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Tag: Natale 2024

Maiora solidale: attese ‘Le Cene della Solidarietà’ in 4 regioni del sud

Maiora rinnova l’impegno solidale con l’arrivo delle festività natalizie. L’azienda pugliese attiva nella Gdo è in prima linea nel sostegno ai più bisognosi e alle famiglie che vivono gravi disagi e il 20 dicembre riproporrà l’appuntamento de “Le Cene della Solidarietà”, giunto alla decima edizione, in collaborazione con le Caritas locali. L’obiettivo è regalare la gioia di una cena speciale a chi è meno fortunato e vive una situazione di indigenza a causa della povertà alimentare.

Un appuntamento che, nel pieno di guerre e sofferenze, assume un significato ancora più profondo, col fine di unire in una tavola della speranza culture, religioni ed esperienze diverse. Protagoniste della serata, durante la quale saranno offerti oltre 4.000 pasti caldi in 14 comuni, saranno la Puglia (nei Comuni di Barletta, Trani, Corato, Terlizzi, Massafra, Crispiano, Lecce e Nardò), l’Abruzzo (a Pescara), la Basilicata (a Matera) e la Calabria (a Vibo Valentia, Lamezia Terme, Rende e Cosenza). Si ripropone, dunque, la peculiarità che ha sempre reso inclusive le “Cene della Solidarietà”: un momento conviviale in cui le differenze religiose e le abitudini culturali saranno rispettate, con un menù studiato nel dettaglio per venire incontro alle differenti usanze degli ospiti, nel pieno spirito della condivisione e dell’armonia.

“Le Cene della Solidarietà” non è un’iniziativa isolata. Anche quest’anno infatti Despar Centro-Sud ha aperto le porte di molti dei propri punti vendita alla XXVIII Edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa lo scorso 16 novembre dal Banco Alimentare. Si tratta della consueta giornata dedicata alla raccolta di beni alimentari non deperibili, che il Banco dona a sua volta alle strutture caritative del territorio, a sostegno delle fasce della popolazione economicamente più deboli. Un impegno che per Maiora è costante nel tempo e durante il corso dell’anno, grazie alla collaborazione con una rete di oltre dieci associazioni ed enti no-profit che, in collaborazione con i tre centri di distribuzione ubicati a Corato, Gricignano e San Marco Argentano, ritirano periodicamente alimenti prossimi alla scadenza da destinare ai soggetti fragili.

Altra collaborazione è quella con l’Avis, Associazione volontari italiani del Sangue, che si è rinnovata nel 2024 e che ha visto protagonisti i collaboratori e le collaboratrici di Maiora per la consueta giornata di donazione presso la sede aziendale a Corato, promossa dalla sede locale Avis. L’iniziativa rientra tra le azioni di importante valore sociale che Maiora realizza con l’obiettivo di sensibilizzare le persone del territorio sul tema, invitando a contribuire con un’azione concreta.

“Consapevoli del nostro ruolo, lavoriamo con iniziative di solidarietà nei confronti del territorio e delle persone che lo abitano, da oltre 12 anni – spiega Pippo Cannillo, Amministratore Delegato di Maiora –. A tal proposito, la recente trasformazione in Società Benefit, modello societario che integra agli obiettivi di profitto il fine di avere un impatto positivo su società, ambiente e beni culturali, prevedrà nel prossimo futuro un impegno ancora più importante da parte di Maiora relativamente a questo tipo di iniziative. Il nostro desiderio è far sì che anche le persone che vivono un momento di difficoltà possano sentirsi incluse all’interno della società”.

Cresce il trasporto refrigerato di prodotti alimentari in previsione delle festività

Nelle due settimane che precedono il Natale, il noleggio a breve e medio termine di veicoli per il trasporto refrigerato di cibi, vini e spumanti è aumentato del 15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A dirlo è Innovazione Noleggio, azienda attiva nel noleggio di veicoli commerciali refrigerati in Italia, sulla base delle prenotazioni gestite nel mese di dicembre.

