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Gianni Cavalieri: “La forza di Despar Italia? L’essere in pochi”

“L’essere in pochi è un punto di forza, perché condividere un progetto diventa più agevole”. Gianni Cavalieri, Presidente di Despar Italia (a sinistra nella foto in alto), capovolge a suo vantaggio uno degli assunti della distribuzione – la massa critica ad ogni costo come criterio principe per le aggregazioni – nella conversazione avuta con InStoreMag, a margine della conferenza stampa tenuta a Milano per presentare i risultati della marca privata e le prospettive del gruppo. E con questa logica spiega anche il recente accordo – estraneo al perimetro di Despar Italia, ma stipulato tra soci della società consortile – che ha portato l’insegna Ard Discount in Sardegna. “Sono convinto che Ard Discount con un totale di 3.000 referenze possa soddisfare tutte le esigenze del consumatore – afferma Cavalieri – ma ho sufficiente esperienza per ricordare che tutti quelli della vecchia Do che si sono avventurati in autonomia in territori sconosciuti non hanno fatto una buona fine. La forza sta nel creare una rete, facendo i passi giusti e consolidandoli uno dopo l’altro. Cosa che in verità noi di Ergon abbiamo contraddetto con riguardo all’insegna Ard Discount, facendo l’operazione con Maiora (che ha portato alla nascita a gennaio di quest’anno della joint venture ARDita, finalizzata a sviluppare la presenza di Ard Discount nelle regioni del Centro-Sud presidiate da Maiora, ndr) e subito dopo quella con la F.lli Ibba, però adesso bisogna appunto consolidare. In Sardegna c’è un programma di aperture importanti, anche perché dobbiamo assicurare l’autonomia logistica”.

Per ricostruire il quadro generale, va ricordato che Ergon e Maiora sono tra i sei soci di Despar Italia, insieme ad Aspiag Service, Fiorino, Gruppo 3A e SCS Supermercati Consorziati Sardegna. F.lli Ibba a marzo 2021 ha acquisto la Supermercati Gieffe, entrando quindi in SCS Supermercati Consorziati Sardegna, ma è al tempo stesso un importante socio Crai, tanto che Giangiacomo Ibba è Amministratore Delegato di Crai. Una coabitazione che secondo Cavalieri non ha comportato particolari problemi: “Giangiacomo Ibba non è nel Cda di Despar Italia e noi lo vediamo solo in occasioni pubbliche. La F.lli Ibba è un’azienda ben strutturata, utilizzano tutto ciò che è utilizzabile in comune e gestiscono in autonomia le loro specificità. Per capirci, loro non conoscono dati sensibili di Despar né noi conosciamo alcunché di Crai, se non attraverso la comune appartenenza a Forum (la supercentrale d’acquisto che raggruppa Crai Secom, C3, Despar Servizi, D.it e Super Drug Italia, ndr). Personalmente ho lavorato sempre per aggregare”. In quest’ottica sarebbe possibile un’aggregazione tra Ergon e Fiorino, i due soci siciliani di Despar Italia? “Io me lo auguro – risponde Cavalieri – ed è uno sviluppo auspicato anche dalla famiglia Fiorino, ma nelle aziende famigliari bisogna saper aspettare la giusta maturazione dei frutti”. Quanto all’espansione della presenza delle insegne di Despar nelle regioni non coperte – Marche, Umbria e soprattutto Toscana, dove un tempo operava il gruppo Cadla-Duegi, travolto nel 2014 dalla crisi finanziaria – al momento non si segnalano novità. “Aspiag Service si è spinta in Emila, Maiora è entrata nel Lazio, ma la Toscana resta un’area non assegnata” dice Cavalieri.

