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Coin mette in piazza i suoi store per una comunicazione “sartoriale”

Si chiama Sartoria Exclusive Crossmedia Solutions by Coin l’agenzia di comunicazione crossmediale specializzata nella realizzazione di campagne promozionali su misura per i brand partner lanciata da Coin. Il nuovo approccio strategico punta a rendere gli spazi dei suoi department store nelle più belle piazze italiane delle “piattaforme multimediali” dove marchi e partner possano mettere in scena progetti inediti per attività di domination e promozione.

Attraverso i servizi di Sartoria diverse tipologie di brand, commerciali o istituzionali, possono disporre di progetti esclusivi di comunicazione integrata, creati ad-hoc e “su misura” sulle specifiche esigenze promozionali. Tra i mezzi a disposizione di Sartoria: 96 digital totem, 155 e-post, 141 tv in-store, 250 vetrine display, 53 digital showcase, 390 gate alarm e 1,8 milioni di Coincard.

 

Dalle crociere a Altered Carbon

La sartorialità delle iniziative è infatti il carattere distintivo dei progetti ideati, come per la domination di MSC Crociere del department store Coin di Piazza San Giovanni a Roma in occasione del varo della nuova nave Seaview, l’ultimo gioiello della flotta MSC.

La grande centralità della posizione dello store Coin di Roma San Giovanni ha consentito la progettazione di un’attività di domination di forte impatto visivo e scenografico, caratterizzata all’esterno da un impattante rivestimento della facciata dello store e all’interno da attività che hanno permesso ai clienti di vivere un’esperienza immersiva, grazie alla personalizzazione di tutte le posizioni di comunicazione presenti in negozio.

Il progetto crossmediale di Sartoria per il lancio della serie originale Netflix “Altered Carbon” ha visto invece il building di Piazza V Giornate a Milano trasformarsi per far vivere al cliente un’esperienza molto vicina a quella raccontata nella serie, dando la possibilità di scegliere un nuovo corpo e provarlo grazie ad un interactive mirror che permetteva la condivisione sui social della propria “custodia” con il nome e il corpo scelto.

Inoltre, Sartoria ha realizzato, tra i tanti, progetti tailor made per Tesla (lancio dell’auto Model X), Philip Morris (promozione di Iqos) e Università IULM (presentazione anno accademico e master).

​Per lo sviluppo e l’implementazione delle attività di comunicazione Sartoria Exclusive Crossmedia Solutions si avvale di un player specializzato nel settore come Aero Service, società guidata da Mauro Monte, che di Sartoria è Global Partner e concessionaria esclusiva.

Franchising: 2017 a gonfie vele. Ottime performance per food, palestre e centri estetici

2017: anno d’oro per il franchising su tutti i fronti. Giro d’affari, occupazione, insegne italiane all’estero e Master delle insegne straniere che scelgono l’Italia: ciascuno di questi settori registra, infatti,  percentuali in crescita.  Questo il dato trasmesso da Assofranchising, l’Associazione Italiana del Franchising -nel Rapporto Italia 2018.

Vediamo il dettaglio: dalle 929 insegne prese in esame, emerge che il giro d’affari complessivo per il 2017 è di 24,545 miliardi di euro, che equivale a un +2,6% rispetto al 2016.

“Il franchising si conferma un settore sempre più in crescita e appetibile anche per i più giovani che si affacciano per la prima volta al mondo del lavoro – ha dichiarato Italo Bussoli, Presidente di Assofranchising -. Affiliarsi a un gruppo già affermato permette anche a chi è alle prime armi di acquisire un know-how di rilievo, in questo modo in breve tempo si impara un mestiere, rimanendo però imprenditori di sé stessi”.

Aree Nielsen

Seguendo la ripartizione geografica delle Aree Nielsen, il Nord-Ovest è prima per fatturato, addetti e per insegne franchisor (335) mentre il Sud detiene il maggior numero di punti vendita in franchising in valore assoluto (15.933).

