Passaggio del testimone in Coop Alleanza 3.0: Luca Zaccherini subentra a Milva Carletti nel ruolo di Direttore Generale. Carletti era entrata nella più grande cooperativa di consumo italiana alla fine del 2020 come Direttrice Corporate, per poi diventare Direttrice Generale, lavorando al complesso piano di risanamento reso necessario dai risultati non positivi e dalle complessità finanziarie a valle della fusione tra Coop Adriatica, Coop Consumatori Nordest e Coop Estense. Nel comunicare l’avvicendamento, Coop Alleanza 3.0 sottolinea che sotto la guida di Carletti è stato raggiunto l’utile nel 2023 – un anno prima di quanto previsto dal piano industriale – e che la sua uscita chiude un percorso virtuoso della cooperativa, inserendosi nell’ambito di un progetto di rivisitazione della governance.
Coop Alleanza 3.0 ha archiviato il 2024 con 5,7 miliardi di euro di vendite a insegna e un utile di esercizio pari a 11 milioni, mentre a livello di gruppo l’utile è stato di 18 milioni. Ad accompagnare la cooperativa in quella che viene definita come una nuova fase di sviluppo e investimenti, insieme al Presidente Domenico Trombone e all’intera squadra manageriale, sarà Luca Zaccherini, in precedenza Amministratore Delegato di Società e Salute, l’azienda del gruppo UnipolSai che opera nel settore sanitario con i marchi, Santagostino e Centri Medici Dyadea.
L’OBIETTIVO È CRESCERE NELLA GESTIONE CARATTERISTICA
“L’ingresso di Luca Zaccherini porta nella cooperativa un capitale di competenze ed esperienze di altissimo spessore – dichiara Domenico Trombone, Presidente di Coop Alleanza 3.0 –. Al neo Direttore Generale spetterà il compito di guidare la Cooperativa nel percorso di rilancio e rafforzamento sul mercato, perseguendo gli obiettivi di crescita della gestione caratteristica che la cooperativa si è data. Potrà contare sul supporto mio personale, di tutto il Consiglio di Amministrazione e – sono certo – di ognuna delle oltre 16.000 persone che ogni giorno contribuiscono ai risultati di Coop Alleanza 3.0. A Milva Carletti, che nei 5 anni in Coop Alleanza 3.0 ha lavorato con competenza e dedizione straordinarie, aiutando la cooperativa a raggiungere risultati che le consentono oggi di guardare al futuro forte di una maggiore solidità ed efficienza, vanno i miei più sinceri ringraziamenti e quelli di tutta la cooperativa”.
“È per me motivo di grande orgoglio poter contribuire alla crescita della cooperativa – afferma Luca Zaccherini, Direttore Generale designato di Coop Alleanza 3.0 –. Sono conscio del fatto che, dopo un importante periodo di risanamento, ci aspetta la grande sfida di conquistare nuove quote in un mercato sempre più difficile e competitivo”.



“Siamo orgogliosi di annunciare la nostra prima acquisizione in Arabia Saudita – dichiara Andrea C. Bonomi, Presidente dell’Industrial Advisory Board di Investindustrial – in un settore in cui vantiamo un know-how consolidato e che presenta importanti prospettive di crescita. Prevediamo un aumento significativo della penetrazione del private label in Medio Oriente e Asia nei prossimi anni, creando un’opportunità eccezionale per accelerare lo sviluppo del settore e valorizzare il potenziale di Windoria. L’acquisizione di Al-Fursan riflette l’impegno di Investindustrial nel trasformare i campioni locali in leader globali. La nostra attenzione rimane rivolta al miglioramento continuo e all’innovazione, con l’obiettivo di costruire l’impresa del futuro”.
STABILITÀ DELLA FILIERA A RISCHIO
GALLERIA DA OLTRE 300 NEGOZI
Ben noto agli appassionati di calcio per la storica presenza nella compagine azionaria dell’Atalanta, il Gruppo Percassi si occupa dello sviluppo e gestione di reti commerciali in franchising di importanti marchi come Nike, Jordan, Lego, Victoria’s Secret, Armani Exchange, Saint Laurent e Garmin in ambito fashion-beauty e consumer, e Starbucks nel food. Inoltre, detiene importanti partecipazioni in società quali Kiko e la già citata Atalanta B.C. ed opera in ambito real estate per la realizzazione di progetti immobiliari nel settore commerciale e direzionale.





L’obiettivo è massimizzare i benefici per il mercato e per i clienti, attraverso un percorso di crescita condivisa che consentirà di unire le competenze e le infrastrutture, creando un polo in grado di offrire soluzioni che nelle intenzioni dell’azienda saranno più efficienti, sicure e sostenibili.
“Entrare a far parte del Gruppo Brivio & Viganò rappresenta una straordinaria opportunità per crescere insieme – aggiunge Stefano Quarti, già Amministratore Delegato di Gi.Ma.Trans e ora Direttore Generale (a destra nella foto in alto) – portando il nostro know-how e le nostre infrastrutture all’interno di un’organizzazione che condivide la nostra visione di eccellenza, innovazione e attenzione al cliente e alle persone”.


Insomma, la voglia di novità non manca e Voiello ambisce a soddisfarla con il Paccariello Capriccioso e lo Spaghettone Innamorato. Sempre secondo la ricerca di AstraRicerche, tra le caratteristiche ricercate nei nuovi formati ci sono il design, l’estetica e la capacità di sorprendere (per il 42,9%), ma anche il legame con la tradizione (53,6%). Le due referenze al debutto nelle intenzioni dell’azienda dovrebbero rispondere ad entrambe le richieste, visto che le loro forme innovative vogliono reinventare la tradizione per sorprendere il palato.
La descrizione fatta da Voiello chiarisce il perché dei nomi così originali: per accorgersi del carattere capriccioso del Paccariello “bisogna guardare come si ripiega su sé stesso, per rubare tutto il sugo e non lasciarlo a nessun altro”, mentre lo Spaghettone è “ispirato all’abbraccio di due amanti inseparabili, è doppio nel corpo, ma unico nell’anima e, con la sua forma speciale, cattura tutti i condimenti”.