Ad oggi il 45% della flotta a disposizione – esclusi i veicoli impegnati a lungo termine – è in servizio per rispondere all’intensa domanda natalizia. La maggior parte delle richieste proviene da aziende del settore alimentare, soprattutto piccole e medie imprese. I mezzi refrigerati vengono utilizzati per il trasporto di alimenti freschi e surgelati come pesce, carne, frutta, verdura, gastronomia, latticini, pasticceria e surgelati. Prodotti che hanno bisogno di una catena del freddo ferrea e senza interruzioni che possono essere garantite solo da veicoli isotermici.

Il trend positivo nei noleggi riflette un generale aumento dei consumi da parte delle famiglie italiane, nonostante il recente aumento dei prezzi dei beni alimentari rilevato dall’Istat (+2,3% su base tendenziale). Secondo un sondaggio del Centro Studi di Unimpresa su un campione di 4.500 famiglie, il budget medio per la tradizionale cena di Natale si attesta quest’anno a 150 euro, con un incremento del 3,5% rispetto al 2023. Questo dato evidenzia una maggiore propensione alla spesa, confermata anche dall’Annual Holiday Shopping Survey 2024 di Accenture, secondo cui il 32% degli italiani ha intenzione di aumentare il proprio budget per le festività, contro l’89% che l’anno scorso aveva dichiarato di non volerlo fare.

Secondo Innovazione Noleggio, i veicoli refrigerati impegnati in questo periodo festivo non trasporteranno solo prodotti alimentari: c’è infatti un 8% dei veicoli impiegato per il trasporto di fiori e piante, tra cui stelle di Natale, vischio, agrifoglio e ciclamini, a conferma della tradizione italiana di regalare e decorare la casa con piante durante le festività. A livello geografico, i noleggi si concentrano principalmente nel Centro Italia (Lazio, Umbria e Toscana) e nel Nord-Est (Emilia Romagna e Veneto).

Regali natalizi: per gli italiani è determinante il prodotto di marca

La marca occupa un ruolo centrale nel settore del largo consumo: secondo una recente rilevazione SWG per Centromarca, il 43% degli italiani intervistati ritiene i prodotti di marca un punto di riferimento al momento della scelta dei regali natalizi, con punte del 50% per l’alimentare, del 48% per i prodotti destinati alla cura della casa e del 47% per la cura persona. La presenza del brand quindi, ha un peso fondamentale tra i criteri di scelta anche nel periodo natalizio, a tal punto che il 65% dei consumatori dichiara di cercare il prodotto preferito presso altri rivenditori se non lo trova nel punto di vendita abituale. Un italiano su due presta attenzione alla marca per gli acquisti natalizi: il 35% lo fa per gli alimenti e le bevande messi in tavola, il 26% per i regali in genere, il 13% per i prodotti per la casa. Ad esaltare il valore del brand nei consumi delle festività sono principalmente la capacità di esprimere alta qualità (indicata dal 66% dei consumatori), la reputazione (34%), la storia e tradizione (30%), il packaging (19%) e valori legati alla responsabilità sociale d’impresa come l’approccio etico al mercato e la sostenibilità (19%).

“Quando pensiamo a qualcosa di valore da mettere in tavola o da regalare, il pensiero va immediatamente a una grande marca conosciuta – sottolinea Vittorio Cino, Direttore di Centromarca -. A Natale i prodotti di marca confermano la loro centralità nelle preferenze dei consumatori. In Italia concentrano il 54,5% della quota di mercato grocery nel canale iper/super/libero servizio: è tra le più elevate d’Europa, nettamente superiore al 23% circa delle private label (Fonte NIQ, gennaio/settembre 2024). L’incidenza dei prodotti commercializzati dalle industrie associate a Centromarca sul valore dello scontrino del supermercato è del 66%, con una crescita degli atti d’acquisto del 12% rispetto al 2022 (Fonte: YouGov, settembre 2024). Le aziende Centromarca concentrano il 24% degli investimenti pubblicitari. I nostri beni contribuiscono alla dinamicità della domanda in una fase di particolare debolezza del potere d’acquisto delle famiglie, che sarebbe ulteriormente penalizzato dal varo di nuove tasse sui consumi, come la sugar e la plastic tax, rispetto alle quali siamo nettamente contrari”.

