Investimenti per oltre 23 milioni di Euro in 3 anni, restyling e ampliamento della rete vendita, ampliamento ed efficientamento dei Cedi e inaugurazione della nuova sede con un‘attenzione particolare alla sostenibilità energetica. Sono questi i progetti su cui si concentrerà il piano strategico triennale del Gruppo Supercentro, da oltre vent’anni operante nella distribuzione alimentare e oggi presente nel sud Italia (Puglia, Calabria, Basilicata) con una rete multicanale a marchio Sisa, Ipersisa e QuickSisa, Stop&Shop.
Il Gruppo che ha chiuso il 2021 con un fatturato di 235 milioni di euro (in crescita del 13% rispetto all’anno precedente) e si avvia a chiudere il 2022 con 240 milioni di euro di fatturato, investirà 7,5 milioni di euro nell’acquisizione di 5 nuovi punti vendita nelle provincie pugliesi a cui si aggiunge l’investimento di 7,5 milioni di euro nel restyling della rete vendita esistente (i primi due supermercati completamente rinnovati saranno inaugurati a Martina Franca il 4 novembre e l’11 a Taranto in via Dante). Altri 2 milioni di euro saranno investiti nell’ampliamento del Cedi secco, mentre 5 milioni di euro sono destinati alla implementazione di un nuovo chash & carry e alle ristrutturazioni di quelli già esistenti anche in una logica di efficientamento energetico che, con ulteriori 1,5 milioni di euro riguarderà l’installazione dei pannelli fotovoltaici su tutti i punti vendita di proprietà.
Forte impulso anche al patrimonio immobiliare con la realizzazione della nuova sede inaugurata a San Giorgio Ionico (Ta) e di alcuni punti vendita di prossimità che porteranno la superfice di vendita diretta totale dai 25000 mq a 31000 mq. La rete passerà infatti grazie a questi investimenti dagli attuali 300 punti vendita tra diretti e affiliati, 2 Cedi e 4 Cash & Carry a 350 punti vendita, 2 Cedi e 5 Cash &Carry. Il Gruppo prevede inoltre l’assunzione di altri 100 dipendenti entro il 2025 che porterà il numero complessivo dei lavoratori a 600.
“Stiamo rispondendo alla crisi con un approccio per niente conservativo ma anzi puntando allo sviluppo, sia efficientando e migliorando la rete attuale che investendo nell’ampliamento dei servizi in ottica di multicanalità. Crediamo fortemente nel presidio del territorio in particolare dell’area del salentino con formule di prossimità che non superino i 1200 mq che meglio si adattano alle esigenze del consumatore, soprattutto nelle aree periferiche. Nel 2023 affiancheremo alla rete attualmente presente una nuova formula Economy che va incontro alle esigenze di risparmio senza cedere alle esasperazioni dei discount” – ha dichiarato Antonio Bonucci, direttore generale di Gruppo Supercentro.
“L’ambizione del Gruppo Supercentro è diventare il leader nell’area salentina, confermando la storia del gruppo da sempre ben radicato in questo territorio. Stiamo lavorando anche attraverso un passaggio generazionale graduale per creare le condizioni ottimali di una crescita che strategicamente mette al centro il territorio pugliese e in particolare salentino”– ha dichiarato il Presidente Paolo Michele Macripò.




“La bontà è da sempre l’obiettivo che ci poniamo e la passione è il motore che ci permette di realizzare prodotti capaci di creare momenti unici di gioia, gusto e condivisione – commenta Michele Bauli, Presidente del Gruppo Bauli. Negli ultimi decenni, abbiamo rilevato come questo concetto si stia ampliando sempre di più, andando ad arricchirsi con accezioni e significati diversi, nuovi, a volte anche inediti. Ed è così che bontà è sì gusto e gratificazione, ma anche qualità, attenzione al prossimo, all’ambiente, capacità di trasmettere storia e amore per la tradizione. Nell’anno del nostro centenario abbiamo voluto studiare come cambia e come cambierà, nei prossimi 100 anni, il concetto di buono, così universalmente caro a tutte le generazioni”.




