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Spontini prosegue lo sviluppo in Lombardia e debutta a Como

Sempre più capillare la presenza in Lombardia di Spontini, la pizzeria al trancio più amata dai milanesi (e non solo). Dal 17 novembre il noto marchio sarà anche a Como, in via Boldoni 26, in pieno centro, con un locale su due livelli di 250 metri quadri, con 80 posti seduti che aumenteranno quando sarà aperto anche il déhor esterno. Una nuova apertura, dopo quelle di Monza, Brescia, Bergamo e i tanti punti vendita a Milano e nell’hinterland, del marchio nato nel 1953 da un semplice locale che sfamava con poca spesa i milanese ancora non del tutto ripresisi dalla guerra, e oggi diventato un vero simbolo dello street food alla meneghina.

Il nuovo punto vendita replica la formula già sperimentata con successo nella pizzeria aperta pochi mesi fa all’interno della stazione Centrale di Milano. Il design è in stile anni Cinquanta e con un layout internazionale, con l’utilizzo di ceramica, mosaici e ottoni. Naturalmente tutto semplice e funzionale, secondo lo stile Spontini. La pizzeria lariana offrirà il servizio al tavolo ma anche la modalità take-away.

«Siamo molto felici – dice Massimo Innocenti, amministratore delegato di Spontini Holding – di questa nuova apertura. Lo sviluppo del nostro marchio procede secondo l’agenda che avevamo annunciato già a inizio anno e questo è per noi fonte di grande ottimismo. Dopo Milano ci siamo concentrati nel presidiare le città con maggior affluenza della regione: Spontini è un marchio di Milano e una presenza capillare in Lombardia è fondamentale. Il prossimo passo, come avevamo previsto, sarà lo sviluppo a Nord-Est, ma stiamo valutando anche l’area nord-ovest e un affondo sui mercati stranieri».

Spontini Holding, di proprietà della famiglia Innocenti dal 1977, gestisce una ventina di locali in tutta la Lombardia e due pizzerie a Tokyo, in Giappone.

 

 

 

Un flagship per Urban Outfitters a Milano, nell’ex Fiorucci

Il corner di Urban Outfitters ad Annex Rinascente.

Urban Outfitters arriverà a Milano con un flagship in uno degli spazi più iconici del retail della moda milanese, il grande negozio multipiano in piazza San Babila dove nacque negli anni ’70 Fiorucci e successivamente occupato da uno store H&M chiuso all’inizio di quest’anno.

Il contratto di locazione è stato firmato con Cushman & Wakefield, incaricata da InvestiRE SGR della transazione high street, a testimonianza che il mercato Retail italiano continua ad attrarre marchi a livello globale di alto profilo.

«Quando abbiamo iniziato a lavorare a questo incarico, abbiamo da subito valutato quali brand internazionali già presenti in altri mercati europei non erano ancora entrati in Italia e quali tra questi potevano essere ideali per le caratteristiche di questo immobile. Siamo sempre stati molto fiduciosi di poter trovare un brand prestigioso quale Urban Outfitters, che permettesse di valorizzare questo asset su corso Vittorio Emanuele» hanno commentato Thomas Casolo, International Partner, Head of Retail di Cushman & Wakefield Italia e Matteo Alessandrino, Partner del dipartimento Retail.

I dettagli dell’apertura non sono ancora stati rivelati. Il brand è già in Italia, sempre a Milano, dall’inizio del 2015 con un corner nello spazio Annex di Rinascente Duomo. Il brand statunitense è nato nel 1970 per iniziativa di Richard Hayne, Judy Wicks e Scott Belair, ed è oggi una multinazionale che controlla diversi marchi. Oltre a Urban Outfitters, Anthropologie, Free People e Terrain. L’azienda ha chiuso il primo semestre 2017 al 31 luglio con ricavi per oltre 1,6 miliardi di dollari, di cui 608 milioni con Urban Outfitters.

La proposta affianca capi, accessori e oggetti di design dal gusto hipster. Tra i nuovi mercati di Urban Outfitters nel mondo oltre all’Italia c’è Israele, dove l’azienda aprirà a breve un negozio, a Tel Aviv all’interno del Dizengoff Center.

