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PetStore Conad, un format in espansione, supportato dalle soluzioni tecniche di Cefla

PetStore Conad: un format che ha da poco debutato, ma che ha già al suo attivo quattro aperture, l’ultima delle quali ad Arma di Taggia (a “La Riviera Shopville”), mentre altre sono in programma nei prossimi mesi. L’obiettivo per il 2016 sarebbe di 15 aperture, per arrivare poi a un centinaio entro il 2019. I PetStore di Conad (format di superfici comprese tra i 250 e i 500 mq e concepiti per ospitare fino a 5.000 referenze) hanno una loro collocazione autonoma, ad esempio nelle gallerie dei centri commerciali, proprio per sottolinearne la specializzazione.

Layout e esposizione
A fornire a Conad le strutture espositive per i suoi PetStore, curandone il layout-tipo, l’organizzazione del negozio e la comunicazione al cliente è stata, fin dallo scorso anno è Cefla Shopfitting che ha utilizzato il proprio prodotto in una logica di massima ottimizzazione per l’esposizione della merce.PetStore1

Cefla è infatti ricorsa a schienali in filo e schienale unico EvoUp, in lamiera, bancarelle in filo e ripiani System10: le scaffalature ultra sottili progettate per soddisfare tutte le esigenze del visual merchandising che, a fronte di uno spessore ridottissimo, garantiscono portate analoghe a quelle degli scaffali tradizionali, necessarie per sostenere il peso delle confezioni di cibo, secco o umido, per gli animali domestici.
Spiccano, nei nuovi PetStore Conad, le innovative casse Futura Proxi Compact, i cui ingombri consentono, nelle metrature più contenute, di disporre di più punti per il pagamento, che avviene in modalità frontale, tra cliente e operatore di cassa.

petStore Andrea Ventura  2“Anche nei PetStore Conad – commenta Andrea Ventura, managing director di Cefla Shopfitting –  abbiamo espresso la nostra competenza nello studio di format personalizzati e per un completo allestimento merceologico. La lunga esperienza e la competenza dei nostri progettisti e le caratteristiche dimensionali ed ergonomiche del nostro prodotto, studiate per l’ottimizzazione degli spazi nelle grandi aree di vendita diventano punti di forza anche quando, nelle superfici ridotte, c’è la necessità di sopperire al minore spazio massimizzando l’esposizione della merce”.

PAYBACK tifa per la Nazionale Italiana e rimborsa il 100% dei punti

PAYBACK tifa per la Nazionale Italiana di calcio agli Europei 2016 e lancia una propozione all’insegna del tricolore.

Semplice la dinamica: i clienti PAYBACK che, nei giorni precedenti a ciascuna partita del girone eliminatorio contro Belgio, Irlanda e Svezia,  richiedono un premio del catalogo tra quelli contrassegnati riceveranno, in caso di vittoria dell’Italia, il rimborso del 100% dei punti utilizzati per richiedere il premio.
Accedere alla promozione è facile e conveniente: basta richiedere, nei giorni che precedono l’impegno della Nazionale, un premio del catalogo PAYBACK tra quelli contrassegnati con il bollone “Il premio partecipa alla Promo Europei”. Se l’Italia vince, PAYBACK restituirà entro 48 ore dal termine della partita due codici promozionali, ciascuno del valore del 50% dei punti utilizzati, che potranno essere utilizzati per richiedere uno dei “Premi Sponsor” nel periodo 27 giugno – 6 luglio.
E in caso di sconfitta o pareggio?
PAYBACK premia i suoi clienti anche in questi casi: se l’Italia non dovesse vincere, coloro che hanno preso parte alla promozione verranno infatti ricompensati con un voucher “Ristorante X2” utilizzabile entro il 30/04/2017.

Le tre partite decisive per l’Italia:
·        Italia – Belgio 13 giugno
·        Italia – Svezia 17 giugno
·        Italia – Irlanda 22 giugno

Facebook: Spuma di Sciampagna “re” delle interazioni, Dash spopola per numero di fan

Facebook, Facebook delle mie brame, chi è – nell’Home Care – il migliore del reame?

