Somministrazione illecita di manodopera, sequestrati 64 milioni di euro a Carrefour

Sequestro preventivo da 64,7 milioni di euro per frode fiscale a GS SpA, società del gruppo Carrefour. Il provvedimento è stato eseguito dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Milano, sulla base di un’indagine sulla somministrazione illecita di manodopera condotta dal pm Paolo Storari. Si tratta di una vicenda simile a quella che ha coinvolto lo scorso giugno Esselunga.

GS avrebbe fatto ampio ricorso all’esternalizzazione dei servizi di logistica, movimentazione merci, facchinaggio e trasporto, ma la Procura milanese ritiene che ci sarebbe stata una frode fiscale derivante dall’utilizzo “del meccanismo illecito di fatture per operazioni giuridicamente inesistenti a fronte della stipula di fittizi contratti di appalto per la somministrazione di manodopera, in violazione della normativa di settore, che ha portato all’emissione e al conseguente utilizzo dei falsi documenti per un ammontare complessivo superiore a 362 milioni di euro”.

Secondo l’accusa, i rapporti di lavoro con GS “sono stati ‘schermati’ da società ‘filtro’ che a loro volta si sono avvalse di diverse società cooperative (società ‘serbatoio’), che hanno sistematicamente omesso il versamento dell’Iva, nonché degli oneri di natura previdenziale e assistenziale”.