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Number 1 lancia una nuova linea robotizzata antropomorfa per il riconfezionamento

Number 1 Logistics Group, conferma il suo ruolo leader nell’innovazione, investendo in una nuova linea robotizzata antropomorfa dedicata al riconfezionamento, che verrà presentata ufficialmente mercoledì 2 marzo a Parma nell’ambito del convegno “L’innovazione nella logistica”. Una mossa importante nello scacchiere in cui gioca l’industria italiana e che rivela (fonte UCIMU) una realtà industriale fatta di macchinari obsoleti (il 27% delle macchine industriali in Italia ha più di 20 anni, e soltanto il 13% dei macchinai ha meno di 5 anni).

Number 1 va in direzione contraria e spariglia le carte.

“L’innovazione fa parte del nostro DNA”, sottolinea infatti Gianpaolo Calanchi, AD Number 1 Logistics Group, “non è un caso se i punti distintivi di Number 1 sono da sempre Innovazione tecnologica, di canale e di prodotto. Negli ultimi anni il trend dei volumi di co-packing realizzati a Number 1 per le sue committenti è in continua crescita e proprio per questo abbiamo deciso di automatizzare il processo di riconfezionamento display. In questo modo contiamo di aumentare la produttività e la qualità degli espositori, oltre ad aumentare le opportunità commerciali grazie ad un vantaggio competitivo”.

Il nuovo impianto

Da un punto di vista concreto il nuovo impianto è composto da un sistema per formatura automatico box pallet/vassoi e un impianto per riempimento dei box pallet/vassoi per la GDO. Scendendo nei dettagli è possibile suddividere le varie attività svolte dall’impianto in 3 macro-aree: un’area di formazione espositore box pallet e area di formazione espositore vassoio/display, un’isola di pick & place – riempimento e un’area di impilamento (le ultime due funzioni sono state integrate in un’unica area).

La presentazione della nuova linea robotizza antropomorfa dedicata al riconfezionamento sarà anche l’occasione per fare fare il punto sullo stato dell’innovazione in un settore strategico come quello della logistica, grazie al convegno che si terrà mercoledì 2 marzo a Parma nella sede di Number 1 in via Forlanini.

L’INNOVAZIONE NELLA LOGISTICA – Il Programma

 Inaugurazione della nuova linea robotizzata antropomorfa dedicata al riconfezionamento.

Mercoledì 2 marzo, Parma.

10.00 – Registrazione e welcome coffee

10.20 – Saluti di Benvenuti. Gianpaolo Calanchi (AD Number 1 Logistics Group)

10.30 – Tito Zavanella (Senior Partner in Operation Management, GEA Consulenti di Direzione). Il mondo della logistica si innova: quali confini?

11.00 – Simone Sisca (General Manager Operations – Amazon Prime Now)

Marco Ferrara (City Manager – Amazon Prime Now)

Amazon – La logistica del futuro consegna la spesa a casa in un’ora

11.30 – Alessandro Perego (Presidente Onorario Number 1 Logistics Group)

L’innovazione nella logistica: i progetti di Number 1

12.00 – Inaugurazione della nuova linea robotica antropomorfizzata dedicata al riconfezionamento. A seguire visita guidata al centro logistico.

Grisbì Summer Edition al cocco diventa continuativa

Grisbì, la frolla ripiena di morbida crema diventa continuativa nel prelibato gusto cocco.

È la prima volta per Grisbì che un prodotto pensato per la limited edition estiva scatena un entusiasmo tale, anche su rete e social network, da stimolare una serie di azioni di marketing fino alla fine dell’anno che si sono concluse con il lancio dell’esotico gusto in versione unlimited.

La frolla fragrante al gusto cioccolato ripiena di morbida crema al cocco ha saputo guadagnarsi un posto fisso privilegiato all’interno della gamma Grisbì per il consumo classico continuativo, esaudendo così le innumerevoli richieste dei fan.

