CLOSE
Home Authors Posts by instore

instore

3869 POSTS 0 COMMENTS

Santàl presenta il formato monodose in collaborazione con Disney

Santàl, leader nel mercato delle bevande alla frutta, presenta il formato monodose da 160 ml realizzato in collaborazione con Disney.

Il nuovo prodotto, nelle versioni pera, pesca e albicocca, nasce per offrire uno spuntino dal corretto contributo calorico, evitando gli sprechi legati alle merende spesso non consumate per intero. Per questo si presenta in un formato unico sul mercato con 8 confezioni da 160 ml ideali per un consumo settimanale sempre più smart con una nuova ricetta e con meno zuccheri, calorie e frutta 100% di origine naturale.

Per celebrare al meglio il lancio di questo nuovo formato, Santàl ha ancora al suo fianco un partner d’eccezione come Disney (su ogni brik sarà infatti possibile trovare  Topolino e i suoi amici) con cui condivide la vicinanza al mondo dei più piccoli.

La collaborazione, giunta ormai al secondo anno, si inserisce coerentemente all’interno del progetto Disney Divertiamoci a Stare Bene”, che, facendo leva sui suoi personaggi, vuole ispirare le famiglie a seguire uno stile di vita sano ed equilibrato, a partire da una buona alimentazione fin da piccoli e dal movimento quotidiano.

“Siamo felici di presentare oggi questo nuovo prodotto studiato per rispondere alla necessità di tante mamme di dare al proprio bambino una merenda bilanciata dal punto di vista nutrizionale con un occhio di riguardo verso gli sprechi – commentano da Santàl. Avere al nostro fianco un grande esperto del mondo kids come Disney e collaborare con il loro progetto “Divertiamoci a Stare Bene” a favore del benessere delle famiglie, ci permette non solo di parlare alle mamme ma anche di coinvolgere i bambini, veri protagonisti nella scelta della merenda, offrendo un alimento buono, bilanciato e divertente”.

L’AICIG dopo la sentenza UE sul latte: aiutiamo tutte le denominazioni

Che la posizione della Corte di Giustizia Europea sui prodotti vegetali, avrebbe suscitato clamore e polemiche non stupisce affatto: tanti, troppi gli interessi in gioco e gli attori coinvolti.

Una sorta di dominio gigante in cui agire su una tessera può provocare a cascata il crollo delle altre.

Lo dimostra per esempio la posizione assunta da AICIG (Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche) dopo la pubblicazione della sentenza UE. Sostanzialemente – si osserva – regolare le denominazioni è sacrosanto (giusta quindi la sentenza). Quello che non si capisce è perché poi sulle denominazioni di origine l’Europa venga messa in minoranza. “In siffatto contesto – commenta infatti il Segretario Generale di AICIG Leo Bertozzi – diventa essenziale definire il significato esatto delle denominazioni. Se uso il termine latte, il consumatore deve sapere esattamente di cosa si tratta, ed averne tutte le garanzie. Per questo ci rammaricano a tal proposito le prese di posizione sempre più dure oltreoceano per contrastare le denominazioni d’origine europee: nessuno qui si sognerebbe di usare denominazioni quali arance della Florida o prugne della California se non provengono da quegli Stati e se ciò avvenisse sarebbe subito stroncato dagli organi di sorveglianza sul mercato. Questo per garantire il consumatore sulla esatta origine del prodotto acquistato. Se sosteniamo che  denominazioni come Asiago, Fontina, Gorgonzola, ma anche Feta ed altre debbano essere riservate ai soli prodotti ottenuti nei rispettivi territori della UE, è proprio per dare garanzia al consumatore anche d’oltreoceano. D’altronde è ciò che viene fatto nella UE rispetto alle denominazioni di altri paesi terzi registrate da noi”.
Se dal versante europeo si affronta dunque una questione avente come obiettivo finale quello della trasparenza totale nei confronti del consumatore e l’eliminazione di terminologia ingannevole, più complicata è la situazione che vede protagoniste le IG europee ed i segnali di  politica protezionista di oltreoceano che – come riportato nel rapporto governativo “2017 Special 301 Report” pubblicato dal Dipartimento Usa per il commercio (USTR) – si impegna quotidianamente a “limitare i danni creati dal riconoscimento delle Indicazioni Geografiche (Ig) da parte dell’Unione Europea”, evidenziando altresì “gli effetti negativi che l’approccio dell’Ue nei confronti delle Ig può avere per i produttori e commercianti Usa nell’accedere ai mercati internazionali e del terzo mondo, specialmente quelli con diritti precedenti sui marchi commerciali, o quelli che confidano nell’uso dei nomi comuni dei prodotti agroalimentari”.