“Nonostante la riduzione del potere d’acquisto, gli italiani confermano l’importanza della spesa alimentare di qualità nel periodo natalizio – conferma Alessandra Dragotto, Head of Research di SWG -. Questi aspetti sono prioritari nell’allocazione del budget anche tra coloro che dichiarano di dover ridurre le spese rispetto al 2023. Questo orientamento dimostra come il valore attribuito ai prodotti di marca, soprattutto nel settore alimentare, sia centrale in una festività all’insegna della qualità e della cura nelle scelte. Lo studio mette in luce un legame emotivo e di fiducia con i prodotti, che va oltre la semplice convenienza e rafforza il ruolo della marca come elemento imprescindibile nelle festività”.

Madama Oliva torna in tv con la campagna promozionale natalizia

Madama Oliva torna in tv per la campagna promozionale natalizia. Lo spot, dal titolo “Pizzicagnolo” è dedicato alla linea Frutto d’Italia e del Mediterraneo e sarà on air dal 22 al 31 dicembre sui canali televisivi dei circuiti Rai Publitalia 80, Cairo, Discovery e Sky e nei circuiti CTV di Sky On Demand, Netflix e Disney Plus.

“Il Natale rappresenta uno dei momenti di maggior consumo delle olive fresche di alta qualità – spiega Sabrina Mancini, Direttrice Marketing di Madama Oliva –. Le recenti novità per l’aperitivo della linea Happy Oliva e il lancio della selezione Olive Novelle, primizia stagionale frutto della raccolta 2024, ci pongono all’attenzione di una vasta fascia di consumatori che predilige il prodotto premium con particolare attenzione all‘alta qualità. La nostra esperienza nel settore ci ha permesso di valorizzare negli anni una vera e propria cultura della qualità e di poter offrire al mercato diverse cultivar di provenienza regionale italiana e greca”.

Lo spot, che utilizza la chiave della “commedia all’italiana” per far emergere la specificità di Madama Oliva, fa leva sull’espediente della comicità di delizioso gusto neorealista. Nello spot un simpatico pizzicagnolo, incalzato da una esigentissima cliente, cita Madama Oliva quale eccellenza per antonomasia in una risposta autoironica e divertente di grande impatto. Lo spot di 15” è stato realizzato con la regia di Federico Cambria con la casa di produzione MUG Film, mentre la pianificazione è stata affidata a Media Italia.

Cresce il prezzo del panettone industriale. Più contenuti i rincari in pasticceria

Prezzi del panettone in leggero aumento rispetto al 2023: +6% nella Gdo, +4% nelle pasticcerie. A certificarlo l’Osservatorio Panettone di Maiora Solutions, che ogni anno monitora l’andamento dei prezzi medi dei panettoni classici a Milano. Giunto alla quinta edizione, l’Osservatorio ha comparato 28 tra i principali brand che producono il dolce natalizio per eccellenza, 12 a produzione industriale e 16 delle principali pasticcerie milanesi. Un’indagine che Maiora, specializzata nello sviluppo di soluzioni di AI e sistemi di analisi sui prezzi di prodotti e servizi sul mercato, ha realizzato attraverso Resmart, lo strumento di intelligenza aumentata dedicato all’ottimizzazione dei risultati delle aziende del settore food.

“Dopo l’impennata del 2022 dovuta all’aumento del costo delle materie prime, e in parte all’inflazione, i prezzi si sono stabilizzati. Quest’anno, infatti, così come nel 2023, i prezzi sono saliti meno, ma il trend di crescita esiste dal 2021 e non va trascurato, soprattutto in questo periodo dell’anno in cui i consumi sono più sostenuti. Abbiamo ampliato l’analisi, che comprende quest’anno 28 brand rispetto ai 20 monitorati nel 2023: se i panettoni di pasticceria presentano aumenti più omogenei, i panettoni industriali fanno parte di un sistema più variegato dove per un Balocco che abbassa significativamente il prezzo medio al chilo, Tre Marie, Le Grazie e Bauli decidono invece di propri prodotti, mentre Motta fa un’operazione diversa: il panettone firmato Bruno Barbieri ha un costo che sfiora i 15 euro al chilo e ciò, di fatto, lo differenza rispetto agli altri brand presenti sugli scaffali dei supermercati” spiegano Andrea Torassa ed Emilio Zunino, fondatori di Maiora.