Il 2022 di Despar Italia si è chiuso con 4,1 miliardi di euro di fatturato alle casse, in crescita del +3,4%, mentre i primi 9 mesi del 2023 hanno visto un incremento del +8,3%. “L’anno dovrebbe chiudersi in linea con questa cifra – afferma Filippo Fabbri, Direttore Generale di Despar Italia (a destra nella foto in alto) – mentre a volume dovremmo registrare una flessione tra l’1% e l’1,5%. Al Trimestre anti-inflazione abbiamo aderito con 300 referenze a marchio, rinegoziando l’accordo con i copacker, e il dato di ottobre è superiore alle nostre aspettative, con effetti positivi sulle vendite anche di prodotti non compresi nel carrello. Abbiamo provato a coinvolgere l’industria di marca, ma senza risultato. I listini dei brand per ora sono congelati, ma mi aspetto che saliranno una volta terminato il Trimestre anti-inflazione. Se però l’iniziativa funziona, è prevedibile che possa andare avanti, ferma restando la necessità di dare con la Legge Finanziaria dei vantaggi alle fasce di reddito più basse. Il nostro obiettivo è portare la marca privata al 25% di quota nel 2025 e a perdere spazio saranno soprattutto i follower nazionali, non i prodotti locali, perché siamo molto vicini ai territori”. Rinunciare a dei fornitori industriali vuol dire però rinunciare anche ai loro contributi: con quali conseguenze sui bilanci? “Il tema è appunto quello di analizzare il conto economico della referenza – ribatte Fabbri – esaminando listing fee, contributi extra ma anche le rotazioni, perché magari ci sono follower che occupano spazio da cui si potrebbe ricavare maggiore redditività. Il 25% è un traguardo già superato da Aspiag Service, a dimostrazione che è raggiungibile”.

A crescere, infine, è stata anche la struttura di Despar Italia: “Siamo in 22 persone – racconta Michela Cocchi, Brand Manager Mdd di Despar Italia – di cui otto dedicate agli acquisti, compreso il direttore, tre sulla parte packaging e tre sulla qualità di cui sono responsabile io, il marketing con tre o quattro persone e poi le funzioni amministrative. Lanciamo circa 250 prodotti nuovi ogni anno e rifacciamo il pack di altri 250, senza contare cambi fisiologici o aggiunte di fornitori. Le referenze sono 3.600 in termini di prestazioni, ma in realtà come codici arriviamo a 4.500 perché per alcuni prodotti abbiamo più fornitori. Ad esempio, per acqua, riso e ortofrutta abbiamo fornitori diversi per Nord e Sud per evidenti ragioni logistiche. Stiamo facendo grandi passi in termini di comunicazione proprio per farci conoscere come marca, con più attività a livello centralizzato. Il resto lo fa la qualità che spinge il consumatore a ricomprare un prodotto, dopo averlo provato”.

AVM Gestioni e Amundi acquisiscono Europan Sud, al timone resta la famiglia Barbaro

AVM Gestioni SGR S.p.a. e Amundi SGR hanno rilevato il controllo di Europan Sud Srl. L’operazione prevede che la famiglia Barbaro, fondatrice della società nel 1974, reinvesta nell’azienda mantenendo un 30% delle quote e che garantisca la continuità aziendale rimanendo nei principali ruoli operativi della società: Giancarlo Barbaro, Amministratore Delegato sarà affiancato dal nipote Mario Barbaro, mentre Cosimo Barbaro proseguirà come Direttore della produzione.

Europan Sud è un’azienda di Taranto specializzata nella produzione di pane e panificati precotti non surgelati da materie prime di altissima qualità esclusivamente italiane e con l’utilizzo del lievito madre nella realizzazione di tutte le linee di produzione. I prodotti, distribuiti ad un’ampia rete di grossisti che riforniscono i canali Horeca e Gdo, variano dalle classiche tipologie di pane alle tipicità regionali pugliesi e comprendono linee ad indirizzo salutistico e nutraceutico. Caratteristica distintiva di Europan Sud è lo stretto rapporto tra produzione e ricerca, per garantire al consumatore finale un prodotto salutare, genuino e ricco di fragranze. Il fatturato, con un EBITDA margin superiore al 20%, di Europan Sud nel 2022 è stato pari a 10,6 milioni di euro, in crescita rispetto al fatturato di 8,5 milioni di euro fatto registrare nel 2021, mentre nel 2023 si prevede un fatturato di oltre 13 milioni di euro.

“La nuova partnership di cui siamo estremamente orgogliosi e fiduciosi, darà la giusta spinta per lo sviluppo e innovazione dei nostri prodotti rimanendo comunque fedeli ai valori fondamentali che da sempre contraddistinguono il nostro marchio: freschezza, genuinità e artigianalità tutta italiana” ha dichiarato Giancarlo Barbaro, Amministratore Delegato di Europan Sud.