DuePiù (Végé) punta sul Drug nel Nord-Est, con Sirene Blu e Kuadrifoglio

Salgono a 93 i punti vendita Due.Più a insegne Sirene Blu e Kuadrifoglio nel canale specializzato Drug in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Lombardia, frutta del piano di espansione della società consortile socia di Gruppo Végé. La più recente apertura riguarda il drugstore di 600 metri quadri a insegna Sirene Blu a Tarcento (Ud) in via Olinto Marinelli 6. La formula proposta si basa su ampiezza di assortimento nel beauty e home care, allargato al benessere e al pet-care, esperienza d’acquisto dedicata e convenienza.
Prossimo step a gennaio 2018 quando debutterà un punto vendita in provincia di Vicenza, a conferma della volontà del Consorzio di rafforzare il proprio presidio su un territorio, il Veneto, dove il canale self service Drug è contrassegnato dalla presenza di insegne competitive a livello nazionale ed è tutt’ora in piena effervescenza.
I nuovi punti vendita vanno ad aggiungersi alle aperture realizzate da DuePiù nel corso del 2017 ad Arsego (350 metri quadri), nel padovano, e a Tripoli-San Giorgio di Mantova (500 metri quadri) nell’hinterland di Mantova per quanto riguarda l’insegna Kuadrifoglio, e a Padova (430 metri quadri) e Belluno (600 metri quadri) per l’insegna Sirene Blu.
La strategia di rafforzamento, intrapresa all’inizio dell’anno, ha portato da 88 a 93 i punti vendita, e persegue coerentemente il piano di sviluppo territoriale delle due reti che fanno capo al Consorzio DuePiù, nato nel 2008 come sodalizio tra le imprese Centrodet S.p.A. di Resana (TV) e Rossi S.r.l. di Campodarsego (PD), consorziatesi allo scopo di implementare una negoziazione con l’industria che potesse ottimizzare la crescita e lo sviluppo delle rispettive insegne: Sirene Blu e Kuadrifoglio.

Tutto ciò si traduce in un’espansione a Nordest e in un ulteriore consolidamento della presenza di Gruppo VéGé nel comparto degli specializzati Drug, dove già opera attraverso le imprese socie Gargiulo & Maiello S.p.A., Bava Srl, Detercart Lombardo e i consorzi Comipro ed In.Prof.
«Stiamo mantenendo i propositi formulati a gennaio scorso, quando abbiamo ufficializzato l’adesione a Gruppo VéGé. Avevamo un percorso di crescita da attuare: fare rete e diventare più grandi per fornire servizi migliori ed essere competitivi in un canale dove le realtà specializzate locali o regionali ormai si confrontano con i colossi della GDO. Siamo più che mai convinti che la strada imboccata sia quella giusta, e le nuove aperture ne sono la dimostrazione concreta» dichiara Giulio Muner, Direttore Commerciale di consorzio DuePiù.
«In meno di un anno abbiamo visto confermato dai fatti quanto avevamo apprezzato sin dal primo approccio con i responsabili del consorzio DuePiù: una realtà solida, ben radicata nel territorio, dotata di format di vendita estremamente validi e con un potenziale di crescita ancora da esprimere – commenta Nicola Mastromartino, Presidente di Gruppo VéGé -. Per questo siamo entusiasti di affiancare e sostenere DuePiù nella sua brillante politica di espansione in un contesto regionale e di mercato che, a nostro avviso, offrono ancora importanti margini di sviluppo alle organizzazioni che sapranno mettere in campo le giuste sinergie in termini di servizi, assortimenti e convenienza per il cliente finale».

Cocuzza & Associati presenta “Retail Trends 2017”

Cocuzza & Associati Studio Legale presenta la ricerca Retail Trends 2017, che – giunta alla quinta edizione – analizza le peculiarità del settore del retail e dell’immobiliare commerciale e viene sviluppata grazie al contributo dei principali operatori del comparto e di importanti retailer. Il lavoro, frutto dell’impegno giornalistico di Andrea Penazzi, sarà presentato Mercoledì 25 ottobre 2017 alle ore 18.30 presso il Circolo del Commercio Palazzo Bovara, Corso Venezia 51 a Milano.

Parteciperanno al panel Thomas Casolo, Head of Retail di Cushman & Wakefield, Luca Maganuco, Managing Director di Multi Italy, Marco Clerici, Managing Director di World Capital Group, e Mark A. Dorff, Partner dello studio legale Brown Rudnick LLP.