I panettoni industriali

Nel 2024 si registra un aumento contenuto dei costi medi al chilo dei panettoni industriali: +6% rispetto al 2023, anche se l’indagine di Maiora Solutions mostra un panorama di prezzi più variegato rispetto ai panettoni artigianali. Infatti, se brand come Tre Marie e Le Grazie aumentano i costi del +10%, Terre d’Italia si ferma al +5% mentre Carrefour Extra e Maina decidono di non aumentare i prezzi rispetto al 2023 (Carrefour) o di abbassarli leggermente (Maina, -1%). C’è però Balocco, che con una politica in controtendenza abbassa del -23% il costo medio al chilo del proprio panettone, che quest’anno è pari a 5,73 euro, contro i 7,45 euro del 2023. Motta, invece, presenta la nuova linea di panettoni firmata da Bruno Barbieri e, di fatto, sceglie di riposizionarsi all’interno della Gdo: quest’anno il panettone costa infatti mediamente 14,9 euro al chilo, diventando così il panettone più costoso tra quelli monitorati, mentre lo scorso anno il prezzo medio era pari a 5,76 euro. Si tratta, però, di una scelta aziendale differente rispetto agli altri brand. Se escludiamo quindi Motta, il costo medio al chilo dei panettoni industriali quest’anno è pari a 7,74 euro, con Tre Marie e Terre d’Italia come brand più costosi (13,71 euro e 12,49 euro rispettivamente) e Bistefani come panettone più economico (3,79 euro) tra quelli monitorati. Da ultimo, novità di quest’anno, l’indagine ha monitorato anche i panettoni Cova (12,4 euro al chilo), Galup (10,79) e Coop (4,98 euro), oltre al già citato Bistefani.

I panettoni artigianali 

Resmart ha analizzato i prezzi al chilo dei panettoni prodotti dalle pasticcerie più note di Milano, confrontandoli con quelli rilevati nel 2023. A livello generale il prezzo al chilo dei panettoni artigianali di pasticceria è aumentato del +4%, frutto di una media di incrementi di prezzo delle singole pasticcerie che oscilla tra lo 0% di Sant’Ambroeus, Martesana, Pavè Milano e Cucchi – che non hanno aumentato i costi – fino al +11% di Peck, il cui panettone classico è passato dai 36 euro al chilo del 2023 ai 40 euro di quest’anno, seppur tra il ’22 e il ’23 lo storico brand milanese non aveva aumentato i prezzi.

Oltre a Peck, non ci sono aumenti in doppia cifra. Infatti, i panettoni griffati Massari, Gattullo e Cova aumentano del +7% e, quest’anno, costano rispettivamente 46 euro al chilo (Massari) e 45 euro (Gattullo e Cova). Variazioni meno significative per Zàini Milano, Clivati e Ranieri (+5%) e Marchesi (+4%), che si conferma però – come lo scorso anno – il panettone più caro: 48 euro al chilo. Di contro, Pasticceria San Gregorio è il brand che per valore assoluto costa meno, con 39 euro al chilo come prezzo medio. Tra le new entry monitorate quest’anno, l’analisi di Maiora Solutions comprende anche Le Polveri, Cracco e Davide Longoni, i cui panettoni sono disponibili, mediamente, a 44 euro (i primi due) e a 42 euro al chilo. Il Natale 2024 porta con sé anche una sorpresa che rompe con la tradizione: un panettone realizzato con farina di grilli e insetti caramellati. Si chiama PanCricri ed è stato ideato dal pastry chef Davide Muro dell’Antica Pasticceria Castino di Pinerolo: è disponibile con un costo medio pari a 55 euro al chilo, il 28% in più della media dei panettoni artigianali.

 

Multicedi, è on air la nuova campagna natalizia di Decò

“Fare la spesa da noi: un’emozione che si rinnova ogni giorno”: si chiama così la campagna natalizia firmata dall’agenzia creativa Mosquito per Decò (insegna del Gruppo Multicedi) con l’obiettivo di celebrare il valore delle esperienze quotidiane legate al momento della spesa e al gesto ricorrente della scelta del prodotto dallo scaffale.

