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Anna Muzio

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Conad lancia una parafarmacia “stand alone” a Siena

Non più un corner, ma un vero e proprio negozio, separato dal punto di vendita o dalla galleria commerciale: apre un nuovo corso la parafarmacia che Conad inaugurerà domani in piazza Matteotti a Siena, la prima separata anche se vicinissima al Conad City nell’omonima piazza.
Sviluppata su 120 mq di superficie, mette a disposizione una serie di servizi come misurazione della pressione, giornate specialistiche dedicate all’analisi del capello e al trucco professionale, trattamenti specifici viso e corpo e prodotti dedicati alla salute e al benessere di tutta la famiglia.
La presenza di tre farmaciste iscritte all’Albo garantisce al cliente consigli utili per ogni esigenza e un servizio puntuale, ogni giorno della settimana, oltre ad un’informazione sanitaria corretta in merito all’uso appropriato dei farmaci e alla loro conservazione, alle controindicazioni, agli effetti collaterali.
In assortimento cosmetici delle migliori marche, alimenti per celiaci, integratori e rimedi naturali per tutta la famiglia e, soprattutto, un’ampia scelta di articoli sanitari e ortopedici in pronta consegna e su ordinazione. Articoli che spaziano dall’ausilio ortopedico alle attrezzature per la deambulazione, dalle calzature ortopediche alle calze graduate, dagli ausili per il bagno ai prodotti per la prevenzione delle ulcere da decubito.

«La liberalizzazione che c’è già stata ha prodotto risultati positivi, ma fare di più è possibile – sottolinea Fiorella Bianchi, direttore generale di Conad del Tirreno -. Conad è a favore di un mercato aperto alla libera concorrenza, nell’interesse primario dei cittadini, delle comunità, dei territori; per questo tutela il diritto a scegliere dove acquistare un farmaco o un prodotto per la salute, avendo la certezza di un prezzo conveniente e di un servizio che si integra e convive con quello fornito dalla farmacia. Il sistema Conad cresce mediamente di oltre il 15 per cento nelle parafarmacie. Recepito dai consumatori come valore aggiunto della nostra offerta, il concept Parafarmacia Conad sta conquistando successo e gradimento grazie alla certezza della convenienza e alla qualità del servizio. L’auspicio è che questa nuova parafarmacia possa incontrare il favore dei clienti; e non solo per un fattore legato alla convenienza».

In occasione dell’apertura saranno distribuiti un volantino con sconti di rilievo sulle principali marche e un catalogo che offre occasioni di risparmio su tanti prodotti. A nove anni dall’apertura del primo corner, oggi le parafarmacie Conad in Italia sono un centinaio.

San Carlo lancia Highlander, le nuove patatine che puntano ai Millennials

San Carlo lancia una nuova linea di patatine, dal gusto deciso e accattivante: Highlander, in quattro gusti dedicati ai giovani adulti: Tomato (Pomodoro), BBQ (Barbecue), Black Pepper (Pepe Nero) e Vinegar (Aceto). La nuova Highlander è stata presentata in Expo, presso il padiglione CIBUSèITALIA, in una caratteristica cornice in stile ‘scottish’, ideata proprio per caratterizzare il nuovo prodotto che nel gusto, nel packaging e nel nome rimanda inequivocabilmente al mondo epico delle Highlands.

Il packaging delle nuove Highlander si riconosce per il forte impatto visivo: marrone/arancione per le BBQ, nero per le Black Pepper, rosso per le Tomato e viola per le Vinegar. Tutte e quattro caratterizzate da una immagine personalizzata e un claim che richiamano la forza e il carattere dei giovani Highlander moderni: Kiss My BBQ, Black Pepper Forever, Tomato or Nothing, Fight For Vinegar.

Le Highlander sono già commercializzate su tutto il territorio italiano in bar, supermercati e negozi di alimentari nei formati da 130 e 70 grammi e nel formato Bar da 50 grammi. I gusti Tomato e BBQ sono disponibili anche nel formato Vending da 25 grammi.

Per il lancio di Highlander, San Carlo ha ideato una campagna che ha individuato nei canali social, Facebook e Instagram in primis, gli strumenti più efficaci per incontrare il target di riferimento, colpirne l’attenzione e conquistarlo. Per stimolare il passaparola, creare e far crescere la fanbase, il lancio ha avuto come fulcro l’attività di digital Pr svolta con blogger di ambiti lifestyle, fashion e food.