Il Report

Dopo il successo delle ultime quattro edizioni lo Studio ha deciso di rinnovare profondamente il Report, ampliando la base delle interviste (quest’anno giunta a un numero record di 27 società intervistate direttamente, oltre a numerosi retailer che hanno partecipato in forma anonima fornendo indicazioni sui propri piani di sviluppo), arricchendo il format con contributi e soprattutto con dati ripresi da studi e ricerche di settore.

Tra le evidenze emerse si segnala come la domanda nelle high street si confermi sostenuta e focalizzata sulle città principali, mentre a soffrire siano le realtà di piccole e medie dimensioni dove il mercato fatica a ripartire.

Il comparto del lusso si sviluppa su un novero limitato di città, (Milano, Roma, Firenze, Venezia), mentre il mass market offre maggiori opportunità. Per quanto riguarda il settore dei centri commerciali, molto interessante è l’evoluzione del segmento food & beverage, che sempre più rappresenta un elemento di differenziazione e innovazione sia negli shopping centre che nelle high street.

Focus sull’estero

Da alcuni anni a questa parte la ricerca vanta un focus su un Paese estero. Dopo Francia e Inghilterra, quest’anno è la volta degli Stati Uniti d’America, grazie al contributo dello studio americano Brown Rudnick di Boston, che affronta nel proprio intervento le drammatiche chiusure a catena che si stanno susseguendo negli USA, unitamente ai fallimenti di parecchi marchi, nonché le novità portate dalla gestione Trump e dai nuovi player del mercato.

Tris di aperture Pam, a Milano un Local, a Forlì un Metà, a Roma un franchising

È tris di aperture per Pam, che nel giro di pochi giorni ha inaugurato tre nuovi punti vendita: un Local a Milano,  il primo Metà in franchising a Forlì e un supermercato Pam sempre in franchising a Roma.

 

Pam sbarca a Forlì in un palazzo storico del centro

Metà, insegna di supermercati gestiti dal Gruppo Pam, apre il suo primo punto vendita a Forlì, nonché unico store di Pam Panorama in Corso della Repubblica 115 in una struttura storica, l’Hotel della Città progettato dall’architetto Giò Ponti. Il punto vendita è gestito in franchising da Mauro Lazzarini, presidente della Confesercenti della città. Il nuovo supermercato servirà una zona strategica situata tra centro storico, università, mete turistiche e quartieri residenziali, dove non sono presenti altri negozi di alimentari.

Su una superficie di 200 metri quadri presenta un assortimento moderno di prodotti alimentari e una ampia gastronomia a servizio dei clienti che desiderano fare una spesa veloce e conveniente con apertura 7 giorni su 7 ed orario continuato.

«In questa zona della città mancavano i servizi offerti da un negozio di prossimità. Per questo motivo ho scelto di aprire un supermercato Metà, con il supporto degli strumenti messi a disposizione dal Gruppo Pam: da oggi sarà possibile garantire prodotti di qualità e convenienti proprio sotto casa» ha spiegato Mauro Lazzarini.

«A Forlì abbiamo scelto di aprire uno store Metà per rispondere alle esigenze dei Clienti: un piccolo supermercato a due passi da casa, ma che abbia un’offerta completa a prezzi competitivi – aggiunge Lorenzo Seccafien, Direttore Vendite Pam Franchising -. È anche grazie al franchising se oggi le insegne del Gruppo Pam si stanno diffondendo in modo sempre più capillare in tutta Italia, con oltre 170 punti vendita».

In franchising è anche la nuova apertura a Roma, in Via Andrea Meldola 57/63. Il supermercato Pam situato nel quartiere Fonte Meravigliosa sarà al servizio di una zona residenziale caratterizzata da numerose famiglie e coppie di anziani. Presso il punto vendita sarà possibile trovare un assortimento moderno di prodotti alimentari ed una ampia gastronomia a servizio dei Clienti che desiderano fare una spesa di qualità a prezzi convenienti. Dall’ampia gastronomia al reparto dei freschi, fiore all’occhiello del Gruppo Pam, dai prodotti dedicati al benessere a quelli pensati per chi soffre di intolleranze alimentari ma anche per chi ha scelto di seguire una dieta vegana o vegetariana.

