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Bollino rosa per Chiquita a ottobre per sensibilizzare verso il tumore al seno

Saranno 100 milioni le banane Chiquita rosa acceso che nella seconda metà di ottobre sfoggeranno uno speciale bollino rosa con il fine di richiamare l’attenzione sul tema del tumore al seno. Ottobre è infatti, in tutto il mondo, il mese della prevenzione di questo tipo di tumore assai diffuso. Con milioni di nuovi casi ogni anno, il cancro al seno è infatti il tumore più diffuso tra le donne in tutto il mondo.
Le banane rappresentano un alleato della salute di tutti, giovani e meno giovani, sono uno dei frutti più popolari al mondo e vengono consumate ogni giorno nelle forme più diverse.
Chiquita, che con le sue banane è presente in quasi tutte le case del mondo, non ha voluto mancare nel sostenere questa importante causa utilizzando la sua elevata notorietà e diffusione per richiamare l’attenzione su un tema così importante come il cancro al seno.

Chiquita a livello mondiale che impiega 18.000 persone in 25 Paesi e con una presenza in quasi 70 Paesi. 

Payback lancia la campagna “Justice League” con Carrefour Italia ed Esso

È qualcosa di diverso dalla classica campagna legata all’ultimo film di successo (in questo caso “Justice League”, pellicola ispirata ai supereroi della DC Comics in uscita a novembre 2017) ma ha anche risvolti di responsabilità sociale l’ultima iniziativa di PAYBACK, il Programma di loyalty più esteso d’Italia, per premiare i suoi iscritti. In sinergia con Carrefour Italia ed Esso, due dei partner fondatori, la campagna permette dall’11 settembre al 5 novembre 2017, ai possessori di una carta PAYBACK di collezionare i peluche dei personaggi protagonisti di Justice League: i supereroi Batman, Superman, Wonder Woman, Lanterna Verde, Flash, Catwoman, Cyborg e i super villain Joker e Harley Quinn.  

Con 10 bollini e un contributo di 1,90 euro, sarà possibile ritirare presso tutti i punti vendita Carrefour Iper, Market ed Express un peluche a scelta tra i 9 disponibili. I clienti PAYBACK riceveranno un bollino per ogni 20 euro di spesa effettuata presso un Carrefour e a ogni rifornimento di almeno 20 litri di carburante effettuato nelle stazioni di servizio Esso, otterranno uno scontrino da consegnare nei punti vendita dell’insegna francese, che darà diritto al ritiro di un ulteriore bollino a fronte di una spesa di un qualsiasi importo.

I bollini, tuttavia, non serviranno solamente per raccogliere i peluche: ogni bollino recherà sul retro un codice che i clienti potranno utilizzare per votare o candidare una Onlus per i diritti dell’infanzia sul sito beasuperhero.carrefour.it. Al termine dell’iniziativa, denominata #BeASuperhero, Carrefour Italia devolverà 500mila euro tra le Onlus partecipanti. 

Da Nova Coop il 9 settembre c’è il “banco scolastico” con “dona la spesa per la scuola”

Sono tante le iniziative della Gdo per la scuola ma particolarmente originale e tutta nel segno della solidarietà è quella di Nova Coop, che propone anche all’avvio di questo anno scolastico una raccolta di materiale di cancelleria a favore delle famiglie in difficoltà. L’iniziativa ricorda quella, più nota e diffusa, del Banco alimentare e va nel segno di coinvolgere i clienti a donare qualcosa quando fanno la spesa a chi è più in difficoltà. In questo caso non prodotti alimentari o di cura della persona, ma risme di carta, colla stick, quaderni, gomme, evidenziatori, cartelline trasparenti, correttori, forbici, temperamatite calcolatrici, pennarelli, penne a sfera e matite colorate.

L’inziativa avrà luogo sabato 9 settembre, per tutta la giornata, in 58 punti vendita della rete Nova Coop (Piemonte e alta Lombardia) e coinvolgerà i Soci Coop volontari, in collaborazione con le principali Onlus del territorio.

