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TDE Apartment, il negozio-appartamento

Un negozio-appartamento con opere d’arte e installazioni floreali che valorizza i prodotti in un ambiente raffinato: il ‘TDE Apartment’ (‘The Daily Edited Apartment’) è un flagship store costituito da una serie di ‘stanze’ che danno l’idea di essere un vero e proprio appartamento di una persona di stile e fascia alta. (QUI l’articolo di Fabrizio Valente di Kiki Lab)

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Serravalle Outlet apre il 2019 con +12% sulle vendite tax free

Tax free a gonfie vele per gli outlet. E l’esempio di Serravalle, che ha visto il 2019 apririsi con incrementi nelle vendite tax free superiori alla media nazionale (+12%), lo dimostra chiaramente.

Ad ogni modo – spiega Sabina Piacenti, Tourism Manager and New Business Development Serravalle Designer Outlet (McArthurGlen Group) – questo andamento positivo ha riguardato anche gli altri punti vendita italiani del gruppo: Noventa di Piave, Barberino, Castel Romano e La Reggia. Tale successo è frutto di una strategia che ha saputo cogliere i segnali del fenomeno turistico fin dalle sue origini. Oggi, il nostro gruppo opera lungo tutta la filera, sia nei principali mercati di origine, creando consapevolezza del Brand a livello B2C e B2B, sia agendo tatticamente nei principali touch-point toccati dal turisti nel loro viaggio in Italia: aeroporti, stazioni, hotel, mezzi di trasporto locali, monumenti e luoghi di attrazione. La creazione di una ‘esperienza di shopping completa ed appagante è cruciale nella proposizione della nostra offerta”.

Tornando a Serravalle, il primo dato che balza agli ochi è la quota relativa al tax free che nel primo quadrimestre si attesta al 37% del totale.

Quanto al mix di nazionalità dei clienti tax free, emerge una certa staticità, rispetto allo scorso anno, di Cinesi e Russi: sono i clienti di oggi, ancora molto presenti, ma cui si affinacano (magari pronti al sorpasso) i clienti di domani. Che provengono essenzialmente dal Sud Est asiatico e dal Golfo.

“Quello che emerge – commenta Piacenti – è uno scenario sempre più variegato, non più polarizzato tra poche nazionalità, e – pertanto – ricco di stimoli e di sfide per noi operatori.”

 

 

 

 

 

TODIS: con la linea “A tutto sapore” lancia un progetto plastic free

TODIS annuncia il lancio di un progetto plastic-free, con la linea “A TUTTO SAPORE” che comprende 9 prodotti, provenienti da un’agricoltura sana e 100% italiana: Ciliegie, Pomodori ciliegini, Pomodori datterini, Pomodori marinda, Pesche gialle, Pesche nettarine, Pesche tabacchiere, Uva Italia e Melone. Tutti i prodotti sono confezionati in scatole di cartone aperto, per permetterne l’acquisto come dal fruttivendolo di fiducia, garantendo sempre prodotti freschi e di qualità.
TODIS ha scelto di contribuire in maniera concreta alla riduzione dell’utilizzo di imballaggi in plastica, dando così un segnale di cambiamento anche nel mondo della grande distribuzione organizzata.
Attualmente, infatti, il 90% dei prodotti di consumo, sono ancora imballati nella plastica, e il 95% dei rifiuti del Mediterraneo è composto da plastica (fonte WWF).

Arcaplanet acquisisce i 15 punti vendita di Zoodom Italia

Arcaplanet, cresce ancora grazie all’acquisizione di  Zoodom Italia srl, catena italiana specializzata nel pet care & comfort con 15 punti vendita e circa 60 dipendenti diretti che andranno aggiungersi al patrimonio originario di 302 punti vendta (di cui 2 in Svizzera).