Stuffer amplia la gamma Liberi dal Lattosio con il Muesli Mix

Cavalcando l’onda del free form e dell’aumento delle intolleranze tra la clientela, Stuffer amplia la famiglia “Stuffer Liberi dal Lattosio” con una nuova referenza. L’azienda altoatesina, consapevole del fatto che oggi sempre più persone soffrono di intolleranze legate all’assunzione del lattosio, ha scelto di ampliare ulteriormente la gamma di alimenti e dessert ad alta digeribilità, lanciando sul mercato il nuovo Top yogurt magro bianco con muesli mix da 150g. Uno yogurt dedicato non solo a chi è intollerante al lattosio, ma anche a quei consumatori che decidono di consumare alimenti più digeribili, senza però rinunciare alla qualità. Il comparto posto sopra la confezione contiene un croccante mix di muesli e cioccolato che rende il “Top yogurt Stuffer Liberi dal Lattosio” uno snack perfetto per chi cerca gusto e praticità in ogni momento della giornata.

La nuova referenza Stuffer a base di latte scremato, senza conservanti né coloranti, ha un bassissimo contenuto di lattosio: meno dello 0,1%, come tutti i prodotti della gamma “Stuffer Liberi dal Lattosio”.

Etichette SES premiate come migliore soluzione contactless al World Smart Week

“Best Contactless Solution”: è il premio vinto al World Smart Week Awards da Store Electronic Systems, azienda che opera nei sistemi di etichettatura elettronica per retailer food e non-food e consegnato allo Smart Innovation Show di Marsiglia, all’interno della fiera Smart Contactless World.

SES offre una piattaforma multi-frequenza di comunicazione radio compatibile con tutte le tecnologie di visualizzazione (LCD, TFT, e-Paper) utilizzate dalle proprie etichette elettroniche da scaffale. Pur conservando la propria finalità originaria – sostituire le etichette cartacee per far risparmiare tempo – le etichette digitali sono diventate strumenti intelligenti in grado di offrire servizi a valore aggiunto a consumatori e retailer. Un prodotto all-in-one costituisce un elemento cruciale di trasformazione digitale del commercio in-store. Unisce ai processi di automatizzazione dello scaffale (prezzi dinamici, archivi e gestione dell’inventario) e innovativi servizi di marketing contactless, come self-scan per pagare, servizi di geolocalizzazione, merchandising dinamico, identificazione dei clienti e offerte mirate in tempo reale. SES fornisce in questo modo un contributo decisivo alla convergenza dei mondi fisici e digitali e alla nascita di un vero commercio multicanale (vd il nostro video).

“Siamo molto felici che le nostre soluzioni siano state apprezzate dalla giuria del World Smart Week Awards. Questo premio rinforza le decisioni strategiche intraprese negli anni scorsi per garantire ai nostri clienti soluzioni integrate, connesse e orientate al consumatore. Considerando la posta in gioco per l’industria della grande distribuzione, questo tipo di soluzione costituisce la pietra angolare per il successo della trasformazione digitale del commercio in-store” ha commentato: Thierry Gadou, CEO di Store Electronic Systems.

Risultati economici, sociali e ambientali positivi nell’Integrated Annual Report di Casillo Group

Fatturato 2014 a 1.006 milioni di Euro, +22,6% sui ricavi del 2013. EBITDA (MOL) a 71 milioni di Euro, (+50 milioni di Euro sul 2013). L’incidenza sulle vendite pari al 7%. Sono molti positivi i risultati economici che emergono dalla pubblicazione dell’Integrated Annual Report 2014 del Gruppo Casillo Partecipazioni, Casillo Group, giunto alla seconda edizione.

La holding di Corato (Bari) attiva nel campo delle semole, grano, farine commestibili, prodotti da forno conta 234 dipendenti, tra cui 15 giovani talenti avviati in percorsi di inserimento, 12 impianti di macinazione ma anche 800 mila Euro erogati per attività di ricerca e sviluppo all’Università degli Studi di Foggia nell’ambito del progetto Gluten Friendly. Nel 2014 è stato inoltre certificato il sistema di gestione SA 8000 (responsabilità sociale per quanto riguarda le condizioni dei lavoratori, ossia diritti umani, sviluppo, valorizzazione, formazione e crescita professionale delle persone, salute e sicurezza dei lavoratori, antidiscriminazione, lavoro dei minori e dei giovani).

