Romagnoli F.lli Spa, attiva nel ramo ortofrutticolo, ha chiuso il 2022 con un fatturato di oltre 40 milioni di euro, in aumento dell’8% rispetto all’anno precedente, e con oltre 50 mila tonnellate di prodotti commercializzati. L’export si attesta al 2% dei ricavi complessivi.
“L’ottimo risultato raggiunto è un importante riconoscimento all’organizzazione della nostra filiera produttiva, costituita da aziende agricole fidelizzate altamente professionali, capaci di reagire positivamente alle crescenti difficoltà che si sono susseguite nel corso dell’ultimo anno, e alla dedizione ed impegno delle risorse umane aziendali” commenta Giulio Romagnoli, Amministratore Delegato Romagnoli F.lli Spa. “Ricerca, innovazione varietale e sostenibilità sono i pilastri fondamentali della nostra strategia improntata al continuo miglioramento di metodi, pratiche e tecniche, nel rispetto delle esigenze e delle aspettative di tutti i nostri stakeholders. La crescente richiesta dei nostri prodotti è indice di una forte domanda da parte del mercato e dei consumatori, ma rappresenta anche la cartina tornasole dell’impegno e della responsabilità che sono connaturati al nostro modo di fare impresa”.
Non si fermano i risultati della patata Selenella che si conferma come uno tra i brand in ortofrutta più popolari fra i consumatori. Proseguono inoltre le ottime performance delle patate èVita Residuo Zero, che hanno registrato un incremento del 130% sul 2021, legate al crescente interesse da parte del consumatore nei confronti di uno stile di vita improntato alla salvaguardia dell’ambiente ed alla qualità del cibo. Ulteriori fattori chiave nella scelta di questa referenza sono l’attenzione all’origine, alla qualità del prodotto e al processo produttivo degli alimenti da portare in tavola.
Nel primo semestre 2022, considerando l’impegno nel perseguire miglioramenti continui, l’Azienda ha implementato e certificato i sistemi di gestione integrata UNI EN ISO 14001:2015 e UNI ISO 45001:2018, rilasciate dall’Ente di Certificazione KIWA Italia. Una prova del profilo di affidabilità di Romagnoli F.lli presso gli stakeholder per quanto riguarda il Sistema di Gestione della Salute e la Sicurezza sul Lavoro e il Sistema di Gestione Ambientale, temi cruciali per l’azienda, espressi nella volontà di lungo corso di rendere eco-compatibili le proprie attività di filiera, così come di attribuire un valore fondamentale alle persone e alla comunità aziendale.
Prosegue la volontà dell’azienda di ampliarsi e di innovarsi con l’ammodernamento delle proprie strutture e l’implementazione di nuove linee di lavorazione, confezionamento e stoccaggio, per essere sempre più efficiente e rispondere alle esigenze della grande distribuzione, accrescendo così il proprio profilo di affidabilità e accreditandosi sempre più come category leader nel settore pataticolo. Romagnoli F.lli Spa ha inoltre presentato il suo secondo Rapporto di Sostenibilità, realizzato dalla società di consulenza Deloitte, partner per il terzo anno, redatto in conformità ai “Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards” definiti dal Global Reporting Initiative (GRI), standard internazionale per la rendicontazione dell’informativa di sostenibilità. Uno strumento di comunicazione essenziale nell’ottica del continuo miglioramento e crescita, che ha permesso a Romagnoli F.lli di raggiungere prestazioni superiori nel rating ESG.
Nel solco della collaborazione con il gruppo internazionale McCain-Celavita, di cui l’azienda è partner esclusivo per l’Italia per le patate di IV e V gamma, il prossimo autunno saranno lanciate delle nuove referenze per il canale retail. Per quanto riguarda la I gamma verrà presentata una nuova proposta commerciale che prevede la clusterizzazione del reparto patate sulla base della scelta delle migliori e performanti varietà in relazione alla specifica destinazione d’uso.



“Il mondo paper & packaging si trova ad affrontare un’era nuova, in cui le decisioni non possono più essere prese esclusivamente sulla base di costi, funzionalità ed esperienza del consumatore: oggi la sostenibilità è un tema imprescindibile per tutti. Non esiste oggi un vero vincitore tra i materiali da imballaggio: ognuno presenta benefici e compromessi dal punto di vista della sostenibilità. L’opzione più green, infatti, può variare notevolmente a seconda dell’applicazione e dell’area geografica di riferimento” spiega Andrea Isabella, Senior Partner e responsabile italiano Advanced Manufacturing & Services di Bain & Company.
“In generale l’industria della carta e degli imballaggi ha un impatto significativo sulla biodiversità, in particolare per quanto riguarda la gestione forestale e l’utilizzo dell’acqua” prosegue Mattia Bernardi, Partner di Bain & Company. “Solo il 22% delle aziende intervistate ha dichiarato di aver valutato l’impatto della propria catena del valore sulla biodiversità e solo il 31% sta agendo ora per affrontare la perdita di biodiversità. Le aziende che scelgono di agire sono pronte a trarre vantaggio riducendo la loro esposizione ai rischi legati alla biodiversità”.

