CLOSE
Home Authors Posts by fabrizio.gomarasca

fabrizio.gomarasca

713 POSTS 0 COMMENTS

Il pack e la grafica di Arizona innovano lo scaffale del tè freddo

Questo inizio d’estate afoso ha visto l’arrivo sugli scaffali di molti supermercati le bottiglie multicolori del tè Arizona. Artefice dell’ingresso dei tè Arizona nel mercato italiano (un prodotto cult nel Nord America dove è apparso nel 1992 a opera di due imprenditori italo-americani John Ferolito e Don Vultaggio) è Biscaldi, l’azienda che dell’introduzione in Italia di bevande di tendenza e di successo ha fatto una missione. Nel corso degli anni possiamo citare la birra Corona, i cava Freixenet, la giapponese Asahi per finire alla più recente birra Samuel Adams, senza scordare le acque minerali che hanno fatto tendenza Ty Nant, Voss e Tau.

Il tè Artizona è arrivato in Italia quattro anno fa forte del successo nordamericano, dove fattura circa 1,3 miliardi di dollari, e di quello europeo (in Germania vengono vendute 20 milioni di bottiglie da mezzo litro). Ma è stato il passaggio dal pack in vetro a quello in Pet che ha aperto il mercato della Gdo. «Il fattore critico di successo – spiega Pietro Biscaldi – è stato l’avvio della produzione della versione in Pet in Europa. Dopo il difficile avvio dell’introduzione nell’horeca con la bottiglia in vetro, con la versione in plastica abbiamo cominciato da gennaio a referenziare in alcune catene con una numerica che in poco tempo si è rivelata superiore del 30% rispetto a quanto previsto, e i prodotti hanno registrato un rotazione doppia rispetto alle attese, e con i piani di riordino che per motivi produttivi devono avere un anticipo di tre mesi, l’out of stock è sempre in agguato».

Quali i motivi di questo successo? «Sono essenzialmente tre: il packaging completamente diverso nel formato che fa percepire il prodotto come premium e nella grafica, frutto della pluriennale collaborazione con l’artista Jean Pettine, il nome anche in questo caso originale rispetto alla categoria e il sapore gradevole, frutto anche del processo di pastorizzazione a caldo ad alta temperatura». Ma ci sono altre considerazioni. «Il consumatore dimostra di essere più pronto ad accettare l’innovazione di quanto non lo sia la distribuzione che, obiettivamente, fatica a dare spazio ai prodotti innovativi. E non c’è dubbio che Arizona lo sia, per i motivi che abbiamo detto, ma anche perché dà un forte segnale di tendenza verso le bevande piatte e naturali. Se scatta il contatto con il consumatore il prezzo cade in secondo ordine, come dimostra il caso di Autogrill, dove Arizona e la nostra bevanda all’Aloe hanno un prezzo superiore del 50% rispetto alle bibite tradizionali e registrano consumi superiori alle attese».

La gamma Arizona comprende sette referenze, di cui cinque tè aromatizzati -tè verde al ginseng e miele, tè bianco al mirtillo, tè verde al melograno, tè nero alla pesca e tè nero al limone – un tè verde zero (apprezzato dal pubblico femminile) e quello che in America chiamano Half&Half (limonata e tè in parti uguali).

Dario Brendolan riconfermato alla presidenza del Gruppo Selex

Il consiglio di amministrazione del Gruppo Selex ha riconfermato alla presidenza per il prossimo triennio Dario Brendolan, titolare con il fratello Renato della Maxi Di Srl di Belfiore (VR), insieme ai due vicepresidenti Giovanni Pomarico (Megamark di Trani BT) e Giangiuseppe Murgia (Superemme di Cagliari).

Nel rinnovare all’unanimità la fiducia al Presidente, il Consiglio ha ringraziato calorosamente Dario Brendolan per aver condotto con competenza e autorevolezza Selex in questo ultimo difficile triennio.