Sul fronte ambientale, vanta impianti fotovoltaici a regime per una potenza installata di 24MW, grazie ai quali sono state evitate oltre 19 mila tonnellate di CO2.

“Per la prima volta Casillo Group presenta il bilancio nella cosiddetta versione integrata, che rappresenta la nuova frontiera della rendicontazione e si propone di integrare il Bilancio Consolidato con la reportistica di Sostenibilità. L’Integrated Annual Report vuole fornire un quadro generale della strategia, della governance e delle performance di Casillo Group in ambito economico-finanziario, sociale ed ambientale, con obiettivi ed azioni concreti e misurabili. Crediamo molto in questa scelta per due motivi. Solo l’impresa socialmente responsabile può e deve essere al centro delle politiche di sviluppo di un Paese. Ed inoltre, i consumatori di tutto il mondo – sempre più informati e consapevoli – chiedono di poter acquistare beni e servizi che siano realizzati nel rispetto dell’ambiente, dei territori e dei diritti fondamentali della persona” si legge nella Lettera agli Stakeholders da parte degli Amministratori.

In un solo documento, di circa 160 pagine, sono dunque riportati su base consolidata i risultati economici, sociali e ambientali realizzati dall’intero Gruppo nell’esercizio 2014, tenendo conto dei più avanzati standard di reporting e accountability nazionali e internazionali. Sia l’informativa financial (sostenibilità economica) che quella non-financial (sostenibilità sociale e ambientale) sono state certificate da auditor esterni.

Casillo Group ha una capacità di macinazione e movimentazione di oltre 2 milioni di tonnellate annue di grano.

Expo porta stranieri: a luglio agosto spendono +29,3% sul 2014, Cina e Francia top spender

Foto: www.comune.milano.it

Hanno speso 189,6 milioni di euro il 29,3% anno su anno, i turisti stranieri giunti a MIlano per Expo a luglio e agosto scorsi. Grande beneficiario, il settore moda/abbigliamento, con volumi totali pari a 76,2 milioni euro e un incremento del 31% rispetto allo stesso periodo 2014. Sono i dati raccolti da Visa Europe a Milano e in Italia dal 1° luglio al 31 agosto 2015, seconda analisi di Visa Europe sulla spesa effettuata dai visitatori stranieri durante EXPO 2015 dopo quella di maggio-giugno (vd qui).

Cina e Francia al top

Tra i 5 paesi top spender in pole position la Cina con una spesa di 21,4 milioni €, mentre i visitatori provenienti dalla Francia, che hanno speso 20,6 milioni euro, segnano la maggiore crescita in punti percentuali con +117% rispetto a luglio-agosto 2014. Nel periodo in esame, in tutta Italia i volumi di spesa si attestano su 3,1 miliardi con una crescita del 13,7% rispetto al 2014. Seguono gli USA con 17,6 milioni di euro (+52,3% a/a), il Regno Unito con uno speso di 14,5 milioni di euro e un incremento percentuale di +50,3% sul 2014. Chiude la classifica top 5 spender la Russia con volumi di spesa per 15,6 milioni di euro, in calo rispetto allo stesso periodo 2014 (-25,3%) ma con un lieve incremento del 4,7% rispetto al bimestre precedente maggio-giugno 2015. Anche la Svizzera, che segue subito dopo, pur con uno speso su carte Visa nel periodo di 10,6 milioni di euro, registra -11,7% rispetto a luglio-agosto 2014 e un ulteriore calo rispetto a maggio-giugno 2015 con -18,5%.

 

Tutti pazzi per la moda, in risalita alberghi, ristoranti e commercio cittadino

Analizzando la spesa dei visitatori stranieri a Milano nelle categorie di acquisto, il settore moda/abbigliamento si conferma il comparto con i volumi di spesa più elevati, 66,2 milioni di euro, registrando non solo un incremento di +13,7% anno su anno ma anche l’incremento record più elevato in termini percentuali rispetto a maggio e giugno 2015 di +101,8%. Il secondo settore che viene premiato dagli acquisti dei visitatori esteri a Milano è quello alberghiero/ricettivo, con uno speso pari a 47,9 milioni di euro e una crescita di ben 62,4 punti percentuali sia sul 2014. Seguono in ordine di volumi di spesa il settore dei negozi al dettaglio e delle vie centrali milanesi con 24,6 milioni di euro (+41,4% a/a), quello della ristorazione che nel bimestre riporta volumi di speso pari a 16,3 milioni €, in crescita del 64,6% rispetto al 2014 e il settore dei grandi magazzini con 14 milioni di euro di volumi di spesa, in crescita del 40% in comparazione con luglio-agosto 2014.

