CLOSE
Home Tags Consumatori

Tag: Consumatori

Nonno Nanni premiato agli International Cheese Awards

Nonno Nanni  con il suo Fresco Spalmabile senza lattosio si è aggiudicato due medaglie agli International Cheese Awards, uno dei più importanti e storici eventi mondiali del settore caseario, svoltosi questa settimana a Nantwich, UK.

La giuria, composta da oltre 200 esperti internazionali, ha assegnato al Fresco Spalmabile senza lattosio Nonno Nanni la medaglia d’argento nella categoria “Cheese spread” e la medaglia di bronzo nella categoria “Soft, semi soft cream cheese” tra i 5000 prodotti provenienti da 27 paesi candidati al premio.

Gustoso, cremoso e realizzato con i migliori ingredienti, Il Fresco Spalmabile Nonno Nanni senza lattosio regala, a chi non tollera il lattosio e ai consumatori che richiedono alimenti più digeribili, tutta l’irresistibile bontà del Fresco Spalmabile classico Nonno Nanni che ha già conquistato migliaia di consumatori.

Gruppo Acqua Minerale San Benedetto leader nel mercato italiano del beverage

Gruppo Acqua Minerale San Benedetto è  leader assoluto del mercato Italiano del beverage analcolico nel 2015 con una quota a volume del 15,1% e la migliore performance in termini di guadagno di quota (+1.1 % Vs 2014). A certificarlo è Canadean, prestigiosa società internazionale di ricerca e consulenza di mercato, con sede principale a Londra, accreditata come “specialista”  per lo studio e l’analisi dei mercati globali relativi all’industria delle bevande.

Si consolida, dunque, il ruolo di San Benedetto quale azienda “totale” in grado di presidiare con successo tutti i comparti che compongono il beverage analcolico. Il lungo lavoro d’innovazione e differenziazione svolto dall’Azienda le ha permesso di offrire  un ventaglio di brand, prodotti e formati specifici attraverso i quali coprire tutti i diversi segmenti del mercato, rispondendo alle esigenze in continua evoluzione del consumatore e del trade, sia a livello di prodotti che di formato.

Oltre alla leadership di Gruppo,  Canadean certifica San Benedetto come:

·       Brand più venduto nell’intero mercato delle bevande analcoliche in Italia con una quota a volume del 15%;

·       Brand più venduto nel mercato delle acque minerali con il 10,7% di quota a volume;

·       Brand più venduto nel mercato del thè freddo con il 28,9% di quota a volume;

·       Leading Group nel segmento delle bibite gassate senza zuccheri aggiunti con una quota a volume del 30,5%;

·       Energade, marchio prodotto e distribuito in Italia da San Benedetto su autorizzazione di Schweppes Int. Limited, è il primo brand nel mercato degli sport drinks con una quota a volume del 34,5%.

“La leadership di mercato è il frutto di anni di sacrificio, di impegno e di assoluta dedizione al lavoro di tutto il Gruppo e delle sue maestranze”  – ha dichiarato Enrico Zoppas, Presidente e Amministratore Delegato del  Gruppo Acqua Minerale San Benedetto S.p.A. –  “Questo risultato ci riempie d’orgoglio ma, nel contempo, ci rende ancora più consapevoli che non è affatto un punto di arrivo ma solo un punto di partenza, stimolandoci e responsabilizzandoci a fare ancora meglio sapendo di dover affrontare nuove sfide e nuovi contesti sempre più complessi e difficili.” .

Milkman lancia la “sua” logistica verde: veicoli elettrici e spedizioni intelligenti

Milkman, la startup italiana che (tramite l’omonima App) permette agli utenti di “personalizzare” le consegne, promuove la logistica “verde”.

Due le soluzioni adottate da Milkman per abbassare l’impatto di questo inarrestabile trend sull’ambiente: la prima è una flotta di veicoli elettrici, riconoscibili grazie al colore verde anice e al logo del “lattaio che corre”, già operativa sulle strade di Milano: prima città in cui il servizio è disponibile.

La seconda è la possibilità di consolidare le proprie consegne. Non tutti i pacchi, infatti, sono così urgenti da dover essere consegnati uno per uno. La App Milkman, tra le sue diverse funzionalità, permette all’utente di aspettare che tutti gli acquisti online siano arrivati in giacenza presso il magazzino della startup, per poi programmarne la consegna in un’unica soluzione, allo stesso prezzo, evitando che decine di furgoni entrino in città, spesso col vano di carico semi-vuoto.