Nonostante la crisi, infatti, il Gruppo ha continuato a crescere e ad investire, mettendo a segno importanti traguardi: sono stati creati oltre 2.000 nuovi posti di lavoro e aperti e rinnovati numerosi punti di vendita in tutta Italia.

Con 15 catene distributive regionali associati e una quota di mercato nel 2014 dell’11%, per un fatturato di 8.850 milioni di euro, Selex si conferma il terzo player nazionale. Globalmente dispone di 2.479 punti di vendita, con 31.000 addetti (le insegne più diffuse sono Famila e A&O).

Con Powa Tag anche la Tv diventa protagonista dell’omnichannel

La pubblicità in Tv ha sempre avuto il limite di essere monodirezionale (a parte le televendite), un limite che con il passare degli anni e l’evoluzione tecnologica ha fatto sì che pvc, tablet e smartphone guidassero l’e-commerce. Con la soluzione di mobile commerce Powa Tag, la trasmissione francese di TF1 Teleshopping offre al pubblico la possibilità di acquistare i prodotti pubblicizzati  nel programma televisivo con un semplice touch di smartphone.

Grazie all’integrazione dell’opzione AudioTag che associa ciascun audio a un particolare prodotto o servizio, i telespettatatori potranno acquistare un prodotto, in tempo reale, mentre viene pubblicizzato in televisione. Inoltre sarà loro consentito di effettuare un acquisto online con un semplice touch di smartphone, attraverso l’opzione Touch to Buy, direttamente dal catalogo grazie all’opzione Scan to Buy, oppure dalla newsletter che sarà inviata a tutti gli iscritti. Infine, i negozi di Teleshopping saranno dotati di Beacon Bluetooth che invieranno offerte personalizzate ai consumatori, rendendo interattiva l’esperienza di acquisto.

«La partnership con Powa Technologies è un ulteriore passo in avanti nella strategia di digitalizzazione che abbiamo intrapreso. È una nostra priorità migliorare l’offerta, adattandola  alle esigenze dei consumatori attraverso l’adozione di una strategia multicanale», ha dichiarato l’amministratore delegato di Teleshopping Jerome Dillard.

«PowaTag – ha dichiarato il CEO e fondatore di Powa Technologies, Dan Wagner –  elimina le barriere che rallentano il processo di acquisto con una interazione senza precedenti e partecipa alla rivoluzione del mobile commerce che si sta verificando in tutto il mondo»

Le soluzioni Powa Tag stanno rapidamente guadagnando spazio con accordi con retailer, azienda produttrici e media, come Tesco nel Regno Unito (v. il video qui sotto) e Rai Pubblicità in Italia, che in maggio ha siglato una partnership strategica con Powa Technologies per introdurre la soluzione di mobile commerce PowaTag sui canali di comunicazione targati Rai Pubblicità.

https://youtu.be/kENygBl_IMM

La convention Sisa dei 40 anni guarda al futuro

Nel corso della recente convention nazionale Sisa, che è coincisa con i 40 anni dalla fondazione dell’insegna, è stato presentato dal presidente Aldo Pettorino il nuovo CdA Nazionale composto anche dai Vice Presidenti Valter Martini e Vito Petitto con i Consiglieri Alfio Morfino, Luigi Paglia, Elpidio Politico.

Il nuovo CdA Sisa: da sinistra Alfio Morfino, Vito Petitto, Valter Martini, Aldo Pettorino, Elpidio Politico e Luigi Paglia
Il nuovo CdA Sisa: da sinistra Alfio Morfino, Vito Petitto, Valter Martini, Aldo Pettorino, Elpidio Politico e Luigi Paglia

Durante il convegno che ha rappresentato il fulcro della convention, il Prof. Sergio Barile, ordinario di Economia e Gestione delle imprese dell’Università La Sapienza di Roma ha affrontato temi variegati e complessi, dall’attuale scenario di mercato della Gdo allo stato dell’arte di Sisa al modo in cui è possibile intervenire in questo mercato, utilizzando tutti gli strumenti legislativi e innovativi presenti in Italia.