Correlati:

Latte di soia? La Corte ha detto no

Latte vegan, il rifiuto della UE

Party con noi. E Bennet fa scoprire i viaggi da sogno

Party con Noi, uno degli eventi più attesi per i clienti di Gallerie Commerciali Bennet, è giunto ormai alla sua quarta edizione. Ideato e realizzato da Ideasfera per Gallerie Commerciali Bennet, il format si è imposto come un modello virtuoso di sistema CRM.

Party con Noi, infatti, opera su due driver principali: innanzitutto perché offre un’esperienza unica (il viaggio su una nave Costa Crociere, partner dell’iniziativa) e poi perché si conclude con un happening finale da condividere; tutti i vincitori, infatti, partono insieme per fantastiche ed indimenticabili crociere nel Mediterraneo.

Una delle peculiarità del progetto, infatti, è proprio la contemporaneità del suo svolgimento all’interno in tutti i centri di Gallerie Commerciali Bennet: una scelta che ha prodotto un abbattimento generale dei costi di gestione.

Ne è un esempio la quarta edizione, appena conclusasi, che è stata organizzata contemporaneamente in 41 centri commerciali con altrettante postazioni concorso, allestite in soli 4 giorni, 107 postazioni gioco Touch&Win, 82 Tablet in dotazione alle hostess per il controllo completo del concorso, 171 hostess coinvolte, 8 sessioni di formazione in altrettante città che hanno coinvolto le hostess nelle settimane prima dell’evento.

“Siamo estremamente soddisfatti – commenta Marco Barbagli, fondatore e Managing Director di Ideasfera -che Gallerie Commerciali Bennet abbia creduto in un progetto a medio termine, grazie al quale è stato possibile trarre il massimo beneficio dall’applicazione di una politica di CRM verso i suoi clienti.”

“La nostra società – prosegue Lorenzo Rizzi, socio e Sales Director di Ideasfera – è continuamente in grado di innovare e rinnovarsi al proprio interno per offrire al mercato e ad un cliente come Gallerie Commerciali Bennet, con il quale collaboro da oltre venti anni, servizi e strategie sempre innovativi e concreti, che portano a risultati certi e misurabili.”

Lidl lancia My Best Veggie, una gamma di oltre 20 prodotti vegani

Lidl Italia ha sviluppato una nuova linea a sfondo healthy, contrassegnata dal marchio My Best Veggie. Una gamma di oltre 20 prodotti vegetariani e vegani, che andrà in vendita a partire da luglio nei quasi 600 store dell’Azienda, diffusi su tutto il territorio nazionale.

Con My Best Veggie Lidl amplia la propria offerta dedicata al segmento salutistico, che conta già oltre 60 referenze tra i prodotti di origine biologica a marchio “Bio Organic” e gli articoli senza glutine o lattosio del brand “Free From”. Due private label Lidl lanciate a settembre 2016 proprio per rispondere ad una domanda in continua ascesa e che includono bevande, formaggi, salse, prodotti già pronti e molto altro ancora.

In linea con la filosofia aziendale di Lidl, la gamma My Best Veggie coniuga alta qualità e convenienza rendendo quindi i prodotti vegan e veggie accessibili a tutti. Dai burger di soia alla pasta fresca, dalle cotolette vegetali ai gelati, fino ad arrivare alla pasta fresca e alle lasagne, il brand comprende articoli freschi e surgelati. Le referenze sono tutte certificate V-LABEL®, il marchio internazionale per prodotti vegetariani e vegani rilasciato dall’Associazione Vegetariana Italiana (AVI), sinonimo di affidabilità e bontà dei prodotti.

La linea inoltre verrà esposta in un’area dedicata del punto vendita, al fine di rendere My Best Veggie immediatamente riconoscibile dalla clientela e favorire così un’esperienza d’acquisto semplice e intuitiva.

 

 

 

Pixartprinting lancia nuovi frame retroilluminati con luci a LED

Pixartprinting presenta i nuovi frame per stampe su tessuto, disponibili anche nella versione retroilluminata con luci a LED. Una soluzione che risponde alle esigenze di coinvolgere i consumatori in un’esperienza d’acquisto sempre più emozionale, conferendo impatto a grafiche promozionali, informazioni di servizi e comunicazioni aziendali. Un nuovo strumento a servizio di designer, allestitori, vetrinisti e professionisti della comunicazione, semplice da montare, facile da ordinare e con i tempi di consegna estremamente rapidi.