Annata positiva per Despar, crescono fatturato, rete e attenzione a sostenibilità

Pochi giorni fa si è svolto il Press Day 2023 di Despar Italia, incontro a cui hanno partecipato i vertici del Consorzio, il Presidente Gianni Cavalieri e il Direttore Generale Filippo Fabbri. Per l’occasione sono stati condivisi alcuni aggiornamenti dal mondo Despar, in termini di risultati e nuovi obiettivi.

I risultati
Nel 2022 Spar International, di cui Despar Italia fa parte, ha ottenuto risultati di valore raggiungendo un fatturato complessivo di 43,5 miliardi di euro, registrando un aumento del 5,6% rispetto al 2021. Una crescita che sta continuando anche grazie all’espansione in nuove aree del mondo: dopo l’ingresso in Kirghizistan, il marchio Spar sta entrando in Sud America e ha già aperto alcuni punti vendita in Paraguay. Spostandosi all’Italia, in un contesto di mercato grocery positivo in crescita a valore del +9,4% rispetto all’anno precedente, Despar Italia sta ottenendo delle performance molto positive, crescendo del +8,3% rispetto al 2022 e mostrando un’inflazione più contenuta rispetto al totale Italia.

L’espansione della rete
Fondamentali per la crescita e il radicamento territoriale dell’Insegna sono stati nell’anno in corso l’espansione della rete vendita e gli investimenti per il rinnovamento dei negozi: al 30 settembre 2023 sono state realizzate 37 nuove aperture (31 Despar, 4 Eurospar, 2 Interspar) e 26 restyling di punti vendita su tutto il territorio nazionale. L’espansione è coerente su tutta la rete: grande sviluppo si nota in particolare in Piemonte, Liguria, ed Emilia-Romagna al nord, al sud crescono Puglia e Calabria in primis, per quanto riguarda le isole si assiste a un forte sviluppo nel nord della Sardegna, tre le aperture anche in Sicilia.

Il prodotto a marchio driver di crescita strategico per Despar Italia
Il prodotto a marchio (MDD) rimane il tratto distintivo dell’offerta Despar e uno dei driver principali di crescita dell’Insegna, che continua a registrare risultati molto positivi: ad oggi, infatti, Despar Italia ha raggiunto una quota MDD sul totale vendite grocery pari al 22,4%, superiore a quella del mercato totale MDD in Italia (che si attesta al 22,2%) e in crescita di +0.9pt rispetto all’anno precedente. Oggi sono 16 le linee MDD di Despar con un assortimento completo di oltre 3.600 prodotti, per un totale di oltre 4.500 referenze, che nascono nella sede centrale di Despar Italia a Bologna dove un team di 20 persone ne coordina lo sviluppo e il mantenimento. Sono tre i driver strategici che caratterizzano lo sviluppo della private label: l’attenzione alla sana alimentazione, la sostenibilità e la valorizzazione dei prodotti locali e delle filiere agroalimentari italiane, oggi oltre il 90% dei fornitori delle linee firmate Despar sono italiani e producono in Italia.

Da gennaio 2023 ad oggi sono stati 183 i nuovi prodotti a marchio ultimati e circa 130 referenze sulle quali è stato effettuato un restyling. Tra gli ultimi prodotti immessi sul mercato vi sono la pasta per pane e pizza Despar, la linea dei risotti e zuppe surgelati a marchio Premium, le barrette proteiche a marchio Vital e gli estratti di frutta fresca a marchio Enjoy. Complessivamente entro la fine del 2023 saranno lanciati circa 250 nuovi prodotti e verrà effettuato il restyling di circa 250 referenze. Le linee di prodotto che hanno registrato le performance migliori a livello di crescita del fatturato sono state Despar (+16,3%), Despar Enjoy (+49,7%), grazie all’ampliamento dell’offerta con nuovi estratti e con la frutta tagliata fresca, e Despar Premium (+7,5%), percentuali di crescita significative trainate anche da un aumento dei volumi di vendita. Nell’assortimento dei prodotti a marchio, particolarmente interessanti sono le performance registrate dal brand alto di gamma “Premium” che da ormai quindici anni Despar propone sugli scaffali dei suoi punti vendita. Il brand “Premium” identifica i prodotti che rappresentano eccellenze gastronomiche e specialità locali selezionate per offrire il meglio della tradizione italiana, proponendo un’ampia gamma di prodotti DOP e IGP con sapori unici legati ai territori di origine. Oggi il brand Premium ha raggiunto, sul totale dei prodotti a marchio Despar, una quota del 15% a valore. In particolari occasioni dell’anno la gamma “Premium” viene inoltre arricchita con delle referenze “Special Edition” nei comparti salumi, formaggi e dolciari, con un’ulteriore proposta di prodotti e specialità provenienti dal territorio nazionale, selezionando esclusivamente piccoli produttori italiani. In occasione delle prossime festività natalizie sarà protagonista nei punti vendita dell’Abete la Special Edition 2023 che si compone di 22 prodotti di alta gastronomia, tra cui una novità nel segno della valorizzazione dei prodotti del territorio: si tratta dei Filetti di Tonno Rosso Premium in olio extravergine d’oliva “Sicilia IGP”.

