeri che confermano la start up siracusana l’azienda leader dei matrimoni in Europa.

Con Ti Frutta e ExtraSconti ottieni il cashback e partecipi a Retail Plaza

L’idea è semplice: una spesa intelligente ti premia.

È con questo spirito, dunque, che verrà declinato il programma cashback, durante la Milano Food City e in qualsiasi supermercato della città, per permettere al consumatore di “far fruttare la propria spesa” e accumulare sconti extra sulla propria carta bancoposta, attraverso l’utilizzo di due particolari app: “Ti Frutta” e “ExtraSconti”.

Mediante un algoritmo presente nelle applicazioni, infatti, verranno individuati degli articoli salutistici e funzionali, che garantiranno all’utente un cashback, ovvero un rimborso in denaro spendibile per acquisti futuri.

Il programma cashback

Il funzionamento è semplice, basta:

  • Scaricare gratuitamente l’app di Ti Frutta o di ExtraSconti di Poste Italiane;
  • Effettuare la spesa presso i supermercati di Milano;
  • Scattare una foto allo scontrino.

I vantaggi sono immediati:

  • Ottieni il cashback;
  • Partecipi al convegno Retail Plaza (Posti limitati).

La selezione dei prodotti

La cernita verrà preventivamente effettuata dal Comitato di Retail Plaza tra un assortimento più ampio di national brand già inseriti all’interno delle piattaforme di Ti Frutta ed ExtraSconti. Come parametri di scelta verranno utilizzate le caratteristiche valoriali legate ai temi di trasparenza, salute e identità.

I prodotti così selezionati, saranno collocati sotto la voce “Valori di Retail Plaza” per essere facilmente riconoscibili.

Crescita a doppia cifra per le conserve F.lli Polli. In Italia e all’estero

F.lli Polli chiude il 2017 con una crescita a doppia cifra sia a volume sia a valore rispetto al 2016 pari rispettivamente al 17,2% e all’11,5%: un risultato interessante, specialmente alla luce del fatto che il  comparto delle conserve tradizionali è cresciuto in media del 4.7%. Se poi guardiamo le varie categorie vediamo: un +26% a valore nel comparto dei sottoli, + 13% dei condimenti per riso e +6% in quello delle olive (fonte: Nielsen Italia, H+S+LSP). Numeri di tutto rispetto, confermati da un fatturato 2017 superiore ai 100 Mio di cui il 50% rappresentato dall’export in oltre 45 Paesi in tutto il mondo tra i quali spiccano Germania, Francia, Regno Unito. I prossimi obiettivi? Stati Uniti e Cina, due realtà dal grande potenziale commerciale.

“Siamo orgogliosi di essere sul podio tra i player nazionali del mercato – afferma Manuela Polli, PR & Communication Manager di Fratelli Polli Spa – e soprattutto di essere gli unici con un trend di crescita a doppia cifra sia a volume che a valore rispetto allo scorso anno, con cui siamo diventati, dopo le private label, il primo driver di crescita del mercato, apportando oltre +1,5 milioni di euro. Le prossime sfide? Lo sviluppo della marca nella grande distribuzione è una delle priorità commerciali dei prossimi anni, così come mantenere l’impegno nella ricerca ed innovazioni e nelle politiche di espansione internazionale. Le ambizioni per i prossimi anni sono quelle di continuare a investire nei principali paesi Europei e oltre Oceano. Resta inoltre vivo il progetto di approdare al mercato USA, sul quale stiamo portando avanti studi e analisi di mercato.

L’innovazione

La rete produttiva di Polli si distribuisce su tre moderni stabilimenti (due in Italia, a Monsummano Terme ed Eboli, ed uno in Spagna) dove nel 2017 sono state prodotti più di 100 milioni di vasi (+13,2% rispetto al 2016) e 9,2 milioni di vaschette.

Il 2017 è stato anche un anno ricco di nuovi investimenti tecnologici per un totale di circa 5 milioni di euro attraverso l’implementazione di nuovi sistemi di controllo per la sicurezza del consumatore e nuove linee di produzione di ultima generazione volte a preservare l’integrità degli ingredienti e aumentare ulteriormente lo standard di qualità.

A rendere possibile la crescita del 2017 sono state le innovazioni e la continua ricerca sulla qualità degli ingredienti e del prodotto. A partire dalla gamma Melimangio, lanciata a metà 2017 che è stata progressivamente ampliata fino alle attuali 16 referenze, seguito da Arte Italiana, la linea rivolta invece al target X generation e lanciata in chiusura 2017. Il primo quadrimestre del 2018 vede invece il rilancio della gamma Rosso Polli, che consta di oltre 30 referenze, classiche, e la nuova gamma BIO, in linea con il trend di mercato che vira verso la naturalità.