Gli addetti

È un settore per giovani come dimostra il fatto che quasi il 90% dei franchisee ha un’età compresa tra i 25 e i 45 anni e addirittura 1 su 4 rientra nella fascia d’età compresa tra i 25 ei 35 anni. Ancora un dato:  il 36% dei punti vendita è a conduzione femminile con dato sostanzialmente stabile.

L’estero

A fine 2017 sono 10.079 i punti vendita in franchising di insegne italiane all’estero con un segno positivo di +28,1%. Di questi, i marchi Soci di Assofranchising contano ben 4.226 negozi, ossia quasi il 50% del totale.

La crescita nel triennio 2014-2017

Numeri positivi: +5,7% per giro di affari e +3,8% di punti vendita, solo il numero delle insegne in questi tre anni ha subito un lieve calo (-1,3%). 

Categorie: chi sale

Il food si conferma ancora il segmento che registra i trend di crescita più forti, sia per quanto riguarda la ristorazione con nuovi format che propongono specialità e prodotti tipici, sia per quanto riguarda la GDO, che avanza sempre più grazie all’apporto di insegne in discount e a nuovi format in ambito BIO. procedono a gonfie vele anche palestre, centri estetici, cliniche e servizi ambulatoriali per la salute, automotive, cosmetica e immobiliare in franchising che, nel 2017, torna a superare il miliardo di fatturato.

Categorie: chi scende

In calo la categoria dei viaggi e del turismo per quel che concerne le agenzie di viaggi, penalizzata dai servizi online e dalle nuove forme di hospitality. Non bene pure abbigliamento, servizi per l’infanzia e parrucchieri mentre il settore dell’hotellerie in franchising rimane invece ancora stabile.

Spesa tra le note, Carrefour porta la musica al supermercato, il 21 giugno

Sette note al supermercato. Accade il 21 giugno in oltre 250 punti vendita di Carrefour, dove la Festa della Musica – organizzata dall’associazione Festa della Musica con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e che coinvolge, ogni anno, migliaia di appassionati e curiosi uniti dalla passione per la musica con una serie di eventi in tutta Italia – vivrà alcuni momenti peculiari, con i punti vendita del primo distributore in Europa e secondo nel mondo, con una cifra d’affari pari a 4,85 miliardi di euro (2016), trasformati in veri e propri palcoscenici e luoghi d’incontro per le comunità locali con la possibilità offerta a tutti di mostrare il proprio talento musicale.

Per la prima volta i punti vendita Carrefour in Italia a insegna Market, Express e Ipermercati saranno coinvolti nel progetto, con la Lombardia capofila con 76 punti vendita trasformati in sale da concerto, seguita dal Lazio (59) e dal Piemonte (48). Seguono Campania (14 punti vendita attivati), Liguria (12), Emilia-Romagna e Toscana (8 ciascuno). In Abruzzo, in Friuli-Venezia Giulia e in Sardegna la serata del 21 giugno sarà animata da 3 concerti. Coinvolte nella serata musicale anche la Valle d’Aosta, il Veneto, l’Umbria, le Marche e la Calabria.

“Siamo felici di partecipare anche per questa edizione alla Festa della Musica – dice Stéphane Coum, direttore operations Carrefour Italia –. I punti vendita Carrefour Italia vogliono essere punti di riferimento per i nostri clienti non solo per la spesa quotidiana, ma come luogo di socialità e aggregazione. Non vediamo l’ora di accogliere gli artisti nei nostri punti vendita per una serata di cultura e musica, per celebrare insieme il solstizio d’estate e rendere memorabile questo passaggio”.

Il Gruppo Carrefour, opera in Italia in 18 regioni e con oltre 20mila collaboratori con 1076 punti vendita: 53 gli ipermercati, 407 i supermercati (di cui 220 diretti e 187 franchising), 600 Carrefour Express (di cui 183 diretti e 417 franchising) , 13 Cash and Carry (Docks Market e GrossIper) e 3 punti vendita Supeco.

