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Una linea di prodotti italiani, certificati e tracciati per Lidl con Filiera agricola italiana

Una nuova linea di prodotti italiani certificati, in edizione limitata: nata dalla collaborazione tra Lidl Italia e Filiera Agricola Italiana spa, realtà che che sostiene e promuove gli imprenditori agricoli italiani in Italia e nel mondo, sarà distribuita negli oltre 600 punti vendita Lidl italiani a partire dal 3 maggio. La gamma sarà identificata dal marchio “FDAI – Firmato Dagli Agricoltori Italiani”.

Il progetto nasce dalla volontà di Lidl Italia, che conta oggi più di 2.000 prodotti di cui l’80% Made in Italy, di compiere un ulteriore passo avanti verso un assortimento sempre più votato alla sostenibilità e al territorio. Filiera Agricola Italiana spa ha affiancato Lidl Italia nello sviluppo di questa nuova linea di prodotti che si caratterizza per l’utilizzo di materie di prima scelta, 100% italiane e tracciabili. Il risultato è un ricco paniere di articoli, tra cui riso Carnaroli IGP, pasta trafilata al bronzo con grano lucano, olio toscano IGP e succo di frutta con agrumi di Calabria.
Il sigillo FDAI (Firmato Dagli Agricoltori Italiani) garantisce, sostiene e promuove un modello di gestione etico dell’intera filiera produttiva, basato su valori agricoli e tutela dell’economia dei territori. Questo marchio, oltre alla completa tracciabilità della filiera, attesta l’impiego di materie prime interamente italiane, di matrice agricola e prodotte in coerenza con la vocazione produttiva italiana. Il disciplinare FDAI comprende anche importanti tutele sociali, come una equa distribuzione della catena del valore, nel rispetto dei diritti di chi lavora, di chi consuma e di tutti gli attori coinvolti.
“Questo accordo è uno strumento importante e innovativo che da una parte valorizza i prodotti agroalimentari dei territori italiani e dall’altro favorisce tutti i componenti della filiera dal campo alla tavola: agricoltori, grande distribuzione e consumatori. Si tratta di un passo in avanti per un nuovo modello di relazioni economiche che punti sempre più sulla cooperazione virtuosa e sulle scelte condivise” spiega Stefano Albertazzi, Direttore Generale Filiera Agricola Italiana spa.
“Siamo molto orgogliosi di poter offrire in tutti i punti vendita Lidl la nuova linea di prodotti realizzata in collaborazione con gli agricoltori italiani – dice Eduardo Tursi Amministratore Delegato Acquisti di Lidl Italia –. Ci siamo impegnati a fondo in questo progetto che arricchisce la nostra proposta di eccellenze Made in Italy e consolida la passione di Lidl per il territorio. I prodotti, espressione massima della tradizione culinaria italiana, rappresentano anche il nostro impegno per un agire responsabile, poiché favoriscono un mercato sostenibile, che si basa su una filiera trasparente, dai saldi principi etici.”

Lidl si impegna a ridurre la plastica, -20% entro il 2025

Un impegno concreto per ridurre la plastica prodotta, un problema sempre più pressante: lo ha lanciato Lidl Italia che si è fissata l’ambizioso traguardo di ridurre l’utilizzo di plastica di almeno il 20% entro il 2025. Un obiettivo concreto, che si pensa di raggiungere rivedendo packaging e repackaging delle proprie private label, che rappresentano circa l’85% dell’assortimento. Non solo: entro il 2025 gli imballaggi in plastica dei prodotti private label saranno riciclabili al 100%, sostenendo in tal modo la strategia sulle plastiche recentemente presentata dalla Commissione Europea.

Il discount tedesco già da alcuni anni si occupa del tema, impegnandosi a ridurre gradualmente l’uso di questo materiale negli imballaggi e a migliorarne contemporaneamente le possibilità di riciclo. Fissando questi nuovi importanti goal, l’Insegna sostiene in maniera coerente il proprio piano di CSR, seguendo il motto aziendale “Sulla via del domani”.

“Da tempo lavoriamo in stretta collaborazione con i nostri fornitori, al fine di capire come possiamo ridurre la plastica o adottare soluzioni alternative. Lidl Italia offre già un ampio numero di referenze sfuse nel reparto frutta e verdura, ma il progetto di ottimizzazione del packaging che abbiamo avviato abbraccia anche altre categorie merceologiche e porterà ad una sensibile diminuzione dell’impiego di materie plastiche, fino a giungere, entro il 2025, al traguardo di meno 20%” ha detto Eduardo Tursi, Amministratore Delegato Acquisti di Lidl Italia.