Sostenibilità al centro
La sostenibilità è un driver fondamentale della strategia di sviluppo del prodotto a marchio, ma anche un filo conduttore della filosofia e dei valori che guidano l’attività di Despar, su cui l’Insegna ha messo in campo un impegno a tutto tondo. Da anni è infatti in corso il miglioramento del packaging dei prodotti a marchio, il rafforzamento dell’impegno su aspetti legati alle tematiche socio-ambientali e al benessere animale. Proprio nell’ottica di ribadire questo impegno, a breve Despar Italia presenterà il suo Manifesto di Sostenibilità e il nuovo brand “Cambiamo il domani Despar”. Con questo Manifesto, declinato in dieci punti, Despar vuole dimostrare l’impegno costante verso la sostenibilità ponendosi in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU e a questo abbina il nuovo brand “Cambiamo il domani” che farà da cappello a tutte le iniziative che avranno a cuore ambiente e persone.

Sul fronte dell’impegno sostenibile, anche nel 2023 è continuato il percorso iniziato nel 2022 insieme ai fornitori MDD per calcolare e ridurre, ove possibile, l’impatto ambientale dei prodotti firmati Despar in termini di CO2. Nell’ambito di questo progetto sono 4 i prodotti già registrati al programma Carbon Footprint Italy (il programma italiano dedicato a comunicare i risultati della quantificazione delle emissioni di gas a effetto serra -GHG- di prodotti e organizzazioni e delle loro riduzioni) e altri 27 sono in fase di calcolo. Proseguono, inoltre, gli incontri con i fornitori per avviare altri progetti analoghi. Nell’ottica di contribuire a ridurre lo spreco alimentare e creare consapevolezza su questo fenomeno, Despar Italia ha aderito alla campagna di Too Good To Go denominata “Etichetta consapevole” per sensibilizzare il consumatore sulla differenza tra la dicitura “da consumare entro” e “da consumarsi preferibilmente entro”, attraverso l’inserimento di questa particolare etichetta in alcuni prodotti quali la Pasta di semola a marchio Premium, la Pasta di farro a marchio Scelta Verde e la Pasta all’orzo Vital, con l’impegno di estenderla anche ad altri prodotti a scaffale. Per l’anno in corso Despar Italia ha inoltre in pipeline una nuova iniziativa per confermare, anche con un gesto simbolico, il proprio impegno nel campo dello sviluppo sostenibile: si tratta del progetto “Bosco Diffuso Despar” con cui l’Insegna metterà a dimora 1.404 alberi che corrispondono al numero di punti vendita in territorio nazionale, in 7 località diverse d’Italia, coinvolgendo la sede centrale del Consorzio e le 6 aziende associate. La messa a dimora dei nuovi alberi sarà realizzata in collaborazione con associazioni e realtà impegnate nel campo sociale, a conferma della volontà di Despar Italia di ribadire il proprio impegno di azienda socialmente responsabile attraverso un’iniziativa simbolica che abbraccia la dimensione ambientale e sociale e che punta a crescere e a proseguire anche negli anni a venire.

