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Pomodoro etico, prosegue l’iniziativa di Coop

Coop prosegue il suo impegno nelle filiere etiche e in particolare in quella del pomodoro che proprio nel mese di agosto raggiunge in Italia le proprie vette di vendite e consumo. Ritornano sugli scaffali le cassette di pomodoro da conserva a marchio e in contemporanea dal 7 agosto, per tutto il mese, Coop affianca alla sua proposta il prodotto della filiera etica targata “No Cap”, vendendo cassette da 3 kg di pomodoro da conserva, provenienti dalla filiera di agricoltura biologica certificata ed etica dell’associazione stessa impegnata nella lotta al caporalato.

In entrambi i casi si tratta di pomodori raccolto in realtà che sottoscrivono stringenti capitolati per la tutela dei diritti dei lavoratori e della sicurezza e salubrità dei luoghi di lavoro. Inevitabile che l’impegno di Coop incontrasse l’energia di Yvan Sagnet che nel 2011 fu tra i padri delle proteste e degli scioperi a Nardò contro il caporalato e lo sfruttamento della manodopera nei campi. Da quella esperienza nasce il cammino che nel 2017 dà origine a No Cap, associazione che fornisce consulenza per le filiere etiche, produce prodotti propri e si occupa anche della lotta al caporalato diffondendo il più possibile informazioni sul tema.

“Noi siamo convinti – dichiara Yvan Sagnet, presidente associazione NO CAP – che per contrastare il caporalato e lo sfruttamento lavorativo nel settore agricolo occorra partire dalla filiera dei soggetti che la compongono: dai lavoratori agli agricoltori, dalla distribuzione ai consumatori. La collaborazione con Coop Italia, tra le più grandi catene della distribuzione da anni impegnata contro lo sfruttamento lavorativo in agricoltura, rappresenta un valore aggiunto importante nella lotta al caporalato. Come associazione operiamo in diverse regioni italiane: Puglia, Campania, Basilicata, Sicilia, Calabria per aiutare i tanti “invisibili” impiegati nella raccolta dei prodotti agricoli. Tanti i progetti in corso che hanno permesso agli sfruttati di lasciare i ghetti e avere una vita dignitosa grazie a contratti di lavoro regolari e stagionali, trasporto e alloggi gratuiti e sicuri dove poter vivere e integrarsi nel territorio. La presenza nella Coop Italia di prodotti agricoli etici è una occasione importante per accrescere il consumo consapevole e contribuire in tal modo a rendere ancor più visibile l’impegno che da tempo NO CAP profonde nella lotta al caporalato.”

Tutto questo in perfetta sintonia con quanto Coop fa dal 1998 sensibilizzando e promuovendo la cultura della legalità nelle proprie filiere di prodotti a marchio Coop attraverso non solo ispezioni ma anche attività congiunte per aumentare il livello di consapevolezza della filiera. Quindi con questa nuova collaborazione Coop vuole confermare nuovamente il suo impegno per una filiera etica con un focus sulla filiera del pomodoro da trasformazione e passata casalinga che ha raggiunto dal 2014 più di 400 ispezioni commissionate da Coop corrispondenti a pari aziende agricole, a cui si aggiungono tutti gli audit di follow up.

“La sostenibilità in tutti i suoi aspetti è la nostra strada – osserva Maura Latini Amministratrice Delegata Coop Italia – La campagna Una buona spesa può cambiare il mondo del 2019 porta un messaggio ambizioso e un obiettivo altrettanto alto. Ci invita a scegliere prodotti, servizi e comportamenti sostenibili per ambiente e società. Perché la sostenibilità a tutto tondo, che quindi include oltre alla sostenibilità ambientale anche quella sociale ed etica, sia uno standard accessibile a tutti. Capiamo che in momenti di difficoltà economica come questi che stiamo vivendo, è sempre molto difficile mantenere salda l’attenzione sul tema, ma è proprio ora che non bisogna cedere terreno sui temi di giustizia e di legalità e crediamo che la collaborazione con No Cap sia perfettamente associabile al nostro prodotto a marchio. Entrambe le nostre realtà attribuiscono il giusto valore al prodotto benché dal punto di vista commerciale abbiano posizionamenti diversi”.