Si può dire definitivamente archiviata la stagione del superbonus: come rilevato dall’Osservatorio Findomestic, nel mondo “casa” solo il segmento delle caldaie a biomassa mantiene un trend positivo delle intenzioni d’acquisto (+16%). Al contrario registrano flessioni sensibili ristrutturazioni (-6,7%), mobili (-6,8%), isolamento termico (-8,2%), infissi (-15%) e flessioni ancora più marcate gli impianti fotovoltaici termici (-22,4%) e le pompe di calore (-23,2%). I grandi elettrodomestici rimangono, invece, sugli stessi livelli di luglio, a differenza dei piccoli che calano del -5%. La propensione all’acquisto di auto nuove nei prossimi tre mesi scende del -12,8%, mentre il mercato dell’usato è in linea con luglio.




“Siamo orgogliosi dei risultati ottenuti nonostante il complesso scenario macroeconomico. La performance positiva è il risultato di scelte strategiche oculate e della proficua collaborazione con i nostri partner distributivi. Il successo ottenuto è, infatti, in parte determinato dalla fiducia riservataci dai player della grande distribuzione”, ha commentato Massimo Di Filippo, direttore commerciale di Bauer. “Oltre all’ingresso all’interno di importanti nuove insegne della Gdo che hanno consentito l’aumento della distribuzione delle referenze Bauer nelle aree 1 e 3, anche nell’area 2 siamo cresciuti ricorrendo a operazioni mirate di manutenzione assortimentale costruite a quattro mani con i nostri clienti storici per rendere più performante l’offerta sugli scaffali. Grazie a questi interventi, e alla fiducia accordataci dai nostri partner distributivi, possiamo affermare di avere contribuito insieme al trend positivo della categoria”.
“Lavorare insieme ad un’azienda leader come Carrefour è stato per noi molto stimolante – afferma Federico Vittadello, VP Business Development di Kipcast. “Il nostro impegno ha riguardato non solo l’urgenza di fornire le soluzioni ottimali di gestione dei feed, ma anche e soprattutto l’intera gestione del lavoro di configurazione, concedendo al team di Carrefour più tempo per concentrarsi sulla strategia aziendale piuttosto che sui problemi di implementazione IT”.
Oltre alle tradizionali aree di reparto, il supermercato accoglie con orgoglio l’area “I Nostri Ori”, dedicata all’esposizione di oltre 300 prelibatezze toscane, per omaggiare le ricchezze enogastronomiche del territorio. La pescheria offrirà piatti “Ready to Cook” ed un corner sushi, mentre la macelleria oltre a carni locali di alta qualità, offrirà piatti “Ready to Cook”, curate da personale altamente competente. L’ortofrutta, completamente rinnovato con una vasta selezione di prodotti locali e a Km0; il reparto panetteria, che delizierà i clienti con una varietà di prodotti freschi da formo e pasticceria mignon di produzione propria, ed il reparto gastronomia che offrirà una vasta selezione di piatti pronti da gustare. A completare l’offerta una cantina, con una scelta delle migliori etichette vinicole del territorio toscano.
Il nuovo PetStore Conad, situato accanto al supermercato, dispone di un’ampia offerta con oltre 5.000 referenze in assortimento, tra cui i prodotti dietetici, i parafarmaci veterinari, gli alimenti di qualità, gli accessori per il passeggio, il gioco ed il trasporto. Previsti, inoltre, servizi specializzati per tutti gli animali da compagnia come il servizio di toelettatura su appuntamento e l’incisione istantanea delle medagliette identificative, un box per la donazione di alimenti ai canili e gattili di zona, una bacheca annunci ed un angolo ristoro per cani. Con questo nuovo punto vendita di Borgo San Lorenzo, Conad Nord Ovest ha all’attivo complessivamente 55 PetStore nei territori in cui è presente. Il negozio mette a disposizione dei clienti, oltre ai prodotti a marchio Conad, tutte le migliori marche dedicate al mondo animale, oltre ai vantaggi legati alla carta fedeltà o di pagamento Conad.