Chi è Milkman
Niente servizio di portineria? Meglio non ricevere pachi personali sul posto di lavoro? Dire basta agli avvisi di mancata consegna? Ci pensa Milkman e lo fa grazie alla “armi” della nuova tecnologia. Raccogliendo, cioè, in una sorta di “nuvola” fisica gli acquisti e consegnandoli a qualsiasi ora: in giornata o la sera, in fasce orarie scelte dall’utente, fino a 60 minuti.

Come funziona Milkman
Basta registrarsi per creare un indirizzo Milkman e indicarlo sempre come indirizzo di consegna al momento del check-out dalla sessione di shopping online. Non appena Milkman riceve la merce ordinata, invia una notifica al cliente sullo smartphone. La app comunica inoltre, attraverso notifica “push” con accuratezza crescente, l’esatto momento in cui avverrà la consegna.
A partire da euro 1,90. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì (presto anche il sabato) fino alle 22:00.

 

Lidl lancia FANtastico, il primo gelato figlio di Facebook

Lidl presenta FANtastico, il primo gelato figlio dei social. FANtastico, infatti, è stato creato e votato dai fan di Facebook sulla pagina ufficiale di Lidl Italia.
Lidl ha invitato gli oltre 1.600.000 fan Facebook a creare il gelato dei loro sogni. I fan hanno scatenato la loro fantasia sulla pagina ufficiale Facebook di Lidl Italia scegliendo tra ben 30 squisiti ingredienti per la realizzazione di un gelato customizzato.
Una innovativa operazione di crowdsourcing dedicata a tutti gli utenti del social network che ha registrato un alto livello di interazione, con più di 2000 gelati creati in totale. I fan hanno scelto gusto, topping e granella preferiti, vedendo materializzarsi, click dopo click, il gelato desiderato sul proprio schermo.

Il gusto vincente
Gli abbinamenti più richiesti dagli utenti si sono sfidati in una gara all’ultimo “mi piace” nella quale ha trionfato il “Gelato FANtastico” vincitore con 2500 votazioni circa. La vittoria è andata all’accoppiata cocco e pistacchio con topping al cioccolato bianco e scagliette di cioccolato al latte.

I precedenti
Questa non è la prima iniziativa di user generated content che ha permesso al pubblico di Lidl Italia di essere protagonista nella creazione dell’assortimento. Nel 2015 era stato chiesto ai fan Facebook di creare la “Pizza FANtastica”. Ad aggiudicarsi l’ambito titolo è stata una succulenta pizza a base di speck, noci e gorgonzola, ancora oggi in vendita nei supermercati Lidl di tutta Italia.

Cornetti palm oil free: Colussi debutta nel segmento merende

Cornetti senza olio di palma: ecco la più recente novità proposta da Colussi, che segue a ruota il successo ottenuto da frollini, biscotti secchi,  fette biscottate  e crackers.

Colussi, infatti, grazie anche all’ottimo consenso riscontrato dal trade e dai consumatori, debutta nel segmento delle merende, con la prima linea di cornetti senza olio di palma e con farine poco raffinate di tipo 2.

La particolare ricettazione e l’assenza dell’olio di palma attribuiscono ai nuovi Cornetti Colussi sofficità e leggerezza grazie a un contenuto di grassi saturi inferiore tra il 30% e il 50% rispetto alla media delle merende sfogliate più vendute.

Quattro le varianti di gusto della linea: classico, cioccolato, albicocca e ciliegia.
Nuovo anche il packaging: in carta riciclabile 100% e l’indicazione chiara e immediata degli ingredienti utilizzati on pack.

Consumatore e conversione all’acquisto: un nuovo approccio firmato GFK

Consumatore più consapevole, assortimenti, showrooming, webrooming ed effetti che questi due fenomeni potrebbero avere sul futuro degli store brick and mortar: questi i temi più dibattuti. E in questo scenario popolato da macro fenomeni, forse tende a passare in sordina il processo di conversione all’acquisto.

Momento topico, in cui si compie il “fatidico” passo che dall’intenzione porta alla decisione finale su cosa acquistare e durante il quale, molto spesso, intervengono variabili dell’ultima ora, in grado di sovvertire il processo d’acquisto.

Approfondire le dinamiche che regolano questo momento e guidano il consumatore nelle sue decisioni, potrebbe essere un esercizio interessante e profittevole anche nell’ottica della marginalità e delle performances del negozio.