Autogrill lancia la sua offerta estiva: 5 categorie per tutti i gusti

Autogrill prosegue lungo la strada dell’innovazione dell’offerta e lancia la nuova linea di caffetteria fredda.
Da giugno, oltre al caffè tradizionale si possono infatti gustare una serie speciale di prodotti “summer edition”, pensati per esaltare il gusto del caffè, il suo aroma e la sua versatilità: nuove ricette e nuove varianti all’insegna del freddo che partono dal classico caffè shakerato per arrivare alla cioccolata fredda e al freeze cappuccino.
La nuova linea è stata pensata e realizzata insieme a Kimbo, che ha messo, infatti, a disposizione una miscela per le ricette a base di caffè freddo creata appositamente.

L’offerta
I nuovi prodotti sono 18 divisi in 5 nuove categorie:
Coffee on the rock, per gli amanti del caffè classico, ma in versione rinfrescante, nelle
declinazioni Caffè in ghiaccio, Caffè Salentino, Caffè Shakerato e Granita di caffè con o senza panna;
Freeze Cappuccino, dedicato ai millenials alla ricerca di dolcezza e freschezza nelle varianti Freeze al ciocco, Freeze al gianduia, Freeze al pistacchio, Freeze al cappuccino, Freeze al cappuccino con panna;
Coppissima, mix tra cioccolata fredda e panna montata;
Coppa del Nonno, un grande classico, da gustare semplice, affogata al caffè o con panna;
Cold Chocolate, a base di sorbetto al cioccolato nelle versioni cioccolata fredda, cioccolata
fredda con caffè, cioccolata fredda con panna, cioccolata fredda con Coppa del Nonno.

La comunicazione
Per sottolineare questo rinnovamento nel modo di intendere il caffè, Autogrill ha deciso di ripensare la tradizionale campagna “Storie di caffè – ogni caffè ha la sua storia”, lanciata per la prima volta nel 2012, con una novità: la campagna 2018 si evolverà e prenderà il nome di #STORIESDICAFFÈ, per chiamare i clienti di Autogrill a una partecipazione attiva attraverso uno storytelling al passo con i tempi.

La nuova Bakery
E non basta: novità pure nella Bakery con dolci anche take-away pensati per essere portati con sé in viaggio.
Le novità comprendono:
i Classici, croissant con lievito madre fresco;
gli Sfizi, cookies al cioccolato e noci, mini red velvet e cheese cake;
le Novità, la Sfogliata pere e cioccolato, la classica Torta della nonna con crema pasticcera
e mandorle e la Tartelletta con crema e fragole fresche.

Negozi in franchising: abbigliamento, food e servizi sono i preferiti

Agli italiani il franchising piace.

Presenti in tutte le Regioni, infatti, i 51 mila negozi in franchising registrano mediamente circa 300 milioni di visite totali di consumatori l’anno e fatturano 23 miliardi di euro annui (dati 2017 del Centro Studi “Salone Franchising Milano”).

Nel comparto food i negozi più frequentati sono: gelaterie, caffetterie, yogurtherie, ristoranti a tema ed etnici, pizzerie, piadinerie, birrerie,  street food, locali vegetariani/biologici. Nel comparto abbigliamento: calze e intimo donna, abbigliamento bambino, calzature, camicerie, abbigliamento donna, cravatte, accessori e pelletteria.

Un identikit del comparto

Dalla survey del Centro Studi “Salone Franchising Milano”, aprile 2018* emerge che le catene in franchising sono predilette dal 36% dei consumatori, in virtù della percezione di una maggior tutela e controllo sulla qualità dei prodotti (51%); perché l’insegna conosciuta garantisce una maggiore affidabilità (26%); perché il livello di servizio e di confort ambientale è maggiore, specie per le piccole catene (23%); perché i prezzi sono fissi di default (22%).

Dalla ricerca emerge anche che nella rete dei negozi in franchising una spesa singola si aggira tra i 50 e i 100 euro nel 41% dei casi, e tra 100 e 500 euro nel 39% dei casi. I negozi preferiti sono quelli di abbigliamento (51%), food (37%), servizi (19%).

