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Tra tech e visual, il primo Dyson Demo Store italiano apre a CityLife

Tecnologico, interattivo, smart: ha aperto a Milano il primo Dyson Demo Store in Italia, all’interno di CityLife Shopping District. Un’esperienza particolare come particolari e innovativi sono i prodotti del brand inglese esposti.

Infatti, per spiegarli sono state ideata delle “styling stations” attrezzate con il futuristico asciugacapelli del marchio, mentre un hair stylist è a disposizione su appuntamento per far provare i benefici del “phon con il buco” che ha rivoluzionato le regole della hair routine, quanto meno nei backstage delle Fashion Week di tutto il mondo. Poi ci sono le smoke box, che mostrano come i sensori del purificatore siano in grado di rispondere autonomamente e in modo intelligente alle condizioni ambientali e di rimuovere allergeni e inquinanti dall’aria.

Un’intera parete è attrezzata di aspirapolvere senza filo, compreso il nuovo Dyson Cyclone V10TM, e di luci che assicurano la giusta illuminazione anche degli spazi lavorativi. Tutto insomma nel Dyson Demo Store è concepito per dare la possibilità ai clienti e curiosi di toccare con mano e mettere alla prova questi prodotti decisamente futuristici.
“Per far comprendere a chiunque come funziona la nostra tecnologia, è fondamentale dare l’opportunità di testare e fare esperienza dei nostri prodotti” ha detto James Dyson, Ingegnere Capo e Presidente, in occasione della recente apertura dello store di New York, sulla prestigiosa Fifth Avenue.
Il Dyson Demo Store milanese è il primo in Italia e il ventesimo dell’azienda, presente con i suoi prodotti in 65 mercati.

L’attività di Dyson si concentra attualmente su cinque principali ambiti tecnologici. Aspirazione, trattamento dell’aria, asciugacapelli, asciugamani ad aria e illuminazione. Al centro di tutti i prodotti c’è il motore digitale, vero cuore tecnologico che li alimenta e che permette loro di risolvere problemi spesso ignorati da altri, utilizzando tecnologie sono create per consumatori reali e case reali, pensate per lavorare meglio e diversamente da qualsiasi altra.
Da oggi sono disponibili sotto un unico tetto per essere messe alla prova da chiunque e acquistate all’interno di uno spazio totalmente dedicato.

Aperture della settimana: Maxi Zoo, Md, Lego, Coop, Nau!

Ecco le più recenti nuove aperture nel retail.

Una stazione Coop ad Altamura
Il 14 marzo ha debuttato ad Altamura (Ba) il distributore di carburante a marchio Coop sito sulla S.S. 99 di Matera, km 2+932 lato destro.
Ampio circa 600 metri quadri, l’impianto eroga benzina, diesel e gpl, ed è dotata di 18 postazioni di rifornimento: 8 erogatori fai-da-te di diesel-benzina e 4 ad alta portata per camion sempre aperti, 4 erogatori di gpl e 2 postazioni di Adblue serviti da addetti dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 13 e dalle 14 alle 19.
Il distributore impiega 3 lavoratori. La stazione di servizio è gestita da Carburanti 3.0, la società controllata di Coop Alleanza 3.0 attiva nella gestione stazioni di carburanti a marchio Coop, presenti nei territori in cui opera la Cooperativa.
Attualmente Carburanti 3.0 gestisce una rete di 25 impianti a marchio coop in Veneto, Emilia-Romagna, Marche e Puglia che nel 2017 hanno erogato circa 300 milioni di litri di carburanti.

 

I mattoncini Lego arrivano a Chieti
Il Gruppo LEGO in partnership con Percassi ha inaugurato il 15 marzo a Chieti il nuovo LEGO Certified Store all’interno del Centro Commerciale Megalò – Località Santa Filomena – Chieti Scalo. Il punto vendita, di oltre 170 metri quadri, è il primo in Abruzzo e il tredicesimo di una serie di negozi gestiti da Percassi, che ha in programma di aprirne degli altri sul territorio nazionale nel corso dei prossimi anni.
All’interno del LEGO Certified Store, con “Pick a Brick” sarà possibile acquistare mattoncini sfusi tra una vasta scelta di pezzi disponibili. “Build a mini” consnete invece di costruire, personalizzare e acquistare la propria minifigure, scegliendo ogni più piccolo dettaglio del personaggio collezionabile LEGO, dal cappello al colore degli abiti.

 

MD debutta a Castel San Pietro Terme (BO)
Giovedì 15 marzo ha aperto i battenti un nuovo punto vendita di MD S.p.A, in via Emilia Ponente. Il punto vendita, disposto su 1100 metri quadri a pianta rettangolare, ha 6 corsie simmetriche illuminate da impianti LED di ultima generazione e a basso impatto ambientale e impiega 16 dipendenti, tutti della zona, con un’età media di 30 anni. L’apertura di Castel San Pietro Terme arriva dopo altre 4 aperture MD in Emilia Romagna. Nel corso del 2017 il Gruppo ha inaugurato un punto vendita a Imola e nel 2016 a Parma, Mirandola e Carpi. “Da diverso tempo poniamo grande attenzione nei confronti di questa Regione in cui crediamo e in cui continuiamo ad investire” afferma Patrizio Podini, presidente di MD S.p.A.
All’esterno dell’MD in via Emilia Ponente, aperto da lunedì a domenica dalle ore 8.00 alle ore 20.00, sono presenti 108 posti auto a disposizione del pubblico.

 

Un Maxi Zoo per i pet di Chiari (BS)
Durerà un lunghissimo weekend, dal 23 al 25 , l’ inaugurazione del nuovo store Maxi Zoo a Chiari in Via Brescia, accanto a Penny Market. Tra giochi e incontri gratuiti dedicati a tutte le famiglie: a due e a quattro zampe. Parte del gruppo tedesco Fressnapfcon, la più importante catena retai leuropea dedicata ad alimenti e accessori per animali, Maxi Zoo porta a Chiari una nuova concezione di pet store: competenza del personale, completezza dell’assortimento (per tipologia e fasce di prezzo) e la qualità dell’offerta. Il nuovo punto vendita di Chiari si sviluppa su una superficie di 544 metri quadri e offrirà più di 8.000 articoli, di cui 3.000 a marchio esclusivo. Presenti specifici corner dedicati agli accessori, alla cura e al benessere dell’animale. Per tutta la durata dei tre giorni di festa inaugurale, verrà applicato un extra sconto del -20% su tutti i prodotti in assortimento, compresi quelli già i promozione.
Nel punto vendita prenderà servizio uno staff di 7 persone, tutti professionisti assunti e della zona, che hanno in comune la passione per gli animali e una solida formazione fornita dal programma di training della Maxi Zoo Academy.
Nato in Germania nel 1990, oggi il Gruppo Fressnapf è presente in 11 Paesi e conta più di 1.400 punti vendita in tutta Europa. 

 

Gli occhiali NAU! aprono il 45° store in Lombardia

NAU! festeggia il 45esimo punto vendita in Lombardia, grazie all’apertura del secondo store nella città di Mantova, che va ad aggiungersi a quello già presente in Corso Re Umberto I. Per questa nuova apertura NAU! ha scelto il “Centro Commerciale La Favorita”.  All’interno del negozio occhiali da sole e da vista, per uomo, donna e bambino fanno bella mostra di sé sui display, pronti da provare in tutta libertà. NAU! introduce nuove collezioni ogni 30 giorni sempre in edizione limitata: ogni acquisto, dunque, regala la soddisfazione di entrare in possesso di un oggetto pressoché unico, caratteristica non da poco per chi ama distinguersi con dettagli esclusivi.
NAU! è il primo brand italiano di occhiali con negozi monomarca su tutto il territorio nazionale e nel mondo, ha una rete distributiva composta da oltre 140 store monomarca, tra negozi diretti ed in franchising, in Italia, Spagna, India, USA, Iran e Cina e più di 700 dipendenti. Nel 2017 la società si è aggiudicata il premio di Legambiente “Campione dell’economia circolare”.