In particolare, i negozi Zoodom Italia sono collocati principalmente al nord tra Veneto, Marche, Lombardia e Piemonte, per una superficie totale di vendita di oltre 5.600 mq.
L’operazione prevede da subito l’adeguamento delle strutture esterne con le nuove insegne Arcaplanet mentre successivamente partirà un piano di refurbishment per adeguare i punti vendita al lay out tipico dei pet store Arcaplanet oltre all’implementazione degli standard qualitativi, dell’assortimento e alcuni servizi che caratterizzano da sempre la catena nata in Liguria oltre 20 anni fa.
Inoltre, i 60 dipendenti sono stati tutti confermati nelle loro mansioni e verranno via via avviati ai corsi di formazione che periodicamente Arcaplanet organizza tramite la propria Academy per adeguare le conoscenze, l’organizzazione e le metodologie applicate all’interno della catena leader in Italia nel proprio settore.
Con questa ulteriore acquisizione – la 4° da quando i Fondi Permira hanno acquisito la maggioranza di Arcaplanet nel 2016 – la catena conta di arrivare a 360 punti vendita entro la fine dell’anno considerando anche le nuove aperture da piano 2019 e con una forza lavoro in totale di oltre 2000 dipendenti diretti.Per Michele Foppiani AD fondatore, azionista e AD di Arcaplanet: “L’acquisizione rientra nella strategia dell’azienda di cogliere opportunità di crescita sul mercato domestico sia per linee interne che esterne in modo da consolidare ulteriormente la propria leadership nel pet care con la ricerca costante di prodotti e servizi sempre più dedicati al benessere degli animali e alla felicità dei loro proprietari”.
L’azienda continua infatti a investire anche in marketing e comunicazione sia sul brand che sulle promozioni e sui prodotti con campagne Tv e stampa che fino a fine luglio saranno on air per un investimento complessivo di oltre 3,5 milioni di euro.
Arcaplanet

Tognana presenta T-shop per potenziare gli store

Tognana presenta T-shop un nuovo strumento utile al visual-display dei prodotti. T (come Tognana) – Shop (come negozio) è un sistema sinergico di esposizione, fornitura e consulenza attraverso cui Tognana sostiene i retailer, ottimizzando le potenzialità degli store: in base allo spazio disponibile nel punto vendita e alla tipologia di clientela sarà possibile selezionare la fornitura e l’arredo più idonei.

Forte di una storia aziendale lunga più di 70 anni e di una forte esperienza nella produzione e distribuzione di casalinghi, Tognana sta ora rispondendo alle necessità del mercato, esprimendo la propria capacità di riunire tradizione e modernità non solo in termini di prodotti e design, ma anche nell’approccio con il trade.

Il concept prevede un corner modulare da allestire in negozio per valorizzare al meglio i prodotti Tognana e fornire ai clienti le informazioni necessarie per acquistare in modo consapevole.

Il marchio mette inoltre a disposizione dei rivenditori anche la consulenza di un team qualificato nel layout del punto vendita con un supporto su misura nella scelta della soluzione espositiva migliore in modo da offrire una brand experience di livello superiore. Inoltre, i consulenti Tognana potranno anche fornire consigli su attività promozionali per potenziare l’appeal dello store. I retailer usufruiranno della struttura espositiva e dell’allestimento e in comodato d’uso gratuito per l’esposizione dei prodotti Tognana.

Mondojuve si amplia di 15.000 mq ed entro il 2021 crescerà ancora

Mondojuve cresce ancora: a partire dal 6 giugno 2019, infatti, alla già esistente area commerciale di 39.000 mq si aggiungono ulteriori 15.000 mq di Retail Park, dedicati ad ospitare medie e grandi superfici di vendita specializzate (con un estensione fino a 30.000 mq prevista entro il 2020).

L’ampliamento avrà un’importante ricaduta occupazionale sul territorio con oltre 300 posti di lavoro complessivamente creati dal progetto, tra gli addetti alla realizzazione della struttura e il personale impiegato all’interno della nuova area commerciale.

L’operazione di ampliamento di Mondojuve Shopping Village era cominciata circa un anno fa con i lavori per la costruzione del secondo lotto della struttura. Al completamento dell’intera struttura, previsto nel 2021, Mondojuve Shopping Village occuperà una superficie lorda di pavimento di oltre 80.000 mq e diventerà uno dei parchi commerciali più grandi d’Italia.

