Saclà lancia la linea di sottoli Legumi&Germogli che strizza l’occhio ai consumi veggie

Saclà lancia Legumi&Germogli, una nuova linea di sottoli. Tre le proposte pronte disponibili da maggio nei punti vendita della Gdo. In uno scaffale popolato di prodotti tradizionali, la nuova linea strizza l’occhio alle ultime tendenze alimentari, rivolgendosi a un pubblico attento alla nutrizione e ai nuovi trend culinari. Un consumatore alla ricerca di sapori diversi, che ha poco tempo per cucinare i legumi che invece richiederebbero cotture lunghe, ma è deciso a sfruttarne i benefici nutrizionali e gli apporti di proteine “sane”.

I germogli, “cibo vivo” par excellence, sono  di gran voga nello scenario gourmet, ma anche sempre più apprezzati dal grande pubblico per le elevate proprietà nutritive. Insieme a loro, i legumi al centro di una seconda giovinezza, lontani anni luce della “carne dei poveri” come un tempo venivano definiti, oggi perfetta fonte di proteine vegetali per chi sceglie una dieta a ridotto contenuto di proteine animali.

Le tre le proposte possono essere consumate da sole, per arricchire insalate estive e per creare nuovi piatti. Sono:

Fagioli rossi e germogli di legumi. Mix di fagioli rossi e germogli di fagioli e lenticchie, molto nutrienti e ricchissimi di proteine, forniscono energia ed esercitano un’azione benefica sull’organismo. Adatti anche ai consumatori vegani, senza glutine, senza conservanti e con materie prime di qualità.

Edamame, ceci e fagioli rossi. Edamame sono fagioli di soia tipici della tradizione giapponese. Fino a pochi anni fa erano conosciuti solo tra gli appassionati di cucina orientale. Oggi, con il costante aumento dei consumatori vegani e vegetariani, così come dei cultori dei sapori orientali, l’Edamame è tra i legumi più richiesti per il suo gusto dolce ed equilibrato e per il suo apporto proteico. Senza conservanti e senza glutine.

Peperoni, ceci e olive nere. Una ricetta tradizionale dal gusto inconfondibile, saporita e subito pronta, adatta anche a chi ha deciso di ridurre il consumo di carne e cerca fonti alternative di proteine. L’abbinamento perfetto di peperoni e ceci incontra l’oliva leccino italiana.