«Sono particolarmente felice per quest’edizione» ha dichiarato il presidente Pettorino «dove l’incontro tra la cultura dei soci e quella accademica ha consentito di approfondire temi utili al nostro settore. Ancora una volta la notevole partecipazione dei soci, il gradimento da loro pubblicamente manifestato, la grande voglia di coesione e riaffermazione del ruolo che a Sisa spetta nel panorama della Gdo italiana sono stati espressi con chiarezza e forza».

A Biancavilla il Gruppo Abate apre un Famila con tante nuove idee

Cresce il Gruppo Abate, che ieri ha aperto a Biancavilla, in provincia di Catania, un supermercato Famila di 1.640 mq netti alla vendita, in una zona caratterizzata da una continua espansione urbanistica.

Il nuovo Famila, situato tra Biancavilla e Adrano ha un bacino di attrazione che abbraccia anche Santa Maria di Licodia, Centuripe, Regalbuto, per un totale di circa 85.000 abitanti.

Ortofrutta in primo piano. Il formato del Famila è stato concepito con un assortimento di oltre 13.000 referenze, tra le quali più di 1.800 dedicate al fresco e freschissimo, con una selezionata presenza di prodotti tipici e locali.

Particolare attenzione è stata rivolta al reparto ortofrutta con circa 200 referenze presenti a banco tra prodotti convenzionali e biologici. C’è anche il servizio pulisci ananas gratuito per il cliente grazie alla rafforzata partnership con Chiquita Italia, che ha messo a disposizione un apposito macchinario.

Ampio spazio anche a una linea di preparati per vegani e vegetariani contestualizzata accanto ai prodotti di IV e V gamma. Inoltre un layout innovativo, con l’utilizzo di espositori in legno, e porta prezzo digitali che permettono l’aggiornamento automatizzato dei prezzi di vendita.

Sono oltre 7.500 invece le referenze grocery e beverage in assortimento, con mix di grandi marche nazionali ed europee, di prodotti a marca commerciale Selex, di primi prezzi e, in continua crescita, di prodotti biologici e per celiaci. Più di 4.000 invece le referenze non food, con un ampio spazio dedicato sia ai prodotti continuativi che alle stagionalità del mondo casalinghi, bricolage, tessile casa e persona, tempo libero.

Fra le tante novità che il Gruppo Abate ha voluto in questo nuovo punto vendita, vi è la presenza di una vasta gamma di preparati di carne e di pesce, che il cliente potrà decidere se comprare crudi o cotti o consumarli all’interno del punto vendita nel punto ristoro con posti a sedere, dove i clienti possono richiedere piatti specifici, carne e pesce compresi, da consumare il loco o da asporto, preparati a vista da chef interni con alimenti acquistati nel superstore.

Un’idea volta a promuovere la freschezza di ortofrutta, carni, pesce, salumi, latticini che ben si armonizza con la scelta di introdurre un caseificio che, due volte a settimana, prepara sotto gli occhi del cliente la filatura delle mozzarelle.

Il risparmio ecologico secondo Famila. Parte proprio con l’apertura del nuovo punto vendita, il test con il quale il Gruppo Abate vuole incentivare la clientela alla raccolta differenziata della plastica e delle lattine.

È stato installato infatti nel parcheggio del punto vendita un eco compattatore Garby in grado di compattare tappi di plastica, bottiglie in Pet (o altri materiali plastici) e alluminio riducendone il volume fino all’80%, che darà ai clienti la possibilità di risparmiare riciclando (a ogni bottiglia o lattina riciclata Famila donerà ai clienti un coupon sconto per la sua spesa in Famila).