In quest’ottica che sono già state ridotte le dimensioni dell’imballaggio degli anacardi “Alesto” di circa il 20% a confezione: un esempio di come Lidl punti a rispondere al meglio al crescente desiderio dei consumatori di una maggiore sostenibilità in termini di packaging.

Inoltre, Lidl promuove un processo virtuoso su tutto il territorio, non solo prevedendo uno smaltimento dei rifiuti attento all’ambiente in tutte le strutture di propria pertinenza, ma anche rendendo disponibili per i clienti, in tutti gli oltre 600 punti vendita, appositi contenitori per la raccolta differenziata. Per i materiali plastici nello specifico, l’Azienda ha implementato un processo ad hoc, che coinvolge tutti i negozi e le 10 piattaforme logistiche per consentire il recupero delle plastiche da imballo.

“Già oggi prevediamo il riciclo di tutta la plastica e le pellicole utilizzate per l’imballo e il trasporto dei nostri prodotti. Basti pensare che lo scorso anno abbiamo trasformato 1.600 tonnellate di plastica trasparente, 120 tonnellate di colorata e altrettante di rigida, in nuova materia prima che potrà essere riutilizzata per diversi scopi” conclude Tursi.

Contratto Lidl: i dubbi dell’Unione sindacale di base

“È come la corazzata Potemkin”, e chiunque abbia visto il secondo e popolarissimo film della saga di Fantozzi può completare la frase: è il commento dell’Unione sindacale di base al contratto firmato da Lidl con le organizzazioni sindacali FISACAT-CISL e UILTUCS-UIL (vedi Accordo sindacale per 13mila lavoratori Lidl, novità su welfare e work-life balance), che, come si legge in una nota, “una volta letto bene” rivelerebbe “tutte le magagne” che evidenziano “come l’accordo introduca una serie di elementi di peggioramento di una condizione del lavoro già non semplice nei negozi”.

In particolare, ecco i punti che secondo l’Usb costituiscono anziché un progresso, un peggioramento della condizione precedente. 

Orario di lavoro: determinerebbe un’ulteriore flessibilità per la gestione aziendale dell’orario di lavoro, dando al’insegna la possibilità di variare e collocare le ore lavorate settimanalmente in maniera unilaterale. Anche la sperimentazione sul part-time avrebbe natura equivoca: infatti, nel caso in cui al lavoratore interessi utilizzare la flessibilità, dovrà permettere all’azienda di mettere mano all’orario di lavoro individuale, il tutto in deroga alla legge.

Lavoro domenicale: contrariamente a quanto previsto nel CIA2009, in assenza della volontarietà del personale, l’azienda potrà intervenire unilateralmente in una “programmazione degli orari domenicali rivolta a TUTTI i collaboratori.” 

La maggiorazione del 135% sulle domeniche: venduta ai lavoratori e ai media come grande conquista sindacale, “era in vigore già dal 2012 e l’azienda anche senza accordo sindacale non avrebbe potuto rimuovere questa erogazione in quanto prassi collettiva consolidata in paga oraria”.

Welfare: il contratto, integrativo, non eroga salario aggiuntivo, né in paga oraria né sotto forma di sistema premiante. “Ma in più viene introdotto un sistema di Welfare demandato dal già pessimo CCNL. Per la gioia dell’azienda che su queste erogazioni non pagherà nemmeno un centesimo in tasse e per la buona pace dei lavoratori che poi le tasse “qualcuno dovrà pur pagarle””. Stesso discorso per la sanità integrativa, messa in mano a una società privata di cui ancora non si sa come sarà gestita “e anche qui, ci chiediamo come un sindacato può avvalorare ulteriormente la sanità privata a sfavore di quella pubblica”.

Missioni: Nell’integrativo non sarebbe fatta menzione a come si limitano e su che basi l’azienda possa utilizzare questo strumento, “che oggi viene utilizzato in modo a nostro avviso quasi perverso”. Si sceglie di non trascrivere la prassi aziendale. Peggiorando nei fatti la norma.