Entrato in Barilla a marzo 2020 – in piena pandemia, tanto da aver lavorato per i primi tempi da Amsterdam, dove all’epoca viveva – in qualità di Group Chief Marketing Officer si è occupato della definizione di una nuova category strategy della pasta che ha portato alla 

Spiega Roberto Liscia, Presidente di Netcomm: “Lo scenario macro-economico odierno, soprattutto per effetto dell’inflazione che registriamo, sconta un incremento di costi sull’intera filiera agro-alimentare. Si tratta di rincari che è inevitabile che ricadano anche sugli operatori online e che si sommano a un maggior rialzo dei costi di trasporto e consegna. È chiaro che ci troviamo a esplorare una nuova fase e stadio dell’eCommerce, in cui i canali digitali si sono consolidati come abitudine di consumo fondamentale per 33,3 milioni di persone. Ma va anche osservato che se la pandemia ha dato una spinta enorme all’eCommerce, è anche vero che l’eCommerce ha sdoganato gli acquisti multicanale, con un italiano su quattro che dichiara di aver comprato sia online che nei negozi fisici da una stessa insegna. Proprio incontri come quello odierno creano per tutti gli attori della filiera – dalle aziende produttrici, agli intermediari, fino ad arrivare alle aziende distributrici – il territorio comune per discutere ed efficientare le attuali logiche produttive, commerciali e di operation. Esistono best practices, che prevedono nuovi paradigmi nell’erogare l’offerta, attraverso tecnologie promettenti come la robotizzazione del delivery, ma anche progetti altamente innovativi e sostenibili a fronte di considerevoli investimenti lungo tutta la supply chain”.


“Ora possiamo dire di avercela fatta! APPerò rappresenta il nostro programma Loyalty di gruppo a cui i nostri clienti possono aderire ed essere premiati durante tutto l’anno. Finalmente possiamo comunicare col nostro cliente attraverso uno strumento straordinario che è lo smartphone e che portano sempre con loro. Abbiamo, infatti, messo al centro della nostra strategia la comunicazione one to one, possibile solo grazie allo strumento che abbiamo utilizzato per realizzare il programma fedeltà: un’App. Abbiamo creato una comunicazione bidirezionale tra noi e loro, per essere continuamente in contatto. Ma abbiamo fatto di più, allargando il concetto di fidelizzazione ai Tenant. Questi ultimi avranno un ruolo fondamentale e saranno al centro dei servizi offerti dall’App. Grazie al Marketing di Prossimità, avranno a disposizione una piattaforma per veicolare promozioni, offerte, lancio di nuove collezioni, aperture, e quanto altro agli utenti fidelizzati. Siamo all’inizio di un nuovo ciclo che pone al centro della nostra strategia di Marketing il Cliente e il Tenant, due facce della stessa medaglia per migliorare l’esperienza di acquisto” – dichiara Davide Petrucci – Responsabile Marketing di Ethos.
“Quando nel 2019 ci siamo fatti la domanda, perché investire nell’Intelligenza Artificiale, le risposte sono state molteplici, legate all’esperienza maturata in tanti anni di sviluppo di attività di Promotion Marketing nei centri commerciali. La prima cosa emersa era legata alla possibilità che offrivamo ai clienti di poter convertire tutti gli acquisti che facevano in un centro commerciale in punti, così come fa normalmente un Retail o la GDO. Inoltre, questa autonomia da parte dei clienti prescinde dall’utilizzo di personale da parte del centro, come le hostess impiegate nelle varie postazioni. Quest’ultimo elemento apre le porte alla possibilità di attuare attività nel lungo periodo, in quanto si abbattono o annullano completamente i costi del personale per seguire le attività promozionali. Pertanto, grazie all’utilizzo delle nostre App dotate di Intelligenza Artificiale è possibile realizzare un programma Loyalty su base annua. Inoltre, questa tecnologia ha consentito di sviluppare un sistema che unisce tutti i Tenant, in quanto i clienti possono accumulare punti derivanti dagli acquisti fatti in tutti i negozi della galleria” – aggiunge Marco Barbagli – Founder & Managing Director di Ideasfera.