In tutta Italia +13,7%

Le spese da parte dei consumatori stranieri in tutta Italia nel mese di luglio e agosto 2015 si attestano a 3,1 miliardi di euro totali in crescita del 13,7% rispetto allo stesso periodo 2014. Milano nel bimestre contribuisce sulla spesa totale dei visitatori stranieri in Italia con una quota del 6%.

I risultati rilevati da Visa Europe nel periodo luglio-agosto 2015 sia nella città di Milano sia in tutto il Paese mostrano variazioni percentuali rispetto al 2014 largamente positive e confermano un trend incoraggiante verso l’alto rispetto ai primi due mesi di apertura di EXPO 2015, segnali che possono essere ricondotti a un “effetto Expo”. Nel mese di novembre 2015 Visa Europe rileverà l’ultima wave di spesa dei consumatori stranieri durante EXPO 2015 e traccerà un consuntivo in termini di transato transfrontaliero che fornirà ulteriore supporto ai dati totali della grande manifestazione internazionale tenutasi a Milano.

 

Cedi Sisa Sicilia compie 20 anni e festeggia in crociera con i soci

Il Cedi SISA Sicilia celebra il ventesimo anniversario dalla nascita, che risale al 1995. E lo fa a modo suo, con una crociera sul Mar Mediterraneo Orientale che parte dal porto di Civitavecchia per scoprire le bellezze dei territori italiani, francesi e spagnoli. Per un’intera settimana, Soci e manager del Gruppo potranno esplorare ed assaporare il fascino delle città toccate dall’itinerario. E, durante il viaggio, non mancheranno importanti appuntamenti professionali e di confronto che culmineranno nella consegna di attestati di riconoscimento da parte di Sisa SpA al Presidente del Cedi SISA Sicilia Vito Petitto e al Consigliere di Amministrazione Nazionale Alfio Morfino.

Con 147 punti vendita, 109 Soci, 21 affiliati e 150.663.000 euro di fatturato Cedi nel 2014, il Cedi SISA Sicilia è una realtà in grado di rispondere alle esigenze dei Soci in materia di consulenza, logistica, supporto commerciale e marketing diversificato. Si presenta dunque non solo come un centro distributivo, ma vuole anche essere centro di servizi all’avanguardia.

Aldi lancia un servizio di music streaming in Germania e fa concorrenza a Spotify

I soliti snob l’hanno già chiamata “musica per le masse”. Ma ha sorpreso davvero la mossa di Aldi, discount tedesco che insieme a Lidl ha sconquassato il mercato della GDO britannica, di realizzare uno streaming musicale – Aldi Life Musik – andando a concorrere direttamente con il gigante americano Spotify e il francese Deezer (e intanto è arrivato pure Apple Music). Altro che differenziare il business, qui l’insegna tedesca entra davvero in territorio “altro”, ma per far ciò si allea con una vecchissima conoscenza: Napster, già proprio il primo e più noto sistema di file sharing creato da Sean Parker nei primi anni 2000 (passata tra varie mani, è ora proprietà di Rhapsody) e passato alla storia per avere rivoluzionato il modo di fruire musica, di fatto mettendo in ginocchio le major che per anni avevano fatto il bello e il cattivo tempo nel settore.

I numeri infatti sono di tutto rispetto: 34 milioni di canzoni, numerose playlist, 4000 programmi radio e più di 10mila audiolibri.  Il tutto per il modico prezzo di 7,99 euro per 30 giorni (contro i 9,99 euro di Deezer e Spotify: low cost anche nella musica). Per ora Aldi Life Musik è disponibile solo per gli utenti di Aldi Talk, il servizio di telefonia dell’insegna, ma l’insegna discount punta a un mercato in forte crescita in Germania: +87% nei primi sei mesi del 2015. Ma non è detto che la cosa funzione: già Tesco anni fa aveva acquistato nel 2013 Blinkbox, un servizio di musica e libri digitali per offrire un nuovo prodotto ai clienti, ma l’ha venduto nel gennaio di quest’anno dopo soli tre anni. Il Motivo? La concorrenza dei “professionisti” XBox Music, iTunes (e ora Apple Music) e Spotify. Vedremo se anche in questo campo le perfomance di Aldi si riveleranno migliori di quelle del gigante della GDO anglosassone.