Cova, dal Quadrilatero al Dubai Mall, lo shopping district più grande del mondo

Dal Quadrilatero della moda milanese al più grande shopping district del mondo, Dubai Mall: è il viaggio intrapreso da Cova, storica pasticceria milanese del gruppo del lusso francese LVMH, che, in collaborazione con Emaar Properties PJSC, apre a Dubai un locale nella nuova estensione della Fashion Avenue.

Cova Dubai è il riflesso della tradizione milanese: 400 metri quadri di location, elegante e ricercata come quella di Montenapoleone, con una terrazza esterna di 100 metri quadri con vista sulle Dubai Fountains, l’Opera House e il vertiginoso Burj Khalifa, il più alto grattacielo del mondo. Attraverso un’accurata selezione di colori, materiali e luci il locale rievoca in chiave contemporanea lo stile Cova. Gli interni sono caratterizzati dallo storico pavimento in mosaico, specchi dorati, divani in velluto, eleganti lampadari in cristallo e il tradizionale bancone in marmo Italiano.
Cova porta negli Emirati Arabi l’artigianalità, l’italianità e l’eccellenza del proprio savoir-faire attraverso un’offerta di prodotti di altissima qualità. Il menù prevede piatti tipici meneghini con aggiunte che soddisferanno i palati più esigenti degli Emirati, oltre ad un’ampia selezione di brioches e di pasticceria fresca. Gelatine di frutta, cioccolatini e praline potranno essere acquistati anche in eleganti confezioni fatte a mano. Per la pausa pranzo, il menù offre una selezione di antipasti, insalate e primi piatti della tradizione italiana come la pasta e il risotto. Il tè pomeridiano sarà invece accompagnato da piatti dolci e salati, incluso il famoso Panettone la cui ricetta è accuratamente custodita e tramandata di generazione in generazione.

Fondata nel 1817, Cova è una delle pasticcerie più antiche di Milano. Dal 2013 fa parte del gruppo LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton. Nel 1994, Cova ha iniziato la sua espansione in Asia, aprendo prima ad Hong Kong e poi a Tokyo, Shangai, Beijing, Taipei e Monte Carlo. Quest’anno, ha celebrato in tutto il mondo i 200 anni di storia attraverso una serie di eventi esclusivi e la creazione di alcuni prodotti in edizione limitata “200th Anniversary” distribuiti in tutti i punti vendita Cova nel mondo.

Supermercato24 debutta a Sud e parte da Catania

Si allarga la rete di Supermercato24, attore per la spesa online che sfrutta la rete fisica locale della catena preferita, con il fondamentale ingresso nel Sud Italia, area peraltro finora poco coperta dall’eCommerce grocery.

Debutta infatti a Catania da oggi la formula per la spesa online con consegna a domicilio che consente di fare la spesa ovunque da Pc o da cellulare, coniugando servizio, comodità e risparmio di tempo.

Supermercato24 mette infatti in contatto chi desidera ricevere la spesa con un personal shopper che ne fa le veci, effettuando la spesa al suo posto. I clienti hanno la possibilità di scegliere il loro supermercato di fiducia, i prodotti da acquistare tra quelli del punto vendita selezionato e quelli in offerta sulla piattaforma, per poi farsi consegnare il tutto all’indirizzo desiderato nella fascia oraria preferita (in giornata e anche entro un’ora), pagando con carta di credito, Apple Pay o Paypal. Indipendentemente dall’importo speso il costo di consegna è di 4,90 euro.

Supermercato24 è ora operativo in 22 province italiane tra Lombardia, Veneto, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Lazio, Sicilia e in oltre 400 comuni.

 

Tutti pazzi per Starbucks, in 5mila si candidano per lavorare nella prima caffetteria a Milano

I dipendenti della Starbucks Reserve Roastery da poco aperta a Shangai.

Tutti in fila per lavorare nel primo Starbucks italiano che aprirà il prossimo settembre in piazza Cordusio a Milano. Sarebbero ben 5mila, secondo quanto scrive Il Sole 24 Ore, le candidature pervenute al colosso del caffè per lavorare nella Reserve Roastery, il format sofisticato pensato per la conquista di quello che i manager di Seattle ritengono il mercato più difficile del mondo per il caffè, e che proprio per questo è stato affrontato tardi e con un certo timore dalla multinazionale della sirena.