Secondo l’indagine Top Brands di Blogmeter di maggio, le performances migliori (in termini di numero interazioni) sono quelle di Spuma di Sciampagna, che conquista gli utenti con contest e iniziative promozionali. Segue al secondo posto Perlanache cattura l’attenzione degli utenti, per l’80% donne, mentre in terza posizione troviamo Chanteclair.

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Il quarto brand più coinvolgente di maggio su Facebook è Dash, leader tra l’altro della classifica per nuovi fan (mentre qui è seconda Chanteclair e Spuma di Sciampagna terza), che, grazie all’iniziativa a sostegno di Banco Alimentare Onlus supportata da volti dello spettacolo come Caterina Balivo e Alessia Marcuzzi, raggiunge il picco di interazioni. Chiude la classifica per engagement Coloreria Italiana che appassiona gli utenti con post colorati e divertenti. Tra i brand che più accrescono la loro community, oltre ai già citati Dash, Chanteclair e Spuma di Sciampagna, trova posto in classifica anche Scotch-Brite, il prodotto di 3M dedicato alla cura della casa, che colleziona un boom di interazioni in occasione della Festa della Mamma. Chiude la Top 5 relativa ai nuovi fan, la pagina di Winni’s cha assiste ad una crescita costante della sua fan-base durante tutto il mese.

 

 

 

 

San Benedetto: arriva a Milano la mostra che celebra i suoi 60 anni

Dopo il successo di Venezia presso gli spazi espositivi dell’Università Cà Foscari, la mostra “Un futuro che nasce da una grande storia”, con cui San Benedetto celebra il suo 60° compleanno, è approdata a Milano al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci (dall’11 al 19 Giugno). In occasione dell’inaugurazione della mostra, il giornalista Nicola Porro ha “duettato” sul palco con Enrico Zoppas, Presidente e Amministratore Delegato di San Benedetto, alla presenza di Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo della Scienza e della Tecnologia, Stefano Peccatori, Direttore di Mondadori Electa e Luca Masia autore del libro “Un lungo sorso di freschezza”, presentato per l’occasione.

La mostra

Il percorso espositivo è stato declinato in aree tematiche, sviluppate attraverso documenti, immagini e contributi video, che raccontano le vicende dell’Azienda veneta sin dalla sua nascita, a metà degli anni ‘50. Dall’innovazione intesa come valore alle grandi partnership internazionali che hanno resoCopertinaLibro San Benedetto player in tutto il mondo. Il materiale di repertorio in esposizione evidenzia l’impegno che da sempre l’Azienda mostra su più fronti: l’ambiente, l’innovazione, l’espansione internazionale, la comunicazione, l’attenzione continua per il consumatore.

Il libro

Durante l’evento inaugurale è stato riproposto agli ospiti milanesi il libro “Un lungo sorso di freschezza” edito da Mondadori, con testi di Luca Masia e prefazione di Ferruccio De Bortoli, che descrive la storia del più grande Gruppo Italiano nel settore delle bevande analcoliche.  Il libro valorizza documenti d’epoca alternandoli a immagini di attualità: segno di un’attitudine dell’Azienda ad essere sempre all’avanguardia nei sistemi di produzione e dei prodotti. Il concetto di lavoro, raccontato nei testi e nelle fotografie raccolte, viene esplicitato sottolineando in particolare il valore, l’impegno e la qualità delle persone che hanno fatto diventare San Benedetto l’Azienda di oggi.

Gourmé&Bottega ibrida market, food e vino

Gourmé & Bottega: questo il nome del primo ristorante (inaugurato l`8 giugno nel Terminal 1 area arrivi, land side, dell’aeroporto di Malpensa) il cui concept rappresenta l`unione dei due format sviluppati in questi ultimi due anni, rispettivamente, da Chef Express e dal produttore di vino e distillatore trevigiano Bottega spa.