Gli acquisti di materiale scolatico sono diventati estremamente impegnativi e difficili da sostenere per un numero crescente di famiglie. I prodotti donati saranno consegnati alle famiglie direttamente dalle singole Onlus partner dell’iniziativa, garantendo così un ottimo utilizzo di tutta la merce donata. Nova Coop rendiconterà ai propri Soci e clienti circa l’entità della raccolta.

 

70mila articoli donati nel 2016

«Le nostre attività nell’ambito delle iniziative sociali – spiega Ernesto Dalle Rive, Presidente Nova Coop -, con particolare riferimento ai volumi raggiunti dalle campagne volte al sostegno della scuola pubblica, sono state un momento per noi utile a meglio comprendere le reali opinioni dei nostri Soci che hanno manifestato un generale e convinto apprezzamento per i risultati della cooperativa. La sinergia derivante dalla collaborazione tra Coop e le Onlus, sommata alla generosità di Soci e Consumatori, già gli scorsi anni è diventata una forma di risposta alla difficoltà economica delle famiglie italiane con 70.000 articoli di cancelleria donati soltanto nel 2016. Confidiamo quanto meno di ripetere gli ottimi risultati di raccolta dell’anno precedente. La scuola, infatti, è da sempre un terreno di massima attenzione per il mondo Coop».

Per le scuole pubbliche e paritarie di ogni ordine e grado, a fronte di tagli alle risorse, Nova Coop assieme a Coop Liguria, Coop Lombardia e Coop Vicinato Lombardia promuove “Coop per la scuola” attiva dal 31 agosto al 13 dicembre 2017. L’iniziativa prevede per le famiglie la possibilità di raccogliere, per ogni acquisto effettuato, gli appositi bollini da donare alle scuole che li utilizzeranno per ricevere gratuitamente i premi contenuti in un ricco catalogo. Le scuole così potranno richiedere dal catalogo materiale utile sia per l’innovazione tecnologica che per le normali attività didattiche.

 

Carrefour offre spazi e servizi agli over 65 nel difficile agosto milanese

Zone relax con in dotazione libri, riviste, giochi di carte, giochi di società oltre ai servizi a domicilio per i clienti più senior che potranno anche farsi recapitare la spesa ordinata telefonicamente: sono le iniziative prese per tutto il mese di agosto in molti dei 30 Carrefour market di Milano. L’operazione, denominata “Estate a casa market”, ha lo scopo evidente di rendere più piacevole l’estate di tutti i clienti over 65 costretti a rimanere in città.

Nella zona relax allestita in ambienti freschi, sorta di circolo o piazza di paese dove non sempre c’è, si può conversare liberamente, giocare a carte o ad altri giochi di società, leggere libri, riviste e molto altro, tutto fornito gratuitamente da Carrefour market. Per i clienti senior che lo vorranno, saranno messi a disposizione anche alcuni spazi dove poter allestire mostre, frutto di loro attività hobbistica, come fotografie, decoupage, pittura, intarsio, in una logica di supporto anche alla socializzazione, per non sentirsi soli in una città come Milano dove agosto rappresenta un periodo molto complicato dell’anno.

 

Servizi e intrattenimento in una città semideserta

L’operazione “Estate a casa market”, coerentemente con quella che è già la filosofia consolidata di Carrefour market, garantisce, inoltre, di rinforzare importanti servizi come – ad esempio – la possibilità di ordinare telefonicamente la spesa (contattando l’800.203999 dalle 8:00 alle 20:00) e farsela recapitare a domicilio, per gli over 65 ad un prezzo simbolico di 1 centesimo di euro. In aggiunta, attraverso il numero 366.9240405, attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00, tutti i clienti potranno richiedere anche servizi di assistenza tecnica domestica che saranno erogati direttamente da fornitori Carrefour market (idraulico, elettricista, muratore, tecnico della caldaia, frigorista, fabbro e servizi di pulizia).