Ma ormai il conto alla rovescia è iniziato e alla voglia dei consumatori italiani di vedere che cosa sarà lo Starbucks milanese si affianca il desiderio di molti giovani di lavorare in quella che viene considerata un’insegna trendy e assai stimolante.

«Sono sicuro che la Milan Roastery Reserve avrà successo e spero di far parte di questo progetto, di crescere dentro questa azienda», dice alla giornalista del quotidiano economico Pierluigi, un ventiseienne di origine barese che un lavoro ce l’ha (fa lo steward) ma che pur di lavorare per Starbucks si dice disposto a lasciarlo.

I posti di lavoro nel nuovo locale di piazza Cordusio, che sarà grande 2.400 metri quadri e occuperà l’ex Palazzo delle Poste, saranno 150 e quindi per moltissimi dei candidati trovare un impiego nell’entusiasmante avventura italiana di Starbucks resterà un sogno. Tutti o quasi i candidati sono giovani o giovanissimi, millennials che hanno girato il mondo e che subiscono il fascino di un’insegna che ovunque è nota per il suo prodotto ma anche come luogo accogliente, di incontro, di relax e di lavoro, al punto da essere ribattezzata a Londra “the third place”, ovvero “il terzo posto”, sottintendendo che i primi due sono la casa e il lavoro. «Mi piace come ambiente, per i servizi che offre, oltre che per il caffè e per questo vorrei lavorarci», dice la diciannovenne Sara.

Le candidature sono al vaglio di Martin Brok, presidente Emea di Starbucks, e del general manager della Roastery milanese Giampaolo Grossi, che avrebbero già scremato le 5mila candidature riducendole al numero di 500. Nella Roastery milanese verranno offerti solo caffè da miscele pregiate prodotte da piccoli coltivatori indipendenti e sarà preparato anche uno speciale caffè filtrato sul momento.

Aggregazione nella Gdo, Sligro vende Emtè a Jumbo e Coop per 410 milioni di euro

Continua la concentrazione della Gdo nel nord Europa, in Olanda in particolare: Sligro Food Group NV ha annunciato la vendita di tutte le azioni di EMT Holding BV che controlla 130 supermercati a insegna EMTÉ, al consorzio di Jumbo e Coop.  Alla fine della transazione, due terzi del business sarà integrato in Jumbo e un terzo in Coop. Jumbo e Coop hanno già collaborato con successo in operazioni di acquisizione in passato. Al 2016 risale la fusione tra l’olandese Royal Ahold e la belga Delhaize, che ha creato un super gruppo della Gdo da 22 marchi locali con 6.500 punti vendita in 11 Paesi.

Il fatturato 2017 di EMTÉ è stato di 828 milioni di euro e l’insegna ha 6.200 dipendenti. Il valore totale delle transazioni – ce comprende anche la vendita di 27 immobili –  ammonta a 410 milioni di euro, che consistono in 275 milioni di euro per le attività di vendita al dettaglio, 60 milioni di euro per il settore immobiliare e 75 milioni di euro di compensazione per le voci di capitale circolante che, a causa dell’intreccio delle attività di vendita al dettaglio di Foodservice e Food all’interno dello Sligro Food Group, sono in ritardo. Le parti mirano a completare la transazione nel corso del 2018. Tutti i dipendenti coinvolti sono trasferiti al consorzio. 

«Nonostante l’impegno dei nostri colleghi e l’apprezzamento dei nostri clienti, un futuro per EMTÉ come formula indipendente non era più la migliore opzione strategica – ha spiegato Koen Slippens, CEO di Sligro Food Group -. Ci siamo presi il tempo di esaminare attentamente le alternative, con il rispetto per tutte le persone coinvolte. Siamo convinti che, scegliendo la proposta di Jumbo e Coop, rendiamo giustizia agli interessi dei nostri dipendenti, franchisee, clienti, partner e fornitori e creiamo anche il massimo valore per i nostri azionisti. Insieme a Jumbo e Coop ci impegniamo per una buona transizione della nostra formula EMTÉ e concentriamo anche la nostra azienda su un futuro come player internazionale di servizi alimentari mirato, ambizioso e da leader. Con le consegne a La Place, come parte di questo accordo, stiamo ancora una volta rafforzando la nostra posizione nel mercato dei servizi alimentari nei Paesi Bassi».

Il riferimento è all’accordo pluriennale che sarà stipulato tra Sligro e Jumbo in base al quale Sligro fungerà da partner preferito di La Place, catena di ristoranti di cucina naturale del gruppo.
«La prevista acquisizione di gran parte di EMTÉ è un altro grande passo nello sviluppo della nostra azienda familiare – ha detto Frits van Eerd, CEO di Jumbo Supermarkten -. Questa espansione si adatta molto bene anche alle nostre ambizioni di crescita. Vediamo buone opportunità con questi negozi per sviluppare ulteriormente la nostra strategia omnicanale, che mira a essere disponibile in tanti posti e in tutti i momenti possibili per i nostri milioni di clienti. Inoltre, diamo il benvenuto a Sligro come partner preferito dei ristoranti La Place nei Paesi Bassi. Sligro e La Place sono due nomi di spicco nel campo dell’esperienza alimentare. La cooperazione proposta garantisce un ulteriore miglioramento della qualità».
 
«Siamo molto orgogliosi che con questa operazione congiunta possiamo rafforzare ulteriormente la nostra posizione nei Paesi Bassi. Questo passo si adatta perfettamente alla nostra ambizione di crescita di mettere Coop più saldamente sulla mappa. Come cooperativa, Coop è letteralmente e figurativamente vicino ai suoi clienti e offre una formula eccezionale per ogni supermercato per poter operare con successo in ogni area del mercato locale. Siamo pronti a continuare a costruire la nostra unica casa cooperativa insieme ai nostri nuovi colleghi e imprenditori. Con questo facciamo la differenza per ancora più consumatori nei Paesi Bassi» ha aggiunto Fred Bosch, CEO di Coop Supermarkten.

Da Unes a U2: riapre mercoledì 28 il supermercato di via Filzi ad Alessandria

Da mercoledì 28 febbraio il punto vendita Unes di via Fabio Filzi ad Alessandria diventa U2 Supermercato. Nel rinnovato punto vendita di 1.170 metri quadri si trovano i reparti gastronomia e macelleria servite, l’ortofrutta sfusa e la panetteria, sia servita sia self-service. Tra i servizi disponibili c’è la lavanderia, e lo store dispone di un ampio parcheggio.
Per festeggiare il rinnovo dello store, fino a domenica 4 marzo i clienti riceveranno in omaggio una shopper firmata U2 Supermercato e 6 euro in buoni spesa.
In via Fabio Filzi sono disponibili oltre 7.900 referenze tra le quali 300 di gastronomia/panetteria, 200 di ortofrutta, 250 di carne, un vasto assortimento di latticini (800 referenze), surgelati (508 referenze), scatolame (3.900 referenze) e prodotti non food (1.950 referenze). I clienti potranno scegliere tra i prodotti della linea il Viaggiator Goloso e la linea U! Confronta e Risparmia.
Il rinnovato store aderisce alla formula Every Day Low Price di U2 Supermercato che coniuga la qualità dell’assortimento con una linea prezzi più competitiva e un approccio controcorrente: non realizza promozioni, non stampa né distribuisce volantini, non ha un programma di fidelizzazione con tessere a punti o simili.
Inoltre, sempre in linea con la filosofia che distingue U2 Supermercato, l’attenzione verso l’ambiente e la sostenibilità sono caratteristiche fondamentali del punto vendita che propone borse in TNT riutilizzabili e sacchetti interamente biodegradabili e compostabili, oltre a confezioni d’acqua senza il tradizionale imballo in plastica.

Nel supermercato lavorano 20 addetti.

EasyCoop cresce e sbarca a Mestre, Padova e Treviso

Si allarga sul territorio nazionale EasyCoop, il servizio di spesa online di Coop Alleanza 3.0: dal 13 febbraio debutta in Veneto a Mestre, Padova e Treviso, dopo che a metà gennaio era stato attivato a Modena, Reggio Emilia e Ferrara. Il servizio, inaugurato a Roma un anno fa, è stato inserito all’interno del Piano strategico 2017-2019 dell’insegna, che prevede una serie di azioni strategiche, che vanno dalla riqualificazione di un terzo della rete di vendita, all’innovazione, agli interventi su assortimenti e prezzi, fino all’introduzione di nuovi servizi e convenzioni in più ambiti di spesa rilevanti per le famiglie.

 

Il primo consuntivo

A un anno dall’avvio, EasyCoop ha ampliato la propria rete fino a includere territori e abitudini di spesa anche diversi e distanti. È attivo a Roma dai primi mesi del 2017, a Bologna da settembre, a Ferrara, Modena e Reggio Emilia da metà gennaio, nel Veneziano, a Padova e Treviso da metà febbraio.

«Dalle prime osservazioni è stato rilevato che nella Capitale EasyCoop sta registrando buone performance. A Bologna il servizio ha da subito ricevuto grande apprezzamento mostrando una crescita costante. Le città emiliane hanno risposto molto bene all’attivazione del servizio, l’area modenese in modo particolare: del resto, questi territori vantano una relazione storica con la Cooperativa e, al tempo stesso, si distinguono per una maturità digitale piuttosto elevata. La combinazione di questi due elementi ha consentito di servire fin dai primi giorni molte famiglie. Il Veneto in sole due settimane sta raggiungendo risultati importanti. Questo andamento positivo è un segnale importante: i consumatori riconoscono al servizio un valore reale, una risposta concreta alle loro nuove esigenze» è questo il primo “consuntivo” della cooperativa. Quanto ai passi futuri, “la priorità in termini generali è consolidare EasyCoop nelle aree in cui al momento è attivo per garantire un’offerta commerciale eccellente in un territorio già ampio, in cui il servizio raggiunge un bacino di 6 milioni di persone”. Il Sud dunque sembra che dovrà aspettare ancora un po’.

Con un assortimento di oltre 11 mila prodotti, oltre 3 mila dei quali freschissimi (frutta, verdura, carne, pesce, salumi, latticini), EasyCoop rappresenta la più ampia offerta oggi disponibile in Italia nell’e-commerce alimentare. Propone tutte le linee a marchio Coop, le grandi marche, tantissime specialità tipiche locali e alimenti per esigenze specifiche (come i senza glutine). La spesa online e si riceve direttamente sul pianerottolo di casa, e i prezzi sono gli stessi di un ipermercato, con ulteriori promozioni dedicate a chi acquista online.

Ad oggi, le aree servite da EasyCoop sono:

Lazio: Città di Roma

Emilia-Romagna: Bologna e provincia: Anzola, Baricella, Budrio, Calderara di Reno, Casalecchio, Castelmaggiore, Castel San Pietro, Castenaso, Crespellano, Galliera, Granarolo, Imola, Ozzano, San Giovanni in Persiceto, Malalbergo, San Lazzaro, San Pietro in Casale, Sant’Agata Bolognese, Valsamoggia e Zola Predosa. Ferrara e provincia: Cento, Pieve di Cento, Poggio Renatico e Terre del Reno. Modena e provincia: Carpi, Campogalliano, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Fiorano, Formigine, Maranello, Nonantola, San Cesario sul Panaro, Sassuolo, Soliera, Spilamberto e Vignola. Reggio Emilia e Rubiera.

Veneto: Padova e provincia: Abano Terme, Campodarsego, Camposampiero, Limena, Mestrino, Montegrotto Terme, Noventa Padovana e Piazzola sul Brenta. Treviso e provincia: Casale sul Sile, Mogliano, Paese, Preganziol, Quinto di Treviso, Silea, Villanova e Zero Branco. Mestre e altre località della provincia veneziana: Campagna Lupia, Dolo, Fiesso d’Artico, Martellago, Mira, Mirano, Noale, Santa Maria di Sala, Scorzè, Spinea e Stra.