L`offerta, che come spiega l`AD di Chef Express Christian Biasoni: «Rappresenta un perfect match tra food and wine», sotto il profilo gastronomico riprende il menu del ristorante Gourmé, già presente in stazioni ferroviarie e autostrade, con primi tipici regionali e soprattutto i salumi più pregiati del catalogo di Italia Alimentari (Mortadella Grand Ducato e Salame di Felino igp e Culatello dop eccetera) del gruppo Cremonini cui fa capo anche Chef Express.

gourme 2

La lista enologica invece annovera una ventina di etichette tra le quali non potevano mancare i best seller di Bottega Spa: dalla linea Il Vino dei Poeti (prosecco superiore docg Extra Dry o l`uvaggio rose pinot nero e Raboso Brut) alle altre denominazioni tipicamente venete come il Ripasso Valpolicella Superiore doc o il Soave Classico DOC. Un`articolata selezione sperimentata nei tre locali Prosecco Bar aperti da Bottega a partire dal 2014 sulla nave da crociera Cinderella del gruppo norvegese Viking, nel Resort World Birmingham in UK, nel dehor dell`hotel Intercontinental ad Abu Dabhi. A proposito di questo format che si ispira ai tradizionali “bacari” veneziani dove si servono i “cicheti” (una sorta finger food ante litteram da consumare al bancone), dice Sandro Bottega, titolare della cantina che esporta vini e liquori in 130 Paesi:

«Non esiste un wine bar senza il ristorante collegato per cui riteniamo che un abbinamento come questo -con Gourmé- sia fondamentale».

Tra le novità introdotte anche il market che offre sconti del 20% sulle bottiglie, qualora il cliente ordini un calice di vino al ristorante per assaggiare una bottiglia in lista. Conclude il Direttore commerciale Non Aviation di Sea aeroporti Luigi Battuello:

«Siamo in presenza di uno showcase di quel filone aurifero che è il prodotto della tradizione italiana. I passeggeri extra UE che sbarcano proprio in questa zona si troveranno di fronte il meglio del gourmet italiano». Per Sea si tratta di un altro tassello aggiunto alla road map che entro l`anno porterà a compimento il progetto di restyling del Terminal 1 di Malpensa.

 di Marco Oltrona Visconti

Retail & Food Energy, una quarta edizione all’insegna del networking

Grande soddisfazione è stata espressa dai partecipanti alla quarta edizione di Retail & Food Energy, l’evento ideato e organizzato da IIR – Istituto Internazionale di Ricerca dedicato alla gestione dei piani di investimento energetico all’interno dei punti vendita.

L’appuntamento si è articolato in quattro sessioni parallele che hanno approfondito le tematiche relative al Retail & GDO Energy, Food Energy, Ho.Re.Ca. Energy e Fashion Energy.

Tanti e di peso gli appuntamenti che hanno animato la giornata di lavori e che hanno coinvolto circa 60 Speaker 17 Sponsor e 26 Media Partner.

La giornata ha visto il susseguirsi di importanti dibattiti, in aula e fuori, come l’Inspirational Speech relativo alla rivoluzione energetica di Greenpeace che si è svolto durante il VIP Lunch oppure il Talk Show sul palco dell’area espositiva che ha affrontato tematiche inerenti lo Store Design. Numerosi i contributi che hanno conquistato l’interesse della platea, come la testimonianza del Consorzio Melinda inerente le celle ipogee, oppure l’intervento di Epta che ha presentato Waterloop, l’unità condensante a ricircolo d’acqua perfettamente integrabile e modulabili in varie tipologie di store.

Inoltre, importanti spunti di confronto e riflessione sono emersi dalla tavola rotonda “Gas o No Gas?” che ha visto la partecipazione della Direzione Generale Clima ed Energia del Ministero dell’Ambiente che ha affrontato la regolamentazione dei nuovi F-Gas.

La premiazione

Istituto Internazionale di Ricerca, con il supporto di una giuria di esperti selezionati, ha indetto il primo Best Energy Manager Award valutando una serie di profili professionali che si sono contraddistinti per l’impegno e i risultati raggiunti nel settore realizzando progetti dall’alto valore di efficientamento energetico. Il premio è stato vinto da Jacopo Vaja Zurli, Energy Manager di AB Mauri, per i progetti realizzati presso lo stabilimento di Casteggio.