«Crediamo sia importante, per una realtà come Carrefour market, avere un ruolo attivo e di interesse sociale nelle città dove operiamo – spiega Stephane Coum, direttore supermercati Carrefour Italia -. Questo spirito si traduce in molte nostre iniziative, ma quella comunicata con Estate a Casa market oggi ci rende ancor più fieri poiché siamo certi possa essere di supporto a quella parte di popolazione che proprio nel periodo estivo e festivo in generale soffre i maggiori disagi, primi tra tutti quello di sentirsi soli in una grande città. Milano è una città attenta a questo aspetto e siamo felici di poter contribuire, con i mezzi che ci competono, ad un senso di responsabilità sociale collettiva che tanto può aiutare».

Dopo il caffè, anche il gelato è sospeso (e solidale): lo promuove Grom

Dal caffè sospeso al gelato sospeso: l’antica tradizione napoletana di pagare un espresso in più da lasciare a disposizione di chi non può permetterselo rivive oggi per i coni e le coppette. E vede l’adesione di un marchio importante della gelateria italiana: Grom, l’azienda torinese che propone il gelato “come una volta”, e che in meno di quindici anni di vita ha aperto punti vendita in quasi quaranta città italiane e in nove straniere.

L’iniziativa si chiama “Ice cream summer”, andrà avanti fino al prossimo 31 ottobre, ed è stata ideata dall’associazione Salvamamme. In tutte le gelaterie che aderiscono, oltre che in quelle Grom, i clienti potranno pagare un altro gelato da lasciare a disposizione dei bambini di famiglie meno abbienti che ne facessero richiesta in un secondo momento. Lo spirito dell’iniziativa è quello di permettere anche ai bimbi meno fortunati di poter godere di un momento di gioia e di dolcezza. Nel caso delle gelaterie Grom, se a fine campagna dovessero avanzare dei fondi, verranno versati dall’azienda torinese a Salvamamme per finanziare altri progetti.

La partecipazione di Grom all’iniziativa è stata festeggiata il 20 luglio a Roma, città capofila del progetto che vanta anche il patrocinio gratuito della Regione Lazio. Nel negozio di via Agonale all’angolo con piazza Navona è stata offerta una merenda, naturalmente a base di gelato, ai bambini delle famiglie sostenute dall’associazione.

Grom, che da due anni fa parte del gruppo Unilever, è nata nel 2003 dal sogno di due amici, Federico Grom e Guido Martinetti (oggi amministratori delegati), di creare “il gelato più buono del mondo”. Obiettivo forse esagerato, ma che comunque è stato perseguito con gli ingredienti migliori possibili: latte fresco di alta qualità per le creme, uova di galline allevate a terra, materie prime selezionate, frutta coltivata nella propria azienda agricola o da coltivatori di fiducia per i sorbetti (che contengono un minimo di 50% di frutta). Inoltre, Grom non utilizza coloranti, emulsionanti e aromi.

La raccolta abiti solidale diventa hi-tech da Auchan con Clothes for Love

Chi ha detto che tecnologia e solidarietà non possono andare a braccetto dovrà ricredersi: parte da Milano, presso il punto vendita Simply di Viale Corsica 21, il progetto Clothes for love, a cura dell’organizzazione umanitaria HUMANA People to People Italia e in collaborazione con Auchan Retail Italia e le principali amministrazioni comunali lombarde.

Il nuovo contenitore per la raccolta di abiti e scarpe usati è infatti completamente digitalizzato con tecnologie di ultima generazione. Una vera innovazione nel modo di raccogliere gli abiti usati. Ma non si tratta di mero sfoggio hi-tech: il progetto intende trasformare un semplice gesto di solidarietà e di tutela ambientale in un momento di dialogo con il cittadino, che per la prima volta contribuisce anche a incentivare lo sviluppo del proprio territorio.

 

