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ICSC, European Conference: l’appuntamento è a Milano il 18 e il 19 aprile

Dopo 12 anni di assenza, la 41° Conferenza annuale Europea dell’ICSC torna in Italia per venire ospitata a Milano il 18 e il 19 aprile. L’evento, organizzato in collaborazione con CNCC (Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali) verrà organizzato al MiCo Milano Congressi.

Quest’anno il filo conduttore sarà il concept dell’Authenticity, o meglio “Autenticità” versus “Omologazione”. Anche nel mondo retail ciò che è “autentico” è tutto ciò che non può essere virtualmente replicato.

Per questo verranno posti in primo piano i modelli di business più interessanti e competitivi provenienti dall’intero globo che sono diventati “benchmark”, con la testimonianza di case studies unici nel mondo retail.

“Come per le precedenti edizioni, la Conferenza europea 2016 sarà un’iniziativa unica, estremamente interessante e formativa – è il commento di Massimo Moretti, Presidente del Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali (CNCC – ma sarà anche l’occasione per tutti i partecipanti di concentrarsi sul mercato italiano. Abbiamo voluto fortemente questo evento  in Italia perché il nostro Paese possa, come merita, mettersi in vetrina”.

All’evento saranno presenti relatori autorevoli tra cui:

  • David Simon, Presidente e CEO di Simon Property Group
  • Christophe Cuvillier, CEO and chairman of the management board, Unibail-Rodamco,
  • Andrea Illy, president and CEO of Illycaffé, S.p.A.
  • Annette Kröger, CEO, Allianz Real Estate Germany
  • Beth Butterwick, CEO, Bonmarché
  • Gianmario Tondato da Ruos, CEO, Autogrill S.p.A
  • Andrea Orlandi, Managing Director Head of Real Estate Investments Europe, Canada Pension Plan Investment Board
  • Henrike Waldburg, Head of Investment Management Shopping Center, Union Investment

Il convegno si articolerà tra workshop, networking e round table; inoltre saranno organizzati alcuni “retail tour” selezionati tra i più significativi modelli di centri commerciali del nostro Paese, tra i quali Eataly Milan Smeraldo, Piazza Gae Aulenti, Il Mercato del Duomo, nonché il nuovissimo Arese Shopping Center.

Nel corso dell’evento verrà anche assegnato il prestigioso premio European Shopping Centre Awards 2016.

VEDI IL PROGRAMMA: EuropeanConference_Brochure_March2016

 

Scopa batte mocio 74% a 56%. E il bucato piace profumato

Scopa in vetta al gradimento. Almeno in Italia dove si accaparra il 74% delle preferenze contro il 56% del mocio.  Situazione opposta al resto d’Europa dove la ramazza, invece, gli cede il passo (59% “lei”, 64% “lui”). Quanto al ruolo della donne nelle attività domestica, se la media europea si attesta al 49%, nel nostro Paese, invece, raggiunge il 56%. Mentre scende al 40% in Spagna.

A dirlo è la survey Nielsen Global Home-Care realizzata da Nielsen su un campione di oltre 30.000 individui in 61 Paesi tra i quali l’Italia.

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“Le abitudini di acquisto dei consumatori – ha dichiarato l’amministratore delegato di Nielsen Italia Giovanni Fantasia – sono condizionate da diversi elementi, quali il background culturale, la disponibilità di prodotto, considerazioni di ordine economico, dinamiche sociali e politiche. Per ciò che concerne i prodotti dell’home care e del laundry vale la pena tenere conto dei seguenti macro trend: la diffusione di lavatrici e lavastoviglie nei paesi emergenti, l’aumento delle donne che conducono una vita professionale, il tasso dei divorzi e la crescita dell’età media nei matrimoni, il trasferimento in zone ad elevata urbanizzazione, l’approccio alla multicanalità in fase di acquisto, l’utilizzo del mobile con la conseguente ampiezza delle informazioni a disposizione e l’intensificazione dei ritmi di vita. Questi fattori inducono alla ricerca di prodotti altamente personalizzati, sempre più efficaci e rapidi nell’azione, contenuti in packaging funzionali sia dal punto di vista delle quantità che dello spazio occupato nelle case sempre più piccole, facili e leggeri da trasportare. L’efficacia dei prodotti, quindi, non può essere più considerata l’unica ragione dell’acquisto, bensì deve essere coniugata con caratteristiche innovative in grado di soddisfare nuove esigenze di consumo. L’interesse per i prodotti ecofriendly costituisce un ulteriore elemento di differenziazione dei medesimi”.