L’edizione 2016 ha visto il coinvolgimento di un Advisory Board, costituito da esperti autorevoli in ambito Energy del mondo Retail, Fashion e Ho.Re.Ca. Le aziende coinvolte sono: Ikea, F&B Autogrill Europe, Inres Coop, Carrefour, Oviesse.

Nordiconad: un 2015 all’insegna del + 4%

Nordiconad continua a crescere rafforzando la propria quota di mercato, salita al 7,8 per cento (fonte: GNLC II semestre 2015).

Nel 2015, infatti, benché la domanda interna fosse ancora molto debole, l’insegna ha registrato un fatturato di 1,62 miliardi di euro, in crescita del 4 per cento rispetto a quello dell’anno precedente, con un utile netto di esercizio di 21,7 milioni di euro (+39,2 per cento).

Nordiconad ha migliorato anche la propria solidità patrimoniale: +5,4 per cento l’incremento del patrimonio netto consolidato, che ammonta a 242 milioni di euro.

“Considerato il difficile contesto economico, i risultati che abbiamo ottenuto sono positivi, superiori al budget che ci eravamo dati e al buon risultato del 2014”, annota il direttore generale di Nordiconad Alessandro Beretta. “Dati che confermano la validità delle scelte strategiche fatte, la capacità di creare valore per i nostri soci imprenditori e convenienza per i clienti, di fare squadra. Alla base c’è una solida forza di coesione che ci rende fiduciosi per il futuro. Il piano strategico di sviluppo va nella direzione di un gruppo sempre più motivato a cogliere nuovi importanti, ambiti traguardi”.

La rete

469 sono i punti di vendita per un totale di 259.826 mq di superficie di vendita, a cui si aggiungono 9 distributori di carburanti (che hanno garantito agli automobilisti un risparmio di 7,6 milioni di euro con un erogato di 77,1 milioni di litri, il 23 per cento in più rispetto all’anno precedente), 26 parafarmacie (responsabili di un risparmio pari a 2,1 milioni di euro) e 5 concept Ottico (per i clienti il vantaggio economico è stato, in questo caso, di 800 mila euro).

A garanzia del passaggio generazionale, e dunque della propria continuità nel tempo, la cooperativa sta promuovendo percorsi di crescita e formazione di nuovi soci imprenditori – in particolare con il progetto “Mentori” – che possano garantire un adeguato futuro alle 185 società attive nel 2015 con i loro 557 soci.

Gli addetti sono 6.636, 5.302 dei quali impiegati nei punti di vendita associati; 120 le nuove assunzioni.

I brand

La marca Conad si conferma leva fondamentale per lo sviluppo e il rafforzamento della fedeltà all’insegna, con tassi di crescita superiori alla media del mercato: è leader nel 45 per cento delle categorie in cui compete, ma la percentuale sale al 75 per cento se si considerano anche le seconde posizioni. Nordiconad ha messo però in atto anche una serie di iniziative finalizzate a dare risposte all’esigenza di risparmio dei clienti, facendo della convenienza un elemento indispensabile per accompagnare una fase ancora delicata dell’economia delle famiglie.

Con i prodotti Conad – uno su tre venduti è a marchio – ha sviluppato un fatturato di 200,2 milioni di euro. In crescita il biologico, a 9,6 milioni di euro di fatturato, e i senza glutine, a 2,6 milioni, segno di una maggiore attenzione dei clienti ai prodotti che hanno un intrinseco maggiore valore salutistico, unito ad un incremento dell’assortimento di prodotti a marchio Conad (168 in più rispetto al 2014).

Altre iniziative

Nordiconad ha rafforzato l’impegno con 409 piccoli e medi imprenditori agroalimentari di qualità, con i quali ha sviluppato un fatturato di 58 milioni di euro producendo una ricaduta positiva sull’economia locale e sull’indotto resa possibile dalla collaborazione con tante aziende del territorio e dal buon rapporto con le istituzioni locali.