Le iniziative di CSR e la collaborazione con il FAI
Il legame con il territorio che da sempre caratterizza l’Insegna si manifesta attraverso le numerose iniziative di Corporate Social Responsibility che, anche nell’anno in corso, hanno caratterizzato l’attività di Despar Italia e delle aziende associate. Il 2023 è stato l’anno in cui Despar Italia, grazie alla collaborazione con le società del Consorzio, ha esteso su tutto il territorio nazionale “Le Buone Abitudini”, il progetto di educazione alimentare completamente gratuito e digitalizzato rivolto alle scuole primarie per trasmettere ai bambini e alle bambine l’educazione alla sana alimentazione e ai corretti stili di vita. Avviato nel 2006, oggi il programma ha superato il traguardo dei 1.350 insegnanti iscritti, coinvolgendo le scuole di circa 900 comuni ed è diventata una best practice che punta ad allargarsi per raggiungere sempre più scuole nelle diverse regioni italiane. In ambito culturale, particolarmente significativa è stata la collaborazione con il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS giunta al secondo anno. Dopo il sostegno nel 2022 alla campagna “Ricordiamoci di salvare l’Italia”, nel 2023 Despar è stato sponsor delle Giornate FAI d’Autunno che si sono svolte in tutta Italia il 14 e 15 ottobre. L’evento ha aperto le porte a centinaia di luoghi straordinari su tutto il territorio nazionale, selezionati perché solitamente inaccessibili oppure perché curiosi, originali o poco valorizzati e conosciuti. I punti vendita Despar, Eurospar e Interspar sono stati coinvolti nella diffusione dell’evento attraverso poster, locandine e materiali informativi in-store per raccontare e promuovere le bellezze del FAI nelle regioni in cui l’insegna è presente. Un modo concreto per dare il proprio contributo nella tutela dell’immenso patrimonio storico e paesaggistico italiano e per dimostrare la vicinanza di Despar ai propri territori di riferimento.

L’adesione al Trimestre anti-inflazione
Despar Italia ha aderito tramite Federdistribuzione al “Trimestre anti-inflazione”, l’iniziativa promossa dal Governo per difendere il carrello della spesa dagli effetti dell’inflazione attraverso l’introduzione di prezzi bloccati su un paniere di prodotti di prima necessità. Da inizio ottobre nei negozi delle 17 regioni italiane in cui l’Insegna è presente, i clienti possono contare su un paniere di più di 300 prodotti a marchio Despar composto da beni di uso quotidiano e di prima necessità che saranno sugli scaffali a prezzi bloccati fino al 31 dicembre 2023. Accanto ai prodotti a marchio disponibili nei punti vendita di tutta Italia, ciascuna delle sei società aderenti al Consorzio Despar Italia potrà inoltre inserire a livello locale, nelle proprie zone di riferimento, ulteriori prodotti dell’industria di marca e di fornitori locali nel paniere delle referenze a prezzo calmierato.

“I risultati già ottenuti nel corso 2023, nonostante il contesto economico caratterizzato da una forte spinta inflattiva – ha sottolineato Filippo Fabbri, Direttore Generale di Despar Italia – sono la dimostrazione tangibile del radicamento dell’Insegna sui territori e della bontà della nostra strategia di sviluppo del prodotto a marchio che rappresenta un asset su cui crediamo fortemente perché difende il potere d’acquisto dei nostri clienti, contribuisce a creare un circolo virtuoso e sostenere le realtà economiche dei nostri partner industriali ed è un driver strategico e un elemento differenziante della nostra Insegna. Con i risultati positivi già raggiunti fino a qui, puntiamo a chiudere l’anno con il segno positivo continuando a investire nella private label, lanciando nuovi prodotti, lavorando sull’innovazione e attivando collaborazioni con nuovi fornitori, con l’obiettivo per il 2025 di arrivare con i nostri prodotti MDD a una quota di mercato del 25%. Un percorso che porteremo avanti guardando alla sostenibilità e al legame con i territori in cui ci inseriamo, per far conoscere sempre di più i valori e i tratti distintivi del brand Despar”.

Carovita, gli italiani rivedono i consumi affidandosi a sconti e promozioni

L’aumento del costo della vita continua a impattare sul carrello della spesa degli italiani che, per tutelare il potere d’acquisto, rivedono le proprie abitudini di consumo e aumentano il ricorso a sconti e promozioni. È quanto emerge dai dati dell’Osservatorio Shopping dell’app DoveConviene, che evidenziano un aumento del +13% delle ricerche di promozioni da parte dei consumatori nel 2023 rispetto all’anno precedente. Un trend in costante crescita, iniziato nel 2020 e che nel 2022 aveva visto le ricerche di sconti e promozioni aumentare del +24% rispetto al 2021.

Tra le categorie che hanno registrato una crescita maggiore figurano i prodotti per la cura della casa e della persona, incrementati del +33% rispetto al 2022, e gli articoli per animali, che registrano un aumento del +44%. Un indicatore che evidenzia una sempre maggiore necessità dei proprietari di animali di ricorrere a soluzioni economiche, pur senza impattare sulla qualità della vita dei propri amici a quattro zampe.