In totale dall’inizio del progetto nel 1998 sono state oltre 2300 le ispezioni totali sulle filiere dei vari prodotti, quando Coop fu la prima catena della grande distribuzione europea ad adottare e certificarsi secondo lo standard etico SA8000 per i controlli, chiedendo un forte impegno da parte di tutti i suoi fornitori, così da ottenere precise garanzie in tema di responsabilità sociale.

Oltre al presidio sulle produzioni a marchio Coop, dal 2015 è stato ampliato l’impegno coinvolgendo e responsabilizzando tutti i fornitori di ortofrutta, anche non a marchio Coop, i cui prodotti sono distribuiti nei propri punti vendita. L’ortofrutta è un’area di potenziale maggiore criticità e per questo sono state avviate da parte di Coop ulteriori ispezioni sul campo, secondo criteri e piani definiti. Sono stati coinvolti non soltanto i 135 fornitori ortofrutticoli di prodotti a marchio Coop, ma tutti gli oltre 800 fornitori di ortofrutta (per oltre 70.000 aziende agricole. A tutti i fornitori Coop chiede di sottoscrivere l’adesione ai principi del proprio Codice Etico basato su SA8000, ILO e WEP che contempla una serie di impegni per il rispetto dei diritti dei lavoratori e prevede inoltre l’esecuzione di un piano di controlli a cui non si può venire meno, pena l’esclusione dal circuito.

IRI e NPD si fondono in un’unica azienda

IRI e NPD hanno completato la fusione, diventando una unica azienda leader per tecnologia, analisi e misurazione dei mercati. Il personale delle due aziende lavorerà da ora insieme per offrire a oltre 7.000 clienti nel mondo una visione integrata sugli acquisti nel retail e sulle tendenze di consumo. Il nuovo nome e brand aziendale verranno annunciati nei prossimi mesi.

IRI e NPD detengono una profonda conoscenza del settore, asset informativi unici e relazioni commerciali strategiche con oltre 20 industry, tra cui il largo consumo confezionato, il beauty, il technology, il foodservice, lo sport e i giocattoli. L’integrazione consentirà di supportare ancora meglio la collaborazione tra Industria e Distribuzione.

Le due controparti saranno così in grado di fornire un servizio migliore ai loro acquirenti, di rispondere prontamente alle tendenze dei mercati e di sfruttare insights di valore a supporto della crescita. Questa nuova realtà offrirà al mercato una visione innovativa di acquisti e consumi, facendo leva sulla piattaforma tecnologica IRI Liquid Data.

“Siamo entusiasti di poter mettere insieme le nostre due grandi aziende per creare una organizzazione ancora più competitiva” – ha commentato Kirk Perry, presidente e CEO. “La nostra fusione stabilisce un nuovo standard, che pone su un livello superiore le soluzioni tecnologiche e i servizi consulenziali basati su insights e informazioni di mercato in diverse industry. Come unica azienda, i nostri team a livello internazionale offriranno una visione dello store a 360° e una più ampia conoscenza dei consumatori. Tutti i nostri clienti potranno trarre grandi benefici dalle nuove competenze aziendali”.

Tod Johnson, Chairman del Board of Directors, ha aggiunto, “Oggi abbiamo raggiunto un traguardo molto importante per noi e per l’intero settore. La nostra azienda si trova ora in una situazione privilegiata per supportare i numerosi clienti di Industria e Distribuzione in tutto il mondo, grazie ad insights potenti e accurati, in grado di aiutarli a navigare nel panorama dei consumatori in continua evoluzione. Siamo ansiosi di poter portare grande valore al mercato, ai nostri partner e al personale della nuova azienda”.

Roncadin entra nel Programma Sviluppo Filiere di Intesa Sanpaolo

Grazie al Programma Filiere Intesa Sanpaolo e Roncadin, azienda leader nella produzione di pizza surgelata di qualità, hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per consentire alle aziende facenti parte del processo produttivo e distributivo, di essere accompagnate nei propri progetti di crescita sul territorio, di internazionalizzazione e di rinnovamento delle proprie strutture produttive, anche accedendo a soluzioni finanziarie dedicate.

L’obiettivo perseguito si prefigge di sostenere congiuntamente le piccole e medie imprese del territorio legate alla filiera afferente al marchio Roncadin per accrescere gli sbocchi nei vari mercati mettendo a disposizione strumenti innovativi. In particolare verrà favorito il supporto finanziario verso gli imprenditori della filiera che intendono realizzare nuovi impianti e/o ampliamenti. Un intervento che rientra nelle iniziative che la banca ha messo in atto in coerenza e a supporto degli investimenti legati al PNRR.