Lidl lancia #LETSDENIM la nuova collezione firmata “Esmara by Heidi Klum”

Lidl e Heidi Klum celebrano la della Festa della Donna, lanciando #LETSDENIM, la terza collezione moda firmata “Esmara by Heidi Klum”, disponibile dall’8 marzo in 600 pdv. Stile urban, dai colori vivaci per un fashion per tutti. Tra le novità c’è la collezione bambina che si rivolge alle più giovani dai 6 ai 14 anni, con sneakers di tendenza (dal 31 al 36) e magliette ipercolorate.

“Con la terza collezione Esmara by Heidi Klum, #LETSDENIM, vogliamo rendere la Lidl Fashion Week ancora più versatile e trasversale. Per la prima volta infatti questi look freschi ed eclettici a sfondo jeans saranno disponibili anche per le più piccole” dichiara Alessia Bonifazi, Responsabile Comunicazione di Lidl Italia.

 

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Accordo sindacale per 13mila lavoratori Lidl, novità su welfare e work-life balance

Un contratto sindacale innovativo, che tiene conto del benessere dei lavoratori e dell’equilibrio sempre più difficile tra vita privata e lavorativa: è stato siglato ieri notte tra Lidl e i sindacati di categoria Fisascat Cisl e Uiltucs. L’intesa triennale riguarda i 13mila collaboratori Lidl sia della sede di Arcole, sia delle 10 Direzioni Regionali e piattaforme logistiche e degli oltre 600 punti vendita. 

Flessibilità contrattata, organizzazione e orario di lavoro, salute e sicurezza, welfare aziendale e tutele individuali gli ambiti sono i capisaldi dell’intesa.

«Il contratto integrativo sottoscritto è frutto di un’importante e proficua attività di confronto con le organizzazioni sindacali – ha detto Luca Boselli, AD Finanza di Lidl Italia – e si basa su pilastri importanti quali il potenziamento del welfare aziendale, l’erogazione di prestazioni sanitarie aggiuntive e interventi a sostegno del reddito. L’accordo contiene inoltre elementi fortemente innovativi. È stata infatti rivista l’organizzazione del lavoro domenicale che prevede, tra le altre cose, il pagamento di una maggiorazione di gran lunga superiore a quella prevista dal CCNL, e introdotta una forma di part time sperimentale a flessibilità contrattata con incremento stabile delle ore contrattuali e conseguente incremento della retribuzione».

La nuova organizzazione del lavoro infatti contempla l’introduzione della programmazione plurisettimanale degli orari di lavoro e la volontarietà della prestazione domenicale, in base al principio dell’equa ripartizione, retribuita con una maggiorazione del 135%. Innovativo  il monitoraggio sperimentale per sei mesi del lavoro supplementare per i lavoratori con contratto di lavoro part-time che, su base volontaria, potranno incrementare la prestazione settimanale di 5 ore portando di fatto l’orario settimanale da 20 a 25 ore e da 25 a 30 ore; l’incremento dell’orario di lavoro individuale prevede la sottoscrizione di un patto di flessibilità che consentirà la variabilità della collocazione temporale della prestazione, compresa tra 1 e 5 ore settimanali, mentre la retribuzione mensile sarà pari alle ore stabilite dal contratto individuale del part time sperimentale. Eventuali ore aggiuntive prestate saranno retribuite con la maggiorazione economica del 35% prevista dal contratto nazionale.

Ampliate le prestazioni sanitarie aggiuntive al Fondo Est per tutti i lavoratori. Verranno concessi “Buoni Spesa” del valore di 100 euro utilizzabili presso le filiali Lidl oltre al “Buono Nascita” di 100 euro per ogni figlio nato o adottato per l’acquisto di prodotti legati all’infanzia. Sarà attivato un tavolo permanente di monitoraggio oltre all’erogazione di 8 ore di formazione nel primo anno di nomina dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza.
Altre due importanti novità sono l’istituzione di una banca ore per la donazione delle ferie (ciascun collaboratore potrà donare volontariamente a colleghi giorni di ferie e le ore di permesso maturati e non goduti che risultino nella propria libertà di gestione, sistema bilanciato da ulteriori riconoscimenti aziendali) e l’estensione alle unioni civili del congedo matrimoniale e dei permessi per malattia dei figli. In caso di malattia grave verrà inoltre riconosciuto un periodo di aspettativa non retribuita fino a guarigione con diritto alla conservazione del posto di lavoro.
L’intesa prevede anche una nuova normativa sul supporto alla genitorialità, con il riconoscimento dell’aspettativa non retribuita fino a un anno di vita del bambino oltre all’utilizzo frazionato del congedo parentale ad ore con possibilità di cumulo con altre tipologie di permessi.
 