I negozi più frequentati
L’83% degli italiani, per i suoi acquisti nel comparto cura casa, sceglie la GDO, a fronte dei negozi tradizionali a conduzione familiare, dove si reca solo l’8% della popolazione. Il 5% si rivolge all’online: dato di poco inferiore a quello del Regno Unito che, in testa agli altri Paesi europei, fa registrare il 7% di questa categoria di consumatori.
Prezzi convenienti e sconti (55% e 34%) risultano i driver d’acquisto principali.

Come seconda motivazione troviamo il grado di accessibilità del punto vendita (36%) seguita dalla gamma di prodotti disponibili (33%). L’ampio assortimento viene a costituire fattore premiante in questa categoria di spesa.

 

Schermata 2016-04-06 a 12.37.02Quanto un prodotto è giudicato valido?
I requisiti di un buon prodotto per la detergenza di superfici sono innanzitutto l’efficacia, menzionata dall’82% del campione, e la convenienza (buon rapporto qualità/prezzo) dichiarata dall’84% degli intervistati. Fra le altre motivazioni che conducono all’acquisto, la consuetudine con un determinato prodotto vale più  del marchio di fiducia (75% vs 64%). A seguire, l’attenzione al packaging. Gli Italiani sono invece meno sensibili rispetto alle caratteristiche “green”, visto che solo il 49% preferisce una confezione ecosostenibile e il 47% ricerca packaging derivati da elementi di riciclo.

L’importanza dei disinfettanti. E del profumo
La funzione disinfettante non è mai trascurata: il 17% preferisce un pulitore multi-uso che abbia azione disinfettante, mentre per il detersivo da bucato, l’azione disinfettante in Italia è richiesta dal 32% del campione, al di sopra della componente green (ecofriendly 22%, senza agenti chimici aggressivi 25%). All’opposto il dato europeo per cui la caratteristica di disinfettante è richiesta solo dal 19% dei rispondenti, mentre la valenza green sale rispettivamente al 25% e 30%.
Agli italiani, infine,  interessano anche l’azione smacchiante (51%) e la profumazione gradevole (36%).

Secondario, sembra, il fattore prezzo, sesto in classifica.

 

Apre il 14 aprile Arese Shopping Center con oltre 200 negozi: Primark e Lego al debutto

Fervono i preparativi... foto Facebook Arese Shopping Center

Debutterà il 14 aprile, in anticipo sulle previsioni dell’anno passato, l’atteso centro commerciale Arese Shopping Center, fiore all’occhiello di Marco Brunelli (Finiper), con tante novità tra cui il debutto in Italia della catena di fast-fashion amata dalle ragazzine Primark e del Lego Certified Store. Sono oltre 170 i negozi ai nastri di partenza, che dovrebbero superare i 200, su un’area di 92.000 mq di GLA (Superficie lorda affittabile) nel sito dove un tempo sorgeva la fabbrica di automobili Alfa Romeo. Una zona di 2 milioni di metri quadrati (il doppio di quella su cui sorgeva Expo). Tra questi i “soliti noti” come Adidas, Benetton, Alcott, Bershka, Kiabi e H&M, mentre mentre la grande distribuzione sarà rappresentata dal “padrone di casa” con un Ipermercato Iper. La ristorazione vede il debutto nell’area milanese di 100 Montaditos (panineria spagnola già presente a Roma) ma anche Eataly e KFC.

 

Lego arrivano i mattoncini

Tra le novità dell’Arese Shopping Center, c’è il LEGO Certified Store, primo di una serie di negozi gestiti dalla business company Percassi, che saranno aperti nei prossimi anni su tutto il territorio nazionale.

All’interno con “Pick a Brick” sarà possibile acquistare mattoncini sfusi tra una vasta scelta di pezzi disponibili. Un’altra grande novità, disponibile a breve, sarà “Build a mini”: tutti potranno costruire, personalizzare e acquistare la propria minifigure LEGO.Oltre al completo assortimento di prodotti LEGO, saranno disponibili in anteprima prodotti della linea LEGO Creator Expert e prodotti esclusivi.