Dal 1992 la passione della famiglia Roncadin diventa un successo in rapida crescita che porta nelle case di tutto il mondo il gusto della vera pizza italiana. Attualmente l’azienda è arrivata a occupare circa 780 persone nell’area pedemontana pordenonese e in un anno realizza oltre 100 milioni di pezzi, con un fatturato che nel 2021 ha raggiunto i 148,5 milioni di euro. Roncadin produce pizze sia a marchio proprio, sia per le private label nazionali e internazionali e recentemente ha ampliato il proprio business affiancando alle pizze surgelate anche gli impasti freschi da banco frigo.

L’obiettivo di Roncadin è crescere ancora, investendo sulle persone, sullo sviluppo dello stabilimento, sul rafforzamento del marchio nei mercati italiani e stranieri, nonché sull’acquisizione di piccole e medie imprese operanti nel settore pizza e affini. Una strategia che avrà effetti positivi anche sui 600 fornitori presenti in un’ottantina di province italiane, che Roncadin seleziona con grande cura in base a criteri di qualità, etica e sostenibilità.

Nell’ambito del Programma Filiere di Intesa Sanpaolo, la banca si propone di agevolare, tra l’altro, l’accesso al credito dei fornitori strategici segnalati dal capofiliera per facilitare gli investimenti, in particolare quelli destinati all’efficientamento energetico, alla transizione ecologica, alla riduzione dei consumi idrici, alla valorizzazione dell’agricoltura biologica, all’ammodernamento delle aziende (Agricoltura 4.0), nonché il supporto per la gestione delle attività correnti e di campagna con specifici prodotti dedicati.

Dario Roncadin, amministratore delegato di Roncadin dichiara: «L’attenzione alla filiera è da sempre un punto cardine dell’attività di Roncadin e l’accordo stipulato con Intesa Sanpaolo ci permetterà di valorizzare ancora di più questo aspetto chiave per la competitività della nostra azienda e di tutto il sistema-Italia. Lavoriamo costantemente per avere una filiera sempre più sostenibile, corta, locale e che favorisce produttori attenti alla qualità, alla sostenibilità e al benessere dei lavoratori. Un impegno in linea con la nostra scelta, compiutasi a fine 2021, di diventare Società Benefit, portatrice di un modello di sviluppo basato sulla responsabilità verso l’ambiente, il territorio e le persone. Grazie al Programma Filiere di Intesa Sanpaolo, dunque, potremo portare nel mondo con ancora maggiore efficacia la bandiera del miglior Made in Italy, quello che è anche sinonimo di sviluppo condiviso e crescita del bene comune».

Massimiliano Cattozzi, responsabile Direzione Agribusiness Intesa Sanpaolo spiega: “E’ un piacere stringere un accordo di filiera a fianco del marchio Roncadin dedicato alla pizza, un piatto che distingue l’Italia nel mondo. Proprio l’eccellenza dei prodotti alimentari è al centro del nostro Programma Sviluppo Filiere, con l’intento di sostenere in maniera decisa sia la capofiliera che i fornitori che implementano la catena di produzione. Una filiera quella di Roncadin di grande valore che produce una ricaduta territoriale molto positiva in termini di stabilizzazione degli investimenti e del lavoro, con significativi riflessi anche sociali. A tali finalità si affiancano nell’accordo gli investimenti relativi alla transizione ambientale, energetica e tecnologica in coerenza con gli interventi del PNRR”.

A livello nazionale nel comparto agro alimentare Intesa Sanpaolo ha già avviato 170 contratti di filiera che hanno coinvolto oltre 6.500 fornitori, un giro d’affari complessivo di oltre 22 miliardi di euro e oltre 22.000 dipendenti del capo-filiera.

Esselunga partner dei Giochi di Milano Cortina 2026

La Fondazione Milano Cortina 2026 ed Esselunga annunciano la sottoscrizione di una partnership in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali organizzati in Italia. Sostenendo i Giochi più diffusi di sempre, Esselunga rafforza il proprio impegno verso le persone, la comunità e il territorio, aspetti imprescindibili sia della strategia di sostenibilità dell’azienda, sia del Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026. L’attività sportiva e un’alimentazione equilibrata sono fondamentali per promuovere e mantenere un corretto stile di vita e ispirano molte iniziative di Esselunga.

