Gruppo Masserdotti presenta soluzioni green su tessuto stampato con inchiostri ecologici

Si lavora sempre di più e con crescente impegno per una shopping experience dall’anima green. Una delle nuove leve è l’utilizzo del tessuto per la comunicazione in-store che permette la totale riciclabilità del prodotto, fornendo così ai brand una soluzione che si adatta perfettamente alle loro necessità di sostenibilità, senza impattare sui costi. Il tessuto presenta infatti numerosi vantaggi rispetto ai classici PVC, tra cui la possibilità di essere trasformato in filato e re-immesso nel mercato come nuovo prodotto.

E’ in questo contesto che si inserisce la proposta del Gruppo Masserdotti, pensata per rispondere alle emergenti esigenze di sostenibilità ambientale, puntando sul tessuto stampato con inchiostri ecologici base acqua. Questa lavorazione, totalmente inodore e realizzata con tecnologie di ultima generazione, è ideale per allestimenti soft signage anche all’interno dei pdv, presentando vantaggi anche in termini di sostenibilità finanziaria. Immagini di qualità eccelsa possono essere riprodotte in elevati volumi per grandi commesse su varie tipologie di tessuto garantendo costanza cromatica, particolarmente richiesta da insegne e catene con store dislocati non solo in Italia ma anche in tutta Europa. Per queste realtà il TCO (Total Cost of Ownership) relativo all’utilizzo del tessuto vede un significativo risparmio derivante dall’ottimizzazione degli imballaggi e di tutta la logistica, grazie alla possibilità di piegare facilmente il materiale riducendone l’ingombro. “La stampa sublimatica su tessuto permette di gestire l’imballaggio con scatole di cartone che, a differenza delle soluzioni tubolari usate per supporti come i classici banner o i pannelli in forex, occupano meno spazio, sono più leggere e non prevedono l’impiego di plastica, enfatizzando l’anima green del tessuto”, spiega spiega Alberto Masserdotti, CEO dell’omonimo Gruppo. “La sostenibilità di queste applicazioni deriva anche dal fatto che il risparmio per pack, trasporto e stoccaggio può essere reinvestito per sostenere i costi di riciclo e re-immissione del materiale sul mercato a impatto zero”.

In linea con il nuovo payoff, ‘Image evolution’, Gruppo Masserdotti – pioniere della stampa digitale e precursore del digital signage in Italia – persegue dunque un costante sviluppo delle aree di intervento puntando sull’offerta di prodotti soft signage e digital textile. Lavorazioni che faranno presto capo a una divisione aziendale dedicata atta a rispondere con la massima efficienza alle nuove tendenze della comunicazione visiva, con una particolare attenzione alle esigenze planet-friendly. Dopo un’attenta analisi delle soluzioni disponibili sul mercato, Masserdotti ha implementato il sistema a sublimazione Durst Rhotex 325 con esacromia estesa, capace di garantire produttività, qualità, affidabilità e automatizzazione di processo in chiave Industry 4.0. Questa tecnologia consente al Gruppo bresciano di offrire versatilità grazie alla possibilità di alternare in pochi minuti la stampa diretta su tessuti in poliestere e misto poliestere e quella su carta transfer. Una caratteristica che assicura non solo una migliore resa cromatica su qualsiasi tipologia di filato, ma anche un’estrema libertà nella scelta dei supporti tessili che possono essere impiegati per vestire e rivestire i punti vendita rendendoli spazi confortevoli e flessibili con un occhio di riguardo anche all’ambiente.