La cooperativa ha ampliato il proprio ambito di intervento alle polizze assicurative, voce che nell’economia di ogni bilancio familiare è importante perché costosa. I possessori di Carta Insieme Conad hanno acquistato 83.299 prodotti in convenzione per un totale di premi imponibili di oltre 26 milioni di euro.

Obiettivi futuri

Per il triennio 2015-2017, Nordiconad ha elaborato un piano strategico di sviluppo che prevede investimenti per 46,8 milioni di euro finalizzati a nuove aperture per 17.500 mq di nuove superfici di vendita e oltre 400 nuovi posti di lavoro. Nel corso del 2016, sono in programma 19,2 milioni di euro per 6.310 mq di nuove aperture e 166 nuovi posti di lavoro.

 

 

San Benedetto riporta in Stazione Centrale il successo del suo Temporary Store

San Benedetto, dopo il  successo delle ultime tre edizioni estive, ripropone nell’atrio della Stazione Centrale di Milano “Casa San Benedetto”, il Temporary Store dedicato al beverage analcolico.
Un progetto nato anche per dimostrare la forte vocazione dell’Azienda alla multicanalità e per privilegiare l’approccio diretto al consumatore.
Fino a settembre, infatti, i viaggiatori/visitatori potranno scoprire e toccare con mano tutte le novità dell’Azienda, rese ben evidenti già grazie alle grafiche esterne che “colorano” le vetrine. Lo spazio, dal design moderno e lineare, è stato realizzato in vetro proprio per favorire la massima visibilità ai prodotti, trasferendo al contempo la qualità, il benessere e l’attenzione per l’ambiente, veri must per San Benedetto.Temporary SB

Il Temporary al suo interno è allestito con piccole teche dedicate alle diverse linee di prodotto ed eccezionalmente con un grande albero di cartone realizzato e brevettato in collaborazione con il Politecnico di Milano, proprio per valorizzare la vocazione green che contraddistingue da sempre l’anima dell’azienda veneta.

La gamma e le novità

Quest’anno, protagonisti di Casa San Benedetto, le super novità: il nuovo San Benedetto Succoso Zero senza zuccheri aggiunti nell’accattivante pack da 0,40L ai gusti Frutti Rossi, Frutta Mix, Ace e Arancia Rossa; l’innovativo Thè Bio nel formato da 0,40L ai gusti pesca e limone, e per i più piccoli, la nuova bevanda Baby Bio, fatta di ingredienti biologici, 30% di polpa di frutta e camomilla nel formato 0,25L Pull&Push nei gusti pera, mela e pesca.

Alle novità si aggiungono tutti i prodotti di prestigio con i quali San Benedetto presidia tutti i segmenti del beverage analcolico come  Aquavitamin, l’innovativa bevanda in acqua minerale con vitamine e altre sostanze nutritive utili al nostro organismo; Prima Spremitura la linea di alta gamma di bibite gassate a base di soli agrumi italiani nei gusti Clementina, Limone e Chinotto; l’immancabile acqua minerale “progetto ecogreen”, la prima linea di acqua minerale emissioni ad emissioni di CO2 completamente compensate, che vanta il logo del Programma per la valutazione dell’impronta ambientale ricevuto dal Ministero dell’Ambiente.

Sale senza Sale: la rivoluzione iposodica firmata Aquasalis

Sale senza sale? Da oggi si può. Aquasalis, innovativa start up svizzera, ha infatti formulato la prima soluzione salina iposodica con il 75% in meno di sodio destinata a rivoluzionare il comparto dei condimenti alimentari. Sale senza sale, appunto.

Aquasalis è naturale al 100% e nasce dall’incontro fra la purezza dell’acqua elvetica ed il sapore deciso di una selezione dei migliori sali per offrire tutto il sapore del sale in grani, ma senza le controindicazioni del prodotto tradizionale.

Grazie alla sua composizione, Aquasalis favorisce, infatti, l’assunzione di un apporto di sodio conforme alle linee guida dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Salute), che raccomandano un consumo giornaliero di sale inferiore ai 5 grammi e di 3.510 mg di potassio per una persona adulta.