Marina Caprotti, Presidente esecutivo di Esselunga ha dichiarato: “Siamo molto felici di poter annunciare questa partnership. Esselunga è un’azienda orgogliosamente italiana. Ogni giorno lavoriamo per contribuire a generare valore per il nostro Paese attraverso piani di sviluppo sostenibili e politiche che si pongono tra gli obiettivi prioritari il sostegno al made in Italy. La decisione di affiancare il Comitato Olimpico per I Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 risponde alla volontà di dare il nostro contributo per far conoscere ulteriormente l’eccellenza italiana nel mondo e celebrare i valori che lo sport rappresenta e che trovano la massima espressione nelle Olimpiadi”.

Roberto Selva, Chief Marketing & Customer Officer di Esselunga ha commentato: “Con il sostegno ai Giochi di Milano Cortina 2026 aggiungiamo un altro tassello al nostro impegno per i clienti e la comunità, che rappresentano alcuni dei pilastri della nostra strategia di sostenibilità. L’attività sportiva evoca da sempre l’attenzione per la sana e corretta alimentazione che Esselunga promuove sia nell’offerta ai clienti che nella realizzazione di iniziative speciali”.

“È con grandissimo piacere – aggiunge Giovanni Malagò, Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 e del CONI – che accogliamo Esselunga nella squadra dei Partner del Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. L’Agenda Olimpica 2020 + 5, introdotta dal Comitato Internazionale Olimpico, ha segnato una svolta radicale nella storia dello sport ponendo al centro il tema della sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Per questa ragione è motivo di grande orgoglio che Esselunga abbia scelto di camminare al nostro fianco in questa magnifica avventura testimoniando ancora una volta il proprio legame con il mondo dello sport e con i valori che Milano Cortina 2026 vuole rappresentare”.

Vincenzo Novari, CEO della Fondazione Milano Cortina 2026, conclude: “Sono felice di dare il benvenuto ad Esselunga come primo sponsor delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026. Continueremo in questa direzione coscienti delle sfide che ci attendono nel prossimo futuro, ma anche consapevoli che quello di oggi è un ottimo punto di partenza. Il processo di consolidamento del nostro posizionamento commerciale di fronte al Sistema Paese è solo all’inizio: questo è il primo di una serie di accordi di grande valore che presto verranno annunciati e che saranno fondamentali per la realizzazione dei nostri Giochi”.

Joint venture tra Conad e Intema per l’e-commerce di domani

Sviluppare a Potenza, in Basilicata, il centro servizi nazionale di supporto ai clienti web di Conad ed implementare innovative soluzioni di e-commerce e customer care. È questo l’obiettivo principale dell’accordo siglato nei giorni scorsi a Bologna tra Conad e lntema, società lucana di Information Technology.

La partnership tra il principale player italiano della GDO e l’azienda potentina è il coronamento di un rapporto ormai quinquennale nato proprio per disegnare e realizzare insieme soluzioni innovative legate ai processi di “click and delivery”: dalla piattaforma di commercio elettronico al sistema di pagamento online, dalla predisposizione e l’instradamento dell’ordine alla consegna a domicilio fino alle strategie e le attività di marketing e post-vendita.

«Abbiamo deciso di realizzare al Sud – afferma Francesco Avanzini, Direttore Generale Conad – il primo Hub di servizi avanzati a supporto di tutta la nostra clientela. In linea con la filosofia di Conad – che vede al centro proprio il rapporto con il cliente – vogliamo portarci sulla frontiera della omnicanalità attraverso soluzioni innovative per il supporto e l’assistenza della clientela».

«Una joint venture per accompagnare nella trasformazione digitale un grande player nazionale come Conad rappresenta per noi, – dichiara l’AD di Intema, Pasquale Carranouna nuova ed importante sfida. Siamo già impegnati nel disegnare e realizzare soluzioni software innovative (che integrano anche intelligenza artificiale e big data) come la nuova piattaforma “Hey Conad” dedicata all’e-commerce e ai servizi digitali che sarà lanciata breve».

Il Consorzio COMIPRO entra nel Gruppo Crai

Dal primo gennaio 2023 il Consorzio Comipro, precedentemente legato in un’alleanza d’acquisto col Gruppo VéGé, entrerà a far parte del Gruppo Crai, storica realtà della distribuzione moderna attiva in Italia da quasi cinquant’anni e leader nella multicanalità.