Simply Market presenta il nuovo sito: transmediale, social e localizzato

Si presenta completamente rinnovato www.simplymarket.it il sito di Simply, insegna del Groupe Auchan, che si presenta online oggi. Un’azione dettata fondamentalmente dalla consapevolezza del cambiamento dei comportamento dei navigatori, con lo spostamento della fruizione negli ultimi anni verso i dispositivi mobile e tablet a scapito del desktop, ma anche un’occasione per creare un nuovo canale di dialogo con la clientela.

Il nuovo sito, sviluppato con tecnologie responsive/adaptive, è un mezzo di comunicazione trasversale, pensato per garantire la sincronizzazione delle informazioni dinamiche da tutti i dispositivi e per semplificare la navigazione dell’utente che si connetta da PC, tablet o smartphone. Tra le novità, l’integrazione con i canali social (ViviSimply e Simply per Telethon), con la Facebook app e l’home page responsive composta da moduli dinamici con gestione delle posizioni per priorità, slider centrale e menù laterale che segue nella navigazione.

Restyling e rinnovamento anche nello stile, nella grafica e nei contenuti. Oltre alla possibilità di sfogliare i volantini in corso, Il sito attinge direttamente dalla piattaforma marketing aziendale Simply in modo da consentire all’utente di conoscere l’offerta promozionale completa per singolo punto vendita. Promozioni dettagliate, aggiornate, consigli, ricette, magazine online e, tutti i mesi, un tema sempre nuovo accompagnerano il viaggio in rete dei fruitori del sito.

Ampio spazio viene dato anche alle iniziative sociali e agli interventi in ambito ambientale messi in atto dall’insegna, pubblicati annualmente nel Bilancio di Sostenibilità (consultabile e scaricabile anche dal nuovo sito).

“La nostra capacità di cambiare e innovare è la dimostrazione della nostra passione per i clienti e dell’impegno che profondiamo nel cercare di soddisfare tutti i loro bisogni – commenta Paolo Bertini, Direttore Marketing e Servizi Commerciali di Simply -. Questa attenzione e propensione all’ascolto, unite alla convenienza e alla qualità della nostra offerta, sono gli ingredienti portanti di fidelizzazione della nostra clientela.”

Con YouBeep scansione e checkout si fanno con un’App

Tra i tanti sistemi di check-out spedito alle casse, ci è sembrata interessante questo proposto da una start-up portoghese, YouBeep, adottato in Portogallo dalle insegne Lidl e Pingo Doce.

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Il dispositivo di lettura può essere collegato a qualsiasi tipo di cassa.

Il fast check out tecnicamente è disponibile da molti anni, e figura tra i servizi più richiesti dai clienti di oggi, sempre meno disposti a passare tempo in coda davanti alle casse. Il vantaggio di YouBeep, che utilizza per la scansione dei prodotti acquistati un QR code, è la semplicità. Viene attivato scaricando l’App, registrandosi sempre tramite codice QR all’entrata del negozio e quindi consente di effettuare la spesa e presentare il conto finale dal proprio smartphone alla cassa, senza dover utilizzare dispositivi del pdv, e in modo più veloce (di tre volte, dicono dall’azienda) rispetto a una cassa check-out media. Questo lato cliente, mentre dal lato retailer prevede costi molto più bassi rispetto a un sistema interno e velocità di implementazione: niente hardware, solo una piccola scatola da collegare a ciascuna cassa standard.

“Tra l’altro è stato rilevato che, conoscendo l’importo man mano che si fa la spesa, il consumatore tende a riempire il carrello fino all’8/10% in più perché, psicologicamente, sa esattamente cosa spenderà, in caso contrario tende ad acquistare meno per paura di spendere troppo” ci spiega David Sobrinho di Xhockware, società che ha sviluppato l’App, che ha anche ottenuto un contributo della Ue.

L’app è in grado di integrare i sistemi di fidelizzazione, lo store locator, le liste della spesa eventuali coupon digitali e promozioni, e anche le interazioni con i social.

 

Infografica: perché i consumatori usano YouBeep? Risultati del progetto pilota nei pdv Lidl e Pingo Doce in Portogallo

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