In virtù di queste sue prerogative, Aquasalis – con lo slogan “la salute è il sale della vita” – si è fatta promotrice di una campagna educativa dedicata a promuovere la cultura della sana alimentazione attraverso un regime alimentare a ridotto apporto di sodio.

Il sodio in agguato
“La guerra di Aquasalis è anche contro il sodio nascosto che si trova in molti alimenti naturali, quali latte e uova e, in quantita’ molto piu’ elevate, in alimenti trasformati, come pane, salatini o condimenti quali la salsa di soia”, ha spiegato Carmelo Scaramuzzino, Owner & Co-Founder di Aquasalis. “Ecco perché, ancora prima del suo debutto ufficiale sul mercato, Aquasalis è stato scelto da numerose aziende produttrici del settore Food come ingrediente sostitutivo del sale per la produzione industriale di prodotti da forno”.

Già a poco tempo dal suo debutto, alcuni dei principali player italiani del settore della panificazione industriale, quali Vecchio Forno e Associazione Panificatori Italiani, hanno scelto Aquasalis per la produzione di fette biscottate e pane iposodico. Ma non mancano casi di successo anche all’estero, come l’azienda inglese Hobis che ricorre ad Aquasalis per la produzione del suo pane.
Aquasalis sarà presto l’ingrediente principe di un’ampia linea di prodotti iposodici, quali: cibi precotti, salse e sughi, ma anche prodotti dell’arte bianca a ridotto apporto di sodio.

I vantaggi di Aquasalis
L’uso regolare della soluzione iposodica Aquasalis apporta all’organismo numerosi vantaggi in quanto favorisce la regolazione del sistema nervoso, contribuisce all’idratazione bilanciata del corpo, migliora l’equilibrio cellulare tra acidi e basi, aiuta a combattere gli inestetismi della cellulite, facilita la regolazione del metabolismo basale, favorisce la sana alimentazione di bambini e ragazzi, aiuta a prevenire ipertensione, tiroidismo, obesità, infarto, ictus e osteoporosi.

Aquasalis_coverInormazioni tecniche: formati, composizione, utilizzo
Aquasalis sarà in vendita in confezione spray in Pet da 100, 125 e 200 ml e sarà disponibile (a partire dall’autunno 2016) nelle versioni per la GDO, per le farmacie e in quella Premium per i canali Ho.Re.Ca.
Il prodotto è stato formulato anche nella versione iodata, naturalmente arricchita di iodio per aiutare il funzionamento della tiroide. Oltre che nelle confezioni per il consumo domestico, Aquasalis è disponibile anche per l’industria sia in confezioni bulk da mille litri che in bag in box da 20 litri e in bustine. Il prodotto sarà venduto ad un prezzo variabile, compreso fra i 3,40 ed i 3,80 euro a confezione in base ai diversi formati.

Composizione: 75% di acqua, 25% di cloruro di sodio.

Consigli di utilizzo: Aquasalis va spruzzato a piacere su ogni tipo di alimento, cotto e crudo, preferibilmente a freddo o dopo la fine del processo di cottura per evitare che evapori una volta a contatto con alimenti ad alta temperatura. Ideale per condire qualunque pietanza, il prodotto regala sapidità anche alla pasta e al riso, purché venga utilizzato a fine cottura, dopo che sono stati impiattati.

Conad e Lagambiente firmano un protocollo e lanciano “Conad verso Natura”