L’ ingresso contribuisce a rafforzare ulteriormente la Centrale Crai ed a consolidare il presidio del Gruppo nel canale drugstore, dove detiene la seconda posizione in Italia come quota di mercato pari a 31.4%.

Il Consorzio nasce nel 1981 come organizzazione collaborativa che racchiude al suo interno gruppi di imprenditori, grossisti, esperti del settore del cura casa e persona. Il suo obiettivo primario è di proporre accordi sempre vantaggiosi, di garantire l’ottimizzazione dei costi di approvvigionamento e distribuzione e soprattutto mantenere intatti i valori originari basati sul rapporto mutualistico e solidale.

Oggi il Consorzio Comipro, opera con 43 Consorziati specializzati nei settori cura casa e persona con una rete di 528 punti vendita diretti e affiliati, rappresentando una quota di mercato di 0,4 punti nel mercato drugstore e un fatturato alle casse superiore ai 390 milioni di euro.

“Grazie all’ingresso del Consorzio Comipro, Crai Secom rafforza ulteriormente la sua posizione di secondo player del settore cura casa e persona in Italia – afferma Giangiacomo Ibba, Amministratore Delegato del Gruppo Crai. Questo ingresso importante conferma che la direzione strategica che abbiamo intrapreso di dare maggior valore alle reti distributive che fanno parte del gruppo che rappresento è la strada giusta. Ringrazio Il Consorzio Comipro per la scelta poiché, con una presenza territoriale di valore e numericamente importante, esprime al meglio lo stesso spirito di multicanalità che caratterizza il nostro Gruppo”.

“In Crai abbiamo trovato una Centrale con una visione strategica del futuro allineata alla nostra. Siamo quindi molto soddisfatti di entrare a far parte del Gruppo – dichiara Vittorio Bagnasco, Presidente del Consorzio Comipro – e siamo certi che insieme rafforzeremo la nostra presenza sul territorio, continuando a valorizzare Imprese e Persone, valori da sempre imprescindibili che ci legano e accomunano”.

Il Consorzio In.Prof. entra a far parte del Gruppo Crai

Dal primo gennaio 2023 il Consorzio In.Prof. entrerà a far parte della Famiglia Crai, storico gruppo della distribuzione moderna attivo in Italia da quasi cinquant’anni e leader nella multicanalità. Questo importante ingresso contribuirà a rafforzare ulteriormente la Centrale Crai ed a consolidare il presidio del Gruppo Crai nel canale drugstore, dove detiene la seconda posizione in Italia come quota di mercato pari a 31.4%.

Il Consorzio nasce nel 1986 con il fine prioritario di favorire la massima produttività delle imprese consorziate mediante la riduzione dei costi di approvvigionamento e distribuzione delle merci e lo sviluppo delle vendite.

Il Consorzio In.Prof., precedentemente legato al Gruppo VéGé, opera con 45 Consorziati che svolgono sia il ruolo di distributori all’ingrosso sia di proprietari di punti di vendita specializzati. Con una rete di 300 punti vendita principalmente a insegna Mr. Soap e una quota di mercato di 2,5 punti nel mercato drugstore, il Consorzio stima di raggiungere un fatturato alle casse superiore ai 400 milioni di euro.

“Con l’ingresso del Consorzio In.Prof. – afferma Giangiacomo Ibba, Amministratore Delegato del Gruppo Crai – consolidiamo ulteriormente la nostra presenza nel canale degli specializzati del cura casa e persona. Gli imprenditori che scelgono di entrare a far parte del Gruppo CRAI trovano un gruppo solido e proiettato ad affrontare le nuove sfide dei consumi, un gruppo in crescita costante, con un management forte e focalizzato a far crescere il Gruppo ed a ridare valore e benefici alle reti distributive che lo compongono. Sono contento dell’ingresso del Consorzio In.Prof. poiché rappresenta lo spirito multicanale del nostro Gruppo, votato ad una presenza di qualità nel territorio in cui opera”.