I nuovi frame con tessuto in poliestere stampato in digitale sono ideali per eventi, negozi e showroom. La gamma comprende tre famiglie – da terra, da parete e retroilluminati – per un totale di 14 modelli. Monofacciali o bifacciali, sono composti da leggere strutture in alluminio dotate di scanalature e profili in PVC trasparente, che agevolano il montaggio dei tessuti stampati con tecnologie all’avanguardia sinonimo di qualità fine art, colori brillanti, nuance vibranti e luminosità delle immagini. Il tutto utilizzando inchiostri base acqua eco-compatibili che rendono le stampe riciclabili, inodore e ignifughe.

Retail Food Service: appuntamento il 5 luglio a Milano

Retail Food Service: torna il convegno di Retail Institute Italy dedicato  a uno dei settori più in ascesa grazie allo sviluppo ormai parallelo della ristorazione moderna e dei specialty food stores.

Il 2016 ha segnato in Italia un anno molto interessante per il mondo della ristorazione di massa, grazie al successo delle insegne internazionali dei quick & casual restaurant, a dimostrazione che la globalizzazione della ristorazione “popolare” è un fenomeno irreversibile e di grande impatto.

Nel corso del convegno, verranno racconate nuove formule interessanti dal punto di vista del concept e del design, mettendo a confronto innovazione nazionale e straniera.

Tra le aziende che interveranno: Autogrill, Ikea, Burger King Italia, Cibiamo e Thun

Il convegno avrà luogo Milano in data 5 Luglio 2017, dalle ore 9.30 alle ore 13.00, presso la sede di Coop Lombardia e Fondazione TOG.

L’accesso è consentito previa registrazione.
Per info e iscrizioni: convegni@retailinstitute.it

Spuntì Tonno e Zenzero, il nuovo gusto stuzzicante di Spuntì

Spuntì di Simmenthal, la crema spalmabile ormai celebre nelle case degli italiani, si arricchisce di una nuova variante: Spuntì Tonno e Zenzero. Il gusto del tonno incontra la freschezza dello zenzero che evoca paesi lontani e crea una combinazione perfetta per creare sfiziosissime ricette.

 

Valori nutrizionali per 100 gr

Valore energetico (kcal-kj)                  287 – 1189

Proteine (g)                                                 13

Carboidrati (g)                                             2.5

Di cui zuccheri                                             0.5

Grassi (g)                                                      25

Di cui saturi (g)                                             6.0

Sale (g)                                                          1.1

 

Le altre referenze

Spuntì al Tonno, a base di tonno, ingrediente versatile e pratico, adatto a tutte le occasioni di consumo, ideale per aperitivi e stuzzicchini.

Spuntì al Pollo & Paprika Dolce che unisce la leggerezza del pollo al delicato sapore della paprika dolce

Spuntì al Prosciutto Cotto, dal gusto affumicato, pratico e versatile, ha un sapore semplice, adatto ai gusti dei grandi e dei piccoli

Unione Europea e Cina firmano: saranno 200 le IG protette

Unione Europea e Cina pubblicano formalmente un elenco di duecento Indicazioni Geografiche – 100 europee e altrettante cinesi – che potranno essere considerate “protette” reciprocamente attraverso un accordo bilaterale che sarà firmato nel corso del 2017.

A enfatizzare l’importanza di tale accordo per i prodotti italiani è l’Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche AICIG, attraverso le parole del Segretario Leo Bertozzi, il quale ha spiegato che quello odierno è in realtà “un risultato importantissimo che origina nel 2012 con il riconoscimento di un primo gruppo di dieci Indicazioni Geografiche Ue e altrettante cinesi. Detto risultato è foriero di tre interessanti assunti: dimostra l’importanza delle Indicazioni Geografiche a livello internazionale, apre le porte ad un ulteriore ampliamento del gruppo di 100 IG anche ad altre Denominazioni in futuro e soprattutto smentisce l’azione del Consorzio nomi generici CCFN fondato negli USA per opporsi alla tutela delle denominazioni registrate nella UE e quindi agente in direzione contraria alla Cina, che sta invece portando avanti una seria politica di riconoscimento delle IG europee”.

Le IG italiane
Duecento  le IG citate nel documento , di cui ben 26 appartenenti al nostro Paese, che può vantare il primato di Paese con il numero più elevato di IG: Aceto Balsamico di Modena, Asiago, Asti, Barbaresco, Bardolino Superiore, Barolo, Brachetto d’Acqui, Bresaola della Valtellina, Brunello di Montalcino, Chianti, Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene, Dolcetto d’Alba, Franciacorta, Gorgonzola, Grana Padano, Grappa, Montepulciano d’Abruzzo, Mozzarella di bufala campana, Parmigiano Reggiano, Pecorino Romano, Prosciutto di Parma, Prosciutto San Daniele, Soave, Taleggio, Toscano, Nobile di Montepulciano.