«La sottoscrizione di questa intesa, basata sul welfare, su concreti strumenti di organizzazione del lavoro e sulla ricerca di un maggior equilibrio tra vita privata e professionale, conferma la forte volontà di mettere i nostri collaboratori al centro, riconoscendone le esigenze e i bisogni – commenta Roberto Eretta, AD Risorse Umane di Lidl Italia–. La continua valorizzazione delle persone rappresenta una precisa scelta strategica che ci ha spinto ad investire sul loro benessere. Siamo fortemente convinti che il percorso intrapreso rappresenti la chiave per affrontare le sfide del futuro».
Infine, l’intesa di rinnovo conferma le precedenti previsioni in tema di pari opportunità, con il mantenimento della Commissione Mobbing e Pari Opportunità che allarga le competenze alle attività di contrasto alla discriminazione.
 
«È un’intesa innovativa siglata con una catena della grande distribuzione che riconosce nel rafforzamento delle relazioni sindacali a livello decentrato una opportunità per la crescita aziendale confermando il valore della contrattazione nazionale di riferimento» ha dichiarato il segretario nazionale della categoria della Cisl Mirco Ceotto –. In questo senso la normativa sulla flessibilità contrattata con la possibilità di incrementare il salario, il potenziamento degli interventi di welfare aziendale e l’introduzione di importanti misure sui diritti sociali in una azienda dove l’occupazione femminile è prevalente si muovono verso la giusta direzione, quella della partecipazione dei lavoratori per i quali crediamo di aver dato una importante risposta alle loro esigenze».

Lidl apre a Milano il suo format urbano green e sostenibile

Lidl sceglie la via della riqualificazione di un’area dismessa per la realizzazione del nuovo negozio milanese in Lorenteggio: 1400 mq per un format urbano che fa del recupero dello spazio il suo punto di forza. Salgono così a 31 i negozi Lidl nella provincia milanese.

Lo store, infatti, si sviluppa su due livelli: al piano terra si trova un parcheggio con oltre 110 posti auto, mentre al piano superiore, tramite tappeto mobile, si accede all’ampia area vendita, caratterizzata da ambienti chiari e luminosi che prendono luce dall’ampia vetrata dell’ingresso.

 

L’impegno green e quello sociale

Il negozio presegue nell’impegno ambientale tipico dell’insegna: il 100% dell’energia utilizzata dal supermercato, infatti, proviene da fonti rinnovabili. Inoltre, l’impianto di luci a LED consente un risparmio del 50% rispetto alla normale illuminazione. Sul fronte dell’impegno sociale lo store, con il progetto “Oltre il carrello – Lidl contro lo spreco”, aderisce alla raccolta delle eccedenze alimentari per il Banco Alimentare. L’iniziativa attualmente attivato su 60 pdv dell’insegna, entro l’anno dovrebbe essere esteso all’intera rete Lidl.

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Lidl corre in casa: è main sponsor di Veronamarathon Eventi

Un 2018 nel segno dello sport e del territorio per Lidl, che diventa il nuovo main sponsor di Veronamarathon Eventi con una partnership che si estende a tutti gli eventi di running in programma quest’anno nella città scaligera. Proprio nella provincia dove si trova la sede italiana dell’insegna tedesca, che conta più di 600 supermercati in tutta Italia.

La collaborazione parte il 18 febbraio, quando Lidl sarà presente in tutti i momenti salienti della 11° Gensan Giulietta&Romeo Half Marathon, della AGSM Duo Marathon e della Lidl Monument Run: una corsa non competitiva, rivolta a chi non ama le lunghe distanze, alle famiglie e ai bambini. Non solo in questo caso il pettorale riporterà il logo dell’Azienda, ma tutti gli iscritti otterranno un pacco gara che contiene un prodotto di punta dell’Insegna: la polpa di pomodoro “BIO ORGANIC – ITALIAMO”, un’eccellenza alimentare interamente biologica. Oltre alla visibilità del brand lungo il tracciato e sui canali di comunicazione della manifestazione, i partecipanti potranno recuperare le energie con i prodotti a marchio Lidl offerti nei numerosi punti ristoro. La Catena di supermercati ha pensato anche ai runner che seguono diete alimentari differenti, inserendo nel grande buffet finale in piazza Bra i propri prodotti senza glutine “Free From”.