“Siamo particolarmente orgogliosi di essere entrati a fare parte del Gruppo Crai – dichiara Rinaldo Zomparelli, Presidente del Consorzio In.Prof. Per la nostra rete volevamo trovare un gruppo fortemente orientato al retail e alla multicanalità, con una visione strategica del futuro chiara e ben delineata. Per noi la qualità e le Persone sono elementi essenziali per portare avanti un piano strategico di sviluppo della rete e delle imprese che fanno parte del nostro Consorzio. Nella Centrale Crai siamo certi di trovare quanto necessario ad accrescere e consolidare la nostra presenza sul territorio”.

Partnership stretta tra Ce.Di. Sigma Campania e MOF Fondi

Creare una filiera d’eccellenza per offrire al consumatore finale una gamma di prodotti ortofrutticoli di alta qualità. Con questo obiettivo Ce.Di. Sigma Campania, player di riferimento della grande distribuzione nel Centro Sud, ha stretto una partnership con il MOF-Centro Alimentare all’Ingrosso di Fondi, il più grande e moderno centro italiano di concentrazione, condizionamento e smistamento di prodotti ortofrutticoli freschi, situato nel cuore di uno dei siti più importanti d’Italia per la produzione di frutta e ortaggi.

Il retailer che fa capo al Gruppo D.IT approfondisce così un rapporto nato con la concessione, da parte del MOF, di parte della sala lavorazione centrale frigorifera. L’accordo nasce nell’ambito di una strategia di espansione territoriale e di rafforzamento ed efficientamento delle dinamiche di approvvigionamento, che Ce.Di. Sigma Campania ha deciso di implementare.

L’accordo raggiunto con il MOF di Fondi consentirà certamente al retailer di offrire al proprio network commerciale un servizio ancor più competitivo e di qualità. Dal confronto poi tra il retailer e gli operatori del MOF nasceranno sicuramente opportunità di crescita per tutti, che saranno tanto maggiori quanto più gli interlocutori si renderanno disponibili al confronto e ad ascoltare i segnali che arriveranno dai consumatori.

In ogni caso, il management del MOF e del Ce.Di. Sigma Campania saranno impegnati nei prossimi mesi per cantierare l’ambizioso progetto di confezionamento dei prodotti ortofrutticoli “targati” MOF e Sigma, che potranno così essere commercializzati non solo in tutti i punti vendita del retailer campano ma anche negli altri esercizi commerciali che vorranno distinguersi per qualità e riconoscibilità dei prodotti ortofrutticoli offerti in vendita.

La Tropea Experience in arrivo da VOIhotels

Siglato l’accordo tra la catena alberghiera VOIhotels e ADV Maiora Comunicazione società che cura le attività di marketing del Consorzio per la tutela della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP per la realizzazione di sei eventi (da giugno a settembre 2022) nelle strutture italiane del gruppo.

La Cipolla Rossa Calabria IGP sarà la protagonista durante gli eventi degustazione “La Tropea Experience” che verranno ospitati nei prestigiosi resort italiani: VOI Daniela Resort Puglia; VOI Arenella Resort Sicilia; VOI Colonna Village- Sardegna; VOI Tropea Beach – Calabria; Voi Le Muse Resort – Calabria; Voi Floriana Resort Calabria. Gli ospiti italiani e internazionali avranno l’occasione di vivere delle intense esperienze gourmet realizzate da importanti chef calabresi.

“Un’importante celebrazione dell’oro rosso di Calabria” che sta conquistando le tavole italiane, una modalità di incontro con gli ospiti stranieri per avvicinarli alla fragranza e alla dolcezza della cipolla rossa di Tropea Calabria IGP, ma anche l’occasione per celebrarne le proprietà salutari. “La Tropea Experience” è una valorizzazione del prodotto che porta con sé la tradizione, la storia, la cultura di un territorio che viene raccontato con i piatti proposti dagli chef calabresi in location esclusive.

«Per il nostro consorzio l’utilizzo della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP nei menù dei ristoranti del gruppo VOIhotels è un onore e una soddisfazione – dichiara Giuseppe Laria, Presidente del Consorzio di Tutela della Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp, e rappresenta una grande opportunità per far apprezzare maggiormente il prodotto e rendere più riconoscibile il marchio Igp. Sicuramente progetti come questo sono fondamentali per la valorizzazione delle eccellenze gastronomiche italiane, compresa la nostra Cipolla»

L’incontro tra la Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP e VOIhotels è un progetto di marketing territoriale volto a far vivere un’esperienza unica agli ospiti delle strutture alberghiere.