Ogni giorno Decò è scelta da un numero sempre maggiore di clienti e a dimostrarlo sono i numeri delle presenze in crescita anno dopo anno, l’accuratezza del servizio e la qualità dell’offerta. È soprattutto sul primo punto che la campagna di Natale vuole mettere l’accento, per ribadire che nella scelta di un supermercato conta anche l’aspetto dell’empatia, delle emozioni e di un rapporto quotidiano che sappia andare ben oltre l’aspetto commerciale. Nasce così un video che nella sua semplicità vuole essere memorabile e identitario, che ha come protagonista il gesto de “La scelta quotidiana” che ogni consumatore fa davanti agli scaffali di un supermercato Decò: prendere un prodotto e portarlo a sé, per cercare tutte quelle informazioni che possano aiutarlo nella scelta. E ogni volta, dietro al prodotto ci sarà un cartello che ci ricorda un momento di vita o un’emozione legata a quel particolare acquisto.

Vedremo così diversi consumatori avvicendarsi: un neo papà, che ha passato la notte insonne, mentre “rilegge” il momento in cui ha saputo che lo sarebbe diventato acquistando una confezione di caffè; un bambino che prende a piede mani una crema spalmabile e sorride pensando al momento in cui si è scoperto goloso; due signore che acquistano prodotti diversi sullo stesso scaffale e, incontrandosi per caso, scoprono di essere state compagne di scuole; un immigrato che con il couscous in mano chiude egli occhi e ritrova i sapori e le radici della sua terra; un trentenne che fa la spesa con il suo gatto e pensa a quando ha festeggiato il suo primo compleanno; due giovanissime amiche che decidono dove andare in vacanza mentre scelgono al volo i prodotti per un aperitivo a casa. Il video si chiude con due addetti vendita Decò che svelano altri due cartelli “Fare la spesa da noi. Un’emozione che rinnova ogni giorno”, sottolineando il ruolo che vuole avere Decò non solo come punto di riferimento per gli acquisti, ma come luogo di connessioni, emozioni e condivisione. Chiude il video il logo Decò e il pay-off “La tua scelta quotidiana”.

Con questo progetto, il Gruppo Multicedi intende ribadire il proprio impegno verso i clienti, celebrando i momenti quotidiani che rendono speciale il Natale e ogni giorno dell’anno. L’obiettivo è rafforzare la brand loyalty, amplificando l’awareness e il proprio posizionamento. La campagna, in ottica omnicanale, sarà comunicata su tutti i touchpoint fisici e digitali dell’insegna. Inoltre, è stato pianificato il presidio delle piattaforme streaming Amazon Prime e Netflix con un taglio da 30’’ durante tutte le festività natalizie.

Inaugurato a Milano il temporary store di MD dedicato al Natale

Resterà aperto sino al 24 dicembre “Il Magico Natale di MD”, il temporary store di MD interamente dedicato al Natale. Inaugurato il 28 novembre, è ospitato sui due piani negli spazi del concept store Ravizza1871, locale della movida milanese in via Hoepli 3, ed è pensato per far conoscere l’evoluzione e il valore del brand.

Protagoniste saranno le marche premium food di MD: “Lettere dall’Italia”, prodotti tipici e certificati DOP, DOCG e IGP, “Pasticceria del Centro”, dedicata ai dolci tipici delle ricorrenze, e una selezione dei prodotti a marchio “Buona Spesa!” che unisce qualità e convenienza per la spesa di tutti i giorni e rispetto per le tradizioni culinarie italiane. Qualche esempio? Tra le proposte Lettere dall’Italia, troviamo la Pasta Monograno trafilata al bronzo, realizzata con grano varietà Maestà 100% italiano a filiera certificata, essiccata a bassa temperatura per 24 ore, e il Panettone Milano, preparato secondo la ricetta originale, con ingredienti d’alta pasticceria: farina di grano italiano, burro ottenuto da panna fresca di centrifuga, tuorli d’uova italiane da galline allevate a terra, estratto di vaniglia bourbon del Madagascar, uvetta australiana Sun Muscat e scorze d’arancia candita calabrese. A Pasticceria del Centro invece spetterà il compito di proporre il Panettone con il miglior rapporto qualità / prezzo tra i dolci del Natale.