 

Il cinquantesimo Local è a Milano, i prossimi a Roma, Firenze e Bologna

Venerdì 20 ottobre ha debuttato a Milano, in Via Morosini 7, il 50esimo Pam local a gestione diretta sul territorio italiano: lo store, sesto (settimo se contiamo un franchising) in città, sarà attivo 7 giorni su 7 fino alle 22.00. L’innovativo format ideato per garantire ai suoi Clienti una spesa facile, comoda e veloce, sorgerà a 500 metri dall’ultima inaugurazione milanese firmata Pam Panorama in Corso di Porta Vittoria ed è pronto a servire un quartiere sempre più frequentato da residenti e studenti.

Linee a marchio Pam Panorama che coprono il 36% delle vendite degli store del forma, piatti pronti, confezioni monoporzione ma anche prodotti freschi e un assortimento focalizzato sulle nuove tendenze alimentari, ampia selezione di prodotti locali DOP e IGP della linea I Tesori che comprende oltre 700 prodotti benessere, tra cui quelli della linea Semplici e Buoni, e 200 referenze biologiche della linea Bio Pam Panorama costituiscono l’assortimento. Oltre ciò un’area beauty per i prodotti per la cura della persona a marchio Pam Panorama: si tratta della linea Arkalia, che nelle ultime settimane si è arricchita con tanti nuovi prodotti biologici Arkalia Bio e Arkalia Bio Baby. 

Attiva la promozione “prezzo promessa” che garantisce un risparmio quotidiano sui prodotti preferiti dai Clienti mentre, ogni settimana, verranno proposte oltre 100 idee per aiutare i Clienti a risparmiare. La spesa potrà essere consegnata anche a domicilio.

«Milano è un centro importante, come dimostrano le inaugurazioni in città degli ultimi mesi. Il format Pam local è sempre più presente e l’obiettivo di aprire 70 punti vendita entro l’anno è vicino: siamo a 50 store a gestione diretta e quasi 20 in franchising.  Una grande soddisfazione, premiata dalla fedeltà dei nostri Clienti, grazie ai quali possiamo vantare, a parità di punti vendita, un aumento in doppia cifra rispetto al 2016 – commenta Renato Mazzucco, Direttore Vendita Pam local -. Nei prossimi mesi sono previste altre aperture in grandi città come Roma, Bologna e Firenze, con l’obiettivo di rendere ancora più capillare la presenza di Pam local in tutta Italia».

 

MyAuchan, quinta apertura a Milano e a Napoli arriva il primo al Sud

Prosegue l’opera di apertura di nuovi MyAuchan, format “di ultraprossimità” di Auchan Retail che ha intrapreso a livello internazionale la strada dell’insegna unica e a Milano inaugura il quinto punto vendita, in via Bandello 2, mentre con l’inaugurazione di Napoli in via Francesco Cilea sbarca nel Sud Italia.

Prodotti da consumare al momento, con un’area apposita per una pausa comoda e servizi potenziati, dalla possibilità di collegarsi al Wi-Fi, ricaricare il proprio smartphone o tablet, fino ai pagamenti delle bollette, l’acquisto di biglietti per gli eventi o la stampa di fotografie dal proprio cellulare, sono i capisaldi del nuovo format che ha debuttato in Francia . 

L’idea è quella di promuovere un nuovo modo di vivere la spesa, più intelligente e accessibile a tutti: per questo è stato scelto di rendere disponibile la consegna a domicilio, di accettare tutti i buoni pasto, e di offrire menù collegati al programma fedeltà, con una proposta in omaggio ogni dieci.

 

Un occhio di riguardo ai senior

Molti servizi sono pensati per l’utenza oltre i 65 anni di età, con etichette ben leggibili a scaffale e uno sconto Over 65 alla cassa. Tante le proposte, con formati small, anche per i piccoli nuclei familiari, di due o una persona, che attualmente rappresentano il 75% dell’utenza.

Il MyAuchan di Milano, via Bandello.

Per rispondere alla diffuso interesse verso una alimentazione sana, l’assortimento è stato completato con molti prodotti senza zucchero, biologici, come quelli del marchio Bio Auchan, e pensati per chi soffre di intolleranza alimentare, con referenze senza glutine e senza lattosio. MyAuchan punta anche sui localismi, in stretta collaborazione con i produttori del territorio, e sul Made in Italy, con frutta e verdura che provengono soltanto da coltivazioni italiane e con un vasto assortimento di carni 100% italiane.

