Crai, finisce l’era di Marco Bordoli

Marco Bordoli

Passaggio del testimone in Crai: l’imprenditore sardo Giangiacomo Ibba, già Presidente della cooperativa che raccoglie tutti i soci, diventa Amministratore Delegato anche della società operativa Crai Secom, prendendo il posto di Marco Bordoli, storico manager del gruppo distributivo.

Giangiacomo Ibba

Del nuovo Cda fanno parte anche Piero Boccalatte, confermato Presidente, i Vice Presidenti Gianfranco Scola e Michele Grieco, i Consiglieri Stefano Battistelli e Marco Tedeschi. In base a quanto comunicato dall’azienda “nell’ambito del percorso evolutivo del Gruppo, Crai Secom S.p.A. e Marco Bordoli hanno condiviso di comune accordo la conclusione del loro rapporto di collaborazione a far data dal prossimo 30 giugno”. La nota si chiude con i ringraziamenti per il contributo dato da Bordoli alla crescita delle aziende del gruppo in oltre due decenni di lavoro.

Bordoli era entrato in Crai nel 2000 come Direttore Commerciale, dopo aver maturato una lunga esperienza professionale in Star, Rinascente, Sadas e Standa. Nel 2008 era stato nominato Direttore Generale e Amministratore Delegato di Crai Secom. Nel 2019 era diventato Amministratore Delegato anche di Leader Price Italia, la joint venture costituita a fine 2016 tra Crai e il gruppo francese Geimex/Casinò per portare in Italia la catena discount Leader Price. Un progetto che non ha però raggiunto i risultati inizialmente attesi.

Il Gruppo Crai opera sia nel settore food che nel settore drug, è presente in oltre 1.000 comuni d’Italia con oltre 3.000 punti vendita occupando circa 20 mila addetti. Nel 2021 ha generato un fatturato stimato alle casse di circa 6 miliardi di euro.