«Siamo orgogliosi di consolidare la nostra vicinanza al mondo sportivo e al territorio con Veronamarathon Eventi – ha detto Alessia Bonifazi, Responsabile Comunicazione di Lidl Italia -. Riconosciamo il valore di queste iniziative podistiche che incentivano non solo il sano agonismo, ma che si rivolgono anche al grande pubblico di amatori. In particolare, con la Lidl Monument Run, la nuova corsa non competitiva panoramica che porta il nostro nome, molte famiglie potranno trascorrere una giornata all’insegna dello sport e del divertimento».

Educare a uno stile di vita sano, che passa prima di tutto attraverso una sana alimentazione e una corretta attività fisica, sono concetti che Lidl promuove e che saranno veicolati in queste occasioni. Obiettivi che si riflettono anche nell’assortimento di Lidl, sempre più votato ad un’alimentazione salutare e sostenibile dal punto di vista sociale e ambientale.

Lidl fa 600 (punti vendita), con il debutto del nuovo store di Palermo

Da sinistra: Ignazio Paternò Presidente di Lidl Italia, Leoluca Orlando Sindaco di Palermo, Sergio Iapichino Coordinatore Regionale Sviluppo Lidl Italia e Antonio Roberto Rapisarda, Direttore Regionale Lidl.

Lidl Italia apre il seicentesimo punto vendita italiano, a Palermo, e raggiunge quota 13mila collaboratori, mille dei quali inseriti nell’ultimo semestre. Due importanti traguardi raggiunti dal discount tedesco, arrivato nel Belpaese 25 anni fa, nel 1992, con il primo store di Arzignano (VI). Per il 2018, sono previsti gli stessi trend di crescita.

Nel 2017 sono stati inaugurati oltre 30 punti vendita di cui 11 nell’ultimo mese. Da Scorzè (VE) a Messina, da Desenzano del Garda (BS) a Palermo, la rete commerciale dell’Insegna si espande da nord a sud con diversi format.

Sempre più frequentemente, Lidl interviene sul territorio con importanti interventi di riqualificazione e recupero urbano. Emblematico in questo senso lo store di Palermo, seicentesimo punto vendita in Italia e 44mo in Sicilia. Nel capoluogo siciliano, l’insegna ha portato a termine un piano di investimenti di oltre 10 milioni di euro, il più significativo mai realizzato in Italia per l’apertura di un punto vendita, annoverando anche interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana.

Tutti i nuovi punti vendita Lidl vengono progettati con accorgimenti “green”: utilizzo di energia derivata al 100% da fonti rinnovabili, pannelli fotovoltaici a copertura delle strutture, utilizzo di materiali altamente coibentanti ed ecocompatibili. L’approccio strutturato e razionale nell’utilizzo delle risorse e dell’energia è valso all’Azienda la Certificazione del Sistema di Gestione dell’Energia (SGE), risultando conforme ai requisiti della norma IS0 50001.

Sugli scaffali trova spazio un assortimento di 2.000 prodotti, l’80% dei quali Made in Italy, frutto di un costante lavoro di ricerca sui fornitori, spesso locali, e di una evoluzione della propria offerta per rispondere alle rinnovate esigenze della clientela. Una filosofia che si esprime ai massimi livelli nella linea Italiamo, la marca del distributore Lidl che rappresenta le eccellenze del patrimonio gastronomico del nostro Paese e coniuga ottima qualità a un prezzo conveniente.

Lidl, nei negozi dal 4 dicembre la collezione per le feste firmata Heidi Klum

Arriverà in tutti i punti vendita Lidl il 4 dicembre la nuova e seconda collezione limited edition che Heidi Klum firma per il discounter tedesco, e chiamata, visto l’approcciarsi delle feste natalizie, #LETSCELEBRATE. La collezione racchiude outfit minimal e key pieces di tendenza, perfetti per le occasioni più speciali, ad un prezzo in linea con l’offerta Lidl.

