
Sarà completato entro poche settimane il rinnovo del magazzino Apofruit ad Altedo (Bologna) per la lavorazione di prodotti ortofrutticoli. Si tratta di un intervento particolarmente importante per la cooperativa, che ha richiesto un investimento complessivo di 4 milioni di euro e che consentirà di contare su una moderna capacità di stoccaggio di oltre 25.000 quintali, portando così la capacità totale di conservazione a circa 160.000 quintali.
A illustrare maggiori dettagli sull’intervento è Ernesto Fornari, Direttore Generale di Apofruit, che spiega: “Altedo è una realtà storica per la nostra Op e l’intervento che abbiamo messo in campo conferma innanzitutto la volontà di continuare a investire anche in Emilia, così come in tutti i territori in cui siamo presenti. Altedo, nello specifico, è un hub essenziale per la lavorazione di alcuni generi ortofrutticoli, quali le patate, le cipolle e le pere. In particolare, tra Patata di Bologna Dop e Consorzio Selenella, in questo stabilimento sono lavorati annualmente 220.000 quintali di patate, 65.000 quintali di cipolle, 100.000 quintali di pere e 9.000 quintali di asparagi grazie al lavoro di 120 persone tra dipendenti e collaboratori”.
A poche settimane dalla conclusione dei lavori, la riqualificazione del magazzino di Altedo è stata mostrata al CdA della cooperativa. Si tratta di uno degli interventi più importanti programmati negli ultimi anni, anche a livello di investimento. “A tal proposito, beneficeremo di un contributo del 60% sulla spesa sostenuta, poiché la nostra cooperativa è risultata assegnataria di contributi OCM. Inoltre il nuovo stabilimento permetterà una lavorazione e una gestione decisamente migliori di tutte le merci in transito, grazie a un impianto frigorifero di ultima generazione che non utilizza ammoniaca e a una zona di carico completamente rinnovata” aggiunge Fornari.
L’inaugurazione ufficiale della riqualificazione del magazzino è in programma nelle prime settimane dell’estate 2025, quando già la struttura sarà completamente operativa.