Non mancano anche i prodotti richiesti dai tanti clienti vegetariani e vegani, e dagli appassionati di cucina, che si aspettano di trovare sugli scaffali una vasta scelta di spezie e materie prime di qualità, per provare sempre nuovi abbinamenti culinari.

In Italia sono presenti MyAuchan a Milano in via Meda, in corso San Gottardo, in via Buonarroti, in via Monti, a Chioggia (VE) e Piacenza. 

Un Sì con te Ce.Di. Marche (Selex) apre a Castelfidardo

Inaugurato nel centro di Castelfidardo (An), in piazza S.Agostino, il nuovo supermercato Sì con te di Ce.Di. Marche Società Cooperativa associata a Selex Gruppo Commerciale. 

La superficie di vendita, di circa 800 metri quadri, propone un assortimento di 8.500 referenze, con uno spazio privilegiato a specialità del territorio, prodotti a km zero, salutistici e biologici, accanto a una scelta generosa di piatti pronti da cuocere o già cotti, preparati internamente nei reparti freschi.
All’entrata il settore ortofrutta invita il cliente a godere dei profumi intensi di frutta e verdure freschissime, dove il tradizionale assortimento è associato a prodotti locali e bio, alla quarta gamma e al pronto da cuocere. Qualche passo in avanti e si incontra il settore salutistico, ricco spazio dedicato alla qualità e al benessere.
Proseguendo nel percorso troviamo la panetteria, con tanti prodotti tipici, dal pane locale alle pizze e alle focacce e alla pasticceria, e subito dopo un importante banco gastronomia che associa alla competenza professionale degli addetti, l’ampiezza assortimentale dei prodotti nazionali e delle tante eccellenze Dop e Igp del territorio.
La grande area dedicata alla cucina realizza internamente in un laboratorio a vista piatti che incontrano i gusti e le abitudini di consumo locali.
Il banco della macelleria con vendita assistita ha una scelta articolata di tagli tradizionali e di invitanti preparati pronti da cuocere.
Siamo nelle Marche, a pochi chilometri dalla Riviera del Conero, e quindi non poteva mancare il banco dedicato al pesce, che qui rappresenta un punto fermo della tradizione gastronomica. L’offerta del reparto pescheria, sempre a vendita assistita, si distingue infatti per la varietà di pescato locale, la professionalità del personale nel servizio di pulitura, nella preparazione di piatti pronti da cuocere e nella proposta di prodotti già pronti (come la classica frittura di pesce).
E per accompagnare come si deve tutte queste specialità, il supermercato di Castelfidardo mette a disposizione della clientela una cantina ottimamente fornita, che conta oltre 250 etichette di vini Doc e Docg.
Molto esauriente, infine, la scelta in tutti i reparti, dallo scatolame ai secchi, ai toiletries, completata da articoli non food, per soddisfare tutte le esigenze della famiglia, coerentemente con la vocazione di prossimità e di servizio di questo punto di vendita cittadino.
Dotato di 4 casse, il super impiega 19 persone, per la maggior parte residenti a Castelfidardo. Rilevante la quota dell’occupazione giovanile: molti dei nuovi assunti, infatti, non hanno ancora compiuto 30 anni.

Ce.Di. Marche è una società cooperativa nata più di 40 anni fa dallo spirito associativo di 18 commercianti della provincia di Ancona. Oggi ha una rete di vendita di oltre 100 unità tra Marche e Abruzzo. Con 15 Imprese Associate, Selex, terzo Gruppo della distribuzione moderna con una quota di mercato dell’11,9%, è presente in tutta Italia con una rete commerciale formata da 2.542 punti di vendita e un organico di oltre 31.000 addetti. Nel 2016 il fatturato ha raggiunto 10,3 miliardi di euro con un incremento del + 4%. Nel 2017 è prevista un’ulteriore crescita del + 4,2% che porterà il giro d’affari a 10,8 miliardi.

