A HostMilano, che ampio spazio dedica alla formazione, è previsto anche un momento dedicato al settore del vending, con il workshop dal titolo: “La pausa caffè diventa digitale: le nuove tecnologie del vending”. Il settore della distribuzione automatica di cibi e bevande è un’eccellenza italiana. Le vending machine, prodotte in Italia e vendute in tutto il mondo, stanno diventando sempre più tecnologiche con l’integrazione di funzioni “intelligenti” come schermi touch, sistemi di telemetria, pagamento tramite mobile, controllo da remoto della macchina e dell’assortimento dei prodotti, produzione di Big Data.
CONFIDA organizza così un workshop di approfondimento in cui verranno anche presentati i dati dello Studio di Settore di CONFIDA realizzato da Accenture oltre ad un focus sulle tendenze tecnologiche in atto.
Intervengono:
- Massimo Trapletti – Presidente del Gruppo imprese di fabbricazione di distributori automatici e accessori di CONFIDA
- Paolo Andrigo – Senior Manager di Accenture
Il settore dei distributori automatici tornerà di scena a Fiera Milano dal 6 al 9 giugno 2018, durante la manifestazione Venditalia, evento, organizzato da Venditalia Servizi e promosso da Confida – Associazione Italiana della Distribuzione Automatica,.
Venditalia è la più importante vetrina di settore a livello mondiale, capace di richiamare ad ogni appuntamento oltre 20.000 visitatori, e proprio in queste settimane ha aperto le iscrizioni alle aziende che vorranno esporre le loro innovazioni tecnologiche alla prossima edizione, quella del ventennale.
L’evento è nato infatti nel 1998 e ha cadenza biennale così il prossimo anno festeggerà l’undicesima edizione.
Il vending: l’identikit
In Italia il settore , tra mercato automatico (macchine automatiche) e porzionato (macchine a cialde e capsule), vale complessivamente 3,4 miliardi di euro (di cui 1,8 miliardi rappresentano il solo mercato automatico) ed eroga 10,5 miliardi di consumazioni l’anno a 30 milioni di italiani. Nel nostro Paese ci sono oltre 800 mila vending machine che erogano caffè, bevande (calde e fredde), snack o panini e pasti pronti. Le imprese del settore sono circa 3.000 e impiegano circa 33.000 lavoratori (Fonte: Dati Accenture per CONFIDA). Il mercato italiano rappresenta quindi uno dei più importanti per il vending a livello europeo, quarto per fatturato e primo per macchine installate (fonte: EVA – European Vending Association).










Marco Nocivelli, Presidente e Amministratore Delegato di Epta S.p.A., dichiara: “Nell’ultimo periodo abbiamo finalizzato tre nuove acquisizioni con l’obiettivo di diversificare i mercati, come previsto dal nostro Piano Strategico. Queste operazioni sono fondamentali per garantire la nostra presenza diretta in mercati che registrano una forte crescita, perseguendo un importante traguardo economico e finanziario: raggiungere un giro d’affari pari ad un 1 Miliardo di Euro e un EBITDA a doppia cifra percentuale nel 2020.”
«Nello scenario italiano si tratta di un modello di business singolare – commenta Marco Santori, Presidente di FAN – che vede due aziende di successo diverse per cultura, ma che scelgono di rafforzare, in sinergia, le relative competenze per consolidare, ognuna nel proprio ambito, la propria posizione sul mercato. Due realtà che hanno scelto di investire nel nostro Paese, che stanno vivendo un rapido processo di internazionalizzazione e sono in grado, con quest’operazione, di dimostrare quanto il food italiano sia competitivo».
Attualmente dispone di una linea produttiva automatica predisposta per la produzione di frollini biologici (per un totale di 20 referenze), con una capacità produttiva di 600 kg di frollini all’ora. Per ora la produzione è focalizzata sul bakery dolce, ma è in previsione un grande potenziamento con nuove linee e l’allargamento al bakery salato.