Va in questa direzione Shopper Conversion, la nuova metodologia GfK che analizza la conversione all’acquisto, basandosi non più sulle dichiarazioni degli intervistati, ma lavorando sull’aspetto comportamentale (non scevro da una componente irrazionale, dunque) grazie a nuove tecnologie di misurazione. Ad oggi l’implementazione ha riguardato sia i Beni di Largo Consumo, sia aree specifiche quali Farmaceutica, Elettrodomestici, Telefonia, Moda e Abbigliamento.

L’obiettivo è quello di individuare lungo il percorso d’acquisto gli elementi ostativi e quelli incentivanti in modo da intervenire per ottimizzare la shopping experience.

Tre le fasi di ricerca in cui si articola Shopper Conversion:

  1. Conoscere lo shopper (profilo, abitudini e comportamenti di acquisto, budget di spesa, canali frequentati, ecc.) per contestualizzare le informazioni acquisite successivamente.
  2. Tracciare il percorso all’interno del punto vendita attraverso l’utilizzo di Sensori RTLS (Real Time Locating System), disposti su cestini e carrelli, che rilevano il percorso degli shopper e Sensori OSS (Optical Smart Sensors) disposti sugli scaffali, che rilevano l’interazione degli acquirenti con una determinata categoria. Questi dati vengono poi integrati con i dati di vendita da scontrino – andando a definire i tassi finali di Conversione a livello di totale Negozio, Reparto, Categoria, Marca o singola unità di vendita – e con l’analisi delle attività promozionali.
  3. Gestire la categoria: si entra in una simulazione (basata sulla piattaforma virtuale Simstore, esclusiva di GfK) che consente di testare, in modo realistico e interattivo, le potenziali alternative di presentazione dello scaffale, di assortimenti e di promozioni.

L’efficacia e la concretezza operativa di Shopper Conversion sono state pienamente confermate da vari studi, sia per quanto riguarda i Beni di Largo Consumo, sia per aree specifiche quali Farmaceutica, Elettrodomestici, Telefonia, Moda e Abbigliamento.

 

L’e-commerce vola e Alibaba apre le porte del mercato cinese

L’e-commerce vola e si conferma uno dei principali attori dell’ecosistema del business. A conferma della forza di questo trend, Alibaba Group ha organizzato nela sede di Milano di Aice  (Associazione Italiana Commercio Estero) il seminario  “E-commerce Gateway to China”. Con l’obiettivo di illustrare le nuove opportunità di crescita offerte dal più grande marketplace online e mobile. Presente all’incontro anche Michele Scannavini, in uno dei suoi primi interventi pubblici dopo la nomina a Presidente dell’ Agenzia ICE.

Il team di Alibaba Italia – guidato da Rodrigo Cipriani Foresio – ha presentato alle oltre 100 aziende presenti, due terzi delle quali appartenenti ai settori food, fashion e design, il modus operandi del colosso asiatico, leader nell’e-commerce, capace (in virtù della sua massa critica) di supportare l’export delle medie e grandi imprese italiane sul mercato cinese offrendo loro l’opportunità di vendere sulle diverse piattaforme del gruppo sia in ambito B2C (Tmall e Tmall Global) che B2B (Alibaba.com).

Duplice la strategia illustarta da Alibaba: da una parte, offrire ai 423 milioni di consumatori cinesi già presenti sulle piattaforme del Gruppo la possibilità di acquistare sempre più prodotti d’eccellenza del made in Italy, dall’altro incrementare il numero dei consumatori fino ad arrivare a 2 miliardi di acquirenti in tutto il mondo.

Stime mondiali
E i numeri confermano i presupposti di questa strategia. Infatti secondo un’analisi condotta da eMarketer, nel 2016 più del 15% della popolazione cinese (circa 1,4 miliardi) e il 40% dei consumatori online acquisterà beni dall’estero sfruttando il crossborder e-commerce. E in media si spenderanno 473,26 dollari nell’anno per un valore pari a 85,76 miliardi di dollari. Entro il 2020 eMarketer stima che più di un quarto della popolazione acquisterà prodotti dall’estero per un totale di 157,7 miliardi di dollari.

Le opinioni
‘’Per la aziende italiane il confronto con i mercati esteri non può più essere considerato un’opzione, è diventato una necessità’’ ha commentato Claudio Rotti, Presidente Aice, “abbiamo sempre guardato con molta attenzione al mercato cinese e oggi vogliamo aiutare le aziende italiane a cogliere l’opportunità dell’e-commerce in Cina, dove la domanda di prodotti made in Italy è in costante aumento’’.

Rodrigo Cipriani Foresio, Country Manager di Alibaba Italia e Sud Europa, ha dichiarato: “Oggi i tempi sono maturi, e a dimostrarlo abbiamo sia il grande interesse delle aziende presenti che la quotidiana ricerca da parte dei nostri consumatori cinesi di prodotti e brand made in Italy. Per questo l’Italia è stato il primo Paese in assoluto in cui Alibaba è approdato in Europa, e per questo il nostro team è determinato ad offrire alle aziende locali tutti gli strumenti e il supporto possibile per cogliere le concrete opportunità di crescita che il mercato offre”.

Birre e social: Ceres campione di Facebook, Peroni sul podio di Twitter

Birre e social, la pagella la dà Blogmeter nel suo Tob Brands dedicato alla mitica bionda.

Il primo dato importante è che tra le varie piattaforme, la preferita dalle aziende produttrici è senz’altro Facebook, come dimostrano le performance ottenute sul social di Zuckerberg sia in termini di engagement che di new fan rispetto a Twitter.

Schermata 2016-07-14 a 14.14.49Schermata 2016-07-14 a 14.15.06

Sul podio delle Top 5 più coinvolgenti su Facebook c’è Ceres (ma quinta per numero di nuovi fan) che con i suoi originali post di real-time marketing conquista tutti. In particolare, a giugno la pagina italiana del birrificio danese ha generato un grande numero di interazioni con la sua campagna in occasione delle elezioni amministrative. Il post più coinvolgente ha come protagonista Giorgia Meloni. Al secondo posto per engagement si posiziona Birra Moretti grazie alla pubblicazione di post sempre curati e dalla creatività piacevole: a giugno appassiona con la special edition “Campioni col baffo”, dedicata a tutti i campioni del calcio che hanno i baffi. La medaglia di bronzo va a Carlsberg, seconda per nuovi fan, molto attiva durante gli Europei 2016. Chiudono la Top 5 Birra Ichnusa e Birrificio Angelo Poretti . Se andiamo invece ad osservare le dimensioni di crescita della community, appare evidente come la pagina che ha acquisito più fan a giugno sia Tuborg, seguono la già citata Carlsberg al secondo posto e Bavaria in terza posizione, che conquista tanti nuovi fan in occasione degli Europei. A distinguersi per numero di nuovi fan è infine Birra Antoniana che promuove su Facebook principalmente gli eventi che organizza.

Le performance su Twitter

Qui conquista lo scettro dei più coinvolgenti Peroni, che colleziona quasi 8.000 interazioni con l’iniziativa #nonnedoitbetter2 e il suo testimonial Chef Rubio, piazzandosi al secondo posto per numero di nuovi fan. Segue a distanza Ceres, mentre in terza posizione troviamo Beck’s Italia con un picco di interazioni in occasione del #CheersToIndependence. Tuborg si conferma la più brava a conquistare nuovi seguaci anche su Twitter con numeri superiori alla media di mercato (80 follower al giorno), cavalcando l’onda di eventi e iniziative come il concorso artistico #SkateboardsConfluence. Spunta al quarto posto della classifica, dopo Peroni e Ceres, il profilo italiano di Heineken che pubblica meno di un tweet al giorno. Fanalino di coda di entrambe le Top 5 di Twitter è Baffo Moretti con #TuLaConosciBianca, l’hashtag legato alla presentazione ufficiale de La Bianca.

Fiducia in calo per i consumatori italiani e Brexit comincia a farsi sentire…

Fiducia nuovamente a picco per gli italiani. Secondo quanto rilevato da GFK, infatti, l’indice di fiducia di giugno si è attestato a -31,3 punti. In calo di ben 9,9 punti rispetto a marzo.

Colpa (essenzialmente) della crisi economica e finanziaria, dell’arrivo di un elevato numero di migranti e dell’andamento del tasso di disoccupazione che rimane tra i più alti in Europa (11,5%).