La proposta del temporary spazia quindi tra diverse scelte gourmet per i pranzi delle feste e si completa con un vasto assortimento di decori, luci, alberi di Natale e molto altro per addobbi e centri tavola in grado di accendere la festa. “Siamo entusiasti di portare l’esperienza MD in centro a Milano, nel cuore pulsante dello shopping natalizio – ha affermato Patrizio Podini, Presidente di MD -. Questo temporary store è l’occasione perfetta per far scoprire a chi ancora non ci conosce la qualità dei nostri prodotti e il nostro impegno a rendere accessibili le eccellenze italiane, sempre con il giusto prezzo. Ringrazio il team MD che si è occupato in tempi record di realizzare questa magnifica vetrina per la nostra filosofia: far diventare realtà i sogni”.

 

 

Natale 2024, Gruppo Caffo presenta una ricca proposta premium

Panettoni, amari, liquori, praline, spumanti: è davvero ampia la gamma delle proposte premium natalizie di Caffo. A contraddistinguerle è la tradizione artigianale, la cura nei dettagli e la selezione accurata delle materie prime.

Panettoni
I panettoni Caffo sono preparati con lievito madre, 48 ore di lievitazione lenta e tre fasi di impasto. Il loro interno è farcito con finissima crema pasticcera fresca cotta fino a quando l’alcol evapora lasciando la piacevolezza delle note aromatiche di Vecchio Amaro del Capo o di Elisir Borsci S. Marzano. Il panettone Vecchio Amaro del Capo nasce dall’amaro amato per le sue botaniche tra cui gli agrumi che si trovano anche nell’impasto in forma di canditi di cedro e arancia mentre le gocce di cioccolato fondente arricchiscono il panettone Elisir Borsci S.Marzano, abbinandosi perfettamente alla farcitura. Entrambe le specialità sono disponibili in formato da 900 grammi che si trasformano in un ricco e prezioso dono nella confezione Luxury Pack da 1200 grammi con scatola regalo finemente rifinita.

Bon bon
I bon bon Caffo sono realizzati con le migliori materie prime naturali utilizzate per la finissima ganache che ne fanno prodotti di altissima cioccolateria come i bon Borsci ripieni all’Elisir Borsci San Marzano, le praline al Vecchio Amaro del Capo, alla Grappa Mangilli Barrique, al gusto di Red Hot Edition Vecchio Amaro del Capo, al Limoncino di Portofino firmato S. Maria al Monte e le ultime novità con ripieno al liquore CafCaffè.

Amari e liquori
Con le 29 botaniche calabresi, Vecchio Amaro del Capo classico è il più amato in Italia. Ad affiancarlo Red Hot Edition, la versione hot di Vecchio Amaro del Capo con peperoncino piccante calabrese. Sono perfetti da offrire durante le feste, entrambi rigorosamente ghiacciati da freezer a -20°C o come principale ingrediente di cocktail. Vecchio Amaro del Capo Riserva del Centenario è invece un raro prodotto da meditazione da gustare nelle migliori occasioni e perfetto per gli intenditori più esigenti. Il suo gusto è ricco ed elegante che avvolge i sensi con abbracci di dolcezza e morbidezza. Le proposte natalizie di Caffo annoverano anche Elisir Borsci S.Marzano 180° Anniversary (disponibile in un astuccio in legno), con una base alcolica di 45 gradi che lo rende un liquore importante da meditazione, ottimo da fine pasto, da degustare a piccoli sorsi e, volendo, da accompagnare con cioccolato fondente per esaltare il rhum agricolo ingrediente principale della ricetta originale; Limoncino dell’Isola, più volte premiato alle più importanti competizioni internazionali e che quest’anno ha ottenuto la Gran Medaglia d’Oro allo ‘Spirits Selection’, ottimo per concludere un pranzo per le sue qualità digestive.

I prosecchi Doc di Mangilli
Il Vino Spumante Extra Dry, uno spumante dalla piacevole e complessa sensazione fruttata dove si manifesta la mela golden e accenni di pera matura. Alla degustazione la spuma appare voluminosa con perlages fine e persistente che veicola al palato morbide sensazioni di frutta gialla e tropicale, in armonia con il finale piacevolmente fresco e acido. Temperatura servizio 6-8°C in calice a tulipano ampio. Il Vino Spumante Brut invece è uno spumante dalle piacevoli e complesse sensazioni aromatiche, dove spiccano la florealità del glicine e componenti fruttate che ricordano la pera williams e la pesca. Alla degustazione la spuma appare cremosa e persistente corredata da fine perlages, la chiusura al palato si manifesta piacevolmente acida e fresca con evidenti ritorni fruttati. Temperatura servizio 7-9 °C in calice a tulipano ampio. Infine la Ribolla Gialla, uno spumante brut elaborato con uva Ribolla Gialla del Friuli. Dalla piacevole e variegata sensazione fruttata con accenni di pesca, albicocca e frutta tropicale unitamente a delicate suggestioni di fiori bianchi di prato. Il perlages si manifesta denso, avvolgente e voluminoso con notevole persistenza nel bicchiere. Temperatura di servizio 8 -10 °C in calice a tulipano ampio.

Crai, al via Natale Fantastico: oltre 50 milioni di euro in buoni sconto

Si chiama “Natale Fantastico” la nuova campagna natalizia che Crai dedica alle famiglie italiane. Da lunedì 2 dicembre a mercoledì 4 dicembre, nei punti vendita Crai aderenti che espongono il materiale di comunicazione, saranno distribuiti oltre 50 milioni di euro in buoni sconto. Ognuno potrà riceverà un carnet con 47 buoni sconto, per un risparmio complessivo di 50 euro su una vasta selezione di prodotti di alta qualità a marchio Crai, La Rosa dei gusti e Piaceri Italiani. I buoni saranno distribuiti gratuitamente, senza obbligo di acquisto, per permettere a tutti di approfittare dell’iniziativa.

A supporto dell’iniziativa una campagna di comunicazione a 360 gradi, attiva dal 27 novembre. Il piano prevede un mix di media tradizionali e digitali, toccando tutti i principali touchpoint dell’insegna. Oltre al volantino dedicato, dal 27 novembre al 3 dicembre, lo spirito di festa e la voglia di risparmio prenderanno vita con uno spot tv di 15’’, in onda su LA7 e LA7D. L’atmosfera gioiosa e coinvolgente, accompagnata dal jingle che riprende il memorabile “Crai Spesa Fantastica”, trasmette un messaggio semplice e diretto: con Crai, il Natale diventa ancora più magico. Un invito a vivere le feste con la certezza di una spesa che unisce convenienza e qualità, sempre vicina alle esigenze dei clienti.

“In Crai siamo convinti che il nostro impegno quotidiano vada oltre l’offerta di prodotti: vogliamo contribuire al benessere e alla felicità delle persone. Il Natale rappresenta un’occasione speciale per essere ancora più vicini alle famiglie italiane e con ‘Natale Fantastico’, desideriamo accompagnarle in questo periodo magico, portando nelle loro case tutta la qualità e il gusto autentico dei prodotti a marchio Crai, a prezzi ancora più accessibili” ha dichiarato Grégoire Kaufman, Direttore Generale di Crai Secom.

Nonno Nanni, arriva un packaging natalizio in limited edition

Un pack speciale in edizione limitata con Babbo Natale: è la novità di Nonno Nanni, in previsione delle prossime festività. Nei prodotti più rappresentativi del brand si troverà quindi l’immagine di Babbo Natale, accompagnata da un augurio: un tocco speciale e un gesto di vicinanza verso tutti gli estimatori dei prodotti Nonno Nanni.

Da antipasti raffinati a proposte sostanziose, sono diverse le ricette che Nonno Nanni ha in serbo per questa ricorrenza, come ad esempio quelle a base del prodotto di punta dell’azienda, lo stracchino: un formaggio che unisce tutti, grandi e piccini, grazie alla sua consistenza morbida e al suo gusto avvolgente.

La ricetta: polenta con stracchino Nonno Nanni, pere e noci

Ingredienti per 4 persone:

250 gr di polenta precotta a mattonella
250 gr di stracchino Nonno Nanni
3 pere william o a vostro piacimento con una maturazione adeguata al consumo
noci, pepe e origano fresco q.b

Procedimento:

Tagliare la polenta precotta a rettangoli e grigliarla su una bistecchiera o su una superficie simile. Prendere lo Stracchino e spalmarlo sulla polenta, decorare con pere, noci, pepe e origano fresco.

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