 

*Il sondaggio è stato svolto nel mese di aprile 2018 tra i frequentatori di siti franchising e del Salone Franchising Milano ed hanno risposto 5.100 persone così caratterizzate: 63% di età tra i 35/54 anni, 19% sopra i 55, 17% tra i 18/34; il 66% del campione è composto da maschi, il 33% da femmine.

La survey completa sarà presentata nel corso della 33° edizione del Salone Franchising Milano, che si terrà dal 25 al 27 ottobre 2018 a Fieramilanocity, organizzato da Rds Expo e Campus Fandango Club, in collaborazione con Fiera Milano.

Lush, il primo Naked Shop senza plastica è a Milano

Il primo al mondo ha debuttato a Milano in via Torino: è il Lush Naked Shop, il primo negozio del marchio britannico di cosmetici freschi e fatti a mano che volutamente ha evitato di utilizzare qualsiasi tipo di contenitore di plastica, packaging d’ordinanza per il beauty and personal care e responsabile almeno in parte del dilagare di un materiale che sta inquinando i mari e i corsi d’acqua in tutto il mondo.

Pare Milano sia stata scelta per la sua “virtuosità” nel riciclo. Ma si tratta di un esperimento, un work in progress, che potrebbe durare per qualche mese, restare per sempre o venire replicato, a seconda della risposta del pubblico. Di certo il Naked Shop non vuole essere solo un punto vendita, ma anche un luogo di scambio e di sensibilizzazione verso il problema della plastica in cui si terranno conferenze sul tema e laboratori per mostrare la realizzazione del prodotto (gli eventi della prima settimana qui), un luogo di condivisione e scambio di idee attraverso un viaggio alla ricerca di soluzioni verso un futuro privo di plastica.

[Not a valid template]Il tema è caldo e sono molte le insegne che hanno pensato di affrontare il problema in vari modi, dai sacchetti riciclabili, ormai legge europea insieme alla direttiva che impone lo stop alle plastiche monouso di cannucce e piatti,  al bando delle microplastiche agli scaffali “no plastic”, ma sono anche molte le iniziative nei punti vendita senza imballaggi.

Instoremag già da tempo segue il problema, ecco alcuni articoli in cui ne abbiamo parlato.

Ai britannici piacciono le etichette: ora arriva quella “Plastic free”

Ekoplaza inaugura ad Amsterdam la prima corsia con prodotti senza plastica

Sacchetti di plastica, se l’articolo è di lusso farli pagare è un imbarazzo

Al via il bando alle microplastiche nel Regno Unito, in Italia stop dal 2020

Lidl si impegna a ridurre la plastica, -20% entro il 2025

Obiettivo meno plastica, una delle sfide future. Le iniziative della Gdo

Le tecnologie che abilitano lo store del futuro

In che direzione va il punto vendita, oggi, e quali sono le tecnologie indispensabili per renderlo un punto fermo importante nel processo di acquisto multicanale? Conta ancora il fattore umano, ovvero il personale di vendita, e come può inserirsi nel viaggio che del cliente verso la finalizzazione della vendita, on e offline che sia? E come utilizzare la crescente mole di dati dei clienti che le aziende hanno a disposizione per rendere la proposta sempre più personale?

A questa e ad altre domande risponde Micaela Raimondi, direttore marketing e comunicazione di Contactlab. Che di Cambridge Analytica dice: “In fondo, nel marketing sono convinta che nessuno inventi mai nulla: si tratta di vecchi schemi che vengono ripresi e amplificati dalle nuove tecnologie. E il primo ad usare le logiche social in campagna elettorale è stato Obama. Il prodotto in fondo, che sia una borsa o un esponente politico, è uno: il compito del marketing è quello di renderlo attraente a tipi di clienti anche diversi, spiegare i lati che possono attirarlo”.

Resta il fatto che, tra multicanalità, fattore umano e analisi dei dati del cliente, il punto vendita cambia, ma non tramonta. Tutt’altro.