 

La carica degli (oltre) 200

La pagina Facebook ufficiosa “All’Arese Shopping Center” elenca ad oggi 172 negozi e punti di ristorazione: Primark, Adidas, Alcott , Benetton, Bershka, Brums, Calvin Klein, Calzedonia, Camicissima, Chicco, David Naman, Del Mare 1911, Desigual, Fiorella Rubino, Game7Athletics, Gas, Gutteridge, H&M, Harmont&Blaine, I Am Stores, Imaginarium, Imperial, Intimissimi, Jack&Jones , JD Sports, Kiabi, Levi’s- VF Group, Libero Milano, Liu Jo Jeans, Liu Jo Uomo, Mango, Massimo Dutti, Max Moda, Mixerì, Moreal, Momo Design, Motivi, Nara Camicie, Navigare, Negozio Boschini, New Balance, North Face, Nucleo, Nuna Lie, Nuvolari, Okaidi, Oregon, Original Marines, OVS, Oysho, Paul Taylor , Pellizzari abbigliamento, Pimkie, Piazza Italia, Pillo, Pull&Bear, Quore, Rinascimento, Roberta Biagi, Stradivarius, Superdry, Tally Weijl, Tezenis, Terranova, Timberland, The Disney Store, Tommy Hilfiger, Treesse, Via Condotti, Victoria’s Secret, Viva, Yamamay, Zara, Lego Certified Store, Toys Center, Gamestop, Barca Stores, Bata, Camomilla, Foot locker, Geox, Il Laccio Favole di scarpe, Nero Giardini, Nuna Lie, Pittarosso, Primadonna Collection, Principe calzature, Ritmo shoes, Scarpe & scarpe, Tata Italia, Valerio 1966, Vans, Via Maestra, Carpisa, Miriade, O Bag Store, Piquadro, Admenta, Bottega Verde, Capello Point, Douglas, Origani Cosmetics, JLD – Jean Louis David, Kiko Milano, L’Erbolario, Limoni, Nyx Cosmetics, Sephora, Mac, Bialetti, C’art, Casa, Claire’s, Dolfi Home, Esotica, Fazzini Home, Kasanova, Maisons du Monde, Thun, Tiger, Zara Home, Bijou Brigitte, Bluespirit, Fabiani Gioiellerie, Kaidor Gioiellerie, Pandora, Stroili oro, Swarovski, Locman, Swatch, 3 Store, Mediaworld, Tim, Trony, Wind, Vodafone, Mondadori Store, 100 Montaditos, Alice Pizza, Caffè Milani, Cremamore, Cioccolati Italiani, Daddy Nosh, Dispensa Emilia, Domori, Eataly, KFC (Kentucky Fried Chicken), Illy, La Piadineria, Lindt, Mc Donald’s, Nespresso, Picard, Portello Caffè, Ristò, Roadhouse Grill, Rolleat, Signorvino, Stecconatura, Wiener Haus, Yun Quick, Nau, Salmoiraghi & Viganò, Denti e Salute, Humanitas, Sanafir Wellness & Beauty, Salus Ortopedia, Urban Fitness (Palestra), Viridea, Lava e Cuce, MiniPoint services e Dog parking e toelettatura.

 

Mapic debutta a Milano, a conferma del grande sviluppo del settore retail

Mapic ha scelto per la prima volta l’Italia ( Milano dal 24 al 25 maggio 2016) per inaugurare MAPIC ITALY, evento incentrato sul networking e business che consentirà a Retailer ed investitori nazionali e internazionali di avere una panoramica globale del mercato immobiliare commerciale italiano. E dal canto suo il CNCC – Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali – ha deciso di sostenere e supportare, dal primo minuto, il nuovo evento.

L’obiettivo è  quello di innescare un circolo “virtuoso” di mutuo scambio e confronto tra professionisti del settore, per creare proficue relazioni commerciali: i retailer internazionali avranno l’opportunità di scoprire i nuovi concept che si stanno affermando nel mercato italiano e quelli che offrono maggiori opportunità di sviluppo del business; gli investitori internazionali potranno esplorare e valutare le migliori opportunità di investimento presenti in Italia; mentre i retailer già presenti in Italia avranno la possibilità di consolidare la presenza sul territorio e confrontarsi con i più noti player del settore sulle opportunità che il mercato può offrire.

Mapic, sta offrendo grandi opportunità di sviluppo commerciale sia per i brand nazionale che internazionali, commenta Massimo Moretti Presidente CNCC Italia.