Con la solidarietà si guadagnano buoni eco-gift

Il nuovo contenitore proposto da HUMANA, la cui forma è stata progettata dall’Istituto Europeo di Design, si differenzia dal tradizionale giallo fin dal colore: è infatti rosso e a forma di cuore, per evidenziare la generosità che accompagna la donazione degli indumenti e l’attenzione all’ambiente; il vano d’inserimento dei vestiti non ha la maniglia basculante ma un’apertura antintrusione di più facile utilizzo; la presenza di sensori volumetrici e di un dispositivo di pesatura interna consentono un servizio particolarmente curato. Elemento distintivo è il touchscreen digitale che consente al cittadino di interagire mediante un monitor, ottenendo informazioni relative al conferimento dei vestiti, alla filiera di HUMANA, al progetto beneficiario e ai partner. Ma la vera novità riguarda la possibilità di ottenere eco-gift: dopo la donazione, infatti, è possibile selezionare dal monitor un buono sconto, che viene stampato in tempo reale, per l’acquisto di prodotti sostenibili come alimentari bio, lampadine a basso consumo o prodotti e servizi di piccoli riparatori e botteghe locali. A questo buono se ne aggiunge un secondo di “benvenuto” da parte di HUMANA, come ulteriore riconoscimento al donatore. Il coinvolgimento delle persone è alla base di questo progetto che ha l’obiettivo di dare valore alla solidarietà dei cittadini, che donando i propri indumenti supportano le attività d’inserimento scolastico di HUMANA nella zona di Chilangoma in Malawi.

 

Contenitori in tour

I contenitori Clothes for love andranno in tour fino a fine gennaio 2018. Oltre al supermercato Simply milanese, infatti, i cuori di HUMANA saranno posizionati presso i Centri Commerciali Auchan di Vimodrone e Concesio, presso il supermercato Simply di via San Zeno a Brescia e in luoghi di aggregazione dei Comuni di Como, Lecco, Pavia e Varese e ancora Milano e Brescia.

Il progetto unisce i concetti di economia circolare in grado di produrre un impatto positivo in termini ambientali e sociali a vantaggio della trasparenza della filiera e della garanzia della destinazione degli indumenti raccolti. Il contenitore di nuova generazione è ideato allo scopo di divenire uno strumento più vicino ai cittadini per incentivarli a donare i propri abiti usati: la semplicità di utilizzo e l’accesso alle informazioni sull’impiego dei capi donati sono infatti elementi essenziali.

Questi risultano inoltre coerenti con gli obiettivi del Bando per la diffusione della responsabilità sociale delle organizzazioni nelle medie e piccole imprese lombarde di Unioncamere – Regione Lombardia, grazie al quale HUMANA ha ottenuto il finanziamento per avviare l’iniziativa. Finalità del bando è quella di incentivare progetti a valenza sociale, ambientale e culturale che prevedano il coinvolgimento dell’impresa a favore della comunità locale sui temi dello sviluppo locale sostenibile, green economy e innovazione sociale.

Per realizzare Clothes for love, HUMANA ha quindi voluto attivare una rete di partner quali Auchan Retail Italia – a fianco di HUMANA da oltre 15 anni con le insegne Auchan e Simply –, Gallerie Commerciali Italia e le principali amministrazioni comunali lombarde per il posizionamento dei contenitori a forma di cuore. Sono inoltre coinvolti numerosi operatori locali attivi sul territorio ed EURVEN in qualità di partner tecnico. L’azienda, leader nel settore di eco-compattatori per le raccolte incentivanti, ha realizzato il contenitore curandone ingegnerizzazione, software e tecnologia.

«Con il progetto Clothes for love, HUMANA People to People Italia vuole farsi ancora una volta promotore del cambiamento culturale che dobbiamo sforzarci di perseguire nel nostro Paese. È inoltre una testimonianza diretta di come l’applicazione delle nuove tecnologie possa contribuire alle finalità solidali ed essere un fattore di raccordo e dialogo con i cittadini che sempre più chiedono di essere coinvolti in prima persona nelle attività che investono la loro vita» ha detto Karina Bolin, Presidente di HUMANA People to People Italia.

«Il progetto è in linea con il nostro impegno nella riduzione degli sprechi e in continuità con le altre iniziative sviluppate in questi anni insieme a HUMANA People to People» ha dichiarato Carlo Delmenico, Direttore Responsabilità Sociale d’Impresa di Auchan Retail Italia.