Dell’analisi di Contactlab sull’e-commerce nel lusso ne abbiamo parlato qui

Un MaxiSimply apre a Capurso (Ba) e punta sui prodotti locali

Un nuovo MaxiSimply è stato inaugurato giovedì 24 maggio a Capurso (BA), dal gruppo Apulia Distribuzione, Master Franchising del gruppo Auchan Retail Italia. Il punto vendita che sorge in via Manzoni, si sviluppa su una superficie di 2.800 metri quadrati, di cui 1000 dedicati al parcheggio.

L’offerta, una novità in zona, punta sui prodotti a chilometro zero: frutta e verdura, ma anche spremute ed estratti da poter consumare al momento, pescato di qualità, carne del territorio e un laboratorio di produzione dei latticini della tradizione pugliese.

La volontà di realizzare e offrire un’esperienza di acquisto nuova si esprime nell’assortimento alimentare presente nel MaxiSimply di Capurso: il reparto pescheria, ad esempio, garantirà la possibilità di effettuare una vera e propria spesa completa di tutto, dall’acquisto di pesce fresco, alla degustazione e ordinazione di molti prodotti ittici cotti al forno.

All’interno de “La Bottega Rossotono”, marchio creato e sviluppato da Apulia che identifica e assicura carni e salumi di alta qualità, sarà possibile trovare referenze per accontentare anche i palati più esigenti, come la carne frollata da un minimo di 15 giorni e fatta maturare in celle frigorifere adatte, e molti altri preparati realizzati con ingredienti di prima scelta; la presenza di questo format garantisce l’offerta di un servizio utile, oltre che di qualità, anche attraverso l’ordinazione al momento di carne cotta pronta in 15 minuti.

Il nuovo reparto dell’ortofrutta “Madre Terra” è contraddistinto da prodotti freschi, di stagione e a km zero, che saranno rinfrescati continuamente dall’acqua nebulizzata, evitando così l’uso di sostanze chimiche, pur mantenendo alti gli standard di presentazione ed esposizione dei prodotti al banco. Inoltre si potranno acquistare minestroni con verdura e legumi preparati in loco, e altri prodotti che rispecchiano le moderne abitudini di consumo; come spremute d’arancia e bevande naturali dissetanti con estratti di frutta e verdura.

L’attenzione ai localismi si esprime anche nella valorizzazione dei prodotti caseari, che vengono realizzati in un vero e proprio laboratorio di prelibatezze per tutti gli amanti dei latticini della tradizione pugliese, come mozzarelle, scamorze, stracciatella, che vengono prodotti in loco dai maestri casari.

I clienti potranno sperimentare il percorso dedicato alla convenienza che ha previsto la totale digitalizzazione delle promozioni, visibili grazie al posizionamento di monitor da 40” gestiti con un apposito software di Apulia, dove saranno proiettate ogni giorno offerte speciali, compresa la formula “Riempi Carrello”, per risparmiare sul portafoglio. L’obiettivo è di accompagnare il visitatore mettendolo al centro dell’esperienza di acquisto.

Apulia Distribuzione è uno dei principali operatori della distribuzione organizzata del Sud Italia. Dal 2004 è Master Franchising del gruppo Auchan Retail Italia, accordo che ha permesso ad Apulia di sviluppare in modo autonomo la rete commerciale di vendita al dettaglio sul territorio utilizzando i marchi Simply, IperSimply, PuntoSimply e MaxiSimply.

Gallerie commerciali Italia, dal food all’urban farm i progetti guardano al centro del futuro

Un rendering del centro commerciale di Rescaldina.

Come saranno i centri commerciali nel 2030? Luoghi di aggregazione e connessione tra le persone, con un forte legame con le peculiarità del territorio: questa è la visione di Gallerie Commerciali Italia, filiale italiana di Immochan. Che ha concretizzatato il concetto già nei progetti di restyling e di ampliamento del 2017, nel segno di una importante caratterizzazione dal punto di vista del concept design, in sintonia con il territorio, e che hanno visto la nascita di una nuova offerta di ristorazione targata GCI, con Emotional Food.