Il gruppo Roberto Abate di Catania, associato Selex, è presente nell’area Nielsen 4, con la gestione di 7 Famila, 1 Famila Superstore, 2 Iperfamila, 16 Super A&O, 2 Svelto A&O e oltre 50 discount a marchio Ard fra diretti ed affiliati.

A Pavia aperto il primo Burger King a gestione diretta

Ha aperto oggi a San Martino Siccomario in provincia di Pavia il primo locale a gestione diretta Burger King Restaurant Italia: il locale è su due piani, con King Drive, Playground e refill di bevande.

Approdato in Italia nel 1999 con il primo ristorante a Milano Duomo, nel 2013 Burger King ha festeggiato l’apertura del centesimo locale. Con quello inaugurato oggi sale a 127 il numero dei ristoranti attualmente operativi. Ma il Gruppo ha in programma un consistente piano di sviluppo che prevede in Italia circa 350 nuove aperture in 3 anni, che porteranno alla creazione di almeno 5000 nuovi posti di lavoro diretti e altrettanti non diretti.

+8% nel primo semestre per il Gruppo ISA (Végé) in Sardegna

Copia di Michel.EliasUn primo semestre 2015 di crescita e consolidamento per il Gruppo Isa, mandante di Gruppo VéGé e leader nella distribuzione in Sardegna con 400 punti vendita, dopo un 2014 caratterizzato da importanti investimenti e dall’espansione sul territorio regionale.

Il giro d’affari del gruppo Isa di Villacidro guidato dall’amministratore delegato Michel Elias (nella foto sopra) è infatti aumentato nei primi sei mesi di quest’anno dell’8%, ottenuto nonostante il contesto economico locale di consumi in contrazione.

A fare sperare bene per il futuro contribuisce anche il recente accordo di affiliazione e partnership con 3 supermercati Girasole, di proprietà di Antonio Angiomi, situati a Tortolì e a Girasole, con superfici commerciali da 400 a 1300 metri quadrati, a insegna Iper Nonna Isa il più grande e DiMeglio gli altri due, molto noti in Ogliastra.

Il tonno Consilia (Consorzio Sun) è Friend of the sea

Il tonno Consilia, marchio del Consorzio Sun cui adericono Magazzini Gabrielli, Italbrix, Cadoro e Gros, ha ottenuto la certificazione “Amico del Mare”.

Friend of the Sea è uno schema di certificazione che segue le linee guida della FAO per l’etichettatura ecologica di prodotti da pesca sostenibile. È, inoltre, l’unica organizzazione che certifica, con il medesimo logo di approvazione, sia i prodotti da pesca sia da acquacoltura.

Il tonno a pinne gialle a marchio Consilia, nelle varianti all’olio d’oliva e al naturale, è stato dunque giudicato conforme ai rigorosi criteri di tracciabilità Friend of the Sea.

Copia di Direttore_Rango«Attraverso questa importante certificazione – commenta Stefano Rango direttore generale del Sun Supermercati Uniti Nazionali (nella foto) – i nostri consumatori, acquistando il tonno Consilia, scelgono di rispettare l’ambiente e il mare”. Friend of the Sea è un programma di certificazione internazionale per prodotti da pesca ed acquacoltura sostenibili. Più di 400 aziende da oltre 50 paesi nel mondo si sono affidate a Friend of the Sea per verificare la sostenibilità dell’origine dei propri prodotti. Gli audit sono svolti da enti di certificazione accreditati, sul luogo di pesca ed acquacoltura, e basati sui dati scientifici ufficiali più aggiornati.

I prodotti Consilia, nelle quattro linee base “SaperScegliere”, top “Scelte Premium”, benessere “Scelte su Misura” e bio/eco “Scelte dalla Natura”, rispondono alle strategie adottate dal Consorzio Sun, che si basano essenzialmente su quattro fattori: vicinanza, innovazione, impegno nel sociale e qualità.