 

Come è organizzato il servizio premiato con il Best Logistics Project

L’e-commerce viene gestito da Coop Alleanza 3.0 attraverso la società partecipata Digitail, specializzata in soluzioni digitali per la vendita al dettaglio, che opera insieme a partner di consolidata esperienza. Il servizio è studiato nel minimo dettaglio, ed è stato recentemente premiato come Best Logistic Project nell’ambito del Retail Forum 2017.

Le spese fatte su EasyCoop vengono preparate ed erogate da tre magazzini proprietari e dedicati, situati uno a Roma, uno a Bologna e uno a Padova: una soluzione logistica e operativa che consente di garantire la massima efficienza di servizio. Qualità, sicurezza e freschezza dei prodotti sono assicurate da metodi specifici per la conservazione, preparazione e trasporto dei prodotti, che avvengono sempre in ambienti controllati e alla temperatura corretta.

Il sito è facile da usare, intuitivo, personalizzabile e accessibile da qualunque device (PC, tablet e smartphone). I clienti possono creare più liste della spesa (anche per altre persone, per esempio i genitori anziani, che hanno difficoltà ad uscire a fare la spesa), salvarle e modificarle anche successivamente. Gli ordini si possono effettuare in qualunque momento, per un importo minimo di 50 euro. La scelta è tra oltre 11mila prodotti e la convenienza è assicurata: alle promozioni e offerte Coop si aggiungono tutte le iniziative speciali del canale online. Il servizio di consegna è disponibile dal giorno successivo a quello in cui viene effettuato l’ordine, dal lunedì al sabato dalle 8 alle 22, con fasce orarie e costi personalizzabili fino a un minimo di un’ora (per esempio 19.15-20.15). Il pagamento può essere effettuato online, oppure alla consegna con carta di credito, prepagata o bancomat. Inoltre, per una garanzia ancora maggiore, circa mezz’ora prima i clienti vengono avvisati via sms dell’orario preciso di consegna, con il dettaglio (nome e foto identificativa) dell’addetto che consegnerà loro la spesa e la posizione del furgone sulla mappa.

 

Gruppo VéGé si accorda con Grupo IFA e crea una piattaforma internazionale a tre

Nella foto: Giorgio Santambrogio Ad Gruppo VéGé, Roberto Tojeiro Rodríguez Presidente Grupo IFA, Nicola Mastromartino Presidente Gruppo VéGé e Juan Manuel Morales Direttore Generale Grupo IFA.

Accordo internazionale per Gruppo VéGé: il terzo operatore italiano per numero di punti di vendita ha infatti firmato un accordo con Grupo IFA, primo gruppo di distribuzione iberico per superficie commerciale, con oltre 6.784 punti vendita in Spagna e Portogallo.

 

Piattaforma internazionale

A seguito dell’accordo verrà creata una piattaforma internazionale all’avanguardia per il Sud dell’Europa. Gruppo VéGé entra a far parte del Comitato Acquisti Centralizzati Internazionali di Grupo IFA. L’accordo permetterà di ampliare la superficie commerciale di vendita a 5,6 milioni di metri quadri, distribuita sui quasi 9.500 punti di vendita in Spagna, Portogallo e Italia, con un fatturato complessivo di oltre 23 miliardi di euro.

Grupo IFA è costituita da 34 membri e 137 aziende partner, con un fatturato consolidato lordo superiore ai 16 miliardi di euro, oltre i 4,3 milioni di metri quadri, più di 95.000 dipendenti e 6.784 punti vendita. 

Grupo IFA e Gruppo VéGé collocano questo accordo, che sarà operativo nel mese di febbraio, all’interno del loro Piano Strategico 2020, basato sulla creazione di valore in primis per le proprie aziende associate e quindi per i propri fornitori. Entrambe le società condividono infatti una visione e un modello d’impresa basato sulla prossimità, sui prodotti freschi e su un vasto assortimento di prodotti di marca industriale.