«La partnership con il consorzio, afferma Angelo La Riccia Direttore Commerciale di VOIhotels, si inserisce perfettamente in quello che è il legame con i territori che come VOIhotels perseguiamo in tutte le destinazioni : e la cipolla rossa di Tropea IGP, in quanto eccellenza del territorio, dove sorgono i tre dei nostri, diventa quindi partner naturale. Il motivo alla base della scelta dei soggiorni nei VOIhotels non è mai solo la vacanza al mare ma un percorso più articolato che passa ap punto dalla valorizzazione dei territori, dal punto di vista naturalistico ma anche culturale e nello specifico, culinario, fino sentirsi parte attiva con il progetto della sostenibilità che da anni contraddistingue l’offerta di VOIhotels. Pertanto, sostenibilità per VOIhotels è presentare il territorio e le sue ricchezze»

“La Tropea Experience è un progetto – dichiara Daniele Cipollina Ceo di ADV Maiora Comunicazione e direttore marketing del Consorzio – che rientra nel percorso di posizionamento della cipolla rossa di Tropea Calabria IGP come prodotto ambasciatore di una terra ed espressione di una produzione certificata che segue disciplinari ferrei a propria tutela. Di conseguenza la collaborazione con VOIhotels va nella direzione di esaltare la qualità del Made in Calabria per valorizzare la cultura agroalimentare e la produzione di qualità di un prodotto genuino e autentico. Risulta necessario – continua Cipollina- sostenere questo patrimonio regionale, storico, culturale, con l’obiettivo di far in modo che il marchio Cipolla Rossa di Calabria IGP possa rappresentare per i consumatori un importante e sicuro riferimento di garanzia e tutela del patrimonio agroalimentare di Calabria”.

Tra le diverse intese commerciali siglate in questi anni e che hanno contribuito a consolidare la reputazione e l’immagine della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP, anche per le indiscusse proprietà salutistiche la Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp torna a far parte della nuova edizione di My Selection di McDonald’s, la linea di hamburger premium selezionati da Joe Bastianich nata per valorizzare i prodotti DOP e IGP italiani, la loro qualità e lo stretto legame con i territori.

Nasce la partnership tra Destination Italia ed Urbani Tartufi

2929Destination Italia S.p.A., leader nel turismo incoming e nel turismo esperienziale per tour operator e agenzie di viaggio internazionali, ha recentemente sottoscritto, tramite la sua controllata Destination2 Italia, un accordo di partnership con Urbani Tartufi.

I prodotti di punta dell’azienda Umbra ed i servizi esperienziali di Urbani saranno inseriti sulla piattaforma tecnologica proprietaria di SONO Travel Club, il brand del travel di lusso di Destination Italia che potranno essere richiesti attraverso il servizio dedicato “On demand experience”.

Dina Ravera, Presidente e maggiore azionista di Destination Italia, commenta: “Siamo lieti di questa nuova partnership con un’Azienda riconosciuta nel mondo per l’eccellente qualità dei suoi prodotti che rappresenta per SONO Travel Club una pietra miliare ed un vantaggio competitivo rientrando nel nostro servizio “On demand Experience”. Stiamo portando avanti con determinazione il nostro business plan che prevede anche un progetto di co-marketing con realtà italiane conosciute nel mondo per garantire prodotti eccellenti richiesti dai nostri clienti HNWI, che saranno a disposizione sulla piattaforma di DIG-Italy (la startup innovativa di recente costituzione di cui Destination2 Italia è socio a maggioranza relativa) integrata con il catalogo SONO Travel Club. L’Italia ed i suoi prodotti rappresentano nell’immaginario collettivo il sogno da poter soddisfare almeno una volta nella vita e Destination Italia vuole offrire esperienze da ricordare per sempre. L’accordo con Urbani Tartufi rientra in questo scenario”.

Olga Urbani, Presidente di Urbani Tartufi dichiara: “Solo dall’unione di due eccellenze poteva nascere una partnership in grado di celebrare nel migliore dei modi il nostro importante anniversario: 170 anni di grandi successi, di storia e di attenzione al futuro. Proprio questa partnership è la dimostrazione di come la nostra azienda, così legata alle sue radici, sia allo stesso tempo molto attenta alle nuove piattaforme. Una collaborazione che nasce nel segno dell’italianità e che è forte motivo di orgoglio per noi”.

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