Arte e sapori del territorio all’Ipercoop, “Opera tua” arriva in Veneto

Un connubio inedito ma decisamente interessante che unisce le due eccellenze che hanno reso famosa l’Italia nel mondo, l’alimentare e l’arte: è l’idea che sta dietro a “Opera tua”, il nuovo progetto di Coop Alleanza 3.0 che si dipanerà in sette tappe fino a novembre, portando in 52 Ipercoop lungo la Dorsale adriatica (dal Friuli-Venezia Giulia fino alla Sicilia) i migliori prodotti enogastronomici locali e sostenendo il restauro di capolavori del territorio. Dal 15 luglio fino al 4 agosto sarà il Veneto protagonista. Nei negozi Coop saranno proposte le specialità della regione, tra cui i suoi prestigiosi vini, dall’Amarone al Cabernet Marca Trevigiana Igt, al Raboso, fino al Prosecco Doc Extra Dry. Ma anche specialità come il Biancone del Grappa, formaggio a crosta fiorita, lo speck Asiago con 22 settimane di stagionatura a 1.000 metri e l’aglio bianco del Polesano.

Le opere d’arte tra le quali i soci potranno scegliere di promuovere il restauro sono invece la “Sacra famiglia con Sant’Orsola” e il Salotto rosso o Sala di lettura di Villa Pisani Museo Nazionale. La prima opera è un dipinto a olio con soggetto devozionale del pittore di scuola Belliniana del XVII sec Rocco Marconi noto come Depentor, che ha subito le influenze di Palma il Vecchio e di Bellini. Il quadro si trova a Padova presso la Pinacoteca del Museo degli Eremitani.

“Sacra famiglia con Sant’Orsola”.

Il Salotto rosso o la Sala di lettura, invece, si trova presso Villa Pisani, la “Regina delle ville venete”, lungo la Riviera del Brenta a Stra (VE). La Sala di lettura è il risultato dei tanti interventi succedutisi nel tempo. All’inizio del ‘700 il salotto era destinato a sala di lettura adiacente alla biblioteca e poi si è trasformato in camera da letto.

 

Responsabilità sociale sul web, via carta fedeltà

“Opera tua” – che ha avuto a Roma il suo battesimo, alla presenza del Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo Dario Franceschini – si snoda in parallelo con l’iniziativa “Sapori, si parte!”, che porta a rotazione in tutti gli Ipercoop, per un periodo di circa tre settimane, le eccellenze del gusto delle regioni italiane: dai vini del Veneto ai tarallini della Puglia, dai formaggi e i salumi delle Marche al pesto di pistacchi e ai cannoli della Sicilia. In abbinamento con ciascuna tappa, i soci di Coop Alleanza 3.0 possono promuovere il restauro di un’opera d’arte della stessa regione interessata dall’iniziativa, votando appunto tra due proposte, espressione della cultura e dei talenti delle diverse aree. Gli interventi di restauro riguardano diverse tipologie – dal quadro alla statua lignea, dal mosaico ai reperti archeologici, fino ad antichi tessuti – in un percorso alla scoperta di opere ritenute talvolta “minori”, anche in piccole città di provincia.

L’investimento della Cooperativa per il recupero delle opere ammonta a 100 mila euro: un sostegno coerente con l’impegno di Coop Alleanza 3.0 per la cultura come veicolo essenziale di coesione sociale.

Si vota tappa dopo tappa sul sito della Cooperativa nella propria area personale – visibile anche da smartphone e raggiungibile ancora più velocemente con la short url all.coop/operatua – e scegliere quale tra le due opere proposte restaurare. Come riconoscimento per ogni voto effettuato (è possibile votare solo una volta per tappa), i soci ricevono uno sconto del 10%, caricato direttamente sulla propria Carta socio Coop, da usare anche subito su una spesa di prodotti della regione oggetto dell’iniziativa, su un importo di massimo 100 euro.

I soci possono vedere l’andamento dei voti sul sito della Cooperativa; l’opera vincitrice verrà resa nota subito dopo la fine di ogni tappa. Sempre online sarà possibile seguirne anche il restauro, con informazioni sui tempi e l’avanzamento dell’intervento di recupero. Un’operazione che, in una logica di concretezza, punta alla qualità dei restauri, alla certezza dei tempi di realizzo, al monitoraggio dei lavori grazie al web. La chiusura dei restauri è prevista per giugno 2018. Le opere da restaurare sono state scelte da Coop Alleanza 3.0 in collaborazione con Fondaco Italia, società attiva dal 2004 nella valorizzazione dei beni culturali, che ha lavorato a sua volta con le istituzioni territoriali.