Mondojuve: carta d’identità

Il Retail Park di Mondojuve è stato realizzato da Società del Gruppo Gilardi (Finanziaria Gilardi S.p.A., Campi di Vinovo S.p.A., Costruzioni Generali Gilardi S.p.A.) con un investimento di 40 milioni di euro, sostenuto in parte con fondi propri ed in parte con un finanziamento garantito da Unicredit.

Il progetto architettonico è a cura dello studio Design International, coadiuvato sul territorio dallo Studio Ceppi e dalla Simtec per la componente impiantistica. La commercializzazione della nuova area del Retail Park e la gestione di tutto il Parco Commerciale è affidata a Cushman & Wakefield.

Grandi superfici

Negli spazi del Retail Park, i clienti di Mondojuve Shopping Village potranno trovare cinque nuovi megastore: DM, catena di drugstore leader in Europa; Maxi Zoo, per le esigenze di alimentazione, cura e gioco degli animali domestici; Scarpe&Scarpe, brand di calzature, valigeria e abbigliamento da sempre attento alla qualità dei prodotti e alle tendenze; Sportland, che propone articoli sportivi e servizi unici per contribuire alla diffusione della cultura dello sport e di uno stile di vita salutare; Trony, che presenta un’offerta completa di prodotti per l’intrattenimento, piccoli e grandi elettrodomestici e tra i vari servizi offre la consegna e l’installazione a domicilio. A settembre è in programma l’apertura di altri punti vendita.

Il Presidente del Gruppo Gilardi, l’Ing. Alessandro Gilardi, afferma: “L’apertura del Retail Park costituisce un importante traguardo nel percorso di sviluppo della struttura avviato nel 2017, in vista delle successive fasi per il completamento dell’intero progetto. Nei suoi primi due anni, il Parco Commerciale ha pienamente rispettato le aspettative in termini di vendita e presenza di pubblico e con l’ampliamento e la trasformazione in Shopping Village prevediamo un’ulteriore crescita di Mondojuve, grazie alla qualità dell’offerta commerciale e alla proposta di servizi per i clienti sempre all’avanguardia”.

Mondojuve e l’ambiente

Fin dall’apertura del primo lotto, Mondojuve ha dimostrato grande attenzione agli aspetti di eco-sostenibilità, con impianti tecnologici dotati di sistemi di recupero energia, produzione di energia pulita e controllo dell’energia consumata, e la nuova area del Retail Park, adiacente a una polifunzionale piazza ricca di ampi spazi verdi con un “polmone verde” da due ettari, rappresenta un’importante conferma del Parco Commerciale come modello all’avanguardia anche sotto questo punto di vista.

Dopo numerose opere viarie realizzate a partire dal 2014 con un investimento di oltre 37 milioni di euro, la costruzione del Retail Park è stata un’occasione per riqualificare e valorizzare anche il collegamento ciclopedonale tra Mondojuve e i Comuni di Nichelino e Vinovo. Grazie al completamento dell’infrastruttura, oltre a vivere l’esperienza di shopping negli spazi del Parco Commerciale, i clienti di Mondojuve potranno così raggiungere in sicurezza, a piedi o in bicicletta, i due centri cittadini.

Nell’ambito dell’apertura del Retail Park, per un mese sarà inoltre in funzione una ruota panoramica installata nell’area esterna di Mondojuve con accesso gratuito. Una novità per inaugurare l’ampliamento dello Shopping Village e continuare ad offrire un’esperienza di shopping e una proposta di intrattenimento e tempo libero aperta a tutti, sempre originale e a contatto diretto con la natura.

 

Libri e italiani: anche stavolta cresce l’on line. In calo la GDO

Italiani e libri: un binomio ampiamente indagato, ma che non dà sempre grandi soddisfazioni, specialmente se correlato all’andamento internazionale. Un esempio? Beh, stando all’ultimo rapporto AIE “2019. Dati e prospettive sul libro in Italia” emerge per esempio che l’indice di lettura di libri colloca l’Italia nelle posizioni di coda del ranking internazionale, ancorata a un 60% di lettori e decisamente distante non solo dal 90% della Norvegia, ma anche dal 73% di Usa e Austria. In termini di comprensione dei testi, poi, non ce la caviamo certo meglio: più del 46% dei nostri connazionali è fermo al livello più elementare, mentre solo poco più del 24% rientra in quello superiore.

Detto questo, non può dunque sorprendere che nel 2019 l’andamento della lettura non abbia subito alcun aumento rispetto al 2018.

All’interno del settore però notiamo un certo dinamismo relativo ai canali di vendita (e di pre- vendita), che rispecchia perfettamente i trend al consumo: crescita dell’e-commerce e delle catene specializzate, battuta d’arresto, invece, per i tradizionali.

Ma vediamo nel dettaglio.

Confrontando i primi 4 mesi di quest’anno con il medesimo periodo del 2018 vediamo infatti che le vendite perse dalle librerie a conduzione familiare e dalla grande distribuzione (parliamo rispettivamente dell’1,5 e dell’1,4%), sono intercettate dagli store online e dalle grandi catene specializzate (+1,9 e +1%).

Ma perché si preferisce un canale piuttosto che un altro?

Le librerie attirano essenzialmente perché si connotano come luogo di “esplorazione”, la GDO invece, continua a sfruttare l’effetto impulso, per l’e-commerce (ovviamente) è invece la comodità ad avere la meglio.

Se poi guardiamo da dove arriva l’input della scelta, notiamo subito che da un anno all’altro c’è stato un rapido cambiamento che ha visto aumentare, per esempio, il ruolo di community e social come consiglieri (18% nel 2018, mentre nel 2017 erano ancora al 16%) a scapito dei media tradizionali, scesi in  dodici mesi dal 22 al 10%.

Concentriamoci adesso sullo store online, quali sono i principali percorsi d’acquisto adottati dagli utenti?

Il 51%, prima di approdare alla transazione on line, parte da un sito/ blog; il 66% effettua prima una ricerca e poi segue i link suggeriti; il 73% cerca un libro /autore e poi segue il link; l’86% si reca direttamente sullo store on line.

Kalamaro Piadinaro debutta a Milano in versione metropolitana

Kalamaro Piadinaro, format d’impronta romagnola, debutta a Milano nella versione “lombarada” di proprietà di CIRFOOD RETAIL, reinterpretando lo storico locale di  Viale Ceccarini a Riccione.  Inserito in un contesto metropolitano (Piazza Olivetti 3, nel  cuore del quartiere milanese Symbiosis che ruota intorno al concetto di smart city e di ecosostenibilità) l’esordiente Kalamaro Piadinaro coniuga il simbolo della convivialità romagnola – la piadina – con primi e secondi piatti a base di pesce e crostacei, semplici e al tempo stesso raffinati.

Qui, infatti, la ricetta classica della piada si arricchisce di abbinamenti gourmet grazie alla creatività degli chef, mentre il menu del ristorante offre, oltre ai piatti di pesce, crostacei e frutti di mare, anche interessanti alternative a base di carne o vegetariane. I diversi impasti sono preparati in esclusiva per Kalamaro Piadinaro da un laboratorio artigianale, così come gli ingredienti sono selezionati con cura tra DOP, IGP e prodotti tipici del territorio emiliano-romagnolo. Completa l’offerta il gelato artigianale di Kitchen Ice.

Must imprescindibili di Kalamaro Piadinaro sono un’attenta pianificazione delle produzioni mira a eliminare gli sprechi in coerenza con i valori di sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente, e la fedeltà alla tradizione del territorio.

 

 

Pam Panorama presenta FrescoFrigo, per un vending intelligente e di qualità

Pam Panorama presenta “FrescoFrigo”, il frigorifero intelligente che combina le esigenze della sana alimentazione con la praticità della distribuzione automatica.

Fulvio Faletra

Il funzionamento è semplice e intuitivo: basta accedere alla web app dal sito frescofrigo.it, registrarsi per sbloccare il frigo e scegliere il prodotto controllando tutti gli ingredienti e le informazioni nutrizionali sul pack. Sarà l’innovativa tecnologia RFID (Radio Frequency Identification) a rilevare l’articolo prelevato e addebitarne il costo al Cliente. Una vera e propria novità nel mondo della distribuzione che racchiude al suo interno una serie di prodotti freschi e pronti al consumo tra cui yogurt, insalate, succhi di frutta e macedonie continuamente riforniti dal Pam local più vicino.

“La freschezza dei nostri prodotti accompagna i Clienti anche in ufficio o in palestra grazie all’immediatezza di FrescoFrigo” – dichiara Marco Moschini, Responsabile dei Sistemi Informativi di Pam Panorama e coordinatore del Pam Innovation Lab – “Abbiamo riconosciuto nella startup FrescoFrigo non tanto un semplice fornitore, ma un modello a cui ispirarsi per velocizzare il nostro processo di innovazione ed essere così la prima azienda della GDO italiana ad offrire questo tipo di servizio”.

L’iniziativa è stata sviluppata dalla startup Fresco Frigo srl e il primo frigorifero intelligente targato Pam local è stato installato a Milano presso l’azienda noicompriamoauto.it.

 “Lo stile di vita delle persone si evolve, sono sempre più in movimento e spesso possono concedersi solo pasti frugali. Vogliamo prenderci cura di loro anche in tali situazioni, per questo abbiamo voluto supportare il progetto FrescoFrigo, la cui filosofia rispecchia il nostro modo di operare” dichiara Fulvio Faletra, Direttore Customer Engagement di Pam Panorama.

Ada Mall: apre i battenti il nuovo shopping centre di Belgrado

Debutta a Belgrado Ada Mall, nuova destinazione per lo shopping e il tempo libero. Posto tra l’affollato quartiere residenziale di Banovo Brdo e l’isola Ada Ciganlija, vivace quartiere sul fiume Sava. Progettato da Design International, Ada Mall si propone come nuovo centro nevralgico cittadino, non soltanto per gli abitanti della città, ma anche per le decine di migliaia di turisti che visitano l’isola durante l’anno.

Il progetto architettonico, commissionato da GTC, azienda operante nel campo dello sviluppo immobiliare, e curato da Lucio Guerra COO di Design International è stato espressamente pensato per accogliere un numero elevato di visitatori, presentandosi come naturale collegamento multilivello tra il quartiere residenziale alle spalle e l’area ricreativa di fronte. Ben collegato alla rete di trasporti pubblici, il centro offre anche un parcheggio multipiano, con capienza totale di circa 1.000 posti auto. Il tenant mix include un supermercato, brand di moda internazionali e locali, un cinema multisala e un’ampia selezione di ristoranti, bar e caffetterie, che sono parte integrante del panorama culturale di Belgrado. In totale si tratta di oltre 140 unità, dislocate su cinque piani, per una superficie lorda affittabile (GLA) complessiva di 34.000 mq.

Ada Mall sarà il primo centro commerciale in Serbia a ospitare alcune delle catene più rinomate a livello internazionale, tra cui The Body Shop, H&M, Piazza Italia, Kiehl’s, Lee Coope, Replay, Superdry e molti altri nomi. Saranno presenti anche marchi famosi come Starbucks, Ray-Ban, LC Waikiki, Reserved, Terranova, Cropp, House, Lindex, Calliope e Maxi Supermarket.

Il team di Design International, guidato dagli architetti Lucio Guerra e Paolo Bianchini, ha tratto ispirazione dall’ambiente naturale circostante e dalla storia del luogo per creare un edificio dalle forti connotazioni  ”locali” e dal design innovativo. Nel design degli interni si è optato per uno stile neutro, con elementi di ghisa, legno di recupero e mattoni di ispirazione derivante dal precedente uso dell’area.

Al terzo piano si trovano i ristoranti dalle specialità gastronomiche più raffinate. Il fiore all’occhiello di questo spazio dedicato interamente al cibo e al divertimento è rappresentato da Merkada, un’esclusiva area ristorazione in cui sarà possibile gustare i migliori sapori dal mondo, con una scelta straordinaria di ristoranti e cucine e un’attenta selezione di vini e birre.

 

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