Grisbì Fresh Summer Edition 2015 aveva infatti già portato con sé una piacevole sorpresa: un tam tam digitale con protagonista il nuovo aroma cocco, che ha affiancato il pocker dei gusti classici – cioccolato, nocciola, crema al limone e caffè – con un altissimo tasso di gradimento tra i consumatori.

Tech: i 10 trend del 2016 secondo Gfk. Così cambieranno i consumi

 

Tech, sempre più tech: il 2016 si prospetta sempre più connesso. Ma quali sono i trend emergenti? Ce lo racconta il report Tech Trends 2016, elaborato da GfK.

I primi, grandi protagonisti saranno gli Invisible analytics: parliamo di tutti quei dati che i consumatori si lasciano alle spalle. Tracce, anche anonime, delle loro interazioni online con le imprese: dagli acquisti (alimentari e non) all’ora in cui usano l’home banking, dagli annunci che hanno visto ai marchi che ricercano. L’analisi di questi dati raccolti in maniera passiva, in qualche modo a “invisibili”, sarà sempre più fondamentale per le aziende che vogliono comprendere a fondo il consumatore e le sue abitudini.

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E poi c’è la Realtà virtuale: negli ultimi anni si è investito molto in questa tecnologia, con lo sviluppo di display montati sulla testa (HMD) per un’esperienza di gioco “immersiva”. Secondo Gfk, il mercato dell’intrattenimento sarà un banco di prova, che consentirà di creare maggiore consapevolezza sulle potenzialità della realtà virtuale. In futuro, la RV potrà essere applicata anche in altri settori, come i viaggi, la vendita al dettaglio e l’istruzione.

Parlando poi di Tecnologie Indossabili sarà il caso di fare un debito distinguo: quelle di fascia alta (Google Glass e Apple Watch ) incuriosiscono, certo, ma non vanno bene per tutte le tasche. Diverso è invece il discorso per contapassi e fitness tracker – che rappresentano da soli circa il 58% del volume delle vendite di wearables in Europa. E che spiegano bene l’evoluzione del settore.

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Smart Home. Secondo uno studio internazionale di GfK, il 50% delle persone pensa che le tecnologie connesse alla “casa intelligente” avranno un impatto significativo sulla vita quotidiana nei prossimi cinque anni. Tuttavia, per essere davvero “smart” la casa del futuro dovrà essere anche semplice e connessa, con tutti i dispositivi in grado di comunicare tra di loro. Al momento la situazione non è così idilliaca, a causa di un mercato frammentato e di numerose criticità in tema di tutela della privacy e protezione dei dati. Per sviluppare pienamente questo settore sarà fondamentale una maggiore collaborazione.

Quanto ai droni, nonostante l’attenzione crescente dei media, essi non sono propriamente una novità. L’utilizzo dei droni a scopi commerciali è già realtà – dalle riprese aeree alla mappatura del paesaggio, dalle consegne commerciali alla distribuzione di aiuti, fino all’agricoltura meccanizzata – ma le potenzialità di questi dispositivi non sono state ancora completamente esplorate.

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Intelligenza artificiale. Home Cube, Power Badge, RankBrain, Hound: termini ancora poco noti, ma a partire dal 2016 potrebbero entrare a far parte del vocabolario della tecnologia di consumo. Secondo il Financial Times, “L’intelligenza artificiale è la tendenza più interessante negli investimenti in start-up dall’avvento dei Big Data”. Colossi come Apple, Facebook e Google stanno già investendo in maniera significativi in questo settore. E a breve potrebbe essere normale avere un assistente personale robotico basato sull’intelligenza artificiale.

Video. Il consumo di video negli ultimi anni è cresciuto oltre ogni previsione, e l’online sta rapidamente diventando il canale privilegiato per questo tipo di contenuti. Il consumatore connesso oggi può guardare contenuti video su qualsiasi piattaforma e in qualsiasi momento, dai brevi clip sui social media, allo streaming di film e alle smart TV. Secondo le ultime previsioni, entro il 2019 circa l’80% di tutto il traffico internet dei consumatori sarà costituito da contenuti video. Un mercato in costante evoluzione e con un potenziale enorme per le imprese.