La capsule collection propone una moda glamour, pensata per le innumerevoli occasioni che animano il periodo natalizio. La collezione si compone di outfit trendy ed easy-chic, che possono essere abbinati facilmente, e comprende oltre 30 tra abiti (in taglie dalla 36 alla 46), scarpe (dal 37 al 41), borse ed accessori. Ogni singolo capo colpisce per l’elevata qualità e l’estrema convenienza, con un prezzo al pubblico che va dai 7 ai 30 euro.

«Durante la “Lidl Fashion Week” nei nostri punti vendita sarà possibile vivere un’esperienza d’acquisto ancora più coinvolgente grazie a un’offerta moda davvero alla portata di tutti. #LETSCELEBRATE, la seconda collezione fashion firmata da Heidi Klum per Lidl a tema festività, propone infatti capi glamour e versatili al tempo stesso, dall’effetto wow assicurato, ma soprattutto ad un prezzo Lidl. Una linea perfetta da sfoggiare in un periodo dell’anno così speciale» dice Alessia Bonifazi, Responsabile Comunicazione di Lidl Italia.

Dal 4 dicembre fino ad esaurimento scorte, tutti i consumatori potranno trovare nei 600 punti vendita di Lidl Italia i key pieces #LETSCELEBRATE, come gli scintillanti abiti in paillettes, i morbidi cappotti oversize o le eleganti tute a figura intera. A questi si uniscono capi minimal come top in satin, minigonne in velluto, o intramontabili decolleté nere.

Lidl lancia My Lidl Shop, l’app che unisce gioco, esperienza in store e realtà virtuale

Guarda avanti come ha spesso fatto nelle sue strategie di marketing Lidl che punta sulla gamification e lancia l’app My Lidl Shop: un supermercato da costruire e arricchire passo passo come in un gioco di simulazione, in un dialogo che unisce mondo digitale ed esperienza in store. Obiettivo: coinvolgere il cliente e (pure) rendere la shopping experience più appassionante. Come in un gioco.

La game app, disponibile gratuitamente da ottobre per Ios e Android, è un inedito gioco di simulazione in stile cartoon dedicato a tutta la famiglia che unisce realtà virtuale ed esperienza in punto vendita in una sfida ambientata nel mondo del retail.

Disponibile in 14 Paesi europei, l’app punta a intrattenere e a interagire attivamente con il cliente, promuovendo una customer experience sempre più connessa ed emotivamente coinvolgente. Il gioco, infatti, trasforma l’esperienza d’acquisto in store, rendendola più emozionante, e dà vita ad una innovativa opportunità di fidelizzazione del consumatore.

 

Dal mondo digitale…

In My Lidl Shop, infatti, protagonista diventa il cliente. Ogni giocatore è chiamato a creare il proprio negozio Lidl e a gestirlo al meglio, partendo da un semplice locale e arrivando a un supermercato sempre più completo e accessoriato. Portando a termine le attività quotidiane e aumentando di livello, l’utente potrà arricchire e personalizzare sempre di più il proprio store virtuale, inserendo nuovi prodotti, aggiungendo elementi decorativi, ampliando il parcheggio, o assumendo collaboratori che lo aiutino a far crescere il proprio market.

Tutte queste nuove funzioni potranno essere sbloccate attraverso punti extra, che si ottengono raggiungendo gli obiettivi giornalieri e garantendo la massima soddisfazione dei consumatori. Dai bambini agli anziani, dagli uomini d’affari agli sportivi, ognuno dei clienti di “My Lidl Shop” ha le proprie esigenze e una lista della spesa personalizzata. È quindi essenziale assicurare loro esattamente ciò che cercano: prodotti sempre freschi e un negozio pulito e ordinato, in linea con i valori dell’Insegna.

 

Al punto vendita reale

“My Lidl Shop”, inoltre, porta l’entertainment anche all’interno dei punti vendita Lidl: la app, infatti, offre la possibilità di incrementare il punteggio scannerizzando con il proprio device il codice a barre di alcuni prodotti selezionati ad hoc dall’assortimento dell’insegna.

La prima release prevede quattro livelli, a cui seguiranno ben presto ulteriori aggiornamenti per rendere “My Lidl Shop” ancora più articolato e appassionante.

La app è scaricabile gratuitamente da Google Play e dall’App Store ed è utilizzabile anche offline su smartphone e tablet.

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