“Siamo orgogliosi di aver contribuito a portare in Italia una formula vincente che altrimenti sarebbe andata in altri sedi europee. In un giorno e mezzo chiunque, investitori e retailers italiani e stranieri, potranno avere una visione completa del mercato italiano retail real estate. Un efficace deal making event che certamente aiuterà ad arricchire in quantità e qualità di nuove presenze il mercato Italiano.”

 

Crai lancia una nuova campagna di comunicazione

Crai lancia una nuova campagna istituzionale: serietà ed entusiasmo, impegno e visione ne sono gli elementi principali.

Declinata in cinque soggetti la nuova comunicazione sottolinea il carattere brillante ed energico di una realtà in continua crescita e che crede profondamente nell’impegno di tutte le persone coinvolte che quotidianamente lavorano per regalare un sorriso ai milioni di clienti che scelgono di fare la spesa da CRAI.

Mosquito, l’agenzia che ha ideato la campagna, punta molto sul radicamento di CRAI in ogni provincia italiana, dai capoluoghi ai piccoli comuni, dai centri storici abbarbicati sugli Appennini alle cittadine costiere, dalla Alpi alle Isole. CRAI parla un’unica lingua ai consumatori, quella degli italiani che entrando in un punto vendita CRAI amano sentirsi accolti da un sorriso e vogliono portare a casa qualità e gusto.

“Dal lancio del nostro nuovo posizionamento «CRAI, nel cuore dell’Italia» ad oggi, abbiamo lavorato incessantemente per rendere sempre più saldi i nostri valori: qualità, credibilità, relazione duratura con il cliente e con il territorio” afferma Mario La Viola, Direttore Marketing, Format, Rete e Sviluppo. “I risultati del nostro impegno sono scritti nei numeri che parlano del nostro successo, e con questa campagna, desideriamo condividere e raccontare ai nostri interlocutori e ai nostri clienti i valori che ci contraddistinguono da sempre e che ci spingono, ogni giorno, a migliorarci e a crescere sempre di più”.

Philips Lighting avvia un progetto di indoor positioning in partnership con Aswaaq

Philips Lighting, società di Royal Philips, leader mondiale nel settore dell’illuminazione, annuncia l’avvio del primo progetto di indoor positioning basato sull’illuminazione connessa in Medio Oriente, in collaborazione con il partner Aswaaq, innovativa catena di supermercati e centri commerciali degli Emirati Arabi Uniti. Il nuovo sistema utilizza la luce per trasmettere agli smartphone dei clienti un segnale di localizzazione, fornendo così servizi basati sulla posizione. Al progetto di Philips Lighting collabora Aisle411, azienda leader nel digital mapping dei punti vendita. Grazie a questa collaborazione, Philips Lighting può ampliare la propria offerta di indoor positioning, includendo servizi aggiuntivi quali digital mapping, ricerca di prodotti e analisi dei comportamenti di acquisto all’interno dei punti vendita.

Il sistema fa sì che i singoli punti luce trasmettano la propria posizione attraverso la tecnologia Visible Light Communication, impercettibile all’occhio umano, ma che può essere facilmente rilevata dalla fotocamera di uno smartphone. Una volta scaricata l’app del retailer, il cliente può accedere ai servizi basati sulla localizzazione, ad esempio, individuando i prodotti desiderati con una precisione di 30cm. Il flusso dei dati è unidirezionale e il sistema di illuminazione non raccoglie alcuna informazione personale.

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I vantaggi per Aswaaq
La catena si è concentrata sulla tecnologia per ottenere un vantaggio competitivo. Installando il sistema di indoor positioning di Philips basato sul LED nel supermercato di Al Bada a Dubai, Aswaaq dimezzerà i consumi elettrici, risparmierà sui costi di manutenzione e ridurrà le proprie emissioni di CO2. Allo stesso tempo i clienti potranno muoversi tra gli scaffali con maggiore facilità accedendo a nuovi servizi attraverso i propri smartphone.

In Europa
Se per Aswaaq l’innovativa tecnologia di indoor positioning è al suo esordio, in Europa abbiamo pecedenti eccellenti come quello dell’ipermercato Carrefour di Lille che, per questo progetto, nel febbraio 2016 è stato insignito dall’istituto tedesco EHI del premio Retail Technology Award 2016 nella categoria Best Customer Experience.

Oasi apre il 20esimo store, rinnovando il suo impegno verso la sostenibilità

Oasi taglia il 20esimo traguardo, con la nuova apertura di Bazzano. Il nuovo superstore a marchio Oasi dal claim “tutti i giorni prezzi bassi”,  si sviluppa su una superficie destinata alla vendita pari a 2200mq all’interno della quale sono presenti 14500 referenze di queste, 5000 no food e 9500 food.

Il Gruppo Gabrielli, da sempre attento alle esigenze del territorio, investe su di esso per generare valore e crescere con lui: sono infatti 40 i nuovi collaboratori in servizio, metà dei quali aquilani i restanti provenienti dai paesi limitrofi. Inoltre, sono stati rafforzati i rapporti con il territorio attraverso l’implementazione di offerte di prodotti locali, per valorizzarne le eccellenze, le tipicità e sensibilizzare al km0.

I consumatori possono contare sulla qualità e convenienza delle referenze di Consilia, la private label del Consorzio SUN presente sugli scaffali in tutte le declinazioni racchiuse nelle 4 linee di prodotto ad essa dedicate.

L’apertura rinnova l’impegno dell’azienda verso l’ecosostenibilità attraverso l’applicazione di accorgimenti green e conferma il proprio impegno e vicinanza con il Banco Alimentare.

“Questa nuova apertura di cui siamo molto felici – ha detto Barbara Gabrielli vicepresidente del Gruppo Gabrielli – rappresenta un impegno verso il territorio per costruire con esso fiducia attraverso la passione che ci contraddistingue e che auspichiamo di trasmettere .”

Salse, una categoria in piena ascesi. Il report di Nielsen

Salse, una categoria in piena ascesi. In un clima di lieve ripresa un po’ per tutto il grocery,  il comparto delle salse (+1% di crescita di fatturato) conferma un trend chiaro già da tre anni: +1% nel 2014 (+un anno negativo per l’alimentare) e un +3,5% nel 2013.

Nell’ultimo anno, rivelano i dati Nielsen – la crescita delle salse è spinta dall’area 1 che registra un aumento di fatturato del 3%, grazie a un lieve aumento dei volumi e soprattutto al contributo dei prezzi (+2%). Positivo l’andamento anche in area 2, benchè su livelli più bassi. Chiaramente siamo davanti ad un andamento in linea con quello del Grocery:  positivo nel Nord Italia più in sofferenza in Area 4, l’unica ad evidenziare una flessione (-0.9 a volume, -1.8 a valore) pur a fronte di un elevato e crescente sostegno promozionale (in crescita dai 37 ai 39 punti).

I canali distributivi

In termini di fatturato sono positive le grandi superfici (Iper e Super), in particolare gli Iper (+2,1%) che puntano ulteriormente su una amplissima scelta assortimentale per il consumatore (passando dalle 77 alle79 referenze) e che supportano la categoria con un sostanzioso sostegno promozionale (vicino al 33%). Anche i supermercati incrementano la gamma di referenze e ne beneficiano di conseguenza (+1.3% di fatturati ).

Rilevante la crescita del discount (+5.1% a valore), un risultato più elevato del totale Grocery (+4.2%) .

In lieve calo di fatturato le superfici più piccole, i Liberi servizi e i negozi tradizionali (rispettivamente -2% e -5%).

Chi sale e chi scende

Le salse da contorno (+6% in fatturato) sono quelle più performanti, grazie alla crescita di tipologie come la Barbecue, la Tonnata e la Messicana. Si registra un aumento assortimentale e un maggiore sostegno (anche pubblicitario) all’utilizzo di nuovi tipi di salse rispetto alle tradizionali, utilizzando anche la leva promozionale.

I prodotti più tradizionali sono invece poco dinamici: su livelli migliori il segmento principale della Maionese (+0.4%), che rimane quello dove è maggiore l’utilizzo promozionale (33%), mentre è in calo l’altro segmento importante, il Ketchup, sia nei volumi (-2%) che nei fatturati (-1%) nonostante la spinta promozionale rilevante.

Negativa invece la Senape (-6% a Volume e -4% a Valore). Le salse Dressing crescono solo a volume (+6%) con un prezzo medio più basso (-7%) legato all’aumento distributivo nei Discount e all’aumento sensibile delle promozioni che si portano oltre il 20%.