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Pagamenti da mobile. I consumatori connessi sono sempre più propensi a pagare beni e servizi con il proprio smartphone. Nella realtà, però, la situazione è ancora frammentata: nei mercati maturi permane una certa resistenza, mentre in Asia e Africa c’è molta apertura nei confronti dei pagamenti da mobile. Nel corso del 2016, produttori e rivenditori dovranno 3 confrontarsi sempre di più con questo tema, per riuscire a far fronte alle nuove abitudini di pagamento dei consumatori.

Automobili connesse. L’idea della vettura connessa non è nuova, ma è solo negli ultimi cinque anni – con la diffusione capillare degli smartphone – che è diventata parte dell’esperienza quotidiana. Quasi tutti i produttori di apparecchiature e accessori hanno nel proprio listino dispositivi in grado di connettersi e offrire un’esperienza sempre più ricca per il guidatore.

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Stampa 3D. Anche se non è ancora entrata a far parte della vita quotidiana, la stampa 3D sta diventando una tecnologia sempre più accessibile per consumatori e imprese, grazie anche ai costi sempre più ridotti. Un mercato dal potenziale enorme, che nessuna azienda può permettersi di ignorare.

Top Employers Italia 2016: anche Heineken tra le aziende virtuose

Top Employers Italia 2016: anche Heineken Italia conquista la certificazione perché ha dimostrato il proprio impegno nel campo delle Risorse Umane e specificatamente nella crescita e sviluppo delle proprie persone.

HEINEKEN ha ottenuto anche la prestigiosa Certificazione Top Employers Europe 2016 in quanto certificata in diverse nazioni in Europa.

Il fulcro della procedura Top Employers è la partecipazione a un severo e approfondito processo di ricerca e il raggiungimento degli alti standard richiesti per ottenere la Certificazione. Solo le aziende che vengono certificate in almeno 5 nazioni in Europa possono ottenere la Certificazione Top Employers Europe 2016. La ricerca indipendente di Top Employers Institute ha verificato l’eccellenza delle condizioni di lavoro attuate da HEINEKEN in tutte le nazioni in cui è stata certificata.

Top Employers Institute ha esaminato le condizioni di lavoro di HEINEKEN Italia secondo i seguenti criteri:
 Talent Strategy
 Workforce Planning
 On-boarding
 Learning & Development
 Performance Management
 Leadership Development
 Career & Succession Management
 Compensation & Benefits
 Culture

Amazon Prime Now: è successo. Frutta e verdura fresca in pronta consegna

Amazon Prime Now vende anche i freschi: la notizia tanto temuta dai retail è arrivata.

Amazon ha infatti annunciato di aver aggiunto 30 tipologie di frutta e verdura ai 20.000 prodotti acquistabili con l’app Amazon Prime Now. In questo modo i clienti Amazon Prime Now potranno usufruire a qualsiasi ora della giornata di frutta e verdura freschi consegnati al piano, dicendo così addio alla fatica di sollevare pesanti buste della spesa. E le consegne potranno essere effettuate anche in ufficio.

Le 30 tipologie di frutta e verdura si aggiungono alla gamma di oltre 20.000 prodotti disponibili al servizio Prime Now che offre già surgelati (tra cui buste di minestroni e vaschette di gelato), prodotti freddi (come affettati e yogurt), oltre a pane, pasta, caffè, bibite, birre, vini e alcolici.
L’offerta si aggiunge anche agli articoli presenti nel negozio Alimentari e cura della casa, con una selezione di migliaia di prodotti a lunga conservazione (biscotti, popcorn, bibite) di marchi nazionali e internazionali (Barilla, Mulino Bianco, Knorr, Mellin).
“Le 30 tipologie di prodotti freschi rendono ancora più ampia e variegata l’offerta di prodotti Prime Now, rispondendo sempre più all’esigenza dei clienti di ricevere a casa i prodotti per la spesa quotidiana – spiega Mariangela Marseglia, EU Director Prime Now – Frutta e verdura saranno consegnati direttamente al piano dalle 8 del mattino a mezzanotte, sette giorni alla settimana con le modalità previste dal servizio Prime Now e modalità di consegna in un’ora o in finestre di due ore”.
Tutti gli iscritti Prime possono scaricare da subito l’app Prime Now, disponibile per i dispositivi iOS e Android,  verificare i CAP coperti dal servizio e chiedere di ricevere le notifiche per sapere quando il servizio sarà disponibile nella propria area. Per trovare i CAP di Milano e hinterland raggiunti dal servizio, i clienti possono visitare www.amazon.it/primenow.

Coca-Cola HBC Italia ottiene la certficazione Top Employers

Coca-Cola HBC Italia ha ottenuto la certificazione Top Employers Italia, un riconoscimento conferito alle aziende che si distinguono per le eccellenti condizioni di lavoro riservate ai dipendenti e che sviluppano avanzate politiche di welfare aziendale. 4 le categorie in  cui l’azienda si è distinta: “Strategia dei Talenti”, “Pianificazione Forza-Lavoro”, “Gestione delle Carriere/Successioni” e “Cultura aziendale”.

I numeri
Coca-Cola HBC Italia impiega oltre 2.000 persone ed è presente in maniera capillare sul territorio
italiano con la Forza Vendita che ogni giorno serve oltre 160.000 clienti e tra tramite la sede
centrale di Sesto San Giovanni (MI), gli stabilimenti per la produzione di bevande analcoliche di
Nogara (VR), Oricola (AQ) e Marcianise (CE) e l’impianto di imbottigliamento di acque minerali di
Rionero in Vulture (PZ). L’azienda investe costantemente nel benessere e nello sviluppo delle
proprie persone, come dimostrano, ad esempio, le oltre 70.600 ore di formazione erogate o le
campagne di prevenzione sulla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, il cui successo è
confermato dal calo degli infortuni di quasi il 19% in meno nel corso del 2014 rispetto all’anno
precedente.
“La certificazione Top Employers Italia rappresenta per noi un importante riconoscimento che
testimonia l’impegno dell’azienda nel garantire alle proprie persone le migliori condizioni di lavoro”
commenta Emiliano Maria Cappuccitti, Direttore Risorse Umane Coca-Cola HBC Italia
“L’azienda è in prima linea in questo ambito, ad esempio attraverso la definizione ogni anno di un
piano di sviluppo individuale calibrato sulle passioni e aspirazioni personali o con l’introduzione
della possibilità di lavorare da casa in remote working: solo nel 2015 sono state oltre 2.500 le ore
svolte in questa modalità”.

Sanremo: anche quest’anno Kimbo partecipa alla grande kermesse

Sanremo: eccoci ancora qui un anno dopo. Dopo l’esperienza positiva della precedente edizione, infatti, ancora una volta è Kimbo il caffè ufficiale di Casa Sanremo, l’area hospitality dove cantanti, musicisti, artisti e addetti ai lavori trovano un momento di relax in questi giorni intensi di lavoro.

E non c’è modo migliore per assaporare una pausa che quello di gustare in ogni momento della giornata un ottimo caffè Kimbo, tra i più amati e noti in Italia e simbolo dell’espresso napoletano nel mondo.

Il caffè Kimbo può essere degustato in diverse postazioni all’interno di Casa Sanremo: nella Lounge e nella Sala Roof, aree esclusive riservate agli artisti e allo staff, e nel bar aperto al pubblico intitolato al “piacere che ci unisce”.

Perché “Il piacere che ci unisce” è l’arte di condividere le passioni, dalla musica, allo sport e al calcio. Kimbo è, infatti, sponsor di tutte quelle passioni che uniscono gli italiani; essere il caffè bevuto dagli artisti della musica nazionale e internazionale e dai campioni del calcio ribadisce ancora una volta l’unicità di un caffè “per tutti ma non da tutti”!

Guardini presenta Smart Colors la nuova collezione colorata e divertente

Guardini presenta Smart Colors la nuova collezione di stampi da forno in acciaio che unisce tutte le referenze colorate dell’azienda e si arricchisce di nuovi formati e di diverse nuances.

Allegra, fresca, brillante, divertente… Smart Colors porterà una rivoluzione fashion in cucina senza rinunciare alla qualità dei materiali e alla praticità d’uso, da sempre punti di forza del brand.

Arancione, lime, rosa e viola. Tinte accese, fantasia nelle forme e utilizzo smarty: tortiere classiche o apribili, lisce, a fiore, per crostata, a cuore, per muffin… e due novità assolute: lo stampo budino con cono e la pratica teglia rettangolare estensibile in grado di allungarsi di 15 centimetri per meglio adattarsi a tutti i tipi di forno, alle cene di gruppo e agli appetiti formato maxi!

Gli stampi Smart Color garantiscono risultati perfetti di cottura e di antiaderenza: grazie alla particolare conducibilità termica dell’acciaio utilizzato e al suo basso spessore, la cottura in forno di tutti i cibi, dolci e salati, risulta rapida ed uniforme.

Smart Colors: l’alleato perfetto per rendere le vostre esperienze in cucina easy, glam, creative, colorate e… smarty!

Dati tecnici della linea:

  • Materiale di base: Acciaio Hi Top.
  • Materiale antiaderente: rivestimento antiaderente monostrato Xylan.
  • Caratteristiche: materiale privo di PFOA, BPA e Metalli Pesanti.
  • Referenze nella linea: 54.
  • Colori disponibili: Rosa, Viola, Lime, Arancione.

IRI Holistic Retail Solutions: indicazioni sul business in tempo reale

IRI lancia anche in Europa una soluzione per la generazione di analisi avanzate che prevede l’utilizzo di dati provenienti da fonti diverse, disponibili in un’unica piattaforma dedicata agli operatori della distribuzione. IRI Holistic Retail Solution (IRI HRS) si basa su tecnologia IRI Liquid Data e consente di aggregare ed armonizzare miliardi di dati in pochi secondi.
Invece che attendere settimane per poter rispondere a interrogativi sulle performance dei punti vendita, grazie a IRI HRS i distributori potranno avere indicazioni sul business in pochi secondi. Questo consentirà di prendere molto velocemente decisioni strategiche su prezzi, promozioni e sull’ottimizzazione degli assortimenti, inoltre favorirà la collaborazione con l’industria e supporterà implementazioni di piani di crescita per gli store format principali.

Vantaggi del sistema
Molti distributori hanno già in casa tutti i dati e le informazioni necessarie per avere maggior successo sul mercato, ma purtroppo sono ancora pochi gli operatori in grado di utilizzarli ed elaborarli in modo efficiente quando necessitano di valutare le proprie performance, l’andamento del Largo Consumo o il comportamento degli acquirenti.
“I distributori comprendono perfettamente l’importanza dei dati, ma si trovano a doverne gestire così tanti che è spesso molto difficile accedervi e utilizzarli in modo veloce ed efficace. – ha commentato Roberto Bandera, Senior Vice President Solutions and Innovation Europe – IRI HRS può fornire risposte a domande di business fondamentali in pochi secondi anziché in giorni o addirittura mesi”.
In primo luogo IRI HRS armonizza set di dati eterogenei che sono molto spesso disponibili tramite sistemi o formati diversi – tra cui informazioni interne o provenienti da fornitori esterni, come i dati sui Punti di Vendita, a livello di singolo negozio, dati sulla supply chain, informazioni finanziarie, informazioni demografiche sui consumatori, sulla competition, loyalty card, calendari promozionali, informazioni stagionali e dati sul comportamento degli shopper on line.
“Quando esiste una piattaforma unica contenente tutte le informazioni – continua Bandera- è molto più semplice dare risposta ad interrogativi fondamentali come: Qual è l’assortimento corretto nella offerta non –food in un particolare negozio ed in una determinata stagione? Quali promozioni sono più efficaci in una categoria e quando? Qual è il soft drink più profittevole nello store format considerato? Quali prodotti sono più importanti per i miei principali clienti?”.

Le prospettive
IRI è assolutamente convinta che HRS permetterà ai distributori di accedere più velocemente ad un maggior numero di insights immediatamente traducibili in azioni. Questo li aiuterà a migliorare la presa decisionale e a gestire la performance del business in modo più flessibile, fattore essenziale per raggiungere continui successi in una realtà in evoluzione come il Largo Consumo.

IRI HRS si basa sulle migliori soluzioni analiche e tecnologiche del mercato. Offre inoltre a distributori e produttori la possibilità di rinnovare la modalità di collaborazione. Infatti le due controparti hanno l’opportunità di condividere informazioni dettagliate sulle abitudini dei consumatori, sull’efficacia delle promozioni e sulle variazioni di prezzo, il che consente di focalizzare le strategie di marketing in ottica customer-centric, ottimizzare i piani strategici e le negoziazioni, generando crescita per entrabe.
IRI è fermamente convinta che Holistic Retail Solution sia la soluzione per la gestione delle informazioni più avanzata a disposizione dei distributori.
Tim Lee, Head of Enterprise Analytics presso Marks & Spencer ha commentato: “Gli insight generati dalle informazioni son il miglior catalizzatore di successo nelle attività commerciali. Collaborare con i nostri fornitori basandoci su questo tipo di analisi assicura l’allineamento necessario a individuare le opportunità che ci permettono di offrire ai nostri clienti i prodotti ed il servizio migliori. L’aver scelto IRI come nostro partner significa per noi avere accesso ad una expertise globale sul retail e poter utilizzare una piattaforma tecnologia attraverso cui implementare un processo decisionale basato su informazioni concrete”.

Le potenzialità
La soluzione base prevede dati sui PdV (settimanali o giornalieri) accompagnati da dati transazionali (quali il metodo di pagamento utilizzato o se l’acquirente è in possesso di carta fedeltà).
Inoltre la soluzione può prevedere:
– Inventory
– Costi e margini
– Target finanziari
– Planogrammi
– Informazioni demografiche
– Attributi dei negozi
– Ricerche Shopper
– Eventi promozionali e piani
– Previsioni
– Elaborazione dati multi-country e multi-currency
– Elasticità al prezzo

I Croissant Bauli 5 cereali si arricchiscono di grano saraceno

I Croissant 5 Cereali di Bauli si arricchiscono di grano saraceno, altro prezioso ingrediente del loro impasto già a base di farro, orzo, riso e avena.

L’azienda, con questo upgrade di ricetta, ha voluto contribuire ad aumentare l’appeal del prodotto inserendo un ingrediente sempre più apprezzato per le sue caratteristiche nutrizionali, ricco in flavonoidi e ottima fonte di magnesio.

I Croissant 5 Cereali coniugano la genuina bontà del mix di cereali all’interno dell’impasto con la sofficità unica della sfoglia Bauli.

Uova fresche di galline allevate a terra, lievito madre, 20 lunghe ore di lievitazione naturale: questi i segreti della bontà pasticcera che ha reso inimitabile il croissant Bauli e che rimangono intatti anche nella versione ai 5 Cereali.

Della linea fanno parte tre referenze: due dedicate ai più golosi – con una profumata farcitura ai frutti di bosco e con delicato ripieno al latte fresco – e una, per gli amanti della semplicità, arricchita da una leggera spolverata di zucchero di canna sulla superficie.

 

 

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