Roma caput Lush, il flagship più grande, con giardino, aprirà in via del Corso

Lush, la catena di cosmetici etici inglese apre il flaghip più grande d’Italia. E lo fa a Roma, nella centralissima via del Corso, venerdì 20 ottobre alle 15, quando sarà inaugurato il negozio di 250 metri quadri, con 120 metri quadri di giardino e un design interamente improntato alla sostenibilità. Il nuovo store offrirà ai clienti un’esperienza di shopping del tutto rinnovata. Lush Roma Corso sarà la punta di diamante di Lush per il 2017, anno che segna un importante sviluppo in Italia dell’azienda britannica nata nel 1995, e che ha Roma come cuore dell’espansione: dapprima la recente apertura di Lush Porta di Roma, il più grande negozio d’Italia all’interno di un centro commerciale, proseguito con l’inaugurazione del punto vendita Lush Roma Trevi, in una delle aree di maggiore interesse turistico della città, poi il prossimo grande negozio di via del Corso ed entro l’anno un punto vendita alla stazione Termini.

Il nuovo store romano propone un percorso sensoriale innovativo e intende coinvolgere il cliente in un vero e proprio viaggi multisensoriale. La principale novità è l’area dedicata all’haircare, grazie a una Hair Demo Area, uno spazio che permetterà ai clienti di provare i trattamenti haircare direttamente in negozio da una poltrona immersa in uno spazio completamente green. Nello store romano saranno venduti in esclusiva mondiale gli oli solidi per il viso, fiore all’occhiello della ricerca e ultimo ritrovato dell’innovazione in casa Lush, ultimo esempio dei prodotti capaci di sfidare l’industria della cosmesi che sono la forza del concept Lush. «Contengono oli essenziali e burri vegetali coltivati ed acquistati eticamente da tutto il mondo. Completamente vegani, sono autoconservanti, nudi e privi di packaging, a rappresentare a pieno la filosofia Lush» dice Alessandro Commisso, product inventor Lush UK. Saranno venduti in esclusiva per l’apertura dello store anche i nuovi oli essenziali solidi, da utilizzare su tempie e polsi o da sciogliere nel brucia incensi. A sottolineare la forte connessione con il territorio, disponibile in edizione limitata italiana l’olio essenziale al bergamotto, con materie prime provenienti dalla Calabria.

Altra novità di prodotto, l’area dedicata alla vendita, per la prima volta in Italia, di cd e vinili dell’etichetta discografica ECC Records, che propongono una musica ricercata e avvolgente, con l’idea di arricchire e coccolare lo spirito come i prodotti cosmetici fanno con il corpo. L’idea è di Mark Constantine, uno dei fondatori e anima carismatica di Lush.

Ma il vero punto di forza del negozio romano è il giardino di 120 metri quadri, con un’antica fontana del 1700 e una palma, che si propone di offrire ai clienti romani un momento di relax. Il progetto firmato ABITOarchitettura powered by Cantiere Galli Design, il primo Interior Design Center di Roma, propone un’installazione di elementi mobili realizzati con persiane di recupero, utilizzate come pareti divisorie e coperture a brise-soleil a mimare una tradizionale facciata romana. Il tutto arricchito da essenze ed erbe aromatiche.

Per celebrare l’opening del nuovo flasgship, Lush porta a Roma Corso la mostra itinerante “What is that smell?”, un percorso volto a far riflettere sugli oli essenziali, che sono il cuore della produzione Lush, e il loro utilizzo nella cosmesi.

«Il nuovo store – dice Alessandro Andreanelli, amministratore delegato di Lush Italia – è un vero e proprio tempio della multisensorialità: rivoluzionario nella struttura, vanta addirittura un ampio giardino dedicato al relax dei nostri clienti, uno spazio di scambio e di incontro dove si susseguiranno eventi, attività benefiche e culturali. Rappresenta il nostro ringraziamento alla città di Roma che da anni supporta con caloroso affetto un brand così innovativo, accattivante e capace di sfidare l’industria della cosmesi con un modello di business unico nel suo genere e un tocco di profumata freschezza».

Coop Eridana e Coop Sicilia entrano in Coop Alleanza 3.0

Si allarga la rete di Coop Alleanza 3.0 con due nuove entrate, operative dal 1° gennaio 2018: Coop Eridana e Coop Sicilia. Le fusioni sono state approvate sabato scorso dalle rispettive assemblee. 

Le due operazioni di fusione sono del tutto autonome e indipendenti l’una dall’altra: Coop Eridana è infatti una cooperativa di consumatori presente nelle province di Parma e Piacenza (con 26 mila soci, 182 lavoratori e 20 punti vendita), mentre Coop Sicilia è una S.p.A. già controllata al 100% da Coop Alleanza 3.0 (con 1.100 lavoratori e 12 punti vendita in diverse province dell’isola).