In linea con questo pessimismo, si rivela anche l’indicatore delle aspettative di reddito che – in calo di circa 4 punti rispetto a marzo – a giugno si colloca a -7,1.Indice di fiducia ITA_Lug16

Eppure ci sono segnali che vanno in senso diametralmente opposto, lanciando sprazzi di luce su un quadro altrimenti fosco, come- per esempio – l’indicatore della propensione all’acquisto, che a giugno ha raggiunto i 20,6 punti. Anche in questo caso il calo rispetto a marzo è innegabile, ma il confronto con lo scorso anno, va in ben altra direzione: ben + 16 punti!

Schermata 2016-07-14 a 11.14.24

In Europa

Diversamente, anche se con fluttuazione variegate dovute a un quadro socio-politico-economico molto eterogeneo e instabile (migranti, elezioni politiche, minaccia islamica), vanno le cose nel resto d’Europa. Qui infatti l’indice di fiducia è aumentato del 4,1 punti percentuali nel periodo compreso da marzo a giugno 2016, raggiungendo 13,1 punti, il valore più alto da marzo 2008.

Schermata 2016-07-14 a 11.12.30

Brexit e il sondaggio

Ovviamente Brexit è ancora fuori da queste rilevazioni. Si teme però che l’impatto sarà significativo. E i primi segnali arrivano già da un sondaggio realizzato di recente da GFK in Gran Bretagna.Schermata 2016-07-14 a 10.51.45

Schermata 2016-07-14 a 10.52.01

I dati mostrano una diminuzione di 8 punti dell’indice di fiducia, che arriva a toccare i -9 punti: si tratta del calo più significativo registrato dal 1994. L’indagine mette in luce una preoccupazione diffusa: 6 intervistati su 10 hanno dichiarato di aspettarsi un peggioramento della situazione economica nei prossimi 12 mesi.

Le Bibite Sanpellegrino lanciano un video contest per raccontare le nuove specialità

Le Bibite Sanpellegrino scelgono l’arte per parlare dei propri nuovi ai propri consumatori. E nel nuovo millennio l’arte più affabulatrice non poteva essere che quella dei  giovani filmmaker della rete. Tramite Userfarm, la piattaforma leader globale dei video in crowdsourcing, formata da una crowd internazionale di oltre 100.000 filmmakers, le Bibite Sanpellegrino hanno infatti lanciato un video contest per raccontare il mix di eccellenze territoriali delle loro nuove Specialità Italiane: da Chinotti di Sicilia&Bacche di Mirto di Sardegna a Limoni di Sicilia&Infuso di Menta Piperita del Piemonte, fino a Arance&Fichi d’India di Sicilia. Tre mix di gusto, che uniscono le migliori eccellenze del Belpaese, dando vita a bibite che valorizzano gli ingredienti territoriali.

Il feedback

Alla chiamata delle Bibite Sanpellegrino hanno risposto più di 450 filmmakers, che hanno reinterpretato in modo creativo, innovativo e moderno i contenuti proposti, tutti legati da un unico filo conduttore che evoca i temi della freschezza, della genuinità, della terra e della natura. Il prodotto che più fra tutti ha stimolato la creatività della crowd, è stato Limoni di Sicilia&Infuso di Menta Piperita del Piemonte. Sono cinque i video selezionati per comunicare le Specialità Italiane e questi i nomi dei loro autori: Giulio Scarano, Mirko Bonanno, Giuliano Grimaldi, Federico Falcioni e Angelo Cerisara.

Angelo Cerisara è il giovanissimo autore e regista del video “Il gusto dell’incontro”, che le Bibite Sanpellegrino hanno scelto per andare in comunicazione a partire dal 9 luglio, sui loro canali social: Facebook e Youtube. Il video narra, in un crescendo di emozioni, una pausa di piacere vissuta con le Bibite Sanpellegrino di cui Specialità Italiane Menta Piperita del Piemonte&Limoni di Sicilia è il protagonista.

Ma non solo, anche gli altri due gusti di Specialità Italiane vengono reinterpretati della creatività del giovane videomaker di Padova che ha realizzato per le Bibite Sanpellegrino altri due video per raccontare le eccellenze di Arance&Fichi d’India di Sicilia e Chinotti di Sicilia&Bacche di Mirto di Sardegna. Tutti e tre i video saranno on air sui canali digital delle Bibite Sanpellegrino, una vera e propria celebrazione dei frutti della terra, con i loro colori, profumi e sapori, trasformati dalla sapienza italiana in un’esplosione di gusto che svela tutta la meraviglia del Belpaese.

BrandContent

Fotogallery

Il database online della Business Community italiana

Cerca con whoswho.it

Diritto alimentare