Benessere dei dipendenti, Carrefour vince il Welfare Award per la copertura territoriale

È andato a Carrefour Italia il Welfare Award 2017 nella categoria “miglior copertura territoriale“ per il successo dei propri piani di welfare dedicati al benessere dei dipendenti in tutta Italia. Easy Welfare Group ha condotto un’indagine su oltre 150 imprese italiane e, in collaborazione con Rwa Consulting, ha riconosciuto 17 progetti che si sono distinti in Italia per l’impegno verso i propri collaboratori.
La società, leader nella organizzazione e fornitura di servizi di welfare aziendale, ha premiato Carrefour Italia per l’importanza data al welfare come strumento essenziale per l’ambiente lavorativo e la fidelizzazione dei propri collaboratori.
I premi sono stati consegnati nell’ambito di un evento patrocinato da Aiwa, l’Associazione italiana welfare aziendale, che ha come obiettivo quello di trasmettere e promuovere le buone pratiche di aziende che hanno creduto nel welfare come leva di crescita dell’azienda e la valorizzazione delle risorse umane.
«Siamo orgogliosi di questo premio che riconosce il nostro impegno quotidiano nel creare un ambiente di lavoro stimolante e che coniughi gli aspetti professionali con le esigenze
familiari dei nostri collaboratori – dice Paola Accornero, Direttrice Risorse Umane -. Carrefour Italia si è distinta, anche in questa occasione, come azienda esempio di innovazione, il valore alla base di tutti i nostri progetti».

Welfare Awards si pone come evento di riconoscimento: fare Welfare Aziendale è importante, ed è importante dare luce all’impegno e al lavoro che moltissime aziende svolgono a supporto dei propri collaboratori. Diverse sfaccettature danno valore ad un Piano Welfare, come emerge dalle diverse categorie di premiazione selezionate: 16 in tutte, con 16 aziende che hanno reso il proprio piano Welfare un’eccellenza del settore. In più, AIWA ha patrocinato l’evento dando un riconoscimento speciale ad uno dei candidati in corsa per i Welfare Awards di quest’anno.

Gli altri premi assegnati sono:

  • MIGLIOR PIANO ON TOP – SMALL COMPANY: ZIMMER BIOMET ITALIA
  • MIGLIOR PIANO ON TOP – MEDIUM COMPANY: SACCHI
  • MIGLIOR PIANO ON TOP – BIG COMPANY: TETRA PAK
  • MAGGIOR CONSUMO BENEFIT – SMALL COMPANY: PERNOD RICARD
  • MAGGIOR CONSUMO BENEFIT – MEDIUM COMPANY: CASSA FORENSE
  • MAGGIOR CONSUMO BENEFIT – BIG COMPANY: GIGROUP
  • MAGGIOR DIMENSIONE DEL PIANO: UNICREDIT
  • MIGLIOR PIANO WORK LIFE BALANCE: PIRELLI
  • MIGLIOR INTEGRAZIONE INIZIATIVE AZIENDALI: BPER
  • MIGLIOR PIANO DI COMUNICAZIONE: GRUPPO HERA
  • MIGLIOR EVOLUZIONE DEL PIANO: GUCCI
  • MIGLIOR FORMAZIONE INTERNA: MEDIOLANUM
  • MIGLIOR INIZIATIVA PER LA FAMIGLIA: BANCO BPM
  • MIGLIOR PIANO PER IL SUD ITALIA: EXPRIVIA
  • MIGLIOR PIANO INNOVATIVO: EY
  • PREMIO SPECIALE AIWA-ASSOCIAZIONE ITALIANA WELFARE AZIENDALE: GRUPPO BANCARIO CRÉDIT AGRICOLE ITALIA

 

Pam Panorama pensa agli animali con il progetto Porgi la zampa

Estate significa purtroppo anche abbandono degli animali domestici, sembra per questo proprio ora parte in tutta Italia il progetto “Porgi la Zampa”, l’iniziativa ideata da Pam PANORAMA per sensibilizzare i padroni di cani e gatti, e non solo, verso il tema del randagismo e dell’abbandono.