L’operazione è coerente con la storia della cooperazione, fatta di unioni progressive, per diventare più forti e poter offrire i prodotti e i servizi migliori al prezzo più giusto.

Come si legge in una nota, “Coop Alleanza 3.0 potrà così continuare a operare nel mercato con sempre maggiore efficacia ed efficienza, grazie a sinergie e razionalizzazioni, favorendo lo sviluppo e rispondendo al meglio alle esigenze in rapido cambiamento delle persone, specie in questo contesto economico di riduzione dei consumi, estendendo anche a nuovi territori le azioni e i vantaggi previsti dal Piano strategico 2017-2019”.

 

Piano di sviluppo in Sicilia

Emblematico il caso della Sicilia, “in una situazione di difficoltà del mercato, mentre altre insegne della grande distribuzione scelgono di disinvestire nel Sud nel Paese”. Per valorizzare il marchio Coop in Sicilia è stato lanciato un piano di sviluppo che prevede l’adozione di nuove politiche commerciali e una riorganizzazione della rete, con l’apertura entro il 2020 di nuovi negozi e l’ammodernamento di quelli esistenti, insieme a vantaggi riservati ai soci e una più intensa attività per le comunità e i territori.

I due progetti di fusione sono stati approvati sabato mattina. Quello con Coop Eridana è stato ratificato dall’assemblea generale dei soci delegati di Coop Alleanza 3.0, che ha confermato il voto espresso da oltre 7 mila soci nelle assemblee separate. Parallelamente, anche Coop Eridana ha tenuto le proprie assemblee separate e l’assemblea generale, che hanno espresso parere favorevole alla fusione. La fusione di Coop Sicilia in Coop Alleanza 3.0 è stata invece approvata grazie al voto favorevole dell’assemblea di Coop Sicilia.

Coop Alleanza 3.0 è la più grande cooperativa di consumatori italiana con 2,3 milioni di soci, 22 mila lavoratori e oltre 400 punti vendita in 12 regioni, includendo anche le società controllate.

Facile.it: dal web al franchising brick & mortar

Facile.it annuncia  il lancio della propria rete di negozi in franchising. Un progetto inedito nel suo genere che nasce dopo gli straordinari risultati ottenuti dal primo punto vendita fisico gestito direttamente da Facile.it, inaugurato lo scorso marzo a Varese, al quale stanno seguendo altre quattro nuove aperture dirette.

L’ingresso nel mondo del franchising rappresenta un’ulteriore evoluzione nella storia della web company. «Il lancio di una rete di negozi in franchising distribuiti sul territorio nazionale rappresenta un’estensione fisica del portale Facile.it e una grande opportunità per chi deciderà di fare impresa aderendo al nostro franchising», spiega Mauro Giacobbe, Amministratore Delegato di Facile.it.

L’affiliazione non richiede alcuna fee upfront di ingresso e i ricavi del franchisee, che potrà contare su un’ampissima offerta di prodotti frutto di oltre 100 accordi commerciali stipulati con le principali aziende operanti nel mondo delle assicurazioni, dei prestiti, mutui, conti e carte, tariffe luce e gas, ADSL, pay TV, arriveranno dalle commissioni legate alla vendita dei prodotti di Facile.it.

Oltre a questo il franchisee beneficerà di un importante supporto marketing da parte dell’azienda che, già oggi, è fra i maggiori spender nel mercato pubblicitario italiano e della potenza del marchio Facile.it, che ha già dimostrato di essere in grado di garantire un’utenza molto ampia e un elevato numero di ingressi mese nello store.

«I negozi sono complementari al portale web» conclude Giacobbe «e ci aiuteranno – come accaduto con il punto vendita di Varese – a migliorare la già ottima customer experience e la brand reputation del canale online, offrendo ai clienti una consulenza sia pre che post acquisto e la possibilità di costruire un rapporto fiduciario personale con i consulenti presenti nello store».

Per garantire un servizio completo e altamente professionale ai clienti dei negozi anche in ambito creditizio, dopo la positiva esperienza della rete fisica di consulenti sul territorio per il settore delle assicurazioni auto, il portale creerà una nuova rete di professionisti, questa volta dedicata alla consulenza su mutui e prestiti personali, a disposizione di tutti i consumatori che entreranno negli store Facile.it o che richiederanno informazioni attraverso il sito internet.

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