Parmigiano Reggiano mai così in alto: 3.650mila forme ed export a +38% nel 2017

Non si arresta il successo di uno dei prodotti simbolo del made in Italy agroalimentare, il Parmigiano Reggiano: nel 2017 la produzione della DOP che è cresciuta del 5,2% rispetto all’anno precedente con il record di oltre 3,65 milioni di forme (circa 147 mila tonnellate), cifra mai raggiunta prima nella storia (millenaria) del formaggio che ha portato un giro d’affari al consumo pari a 2,2 miliardi di euro. I dati economici del comparto Parmigiano Reggiano sono stati presentati oggi a Milano dal Presidente del Consorzio Nicola Bertinelli, il vice Presidente Guglielmo Garagnani e il vice Ministro alle politiche agricole alimentari e forestali Andrea Olivero.

 

Produzione a +10%, export a +38%

Negli ultimi tre anni la produzione è aumentata da 3,3 milioni di forme a 3,65 milioni di forme, con una crescita del 10%. Il Parmigiano Reggiano sta vivendo un momento felice anche per quanto riguarda le quotazioni: nel 2016 il costo al kg era pari a 8,60 euro, nel 2017 la quotazione media si è attestata a 9,81 euro con un incremento del 14% (fonte: bollettini Borsa Comprensoriale Parma).

E, se l’Italia rappresenta il 62% del mercato, la parte da leone in questo successo la fa l’export che detiene una quota del 38% (+3,9% rispetto all’anno precedente). La Francia è il primo mercato (9.800 tonnellate), seguita da Germania (9.460 tonnellate), Stati Uniti (9.075 tonnellate), Regno Unito (6.163 tonnellate) e Canada (2.380 tonnellate). Se Francia, Germania, Canada e Regno Unito corrono (rispettivamente +11,3% , + 3,2% , +8,1%, +6,6%), gli Stati Uniti frenano (-9,3%) a causa del rapporto euro/dollaro e della concorrenza dei prodotti similari. Al contrario, cresce il Canada che, grazie agli accordi CETA, conferma le previste opportunità di sviluppo.

Distribuzione dell’export del Parmigiano Reggiano per mercato di destinazione.

 

 

2018: ulteriore crescita e 20 milioni di euro di comunicazione

La sfida del Consorzio ora è quella di collocare il prodotto sul mercato a un prezzo remunerativo: nel 2018 si prevede infatti un ulteriore incremento della produzione che porterà il numero delle forme a superare quota 3,7 milioni. Per sviluppare la domanda in Italia e all’estero, il Bilancio preventivo del Consorzio ha previsto un investimento in comunicazione pari a 20 milioni di euro (12 in Italia e 8 all’estero): 7 milioni in più rispetto all’anno precedente.

La strategia del Consorzio si basa su quattro pilastri: distintività di prodotto, incremento dell’export, lotta alla contraffazione e sviluppo delle vendite dirette dei caseifici.

Quanto alla distintività di prodotto: “Ci sono 3,5 milioni di famiglie fedelissime al Parmigiano Reggiano, 3,9 milioni al Grana Padano e 14 milioni di famiglie che comprano indistintamente uno o l’altro. Per aumentare le vendite, abbiamo messo in campo azioni di riposizionamento della marca, rafforzando la comunicazione con l’obiettivo di far percepire al consumatore i plus che rendono il Parmigiano Reggiano DOP un formaggio unico al mondo. Un prodotto che si distingue dai competitor per la selezione degli ingredienti migliori e naturali, la completa assenza di conservanti e additivi, il rispetto della stessa ricetta da mille anni” afferma Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano.  

Sul fronte dell’export il Consorzio ha incrementato gli investimenti all’estero sia in ambito marketing che relazioni pubbliche, creando un network di uffici stampa presenti nei principali mercati di riferimento. L’export rappresenta una delle leve principali per sostenere l’incremento di produzione: il Consorzio si pone l’ambizioso obiettivo di crescere di 2/3 punti percentuali l’anno e di arrivare nel 2021 a quota 1,6 milioni di forme esportate. Fondamentale in questo la lotta alla contraffazione. Dal 2017, il Consorzio ha potenziato i programmi di sorveglianza delle ditte di grattugia e dei laboratori di porzionatura (ora al 100%) così da garantire al consumatore l’autenticità del prodotto.

Ultimo tassello della strategia del Consorzio è il sostegno e promozione delle vendite dirette dai Caseifici che avranno accesso al mercato senza mediazioni, non solo attraverso gli spacci aziendali, ma anche con le vendite online, i rapporti diretti con le piccole catene di supermercati e il canale HoReCa. L’obiettivo è quello di aumentare la quota di vendita diretta fino a raggiungere un terzo della produzione complessiva.

 

Quando la Dop non basta: le certificazioni aggiuntive

Sono 137 caseifici su 335 quelli che hanno aggiunto altre certificazioni alla DOP per rispondere alle diverse esigenze di mercato. Ci sono il Parmigiano Reggiano Biologico, quello di Vacca Bianca Modenese, di Vacca Rossa Reggiana, di Vacca Bruna, e ancora il Prodotto di Montagna, il Kosher, l’Halal e le lunghissime stagionature “da meditazione”. Oltre 360 mila forme che si collocano a prezzi al consumo stabilmente superiori alla media. L’obiettivo del Consorzio è quello di promuovere questi nuovi segmenti di un mercato, condizionati dalla congiuntura che consente ai produttori una remunerazione più alta.

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare