Il Consorzio Sun continua a crescere: obiettivo 3% di quota nel 2016

Da sinistra, Piero Lugano, Marco Odorini, Stefano Rango e Barbara Gabrielli

Il Consorzio Sun è in buona salute. Nel consueto incontro di fine anno con la stampa il presidente Marco Odolini (Italbrix) e il direttore generale Stefano Rango, insieme con Barbara Gabrielli (Magazzini Gabrielli) e il nuovo entrante Piero Lugano (Alfi), in rappresentanza degli altri soci Cadoro e Gros Gruppo romano supermercti, hanno snocciolato i numeri di una crescita lenta ma costante di questo raggruppamento che, come ha affermato Odolini, ha intenzione di crescere ancora, ma facendo sedere al tavolo dei soci aziende con le quali la condivisione dei valori e delle strategie è totale, senza farsi prendere la mano dall’idea dell’aggregazione tout court.

Così facendo, alla soglia dei 40 anni di presenza nel panorama distributivo nazionale (il compleanno è nel 2016), il Consorzio Sun ha registrato negli ultimi anni una crescita costante, anche nei momenti più difficili: 2,19 miliardi di vendite delle aziende del Consorzio nel 2013, cresciute del +1,6% nel 2014. Nel 2015, pur con la ridefinizione dell’assetto societario con l’uscita di Orvea e di Zerbimark da Italbrix, il fatturato complessivo è cresciuto di un ulteriore 1,2% raggiungendo i 2,26 miliardi e una quota di mercato del 2,7%. Con l’ingresso del nuovo socio Alfi, che con i supermercati Gulliver porta in dote 90 punti vendita e un giro d’affari di 277 milioni di euro, Sun prevede nel 2016 di superare una quota di mercato del 3%, con una rete distributiva di 558 punti vendita per una superficie complessiva di 557 mila metri quadrati, cioè +10,4% rispetto al 2015.

Punto di forza di Sun è il brand Consilia, che identifica i prodotti a marchio del sdistributore e che dal 2013 è stato sottoposto a una ridefinizione e articolato in quattro linee di prodotto: il mainstream di Saper Scegliere, con il 75% delle vendite, Scelte Premium che copre il 15%, il biologico di Scelte dalla natura con il 7% e l’offerta benessere-salutistica di Scelte su Misura con il 3%. «Negli ultimi tre anni Consilia ha avuto un importante sviluppo – spiega il direttore generale Stefano Rango, essendo passata da 77,3 milioni di valore all’acquisto nel 2013 ai 90 milioni stimati per il 2015. Nel 2016 contiamo di raggiungere i 110 milioni per proiettarci ai 150 milioni di euro nel 2018». Sono tutti valori all’acquisto perché, sottolinea Odolini, sono valori netti netti. Poi spetta a ogni azienda del Consorzio stabilire le proprie politiche commerciali e quindi le proprie marginalità». «Le referenze di Consilia attualmente sono 1867 con l’obiettivo di portarle a 2000 nel 2017 – aggiunge Rango – dando impulso prevalentemente a nuovi prodotti nelle aree a maggiore crescita, il biologio, il premium, il salutistico».

Nel 2016 partirà anche un piano di comunicazione articolato nei punti vendita e per la prima volta nella storia del Consorzio Sun, partiranno attività di comarketing con l’industria di marca.