Conad e Legambiente onlus hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per sostenere di comune accordo l’agricoltura sostenibile, condividendo e contribuendo a implementare le filiere ad alto valore ambientale e, dunque, la qualità delle produzioni.
Conad ha deciso di avvalersi della collaborazione di Legambiente onlus per dare ulteriore impulso alle proprie iniziative finalizzate a valorizzare il patrimonio agroalimentare italiano e a tutelare le risorse ambientali. Un obiettivo che l’insegna si prefigge da tempo come dimostrano, ad esempio, la linea di eccellenze tipiche regionali Sapori&Dintorni, la provenienza nazionale del 100 per cento del latte e derivati, del pomodoro, di altri vegetali in scatola e del 95 per cento dell’ortofrutta e l’adesione ai progetti Energia a km 0, Fonti rinnovabili e efficienza energetica, Riciclare conviene promossa assieme a Tetra Pak .
Impegno forte dimostra Conad anche nei capitolati di fornitura, che, oltre a “disciplinare” le produzioni nella direzione richiesta, hanno un peso positivo nella lotta ai cambiamenti climatici, nella riduzione del ricorso alla chimica, nello sviluppo di un’economia rispettosa del ruolo di tutti gli attori delle diverse filiere.
Legambiente onlus, da parte sua, si è impegnata a segnalare le filiere che ritiene più interessanti per rafforzare l’offerta di prodotti a forte valenza ambientale e etica e a sostenere, ad esempio, il lancio della nuova marca Conad Verso Natura, in programma dopo l’estate.
«Nelle persone sta crescendo una forte sensibilità ai temi ambientali e sociali; perciò dobbiamo essere pronti a soddisfare questa nuova domanda valorizzando e dando forza all’agroalimentare sostenibile», ha sottolineato l’amministratore delegato di Conad Francesco Pugliese. «Il nostro Paese ha filiere ad alto valore, ma occorre che tutti gli attori – dalla produzione alla trasformazione e alla distribuzione – si assumano la responsabilità di essere imprese che fanno della sostenibilità una ragione di sviluppo, ma anche un vantaggio per le comunità e il sistema Italia. L’accordo con Legambiente non mancherà di contribuire allo sviluppo di un modello di economia rispettoso dell’ambiente e per valorizzare le produzioni locali di qualità».
«Il protocollo di intesa con Conad – ha dichiarato la presidente di Legambiente Rossella Muroni – è un importante progetto di sostenibilità e realizzarlo con la più grande organizzazione di cooperative di imprenditori della grande distribuzione è per noi un segnale molto positivo, perché potrà contribuire ad indirizzare le politiche di produzione di ampia parte del mercato. Investire in qualità sociale e ambientale significa, infatti, investire sul futuro mirando anche ad un ritorno economico diretto, per esempio adottando misure di risparmio energetico, ottenendo anche il rafforzamento in azienda della cultura della responsabilità e trasmettendo ai clienti il valore aggiunto dell’impegno civico e ambientale. In tal senso, particolare attenzione verrà data al tema dell’economia circolare, settore in crescita in Italia, grazie al quale, i “rifiuti” di qualcuno possono diventare “risorse” per qualcun altro».

Conad e Legambiente: obiettivi e strategie

Sulla marca Conad la collaborazione verterà sugli indirizzi produttivi, sulla responsabilità sociale e sulla lotta ai cambiamenti climatici. Le aree di lavoro condivise riguardano l’utilizzo di energia verde e l’autonomia energetica, l’utilizzo dell’acqua nelle coltivazioni, la collaborazione nell’ottimizzazione dell’uso degli imballaggi e nell’uso di materiali a basso impatto ambientale. Altri ambiti riguardano, in materia di allevamenti, il rispetto delle normative, il benessere animale, il divieto dell’uso di ormoni, la certificazione del processo produttivo – e il sostegno alle filiere ad alto valore, ad esempio i prodotti di Conad Percorso Qualità e Sapori&Dintorni.

Per quanto riguarda i punti di vendita, sarà sviluppata una strategia comune per migliorare l’efficienza energetica, organizzare sessione di formazione sulla direttiva Etichetta Energetica, confrontarsi sulle modalità per rendere sostenibile la mobilità dei clienti verso i punti di vendita, valorizzare l’uso di bio-shopper e shopper di plastica riciclata e lo sviluppo del consumo sostenibile degli altri materiali di consumo.

La collaborazione tra Conad e Legambiente verterà, infine, anche su alcuni eventi di valorizzazione delle produzioni locali di qualità, tra cui Ambasciatori del territorio e Orti in festa. Si tratta di campagne di comunicazione e progetti territoriali che hanno l’obiettivo di valorizzare le piccole economie locali.

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