Il Salone del Franchising in ottobre, trainato dal food

La trentesima edizione del Salone del Franchising, organizzato da Rds & Company in collaborazione con Fiera Milano, quest’anno cambia sede e date (si svolgerà a Fiera Milano Rho/Pero dal 23 al 26 ottobre in contemporanea con Host, la fiera dell’ospitalità e del food ed Expo) e cade in un periodo in cui il settore del franchising registra una crescita, dopo anni di tenuta sostanzialmente statica.

Nei primi quattro mesi del 2015 il settore è cresciuto del 0,4% come numero di catene franchising operanti in Italia, e ha raggiunto un valore   di giro d’affari pari al 1,4% del PIL italiano, con un fatturato medio per ogni catena di 23 milioni di euro e 1.200 addetti (dati Centro Studi RDS & Company). Il settore che traina questa ripresa, ancor debole ma in linea con l’andamento dell’economia italiana, è proprio la crescita del franchising nel comparto del food, che fa segnare un + 6% rispetto all’anno precedente.

“Trenta volte futuro” è il claim di questa edizione speciale del Salone totalmente proiettata verso il futuro. Saranno favoriti l’arrivo di operatori professionali anche dall’estero e una spinta all’internazionalizzazione, tenendo anche conto che il numero dei franchisor italiani che hanno aperto reti all’estero ha fatto segnare +4% rispetto allo scorso anno, e sul totale Italia sono ormai il 17% i franchisor che hanno avviato progetti di internazionalizzazione, dato più che raddoppiato negli ultimi 7 anni.

La formula del franchising è infatti considerata dalle aziende come una leva assai efficace per aprire il processo di internazionalizzazione del “Made in Italy”. Tra i punti vendita in franchising aperti all’estero troviamo al primo posto i negozi food, come pizzerie, gelaterie, yogurtherie, pub ed altro, con una attenzione particolare per mercati come Regno Unito, Germania e Francia, ma anche Cina, Emirati Arabi e Russia.

Tra le novità di questa edizione: le attività organizzate con CNCC, Consiglio Nazionale Centri Commerciali; il progetto pilota della Regione Lombardia per favorire le start up in franchising; Find Franchising, il motore di ricerca del franchising; la prima App europea di un salone franchising. Ed inoltre nuovi servizi per il settore come la Franchising School (formazione per aspiranti franchisee) Franchising Factory (consulenza alle start up), Agorà (dibattiti e convegni), International Lounge (delegazioni estere).

 

 

Saldi estivi: + 4% nel primo week end. Federdistribuzione: liberalizzare le promozioni

Partono bene i saldi estivi. Nel primo week-end le vendite – rileva Federdistribuzione – hanno registrato un +4% rispetto allo scorso anno, con risultati migliori il sabato rispetto alla domenica, nonostante il caldo torrido che ha spinto molti italiani a rimanere in casa rimandando di fatto gli acquisti. Gli sconti sono stati significativi e in linea con quelli degli scorsi anni, con variazioni dal 30% al 70% in base ai capi e alle strategie di ogni singola insegna.

«Nei punti vendita della Distribuzione Moderna Organizzata – commenta il presidente di Federdistribuzione Giovanni Cobolli Gigli – è stato possibile trovare un grande assortimento e una forte scontistica, fatti che hanno stimolato gli acquisti anche in un momento nel quale ancora prevale un atteggiamento di grande prudenza da parte delle famiglie».

Per il retail, penalizzato dalla crisi dei consumi la stagione dei saldi è un indicatore di fiducia e un’iniziezione di energia che dà indicazioni anche per i periodi successivi.

«Questi risultati – aggiunge Cobolli Gigli – dimostrano anche che, se opportunamente stimolato con iniziative commerciali, il consumatore reagisce e torna a spendere. Per questa ragione riteniamo importante la piena liberalizzazione delle promozioni nei prodotti non alimentari, un provvedimento che darebbe maggiore libertà di gestione dei propri stock e assortimenti alle imprese e più occasioni di acquisto conveniente ai cittadini».

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare