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Mondo Convenienza ad aprile batte Ikea nelle performance online

Aprile è il mese più crudele, per Ikea che perde il podio, ma di buon auspicio per Mondo Convenienza, che guadagna la posizione di brand del settore mobili e accessori per la casa con la migliore prestazione online secondo la classifica di BEM Research.

La società di distribuzione italiana svetta in testa alla graduatoria con un punteggio del BEM Rank pari a circa 77 punti. In seconda posizione si attesta Ikea, che perde la prima posizione conquistata a marzo. Mantiene invece il terzo posto Poltronesofà. Philips, la compagnia tedesca specializzata negli elettrodomestici e in altre apparecchiature per la casa, scala diverse posizioni e si piazza al quarto posto. In quinta posizione, perdendo una posizione rispetto allo scorso mese, si trova Conforama, marchio francese di distribuzione dell’arredo. La classifica dei primi 10 brand include inoltre Maisons du Monde, Lampenwelt, Ledkia, Poltrona Frau e Chateau D’Ax.

 

Nel complesso, la media del BEM Rank ad aprile 2018 per i 92 brand considerati è pari a 27,1 punti, in riduzione del 6% rispetto al mese precedente. In aumento rispetto ad un anno fa risultano invece le ricerche su Google.it su argomenti collegati al settore arredo, indicazione di buon auspicio anche in vista del Salone del Mobile di Milano.

Andando a considerare alcuni indicatori di performance (kpi) che compongono il BEM Rank, si osserva che i brand più cercati sul web del settore sono Mondo Convenienza, Ikea, Poltronesofà, Divani&Divani e Leroy Merlin. Diversi sono invece i brand entrati nella lista dei migliori marchi operanti sul web. Tra questi si possono citare Leditaly, Jysk, Casa, Vente Unique, Cargo, Wurth, Webarredamenti e Centro Veneto del Mobile.

«Le aziende operanti nel settore arredo continuano ad essere tra le più attive e dinamiche sul web – sottolinea Mariachiara Marsella, web marketing manager a BEM Research –. I consumatori italiani tendono infatti a formarsi delle idee di acquisto innanzitutto nel mondo digitale. Avere una vetrina virtuale ben visibile sui motori di ricerca, semplice da consultare, eventualmente anche dal proprio smartphone, e con tempi di caricamento adeguati è fondamentale se si vuole attirare nuovi clienti e rimanere competitivi in questo settore. Tra l’altro il 2018 è un anno favorevole per aumentare le vendite grazie alla riconferma del bonus fiscale sui mobili, di cui circa tre quarti dei consumatori sono ben a conoscenza, come evidenziato dal recente Osservatorio Compass».

Oggi m’allargo in altri settori, da Amazon (sport) a Ikea (caffè) a Zalando (beauty)

In prima fila c’è ancora Amazon, ma ultimamente sembra che siano svariati i “big” del retail che decidono di ampliare la propria proposta in settori “di sponda” rispetto al proprio, o addirittura del tutto nuovi.

Zalando, dotcom tedesca specializzata nell’eCommerce fashion, annuncia che dalla primavera 2018 inizierà a vendere anche cosmetici aprendo una sezione Beauty sul sito, affiancando a borse, scarpe e vestiti cosmetici, creme e trucchi. Si partirà dalla casa madre in Germania, poi seguiranno gli altri Paesi europei. Non solo: i progetto c’è anche l’apertura di u negozio fisico a Berlino, sempre dedicato alla cosmesi.

Amazon dopo aver conquistato il grocery e infiniti altri settori (qualcuno ricorda che era partito vendendo libri?) ora punterebbe a creare una propria linea di abbigliamento sportivo, con un marchio proprio. La notizia ufficiosa è apparsa su Bloomberg che spiega come la compagnia di Jeff Bezos avrebbe avvicinato alcuni produttori di abbigliamento sportivo taiwanesi che già lavorano per Gap, Uniqlo e Kohl’s. L’obiettivo sarebbe quello di aumentare l’assortimento per mantenere il cliente, volatile per definizione, coprendo i “buchi” lasciati dai brand (che sono spesso riluttanti a cedere ad Amazon l’intero loro catalogo) con prodotti private label che però hanno nomi di fantasia, e dunque non necessariamente vengono collegati direttamente al gigante dell’eCommerce. Intanto, in assenza di conferme dal diretto interessato, il settore trema, e dopo il leak di Bloomberg le azioni di alcuni grandi player come Lululemon, Under Armour e Nike hanno perso quota in Borsa. Sullo sfondo, il grande incremento che sta vivendo il settore dell’abbigliamento, sportivo e non, nelle vendite online con incrementi a due cifre di anno in anno

Di tutt’altro genere l’accordo che Ikea (che per la cronaca ha ceduto allo spirito dei tempi annunciando che dal 2018 inizierà a vendere i suoi prodotti online, forse proprio tramite Amazon) ha siglato per vendere un caffè monorigine dall’Uganda. L’ingresso nell’alimentare avviene però all’interno delle partnership a sfondo sociale intraprese dal gigante svedese dei mobili. L’accordo per 3 o 5 anni è stato siglato con Kawacom Ltd., che lavora ed esporta il caffè prodotto da piccoli coltivatori della regione del Nilo Bianco. Il caffè sarà disponibile nei negozi Ikea a partire da questo autunno in 30 Paesi. Secondo Bloomberg, Ikea ha già attivato 19 partnership a sfondo sociale con piccoli produttori e artigiani che trovano sbocco nei punti vendita Ikea con circa la metà della propria produzione annua. Sarebbero coinvolti circa 10mila piccoli produttori e, per quanto riguarda l’alimentare, i prossimi potrebbero essere cacao e noci.

Dal non food al food, anche Muji ha aperto ai prodotti alimentari che inizierà a vendere anche in Italia, mentre in Giappone già allinea sugli scaffali snack, pasti istantanei e ha aperto alcune caffetterie con proposte naturali a Singapore. Ma questa dei ristoranti nel retail, in fondo, è un’altra storia…

Ikea porta la realtà aumentata in un’app per arredare la casa

La realtà aumentata è senz’altro una delle prossime frontiere dell’innovazione, sarà disponibile sul nuovo iPhone X di Apple e uno dei primi brand ad approfittarne è Ikea, che e la inserisce in un App. Si chiama Ikea Place, funzionerà con la nuova tecnologia ARKit e con iOS 11 di Apple e permette agli utenti di sperimentare soluzioni di design per trasformare i propri spazi (casa, scuola, ufficio o studio) e condividere il risultato con gli amici. Dai divani ai tavolini, tutti i prodotti in IKEA Place sono in 3D e perfettamente in scala, in modo che ogni scelta rispecchi misure, design e funzione reali. Del resto l’arredamento è uno dei primi campi in cui è stato testata la AR anche in negozi negli Stati Uniti, perché consente di mostrare e immediata.

«Con IKEA Place è più facile decidere cosa acquistare, perché i clienti possono provare molti prodotti, stili e colori diversi all’interno di ambienti reali, semplicemente toccando lo schermo del proprio dispositivo. La realtà aumentata e la realtà virtuale sono la nuova rivoluzione del retail, proprio come lo è stata Internet, ma questa volta tutto avverrà molto più rapidamente» sostiene Michael Valdsgaard, Digital Transformation Leader di Inter IKEA Systems.

Basata sulla nuova tecnologia ARKit di Apple, IKEA Place è una tappa importante nella trasformazione digitale dell’insegna svedese che punta su una tecnologia che potrebbe trasformare il modo in cui si acquisteranno i mobili in futuro, tramite “uno strumento accessibile per prendere decisioni nella vita reale”.

L’app mette automaticamente in scala i prodotti in base alle dimensioni della stanza, con una precisione del 98%. La tecnologia AR è così precisa che permette di vedere la trama dei tessuti e l’effetto di luci e ombre sui mobili.

Oltre a collocare digitalmente i prodotti IKEA negli ambienti, l’app permette agli utenti di “catturare” le soluzioni d’arredo e condividerle con gli amici sotto forma di immagini o video. I prodotti si possono poi acquistare direttamente dal sito web IKEA.

Al momento del lancio, nell’app saranno disponibili oltre 2000 prodotti IKEA e, in futuro, l’app avrà un ruolo chiave nel lancio di nuove serie di prodotti. I prodotti nella prima release saranno principalmente i mobili per il soggiorno più grandi: tutti i divani, tutte le poltrone, tutti i poggiapiedi, tutti i tavolini e le soluzioni per l’organizzazione “best seller” che si possono collocare sul pavimento. Nell’app IKEA Place sono disponibili alcuni dei prodotti IKEA più famosi, come il divano VIMLE, la poltrona STRANDMON e il tavolino LISABO.

«Ora la tecnologia è al passo con le nostre ambizioni. La realtà aumentata ci permette di ridefinire ancora una volta l’esperienza nel settore retail dell’arredamento, come sempre con l’obiettivo di creare una vita quotidiana migliore per tutti, in tutto il mondo» dice Valdsgaard.

L’app sarà disponibile su App store a partire dal 19 settembre.

Ikea, il pop-up store funziona e prolunga l’apertura al 6 gennaio

Oltre 60mila visitatori e 66mila prodotti venduti in due mesi e mezzo. Sono i numeri che testimoniano il buon successo del pop-up store aperto da Ikea a Roma lo scorso 27 aprile nella centralissima piazza San Silvestro. E che hanno convinto l’azienda svedese a prolungare l’apertura fino al 6 gennaio.

L’apertura del negozio di piazza San Silvestro è un segnale dell’attenzione che la clientela riserva alla multicanalità: il pubblico sembra interessato ai nuovi format di vendita che si affiancano a quelli tradizionali. In questo caso si tratta di un negozio di dimensioni molto ridotte rispetto ai tradizionali store Ikea (appena 400 metri quadri), specializzato in un settore merceologico (la cucina, con idee e accessori per l’arredamento e la mise-en-place), con un assortimento selezionato e con una fruizione rapida e agile, che non sostituisce la messa cantata della visita al tradizionale negozio Ikea (a Roma ce ne sono due: uno all’Anagnina aperto nel 2000 e uno a Porta di Roma inaugurato nel 2005), ma vi si affianca. In questo modo, ai clienti viene offerto un bouquet di servizi tra cui scegliere sulla base delle loro esigenze. In questa direzione nella capitale Ikea ha aperto nel 2016 il Pick-up & Order Point, un punto vendita di prossimità nel quartiere Collatino in cui alcuni aspetti del negozio classico si uniscono alla comodità dell’acquisto online da pc, tablet e smartphone.

«L’entusiasmo con cui Roma ha accolto il pop-up store – dice Belén Frau, amministratore delegato di Ikea Italia – testimonia quanto sia strategico sviluppare progetti innovativi che avvicinano l’azienda al centro della città e alle persone. È nel Dna di Ikea rendere l’assortimento più accessibile a un numero sempre maggiore di persone, attraverso modalità che sappiano andare incontro alle esigenze dei nostri clienti».

Ikea apre un Pop-up nel centro di Roma, dedicato alla cucina

Ikea fa una vacanza di due mesi al centro di Roma. Ha aperto oggi, 27 aprile, in piazza San Silvestro, a due passi da piazza di Spagna, il primo Pop-Up store capitolino della grande catena svedese di arredamento. Un negozio temporaneo di 400 metri quadri aperto tutti i giorni dalle 10 alle 20 fino al 27 giugno e che sarà dedicato quasi interamente alla cucina. Vi ruoteranno 20 dei 780 collaboratori diretti del marchio a Roma, tutti assunti a tempo indeterminato.

 

Esperienza interattiva

L’obiettivo è quello di sperimentare nuove formule per andare incontro alle esigenze dei clienti che chiedono un maggiore dialogo tra negozio fisico e on-line. Nello store di piazza San Silvestro, i clienti potranno lasciarsi ispirare dalle numerose proposte per arredare la cucina, ma potranno anche sfruttare la tecnologia, con schermi, video e QR Code, che rendono la visita molto interattiva. Ikea ha deciso di affiancare agli store tradizionali, di solito collocati in periferia per ovvie ragioni di spazio, negozi dalle dimensioni più piccole ma più accessibili, con un assortimento selezionato di prodotti, in genere i più venduti, e una maggiore attenzione ai ritmi e alle necessità di un pubblico metropolitano. Il ridotto assortimento è compensato da un bouquet di servizi che rende comunque l’esperienza completa e soddisfacente. A Roma esiste già dal 2016 un Pick-Up & Order Point al Collatino, in cui si possono ordinare e ritirare oggetti acquistati online grazie a Pc, tablet e smartphone.

Il Pop-Up Store e il Pick-up & Order Point di Roma si aggiungono agli store tradizionali e ormai consolidati di Anagnina e Porta di Roma, inaugurati rispettivamente nel 2000 e nel 2005 che contano circa un milione di soci Ikea Family e circa 7 milioni di visitatori l’anno. Nell’ottica della multicanalità è stato recentemente attivato presso i punti vendita romani anche il servizio clicca e ritira che permette di pagare online e ritirare gli articoli presso un negozio Ikea. I prodotti sono disponibili in 4 ore lavorative dalla conferma dell’ordine, durante l’orario di apertura del negozio. Il Lazio è la seconda regione in assoluto per numero di vendite in e-commerce in Italia per Ikea, seconda solo alla Lombardia. Le vendite in Lazio sono il 10,45% delle vendite totali di Ikea Italia online, quelle di Roma e provincia sono l’8,23% del totale italiano. Il trasporto su appuntamento (meno di 50 kg) pesa nel Lazio più della media nazionale: in Italia è il 18% degli ordini, nel Lazio il 21%, a Roma e provincia è il 22%.

 

In attesa del terzo store

«Abbiamo Roma nel cuore – afferma Belén Frau, Amministratore Delegato di IKEA Italia – ed è per questo che abbiamo scelto di aprire qui il nostro primo Pop-Up Store, nella splendida città che ci ha accolto 17 anni fa quando abbiamo inaugurato il primo negozio. Quello di Roma è un mercato per noi maturo, presidiato da due negozi, un pick-up & order point e un terzo negozio in arrivo. L’obiettivo è rendere l’esperienza d’acquisto sempre più accessibile, con format diversi che incontrino le esigenze dei nostri consumatori, sia nei touch point fisici sia in quelli online, sia nella multicanalità che coniuga entrambi gli aspetti».

Altri pop-up hanno aperto fin dall’anno scorso, con formule leggermente diverse che includono a volte anche il ristorante, a Londra, Parigi e Varsavia, ma anche l’anno scorso in occasione del Fuorisalone milanese.

Sul web, Mondo Convenienza batte Ikea, ma tutto l’arredo vince

Un settore mobile e vivace, anche se guidato dalla convenienza, è quello dell’arredo online: a novembre, Mondo Convenienza torna sul gradino più alto del podio nella classifica stilata da BEM Research dei migliori brand online nel settore. Al secondo posto si conferma Ikea, mentre Conforama balza in avanti e conquista il terzo gradino. Maisons du Monde scivola in quarta posizione perdendo il primato registrato lo scorso ottobre, Mini in the box guadagna una posizione e torna in top five, scavalcando Poltronesofà.

Tra i brand che a novembre hanno registrato le performance migliori sul web spicca Eurocali, che dal 17° posto arriva in ottava posizione. Diverse sono le new entry di questo mese: tra quelle con le migliori prestazioni si possono citare Las Mobili, Giessegi e Mak Mobili.

La classifica di BEM Research ha analizzato l’andamento di circa 60 siti web del settore arredo. La performance media è stata pari a 31,9 punti, sostanzialmente stabile rispetto al mese precedente. In netto aumento (+35% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) sono state le tendenze di ricerche di parole collegate all’arredamento: .

«L’arredo è un settore molto dinamico in cui la competizione sul web è particolarmente accesa – dice Mariachiara Marsella, web marketing manager di BEM Research –. Gli utenti si rivolgono sempre più spesso a Internet per individuare ed eventualmente acquistare i mobili per la loro casa. Le imprese che producono e/o vendono mobili sembra siano consapevoli di queste dinamiche di mercato, e quindi dedicano particolare attenzione al web, come testimoniato dall’elevato numero di aziende presenti nella classifica del BEM Rank. Confortante che circa due terzi dei brand con le migliori performance sul web siano italiani, un’ulteriore conferma sul fatto che il made in Italy nell’arredamento possa offrire un rilevante contributo alla crescita del paese».

bem-reserach

I dati sulla produzione industriale italiana nell’arredo vedono una crescita nei primi nove mesi del 2016 pari al 2,5% rispetto all’anno prima, segnalando una buona dinamica. La strada da compiere per recuperare i livelli pre-crisi è però ancora molto lunga: rispetto al 2006 la produzione è diminuita di circa il 26%. Maggiore responsabile è la crisi del mercato domestico. Un vero rilancio del settore potrebbe dunque passare attraverso il web e l’immenso bacino di utenti che si possono raggiungere attraverso questo canale di vendita.

IKEA prosegue il suo sviluppo in Italia e cresce del 4,5%

IKEA Italia continua a crescere e chiude l’anno fiscale 2016 con tutti valori positivi: registra infatti ricavi per 1.709 milioni di euro, in crescita del 4,5% rispetto ai 1.676 dell’esercizio precedente. In questo scenario, i mobili rappresentano il 57% del fatturato con una crescita del 5,1%, mentre i complementi d’arredo il 43%, con un aumento del 3,5%.

Performance che hanno permesso all’Italia di diventare il 5° Paese per vendite al Mondo (era il 7°) superando Russia e Svezia: 931 milioni di euro di vendite per i mobili e 670 milioni di euro per i complementi d’arredo, dove i risultati migliori sono rappresentati dai prodotti per la tavola (+13%).
L’Italia si conferma il terzo Paese fornitore del Gruppo IKEA dopo Cina e Polonia, con un 7,8% di acquisti per i 340 punti vendita IKEA nel Mondo.

Bene va anche IKEA Food (ristorante, bar e alimentari)  che cresce del + 5,9%  e che con 96.9 milioni di euro rappresenta il 5,7% del fatturato dell’Azienda.

Gli store IKEA hanno accolto 43,4 mln di visitatori, 6,7 mln sono i soci IKEAFamily e 220 mila i soci IKEABusiness che insieme assicurano il 63% del fatturato FY 2016.

La formula on-line
L’Azienda quest’anno è stata tra i primi in Europa a testare la formula del Pick-Up & Order Point: un format commerciale innovativo che si avvicina ai centri cittadini e che scommette su uno stretto link con l’e-commerce, un canale che 2016 è cresciuto del 38% per un valore pari a circa 50 milioni di euro.

Per il primo test è stata scelta Cagliari, un mercato, quello della la Sardegna, di oltre 1 milione di abitanti all’avanguardia sui temi del web e della connettività e che ha registrato un incremento delle vendite del 366% rispetto all’anno precedente. Accanto aiPick-Up & Order Point IKEA Italia ha aperto anche 13 punti di ritiro non brandizzati sul territorio per il ritiro dei prodotti ad una tariffa agevolata rispetto al costo della consegna a domicilio.

Sul fronte occupazionale, IKEA Italia impiega 6.570 persone, il 91% delle quali a tempo indeterminato, con una prevalenza di donne (58%), un’età media di 40 anni e 64 etnie diverse rappresentate.

ELNÒS Shopping: apre i battenti il più grande centro commerciale di Brescia

ELNÒS Shopping apre i battenti. Parliamo del più grande centro commerciale della provincia di Brescia, il secondo centro commerciale italiano di IKEA CENTRES, la società del Gruppo IKEA che sviluppa e gestisce shopping centres collegati e integrati ai negozi IKEA Retail in Europa, Russia e Cina.

La nuova realtà, frutto di un investimento di circa 200 milioni di euro, si fregia di numeri di tutto rispetto: 145 negozi tutti commercializzati, oltre mille occupati, 88mila mq di GLA, un bacino d’utenza stimato in 800 mila persnone nel raggio di 30 Km e un pubblico atteso di 6 milioni di persone nel primo anno.

ELNÒS Shopping integra il negozio IKEA in una offerta ampia e varia di punti vendita e che comprende anche una serie di esclusive nazionali ed europee.

I plus

Costruito in Classe Energetica “A” in meno di 18 mesi (oltre un milione le ore lavorate) dopo un impegnativo recupero e bonifica di un’area industriale dismessa, ELNÒS Shopping è un centro commerciale di “nuova generazione”: la gestione degli spazi, i servizi al pubblico, l’interattività, il rispetto per l’ambiente, la realizzazione di un calendario di eventi a fruizione gratuita sono infatti gli ingredienti che compongono, assieme al vincente tenant mix, una diversa e moderna “shopping experience”.

“ELNÒS Shopping – ha dichiarato Alessandro Lamon, Asset Manager di IKEA CENTRES per Italia e Svizzera – è un centro commerciale a misura di famiglie: accogliente, luminoso, con grandi spazi dedicati ai bambini, una ampissima scelta di marchi, moderno e interattivo grazie agli strumenti multimediali che permettono, lungo le gallerie, di dialogare e ottenere informazioni. Siamo orgogliosi di ELNÒS Shopping, del lavoro che abbiamo svolto a Roncadelle e del fatto che il Centro abbia già dato impulso all’economia locale, creando – come era atteso – valore aggiunto durante la costruzione e con oltre mille assunzioni previste”.

“IKEA ha aperto il suo primo negozio in provincia di Brescia 24 anni fa.” – ha affermato Belén Frau, Amministratore delegato di IKEA Italia Retail – “Nel tempo la conoscenza del marchio IKEA ha dato a questa sede di Roncadelle un’identità specifica, riconosciuta dai nostri clienti come un luogo dove fare acquisti convenienti, ma anche dove passare un tempo piacevole insieme ai propri amici o alla propria famiglia.  È con questa idea che abbiamo lavorato insieme a IKEA Centre Group per “allargare i nostri confini” e offrire un’esperienza di shopping rilevante e distintiva”.

 

 

Nespresso apre una Boutique all’interno dell’Ikea Centre Elnòs

“Nespresso, leader globale nel settore del caffè porzionato, apre una nuova Boutique all’interno dell’Ikea Centre Elnòs shopping di Roncadelle.  Nespresso è tra i brand di eccellenza presenti all’interno del nuovissimo centro commerciale, il secondo in Italia che integra nei propri spazi un negozio Ikea. La nuova Boutique, posizionata nel cuore della galleria commerciale, offre a tutti i visitatori uno spazio pensato per venire incontro ai gusti di ogni tipo di consumatore, garantendo un’esperienza di degustazione personalizzata. Gli amanti del buon caffè possono concedersi una piacevole pausa dallo shopping e vivere l’esclusiva coffee experience di Nespresso attraverso gli aromi e l’intensità dei Grand Cru Nespresso.

‘Siamo lieti di far parte di un progetto così ambizioso come il nuovissimo Elnòs shopping, e di essere presenti con una nuova Boutique nel secondo centro commerciale in Italia sviluppato e gestito dal colosso svedese Ikea. – ha dichiarato Fabio degli Esposti, Direttore Generale di Nespresso Italiana – Con questa nuova apertura, la 46ª sul territorio nazionale, Nespresso conferma la propria strategia di ampliamento retail in Italia e si impegna a rispondere sempre più prontamente alle esigenze dei suoi Club Member, offrendo nuovi punti vendita e nuove occasioni per conoscere e apprezzare la gamma di Grand Cru Nespresso’.

Con l’apertura della nuova boutique all’interno di Elnòs shopping, Nespresso estende il proprio network di Boutique in Italia, raggiungendo quota 46 e proseguendo una strategia di espansione retail completa e innovativa prevista per tutto il 2016. Anche la recente apertura di un nuovo punto vendita all’interno del centro commerciale Euroma2, avvenuta lo scorso 10 settembre, conferma la volontà di Nespresso di portare la propria coffee experience in contesti sempre nuovi e differenti. A ciò si aggiunge l’implementazione dei canali online di Nespresso, il sito e-commerce e l’App, che, grazie ai 10 mila punti di ritiro fisici tra Tnt e uffici postali, riescono ad assicurare una presenza di prossimità.

La Boutique si caratterizza per l’inconfondibile design delle Boutique Nespresso, essenziale e sofisticato, firmato dallo Studio Parisotto+Formenton, che da ormai sette anni progetta gli interni dei punti vendita Nespresso in tutto il mondo.

Al suo interno, tutti i Club Member sono guidati dai Coffee Specialist nella degustazione e nella scelta di tutti i prodotti Nespresso. Inoltre, il punto vendita è dotato di un’area recycling in cui è possibile consegnare le capsule esauste e consentire il recupero ed il riciclo dell’alluminio e del caffè residuo”.

(Fonte: Nespresso).

 

Ikea, la prima volta in un centro commerciale, all’Auchan Collatina

È davvero una anteprima quella che ha visto a fine luglio tagliare i nastri di un negozio Ikea all’interno di un centro commerciale, un Pick up & order point per l’esattezza votato alla multicanalità, con 750 mq di superficie di vendita. Succede a Roma, nel centro commerciale Auchan Collatina. Come ha spiegato Claudio Ghidotti Direttore Commerciale di Gallerie Commerciali Italia, società immobiliare di Auchan Holding, “una conferma del nostro impegno a trovare soluzioni uniche per innovare i nostri Centri e renderli sempre più attrattivi”.

Il centro commerciale rinnovati ha una superficie di 5900 mq, tra ipermercato e Ikea, e comprende nove negozi, una zona relax, wi-fi gratuito, un parcheggio con 100 posti auto di cui 330 coperti e impiega circa 200 persone. Varie le soluzioni ecosostenibili adottate, in un’ottica di rinnovo anche dal punto di vista di una maggiore attenzione all’ambiente: illuminazione a Led nei nuovi parcheggi sotterranei e implementazione nell’ipermercato e illuminazione naturale per ridurre i consumi elettrici, raccolta differenziata, ottimizzazione dei consumi d’acqua e asciugamani elettrici ad alta efficienza per ridurre lo spreco di carta

«Siamo in un Centro Commerciale storico, aperto nel 1999 e situato in un’area della periferia di Roma molto abitata, con un bacino di oltre 200mila famiglie – continua Ghidotti –. Le piccole dimensioni della galleria esaltano la componente di servizio che può svolgere questo Centro dove il cliente può contare su un ipermercato Auchan di circa 4.800 mq completamente rinnovato per essere incentrato sulla qualità e sulla convenienza nell’alimentare, come punto di forza, pur mantenendo un’importante offerta di prodotti stagionali non alimentari. Ikea sarà un utile completamento per la novità del servizio proposto per la prima volta ai romani. Il nostro impegno non si ferma qui ma si svilupperà nei prossimi mesi con degli interventi di restyling degli ingressi e delle facciate esterne, e con l’inserimento di altri servizi come il parrucchiere, un’area bimbi e tante altre iniziative utili alla famiglia, in partnership con le istituzioni e le associazioni locali».

 

L’ipermercato punta al vicinato con freschi e piatti pronti

Punta sui freschi e sulle lavorazioni a vista, con la possibilità di acquistar vari tipi di piatti pronti preparati al momento, il rinnovato ipermercato Auchan. Nuovo nella struttura, si estende su un’area vendita di circa 4.780 mq e con un assortimento per l’80% dedicato all’alimentare e il 20% al non alimentare, per confermarsi come punto di riferimento per la spesa di vicinato.

Nel restyling dell’ipermercato, si è puntato sulla creazione di angoli specializzati di prodotti freschi nella nuova Piazza Mercato, dedicata, proprio come un mercato rionale, alla spesa quotidiana. Sono stati dunque creati laboratori di produzione della pasticceria, panetteria e pizzeria mentre, nel reparto Frutta e Verdura, è stato inserito anche un nuovo servizio di verdure tagliate, spremute, macedonie fatte al mattino. Al debutto anche il corner “Sushi Gourmet” con ricette giapponesi e piatti freddi e caldi preparati ogni giorno e disponibili anche su prenotazione.

Una tendenza che è ormai seguita da molte nuove aperture o restyling. In effetti, da un recente studio Nielsen, la fame degli italiani per i pasti pronti è in crescita, e proprio negli ipermercati ha visto un incemento del 41,4% – il più grande di tutti i formati – mentre in generale i pasti pronti sono aumentati del 23,4% a valore del 18,3% a volume, con un valore di mercato paro a 446 milioni di euro.

All’Auchan Collatina sono stati rinnovati anche i reparti Rosticceria e Gastronomia, che offrono oggi oltre 250 formaggi tipici e 80 tipi di salumi. L’ampio assortimento della Macelleria presenta una linea di prodotti convenienti, le linee di carne biologica e di filiera controllata e una selezione di carni piemontesi e del mondo, come l’Argentina, che si arricchisce con il banco servito, dove poter scegliere tra i tagli di carne più pregiati al mondo supportati dalla professionalità di macellai esperti.

Nel reparto Pescheria spicca la varietà di salmone in tutte le sue lavorazioni, sia per il banco servito (salmone intero, filetto, trancio e scaloppine) sia per il reparto “take away” (dal trancio alla tartare) sia per il vasto assortimento di affumicati e carpacci, oltre a 40 nuovi prodotti di congelato sfuso, dai frutti di mare ai funghi, che si possono acquistare secondo la quantità di prodotto che si desidera risparmiando sull’ambiente e sul portafoglio.

Ampliato infine il reparto biologico, con più di 500 prodotti biologici e 40 etichette Bio a meno di 1 euro, cui si aggiunge un intero reparto dedicato agli alimenti dietetici senza glutine.

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