Importante crescita registrata anche per i prodotti alimentari e le bevande, che continuano a rappresentare una delle categorie più richieste, con un +29% delle ricerche nel 2023. Acqua, birra e latte compongono anche quest’anno la top 3 dei prodotti in offerta più ricercati dagli italiani. Tuttavia, si registra un boom per le ricerche di olio extravergine di oliva con +230%, zucchero (+221%), legumi (+98%) e caffè (+72%).

“Si denota sempre di più la tendenza nel rivedere le proprie abitudini di consumo e un ricorso sempre più forte a sconti e offerte. L’aumento delle ricerche di promozioni, iniziato nel 2020, è la testimonianza non solo di quanto queste rivestano un ruolo strategico nella lotta al caro-vita, ma anche di quanto la pianificazione degli acquisti sia sempre più importante. Si può infatti osservare il contrarsi di fenomeni del passato, come l’accumulo di prodotti in offerta, a favore di acquisti più mirati, preceduti da una oculata ricerca online. Fenomeno sicuramente influenzato anche da una maggiore attenzione del consumatore alla sostenibilità e alle politiche di contrasto agli sprechi alimentari, portate avanti da molte catene della grande distribuzione” ha commentato Marco Durante, Global VP Sales e Marketing Italia di ShopFully.

A Scuola Con Adhoc, Multicedi lancia il nuovo concorso dedicato alla pasticceria

Il Gruppo Multicedi, con l’insegna Adhoc Cash & Carry, lancia il concorso “A Scuola Con Adhoc” coinvolgendo il mondo della formazione specializzata in cucina e pasticceria. Partecipando al concorso i clienti Adhoc avranno la possibilità di vincere un voucher da utilizzare per un corso di formazione a scelta presso la scuola di cucina e pasticceria Dolce & Salato.

Sono oltre 70 i corsi di formazione della scuola Dolce & Salato tra i quali i vincitori del concorso potranno scegliere: cucina contemporanea, pasticceria e decorazioni, panificazione, gelato artigianale, pizza e panificati gluten free, carne, sushi, cucina di mare, e tantissimi altri.

Adhoc Cash & Carry è il canale specializzato riservato ai professionisti del settore Horeca, con un posizionamento focalizzato su disponibilità e vastità dell’assortimento, qualità e convenienza dei prodotti e servizi. Attualmente, Adhoc è presente sul mercato con cinque punti di vendita, quattro in Campania e uno in Puglia, più di 14.000 referenze per il settore alimentare e oltre 25.000 clienti serviti. Una particolare attenzione è dedicata alle specificità territoriali, per rappresentare al meglio le realtà locali e nazionali, senza però trascurare le tendenze globali.

Dal 23 ottobre al 3 dicembre 2023 tutti i clienti Adhoc che effettueranno acquisti con fattura unica, presso uno dei cinque punti di vendita Adhoc, di almeno una spesa di importo uguale o superiore ad euro 200,00 (iva esclusa), potranno partecipare al concorso. I clienti dovranno collegarsi al sito internet www.adhocash.it e accedere all’apposita pagina dedicata al concorso registrandosi con i dati seguenti: nome e cognome, Partita Iva, recapito telefonico cellulare e indirizzo e-mail. I clienti che avranno compilato correttamente tutti i campi richiesti parteciperanno automaticamente all’estrazione finale dei premi.

Il concorso sarà supportato da una campagna di comunicazione omnicanale che vedrà coinvolti tutti i touchpoint dell’insegna Adhoc: online, sul web e sui social media, e offline con esposizione di materiali pop e radio in-store. Inoltre, l’iniziativa sarà comunicata anche sulle TV locali all’interno delle trasmissioni sportive “Il bello del Calcio” e “Giochiamo d’Anticipo” in onda su Televomero/Canale 11.

Acquisizioni: Marcato rileva la proprietà di Vicentia

Fondata nel 1930, Marcato opera nel campo della produzione di macchine e accessori per pasta fresca, biscotti, pane e pizza. Forte della sua esperienza, l’azienda oggi acquisisce Vicentia, specializzata nella produzione di macchine professionali per la pasta.

Sono macchine destinate a diversi settori, a partire dai piccoli ristoranti e snack bar fino ad arrivare a pastifici e al settore Horeca e Gdo. Risultano perfette per realizzare una pasta fresca impeccabile sotto tutti i punti di vista, dall’impasto al formato.

Senza limiti di sorta, queste macchine consentono di realizzare impasti di ottima qualità con o senza uova, usando un’ampia varietà di farine, quali quelle di farro, riso, mais, grano saraceno… raffinate o integrali, comprese quelle con l’aggiunta di ingredienti che ne conferiscono una colorazione particolare, come pomodoro, spinaci e nero di seppia.

Product Management Day, è tutto pronto per la terza edizione

Come nasce un prodotto, cosa ne determina il successo e quali sono gli strumenti all’avanguardia a disposizione dei professionisti e delle aziende per affermare la propria idea sul mercato? Di questo e altro se ne parlerà alla terza edizione del “Product Management Day” la conferenza nata in Italia e dedicata al management di prodotto e alla sua filiera, che si terrà il 26 e 27 ottobre a Firenze presso la sede di Nana Bianca, startup studio e co-working che ospita professionisti e promuove programmi di accelerazione per le imprese.

All’evento ha già aderito una platea di oltre trecento persone tra professionisti e rappresentanti del mondo dell’impresa, che si confronteranno con relatori di fama internazionale. Tra questi le figure aziendali di spicco che si occupano dei processi decisionali del prodotto, oggi tra le più innovative e richieste nel mercato del lavoro. Dal Product Manager al Product Marketing Specialist; dal CEO al CTO, fino ai Software Developer, Agile coach, UX Designer e Business Analyst. Al centro dell’evento le opportunità di networking e i contenuti basati sull’esperienza reale di speaker e aziende.

“Dopo due prime edizioni di successo che hanno accolto circa 900 partecipanti, siamo di fronte a una svolta epocale per il manager di prodotto, il quale deve confrontarsi con una formazione molto ampia: dalle competenze nell’analisi del mercato, alla conoscenza dei più avanzati strumenti di analisi, di marketing e di gestione di un sistema complesso” spiega Mirko Maiorano, Head of Growth di 20tab, azienda ideatrice e organizzatrice della conferenza .

Grande attesa per il workshop del 26 ottobre condotto da Itamar Gilad, che ha ricoperto ruoli senior in aziende come Google, Microsoft e numerose startup di successo, per la prima volta in Italia con un evento in presenza. Nella giornata del 27 ottobre si terranno una serie di talk e Tavole Rotonde con relatori come Pawel Huryn di Regiondo, Susanna Ferrario, Product Coach & Senior Product Manager di Product Studio; Luca Malandrino e Francesca Tiso, Product Marketing Manager & Senior Product Manager di The Fork; Andrea Giannangelo, Founder & CEO di Iubenda; Farbod Saraf, Product Lead di Miro; Federica Brancale, Data & CRO Strategist di Marketing Freaks; Virginia Capoluongo, UX/UI Designer di 20tab; Costanza Mosi, Head of Product di Treedom; Timoté Geimer, CEO di Dualoop; Luca Barboni, Founder & CMO di 247x; Noemi Taccarelli, Founder & Growth Hacker presso blank growth agency; Felice Pescatore, Business Agility Coach di Inspearit e Francesco Corti, Principal Product Manager di Docker Inc.

HeyConad, l’app protagonista della nuova campagna promozionale

HeyConad diventa protagonista di una campagna media on air sulle principali piattaforme digitali, radio e TV. 

In questo nuovo film Conad mette in scena le esperienze che le persone possono vivere attraverso la nuova App HeyConad, pronta a rispondere ai bisogni quotidiani dei clienti. Basta infatti un tap perché i protagonisti vedano avverati i loro desideri: dalla spesa online ai viaggi, al tempo libero, tutto in un’unica app. Nel trattamento visivo l’animazione illustrata, da sempre identitaria dei servizi digitali di Conad, si fonde alla live action valorizzando l’impatto positivo che la App ha nella vita quotidiana delle persone.

“HeyConad è una piattaforma che si adatta alle esigenze dei nostri clienti, offrendo servizi personalizzati che vanno da una esperienza di shopping digitale ad esperienze pensate oggi per il tempo libero, ma che si estenderanno ai servizi per i nostri clienti, cominciando da quelli per la salute” afferma Francesco Avanzini, Direttore Generale Operativo Conad. “Lo sviluppo di HeyConad risponde all’approccio strategico della nostra insegna improntato all’omnicanalità, intesa come integrazione circolare tra punto di vendita fisico e punti di contatto digitali. L’obiettivo finale è consolidare e accrescere la fidelizzazione dei nostri clienti come elemento primario di generazione di valore per i nostri soci e di successo futuro della nostra insegna”.