Il progetto si avvale della collaborazione delle Associazioni locali che, grazie al prezioso lavoro dei volontari, garantiscono la tutela degli amici a quattro zampe, ma che hanno bisogno di aiuti esterni per poter continuare la loro attività.

Ma cosa farà concretamente “Porgi la Zampa”? Organizzerà eventi e giornate dedicate agli animali, oltre a promuovere una raccolta permanente di cibo per cani e gatti nei punti vendita Pam e Panorama di tutta Italia. In realtà saranno i clienti i veri protagonisti dell’iniziativa, destinando uno o più prodotti alimentari della loro spesa all’iniziativa benefica: all’ingresso degli store infatti è stato posizionato un contenitore dedicato alla raccolta, che riporterà il nome dell’Associazione a cui saranno donati i prodotti, dove depositare il cibo donato.

«Porgi la Zampa è un progetto per noi molto importante perché ci permette di dare un aiuto concreto alle associazioni locali che da sempre sono impegnate nella cura dei cani e gatti. L’iniziativa è già attiva in Piemonte dove, in soli due mesi, sono stati raggiunti ottimi risultati nei 19 punti vendita coinvolti: abbiamo »accolto 2.400 chili di cibo che è stato poi distribuito alle oltre 70 Associazioni coinvolte” ha spiegato Giulia Laura Pivetta, responsabile comunicazione e marketing positioning Pam Panorama.

«Vorrei ringraziare quindi tutte le associazioni aderenti al progetto, i volontari e soprattutto i nostri Clienti, che ogni volta ci sorprendono con la loro generosità» ha concluso.

Carrefour partecipa alla Settimana del lavoro agile (e applica il remote working)

Remote working: una modalità sempre più utilizza per raggiungere un miglior bilanciamento tra vita lavorativa e vita privata, sopratutto tra le donne con figli (ma non solo). Una modalità già adottata da anni da Carrefour, che dunque partecipa alla quarta edizione della Settimana del Lavoro Agile. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Milano e che si svolge dal 22 al 26 maggio, ha l’obiettivo di favorire la conciliazione tra qualità della vita e il “buon lavoro” in azienda grazie a incontri, progetti e un’attività di sensibilizzazione dedicata all’importanza nell’adottare nuove forme e modalità di lavoro.

Carrefour Italia coinvolge, a oggi, 150 dipendenti della sede di Milano in un progetto di remote working, una modalità di lavoro che permette di svolgere la propria attività in luogo diverso dalla propria sede per un giorno alla settimana. Anticipando un trend che si è andato a sviluppare sempre di più in particolare nell’ultimo anno, Carrefour Italia, già dal 2015, ha dato la possibilità di scegliere il remote working come modalità di lavoro dando la precedenza alle mamme al rientro dalla maternità, alle collaboratrici in gravidanza ai genitori con figli con età inferiore ai tre anni e a tutti coloro che si trovino in situazioni di disabilità.

In occasione della Settimana del Lavoro Agile Carrefour Italia è inoltre Mentor di altre aziende che intendono adottare il remote working come strumento di semplificazione della conciliazione tra vita lavorativa e personale dei loro dipendenti, ospitandole presso i propri uffici per capire in modo dettagliato come mettere in atto in modo efficace una modalità di lavoro innovativa e proiettata al futuro. 

«Siamo orgogliosi di essere tra i contributori della settimana del lavoro agile, un progetto che ha l’obiettivo di promuovere non solo una modalità di lavoro più vicina alle moderne esigenze professionali e umane dei dipendenti, ma un vero e proprio cambiamento culturale. Carrefour Italia ha implementato questo programma già dal 2015, con una risposta molto positiva da parte di tutti i dipendenti coinvolti» dice Paola Accornero, Responsabile Risorse Umane Carrefour Italia.

Remote Working è anche sinonimo di sostenibilità: i 6.600 giorni di remote working ogni anno permettono un abbattimento delle emissioni di oltre 4.000 Kg di CO2.

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