Cambia la colazione degli italiani: è più sana con meno latte

Nielsen fa la radiografia della colazione degli italiani, individuano le variazioni di anno in anno e cogliendo nuovi trend. Nel borsino di questo pasto che vale nel nostro Paese 6,8 miliardi di euro c’è infatti chi sale e chi scende. I latticini ad esempio non stanno vivendo un momento particolarmente brillante, penalizzati dalle preoccupazioni verso l’intolleranza al lattosio. Registrano cali sia il Latte Vaccino UHT (-1,2% a volume totale Italia) che il Fresco (-7,4% a volume nella sola GDO), mentre in controtendenza c’è il latte Alta Digeribilità (+8,4% a volume e +7,9% a valore a Totale Italia).
Molto bene vanno le Bevande Vegetali (+23,7% a volume totale Italia) e, benché la dimensione del mercato resti limitata (130 milioni di euro) per pensare a un effettivo travaso dei consumi dal latte vaccino, nell’ultimo anno abbiamo registrato un aumento interessante del numero di famiglie che consumano la categoria (con un parco acquirenti di 4,8 milioni di famiglie, un milione in più rispetto allo scorso anno).
Non si salva nemmeno lo Yogurt che cala del -2,5% a volume ma vede in controtendenza i segmenti Magro (comprensivo dello Yogurt Greco) e Biologico, che realizzano rispettivamente un +1,3% e un +3,3%.
Il resto dei consumi sembrano segnalare una crescente attenzione verso la salute e una dieta sana. Nei Cereali, le Barrette sono in crescita (+3,3% a volume) mentre la tipologia in scatola è stabile (+0,3% a volume), nonostante la complementarietà di consumo con il latte.
Se facciamo riferimento all’ultimo anno, ad esempio, sono diverse le Crescono le confetture (+1,9% a volume a totale Italia) sostenute da formati molto piccoli (151-290 gr) e molto grandi (> 450 gr), favoriti da un posizionamento di prezzo più conveniente. Le fette biscottate hanno, invece, chiuso in calo (-1,2%). Il caffè, che a totale Italia sembra sostanzialmente stabile (-0,4%), nasconde al suo interno una variazione di mix a favore del porzionato (+9,2% a volume).
Nel mercato dei Biscotti, dove vediamo una sostanziale tenuta a volume dei Frollini (+0,8% a totale Italia), sono in crescita i Biscotti Salutistici (+6,4% a volume e +4,4% a valore) con il Senza Glutine che al loro interno mostra trend superiori al 21%, sia a volume che a valore.
All’interno delle Merendine, dell’andamento positivo dopo gli ultimi due anni di calo (+1,2% a volume a totale Italia), vediamo in crescita i Croissant, che hanno ricevuto un buon contributo sia dai prodotti più convenienti che dagli integrali.
Salute sì, ma ogni tanto anche la gola vuole la sua parte, tanto le Creme Spalmabili Dolci segnano un +6% a volume in GDO.
L’attenzione al wellbening è del resto confermata da una Survey Nielsen che mostra come il 41% degli italiani è interessato, in generale, alla ‘salute’ (una percentuale che nei più anziani sale al 45%) e che il 62% è convinto che gran parte delle malattie abbiano origine da una alimentazione sbagliata.
E non sbagliano, come segnala una recente ricerca dell’Università del Missouri secondo la quale le persone che non fanno colazione sarebbero a maggior rischio di sviluppare diabete di tipo 2 e malattie cardiache. Come dire: mangiate ciò che volete, l’importante è mangiare qualcosa a colazione.