Con siffatto accordo si va quindi a tutelare l’importante flusso di importazioni di prodotti agroalimentari europei che raggiungono ogni anno la Cina e di fatto a rafforzare la cooperazione tra UE e mercato cinese nato circa un decennio fa con il riconoscimento di protezione ai primi dieci prodotti IG per ogni parte.

Asiago DOP: riconosciuto e protetto in Cina

Asiago DOP, entro la fine del 2017, otterrà il pieno riconoscimento e la protezione in Cina.  È questo l’importante risultato raggiunto nei giorni scorsi dal summit economico UE-Cina inserito nell’accordo bilaterale sulla cooperazione e la protezione delle indicazioni geografiche avviato fin dal 2010. Il primo passo di questo processo è la pubblicazione formale degli elenchi dei 100 prodotti italiani e 100 cinesi che verranno protetti una volta entrato in vigore l’accordo, elenco nel quale, grazie all’impegno del Consorzio di Tutela, è stato inserito anche Asiago DOP.

«Rivendichiamo il successo del ruolo del Consorzio di Tutela Formaggio Asiago – afferma Fiorenzo Rigoni, Presidente del Consorzio – e di tutto il sistema di tutela italiano che ha visto riconoscere l’impegno pluriennale in Cina. Oggi siamo a celebrare l’importanza degli accordi bilaterali come strumento di protezione e di riconoscimento del valore economico, sociale e culturale delle DOP e la piena applicazione del Regolamento UE 1151/2012, in base al quale la protezione delle Indicazioni Geografiche è uno strumento per proteggere “il patrimonio culturale e gastronomico vivo” dell’UE”.

Il mercato cinese

Le importazioni lattiero casearie da parte della Cina sono in costante crescita. Nel 2016, hanno toccato quota 2,28 milioni di tonnellate, con un aumento del 20% in volume rispetto all’anno precedente. Sul fronte dei consumi, l’import cinese di formaggi cresce del 18% fra gennaio e aprile 2017, mentre l’export dei formaggi italiani è aumentato del 35% (dati CLAL.it).

 

 

Correlati: Unione Europea e Cina firmano: saranno 200 le IG protette

Zymil e Carte d’Or presentano il gelato senza lattosio

Zymil (Parmalat) e Carte d’Or  (brand Unilever ) festeggiano l’arrivo dell’estate 2017 con la nuova gamma di gelato senza lattosio, una risposta concreta ai numerosi consumatori che, per necessità o per una precisa scelta di vita, scelgono di eliminare dalla propria dieta determinati alimenti, come il lattosio.

Il gelato senza lattosio Zymil Carte d’Or è proposto in tre varianti (Panna, Latte e Caffè, Stracciatella), tutte realizzate con panna fresca e latte fresco pastorizzato Zymil “100% Latte d’Italia”.

“Siamo felici di presentare oggi ai nostri consumatori questa importante novità – commenta Parmalat. E poterlo fare al fianco di un partner di eccellenza come Carte d’Or, simbolo del gelato per antonomasia, ci emoziona ancora di più. Forti della grande fiducia che da anni ci riconoscono i consumatori abbiamo deciso di continuare ad innovare per rispondere ad un bisogno di alimenti senza lattosio che si non si ferma al latte ma abbraccia moltissimi altri prodotti. L’ingresso in questa nuova categoria merceologica è un passo importante che testimonia la nostra missione di offrire sempre il meglio a tutti coloro che, da anni, ci portano in tavola”.

Come spiega il Marketing Director Algida di Unilever, Giorgio Nicolai: “Questa nuova gamma nasce dal desiderio di poter permettere a tutti di gustare la bontà del gelato Carte d’Or ed avere il beneficio esclusivo dell’alta digeribilità di Zymil. Con il lancio della gamma gelato Zymil Carte d’Or vogliamo rispondere alle nuove tendenze alimentari e alle esigenze di chiunque, rimanendo fedeli alla qualità e ai sapori che caratterizzano da sempre il nostro gelato. Per fare questo non potevano che scegliere Zymil come partner, il brand leader e icona del senza lattosio, che da anni risponde al bisogno di digeribilità e benessere senza rinunciare alla bontà del latte.

 

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare