
NielsenIQ delinea lo scenario della Grande Distribuzione Organizzata nel nostro Paese ne “Lo stato del Largo Consumo in Italia”, l’analisi mensile relativa all’andamento dei consumi e alle abitudini di acquisto delle famiglie italiane.
Nel mese di marzo 2023 la distribuzione in Italia continua con un trend positivo del fatturato, registrando ricavi pari a 9 miliardi di € a totale Omnichannel, in crescita del +10% rispetto alla performance dello scorso anno. Stando ai dati di NIQ, l’indice di inflazione teorica nel Largo Consumo Confezionato (LCC), ovvero il settore di mercato che comprende tutti i beni di consumo primario e i prodotti confezionati dall’industria, è pari al 15,6% a marzo. La variazione reale dei prezzi, al netto di una riduzione dello 0,9% del mix del carrello della spesa, si attesta al 14,7%.
A marzo tutti i canali distributivi riportano un andamento positivo rispetto allo stesso periodo del 2022. Nello specifico, guidano la crescita gli specialisti drug (+15,2%), seguiti da supermercati (+10,7%), liberi servizi (+10,5%), superstore (+9,6%), discount (+9,1%) e iper>4.500mq (+8,6%). La ricerca di NielsenIQ evidenzia inoltre che l’incidenza promozionale (a totale Italia) nel mese trascorso è pari al 23,4%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2022. Infine, l’acquisto di prodotti a marchio del distributore (MDD) nel mese di marzo si attesta al 22,4% del LCC nel perimetro iper, super e liberi servizi mentre è del 30,9% a totale Italia omnichannel – inclusi i discount.
Cosa mettono gli italiani nel carrello della spesa
Come da diversi mesi a questa parte, anche a marzo le aree merceologiche con l’incremento a valore più significativo sono i prodotti dedicati agli animali domestici (18,1%) e il cibo confezionato (+11,7%). Per quanto riguarda l’andamento a volume, il pet food manifesta una riduzione del -5,4% mentre il food confezionato diminuisce del 3,4%. Il fresco (peso fisso + peso variabile) mantiene la propria crescita in tutti i format distributivi: nello specifico il trend migliore si osserva negli iper>4500 (+10,6%), mentre i superstore registrano l’incremento minore tra tutti i canali (9,2%).
Per quanto riguarda la relazione valore e volume in ambito grocery, rispetto all’anno precedente, nel mese di marzo 2023 a totale Italia Omnichannel il trend a valore cresce del 9,9% mentre a volume si riduce del 4,8%. Formaggi (+18,8%), pane & pasticceria & pasta (+18,1%) e gastronomia (10%) sono le aree merceologiche più dinamiche a totale canali mentre i trend di crescita più bassi rimangono, anche a marzo, quelli registrati dai comparti pescheria (+5,2%) e frutta e verdura (+5,2%). A livello di prodotto, complice il periodo pasquale, guidano la top10 del mese uova di cioccolato (95,7%), colombe (94,7%) e fazzoletti di carta (49,4%).