«Siamo soddisfatti di questo accordo che ci permette di ampliare la nostra offerta rendendola internazionale – spiega Nicola Mastromartino, Presidente di Gruppo VéGé –. Il nostro Gruppo ha contribuito sin dai suoi inizi a far nascere il moderno sistema distributivo italiano, portando nelle case degli italiani la qualità e la varietà dei prodotti della nostra tradizione regionale. Adesso il nostro obiettivo è portare le eccellenze del made in Italy in tutto il mondo».

L’accordo con Gruppo VéGé permetterà a IFA di potenziare il proprio progetto di internazionalizzazione avviato nel 2016 con la partnership con Sonae MC, leader in Portogallo. Grazie alla gestione congiunta di questi tre mercati, oggi le società raggruppate nel Grupo IFA (IFA Retail, Sonae e Gruppo VéGé) aumenteranno la loro capacità di ottimizzare le proprie condizioni di acquisto, di migliorare la loro posizione competitiva e di assicurarsi un’offerta commerciale più vantaggiosa per il cliente finale.

Ecco Aldi, il discount tedesco debutta in Italia con un formato ad hoc

Un formato pensato per il non facile mercato italiano, nel layout, bello, pulito, quasi di design, e negli assortimenti. È stato presentato ieri a Castellanza (Va) alla stampa: apertura prevista l’1 marzo con 10 punti vendita nel Nord Ovest: Bagnolo Mella (BS), Cantù (CO), Castellanza (VA), Curno (BG), Peschiera del Garda (VR), Piacenza, Rovereto (TN), San Donà di Piave (VE), Spilimbergo (PN), Trento. 

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L’ingresso di ALDI in Italia avviene dopo due anni di studio e preparazione, dalla sede di Verona. Il piano di sviluppo prevede l’apertura di più di 45 punti vendita nel Nord Italia entro la fine del 2018. Ad oggi il brand ha assunto oltre 880 collaboratori, con la prospettiva di chiudere l’anno con più di 1.500 assunzioni. ALDI è parte del Gruppo ALDI SÜD: con sede centrale in Germania e con oltre 100 anni di storia, conta più di 5.900 punti vendita in 11 Paesi, compresa la new entry Italia.

Con 1900 referenze tra cui oltre 100 referenze tra frutta e verdura e l’85% di linee a proprio marchio, prodotti da forno sfornati nel punto vendita e il 75% di referenze da fornitori italiani, l’azienda garantisce ogni giorno ai propri clienti prodotti selezionati che uniscono qualità e convenienza in una logica di every day low price, mentre due volte a settimana sono previsti ulteriori ribassi. Poca tecnologia, a parte schermi per il digital signage. Ma come hanno più volte commentato i manager tedeschi presenti, abbottonatissimi su ampiezza dell’investimento e strategie di marketing (come si distingueranno dalla concorrenza degli altri discounter? Il resto della Gdo è considerata concorrente diretta? “Non abbiamo guardato gli altri, abbiamo sviluppato il format solo pensando alle esigenze del consumatore italiano”) il format è fatto (anche) pr sondare il mercato, e con il tempo sarà arricchito anche su questo fronte, come avviene in altri Paesi.

Ad oggi l’elemento distintivo del format ALDI è la capacità di concentrarsi sull’essenziale e offrire ai clienti una gamma di prodotti selezionati che uniscono qualità e convenienza. Tutto questo è frutto di un approccio caratterizzato da processi logistici efficienti e tempi di stoccaggio e trasporto brevi che assicurano freschezza, qualità e convenienza.

«Siamo estremamente orgogliosi di entrare nel mercato italiano, rinomato in tutto il mondo per la sua ineguagliabile cultura enogastronomica. Il nostro impegno nel venire incontro ogni giorno alle esigenze dei clienti italiani – grazie all’attenzione per l’origine, la freschezza e la qualità dei nostri prodotti – rappresenta la nostra più grande sfida. Negli ultimi due anni ci siamo preparati per rispondere al meglio alle richieste della clientela italiana, attraverso un’idea di spesa completamente nuova che, in linea con la nostra filosofia aziendale, pone al centro prodotti selezionati che uniscono qualità e convenienza» ha detto Michael Veiser, Group Managing Director di ALDI.

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