In questa cornice, lo sviluppo di HeyConad è solo all’inizio: prossimamente verranno attivati su alcune Parafarmacie e Petstore pilota servizi in store per la salute e il benessere di persone, famiglie e animali domestici, come per esempio servizi di screening di prevenzione, screening cura corpo e benessere, audiologia, make-up e salute dell’occhio. L’obiettivo sarà quello di offrire nel tempo un servizio integrato sull’app HeyConad dove sarà possibile non solo prenotare online questi servizi dedicati alla salute e benessere e Pet ma anche acquistare i prodotti dei canali specializzati.

L’offerta di HeyConad si completerà ulteriormente entro la fine del 2024 anche con la possibilità di acquistare prodotti assicurativi per la casa e la famiglia, gli animali domestici, la salute e i viaggi.

Il consorzio Coralis si associa a Federdistribuzione

Coralis, consorzio nato nel 2002 che riunisce diverse aziende italiane della piccola distribuzione organizzata distribuite prevalentemente nel centro-sud Italia, aderisce a Federdistribuzione.

“Siamo felici di accogliere Coralis tra le nostre aziende associate” ha dichiarato Carlo Alberto Buttarelli, Presidente di Federdistribuzione. “Questa nuova adesione evidenzia l’importanza di portare avanti insieme le istanze del commercio moderno, con lo sguardo rivolto al futuro. Rappresenta inoltre un ulteriore stimolo alla nostra attività quotidiana di sostegno allo sviluppo e alla crescita delle imprese distributive, che nell’attuale contesto economico sono chiamate ad affrontare sfide sempre più complesse”.

“È motivo di gioia e soddisfazione per Coralis entrare a far parte di Federdistribuzione” ha aggiunto Eleonora Graffione, Presidente del consorzio. “I progetti che abbiamo recentemente messo in campo, l’evoluzione e lo sviluppo del consorzio necessitano del supporto e della solidità di una realtà come Federdistribuzione anche in materia di lavoro”.

Federdistribuzione rappresenta le aziende della distribuzione moderna operanti in Italia che, complessivamente, contano una rete distributiva di oltre 17.400 punti vendita, danno occupazione a più di 225.000 addetti e raggiungono un giro d’affari di 74,5 miliardi di euro, che rappresenta una quota pari al 53% del fatturato totale della distribuzione moderna.

Passaggio del testimone in Sardegna tra Leader Price e Ard Discount

L’avventura di Leader Price, marchio discount portato in Italia dalla collaborazione tra Crai e il gruppo francese Geimex/Casinò, è giunta al capolinea anche in Sardegna. Alle riconversioni avvenute a partire dal 2022 in Lombardia, se ne aggiungeranno altre, nell’isola, a favore dell’insegna Ard Discount, alla luce della nuova joint venture tra Ardita (società tra Ergon spa e Maiora srl) e l’azienda sarda Fratelli Ibba.

La Fratelli Ibba ha sposato il progetto Ard Discount e lo scorso 19 ottobre ha aperto il primo punto vendita a Oristano, in via Mazzini, lì dove c’era per l’appunto un Leader Price. Seguiranno altre 9 aperture pianificate in tempi stretti che attraverseranno la Sardegna da Nord a Sud, da Santa Teresa di Gallura a Villa San Pietro. Si tratta di nuove riconversioni che vedranno l’insegna Leader Price passare definitivamente il testimone ad Ard Discount.

I nuovi Ard Discount avranno tutto ciò che serve per la spesa conveniente e completa: grocery, freschi e surgelati, carni e preparati di qualità, frutta fresca e verdura e un’area dedicata a casalinghi ed elettrodomestici. Il tutto all’interno di strutture accoglienti, dotate di moderne attrezzature e pensate con il preciso obiettivo di soddisfare il cliente.

La volontà di puntare su prodotti in gran parte a marchio proprio (33 marchi che raccolgono oltre 1700 referenze) e sull’attento controllo degli stessi ha permesso negli anni di far crescere il marchio Ard, creando un forte legame con i consumatori che percepiscono e riconoscono il grande valore insito nel rapporto qualità/prezzo.

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