 

Architetture del territorio e focus su una nuova ristorazione nel 2017

Il 2017 è stato per Gci l’anno n cui è stato inaugurato un nuovo concetto di ristorazione per il retail, realizzato attraverso la società start up di GCI Emotional Food. Il progetto ha dato vita alla food court Officine Italia presso la galleria Porte di Mestre, e poi alla food court DeguStazione nel nuovo Fanocenter, nel pesarese, che con l’occasione è stato rinnovato ed ampliato, con 30 nuovi negozi e 3 medie superfici, per un investimento di 18 milioni di euro (ne abbiamo parlato qui).

Il restyling completo del Centro commerciale di Cepagatti, oggi Borgo D’Abruzzo nella provincia di Pescara, con un investimento di 5 milioni di euro, ha creato, in sintonia con il territorio, un borgo non solo dedicato allo shopping ma luogo di incontro, con una piazza ricca di eventi e attività. Il progetto ha visto l’apertura di 14 nuovi negozi, con un incremento dei visitatori del 20% in una zona particolarmente densa di attività commerciali.

Nel 2017 è stato presentato anche il progetto di ampliamento del nuovo Centro Commerciale Porte dello Jonio, a Taranto, per arrivare a 30 negozi e 4 medie superfici con un investimento di 19 milioni di euro: sarà inaugurato a settembre del 2018. Anche in questo caso il restyling architettonico segue il principio dell’aderenza ai connotati particolari del territorio. L’architettura si ispira al Mediterraneo, con l’uso di calce e pergolati di ispirazione salentina, e con la citazione dei mestieri tipici del luogo che battezzano le aree e le icone del centro, come i “vasai”, gli “orafi”, i “pescatori”; anche la food court è stata del tutto rinnovata.

 

Ristrutturazioni e nuove aperture nel 2018, e a Rescaldina nasce l’urban farm

Il 2018 vede l’ampliamento dei Centri Commerciali di San Rocco al Porto, Cagliari Marconi e di Rescaldina, con l’avvio di una importante partnership per la costruzione dell’imponente progetto commerciale a Cinisello Balsamo.

Il Centro Commerciale di Rescaldina dopo un primo restyling interno vedrà l’avvio del secondo step dei lavori con il rinnovo della facciata esterna, che verrà concluso entro fine anno, con l’inaugurazione dell’intero mall prevista nel 2020. L’intero Centro verrà ingrandito con 25.000 metri quadrati di GLA, per un totale di 155 negozi, di cui 10 nuove medie superfici, con un investimento di 90 milioni di euro. Il progetto architettonico, di grande impatto scenografico, è ispirato agli elementi naturali del territorio, con una tematizzazione delle diverse aree (aria, acqua, bosco, montagna). Nascerà una food court di nuova generazione, ma anche molti servizi innovativi, un’area leisure e per l’intrattenimento.

[Not a valid template]È allo studio, inoltre, la progettazione di una Urban Farm sul tetto dell’edificio e di una serra di 4000 metri quadri dove verranno coltivati frutti e vegetali con la cultura acquaponica, oltre all’allevamento di pesci di acqua dolce. In un sistema virtuoso, ogni elemento avvantaggerà l’altro, contribuendo così alla diminuzione delle emissioni nocive, e rappresentando un esempio concreto di economica circolare virtuosa.

Alle porte di Piacenza, a San Rocco al Porto, raddoppia la galleria per un investimento totale previsto di 24 milioni di euro. Il centro si apre all’innovazione e diventa luogo di aggregazione per eventi e momenti di condivisione, con un double mall costituito da uno spazio dedicato a servizi innovativi (in valutazione c’è un co-working e uno spazio asilo bimbi) al primo piano, e con la creazione di un parco commerciale esterno. L’architettura, ancora una volta ispirata al territorio, si rifà alla tradizione della campagna padana e alle cascine lombarde. Nascerà una food court ex novo, con uno spazio integrato per gli eventi. I lavori, che partiranno nel mese di giugno, proseguiranno lungo il corso del prossimo anno, con la previsione di inaugurare il nuovo Centro la prossima estate.

