Tuodì, i sindacati proclamano quattro ore di sciopero per sabato 8 luglio

Alla fine è stata scelta la proclamazione di quattro ore di sciopero a seguito della grave situazione del gruppo Dico Tuo Dì, con sempre più incertezza per il futuro occupazionale dei 4mila addetti dei 400 negozi della catena discount.

I sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno indetto uno sciopero di 4 ore per sabato 8 luglio in seguito all’esito negativo del negoziato con la direzione aziendale “che si è presentata al confronto a mani vuote, senza alcun piano industriale, come aveva invece garantito in un precedente incontro, volto a tutelare l’occupazione e il mantenimento dei punti vendita”.

Le tre sigle in un comunicato congiunto diramato sui luoghi di lavoro hanno stigmatizzato lo scenario prospettato dai vertici aziendali attraverso la vendita a “spezzatino” della rete vendita che complicherebbe ulteriormente la situazione occupazionale, senza nessuna garanzia sulla prosecuzione dei rapporti di lavoro.

“La proprietà ha manifestato la volontà di garantire la continuità dell’attività ormai paralizzata in molte realtà territoriali in ragione della mancata fornitura delle merci, ma l’incontro tanto atteso che doveva rappresentare una concreta svolta per conoscere il futuro del Gruppo non ha prodotto alcuna novità, piuttosto ha alimentato le preoccupazioni già presenti. Filcams, Fisascat e Uiltucs considerando la situazione aziendale insostenibile, chiedono chiarezza sulle prospettive aziendali e sulla salvaguardia dell’occupazione” si legge nella nota.
Le tre sigle promuoveranno una campagna di informazione sullo stato di crisi del Gruppo. Un primo riscontro sulla complicata vertenza è stato intanto incassato dal ministero dello Sviluppo Economico MiSE che ha informalmente comunicato ai sindacati la disponibilità al confronto.