 

Market Gourmet: debutta a Milano un nuovo format. Regale e dedicato ai food lovers

Market Gourmet: Carrefour lancia a Milano un format totalmente innovativo rispetto al modello già  diffuso nel resto d’Italia. Nasce così uno store inedito, che qualcuno ha definito il “Re dei Gourmet”, pensato per andare incontro alle esigenze dei “food lovers” e allo stile di vita di chi vive nel grandi città.
Le caratteristiche del nuovo format sono: l’esclusività dei prodotti offerti,  un ambiente rilassante e piacevole, l’attenzione a chi vive di gusto senza rinunciare alla convenienza.

Gli spazi dello store

Il punto vendita, circa 3200 mq con oltre 20.000 varietà di prodotti, è stato  riprogettato per “Mondi concettuali”, rinunciando all’impostazione strutturale classica della GDO, invitando il cliente ad un percorso attraverso aree tematiche con prodotti ricercati e di alta qualità.
Prodotti di eccellenza sia del territorio italiano che internazionale con piatti tipici della cucina asiatica (ad esempio: Thai, Vietnamita, Cambogiana e di Laos), affiancheranno la ricca e prestigiosa gastronomia ittica con proposte uniche per il settore della GDO.

Novità assolute saranno presenti anche nella “cantina vini” dedicata alle degustazioni e nell’area dello Champagne Experience, cosi come il mondo del cioccolato, del caffè con la torrefazione in loco, l’area bevande calde con the prestigiosi provenienti dal tutto il mondo. Pioniere nel settore anche l’area special juices con un muro di 5 metri bevande salutistiche, vintage e particolari come quelle al baobab.

Ampio spazio anche alla cosmesi in un’area stile duty free con una costante assistenza al cliente: specchi per truccarsi, e prodotti dedicati a coloro che vogliono prodotti “natural green” per la cura del corpo.
L’area speciale dedicata ai prodotti wellness, bio&vegan, rispecchia il concept del gourmet, ovvero uno stile di vita sano senza rinunciare al gusto, enfatizzato anche dalla nuova area del “super food” con prodotti composti con la giusta dose di proteine, carboidrati e verdura.IMG_0942

Un percorso decisamente esperenziale, dunque, che si snoda attraverso questa teoria di “mondi”, e si conclude (e si completa) nel bar: qui è possibile gustare cspecialità dolci e salate, sfornate costantemente, a partire da due ore prima dell’apertura del punto vendita fino a chiusura. Per l’ora dell’aperitivo sarà inoltre proposta un’amplia gamma di cocktails preparati da barman appositamente formati.

“Questo rinnovato Market Gourmet di viale Bezzi  – ha spiegato Stéphane Coum, Direttore Supermercati Carrefour Italia –  rispecchia del tutto la visione e la mission di Carrefour. Vogliamo trasformare infatti la spesa quotidiana dei nostri clienti in una esperienza unica e piacevole, offrire loro l’opportunità di accedere a prodotti ricercati e particolari a prezzi convenienti senza rinunciare al gusto. Per noi il cibo diventa cultura, conoscenza e sensazioni, e con il nuovo format vogliamo celebrare l’autenticità del sapore e rispondere a tutte le esigenze dei nostri clienti offrendo loro uno shopping experience in store unico. Per noi questo nuovo format non è un punto di arrivo, bensì un punto di partenza”.

Cosa rende un punto vendita innovativo? Parte 1, Makerland e Zodio

Come creare, oggi, un punto vendita realmente innovativo? Quattro esempi, uno completamente diverso dall’altro, ci mostrano la via. Makerland, il fai da te tech che guarda al futuro; Zodio, con i percorsi sensoriali e la passione che si fa social; Gourmeet il grocerant di Napoli che porta la ristorazione, anche innovativa, nel supermercato; Undiz, la shopping experience veloce, digitale e divertente che fa di necessità (spazi retail limitati) virtù. Quattro casi diversi tra loro ma accomunati da una cosa: un approccio nuovo alla vendita che rende il punto vendita “fisico” coinvolgente e interessante, un luogo insomma dove vale la pena andare, esserci.

Abbiamo intervistato i protagonisti di queste quattro piccole “rivoluzioni” chiedendo loro una sola cosa: come si fa innovazione nei vostri punti vendita? Ecco cosa ci hanno risposto. In questa prima parte la parola va a Luca Previato, Resp. Rep. e Pianif. Auchan Retail Italia e “anima” del progetto Makerland e Marco Montemerlo, Direttore Generale Zodio.

 

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