A Cagliari Marconi si trova uno dei centri più longevi di Gallerie Commerciali Italia. Con l’aggiunta di 9.000 metri quadrati di superficie GLA, 55 nuovi negozi e 4 medie superfici, per un investimento totale previsto di 38 milioni di euro, l’intero layout verrà rivoluzionato. Nascerà un percorso cliente ad anello, che creerà un’isola centrale sulla quale si affacceranno i diversi negozi. Anche qui nascerà una nuova food court, e nello stile architettonico generale ci saranno rimandi alla città di Cagliari. L’apertura è prevista per la metà del 2020.

 

Un nuovo centro da 120mila metri quadrati a Cinisello

Inoltre, è da poco stata ufficializzata una partnership importante tra Gallerie Commerciali Italia e LSGII che, tramite una società paritetica, realizzeranno un’imponente opera di riqualificazione urbanistica a Cinisello Balsamo in zona Bettola. Nascerà, entro i prossimi tre anni, il centro commerciale più grande d’Europa. Il progetto, che ha già completato l’iter autorizzativo presso il Comune di Cinisello ed è pronto alla posa della prima pietra, vedrà GCI impegnata nella costruzione e SCCI incaricata della commercializzazione.

L’area commerciale si svilupperà su 120.000 metri quadrati disposti su 3 piani con 20 medie superfici, circa 300 negozi, 30 ristoranti, un cinema multisala e un’ampia area dedicata al leisure. Sono previsti 3 piani interrati di parcheggi, di cui uno a servizio della stazione della metropolitana, per un totale di 7.200 posti auto, una stazione degli autobus coperta, una bici-stazione e vasti spazi destinati al verde pubblico.

Gallerie Commerciali Italia S.P.A. (GCI) opera attualmente in 48 centri commerciali con oltre 2.300 negozi, 600.000 metri quadrati di superficie affittabile (GLA) e oltre 185 milioni di visitatori all’anno.

Customer experience: così il Multisala Electric di Gavirate parla ai suoi spettatori

@ Andrea Fongo | www.andreafongo.com

Parola d’ordine: customer experience. Il cliente deve essere emozionato, coinvolto, entusiasmato e introdotto, passo dopo passo, tanto nel processo d’acquisto, quanto in quello della fruizione di un servizio. È partendo da questo assioma che lo studio di architettura milanese Hit arcHITects ha firmato la realizzazione del Multisala Electric del Centro commerciale Campo di Fiori di Gavirate, in provincia di Varese.

[Not a valid template]

 

 

Lo spazio, completamente rinnovato e inaugurato a inizio 2018, ospita cinque sale da quaranta a cento posti ognuna. Un mix di alluminio, legno e illuminazione a Led sono la cifra distintiva della struttura. 

Per coinvolgere lo spettatore già dal primo ingresso nella struttura il corridoio e la hall sono studiati in modo da introdurlo progressivamente: si parte da un luminoso ottagono di ingresso rivestito in pietra nera, bianca e rete cangiante per proseguire nel soffuso corridoio realizzato con parquet a pavimento nelle sale e con pietra nera lucida a parete nel foyer. 

Per assicurare una crescente tensione emotiva, ogni parete di sala che confina con il corridoio si illumina di un colore e di una intensità luminosa differente secondo lo stato di proiezione interno.

La Scheda

– Luogo: Centro Commerciale Campo dei Fiori, Gavirate (Va)

– Progetto: 5 sale proiezione con un totale di trecentocinquanta posti a sedere, biglietteria, foyer, bar/carretto popcorn

– Committente: Iniziativa Gaviratese / Centro Commerciale Campo dei Fiori

– Design team: HIT arcHITects – arch. Piantini

– Superficie: 1.000 mq

– Tempistiche: progetto: 2016-2017; e

secuzione: 2017

– Caratteristiche tecniche: Proiezione Sony 4K e Sistema audio Dolby Digital 7.1 in tutte le sale; casse automatiche e tornelli automatici, poltrone reclinabili numerate in ogni sala e spazio preferenziale per disabili; taratura sale Dolby & THX, scenari personalizzati per lo stato della sala (pausa, proiezione, mezze luci), 32 mq lo schermo più grande.

 

 

 

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